Facolta di Ingegneria
corso di studi in Ingegneria Edile (V.O.)
TESI DI LAUREA:
Dpp dell'ampliamento della scuola materna ed elementare
"G. Rodari" di Stagno, Comune di Collesalvetti
RELATORI: studente:
Prof. Ing. P. Maffei M. Luisa Siddi Dott. Ing. N. Marotta
OGGETTO TAVOLA:
INQUADRAMENTO TERRITORIALE
UNIVERSITA DI PISA SCALA: TAV:1
ESTRATTO DAL PRG
ZONA RESIDENZIALE DI COMPLETAMENTO
ZONA PER ATTREZZATURE PUBBL. DI INTERESSE GENERALE ISTRUZIONE
ZONA RESIDENZIALE SATURA
PARCHEGGIO PUBBLICO E PRIVATO
RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
VERDE PRIVATO
VERDE PUBBLICO ATTREZZATO
VERDE PUBBLICO SPORTIVO
ATTREZZATURE SPORTIVE PRIVATE
PERCORSI PEDONALI E CICLABILI
COMUNE DI COLLESALVETTI
STAGNO
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12 Stagno è una frazione del Comune di Collesalvet
ti, in provincia di Livorno. Nel comune,è la frazio- ne più grande, arrivando a contare più abitanti del capoluogo stesso.La sua storia è legata allo ospedale di S.Leonardo e alla via che collegava Pisa col Porto Pisano. La località prende chiara- mente il nome dalla grnde palude che per secoli ha occupato la zona tra la costa, le colline di Li- vorno e Coltano. Lo "Stagno " si trova nominato in un documento medievale, con il quale l'impera- tore Arrigo IV concedeva alla mensa arcivescovi le di Pisa ildiritto sulla pesca e sulla caccia delle llontre.Questo piccolo centro si trovava sulla via che in epoca medievale congiungeva Pisa con il suo porto, cioè Porto Pisano, situato a nord del l'attuale Livorno, e vicino Stagno sorgeva l'ospe- dale di S. Leonardo, la cui costruzione pare fos- se voluta proprio dai Pisani per la comodità dei viandanti che vi transitavano.La strada in questio ne attraversava la zona paludosa con ben sette ponti,famosa come i "Sette ponti di Stagno",sot to i quali passavano i fossi e i canali di scolo del lo stagno, ognuno con il proprio nome: Tora,An- tifosso o Zannone, Acqua Salsa, Torretta, Tora, Fosso Reale, Fossa Nuova, Arnaccio ed infine il Canale dei Navicelli,realizzato per volere di Cosi mo I nel 1560.
Stagno, in epoca medievale seguì le vicende di Porto Pisano,sotto la cui capitania ricadeva, e la sua importanza fu dovuta essenzialmente alle for- tune dell'ospedale; con il declino di questo, Sta gno cadde quasi nell'oblio;la natura del territorio circostante, con le continue inondazioni e le ma- lattie dovuto all'acqua stagnante, non ne aiutò si curamente lo sviluppo.Nei primi decenni del 700 fu compiuta finalmente, sotto i Lorena, la colma- ta del Padule di Stagno, e negli anni 1740-50 gli idraulici del governo lorenese bonificarono i territori interposti tra il Fosso Reale ele Colline Livornesi, e la Piana fra Stagno e la via di Colline per colmata. Da quel momento il piccolo nucleo potè riprendersi dal declino ed iniziare a cresce re, soprattutto lungo la via Aurelia, che collega
tutt'oggi Livorno e Pisa.
Lo sviluppo di Stagno, così come la vediamo og gi, è avvenuto nel XX sec.,con la forte industria- lizzazione della zona, soprattutto con la Raffineria Agip (ex-Stanic), cui è seguito uno sviluppo urba nistico notevole: il nuovo abitato di Stagno, si è espanso nella zona del Villaggio Emilia,con nume rose palazzine e residenze mono e bifamiliari,arri vando ad ospitare quasi 5000 residenti, perlo- più di provenienza livornese.
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COLLESALVETTI: il comune di appartenenza
Collesalvetti è un comune di 15866 abitanti che si estende per 107 km nella provincia di Livorno. Il toponimo è attestato perlaprima volta nel 1272 come " Collis Salvecti", in un contratto di vendita dei terreni, rogato da tale "notaro Salvetto, figlio di Borgo, in Villa di Colle", proprietario del Colle: il significato di Collesalvetti è proprio "Colle di Salvetto". A differenza di quasi tutti i comuni livornesi, non è situato sulla costa del Mar Ligure ma nellentroterraa sud della piana pisana. Il territorio di Collesalvetti è prevalentemente pianeggiante;è abbastan za sviluppata l'agricoltura; grossi insediamenti manufatturieri sono siti nell'area di Stagno e nella piana di Guasticce; notevole importanza as- sume la presenza dell'Interporto toscano " Amerigo Vespucci" edell'autoparco "Il Faldo", il più grande deposito di auto d'Europa, e della raffi neria Agip tra Stagno e Livorno. Oltre al capoluogo Collesalvetti, in origine sede di una fattoria medicea (tutt'ora esistente), le frazioni più importanti sono STAGNO, situato a ridosso di Livorno e a carattere prevalentemente industriale e artigianale, e Vicarello,attiguo a Collesal vetti, di forti tradizioni contadine. Negli altri centriminori (Nugola, Guasticce, Parrana San Martino, Parrana San Giusto,Castell'Anselmo,Colo gnole), è prevalente il carattere agricolo con una crescente proprensione all'agriturismo, ad eccezione di Guasticce, che unisce la
vocazione agrituristica al notevole sviluppo industriale dell'area ex-CMF e dell'Interporto toscano "Amerigo Vespucci".
STAGNO: le origini e la storia