Comune di Urbino
Settore Affari Interni, Cultura e turismo
BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA IN ECONOMIA PER L’AFFIDAMENTO DEL COTTIMO CON GARA UFFICIOSA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE HARDWARE E SOFWARE DI USO COMUNE PER 2 ANNI (PRESUMIBILMENTE AGOSTO 2013/LUGLIO 2015) EVENTUALMENTE PROROGABILE PER UN ULTERIORE ANNO
IN ESECUZIONE DELLA DETERMINAZIONE A CONTRATTARE N. 85 DEL 14.06.2013 CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG): Z580A659DE
ART. 1 - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
COMUNE DI URBINO – Settore Affari Interni, Cultura e Turismo. Indirizzo: Via F. Puccinotti n.
33 – 61029 URBINO – tel. 0722-3091 – fax 0722-309266. Responsabile del procedimento: Angelo Brincivalli, Dirgente del Settore Affari, Interni Cultura e Turismo.
ART. 2 – OGGETTO
Oggetto del cottimo con gara ufficiosa è l’affidamento del servizio di assistenza e manutenzione hardware e software di uso comune (Categoria 7 - CPC 84).
ART. 3 – QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
L’affidamento dei servizi oggetto del cottimo è regolato, oltre che dal bando, dal presente atto e relativi allegati:
a) dall’art. 125 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
b) dall’art. 334 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207;
c) dal Regolamento per gli acquisti di beni e servizi in economia del Comune di Urbino approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 109 del 21.09.2006 e successivamente modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 35 del 12.06.2012;
ART. 4 – DESCRIZIONE DEI SERVIZI
I servizi dovranno essere espletati con le modalità previste nel capitolato speciale d’appalto.
ART. 5 – DURATA E OPZIONI
La gestione del servizio di assistenza e manutenzione hardware e software di uso comune avrà la seguente durata: due anni (presumibilmente dal 1° agosto 2013 al 31 luglio 2015). E’ prevista la facoltà di proroga per un ulteriore anno; si rinvia inoltre a quanto specificamente previsto dall’art. 4 del capitolato speciale d’appalto.
ART. 6 – VALORE STIMATO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
Il valore stimato del contratto al netto dell’IVA è pari ad €. 29.000,00 per il biennio, più ulteriori €.
14.500,00 in caso di proroga ed ulteriori €. 7.250,00 per l’eventuale proroga tecnica, per un importo massimo stimato di €. 50.750,00. I costi per la sicurezza sono pari a 0 in quanto non sono presenti rischi da interferenza.
Il prezzo posto a base di gara dell’appalto dei servizi è pertanto fissato in €. 29.000,00.
ART. 7 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA INDAGINE DI MERCATO Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento del presente contratto i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
ART. 8 – REQUISITI RICHIESTI
Per la partecipazione alla gara, i concorrenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
8.1) – Requisiti di ordine generale
a) non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 o in ogni altra situazione che possa determinare l’esclusione dalla gara e/o incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
8.2) – Requisiti idoneità professionale
Possono partecipare alla indagine di mercato le ditte, i raggruppamenti temporanei d’impresa, i consorzi ordinari o Società di servizi in possesso dell’iscrizione alla Camera di Commercio per l’attività di cui all’oggetto dell’appalto. I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo o coloro che intendono riunirsi, dovranno indicare la quota di partecipazione posta a carico di ciascuna impresa e dovranno possedere omologa quota di requisiti.
8.3) – Capacità economico-finanziaria e documentazione probatoria
I partecipanti dovranno possedere negli ultimi tre esercizi (2010-2011-2012) un fatturato specifico relativo a servizi nel settore oggetto della gara (compreso nella voce “Ricavi delle vendite e delle prestazioni” del conto economico) per un importo non inferiore all’importo presunto del contratto e dunque non inferiore ad €. 29.000,00 al netto dell’IVA. Fatto salvo quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del D. Lgs. n. 163/2006, ai sensi dell’art. 41, comma 1 lett. b), l’impresa deve presentare una dichiarazione che dimostri la sua capacità finanziaria ed economica. A titolo esemplificativo allegando i bilanci o mediante apposita dichiarazione resa in conformità alle disposizioni del D.P.R.
28 dicembre 2000, n. 445. A comprova della dichiarazione resa verrà richiesta la presentazione di copia dei bilanci degli anni indicati, firmati dal legale rappresentante dell’offerente.
ART. 9 – PROCEDURA PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI OFFERENTI – CRITERIO DI SELEZIONE DELLE OFFERTE
Ai sensi dell’art. 9 del Regolamento per gli acquisti di beni e servizi in economia del Comune di Urbino approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 109 del 21.09.2006 e successivamente modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 35 del 12.06.2012, il cottimo con gara ufficiosa per la fornitura del servizio in oggetto, sarà affidato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 125 del D. Lgs. n. 163/2006, secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del D. Lgs. n. 163/2006, art. 283 del D.P.R. n. 207/2010 e art. 12 lett. a) del Regolamento per gli acquisti di beni e servizi in economia del Comune di Urbino.
L’aggiudicazione verrà effettuata in favore del soggetto concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa per l’Ente.
In caso di parità, si procederà al sorteggio alla presenza dei soggetti interessati.
L’aggiudicazione sarà effettuata anche in presenza di una sola offerta valida, purché non in contrasto con l’interesse pubblico.
Si precisa che tutti i costi che la ditta sostiene ai fini dello svolgimento delle attività richieste dall’appalto, si intendono compresi nel prezzo complessivo offerto in sede di gara.
Non sono ammesse offerte parziali, indeterminate, condizionate o in aumento rispetto alla base di gara indicata dal presente bando.
ART. 10 – TERMINE E MODALITA’ PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno far pervenire, entro le ore 12,00 del giorno 28.06.2013, un plico, debitamente sigillato in modo che sia assicurata la segretezza dell’offerta, con l’indicazione del mittente, indirizzata al Comune di Urbino – Ufficio Protocollo – Via Puccinotti n.
3, 61029 Urbino (PU), con la seguente dicitura: “Offerta per l’affidamento del cottimo con gara ufficiosa, del servizio di assistenza e manutenzione hardware e software di uso comune”. Il termine si intende perentorio a pena di esclusione.
Il recapito del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’ufficio accettante.
Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro il termine stabilito nel presente bando.
Il plico, a pena d’esclusione, dovrà contenere al suo interno due buste, a loro volta debitamente sigillate, in modo da assicurare la segretezza dell’offerta, recante l’intestazione del mittente e le diciture, rispettivamente:
“A – Documentazione amministrativa”, “B – Offerta economica”.
La busta “A – Documentazione amministrativa” dovrà contenere a pena d’esclusione la seguente documentazione per l’ammissione alla gara:
1) Istanza di partecipazione alla gara, preferibilmente sul modulo allegato al presente bando (Modello 1), debitamente compilata e sottoscritta. L’istanza deve essere corredata da copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;
2) Dichiarazioni sostitutive di possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, da rendersi, ai sensi del DPR 445/2000, preferibilmente sul modulo allegato al presente bando (Modello 2), che dovrà essere compilato negli appositi spazi, depennando le parti che non interessano il concorrente, timbrato e sottoscritto, in calce, dallo stesso soggetto indicato nel Modello 1).
In tale modello si deve dichiarare:
1) di essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 ed in particolare:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 – bis del R. D. 16.03.1942 n. 267, o che nei suoi riguardi non sia in corso procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art.38 lettera a) del D. Lgs. 163/2006);
b) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 (art. 38 lettera b) del D. Lgs. 163/2006);
c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero che non è stata pronunciata sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 (art. 38 lettera c) del D. Lgs. 163/2006);
d) di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55 (art. 38 lettera d) del D. Lgs. 163/2006);
e) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio (art.38 lettera e) del D. Lgs. 163/2006);
f) di non avere commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidatele dal Comune di Urbino e di non avere commesso nell’esercizio della propria attività professionale errori gravi, accertati con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante (art. 38 lettera f) del D.Lgs. 163/2006);
g) di non avere commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o di quella dello Stato in cui ha sede (art. 38 lettera g) del D. Lgs. 163/2006), indicando la sede dell’Agenzia delle Entrate competente. Si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore a quello di cui all’art. 48-bis,commi 1 e 2 – bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili;
h) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risultano iscrizioni nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per avere presentato false dichiarazioni o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti (art. 38 lettera h) del D. Lgs. 163/2006);
i) di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana e quella dello Stato in cui ha sede (art. 38 lettera i) del D. Lgs. 163/2006), indicando presso quali istituti INPS e INAIL la Ditta è iscritta e i relativi numeri di posizione ed inoltre del tipo di contratto collettivo applicato e il numero di addetti impiegati all’esecuzione del servizio. Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all’art. 2, comma 2 del D.L.25.09.2002, n.
210,convertito con modificazioni dalla L. 22.11.2002, n. 266.
l) di non essere soggetta alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge n.68/1999 art. 17 ovvero di avere adempiuto agli obblighi previsti dall’art. 17 della Legge n. 68/99, indicando l’ufficio e la Provincia ove ha sede l’impresa da cui risulta l’ottemperanza alle disposizioni della citata legge (art. 38 lettera l) del D. Lgs. 163/2006);
m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresa l’inesistenza di provvedimenti interdettivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni,dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 (art. 38 lettera m) del D. Lgs. 163/2006);
m-ter) di non essere un soggetto di cui alla precedente lettera b) che pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decretolegge13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n.
203, non risulta avere denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i presupposti dell’articolo 4,primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
m-quater): di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile rispetto ad altri soggetti partecipanti alla gara e di aver formulato l’offerta autonomamente ovvero di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura in oggetto di soggetti che si trovano, rispetto all’impresa concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di avere formulato l’offerta autonomamente ovvero di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura in oggetto di soggetti che si trovano, rispetto all’impresa concorrente, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di avere formulato autonomamente l’offerta;
n) tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione (art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/2006), con la sola esclusione delle condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, delle condanne revocate e delle condanne per le quali è intervenuta la riabilitazione;
1 bis) di avere preso visione del presente bando di gara, del capitolato d’oneri e dei relativi allegati per i servizi oggetto del presente affidamento e di accettare tutte le condizioni in essi contenute; di aver preso conoscenza dell’oggetto dell’appalto e di essere in condizioni di effettuare il servizio in conformità alle caratteristiche richieste; di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli obblighi previsti per la salute e sicurezza dei lavoratori, nonché del rispetto del costo del lavoro;
1 ter) di impegnarsi, per il periodo di 180 giorni consecutivi dal termine ultimo fissato nel bando per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara, ad effettuare il servizio alle condizioni offerte in gara anche in caso di revoca dell’aggiudicazione o di rinuncia, decadenza, recesso, dell’aggiudicatario che precede nell’ordine di aggiudicazione.
2) di essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale ed in particolare:
a) (in sostituzione del certificato della CCIAA) che la ditta è regolarmente iscritta al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio indicando: luogo, numero e data di iscrizione, forma giuridica, denominazione, sede legale, oggetto dell’attività, codice fiscale, nominativi del/dei titolare/i, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari con relative qualifiche, data e luogo di nascita, residenza;
b) (per le cooperative o consorzio di cooperative) che la ditta è iscritta all’Albo Nazionale delle società cooperative con il n.__________;
3) di essere in possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria ed in particolare:
a) di aver un fatturato specifico relativo a servizi nel settore oggetto della gara (compreso nella voce
“Ricavi delle vendite e delle prestazioni” del conto economico) nel corso dell’ultimo triennio (2010-2011-2012) per un importo non inferiore all’importo presunto del contratto e dunque non inferiore ad € 29.000,00 al netto dell’Iva.
Le autodichiarazioni di cui al Modello 2, dovranno essere corredate, a pena d’esclusione, da una copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità (le patenti di guida devono essere corredate da eventuale etichetta di rinnovo) o, in alternativa, devono essere prodotte con sottoscrizioni autenticate.
In considerazione della univocità della documentazione di gara e della contestualità della sua presentazione, i concorrenti potranno allegare un’unica copia di documento di identità del sottoscrittore per tutte le dichiarazioni di cui sopra.
4) Dichiarazione che dimostri la sua capacità finanziaria ed economica.
A titolo esemplificativo allegando i bilanci o mediante apposita dichiarazione resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
La busta “B- OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere, a pena d’esclusione, l’offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante, la quale dovrà esprimere il prezzo offerto ed il relativo ribasso percentuale, da indicare sia in cifre che in lettere, al netto dell’Iva. In caso di discordanza tra l’indicazione del prezzo espresso in cifre e quello in lettere, sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione, purché congruo.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo indicato a base di gara biennale pari ad
€. 29.000,00 al netto dell’Iva.
ART. 11 – SOPRALLUOGO
Al fine di una corretta formulazione dell’offerta, nonché per prendere atto delle condizioni delle attrezzature informatiche site nei locali e di tutte le circostanze generali e particolari influenti sulle prestazioni oggetto della gara, le ditte devono effettuare il sopralluogo relativo al parco macchine dell’Ente, previo appuntamento.
Per concordare la data e l’orario del sopralluogo (dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30), le ditte concorrenti devono contattare il Dott. Marco Diotallevi tel. 0722 309232, e-mail [email protected].
Il sopralluogo dovrà essere effettuato dai rappresentanti legali delle imprese o da soggetti muniti di specifica delega.
ART. 12 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA:
a) Esame della documentazione: il giorno 01.07.2013 alle ore 12.00 presso la sede comunale di Via F. Puccinotti n. 33 – sala riunioni di Palazzo Boghi (2° piano), in seduta pubblica si procederà all’apertura della busta “A – Documentazione amministrativa”, all’esame della documentazione ivi contenuta e alle eventuali esclusioni. Alla seduta può assistere il legale rappresentante della ditta concorrente o un suo rappresentante munito di delega. La gara avrà inizio nell’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente.
Il soggetto aggiudicatario sarà obbligatoriamente soggetto alla verifica dei requisiti di capacità economico - finanziaria e tecnico - professionale e dovrà produrre la suddetta documentazione entro 10 giorni dalla richiesta.
b) successivamente, sempre in seduta pubblica, si procederà a all’apertura della busta “B - offerta economica”.
Si procederà inizialmente alla verifica della correttezza dell’offerta presentata. Nel caso in cui non venga individuata alcuna offerta anomala, sarà stilata la graduatoria e si procederà all’aggiudicazione del cottimo al concorrente che ha proposto l’offerta più vantaggiosa.
Art. 13 – AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULA DEL CONTRATTO
L’aggiudicatario è tenuto, a pena d’esclusione, a far pervenire alla stazione appaltante, entro 10 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, la seguente documentazione:
- certificati e documenti, richiesti dall’Amministrazione, atti a comprovare i requisiti economici dichiarati in sede di gara;
La stazione appaltante provvederà, dopo avere verificato sia la legittimità delle operazioni di gara, sia il possesso dei requisiti di partecipazione mediante l’acquisizione della relativa documentazione presso le amministrazioni competenti, all’aggiudicazione definitiva.
L’aggiudicazione definitiva è subordinata alla effettiva disponibilità finanziaria dell’Ente; pertanto l’eventuale mancata aggiudicazione non comporta responsabilità precontrattuale dell’Amministrazione.
L’Amministrazione si riserva, motivatamente:
- di sospendere, re-indire o non aggiudicare la gara;
- di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto qualora nessuna delle offerte presentate sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto ai sensi dell’art. 81, comma 3, del D. Lgs. 163/2006, o economicamente congrua o per motivi di pubblico interesse, senza che gli offerenti possano richiedere indennità o compensi di sorta.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di verificare il possesso dei requisiti di partecipazione anche in capo a soggetti non aggiudicatari.
L’aggiudicazione definitiva, soggetta ad avviso di post-informazione mediante pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Urbino, sarà comunque comunicata ai concorrenti tramite fax.
La stipula del contratto dovrà avere luogo entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva; il servizio potrà avere inizio anche prima nel caso in cui venga richiesta l’esecuzione anticipata in caso di urgenza.
La stipula del contratto avverrà mediante scrittura privata e il concorrente dovrà anticipatamente:
a) prestare la cauzione definitiva;
b) provvedere alle spese contrattuali (compresi bolli e similari);
c) nel caso di RTI: presentare l’atto costitutivo.
Art. 14 – COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA GARA
E’ fatto obbligo al candidato di indicare nell’istanza di partecipazione il numero di fax al quale la stazione appaltante invierà tutte le comunicazioni relative alla presente procedura.
Art. 15 - DISPOSIZIONI FINALI
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, si comunica che in merito al procedimento instaurato con la presente gara:
- le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono all’aggiudicazione dei servizi in oggetto;
- il conferimento dei dati si configura come onere nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara, deve rendere le dichiarazioni richieste; il rifiuto comporterà l’esclusione dalla gara o la decadenza dall’aggiudicazione;
- i soggetti o le categorie alle quali i dati possono essere comunicati sono:
a) il personale interno coinvolto nel procedimento;
b) i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
c) ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241 e del vigente regolamento in materia;
d) all’Ufficio Territoriale del Governo;
e) all'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, per quanto stabilito dalla legge;
f) All'Autorità giudiziaria, nei casi previsti;
- i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003;
- soggetto attivo della raccolta dati è l’Amministrazione aggiudicatrice.
- responsabile del trattamento dei dati è la Dott.ssa Bruna Pandolfi.
Il responsabile del procedimento è l’ Avv. Angelo Brincivalli, Dirigente del Settore Affari Interni, Cultura e Turismo. Eventuali informazioni e/o chiarimenti potranno essere richiesti al Dott. Marco Diotallevi tel. 0722 309232, e-mail [email protected].
Allegati:
1) Istanza di ammissione alla gara MODELLO 1 2) Dichiarazione possesso requisiti MODELLO 2 3) Modello offerta
Urbino, 18.06.2013
Il Dirigente del Settore Affari Interni, Cultura e Turismo Avv. Angelo Brincivalli