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Settore: Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport

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Academic year: 2022

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(1)

S Se S e e r r r v vi v i iz z zi i i o o o C C C i iv i v vi i il l le e e U U U n ni n i iv v ve e er r r s s s a al a l le e e - - - B B Ba a a n n n d d d o o o 2 2 2 0 0 0 2 20 2 0 0 C C C O OM O M M U U U N NE N E E D D D I I I M M M I IL I L LA A AN N NO O O

P Pr P r ro o og g gr r r a a a m m m m m m a a a

“G G GH H H E E E P P PE E EN N NS S SI I I M M M I I: I : : V V Vo o ol l lo o on n nt t ta a ar r ri i i m m m e e e t tr t r r o op o p p o o o l l l i it i t t a a a n n n i i i i i i n n n a az a z zi i i o o o n n n e e e

Settore: Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport

Sedi di attuazione del progetto:

Piccoli cittadini, grande futuro.

Volontari per lo sviluppo di servizi per l’infanzia

codice sede progetto indirizzo n. volontari

167252 – CAM – Municipio 1 Via Dogana, 2 1

167297 – Area Sport e Qualità della Vita Via Dogana, 2

1

167230 – Scuola dell’Infanzia Via Sanzio, 11

1

167244 – Scuola dell’Infanzia Via Barzilai, 8

1

167288 – Scuola dell’Infanzia Via Massaua, 15

1

167222 – Scuola dell’Infanzia Via Branca, 2

1

167187 – Scuola dell’Infanzia Via Narcisi, 1

1

167236 – Scuola dell’Infanzia Via Don Gnocchi, 8

1

167228 – Scuola dell’Infanzia Via Milesi, 2

1

167229 – Scuola dell’Infanzia Via Viterbo, 43

1

167237 – Scuola dell’Infanzia Via Tolstoj, 79

1

167306 – Scuola dell’Infanzia Via Quinto Romano, 26

1

167208 – Scuola dell’Infanzia Via Valle Antrona, 12

1

(2)

C C. C . . A A. A . . G G. G . . M MU M U UN N NI I IC C CI I I P PI P I I O O O 2 2 2

Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto:

Il progetto si inserisce nel contesto del territorio del Municipio 2 del Comune di Milano, dove sono presenti due Centri di Aggregazione Giovanile (CAG), il CAG Tarabella e il CAG Cattabrega.

I Centri di Aggregazione Giovanile sono uno spazio di aggregazione aperto che fa della relazione il proprio punto di forza, dove i ragazzi possono incontrarsi e confrontarsi con i coetanei e gli adulti, acquisire nuove competenze, sperimentare nuovi modi di stare insieme. Hanno lo scopo di proporre diverse opportunità per l’utilizzo del tempo libero, la possibilità di partecipare a iniziative e di favorire un corretto sviluppo psico-fisico.

I CAG del Municipio 2 intendono perseguire i propri obiettivi mediante un lavoro di rete sul territorio. Sono gestiti direttamente dal Settore Municipio 2 in base alle linee di indirizzo fornite dal Municipio di Zona. L’attività dei centri consiste in momenti di socialità e libera aggregazione e in momenti di attività strutturata o semistrutturata.

Le attività strutturate o semistrutturate sono prevalentemente organizzate secondo il modulo del “laboratorio”

inteso come momento di tempo libero programmato in cui il momento del “fare” si congiunge con il soddisfacimento di un bisogno di socializzazione.

I CAG sono di norma aperti tutti i pomeriggi dei giorni feriali per tutto l’anno. Possono essere aperti in orario serale o durante la mattina per specifiche attività. Generalmente l'orario di lavoro mattutino è dedicato dagli operatori alle attività di back office e/o di lavoro indiretto.

.

Il Centro di Aggregazione si struttura in tre aree di intervento:

1) Attività educative e di animazione: spazio compiti, spazio aperto, sala prove, laboratori espressivi/creativi, laboratorio di lingua italiana, laboratori teatrali, laboratorio aperto, feste ed eventi, colloqui individuali, collaborazioni con le scuole;

2) Attività di sviluppo e innovazione della comunicazione: sviluppo degli strumenti di informazione e promozione delle attività;

3) Politiche giovanili di Zona: monitoraggio delle iniziative territoriali, sviluppo di azioni concrete che riguardano i ragazzi (eventi pubblici, iniziative), interventi di progettazione e formazione, sportello lavoro.

Le stesse proposte vengono accolte da altri servizi analoghi (per alcuni aspetti) sul territorio, con i quali i CAG collaborano, non riuscendo tuttavia a venire incontro all'altissimo numero di ragazzi/e, bisognosi di interventi di accompagnamento alla crescita, in luoghi con valenza educativa.

La presenza di servizi dedicati ai giovani della fascia 11-21 anni è importante per evitare il nascere di fenomeni di abbandono scolastico, insorgenza del fenomeno del bullismo, avvicinamento al mondo delle droghe, ecc. In tali contesti è determinante il costituirsi e l’ampliarsi di spazi dedicati in cui i giovani possano essere ascoltati ma anche imparare ad ascoltare, in cui trovino il modo di esprimersi e sperimentarsi all’interno di una proposta positiva di riferimento.

Obiettivi del progetto:

Tra le finalità del servizio rientrano:

• Favorire l’aggregazione spontanea dei giovani, sostenendo le esperienze associative, promuovendole e rafforzandole;

• Promuovere la motivazione allo studio attivando momenti di sostegno e supporto, evitando la dispersione scolastica;

• Sostenere i giovani nei momenti di disagio familiare e relazionale;

• Favorire un uso creativo del tempo libero, orientato alla crescita culturale; favorire percorsi di integrazione promuovendo l’accettazione delle diversità sociali, culturali, religiose ed etniche;

• Diffondere senso civico attraverso la cultura della legalità e l’attuazione dei principi di solidarietà e volontariato;

• Sostenere le famiglie favorendo percorsi di confronto sui temi della genitorialità.

(3)

In particolare:

• Ampliare il bacino di utenza aumentando la possibilità di accesso alle proposte educative;

• Garantire un supporto anche individuale ad alunni neoarrivati con conoscenza della lingua italiana di livello molto basso;

• Incentivare la sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi, di proporre momenti di informazione, approfondimento culturale e sociale, oltre che di intrattenimento attraverso la web radio;

• Migliorare la cura per gli allestimenti degli spazi e per la preparazione dei setting di lavoro;

• Migliorare l'accoglienza degli utenti, garantendo la simultanea presenza di più operatori;

• Introdurre e sperimentare nuove metodologie di comunicazione mediante l’uso di strumenti innovativi rispetto a quelli tradizionalmente utilizzati e la valorizzazione dell'uso delle nuove tecnologie finalizzate sia allo sviluppo dell'attività proposta agli utenti che al miglioramento delle forme di comunicazione agli utenti e del servizio;

• Favorire lo sviluppo di strumenti e occasioni di cittadinanza attiva attraverso la partecipazione al Tavolo Giovani di Zona 2.

Gli obiettivi che si perseguono sono:

1) Incrementare la partecipazione dei giovani alla vita del CAG 2) Sviluppare e innovare le strategie di comunicazione del CAG 3) Favorire lo sviluppo di strumenti e occasioni di cittadinanza attiva

Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto:

Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare.

Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’OLP, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi

.

1) Incrementare la partecipazione dei giovani alla vita del CAG Realizzazione di interventi educativi e animativi

Il volontario sarà chiamato a collaborare alle fasi di progettazione, preparazione e gestione delle attività sia strutturate sia semi-strutturate dei Centri. In particolare il volontario dovrà occuparsi della gestione dell'accoglienza e dell'accesso al servizio; all’interno dell’attività di Spazio Compiti e di laboratorio linguistico seguirà alcuni ragazzi con particolari difficoltà legate all’apprendimento e al comportamento; sarà chiamato a proporre e gestire alcune attività laboratoriali e/o di animazione che potrebbero essere inserite nella programmazione dei Centri.

In occasione di gite e uscite nel territorio affiancherà gli operatori nella gestione dei minori.

Attività di Progetto:

• Realizzazione di laboratori;

• Gestione dello spazio “Spazio Aperto”;

• Gestione della Sala Prove;

• Realizzazione di Laboratori di L2 per stranieri;

• Gite e uscite nel territorio;

• Monitoraggio degli spazi e setting.

Gestione del servizio Spazio Compiti

Il volontario accoglierà e affiancherà i minori iscritti al servizio di Spazio Compiti nello svolgimento dei compiti scolastici.

Attività di Progetto:

• Predisposizione dei materiali e degli spazi per lo svolgimento dell’attività;

• Supporto al minore nello svolgimento dei compiti;

• Riunioni d’equipe di confronto e monitoraggio dei minori seguiti.

(4)

Ampliamento del progetto Web Radio

Compito del volontario sarà partecipare attivamente al Progetto "Radio web" individuando gli strumenti necessari, collaborando con il gruppo di lavoro esistente e con i giovani per la realizzazione delle trasmissioni e l’implementazione delle rubriche.

Attività di Progetto:

• Riunioni di organizzazione e pianificazione;

• Gestione della realizzazione delle trasmissioni;

• Realizzazione di nuove rubriche.

2) Sviluppare e innovare le strategie di comunicazione del CAG Realizzazione di materiale promozionale

Il giovane in servizio affiancherà gli operatori in tutte le fasi dell’attività informativo/promozionale occupandosi della produzione e distribuzione del materiale informativo/promozionale. I volantini sono prodotti in proprio e distribuiti nelle scuole di zona e nei luoghi di interesse per l’utenza del Centro.

Attività di Progetto:

• Raccolta dati relativa all’offerta del CAG;

• Analisi del target di riferimento;

• Realizzazione e distribuzione di volantini e opuscoli informativi (formato cartaceo).

Gestione della comunicazione online

Il volontario collaborerà alla produzione dei contenuti da pubblicare online, in particolare aggiornando periodicamente la pagina Facebook dei CAG.

Attività di Progetto:

• Realizzazione di contenuti da pubblicare online;

• Aggiornamento della pagina Facebook del CAG.

3) Favorire lo sviluppo di strumenti e occasioni di cittadinanza attiva Partecipazione al Tavolo Giovani del Municipio 2

Il volontario sarà coinvolto nella progettazione e nella realizzazione di eventi promossi tramite il Tavolo Giovani (come per esempio l’evento pubblico socio-aggregativo “Lunamart”).

Attività di Progetto:

• Contatto con gli enti aderenti al tavolo;

• Partecipazione alla realizzazione delle proposte del Tavolo;

• Restituzione dei lavori allo staff del CAG.

Collaborazione con la direzione del Municipio 2

Il volontario parteciperà alle equipe e agli incontri con la direzione del Municipio 2 (compresa la commissione tecnica competente) e parteciperà attraverso attività di segreteria alla pianificazione e alla programmazione quadrimestrale dei CAG.

Attività di Progetto :

• Raccolta dei bisogni del servizio;

• Confronto con gli enti e i servizi presenti nel territorio del Municipio 2;

• Gestione della programmazione quadrimestrale dei CAG.

(5)

Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

1145 ore in 12 mesi con una media di 25 ore settimanali.

Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5 massimo 6): 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

Disponibilità alla flessibilità oraria all’interno dell’orario di apertura del servizio sulla base del confronto e della contrattazione rispettosa delle rispettive e reciproche esigenze.

Disponibilità alla presenza in servizio in orari serali e di sabato e festivi in occasioni saltuarie e programmate.

Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

Preferibilmente:

• Possesso di laurea in scienze dell’educazione, laurea educatore professionale SNT2 o titolo equipollente, per facilitare l'inserimento nella vita e vocazione educativa del servizio.

• Pregressa esperienza in analoghi servizi, per lo stesso motivo di cui sopra.

• Età maggiore di 24 anni, per facilitare il rapporto up/down con l'utenza.

(6)

A AR A R R E E E A A A S SP S P PO O O R RT R T T E E E Q Q Q U UA U A AL L LI I I T T À À D D DE E EL L L L L L A A A V VI V I I T T T A A A

Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto:

Il riconoscimento del significato sociale e culturale dello Sport da parte del Comune di Milano comporta lo sviluppo e l’attuazione di politiche pubbliche di indirizzo che promuovano il benessere dei suoi abitanti attraverso le pratiche sportive.

Lo sport è sempre più riconosciuto quale veicolo sostanziale per la formazione della persona, per il corretto sviluppo ed espressione della personalità del bambino e dell‘adulto, per il suo appropriato inserimento sociale, per la maturazione di capacità e abilità emotive ed intellettive funzionali alle professionalità, per la sensibilizzazione rispetto a stili di vita sani, per la crescita di coscienza civile, per la promozione della convivenza pacifica fra le diverse culture del mondo. Lo sport, sia agonistico che non agonistico è infatti riconosciuto quale strumento dotato di particolari e specifiche valenze pedagogiche, oltre a valenze culturali in senso lato. Lo sport, sempreché sia impostato, condotto e praticato secondo modalità appropriate e non deformate da comportamenti devianti, è dunque un fattore di rilevante importanza ai fini del benessere delle persone individualmente e della comunità nel suo insieme.

In questa cornice, lo sport è positivo se condotto nei modi appropriati, al punto da poter essere una vera e propria palestra di esercizio di socialità.

Il Comune di Milano per promuovere presso la cittadinanza una compiuta consapevolezza del ruolo educativo e sociale dello sport si occupa di promuovere iniziative sportive di vario tipo e lavora in stretta sinergia con le associazioni/società sportive per rafforzarne l‘operato.

Alcune delle iniziative realizzate sono infatti promosse e gestite da associazioni e privati del territorio che si rivolgono all’Area Sport e Qualità della Vita del Comune di Milano per ricevere un aiuto o un supporto (concessione del patrocinio del Comune di Milano, assistenza tecnica e logistica nell'organizzazione delle manifestazioni o contributi per lo svolgimento delle manifestazioni).

Il servizio gestisce l’organizzazione di oltre 150 manifestazioni ed eventi prevalentemente legati al tema del benessere e dello sport attraverso un lavoro organizzativo e di coordinamento con i rispettivi promotori, altre Aree dell’Amministrazione ed altre Entità che ne sono coinvolte (Questura, Prefettura, ATM, AMSA, ecc.)

Oltre a ciò il Servizio gestisce la Civica Arena Gianni Brera che ogni anno propone molteplici iniziative culturali e manifestazioni alcune delle quali sono di alto livello internazionale e richiedono la gestione di aspetti di elevata complessità.

Tra gli eventi internazionale che si svolgono ogni anno si possono elencare le seguenti iniziative: Stramilano Half marathon, Milano City Marathon, Milano Sanremo di ciclismo, Giro d’Italia di ciclismo.

In particolare per le manifestazioni che si svolgono in aree pubbliche, l'Ufficio Eventi Sportivi si occupa di coordinare in affiancamento ai promotori l’acquisizione di pareri ed autorizzazioni di competenza di altre Aree dell'Amministrazione (per concessione di suolo pubblico, autorizzazioni di pubblico spettacolo o tributi per concessione spazi ed affissioni) e coordina l'intervento del personale comunale che offre servizi di tipo tecnico logistico.

Il Servizio si occupa altresì dell’attività promozionale degli eventi che si sviluppa attraverso la produzione di materiali informativi e multimediali connessi agli eventi e alle iniziative proposte al fine di fornire notizie utili in merito al loro svolgimento sia ai cittadini che intendono parteciparvi che a quelli che ne rimangono coinvolti come ad esempio le chiusure delle strade in occasione di un evento podistico.

Il materiale informativo realizzato è di vario genere, sia cartaceo che digitale e richiede un lavoro di ricerca, redazione e realizzazione grafica dei materiali di comunicazione rivolti in particolare ai social network e ai diversi portali del Comune di Milano.

Il Servizio cura inoltre l’attivazione di convenzioni con altri Enti Pubblici, Federazioni Sportive o altre entità che trattano la materia al fine di promuovere la diffusione dei valori connessi alla pratica sportiva o di agevolarne la fruizione attraverso la stesura degli atti amministrativi (deliberazioni di Giunta Comunale, determinazioni dirigenziali, atti verso altri Settori) inerenti alla realizzazione degli eventi, alla partecipazione ai bandi europei ed alla definizione di azioni in convenzioni con altri enti pubblici o associazioni/società sportive. Strettamente connesse sono l’organizzazione dei momenti di verifica e monitoraggio dei progetti (incontri, riunioni, attività formative previste nel piano di lavoro) sia per quanto riguarda gli interventi a carico del Comune di Milano, sia per quanto concerne le attività dei partner e infine la rendicontazione dei progetti.

(7)

Obiettivi del progetto:

L’obiettivo del progetto è promuovere presso la cittadinanza una compiuta consapevolezza del ruolo educativo e sociale dello sport e realizzare iniziative sportive in grado di favorirne la pratica e la condivisione. Si intende potenziare il lavoro di coordinamento e gestione dell’attività organizzativa e promozionale degli eventi e dedicare maggiore attenzione alla produzione di materiali informativi e multimediali connessi agli eventi e alle iniziative proposte.

La presenza del volontario consentirà di implementare il lavoro di ricerca, redazione e realizzazione grafica dei materiali di comunicazione rivolti in particolare ai social network e ai diversi portali del Comune di Milano, nonché potenziare il lavoro di coordinamento e di gestione di tutti gli aspetti logistici ed autorizzativi necessari al loro svolgimento.

L’obiettivo che si persegue è incrementare le proposte sportive offerte ai cittadini milanesi:

• Potenziando il lavoro di ideazione e co-progettazione delle azioni a carico del Comune di Milano;

• Implementando il lavoro di stesura degli atti amministrativi inerenti alla realizzazione degli eventi od alla partecipazione ai bandi europei;

• Potenziando il lavoro di organizzazione dei momenti di verifica e monitoraggio del progetto (incontri, riunioni, attività formative previste nel piano di lavoro) sia per quanto riguarda gli interventi a carico del Comune di Milano, sia per quanto concerne le attività dei partner.

Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto:

Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare.

Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’OLP, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi

.

1) Incrementare le proposte sportive offerte ai cittadini milanesi Organizzazione e realizzazione di eventi e manifestazioni sportive

Il volontario si occuperà della gestione di tutti gli aspetti logistici e autorizzativi necessari all’organizzazione di eventi. Si occuperà dell’espletamento delle pratiche burocratiche oltre che di prendere contatto con il personale connesso strettamente con la realizzazione dell’evento ma anche con gli enti e gli istituti partner. A evento concluso dovrà rielaborare i dati statistici ottenuti e fornire un report finale.

Attività di Progetto:

• Progettazione condivisa degli eventi da realizzare;

• Analisi delle proposte di eventi organizzati da altri enti (richieste di patrocinio, di collaborazione, ecc.);

• Organizzazione e supporto operativo durante gli incontri e le riunioni di confronto;

• Acquisizione dei pareri di competenza e gestione di tutte le pratiche burocratiche connesse (concessione di suolo pubblico, autorizzazioni, concessione spazi ed affissioni);

• Coordinamento dell'intervento del personale comunale che offre servizi di tipo tecnico logistico;

• Azioni di coordinamento tra le iniziative e le sedi in cui queste si realizzano;

• Raccolta, analisi ed elaborazione dei dati.

Promozione delle iniziative proposte

Strettamente connessa con l’attività di organizzazione di eventi vi è l’attività di promozione degli stessi. Il volontario agirà in prima persona sviluppando una discreta autonomia. In particolare creerà materiale informativo e promozionale e si occuperà della sua diffusione attraverso i canali digitali a sua disposizione.

(8)

Attività di Progetto:

• Produzione di materiali informativi e multimediali in formato cartaceo e digitale;

• Realizzazione grafica dei materiali di comunicazione rivolti ai social network e ai diversi portali del Comune di Milano;

• Comunicazione interna ed esterna alla rete attraverso l’utilizzo di strumenti multimediali: sito web, blog, social network, web tv.

Attivazione di progetti in convenzione con altri Enti Pubblici e Federazioni

Il volontario supporterà gli operatori nell’organizzazione di progetti in connessione con altri enti e federazioni sportive, occupandosi di creare momenti di confronto, di verifica e monitoraggio. Sarà impegnato nella gestione di tutte le pratiche amministrative connesse alla partecipazione di bandi europei. È importante che segua tutte le fasi dei progetti attivati, poiché alla fine parteciperà alla rendicontazione finale.

Attività di Progetto:

• Ideazione e co-progettazione delle azioni a carico del Comune di Milano;

• Stesura degli atti amministrativi inerenti alla realizzazione degli eventi e alla partecipazione ai bandi europei;

• Organizzazione dei momenti di verifica e monitoraggio del progetto (incontri, riunioni, attività formative previste nel piano di lavoro) sia per quanto riguarda gli interventi a carico del Comune di Milano, sia per quanto concerne le attività dei partner;

• Rendicontazione finale dei progetti attivati.

Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

1145 ore in 12 mesi con una media di 25 ore settimanali.

Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5 massimo 6): 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

Nessuno

Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

Preferibilmente:

• Conoscenze informatiche come il pacchetto Office per l’analisi e la rielaborazione dei dati.

• Dimestichezza nell’utilizzo di Internet e in particolare dei Social Network per la pubblicazione di contenuti digitali online.

• Conoscenza di una lingua straniera per interagire con l’utenza straniera.

• Diploma scuola superiore/studi universitari per una maggiore consapevolezza nelle attività da effettuarsi.

(9)

S Sc S c cu u u o o o l l l a a a d de d e el l l l l’ l I I I n nf n f fa a an n nz z zi i i a a a

Sedi:

Via Sanzio – Via Barzilai - Via Massaua – Via Branca – Via Narcisi – Via Don Gnocchi Via Milesi – Via Viterbo Via Tolstoj – Via Quinto Romano

Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto:

Il progetto nasce dalla motivazione di guidare il bambino alla scoperta dell'ambiente che lo circonda.

L'educazione ambientale nella scuola dell’infanzia è un’attività che mira alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini consapevoli del valore dell'ambiente e della necessità della sua salvaguardia.

L'intervento educativo della scuola attraverso “l'esperienza, l'esplorazione, il rapporto con i coetanei, con la natura, gli oggetti, l'arte, il territorio” (“Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” del settembre 2012) risulta fondamentale, affinché il bambino possa integrare i diversi aspetti della realtà e riflettere sui comportamenti corretti per la tutela dell'ambiente e delle sue risorse.

In un momento in cui le condizioni umane ed ecologiche, sia locali che globali, richiamano tutti ad un forte senso di responsabilità, la scuola riveste un ruolo primario nell'educare alle “buone pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”.

Diventa sempre più importante “ri-educare”, sia gli adulti che i bambini a prendersi cura della natura e delle sue risorse per evitare danni all'ecosistema, ma anche sprechi, consumi eccessivi ed immotivati che già nelle piccole azioni di ogni giorno potrebbero essere evitati.

Anche la consapevolezza dei crescenti problemi di inquinamento ci porta ad educare fin dalla più tenera età ad una cultura dell'attenzione e del rispetto di regole condivise per la tutela del mondo e delle sue fonti naturali, energetiche, vegetali, animali.

Tematiche come: tutela del mondo animale e vegetale, riciclaggio, risparmio energetico, sostenibilità, eco- compatibilità, sicurezza ambientale, entrano perciò a buon diritto nel nostro progetto educativo.

L’insegnamento deve essere continuo e graduale e deve cominciare quando i bimbi sono ancora piccoli ma già in grado di capire quali sono le conseguenze degli atti che compiono.

Nella città di Milano le Scuole dell’Infanzia Comunali Milanesi sono 175, suddivise in 67 Unità Educative che coprono il panorama territoriale dei 9 Municipi di decentramento cittadino. Il presente progetto promuove una strategia a rete che vede coinvolte 11 Scuole dell’Infanzia del comune di Milano, per un complessivo di circa 1363 bambini e 122 educatori.

Obiettivi del progetto:

Il progetto di educazione ambientale vuole stimolare il bambino alla scoperta della realtà per condurlo progressivamente alla conoscenza e alla riflessione.

Il punto di partenza della metodologia è: l'esperienza diretta del bambino, il fare per scoprire.

L'itinerario educativo-didattico si muove dalla naturale curiosità del bambino riguardo l'ambiente che lo circonda.

Queste le finalità e gli obiettivi che si intendono perseguire:

• Sviluppare l’autostima per consolidare la capacità per vivere nuove esperienze in un contesto sociale- ambientale allargato;

• Sviluppare la capacità nell’esplorare la realtà e interiorizzare le regole della vita quotidiana per assumere comportamenti sempre più responsabili;

• Favorire atteggiamenti e comportamenti etici rispettosi delle diversità, della ‘’cosa pubblica’’ della natura in tutte le sue forme, valorizzare i sani stili di vita e la tutela dell’ambiente in cui si vive;

• Imparare a non sprecare attraverso piccoli accorgimenti e riutilizzo di alcuni materiali;

• Imparare a fare la raccolta differenziata e capire che cosa accadrebbe se tutti i rifiuti venissero accatastati senza alcun criterio;

• Conoscere le fonti di energia alternativa e le tecnologie che riducono i consumi energetici e la produzione di rifiuti;

• Rispettare il cibo e porre attenzione alla scelta del tipo di alimentazione da adottare (meno carne, più verdura e frutta);

• Allestire ed organizzare spazi laboratoriali all’aperto (ma non solo) per la coltivazione diretta di orti e giardini.

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In sintesi, gli obiettivi che si perseguono sono:

1. Educare i bambini alle “buone pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”

Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto:

Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare.

Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’OLP, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi

.

Il Progetto declinato in ogni Scuola, copre l’arco di cinque giorni settimanali. La giornata è così strutturata:

• 1 ora di compresenza in sezione per giochi di socializzazione

• 1 ora di attività laboratoriali con i bambini

• 1 ora di assistenza al momento del pasto

• 1 ora di allestimento e cura delle aule verdi

• 1 ora di conversazione o redazione del “diario di bordo”

• 1 ora di documentazione/verifica/riordino/preparazione del materiale a seconda dell’esigenza giornaliera da svolgersi in collaborazione con gli educatori (gruppi di lavoro o collegi).

1) Educare i bambini alle “buone pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”

Realizzazione di attività educative riferite alla tematica ambientale

Individuato il gruppo dei bambini che parteciperanno all'esperienza, verrà definito con il volontario e le educatrici un microprogetto che si richiama agli obiettivi sopracitati.

Definito il percorso si declineranno gli obiettivi sulla base dei campi di esperienze.

Il volontario si dedicherà inizialmente all'osservazione dei bambini, delle dinamiche e dello stile educativo, alla creazione del gruppo di gioco/lavoro.

Successivamente inizierà a proporsi nella gestione di un piccolo gruppo e a proporre attività concordate con le educatrici di riferimento, utilizzando tutti i linguaggi espressivi disponibili.

Il volontario, una volta approfondita la conoscenza dei bambini, delle dinamiche della scuola e degli stili educativi, si occuperà di:

• Supporto alle educatrici, durante le attività;

• Collaborazione nello svolgimento delle attività previste da progetto;

• Promozione dell'ascolto dei pensieri dei bambini, relativi alle esperienze di vita quotidiana, emozioni, giochi, regole, attività, ecc.;

• Utilizzo di storie tematiche e filmati;

• Utilizzo di tutti i linguaggi espressivi;

• Formazione del gruppo di gioco/lavoro: individuazione dei bambini in base al progetto condiviso;

• Conduzione di laboratori specifici, inerenti alla tematica sviluppata;

• Creazione con i bambini del momento della piazza;

• Cura dello spazio, dell'orto;

• Utilizzo di sistemi multimediali;

• Realizzazione di un progetto, un’attività, uno spettacolo;

• Realizzazione della giornata “Puliamo la scuola”;

• Accompagnamento in esterno durante le uscite/gite da parte del gruppo classe.

Attività di Progetto:

• Laboratorio di sperimentazione sui quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco;

• Laboratori di pittura e attività manipolative e costruttive;

• Laboratori di drammatizzazione;

• Semina e coltivazione di frutta, verdura, erbe aromatiche nelle aule verdi;

• Creazione di filastrocche sul rispetto della natura (mare, cielo, terra, fiumi, animali), sull’uso di tecnologie a basso impatto ambientale, sul risparmio di energia.

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Implementazione della programmazione didattica

Il volontario, in collaborazione con gli educatori potrà partecipare alla pianificazione e programmazione didattica occupandosi delle seguenti attività:

• Lavoro di verifica/riordino/preparazione del materiale a seconda dell’esigenza giornaliera;

• Progettazione, organizzazione e pianificazione dei laboratori e delle attività da proporre ai bambini;

• Monitoraggio delle attività e redazione del “diario di bordo”: produzione di documentazione utile a testimoniare le attività svolte (fotografie, disegni, manufatti, commenti) come traccia del percorso svolto (documentazione facilmente leggibile da adulti e bambini, un piccolo dossier).

Attività di Progetto:

• Progettazione di attività, con percorsi trasversali a tutti i campi d’esperienza, che abbiano come comune denominatore il rispetto per l’ambiente e la natura;

• Organizzazione della giornata “Puliamo la scuola”;

• Verifica/riordino/preparazione del materiale a seconda dell’esigenza giornaliera;

• Progettazione, organizzazione e pianificazione dei laboratori e delle attività da proporre ai bambini;

• Monitoraggio delle attività e redazione del “diario di bordo”: produzione di documentazione utile a testimoniare le attività svolte (fotografie, disegni, manufatti, commenti).

Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

1145 ore in 12 mesi con una media di 25 ore settimanali.

Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5 massimo 6): 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

• Disponibilità a prestare servizio da lunedì a venerdì;

• Disponibilità a partecipare alle uscite didattiche;

• Disponibilità a partecipare a incontri periodici di verifica con gli educatori ed i Responsabili delle Scuole;

• Disponibilità a curare le aule verdi;

• Disponibilità a programmare le assenze in considerazione del calendario scolastico (chiusura dei servizi educativi).

Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

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• Capacità di progettazione-programmazione didattica;

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• Capacità di riconoscere le proprie risorse ed i propri limiti;

• Capacità di stare insieme e fare gruppo.

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