Quotidiano / Anno XLV / N. 315 ( ;
p h~ » ì ? > Sabato 23 novembre 1968 / L. 60 ir
GRANDI MANIFESTAZIONI A FIRENZE, ROMA, TORINO, NAPOLI, PESCARA E TAP ' * %
LA REPRESSIONE NON PIEGA GLI STUDENTI
Allentato a Gerusalemme Undici ìe persone morte
A pagina 12 l'Unità ORGANO DEI PARTITO COMUNISTA ITALIANO
MENTRE SI AGGRAVA LA CRISI ' POLITICA E IL PAESE ESIGE UNA SVOLTA RADICALE
ACCANITE LOTTE DI POTERE LACERANO LA DIREZIONE DC
Nuovo rinvio del Consiglio nazionale - La DC ancora senza segretario e senzamaggioranza - Febbrili riunioni tra le correnti - Le prime reazioni nel PSI - Il PSIUP per un'azione comune con i comunisti contro il centro • sinistra
Una risoluzione della Direzione del PCI
Decisa opposizione ai rilancio
del centrosinistra
Il problema che oggi si pone è quello della partecipazione dei lavoratori alla direzione dello Stato e della società
La Direzione del Partito ha approvato ieri la sennente risoluzione
L
A DIKEZIONC de!Partito comuniste! • italiano ha esaminalo la si tuazione che si è cieata con le dimissioni del governo e con il manifestarsi di u m crisi piofonda all'interno del centiosinistra e che è espio sa clamo)osamente anche al l'Interno della Dernociazia cristiana
« Questa cusl riflette il ttavaelio clelLi società itaha na Alla sua ougine sta una politica incapice di avviai e a soluzione 1 problemi delle masse Involitiici e del pae se Essa è stnta a g g i i v i l a da sei mesi di pai alisi pò vernativi dovuta alla ostina ta volontà di non tenere conto o addìiitlura di love sciare le indicazioni emci^e dal volo del 19 masfiio In t u l l i questi mesi possenti lotle opeiaie conhdine e giovanili hanno chipsto e chiedono cambiamenti eco nomici e politici dì fondo per rompere lo strapotere delpadionato p*r affermi re un ruolo dirigente delle grandi masse lavoratrici per dare soluzione ai pioblcmi urgenti TI peso decisivo di queste lotte ha dovuto or m?ì csseie a nettamente ri conosciuto nello stesso Con sigilo nazionale della DC In questo quid to I n s u l h l i eleltoiali delle ultimo eie 7loni amminislnlive — se eondo il giudizio già espies so dal comunisti - ninno eoiifeimato la spinta a si nistra che si è espi ossi con 11 voli) del 19 nnggio e che non può in alcun modo es scie dimenticati o accanto nata
« Da una tale elisi non si esce con nuovi t e n t i h u di nprcndcic la \ia fillimon tare del cenilo sinistra 1 meschini espedienti tesi a s t i h i l h e un'tllean/a tra la destn dorotea e la destra del PSI iispnndono soltanto
— come ha dimoslnto 11 di scoiso dell'on Rumor — i n l i Interessi del cinitallsmo mn nonolistiro I t i l n n o e di n stietll eruppi di pnleie e dunosi! ano come 1 aitutle gì unno dir ironie demoni stiano sia Ineipace di d i t e i r p o s t i positivi e giusta alle pioToncle esigenze di pa ce, di demociazia di ennn
©tpazione sociale che soigo no dalle lotte delle masse
popolari e, in pi imo luogo, delle nuove generazioni Questi tentativi hanno ay gravato i contristi interni nella DC e nel PSI Di con seguerrza si ceici di ricatta re le forze di sinistra della DO e la forte m noranza so cialistd raccolta attorno a De Martino per coinvolgerle in nuovi espedienti traafor mistici così da screditai le isoli! le dal movimento di opposizione e f i r svolgete loio un compito di copoi tu ra subalterni
«L
Ap
DIRCZIÓNE del PCI, mentre mette in guai dia conilo quesle mano vi e i ibadi-.ee la sua decisa opposizione ad ogni tentativo di iicostitune ilLA DIRCZIÓNE DEL P C I Roma 22 novembie 19f>8
(Segue ni ultima pagina)
Solo la vigilanza
interna- zionale
potrà ancora proteggere
Panagulis
A pagi
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Dagina 11 I
• n m m M M o n l
Nuovo rinvio del Consl giro nazionale demoenstia no I lavori potranno ripien dere solo questa mattina La DC in questo momento e senza u n i maggioranza in terna, senza una direzione e senza un segretario II gruppo dirigente è sfaldato, le correnti si affronlnno in una battaglia accanita di fatto e marciano ciascuna per conto proprio Nella notte di giovedì e per tutta la giornata di ieri sì sono susseguite decine e decine di riunioni e non 6 stato trovato alcun accordo II partito che si proclama con arroganza * guida » del pae- se non è ancora riuscito a venire a capo della funbon da lotta Intestina che è scoppiata nel suo seno prò vocando le dimissioni di lìu mor e della direzione Al di là delle soluzioni che potrà escogitare per il partito e per il governo al dì là del nomi che potrà designare a questa o a quella carica i l fatto che si Impone è lo ston fitta irrimediabile di tutta la linei politica seguita in questi anni reco perché non solo la DC ma anche Il PSI paga E' il ciack del centrosinistra che sta al fondo della situazione attua le Hd è la pretesa di ria nimare formule e progiam mi supeiatl e impopolari che trascina la crisi per le lun gli" L'assurdità e la pei!
cotosità di questa pretesa sono state denunciate Ieri anche dal PSIUP che affer ma un documento della sua Du ezione pi onderà conlat ti col PCI por un'azione co mune contro il centro si ni stia T i l e è la situazione in cui Saragit ha iniziato ieri le sue consultazioni riceven do tra gli altri i presidenti delle Camere e il compagno Tori acini di cui riportiamo a parte la dichiarazione re sa al termine del colloquio Oggi, dunque, il Consi glio nazionale dovrà elegge re i nuovi organami diri penti In base a quali scel te lo farà? La clamorosa rentrée dì Moro ha tolto h miggiorinzi sotto ì piedi dì Rumor Si formerà ora una
«nuova maggioranza»^ Qua l e ' Oppure Rumor verrà de signato alla presidenza del Consiglio e confermato tem poianeamente nella sua i t tirale carica In visti di un congiesso straoi dinario a hi OVP scidenza pi epni alo da una commissione r i p prosentitiva di tulle le cor r e n t i ' Di queste due ipotesi si è discusso ifTannosimon te lei i Ce stato tia 1 tllto un incontro a sei doiotei (Colombo e Piccoli) fnnfa mani (Fotlani e Malfatti),
« tavianel > (Gaspari e Cos siga) morotoi (Morlinn e Silvi) Toi?e Nuove ( D o m i C i l t i n e Vittorino Coloni bo) basisti (De Mita G i i nelli Gal oni Marcora) I 'assenza degli scelbiani (riunitisi n pnrte) e di An dreotti In f i t t o pensire appunto che si sia t r i l l a t o intorno al progetto dì una
<mio\a magginrinza • che escluderebbe la destra estre ma del partito In mattinali era coi sa la \oce poi smen t i l i che gli scelhnnì si fos sero staccali dai dorotei pe- r o , r.
(Segue in ultima pagina)
INIZIATE LE CONSULTAZIONI
DICHIARAZIONE DI TERRACINI
Ld lotta d e q h s l u d e n h c o n l r o I autoritarismo e le repressioni, per il d i r i t t o allo s t u d i o , per il d i r i t t o d'assombiea c o n l i n u a vigorosa
FIRENZE — E' in corso il processo c o n l r o i g i o v a n i arrestali d u r a n t e le manifestazioni dei g i o r n i scorsi Il centro della a l t a viene t e n u t o dalle « forze dell'or- d i n e » praticamente in stato d assedio Ieri al Piaz- zale degh U f f i z i , presenti o l t r e 10 mila persone — in m a q g i o r parte g i o v a n i e ragazze —• si è svolto u n g r a n d e comizio, i n d e t t o dal P C I , dalla F G C I e dal P S I U P per protestare c o n l r o le violenze della polizia Hanno parlalo i segretari delle Federazioni comunista, c o m p a g n o A l b e r t o Cocchi, del P S I U P , c o m p a g n o Silvano M i n i a t i , della F G C I , c o m p a g n o Renzo Pagliai (che ha anche letto u n appello di so- lidarietà con il patriota greco Panagulis) Successi- v a m e n t e , un i m p o n e n t e corteo, al g r i d o Via r i f a l l i dalla N A T O I e V o g l i a m o u n g o v e r n o che o p e r i por i lavoratori e gli studenti! ha percorso il centro, bloc- cando il traffico per diverse ore
NAPOLI —• In piazza del M u n i c i p i o centinaia di g i o - vani che manifestavano contro l'inadeguatezza dell©
strutture scolastiche sono stali b r u t a l m e n t e caricati dalla p o i zia, che, p r i m a , a v e v a lasciato attuare una provocazione dei fascisti d e l M S I
R O M A — Duemila studenti degli Istituii magistrali h a n n o m a n i f e s t a l o in a p p o g g i o all'occupazione della facoltà d Magistero e per il d i r i t t o d'assemblea
TORINO — Q u i n d i c i m i l a studenti medi h a r n o a l u n - g o manifestato ieri mathha contro le repressioni, per la democrazia nella scuola o g g i , sciopero generale in t u t t e le scuole
I m p o n e n t i cortei, con la partecipazione d i m i - gliaia e migliaia d i s t u d e n t i , si sono svolti, ieri, a n - che a PESCARA e a T A R A N T O e in m o l t e altro città \
A P A G I N A 2
Ieri il Capo dello Stato ha mutato le consultazioni sulla crisi di governo II comoagno Terracini dopo il colloquio avu to con Sarag.it come ex presi dente della Costituente ha nla sciato la seguente dichiarazione
< Il suhitanco imnescolamenlo delle carte noi giuoco interno della DC se li i gettato scempi gito in grande parte dell arco politico italiano aggiungendo il grottesco ul drnmmalico non può evidentemente fare mutare guidino e posinone a chi ha sempre negato s o n d a a qualun quo piano d i restaurazione del centro-sinistra comunque qua li ficaio
Se non fosse la gravità della situazione e la un passi hit ita di r i n v i a i ancoia la rapida sod disfazione delle pressanti atte se delle masse popolari e labo- riose p o l i m m o arvi solla/zar ci dinanzi allo spettacolo della esplosila dilacern/ione che ha investito II partito dell o • Ru mor in paiallelo col paitito del 1 on Nenni Ma per me pei il mio partito quanto sfa nvvenen do sarebbe invece motivo di amare7/.a e di allarme ove non si sapesse tiarne piotila indica zione per una coraggiosa scella r i n n o v a t i l e Le manovie gli intngh le fa de e i colpi di scena n cui si insci is ono le dirigenze di questi partiti limi Iiano infatti le istituzion. deme- ciatiche e alienando loto la fi d u c u dei cittadini potrebbero anche invogliare a imprese in
consulte certi non Ignoti avven l i n i e r i della politica
A questa stiogun la c i i s i di governo in atto non è clic un momento di supp irnzione dello maggiore crisi che ha investito tutta la società it diana in con seguenza della dilezione politica impostale dalla d i s s e diligente clie ha trovato ne) centro stri!
stra la sua ultim i espressione politica di pertinace difesa de- gli Interessi del capitale mono palistico delle hai onte del pn vilegio dei gruppi di potere ovunque ai roccatd Per supe rare la crisi e n>n solo quella di governo bisogna dunque mu tare la direzione ixihtlca In di rettiva p o l i t i t i con forze nuove con uomini nuovi che pensino parlino e sappiano agire nel! in [eresse dei Involatori della grande maggioranza dei cituidi ni che non possono più appetta re per vedeio soddisfatte le loro esigenze materiali civili politiche sociali morali Le condizioni d i un tale mutamen to esistono come indicano la tens one dominante il n t m o e il fono delie grandi lotte in corso e in prospettiva lo schie rameulo imitano che ne è di venuto la pei manente caratteri stica Sopnssedcie rinviarlo ri l i u t i i lo comporterà i osponsa bihlà rischi e danni mcalcola bili per la Rcpibblica »
A pagina 2 altre notlzl*
sulla crisi di govorno TORINO - Il corteo degli oltre 15 000 studenti sfila per un viale della città diretto a piazza Castello (1 elefolo)
II governo di Parigi trae le conclusioni della conferenza monetaria
OGGI SI SVALUTERÀ IL FRANCO
Il prestito di due miliardi di dollari accordato a Bonn e le altre misure contro la speculazione sulle monete non sono suffi- cienti — Il governo inglese tassa i consumi ma la sterlina rimane i n pericolo — Un duro prezzo viene imposto alla classe lavoratrice
intuizione A
LBLHIO Sciismi, mini fondista del « Cor n e r e delta Sera », é la
• 500 » del suo giornale, a differenza del diretto re Spadolini che ne è la lìolls Hot/ce E siccome non è cosa facile tirar fuori questo solenne macchinone dal garage Spadolini esce solo ta domenica mentre Semini va su e gin aìla svelta du rante la settimana, quan- do c'è bisogno dell'utilità na Natiti ahnente gli vie ne voglia ogni tanto di imitare la berlina diretto naie, e lo fa tosi bene che a volte il < pastiche i è perfetto, cavie quando, ieri, ha scritto che Moro,
pai landò giovedì al Con sigilo nazionale democn stiano, ha riconosciuto
« valida l'intuizione di Ru moi il paese attende un governo e non appicz/i ambiguità e lentezze che siano causate da oscun giochi miei ni dei parli ti •
f a t e caso ali uso del termine « intuizione » ti pttamente missu oliano e spadohmano Rumor ar uva in Consiglio e gli amici vedono the gli brìi latto gli occhi « lo lo co nosco — dice il più inti mo — sta ocr avere t na intuizione » Infatti di h a poto Von Rumor mo stra di avee sentilo che
* il p a t i c attende un ao verno » Come diavolo abbia }atto a intenderlo, si può spiegale soltanto con l ipotesi che Rumor ùia dotato di un sesto ienso che gli fa sentire le tose puma di tutti gli altri, come le mnnyiiste
« sen'ono » i serpenti Ma gii occhi al liader de se guttano a brillale iman descenti Sta per avere un altra intuizione un'in tu ione qemelk il pae t,e € non apprezza ambi gii ta e lentezze che i w no causate da oscuri gio du intoni dei partiti » C/in siamo nel campo dei prtdigi Chi lo avrebbe
mai intuito, quando pare va a tutti che il paese di cesse « Oh che bella am bigutta, oh (he melinoli te lentezza » e i pen stonati, soprattutti si fie gano le mani mormorali do * Speriamo che du rino »7
Di ino, Alberto Sen snn biutale come noi aurebbe più semplice mente detto * Quel te stone ha finalmente capi to » funere ha parlato di * intuizione » perche1
al « Coi n e r e » non seri t o n o I n n a r i o Direttore e tedattori, sono tutti ti iati su al linoleum
Forlobraccfo
La i milione del go\ ci n i l o i i delle binche centrali dei dicci paesi capitalistici più mdustiia lizzati si ò conclusa i c i i a Bonn con un comunicato in cui si mi nuncia il p u s i l l o di due nuli i r d i di do!l.in o r c a I 2i0 m i l n i d i di l u e n sostegio della I n n t n I n G e m i una occirk nlale the aveva i v u t o u n i parte prepon dei ante sui nel sostegi o nel dol laro U S \ che nel prestito di 2 miliardi di dollau fatto m set lemure ali InglnlLena occupi anclie stavolta no posio pieiiu nenie LOII un contributo di 600 milioni di dollari seguono gli Stati Uniti con 500 I l i d i a con 200 Belgio Canada I n g l n l l c n a e S\e7in con 100 milioni di dol ITTI ciascuna il dappone e h fianca inteiiU7ionile dei rego lamenti dm anno 50 milioni di dollari ciascuna
Il c o m u n i c t o non p i r l i ov via monte di svalutazioiit del f i uico francesi. In decisione spetta al go\eino di P n i g i che h piendei i stimane A questo punto quinti sono s t i l i picsi q ti l i t r o tipi di misure 1) r i du/ione delle osporlanoni e i n
mento delle importa/ioni lede sohe medi iute tisse ">ì t i g l i o
« ^ b l l a n u o di spesa dello Stato
frmeose pei 2 miliaidl di f r » n chi J) limila7lon al movtnien to dei capitali seiere in Cor mania in quanto i c i p i l a h ini pollati a b i e i e termine vengo- no puvali dell interesso assai blande in t i mici i 1) prestito mullilalcri1c alla Trancia in mo do che iwssi a c c e t t i l e le olTer te di clu \ondo f r i n c h i e fornire mc77i di pigamcnto alle implose che già i e i l conunuawino a SLarseggiaie
A queste quatti o mlsuie si ng giungerà oggi la salutazione del fianco f r i n t e s e che può o s a i 1 i r e f u il 7 o il 20 por cento meno dol l"o la salutazione sa rebljc considerata rome « non falla » dagli tnibienli finanzimi lino al 10 * sirA * tollerala » da gli altri picsi come )n Suz/era il Belgio o In Spagm clic coni mercniìo mollo con h f r i n c a f r i ii 10 e il h r e o l l i c si
r s.
(doglio m ultima fiafinìa) A pagina 4 corrisponderà»
da Parigi e Londra a un commento di Eugenio Pag- gio m i riflessi Itnlianl d«l- U ivnlulailofle àò\ f r a n e *
PAG. 2 / v i t a i t a l i a n a l ' U n i t à / «obafo 23 novembre 1968 Difficile l'accordo sulla crisi d i g o v e r n o
ASPRO SCONTRO TRA I SOCIALISTI SUI
RAPPORTI COL PCI
Cariglia e i manciniani attaccano Brodolini per avere detto che « senza I comunisti » non si affrontano i problemi del paese — Tanassi contro l'ingresso di De Martino in un «ufficio polìtico» — Il comunicato del PSIUP
Dichiarazione di Ferruccio Parri
Al Quirinale le consultazioni per in formazione ri! un nuo- vo governo sono Iniziate Ieri mattina in una situa/Iona di assoluta Incertezza. Il capo dello Stato ha aperto questo sondaggio, proprio mentre ri- tornano sul tappeto tutti 1 ter- mini dell., crisi.
Saragal ha sentito ieri lo ex presidente della Repubblica Gronchi. I presidenti delle Ca- mere, gli ex presidenti delle assemblee parlamentari, gli ex presidenti del Consiglio.
Oggi le consultazioni entrano nei vivo. SI presenteranno al Quirinale I capi del gruppi parlamentari e i segretari dei partiti, ma nelle attuali cir- costanze gli esponenti della DC e del l'.SI non potranno che fornire giudizi provvisori.
Gronchi - - il primo che sia stato ricevuto alle 9 di ieri al Quirinale — ha detto, do- p o avere parlato con Snragat
per tro quarti d'ora, di non voler riferire.
Pertini e Fanfnnl si sono appellati al tradizionale il- serbo e non hanno fatto ai- runa dichiarazione. Successi- vamente e stato ricevuto il compagno Terracini che- si è Intrattenuto a colloquio con Saragat per circa 45 minuti.
L'ex presidente del Senato Ruini, trattenutosi col capo dello Stato per una ventina di minuti, ha detto che biso- gna evitare un « vuoto di po- tere » e si h esplicitamente pronunciato per la ricostitu- tuzlone del centrosinistra.
Merzagora, al termine del colloqui, è sfuggito ai giorna- listi. Per la prima volta in slmili circostanze non ha vo- luto esprimere alcun giudizio, forse messo in guardia dui famoso discorso al « cavalie- ri del lavoro ».
Nel pomeriggio è slato ri-
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La caduta del 19 magg
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I n i z i a t o ieri a Foggia
Ignorato dal governo il convegno dei Comuni del Sud
Né il ministro Ferrari Aggradi né il sottose- gretario Russo sono stati presenti ai lavori Svolte le prime relazioni — Le drammatiche cifre sull'emigrazione e la disoccupazione
Dal nostro inviato
FOGGIA, 22 Quanto i l governo tenga con- to de) problemi e delle esigen- ze spesso drammatiche dei co- muni meridionali, si è potuto constatare ancora una volta og- g i alla seconda conferenza del comuni dèi Mezzogiorno, orga- nizzata dall'ANCI. che ha avu- to inizio al teatro Giordano di Foggia, presenti sindaci e am- ministratori. Alla conferenza era stato invitato i l m i n h t i o delle Finanze, Ferrari Atfflrodi che aveva assicuralo in un primo momento la sua partecipazione:
- in seguito p e ò aveva delegato i l sollo>«egretario Russo, loggia;
no. che questa mattina non si è fatto vivo alla conferenza. La asseiwa del governo è stala notala dai partecipanti ed è sta- ta valutata come una ennesima dimostrazione del Tatto che 11 governo confiderà gli enti lo- d i l i degli organi subordinati al- la nolltica centrale.
I lavori della conferenza han- no avuto Inizio - dopo i saluti del sindaco d i Foggia, avy. Sal- vatori, del presidente dell Ancl, a v v . Buazzelll, dcll'avv. Triso- rio-Liuzzi a nome dell'associa- zione italiana del consiglio ge- nerale dei comuni d'Europa, e del presidente dell'amministra- zione provinciale di Foggia, 111- zani - con la relazione del sen Giovanni Berteli sul lema * Le autonomie locali nella pro- grammazione' economica e per lo sviluppo del Mezzogiorno »
La situazione economica del Mezzogiorno e stata al centro della prima parte della relazione in cui e stato denunciato 1 ac crcsciniento del divano tra Nord e Sud. I problemi dell'emigra zìonc (dal 1931 al 1961 il passi- vo migratorio dal Mezzogiorno è stalo di l milione 900 mila unità, mentre nei cinque anni auccessivi. dal "62 al '07. è con- tinuato quasi con la stessa in-
tensità, raggiungendo «65.000
unità e nello stesso periodo gli occupati In agticollura sono di- minuiti di 712.000 unità, mentre gli occupati nell'industria e nelle altre attività sono aumen- tati appena di 278.000) sono sta- ti gli altri argomenti importanti trattati dal relatore prima di en- trare nel merito della program- mazione dalla quale, egli ha detto, 1 comuni e le province sono stati completamente esclu- si, tranne che per qualche con- sultazione Queste però, anche se sono considerate necessarie e importanti, non sono sufficienti.
secondo i l relatore, a modifica- re i l carattere fortemente accen- trato del piano. Occorie invece che gli organi nazionali per la programmazione riconoscano e promuovano le capacita di decisione autonome degli enti locali come condizione necessa- ria per imprimere alla program- mazione quel contenuto d i de- centramento democratico indi- spensabile a renderla aderente alle esigenze del paese.
Perchè questo sia possìbile in concreto, il relatore ha indi- cato una serie di iniziative, tra cui la convocazione di conferen- ze. l'instaurazione d i nuovi rap- porti tra comuni e Cassa del mezzogiorno con l'istituzione d i delegazioni regionali, compren- sori ali e anche comunali della Cassa, la riforma della finan- za locale e altri.
I lavori della conferenza prò seguono con le relazioni sulla partecipazione dei comuni me- ridionali alla programmatone economica regionale e nazionale svolle dal sindaco di Han e pre- cidente del Comitato regionale per la programmazione Tri so no- Liuzzi e quella sul prolile ma della finanza locale dei co- muni del Mezzogiorno del sen.
Formica. I lavori della confe- renza si concluderanno dome- nica.
Italo Palasciano
cevutn per pi Imo Zelioll Lan- zir.i, elio non ha l'atto rlirlila- razioni. L'ox presidente (lolla Camera Rumarci!! Oneri e stato relativamente ottimista ecl ha detto dt non condivide- re « taluni allarmismi eri-es- si vi ».
Uscendo dall'incontro con Saragat, P a m ha cosi sinte- tizzato il suo giudizio. « Le mie dichiarazioni non posso- no riguardare altro che la se- rietà e la gravita della situa- zione attuale, che può pureie quella di una alluvione che abbia rotto l partiti, travol- to gli argini del centrosini- stra e può essere tuttavia rinnovatrice di orizzonti e di visuali se le forze politiche la affronteranno con una se- rietà superiore alle semplici lotte di potere ».
La prime consultazioni ai Quirinale si sono svolto su uno sfondo agitato di approcci n trattative all'interno del due maggiori partiti di centro-si- nistra.
Nei PSI, condizionato dalla crisi esplosa tra 1 democristia- ni, si sono rinfocolate le po- lemiche e le formule di po- tere, in gestazione nei giorni scorsi, assumono un carattere più (he mai aleatorio,
\A direzione socialista con- vocala per oggi, dovrei)!).1 v, sere aggiornata in attesa i. he il Consiglio de decida. Ta- nassi ha detto che chiederà, un rinvio.
La riunione della corrente demartiniana che avrebbe do- vuto tenersi ieri sera non ha avuto luogo per motivi analo- ghi. Nel frattempo l'ala social- democratica e t nenniani han- no riaperto la polemica, pren- dendo a bersaglio Brodolini, 11 quale in una intervista all'Ora di Palermo ha dichia- rato che « oggi in Italia ci sono cose essenziali da realiz- zare, grandi scelte di indi- rizzo della politica economica e costituzionale che non si possono affrontare senza ) comunisti ».
Secondo Cariglia, impostan- do in questi termini il pro- blema dei rapporti col PCI, Brodolini « mira evidentemen- te a far saltare ogni possibilità di intesa n e comunque rende necessario « un chiarimento polillco In sede di Comitato centrale, preliminare ad ogni eventuale accordo tra maggio- ranza e minoranza ». Anche ì manciniani hanno giudicato
« pesantissime » le parole di Brodolini. I tanasslani contem-
poraneamente sembrano met- ter In discussione le stesse proposte fatte da Ferri al de- mavtlnlRnl per entrare al go- verno. DB Martino avrebbe do- vuto assumere la carica di vi- cepresidente del Consiglio ed entrare a far parte di un nuo- vo ufficio di segreteria del partito, una sorto di ufficio politico. I socialdemocratici obblettano che un simile orga- nismo non è previsto dallo sta- tuto del PSI ed esautorerebbe la direzione.
Un accordo tra i socialisti appare dunque tutt'altro che definito, come dimostrano le diverse reazioni agli sviluppi della situazione interna nella DC. Mancini ha fatto una df- chiarazione evasiva, che non nasconde l'Imbarazzo di chi sembra sentirsi scavalcato a sinistra perfino da Moro. Il demartlniano Principe ha det- to invece che la posizione as- sunta da Moro dimostra
« quanto fossero nel giusto quei socialisti che vedevano nella situazione interna demo- cristiana elementi non chiari e ravvisavano quindi la neces- sita di arrivare ad un chiari- mento delle rispettive posi- zioni ».
Il commento di Riccardo Lombardi sul Consiglio de e stato lapidario: «Giudico po- sitivo tutto ciò che si muo- ve». Querci, lombardìano, ha aggiunto che « nella misura in cui 1 socialisti assolvono la loro funzione, la spinta a si- nistra che esiste nel paese coinvolga anche la DC, in un travaglio interno di larghe di- mensioni ».
DIREZIONE PSIU1" - La direzione del PSIUP, In un suo documento, ha rilevato che la grave cnsi di governo « e 11 riflesso di un grave stato del paese, che si protrae ormai da molto tempo senza che venga dato coerente sbocco al voto a sinistra del 19 maggio ».
La Direzione del l'dfUP,
« menti e impegna il pallilo ad una piena mobilitazione di tutte le sue energie per que- sti obiettivi, rivolge un appel- lo a quelle forze, cattoliche e socialiste, che non hanno fi- nora accettato l'impossitulfi, assurdo rilancio del centro si- nistra, perchè respingano ogni avallo, ogni copertura, ogni sostegno ad una politica or- mai apertamente in contrasto con ia volontà del paese.
« P e r la sinlstia, per quelle forze cattoliche e socialiste che rifiutano il centro sinistra, e oggi compito Inderogabi.e creme le condizioni perché la alternativa o smisi ni nel paese trovi un suo cocrpnle sbocco politico. La direzione elei PSIUP ha dato infine mandato alla segreteria di prendere 1 necessari, opportuni contatti con la direzione del Partito comunista italiano per stabi- lire i modi e le forme di una comune azione, c o n f o il cen- tro sinistra, contro le mano- vre socialdemocratiche, con- tro le Involuzioni totalitario, per una alternativa di sinistra conseguente alle spinte o alle lotte che, fai svolgono nel paese ».
Gli {studenti i n l è t t a controi,ia repressione
A Firenze è i n corso banco degli I m p u l a t l
1 processo contro l giovani a r r e s t a t i d u r a n t o le manifestazioni d e l g i o r n i scorsi. Nella foto: giovani sui In piazza d e l Municipio, a Napoli, g l i studenti manifestano.
Subilo dopo sono cominciate le cariche della p o l l i l a .
NAPOLI: la polizia con i fascisti TORINO: quindicimila in piazza
Nella città partenopea gruppi di missini hanno provocato i giovani che manifestavano davanti al Comune contro l'inadeguatezza delle strutture scolastiche: le «forze dell'ordine » prima hanno lasciato fare, poi hanno brutalmente caricato gli studenti — Oggi sciopero nelle scuole torinesi
Dalla nostra redazione
N A P O L I . 22 Quattro studenti f e r i t i e nu- merosi contusi, nove f e r m a t i : q u e ì l o i l bilancio delle vio- lenta cariche della polizia con- t r o g l i a l l i e v i d i due i s t i t u t i napoletani che protestavano per la g r a v e inadeguatezza delle s t r u t t u r e scolàstiche.
Gli i n c i d e n t i sono a v v e n u t i questa m a t t i n a in una l a r g a zona del centro cittadino, che è rimasto a lungo paralizzato.
G l i studenti d e l l ' I s t i t u t o m a - gistrale « E. Plmentel Fonse- c a » e d i quello per geometri
« Porzio » hanno scioperato per II terzo giorno consecuti- vo: lamentano la g r a v e man- canza d i aule nelle loro scuo- le. i l fatto che ancora man- cano m o l t i insegnanti e, f r a quelli che c i sono, m o l t i inse- gnino come facevano v e n t a n - ni f a . senza accorgersi c h e , nel f r a t t e m p o . Il mondo è de- cisamente cambiato,
Si sono f o r m a t i due c o r t e i distinti ( l e scuole sono i n pun- t i d i v e r s i della c i t t à ) , che pe- r ò sono c o n f l u i t i contempora- neamente In piazza M u n i c i p i o . d a v a n t i alla sede d e l Comune.
Una delegazione d i giovani ha chiesto d i essere ricevuta dal- l'assessore a i L a v o r i pubblici per sottoporre la situazione e sollecitare u n pronto Inter-
vento dell A m m i n i s t r a z i o n e . I/assessore, però, si è guar- dato bene dnH'incnntrnrsi con gli studenti, che sono stati r i - cevuti da ,im funzionario (e questi, a quel.-r-he c i hanno d i - c h i a r a t o I "-componenti della delegazione, n o n si è dimo- strato certo molto sollecito a s t a b i l i r e un dialogo).
Intanto, i n piazza, c i r c a 1600 studenti attendevano i l ritor- no del compagni. A u n certo punto però, sono comparsi a l - cuni gruppetti d i giovani mis- s i n i . c o n bandiere t r i c o l o r i e c a r t e l l i inneggianti a « Praga libera • e alla condanna d i Pa- nagulis. Alcuni degli studenti presenti hanno i n v i t a t o la po- lizia a tener lontani 1 pro- v o c a t o r i . ma-si sono sentiti r i - spondere end questi avevano tutto i l d i r i l t o d i manifestare.
A questo punto lo scontro è diventato i n c i t a b i l e : g l i stu- denti hanno q u i n d i corcato d i allontanare i provocatori e, a l l o r a , ò intervenuta la poli- zia (presente In piazza con uno spiegamento d i forze de- gno d i miglior causa).
G l i studenti sono stati c a r i - c a t i numerose volte, mentre 1 missini si allontanavano Indi- s t u r b a t i . Numerosi giovani so- no s t a t i c a r i c a t i su u n cellu- lare e portati v i a . I loro com- pagni hanno cercalo d i impe- d i r l o . Si sono a v u t i momenti
di alta d r a m m a t i c i t à . M o n t r e continuavano le enriche, i gio- vani cercavano, insieme, di d i - fendersi o d i impedire a l cel- l u l a r e di allontanarsi. Alla f i - ne. quando i l mezzo è riuscito
•a f a r s i largo. In .binino « i n s e - guito * f i n o alla questura, c h e disia da piazza Municipio po- che centinaia d i m e t r i .
Una g r a n folla si ò quindi accalcata intorno a l palazzo della questura, reclamando la Uberazione dei giovani f e r m a - t i . La polizia ha allora d i nuo- vo effettuato cariche a r i p e t i - zione. per costrìngere g l i stu- denti ad allontanarsi. D a l l a vicina Federazione del P C I sono accorsi numerosi p a r l a - m e n t a r i , che hanno cercalo d i f a r i n t e r r o m p e r e le cariche.
ma sono stati allontanati a spinloni dai poliziotti. A poco a poco la folla ha comincialo a d i m i n u i r e . L e cariche sono cessale, anche se centinaia e centinaia e centinaia d i gio- vani sono r i m a s t i ancora a lungo d a v a n t i alla questura.
Quattro studenti, come abbia- mo detto, hanno dovuto essere t r a s p o r t a t i i n ospedale, dove sono stati m e d i c a t i . Anche un tenente dei c a r a b i n i e r i e u n v i g i l e urbano si sono f a t t i me- d i c a r e . Nove ragazzi sono sla- t i f e r m a t i
f. p.
Dalla nostra redazione
TOItTNO. 22.
Continua, massiccia, l'agita- zione defili studenti modi to- r i n e s i : i n quasi tutto le scuole sono proseguiti g l i scioperi, le assembleo. i l * c l Ì b n t H t o . ' c h r hanno vislo In partecipazione d! almeno 20 mila g i o v a n i . Un corteo d i 15 nula g i o v a n i - s ì 'p forniate- i n m a t t i n a l a 'nella grande Piazza Castello ed ha percorso le v i e del centro, i n - nalzando c a r t e l l i contenenti parole d'ordine che richiedono i l d i r i l t o all'assemblea, la scarcerazione dei due giovani a r r e s t a t i , i l r i t i r o d i ogni san- zione disciplinare nei confron- ti degli studenti c o l p i t i .
Per domani è previsto lo
Palermo:
convegno degli studenti
comunisti
PALERMO, 22.
A Palermo, i problemi rela- tivi a una maturazione, quan- titativa e qualitativa, del mo- vimento studentesco — e par- ticolarmente quelli relativi alla sua organizzazione — saranno al centro di un convegno dceli studenti comunisti indotto per domenica.
Per il diritto d'assemblea, contro g l i interventi d e l l a polizia
A Roma, Pescara e Taranto possenti cortei studenteschi
Ottenuto il diritto d'assemblea al Liceo classico di Pisa e all'Istituto agra- rio di Cagliari - Manifestazioni anche a Urbino, Parma, Ravenna e Forlì
Dopo i primi successi otte nuli, continua, con accrescili! o wancio, la w t u degli studenti mudi coniro r . m i o n u n s m d , lu icpies-ioni. pei i l diruto d'as- semblea. per il diritto allo studio.
A ROMA, ieri mattina, oltre 2 mila studenti degli Istituii magistrali (cuinuatta la purle- cipazionc dei giovani del * Mar- gherita d i buvoia « e dell'* Orm- ili») lunno attraversalo in cor- teo il cenilo nella città ed han- no raggiunto la Citta Universi- l a n a , dove, nell'Aula Magna, hi sono riuniti in assemblea. La loro ti/ione - p i u m o s a per hO- liiiariL-.a con il Magistero occu pillo - si articola iti un'annua piattiilonna m e m U - a t i v a . In Plinio piano, è la richiesta del diritto d assemblea negli Isti- lliti Prosegue lo sciopero in alcuni istituti tecnici: riunioni.
incontri, aisL'inb cu SI susse- guono. AH'Uiuveisiia. il movi- mento studeme^o è mobilitato contro in manovra riformistica die i l Rettore tenta di far pas- sare nei.e Facoltà: anche ieri mattina, turnici n-,e le/10111 r nu- merosi esami sono stati SOM* si-
A PISA, dove, davanti alle scuole medie, sono ricomuaisi j famigerati « b.ischi n e r i » , gli studenti del Liceo classico han- no ottennio t'aiitorizzaziune a tenere la loro assemblea gene- rale all'interno dell'istillilo, una volta alla settimana {ÌÌC'ÌQ ulti- me due oro dell'orario di le- zione) e. in via straordinaria, ogni qual volta se ne prosenti la necessità. Un'assemblea ge- nerale, autorizzata da! preside, si terrò stamattina nuche allo Istituto tecnico-industriale; qui è stato stroncalo il tentativo di alcuni slud«nti (spalleggiati da un gruppetto di professori) di mdne una «con'.roassenibloa»
Una forte mnriifosla/ioric per lì d i n l o d'assemblea è stala effettuata a PESCARA, da enea 10 mila studenti medi: un impo nenie corico ha attraversalo le vie della citta, s t a n d o noi a lungo datanti alla sede del Provveditorato agli Studi (Via assemblea generale si è svolta al Liceo artistico. Al Meco clas- sico contimi,! io sciopero L agi- U u i n i » di'i giovani e sostenuta dal S-ndacato scuola addente alia CGIL.
Anello a TARANTO, per U di- ritto d'assemblea, ben 10 mila studenti hanno dato vita, ieri, ad un Coltissimo corteo. Iniziata dai movanl dell'Istituto tccnico- nuiiHirialc. la lolla ha visto, quieta volta, anche la parteci- pazione delie ragazze dell'Isti- tuto proCessionale femminile e degli studenti del Liceo scienti- fico, dell'Istituto magistrate e dell'Istituto tecnico per geomo- i r i . E" stala notala una macchi- na della polizia che, con la ci- nepresa, « tllmava * la manife- stazione. Sette giovani sono sta- ti chiamati in questura, ma lo episodio non ha scosso la coni- batlivilà del movnmnlo
A URBINO, dopo le massicce astensioni dalle lozioni degli sludemi dell'Istituto tecnico-in- dustriale. dei Licci (classico e scientifico), dell'Istituto di «olle I Arti e dell'Istituto max'slralr.
culminate con una grossa mani-
! festn/ione di oltre 2 mila gio- vani in piazza della Repubblica contro i l regime dei colonnelli fascisti di Aleno, giovedì e sla- ta n c u p a M la sede dell'Istituto d'Arte e dc!Ja Scuola del L i -
bro, a Palaz.ro Ducale, por r i - vendicare il diritto d assemblea:
l'occupuazione è cessala ieri mattina, ma riprenderà se le rivedicazioni n a i verranno ac- collo.
A CAGLIARI, hanno sciorw- rato e dimostralo nel centro della città, ieri mattina, gli stu- denti del Liceo i Dottori ». de- gli Istituti magistrali e degli Istituii tecnici per geometri e ragionieri. Dopo il « s i i - >»
alla pineta di Monte Urpinu.
I giovani hanno manifestato al Provveditorato, protetto da un Cotto schiera mento d i poliziotti Dopo due b o r i l i di sciopero.
sono rientrnti a scuola, accet- tando l'invilo dni Comitali, gli .studenti delle altre scuole me- die superiori, che riprenderan- no però l'ablazione qualora lo loro rivendic'zioni non siano sn'locilnnionto accol'o II dirit- to d'assemblea e Malo rlcono- sellilo dal preside tle'J Isiituto agrario
Mnnifnsln/loni e cortei sono avvenuti ieri, anche a P-\I1M\
(coniro io riw'ovsioni polizie- sche). R U T A W o VOm.V (per il diruto d'assemblea).
sciopero generale d i tutti g l i studenti medi d i T o n n o , ai q u a l i ha assicuralo la solida- rietà n t l n a i l Sindacalo scuola della C G I L , clic, in un suo co- m u n i c a l o , ha i n v i t a t o gli inse- gnanti a, schierarsi a fianco dei p r o p r i studenti i n lotta.
Mentre i n alcuni i s t i t u t i i gio- vani hanno ottenuto l'assem- blea d i base, la possibilità d i discutere por t r e g i o r n i su problemi di mutamento globa- le del sistema scolastico, nel- la maggioranza delle scuole investito dall'agitazione si è v e r i f i c a l a una forte pressione per impedire agli studenti dì esprimersi, ricorrendo alla
* serrata » ed a misure g r a v i s - sime d i repressione, facendo perno, soprattutto, sui genitori dei ragn7zi impegnati in que- sta grande l o l l a per i l rinno- vamento delia scuoia.
Lo sciopero generale d i do- m a n i prevede u n raduno d i t u t t i g l i studenti in Piazza Castello alle o r o lfi.30. mentre nella m a t t i n a t a si t e r r a n n o as- semblee o i n c o n t r i ovunque sia possibile.
I n alcune scuole e licci cit- t a d i n i si è i n t a n t o f o r m a t a una Associazione democratica di genitori por la difesa dei p r o p r i rngazzi dalle interpe- ranze d i nrcs'di e professori e professori e d i alcune f a m i - glie schierate a difesa del si- stema. che hanno avuto l ' i m - prontitudine d i proporre l'inle- vento della polizia por assicu- r a r e l'ingresso dei ragazzi a scuola, come è avvenuto i e r i al liceo * Gioberti »
Lo agitazioni sono esteso a l l ' U n i v e r s i t à , dove l'occupa- zione continua a Magistero e ad A r c h i t e t t u r a , mentre al Po- litecnico t u t t i g l i studenti sono r i u n i t i in assemblea perma- nente. Nelle facoltà di Legge e Lettere -si e avuto, i e r i ed oggi, lo « sciopera bianco », con interruzione d i tutto le le- zioni e d i t u t t i g l i esami i n corso. Secondo voci non con- f e r m a t e , sembra si p r o f i l i a d - d i r i t t u r a l a chiusura d e l l ' U n i - versità per l ' i n t e r o anno ac- cademico.
• a *
Dalla nostra redazione
F I R E N Z E , 22 Lo stato d'assedio continua Piazza San Firenze e le v i e adiacenti a l t r i b u n a l e sono presidiate da nugoli d i cara- b i n i e r i e poliziotti che imirc- discono l'accesso n t u t t i i gio- v a n i e a coloro che hanno...
la barba. E' quesla. l ' u l t i m a t r o v a t a dei questore De R u - bertis. responsabile di questa assurda e grottesca situazio- ne. Slamane, ai compagni onorevoli M a r m u g i e f l a ì c i c h è stalo impedito d i accedere a l l ' a u l a della seconda sezione del t r i b u n a l e , dove e r a i n corso il processo ai q u a t t r o giovani a r r e s t a t i sabato in v i a Ghibellina. I due depuiati h a n ao protestalo energicamente l a i questore, i l quale ha temi- lo a precisare che il servìzio d ordine a l l ' i n t e r n o del t r i b u - nale non e d i sua competenza.
E per quanto riguarda 1 sopro si che gli agenti o i c a r a b i n i e r i hanno compiuto slamane con- t r o decine di giovani? I l que- store non ha risposto. V i t t i - m e d i queste assurde imposi-
zioni sono r i m a s t i anche I) fi- glio del sen Codignola. Fede- rico. e i l figlio del'o stormo F r a n c o v i c b . Riccardo G i u n t i in via dei Condì, i duo giova- ni sono stali f e r m a t i e invi- t a t i a non proseguire. Hanno protestalo facondo notare che altre persone avevano potu'o superare lo sbarramento per il solo Tallo che non ave- vano.., la barba Dopo molte discussioni ì c a r a b i n i e r i han- no permesso loro dì raggiunge- re piazza San Firenze.
Pochi m i n u t i p r i m a , inve- ce. un giovano era slato affer- ralo per le b r a c c i a , e. senza tanli c o m p l i m e n t i , respinto per i l solo f a l l o che aveva i ca- pelli l u n g h i ed u n paio d i baf- fi Alle 8..10. l'aula della Se- conda sezione e r a a f f o l l a t a da giovani, ragazze. s'udenH.
opera! che volevano p o r t a r e ]a loro solidarietà agli a r r e s t a l i ' Antonio Brizzolani. 27 anni.
Ines B r u n i . 2-1 anni. Ersilia Moscati. 25 anni, e M i m m o Lo Re. d i 18 anni, accusali dì violenza, o l t r a g g i o , adunata se dizinsa (la deposizione degli i m p u t a l i si è t r a s f o r m a t a , p o i , i n un a t t o d'accusa contro l e violenze della polizia). I ca- r a b i n i e r i . dopo neppure mez- z'ora d a l l ' i n i z i o del processo.
i s t i t u i v a n o u n posto d i blocco, vietando l'accesso a q u a n t i . por una ragione o u n ' a l t r a , si recavano negli i i M c i del t r i - bunale. Alle 11.30. i l compa- gno o n . M a r m u g i , recatosi i n t r i b u n a l e per assistere al d i - battimento processuale, è sla- to bloccalo nel corridoio ed i m - pedito dì accedere a l l ' a u l a perchè, secondo il capitano dei c a r a b i n i e r i Scialdone, che d i - rìgeva i l servizio, c'era « af- follamento ».
g. ».
Più di 10.000 maestri in ruolo nel '69
Diecimila 36(1 maestri potran- no entrare noi ruoli della scuo- la elementare entro i l 1969. La prova scritta dell'esame dì con- corso e stata fissalo por U 10 dicembre 1968.
Gli alunni della scuola ele- mentare. che nel 1M7-68 orano quattro milioni 4-16 mila, sono quest'anno oltre quattro milio- ni e 700 mila,
Commossi funerali alla madre del compagno Bufalìni
Sì sono svolti lori i commossi funerali della madre del com- pagno Paolo Hufalini. Rumnn Gentili, stroncata do un alUccu cardiaco l'altra mnllina nella sua abilanone. Numerosi com- pagni della Direziono del par- lilo, del comitato centrale e ooila federazione romana hanno seguito i l Cerclro. In preciKicnza molti di essi si erano recali a rendere omaggio all'estinta nella camera ardente, rinnovando al compagno Bufalìni e ai fami- gliari t u l l i 11 sentito cordoglio del comunisti.