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COS’E’ LA CONTABILITA’ DI STATO
E’ l’insieme delle norme che disciplinano l’attività di gestione dei pubblici poteri, comprendente la gestione finanziario-contabile, patrimoniale, di bilancio, l’attività negoziale/contrattuale, il sistema dei controlli e le responsabilità degli amministratori della “cosa pubblica”
LA CONTABILITA’ PUBBLICA
E’ la disciplina che studia le risorse pubbliche e la loro successiva erogazione allo scopo di realizzare il soddisfacimento dei bisogni pubblici.
Uno degli strumenti : Bilancio dello Stato FONTI NORMATIVE
COSTITUZIONE ARTT. 81- 100 – 103 – 119
LEGGI ORDINARIE (per la scuola D.I. 129/2018 che ha sostituito il D.I.44/2001) SOGGETTI COINVOLTI
- Ministero economia e finanze - Agenzie fiscali
- CIPE
- Cassa depositi e prestiti
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- Enti ed amm.ni locali
- Le Amministrazioni pubbliche definite dalla L. 196/2009 (d.Leg.vo 165/2001 …rientrano gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado)
Tutti i bilanci fanno parte del Bilancio consolidato dello Stato.
Le amministrazioni pubbliche si dividono in 3 settori:
AMMINISTRAZIONI CENTRALI (competenza nazionale)
Amministrazioni nazionali
Enti Economici (Cassa depositi e prestiti)
Enti di ricerca e sperimentazione (CNR ISTAT)
Enti assistenziali ricreativi culturali (CRI) AMMINISTRAZIONI LOCALI (competenza locale)
EE.LL.
Enti economici
Enti assistenza culturali
ENTI DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA (INPS INAIL INPDAP)
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IL BILANCIO DELLO STATO
E’ un documento giuridico contabile che elenca ordinatamente tute le entrate e le relative spese all’attività finanziaria dello Stato in un determinato periodo di tempo, un anno (bilancio annuale )o più anni (bilancio
pluriennale).
Anno finanziario : arco di tempo – anno solare
Esercizio finanziario : insieme delle operazioni contabili effettuate in un anno finanziario È il documento contabile attraverso il quale il Parlamento autorizza:
- il governo ad erogare le spese e ad incassare le entrate Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF) - indica gli obiettivi generali di finanza pubblica Relazione Previsionale e Programmatica (RPP)
- riporta il consuntivo dell’andamento economico e le previsioni per il futuro
E’ UN BILANCIO FINANZIARIO (ENTRATE E SPESE ) NO COSTI E RICAVI - PREVENTIVO in base al momento di predisposizione - CONSUNTIVO
- DI COMPETENZA in base al contenuto - DI CASSA
FUNZIONE DEL BILANCIO DELLO STATO:
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1. Conoscitiva : informazioni sulle risorse e destinazioni
2. Contabile : una sorta di autorizzazione preventiva alle spese
3. Politica: indica il rapporto fiduciario Parlamento/Governo e la correlazione risorse /obiettivi da raggiungere 4. Economica: efficienza ed efficacia
PRINCIPI DEL BILANCIO DELLO STATO:
ANNUALITÀ: Il bilancio e gli altri documenti contabili devono essere predisposti tenendo conto che l’unità temporale di riferimento è l’anno finanziario. Esso corrisponde all’anno solare ed ha inizio il 1° gennaio. Tale principio è contenuto nell’art. 81, 1° comma della Costituzione, e ad esso fa inoltre riferimento la legislazione ordinaria nell’art. 1 della 468/78.
Veridicità: si devono indicare solo valori reali (non stime)
Chiarezza: di facile comprensione che non dia luogo ad equivoci
Specializzazione/specificazione: opportuna classificazione alle entrate e alle spese che garantisca, al contempo, analiticità e sinteticità
Pubblicità: con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il bilancio viene portato a conoscenza dei cittadini i quali potranno così
esprimere delle valutazioni sull’operato dell’amministrazione. Per questo motivo ogni anno la Ragioneria generale dello Stato pubblica
una nota illustrativa al bilancio di previsione
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Universalità: necessità di considerare nel bilancio tutte le spese e tutte le entrate, al fine di fornire un quadro fedele ed esauriente del complesso dell’attività. Vengono vietate le gestioni “fuori bilancio” (salvo nei casi autorizzati da leggi speciali il cui elenco deve però essere allegato allo Stato di previsione del Ministero del Tesoro)
Integrità: vieta che in bilancio vengano iscritte delle entrate al netto delle relative spese sostenute per la riscossione e, viceversa, che siano iscritte in bilancio delle spese ridotte delle correlative entrate (TUTTO INDICATO AL LORDO)
Unità: il bilancio deve essere unico e quindi non può essere frazionato in maniera tale da destinare determinate entrate alla copertura di specifiche spese. le fonti di finanziamento fanno fronte indistintamente agli impieghi
ELASTICITÀ: è volto a trovare all’interno del bilancio la possibilità di affrontare gli effetti derivanti da circostanze straordinarie o imprevedibili che possono modificare i valori iscritti nei capitoli del bilancio approvato (fondi di riserva)
PAREGGIO: rispetto delle condizioni di equilibrio tra entrate e uscite
ARMONIZZAZIONE – CONFRONTABILITA’ – MONITORAGGIO – di 129/2018 solo per le scuole
FASI DELLE ENTRATE
Accertamento: l’amministrazione determina la ragione del credito e la persona del debitore Sorge il diritto a
riscuotere
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Versamento: le somme pagate dal debitore vengono versate in tesoreria (BANCA D’Italia)
Riscossione: le somme versate in tesoreria vengono da questa girate all’ente (mediante emissione di Reversale di incasso)
FASI DELLA SPESA IMPEGNO: matura l’obbligo a pagare una somma ad un creditore
LIQUIDAZIONE: avviene sulla base di documentazione idonea, entro i limiti degli impegni assunti, individuando il creditore e precisando l’importo del debito. Gli uffici che danno esecuzione al provvedimento di spesa sono responsabili della liquidazione apponendo il proprio visto sui documenti giustificativi, dopo aver verificato: l’adempimento delle condizioni stabilite nel
provvedimento d’impegno la rispondenza tecnica delle note di spesa alle suddette condizioni e, ove occorra, anche la positività del collaudo o la registrazione nell’inventario.
ORDINAZIONE: delle spese già liquidate viene ordinato il pagamento a favore dei creditori, mediante mandati tratti sull’istituto incaricato della tesoreria (emissione Mandato di Pagamento) .
PAGAMENTO: al creditore viene pagata la somma dalla tesoreria
TUTTE LE FASI DI ENTRATA E SPESA
AVVENGONO ATTRAVERSO IL SISTEMA OIL – INTERSCAMBIO SCUOLA/BANCA CON FIRMA DIGITALE
Se tutte le fasi avvengono nello stesso anno finanziario allora:
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CASSA = COMPETENZA
Altrimenti si generano : RESIDUI ATTIVI entrate accertate ma non riscosse (no reversale) RESIDUI PASSIVI pagamenti liquidati ma non pagati (no mandato) CASSA = COMPETENZA
Cassa + Ra – Rp = avanzo /dis amm.ne
Bilancio di cassa: accoglie le entrate versate e le spese pagate nel corso dell’esercizio, indipendentemente dal momento in cui è sorto l’impegno e l’accertamento
Bilancio di competenza: entrate accertate e uscite impegnate nel corso dell’esercizio, indipendentemente dal loro versamento e pagamento (si generano residui attivi e passivi)
VARIAZIONI DI BILANCIO – BILANCIO DI ASSESTAMENTO
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IN CASO DI MAGGIORI E/O NUOVE ENTRATE
MAGGIORI E/O NUOVE SPESE
DECRETO DI VARIAZIONE - SEMPRE PAREGGIO DI BILANCIO
STORNI DI BILANCIO TRA CAPITOLI NON MODIFICANO LA SOSTANZA MA LA DISTRIBUZIONE INTERNA
Regolamento Contabilità – Istituzioni scolastiche D.I. 129 28 agosto 2018 –
in vigore dal 17 novembre 2018
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Le entrate si dividono in : AGGREGATO – LIVELLO 1 VOCE – LIVELLO 2
SOTTOVOCE – LIVELLO 3
Livello 1
Livello
2 ENTRATE
01 Avanzo di amministrazione presunto 01 Non vincolato
02 Vincolato
02 Finanziamenti dall'Unione Europea 01 Fondi sociali europei (FSE)
02 Fondi europei di sviluppo regionale (FESR) 03 Altri finanziamenti dall'Unione Europea 03 Finanziamenti dallo Stato
01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa
03 Finanziamenti per l'ampliamento dell'offerta formativa (ex. L. 440/97) 04 Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC)
13 05 Altri finanziamenti non vincolati dallo Stato
06 Altri finanziamenti vincolati dallo Stato 04 Finanziamenti dalla Regione
01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa
03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati
05 Finanziamenti da Enti locali o da altre Istituzioni pubbliche 01 Provincia non vincolati
02 Provincia vincolati 03 Comune non vincolati 04 Comune vincolati
05 Altre Istituzioni non vincolati 06 Altre Istituzioni vincolati 06 Contributi da privati
01 Contributi volontari da famiglie 02 Contributi per iscrizione alunni 03 Contributi per mensa scolastica
04 Contributi per visite, viaggi e programmi di studio all'estero 05 Contributi per copertura assicurativa degli alunni
06 Contributi per copertura assicurativa personale 07 Altri contributi da famiglie non vincolati
08 Contributi da imprese non vincolati
09 Contributi da Istituzioni sociali private non vincolati 10 Altri contributi da famiglie vincolati
11 Contributi da imprese vincolati
12 Contributi da Istituzioni sociali private vincolati 07 Proventi da gestioni economiche
01 Azienda Agraria - Proventi dalla vendita di beni di consumo 02 Azienda Agraria - Proventi dalla vendita di servizi
03 Azienda Speciale - Proventi dalla vendita di beni di consumo 04 Azienda Speciale - Proventi dalla vendita di servizi
05 Attività per conto terzi - Proventi dalla vendita di beni di consumo
14 06 Attività per conto terzi - Proventi dalla vendita di servizi
07 Attività convittuale
08 Rimborsi e restituzione somme
01 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Amministrazioni Centrali
02 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Amministrazioni Locali
03 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Enti Previdenziali 04 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Famiglie
05 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Imprese 06 Rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP 09 Alienazione di beni materiali
01 Alienazione di Mezzi di trasporto stradali 02 Alienazione di Mezzi di trasporto aerei
03 Alienazione di Mezzi di trasporto per vie d'acqua 04 Alienazione di mobili e arredi per ufficio
05 Alienazione di mobili e arredi per alloggi e pertinenze 06 Alienazione di mobili e arredi per laboratori
07 Alienazione di mobili e arredi n.a.c.
08 Alienazione di Macchinari 09 Alienazione di impianti
10 Alienazione di attrezzature scientifiche 11 Alienazione di macchine per ufficio 12 Alienazione di server
13 Alienazione di postazioni di lavoro 14 Alienazione di periferiche
15 Alienazione di apparati di telecomunicazione
16 Alienazione di Tablet e dispositivi di telefonia fissa e mobile 17 Alienazione di hardware n.a.c.
18 Alienazione di Oggetti di valore 19 Alienazione di diritti reali
20 Alienazione di Materiale bibliografico 21 Alienazione di Strumenti musicali
15 22 Alienazioni di beni materiali n.a.c.
10 Alienazione di beni immateriali 01 Alienazione di software 02 Alienazione di Brevetti
03 Alienazione di Opere dell'ingegno e Diritti d'autore 04 Alienazione di altri beni immateriali n.a.c.
11 Sponsor e utilizzo locali
01 Proventi derivanti dalle sponsorizzazioni 02 Diritti reali di godimento
03 Canone occupazione spazi e aree pubbliche 04 Proventi da concessioni su beni
12 Altre entrate 01 Interessi
02 Interessi attivi da Banca d'Italia 03 Altre entrate n.a.c.
13 Mutui
01 Mutui
02 Anticipazioni da Istituto cassiere Anticipazioni da Istituto cassiere
Le spese si dividono in : TIPO – livello 1
CONTO - livello 2
SOTTOCONTO – livello 3
SPESE (Importi in euro)
16 Livello
1
Livello 2
A Attività
A01 Funzionamento generale e decoro della Scuola
A02 Funzionamento amministrativo
A03 Didattica
A04 Alternanza Scuola-Lavoro
A05 Visite, viaggi e programmi di studio all'estero
A06 Attività di orientamento
P Progetti
P01 Progetti in ambito "Scientifico, tecnico e professionale"
P02 Progetti in ambito "Umanistico e sociale"
P03 Progetti per "Certificazioni e corsi professionali"
P04 Progetti per "Formazione / aggiornamento personale"
P05 Progetti per "Gare e concorsi"
G Gestioni economiche
G01 Azienda agraria
G02 Azienda speciale
G03 Attività per conto terzi
G04 Attività convittuale
R Fondo di riserva
R98 Fondo di riserva
D Disavanzo di amministrazione presunto
D100 Disavanzo di amministrazione presunto
Totale spese
Si possono creare dei “sottoconti” al livello 3 – ma non è possibile modificare l’architettura di base
Elaborata dal MIUR – ARMONIZZAZIONE E CONFRONTABILITA’
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COSTRUZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31-12 Presunto e/o definitivo
Prima della stesura del Programma Annuale è necessario effettuare una ricognizione:
1. degli impegni e degli accertamenti certi e definiti (ovvero con definizione giuridica).
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Inserire gli impegni di spesa ===== ad esempio un contratto di prestazione d’opera firmato o un ordine inviato (a seguito di determina) con importi certi!
Inserire gli accertamenti di entrata ===== assegnazione di fondi per un progetto con lettera ufficiale, lettera di donazione e/o contributo, quote-procapiti per viaggi già assegnati
Evitare di inserire cifre non rispondenti alla realtà in quanto “alterano” l’avanzo calcolato.
2. dei residui attivi e passivi da radiare perché sicuramente inesigibili (art. 10 –DI 129/2018)
La radiazione deve avvenire sulla base della normativa vigente, proposta del DSGA con relazione, provvedimento del DS e delibera del Consiglio di Istituto.
Inesigibilità da verificare: non si radiano residui prima di 5 anni Inesigibilità definitiva : è possibile radiare anche lo stesso anno
(RA : Progetto Pon differenza tra assegnato e rendicontato)
(RP: esperto che ha interrotto il contratto per sopravvenuta impossibilità)
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3. definire l’importo avanzo vincolato da riprelevare
per comodità predisporre un prospetto delle entrate e delle uscite riferite a fondi vincolati:
PRELEVAMENTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
REIMPEGNO DELLE ECONOMIE VERIFICATESI NELL'ANNO 2021 SULLE ASSEGNAZIONI CON VINCOLO DI DESTINAZIONE
(da allegare alla situazione finanziaria presunta/definitiva al…)
Descrizione
Entrate 2021 Spese 2021 Esercizio Fin. 2022
Agg.to Voce
Accertament 2021i
Prelevamento avanzo amm.ne Anno prec
2020
Totale
Conto Sott.
Impegni definitivi
2021 Conto Sott. Differenza da riutilizzare
2022
€ -
inoltre è possibile utilizzare la disponibilità finanziaria dei modelli I.
Relazione DSGA Consuntivo
Art. 23 – DI 129/2018
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Il conto consuntivo e' predisposto dal D.S.G.A. entro il 15 marzo dell'esercizio finanziario successivo a quello cui si riferisce ed e' corredato da una dettagliata relazione che:
- illustra l'andamento della gestione dell'istituzione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati
Spiegare nel dettaglio i risultati dei singoli Progetti/Attività – dar conto dell’Avanzo/disavanzo di competenza – descrivere gli elementi costitutivi dell’avanzo di amministrazione complessivo. Illustrare eventuali situazioni che hanno influenzato l’andamento gestionale, le modifiche apportate, nonché i risultati conseguiti in termini di efficienza, efficacia ed economicità.
- illustra in modo specifico le finalità e le voci di spesa cui sono stati destinati i fondi eventualmente acquisiti con il contributo volontario delle famiglie, nonché quelli derivanti da erogazioni liberali, anche ai sensi dell'articolo 1,commi 145 e seguenti della legge n. 107 del 2015 e quelli reperiti ai sensi dell'articolo 43, comma 5.
Art. 43- comma 5 Le istituzioni scolastiche, nell'osservanza delle disposizioni vigenti in materia, possono accettare donazioni, legati ed eredità anche assoggettate a disposizioni modali, a condizione che le finalità indicate dal donante, dal legatario o dal de cuius non siano in contrasto con le finalità istituzionali…... rispetto della normativa vigente in materia.
Facoltativo, ma fortemente consigliato: Individuare degli indici utili ai fini della stesura del Bilancio Sociale
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