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STORIA DI SELINUNTE. ORIGINI ALL OTTOCENTO

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Academic year: 2022

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(1)

STORIA DI

SELINUNTE.

DALLE DALLE ORIGINI

ALL’OTTOCENTO

(2)

Il nostro racconto inizia dalle

origini di Selinunte quando la

città era ricchissima e nel suo

territorio venivano costruiti

territorio venivano costruiti

degli splendidi templi decorati

da sculture…..

(3)

Oggi, alcuni reperti di queste antiche architetture sono conservate ed esposte nel Museo pubblico più antico Museo pubblico più antico della Sicilia ed oggi il più importante di Palermo: il

Museo Archeologico

“Antonino Salinas”

(4)

Veduta dall’alto del Museo Salinas. In rosso, l’edificio museale

(5)

Museo “A. Salinas” di Palermo. Pianta del piano terra.

In rosso, le sale espositive dei reperti provenienti da Selinunte

(6)

Museo “A. Salinas”: due immagini della sala dedicata all’area archeologica di Selinunte con il modello in legno

(7)

Museo “A. Salinas”: archeologa del Museo mentre spiega ad una scolaresca il modello di Selinunte

(8)

MA DOVE SI TROVA SELINUNTE?

SELINUNTE?

(9)
(10)

COME E QUANDO È NATA

LA CITTÁ LA CITTÁ

SELINUNTE? DI

(11)

La città di Selinunte è una sub- colonia greca.

Nel 650 a.C. una popolazione

di coloni greci, che avevavno

già fondato Megara Iblea

già fondato Megara Iblea

vicino Siracusa, arrivarono in

questa parte della Sicilia e

fondarono la città di Selinunte.

(12)

SELINUNTE: LA FONDAZIONE

Megara

Una popolazione greca proveniente da Megara fonda, vicino Siracusa, Megara Hiblea. Intorno alla metà del VII secolo viene fondata Selinunte.

(13)

L’antico nome di Selinunte era

“Selinus”.

Per i greci che l’avevano fondata,

rappresentava la colonia più

occidentale e la più adatta a

occidentale e la più adatta a

rivaleggiare con le popolazioni che,

a quel tempo, dominavano questa

parte della Sicilia cioè gli elimi, i

fenici e i cartaginesi.

(14)

La colonizzazione greca in Occidente è quel movimento migratorio, svoltosi a partire dal primo quarto del I millennio a.C., di popolazioni greche verso Occidente

(15)

Selinunte si affacciava sul mare con una posizione davvero strategica per il controllo sul canale della Sicilia!

canale della Sicilia!

Così, la città decise di costruire

un grande porto e si dedicò al

commercio marittimo,

divenendo ricca e potente.

(16)

Selinunte vista dall’alto oggi

(17)

Adesso ti raccontiamo l’origine del suo nome Il territorio di Selinunte era bagnato da due grandi fiumi che oggi non sono più visibili. Lungo uno di questi, cresceva abbondante una pianta di sedano selvatico simile al nostro prezzemolo, chiamata “selinus”.

chiamata “selinus”.

Che bella idea dare alla città il nome di una pianta che cresceva proprio in quel territorio!

Il piccolo vegetale divenne il simbolo della città

al tal punto che venne riprodotto anche nelle

antiche monete.

(18)

SELINUNTE: ORIGINE DEL NOME

Selinunte prese il Selinunte prese il nome di “Selinus”

dalla pianta di sedano selvatico che cresceva intorno rigogliosa.

In alto, antica moneta coniata a Selinunte

(19)

IL MITO A SELINUNTE

I selinuntini costruirono, nella zona ad ovest del centro abitato, un Megaron dedicato a Demetra e alla figlia Persefone, le divinità della crescita e della morte, del declino e della rinascita della vegetazione. Si trattava di un culto importantissimo a cui era devota tutta la Sicilia.

un culto importantissimo a cui era devota tutta la Sicilia.

Conosci la loro leggenda?

Si tratta di un “mito” cioè una storia incredibile e fantasiosa per mezzo della quale gli antichi greci spiegavano alcuni misteri del mondo. In particolare, questo racconto interpretava il tema della vita e della morte ma anche dell’alternanza delle stagioni.

(20)

SELINUNTE: IL MITO GRECO DI DEMETRA E PERSEFONE

Rappresentazione del

MITO

greco di Demetra e Persefone

(21)

COSA RACCONTA

IL MITO DI

DEMETRA E

PERSEFONE?

(22)

LA LEGGENDA DI DEMETRA E PERSEFONE

La giovane Persefone sta raccogliendo fiori in un prato, quando si apre una voragine da cui emerge Ade, dio dei morti, che la rapisce per farne la sua sposa nel mondo degli Inferi. Demetra la cerca per terra e per mare e, apprendendone la sorte, maledice la terra e fa sì che il grano non germogli più finché non le sarà restituita la figlia.

non germogli più finché non le sarà restituita la figlia.

Zeus, capo supremo di tutte le divinità, convince Ade a liberare Persefone ma Ade, prima di farla partire, le fa ingerire dei chicchi di melograno, in modo che torni subito da lui.

Zeus stabilisce che da quel momento in poi Persefone trascorrerà due terzi dell’anno con la madre e uno negli Inferi, da cui tornerà ogni anno per ricoprire la terra di vegetazione.

(23)

QUALE È

L’ARCHITETTURA PIÚ CARATTERISTICA

CARATTERISTICA DELLA CULTURA

GRECA?

(24)

IL TEMPIO

Selinunte, tempio “E” come si presenta oggi

(25)

I TEMPLI come erano in origine

METOPE

(26)

COSA SONO LE METOPE?

Sono lastre

rettangolari in pietra scolpita che

decoravano la decoravano la parte alta

della facciata dei templi

(27)

RIPASSIAMO LA STRUTTURA DEL TEMPIO

(28)

PIANTE DEI TEMPLI DI SELINUNTE

Tempio “C”

Tempio “G”

Tempio “E”

(29)

COME

SI PRESENTA OGGI

OGGI

SELINUNTE?

(30)

Selinunte vista dall’alto, oggi

TEMPIO “E”

TEMPIO “C”

TEMPIO “G”

(31)

Disegno a matita di Selinunte vista dall’alto

(32)

L’AREA ARCHEOLOGICA OGGI SI PRESENTA COSI’

Oggi l’area archeologica di Selinunte si compone di cinque zone distinte e visibili grazie al lavoro di tanti archeologi che hanno rimosso, a poco a poco, i vari strati del terreno, svelando le tracce e i segni lasciati dai selinuntini:

dai selinuntini:

1. ACROPOLI: dove si conservano le rovine del tempio

“C” 2. CITTA’ ANTICA

3. COLLINA ORIENTALE: dove si conservano le rovine dei templi “E” e “G”

4. SANTUARIO DELLA MALAPHO’ROS

5. NECROPOLI

(33)

Tempio” E”

Tempio “G”

SELINUNTE: planimetria dell’area archeologica, disegno ad acquarello

Tempio “C”

(34)

QUANDO

È STATA DISTRUTTA LA CITTÁ

LA CITTÁ

SELINUNTE? DI

(35)

LA FINE DI SELINUNTE

Forse non sapete che a quel tempo tutte le

popolazioni erano piuttosto bellicose. Erano

dediti alla guerra ed erano subito pronti a

dichiararla ai vicini, nel tentativo di conquistare

nuovi territori!

(36)

Selinunte dovette rivaleggiare

con le popolazioni che, a quel

tempo, dominavano questa

tempo, dominavano questa

parte della Sicilia cioè gli elimi, i

fenici e i cartaginesi

(37)

Dominazioni presenti in Sicilia intorno al VII secolo a.C.

quando viene fondata Selinunte

(38)

E dunque….dopo un periodo di grande splendore Selinunte è coinvolta nelle ostilità fra greci e punici e nel

409 a.C.

viene distrutta dai cartaginesi che riducono in frantumi la città. Le sue abitazioni e i suoi bellissimi templi vengono rasi al suolo e il suo territorio, per molto tempo, rimane abbandonato e cosparso di rovine.

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