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Per un Diritto penale europeo: linee di tendenze ed argomenti di discussione

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Academic year: 2022

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UFFICIO PER LA FORMAZIONE DECENTRATA

Fulvio Baldi, Fabrizio Di Marzio, Gianluigi Pratola, Luca Ramacci, Luigi Alessandro Scarano, Lucia Tria

Segreteria Organizzativa Ufficio del Massimario

dr. Renato Delfini

tel. 06.68832120/2146 – fax 06.6883411 e-mail: renato.delfini@giustizia.it

Per ricevere informazioni sulla programmazione 2014-2015 scrivere alla e-mail:

formazione.decentrata.cassazione@giustizia.it

Struttura territoriale di formazione decentrata di Roma Cassazione

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Ufficio dei Referenti

per la Formazione Decentrata

Per un Diritto penale europeo:

linee di tendenze ed argomenti di discussione

Roma, 24 giugno 2014, ore 15-18 Biblioteca centrale giuridica

Corte di Cassazione

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Oggetto: Il complesso articolarsi dell'azione dell'Unione nel settore penale ha destato sospetti, diffidenze, timori, se non altro a motivo del fatto che al trasferimento progressivo di competenze normative in materia non era parallelamente coincisa l'individuazione di un quadro di princìpi e criteri condivisi capace di indirizzare l'esercizio di poteri da parte di Comunità e Unione.

La dottrina e la giurisprudenza nazionale e internazionale europea vanno offrendo un costruttivo contributo al dibattito.

Si tratta di riflessioni che tengono anzitutto in conto il fatto che l'Unione europea si presenta oggi come un'autorità di governo alla quale gli Stati membri hanno conferito competenze normative anche nel settore dell'amministrazione della giustizia penale.

La sua azione normativa deve dunque fondarsi sul rispetto di principi quali quelli di offensività, di colpevolezza, di stretta legalità penale, di extrema ratio della sanzione, di sussidarietà e di coerenza.

Di questi principi e del loro accoglimento nell'esercizio dell'azione normativa dell'Unione europea si intende discutere nell'occasione della presentazione del volume "ARGOMENTI DI

DIRITTO PENALE EUROPEO"

di Antonietta Damato, Patrizia De Pasquale, Nicoletta Parisi, Giappichelli, Torino, 2°edizione 2014.

Metodologia – In considerazione della finalità dell’incontro (di approfondimento sulla materia e di sollecitazione ad una riflessione condivisa), i relatori illustreranno i profili della materia rilevanti nei vari settori del diritto interessati dal convegno, soffermandosi sui più recenti approdi interpretativi e sulle questioni controverse, anche al fine di favorire il successivo dibattito.

Destinatari − Il seminario è destinato ai giudici ed ai sostituti procuratori generali della Suprema Corte, a tutti i magistrati di merito ed agli avvocati ed è aperto alla partecipazione dei docenti universitari, degli stagisti e di ogni altro interessato.

PROGRAMMA Ore 15.00

GIORGIO SANTACROCE

Primo Presidente della Corte di Cassazione

Saluto introduttivo. Direzione e coordinamento dell’incontro

ROBERTO MASTROIANNI

"Presentazione del volume e della collana Casi e materiali di diritto dell'Unione europea"

Professore di diritto UE nell'Università di Napoli

"Federico II"

Direttore della Collana "Casi e materiali di diritto dell'Unione europea”

VLADIMIRO ZAGREBELSKY

già giudice della “Corte europea dei diritti umani"

"Il ne bis in idem nella recente giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani".

IGNAZIO PATRONE

Sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione

"Il diritto penale UE dopo Lisbona: un primo bilancio"

MAURO CATENACCI

Professore ordinario di diritto penale Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Roma 3.

“La tensione fra fonti nazionali e fonti comunitarie in materia penale”.

GIOVANNI DIOTALLEVI

Consigliere della Corte di cassazione

“Le garanzie della persona nel processo penale”

DIBATTITO

Ore 18.00 Chiusura dei lavori

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