Verona lì 16 giugno 2021
Spett.le
Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Verona Via Teatro Ristori, 1 37122 Verona
OGGETTO: RELAZIONEATTIVITÀCOMMISSIONEINFORMATICA2020
Spett.le Consiglio,
come richiesto, trasmetto una relazione riassuntiva dell'attività della Commissione Informatica del Consiglio dell'Ordine svolta nel corso del 2020.
L'attività della Commissione è proseguita con costanza nonostante le sfide della pandemia, con riunioni tenute con modalità da remoto e un ampio e continuo scambio di corrispondenza fra i componenti in relazione alle novità giurisprudenziali in tema di processi telematici, all’avvicendamento tra i softwares redattori per il PCT offerti dal Consiglio agli iscritti, nonché in supporto ai Colleghi con riguardo alle repentine innovazioni che hanno caratterizzato la fase emergenziale.
Durante il 2020 la Commissione si è riunita in 4 occasioni, il 19 marzo, 19 aprile, 24 novembre e 09 dicembre.
Alla Commissione hanno aderito 28 membri e l'affluenza media si è attestata sui 17 elementi. La maggior parte degli assenti ha giustificato la propria mancata partecipazione con impegni contingenti non differibili.
Oltre all’attività della Commissione nella sua totalità vi è stato anche notevole lavoro da parte di sotto-gruppi che hanno istruito e realizzato l’attività divulgativa convegnistica.
La Commissione ha inoltre lavorato con il Consiglio per realizzare un vademecum sulle udienze da remoto nonché proseguendo nella fase di test del
programma Pro-PCT.
Al fine di supportare i Colleghi nell’utilizzo di Pro-PCT e di esplicare le sue più recenti evoluzioni sono stati organizzati 3 convegni, che hanno impegnato in forza i componenti della Commissione Informatica (essendo necessari due relatori per convegno) nelle seguenti date:
Giovedì 7 maggio Lunedì 11 maggio Mercoledì 13 maggio
La Commissione ha inoltre provveduto ad un continuo monitoraggio degli sviluppi giurisprudenziali e normativi in tema di processi telematici nonché con riguardo alle evoluzioni telematiche conseguenti alla fase di emergenza sanitaria.
La Commissione ha inoltre reso al Consiglio un parere in relazione alle comunicazioni del Consiglio via email e in relazione ai social network attraverso i quali il Consiglio potrebbe veicolare la propria attività verso gli iscritti.
La Commissione ha, infine, programmato nel corso del 2020 una serie di incontri, concretizzatisi nel 2021, sulle tematiche più rilevanti dell’informatizzazione della nostra professione (conservazione a norma, nuovi strumenti di firma, SPID, strumenti telematici messi a disposizione della P.A, etc.), incontri che hanno coinvolto sia relatori interni alla Commissione stessa nonché ospiti di grande spessore e provata competenza nazionale.
L’obbiettivo di questi incontri, infatti, è stato sia quello di diffondere verso i colleghi la piena consapevolezza degli strumenti informatici intesa non solo come capacità materiale di utilizzo ma anche come piena conoscenza della validità normativa della attività posta in essere attraverso procedure informatiche, sia quello di far emergere le competenze interne proprie dei partecipanti della commissione medesima i quali hanno egregiamente svolto il ruolo di relatori in moltissimi convegni tenuti con modalità di videoconferenza.
L'anno appena trascorso ha posto la nostra categoria di fronte a sfide inedite.
Dopo un’iniziale fase di difficoltà la classe forense ha reagito alla nuova condizione anche grazie allo strumento tecnologico che ci ha consentito di
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proseguire nel nostro impegno professionale al servizio del cittadino nonostante i limiti agli spostamenti e la doverosa prudenza imposta dal rischio sanitario.
La Commissione si sta quindi impegnando per formare i Colleghi ad una digitalizzazione consapevole, informandoli dei rischi e delle meccaniche che regolano gli strumenti a cui ci stiamo sempre più affidando.
La Commissione prosegue e proseguirà quindi nell'opera di supporto informatizzazione dei Colleghi, lavorando anche per intercettare e far conoscere gli ultimi trend del legal tech.
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Rimanendo a disposizione del Consiglio per ogni ulteriore informazione o chiarimento, porgo i miei migliori saluti.
Franco Zumerle
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