Quinta Giornata di Ritorno ‐ Roma 13,02,2010 ‐ Ore 18,00
Roma ‐ Palermo 4‐1
Roma 13,02,2010‐ Stadio Olimpico
Montepulciano, febbraio 2010
CONDANNA INNOVATIVA PER TIFOSO VIOLENTO
Dodici mesi di reclusione e 13.000 euro a titolo di risarcimento: aveva danneggiato un treno nell'ottobre 2008 e ora la Giustizia l’ha condannato a pagare non solo i danni materiali, ma anche quelli d'immagine. Questa la sentenza del Tribunale di Montepulciano a carico di un tifoso romanista che, di ritorno da una trasferta calcistica a Siena, aveva danneggiato pesantemente un treno regionale Minuetto, sfasciandone diversi vetri e le telecamere di sicurezza presenti a bordo. Lo rendono noto le Ferrovie dello Stato, spiegando che il convoglio era rimasto fermo in deposito il giorno successivo per gli interventi di manutenzione
straordinaria a seguito dell'atto vandalico, causando diversi disagi ai pendolari della Valdichiana. Il tribunale ha pertanto tenuto conto dei danni materiali, di quelli causati dal fermo del convoglio e anche delle conseguenti ricadute negative sull'immagine dell'azienda.
''Il provvedimento giudiziario arriva in seguito a una querela di Trenitalia (Gruppo FS) e si inserisce a pieno titolo tra i risultati positivi della strategia del rigore adottata dalle Ferrovie dello Stato ‐ si legge nel comunicato ‐. Dal 2007, grazie anche a una forte e rinnovata
collaborazione con la Polizia Ferroviaria, sono stati intensificati i controlli nei confronti dei tifosi e di quanti, soprattutto in occasioni di manifestazioni sportive ed eventi, approfittavano dei grandi numeri per infrangere le regole, viaggiare senza biglietto e creare disordini e danneggiamenti a bordo treno.
LA MALEDIZIONE DEI CALCI DI RIGORE
Quando le situazioni si ripetono nella storia delle squadre, c'è propabilmente qualcosa che non va, ma se queste situazioni si ripetono a distanza di vari anni allora qualcosa di genetico c9i deve pur essere. E' la storia annosa della Roma e dei calci di rigore che puntualmente si ripete. Arriva il momento topico e la Roma è statisticamente perdente sui tiri dal dischetto. La storia non è cambiata neppure quest'anno e a pagarne le spese è stata la Roma primavera che, dopo una buona gara, ha lasciato la manifestazione sconfitta ai calci di rigore, segnandone solo uno ed incassandone ben tre.
BRIGHI (COMPLICE BOVO) PER IL VANTAGGIO GIALLOROSSO
E ' un'avversario difficile quella che il calendario pone difronte alla Roma per la quinta
giornata di ritorno. L'avversario è il Palermo che sta disputando un ottimo campionato e che è propabilmente nel suo momento migliore. Totti è in campo dal primo minuto, nonostante il gonfiore al ginocchio riscontrato in settimana sul quale la TAC ha escluso ulteriori interventi.
Compagno d'avventura in attacco Vucinic, goaeador a Firenze. Per i rosanero spiccano Cavani, Miccoli in avanti supportati dalla regia di liverani. La partita dopo le fasi di studio fa
comprendere tutta la pericolosità ospite con gli attaccanti palermitani che sembrano trovare la misura giusta per colpire con conclusioni dalla distanza. Un esempio su tutti per un'azione ben congegnata dal Palermo con velo di Cavani in area di rigore a liberare Miccoli il cui tiro imparabile esce non di molto sopra la traversa. In questa fase la Roma non riesce a trovare le
misure alle manovre del centrocampo ospite e le iniziative della squadra dell'ex laziale Delio Rossi si fanno concrete. Sugli scudi pian piano emerge JUlio Sergiio che sfodera un paio di interventi salvarisultato. Si disperano Cavani e Miccoli ed anche Bresciano che con le loro conclusioni si attendevano di gonfiare il sacco romanista.
Ma il sacco che si gonfia è quello del Palermo quando Brighi gira in maniera elementare una palla verso la porta, (su angolo battuto da Totti) dall'intermno dell'area di rigore. Bovo cerca, in tuffo, di mettere la sfera in angolo ma riesce a deviare parzialmente. La deviazione manda in tilt Sirigu che in caduta non trova più la possibilità dell'intervento e la sfera s'insacca nella porta sotto la cirva sud.
Il Palermo si getta in avanti vogliosamente e lascia le ripartenze alla Roma che però non riesce a sfruttarle. Un fallo di Juan a pochi metri dal limite dell'area permette al Palermo di calciare un tiro piazzato sul quale Miccoli fà tremare i polsi al portierone capitolino. Si chiude con il minimo scarto una gara difficile per entrambe le squadre.
BAPTISTA SOSTITUISCE TOTTI AMMONITO BRIGHI SHOW
Si aspetta il Palermo nella ripresa e la sua reazione. Ma alla prima palla utile passa la Roma. Lo fà con il neo‐entrato Baptista che ha sostituito Totti ad inizio ripresa. La gran parte del merito spetta ancora a Brighi che su lancio di Pizarro, assist di Taddei di testa per il riminese che cerca la rete di tacco. Respinge istintivamente la retroguradia quindi l'ex Bovo colpisce goffamente ed il centrocampista romanista mette su un piatto d'argento la palla per Baptista che di piatto infila la porta palermitana. La Roma ed i suoi interpreti adesso giocano tranquilli.
Su respinta della difesa ospite Brighi ha il tempo giusto per mirare e di controbalzo sferra una conclusione che appena toccata da Sirigu s'infila precisa nell'angolo alla destra del portiere.
Gran merito del goal sta nella traiettoria impressa con il tiro al pallone che diventa
incontrollabile. E' una mossa da K.o. e neppure un rigore regalato dal segnalinee (il fallo er fuiori dell'area di rigore) e trasformato da Miccoli ferma la marcia della squadra di Ranieri che nel finale, con un'azione da manuale del calcio, manda in rete Riise e l'urlo della vittoria
riempie il cielo di Roma. Per la cronaca Riise ottimamente servito in corsa con un po' di collo piede, con un po' di piatto infila il portietre con una conclusione di rara potenza dal basso verso l'alto.
In una delle gare più difficili la Roma dilaga sul Palermo che ha fallito diverse occasioni nel primo tempo, a riprova della validità dell'impianto di Delio Rossi, sul quale si sono riversati i cori di scherno della curva sud, per i trascorsi da ex laziale. Cori anche per la rivale cittadina al terzultimo posto in graduatoria ed in un clima derby carnevalesco in molti si augurano un salto di categoria per la società biancoceleste.
I NUMERI DI RANIERI
Il testaccino Ranieri, dopo essersi tolto qualche sassolino dalla scarpa in quel di Torino, non ha inteso fermarsi e con lui la sua amata Roma. Ha fin qui inanellato venti risultati utili di fila eguagliando il record di Capello nella stagione 2003‐2004. Lla Roma non perde dal 28 ottobre 2009 con uno score di 17 vittorie e tre pareggi, coppe comprese. Tra questi vale la pena
ricordare gli otto i successi di fila all’Olimpico. Pensare che c'è ancora chi va affermando che la Roma è solo fortunata. Difficile a volte arrendersi difronte l'evidenza!
DOPO GARA DENSO DI FELICITA'
JULIO BAPTISTA: In questo periodo ho giocato poco ma l'importante era farmi trovare pronto e ci sono riuscito. Speriamo di continuare così.
La squadra sta bene ed affrontiamo tutte le partite con la dovuta voglia. Ora ci tuffiamo in
Europa e puntiamo a proseguire la striscia vincente.
Nel campionato è logico che puntiamo alla posizione sopra la nostra, cercando di distanziare le squadre sotto. Sappiamo che l'Inter è una corazzata, ma speriamo che perda punti, finché facciamo bene è giusto guardare in alto.
Siamo maturati tanto, leggiamo bene la partita, a differenza di prima quando interpretavamo ogni gara allo stesso modo, rischiando di dare tutto subito. Arriviamo alla fine della partita stando bene consapevoli che davanti qualcuno la risolve sempre. L'importante è questo.
Nella gara odierna Ranieri ha preferito mettere Taddei dietro Totti, poi siamo passati a
quattro. Non è il mio ruolo preferito, però il sacrificio è quello che ci contraddistingue, ognuno dà sempre tutto.
BRIGHI: Speriamo di continuare così, il merito sta nell'aver indovinato una lunga striscia di risultati che ci ha portato in alto. Contro la Fiorentina non siamo stati brillanti a differenza di oggi che abbiamo conseguito un risultato importante. Lo scudetto? Pensiamo solo a noi, l'Inter dovrebbe perdere molti punti e la cosa non è facile. Il nostro è un gruppo che ha voglia,
vogliamo arrivare in alto con la Roma e ce lòa mettiamo tutta aiutandoci l'uuno con l'altro.
Non trascureremo certo l'Europa.
RANIERI: In questa partita siamo stati bravi a colpire al momento giusto. Conoscevo il Palermo, sapevo che era in forma e motivato ed è venuto a giocarsi la partita senza timori reverenziali, volevano vincere. La nostra difficoltà era fermarli sulle fasce e quando ci
riuscivamo si liberava Liverani. Il nostro portiere ha preso troppi tiri in porta, serve maggiore attenzione. Per questo ho messo in formazione Brighi, bloccandolo maggiormente e limitando Liverani. Visto che loro riuscivano ugualmente a penetrare sono passato al 4‐4‐2 e tutto è andato bene.
In merito a Baptista sono convinto, e glielo ho detto, che farà otto, nove reti. Vede bene la porta, ha grande tecnica, ci darà grandi soddisfazioni.
RISULTATI DELLA QUINTA GIORNATA DI RITORNO
Giorno Ora Incontro Risultato
12‐02‐10 20,45 Milan‐Udinese 3‐2
13‐02‐10 18,00 Roma‐Palermo 4‐1
13‐02‐10 20,45 Sampdoria‐Fiorentina 2‐0
14‐02‐10 15,00 Cagliari‐Bari 3‐1
14‐02‐10 15,00 Catania‐Atalanta 0‐0
14‐02‐10 15,00 Chievo‐Siena 0‐1
14‐02‐10 15,00 Juventus‐Genoa 3‐2
14‐02‐10 15,00 Livorno‐Bologna 0‐1
14‐02‐10 15,00 Parma‐Lazio 0‐2
14‐02‐10 20,45 Napoli‐Inter 0‐0
CLASSIFICA SERIE "A"
Punti Squadra 54 Inter 47 Roma 45 Milan 39 Sampdoria 39 Napoli 38 Juventusi 37 Palermo 35 Genoa 35 Cagliari 32 Bari 31 Fiorentina 30 Parma 29 Chievo 28 Bologna 25 Lazio 24 Udinese 24 Catania 23 Livorno 21 Atalanta 16 Siena
CLASSIFICA DEI MARCATORI DI SERIE "A"
Reti Giocatore Squadra
17 Di Natale Udinese
14 Milito Inter
12 Pazzini Sampdoria
11 Barreto Bari
10 Matri Cagliari
10 Totti Roma
I MARCATORI DELLA ROMA PARTITA PER PARTITA
Data Partita Risultato Marcatori
23‐08‐09 Genoa‐Roma 3‐2 Taddei‐Totti
30‐08‐09 Roma‐Juventus 1‐3 De Rossi
13‐09‐09 Siena‐Roma 1‐2 Mexes‐Riise
20‐09‐09 Roma‐Fiorentina 3‐1 Totti‐De Rossi‐Totti
23‐09‐09 Palermo‐Roma 3‐3 Brighi‐Burdisso‐Totti
27‐09‐09 Catania‐Roma 1‐1 De Rossi
04‐10‐09 Roma‐Napoli 2‐1 Totti‐Totti
18‐10‐09 Milan‐Roma 2‐1 Menez
25‐10‐09 Roma‐Livorno 0‐1
28‐10‐09 Udinese‐Roma 2‐1 De Rossi
01‐11‐09 Roma‐Bologna 2‐1 Vucinic‐Perrotta
08‐11‐09 Inter‐Roma 1‐1 Vucinic
22‐11‐09 Roma‐Bari 3‐1 Totti‐Totti‐Totti
29‐11‐09 Atalanta‐Roma 1‐2 Vucinic‐Perrotta
06‐12‐09 Roma‐Lazio 1‐0 Cassetti
13‐12‐09 Sampdoria‐Roma 0‐0
20‐12‐09 Roma‐Parma 2‐0 Burdisso‐Brighi
06‐01‐10 Cagliari‐Roma 2‐2 Pizarro‐Perrotta
09‐01‐10 Roma‐Chievo 1‐0 De Rossi
17‐01‐10 Roma‐Genoa 3‐0 Perrotta‐Toni‐Toni
23‐01‐10 Juventus‐Roma 1‐2 Totti (rig.)‐ Riise
31‐01‐10 Roma‐Siena 2‐1 Riise‐Okaka
07‐02‐10 Fiorentina‐Roma 0‐1 Vucinic
13‐02‐10 Roma‐Palermo 4‐1 Brighi‐Baptista‐Brighi‐Riise
CLASSIFICA MARCATORI ROMA
Reti Giocatore 10 Tptti 5 De Rossi 4 Perrotta 4 Vucinic 4 Riise 4 Brighi 2 Burdisso 2 Toni
1 Menez
1 Taddei
1 Mexes
1 Cassetti 1 Pizarro
1 Okaka 1 Baptista
Il Tabellino
ROMA (4‐2‐3‐1): Julio Sergio, Motta, Burdisso, Juan, Riise, Pizarro, De Rossi, Taddei, Brighi, Vucinic (dal 20's.t. Menez), Totti (dal 1's.t. Baptista).
A disposizione: Doni, Mexes, Cassetti, Perrotta, Cerci All. Ranieri.
PALERMO (4‐3‐1‐2): Sirigu, Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti, Migliaccio, Liverani, Bresciano, Simplicio (dal 10' s.t. Pastore), Cavani (dal 28's.t. Budan), Miccoli.
A disposizione: Benussi, Goian, Blasi, Bertolo, Hernandez All. Rossi.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.
Marcatori: 33'. Brighi, 53' Baptista, 62' Brighi, 80' Miccoli (rigore), 83' Riise.
Spettatori: 35 mila circa.
Angoli: 9‐8 per il Palermo.
Ammoniti: Kjaer, Totti, Miccoli.