RELAZIONE
,DEL SOLENNE FUNERALE
CELEBl^^rO
tJi¥jOM.ALt
12.^HOVEMU^E
I79|.'HELLU KEQl^ CHIESA DI
S,LUIGI DE*
EB^iA'HCESlPER LA MAESTÀ' DHL DEFONTQ
RE CRISTIANISSIMO
LUDOVICO XVI.
RE DI FRANGIA ec. ec.
IL
vivo cìolore)che rlfentonotutti i buoni Francefì, chedimorano
in Cjuefìa Città diKoma
per fa perdita del beneficoloroSovrano
LuigiXVL
barba-ramente
iacrificatodai Tiranni dellalorol atria^glilia fbllecitati arendergli un bengiuitotributo di riconofcenzajC di gratiuidine .Le
lagrimefparfè,i gemi-ti ,e ifofpiri all' infaufto annunziodell'
enorme
attentatoj non credettero ba- flanticonti'afegni della tenerezza5 divozione, e attaccamento verso il lor«Kè)
fénonnédavano
al moadcjdclk
pubbliche teftimonianze . Si rirolvette-k> perciò dicelebrare perquella grande
Amma
le folenni efcqtiie ; ecf a queffa eg^etto rccllera il rinomato l-'aratore Sii7n»Agodino
Giorgi , atTi.ìchè colla forra di un c-cc'ellente Architetto avtlTe er-^-guito quefta loro idea nella Cliie- fa Nazionale di S. Luigi . I.-i fatti il detto Sig G'orgi ,coli' adlltenza, e di- fcgno deil'il!i:ih'(r Architetto*^ig. Francefco Belli non hamancato
di porre iaoperatutta la Tua abilità, ebravura dell' arte, ed
ha
di gran lunga luperatala.comune-elpettazione
.
Incon^incirindo dunque dal Profpetto erteriore di detta Chiefa» vedeafi un ricco
panneggiamento
nero, che oeli' Attico fopra il Cornicione veniva grazioianjente (partito in varj riquadri doppi di trine g^iaile ,.nel rtiezzo de quali un fellonecon4ue
borchie , e cappj, che faceva fimetria, eaccompa- gnamento
alli Pilastri, arricchitiumilmente
di trine con Tuo Fellone nelmez- zo
. Sopra la Porta maggiore di detto Tenopio rimiravafi ilRegio Stemma
con diverfi
Emblemi
Simbolici, contornato dipalme
lumeggiate d' oro> e guarnito al di fotto di panni neri con ricchi felloni di frangie , e trine^ nel olezzode' quali era fituata unaben' ideata Cartellacollafeguente Ilcri^ione iD, 0. Af;.
Ludonjico
XVI»
Cillìaram. I{egi, ChrifììaalJJìmo
•
Optìmo. 'Princìpi. hf/ÌQ, Benefico'ì>lefarh, Scekre'. Terempto
^A'vìtam . Dh'ì, Ludovici. imìtatus . pìetatem.
Tro.irreligione . Fortìter. Occubuìt
Galli.In. Z'rbe
^^^
Tarentant
Sulle due portelateralipoi eranocollocatealtre dueCartelledovefi leg-
gevano
li feguentidue
motti . In quella a dcftrailTellodell' Elx)doTertajli.
éim
.in .fortitudine .tua .ad. HabìtaculnmSan^um
,tunm
. Exod. 15.In quella
a
finillra il vcrfetto del Salmifla :0<w.
/;/;. qui.oderunt ,paccm» eram
pacificus . Pr. 119.All' ingrefTD maggioredellaChiefa prefcncavafl hi
Navata
, compolla<iinumero
io. Archi riccamente ornaticonnuova
» e benintefa ideadi fanni ne-, ri
ru
slternàtlvàmente trinati contrine dilama
dioròj e di ai'gentoCantarper
diritto, che per traverfo; il lembodiquelli veniva contornato da due trine_->
larghe d' oro, fralequaliun
meandro
di toglie diulivo,, ed altro greco . Lì rivolti poi di detti pannoni reltavanoguarniti di barbantine bianche con codedi Armellini foftenuti da cordonid*oro con fiocchi vagamentefcherzati . Nel»
la fronte delli medefimi archi fi fcorgevanoincavati datrine,efrangiedi ar- gentoeorocolla maggior bravura dell' arte vari ornati ,e meandri , che rsn-
devano
intieramentecompito il bello , eil riccodi tutta laNavata.
Vi erana inoltre li due Arconichefervono d' imboccoal Presbiterio> e terminealla na- vatagrande,fuperbamente
, e connuovo
(lile ornatidi panni neri , trine «mappe
d'oro»barbantine bianche , armellini, equantomai può
figurarli di' ornamentopiacevole all'occhio, fcorgevafi in efiìconmaeUà
, e ricchezza egregiamenteefeguito.
Ergevafiiel
mezzo
della defcritta navata un grand'ofòMaufoleo
di ele- gante bruttura quantofempiice , altrettanto bello.Veniva
quello formato da un grandiofo zoccolo quadratodipinto adAfFricano, nei quattroarrgoli del qua- lepelavano piedillalli di Porfido verde, con fopra tronchi dicolonne dipintea
Porfido roflfo ornate con fedonid'oro, e Tue bife rabetcatedi foglie lumeg-giate, fimilmente a oro, fudequali erano fituate altrettante profuraiere afog- gia di Vai! Etrulchi,
Le
da2 fronti didetto Maufoleo erano ornate con gra- dinatedimarmo
bianco,perle quali fi aicendevaal piano, ove fi trovava un baiàmentodiPorfido verde ,che iò/lcneva l'IJraaCineraria, riccamenteguar- nitodimeandri , foglie,e rabefchi , il tuttodipinto dalli Signori MatteoOc-
tacelebre Pittore oruatilia, e prospettico, e Gioacchino
Bernabò
Pittore pietrina . Nelmezzo
del prolpetto di dettoBalamento
era collocata!' Effigie del defonto Luigi XV^I. dipinta a chiarolcuroaguifadiCarneo
con molta ac- curatezzadal SignorGiufeppeTodran Pittore FigurilUcollaleguente Ifcrizio--neai dilotto a lettere d' oro:.
LUDovicus xvr.
GALLI ARUM REI CH:iISriANISSIMUS;
La
dettaUrna
cinerariaera.diporfidorolTofofienurada quattrozampe
di'Leone
riccatrentefcorniciatccon varj intagli dorati ; Ibpradi efTa fiavacol- locatoun Sofàdi velluto nerocon fi. echi d'oro dov' era fituatoil. Diadema,:e gli Scettri .. Accrefceva la magnificenza del ben intefo
Maufoleo
un gran- dioso Padiglione Reale dinuova
idea aperto da quatcroIati , che tutto lo ricopriva.,.Era quello di pannineri guarniti di trined' oro,.edi argento lavo- rate a fj?inadi pelcej confondi di barbantine bianche, erivoltidi armellini con cafcatefimilitutti contornatida laboriofi, e va^hi ornati arricchiti di fu- perbilTimi galloni,g mappe.d'oro,eglifervivadi finimento una maellofa co- rona di rilievo tuttadorata con grandiofoCimiero Ibpra guarnito di penncLj».bianche .
Si
Si
ammirava
Io (ìelTobuon
oriine evaghezza
della deflrtta panfut^a^snell' Aitar maggiore, e Presbiterio. Al di fuori di quello Jn li;latoficrije-
va
la TribunaperlePrincipeiTe Reali nobilm-ntéornata con Kc.^io St:m--iiL»panneggiamenti ,e armellini ; d^ì lato oppoflofiera cnaruitop^rc^^modo del-
la Nobiltialtro graiidioib Palcoparimente abbellito di trine, eFeltoni entro vari riquadri .
Nelledue
Navate
laterali, eOrdiefì-aa piedi di dettaChitfa fillorge-va
IoIkff) hiiungult), intelligen^j^, e fimetria corrifpondcnfc ali!ornamen-
ti defcritti , e finalmente
compiva
il fontuolb apparato ui,abencompartita il- luminazione , ch^» facevi magjiijrmenterifplcndere il ben ideatoDdègno
d-1riferito Architet o Sig. Beili, lamaeliria delSignor Agoitino Giorgi nell'cse- guirlo., ed in fine 1' arte nel lavorarlo deiGiovan/ Feliaroli Koiiiam addetti al lervizio del mentovato Signor Giorgi
.
DilpotK) in talguiia il magnifico lugubre apparato Marredl mattina ja, delcorrente
Novembre
vi fiportaronogli Eiìiì Sig^.Cardinali Albani,Sua Alt*.Reale Éma
denominatoDuca jTork
, Carafa irajctti , Zclada , Archinlo ,Gerdil , Antici ^ Salviati , e Alt.tri ,i qualieranogià fiati invitati
uairEmo
Sig. Card.
deBcrnis, come
Protettore, da cui furono ricevuti, e rifpettNvamcnte
rin.^raziati ; ed in^-lcrc vi fi portarono fimilmentei Prelati unita-ti ; ed effentioil tuttopreparato, ftj datoprincipio alla lòlenn^ Mefla di
Re-
quie Pontifi ;i.a da Mònfig. Franc.lco
de
Pserrede Rernis ArcivelcavodiDa-
niarc'),e Cuauiutore con futuralui-cefiìone dcilaChiefa Arcivelcoviledi
Alby
in Linguadoca,e Nipotede!.'hminenza Sui,iervira dai Miniliri deliaCappella Pontificia , ed
accompagnata
£lanua-erola elecitamuficacon
ifiromentidac- Co,eda fiatoci.mposta dal Sig.Crilpi Maefirodi Cappelladella Regia Chieià.A
detta Mclìaafiificrono nvlla detta Iribuna e Reali Princjpeiì'edi Fran- cia Z;edd
defuntoMonarca
, e nei Coretti iSigg. Amba/ciacori , iMinifiriRegi,
ed altraNjb.kà
Nazionaleec,
ed cOTcndo terminata la gran Mcifa MonlignorDomenico
SantiniVclcovodi Nebbio
inCorfica , Monfi^. Claudio M;iriade Ruffo de La,reVef.ovo
di S.Flournelj' Aivernia ,Mon%.
CarloFrancefco Pizzany dela
Grande
Veicovo diVence
in Provenza ,e MonCi<ynoc Gio. Batt/fia MariaScipi inedeRou
de Bonneval Ve/c, di Senezin Provenza>paratidi pivialenero ,e Mitradi telabianca, fecero unitamente con il fud- detto Monfignor Arcivcfcovo Celebrante attornoal i^ran Catafalco lecin-
que
folenni fagrc AlFoluzioni, con che fu dato termine al i<cgio Fune- rale. 11concorlo poi dclla^Nobiltà,cdel PopoloèfiatonumeroiiffiiiioptT lùf- fragar lagrand'Anima
del defontoMonarca
,a
pc/ammirare
una siben
dil'-pofiafunebre coraparfa, elleha riportato i* unJvwrfale applaiiiòdi qwefta
Me-
tropoli .
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ìIBRARY