MINISTERO DELLA DIFESA
SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI
D
IREZIONE DEGLIA
RMAMENTIN
AVALI 2° Reparto – Sistema Nave6^ Divisione – Scafo, Sicurezza, CBRN, Trattamenti Protettivi ed Impianti di Volo
AVVISO DI CONSULTAZIONE PRELIMINARE DI MERCATO PER L’ ACQUISIZIONE DI BENI/SERVIZI INFUNGIBILI/ESCLUSIVI
ARGOMENTO: Capacità CBRN - Acquisizione di rilevatori di aggressivi chimici.
1. Si informa che questa Direzione degli Armamenti Navali ha la necessità di acquisire i beni in argomento mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando, ai sensi degli artt. 63 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e 18 comma 2 lettera d) del D.Lgs. 208/2011. Pertanto, al fine di accertare l’eventuale infungibilità di beni e verificare se, diversamente dalle informazioni attualmente in possesso, vi siano altri operatori economici in grado di erogare una fornitura con caratteristiche equivalenti a quelle descritte nella Specifica Tecnica allegata, questa Direzione intende svolgere una consultazione preliminare di mercato, come previsto dall’art. 66 del codice degli appalti.
L’oggetto della fornitura consiste in rilevatori di aggressivi chimici portatili in grado di rilevare contemporaneamente e identificare CWA (Chemical Warfare Agents) di diversa natura, TIC (Toxic Industrial Chemicals), precursori e simulanti, attraverso la comparazione dei valori registrati con parametri residenti in apposite librerie memorizzate nel sistema, e senza la necessità di agire sullo strumento (p.e.: commutazione di canali, spegnimento e riaccensione, etc.). Lo strumento sarà di semplice ed intuitivo utilizzo e garantirà un’elevata sensibilità di rivelazione con una riduzione al minimo di falsi allarmi. Il dispositivo, inoltre, con appositi moduli dedicati (non richiesti in fornitura) e ad esso immediatamente collegabili, potrà rilevare attività radiologica (p.e. radiazioni gamma), individuare agenti biologici, individuare le coordinate mediante GPS, trasmettere a distanza l’allarme rilevato. Peso e dimensioni dovranno rigorosamente rientrare nei limiti indicati nella Specifica Tecnica allegata, ciò in considerazione del peculiare impiego dello strumento che operatori specializzati dovranno fare negli ambienti angusti e difficilmente praticabili di unità navali e imbarcazioni, dove leggerezza e maneggevolezza sono determinanti per operare in sicurezza.
Per quanto al momento noto a questa Stazione Appaltante, si informa che:
- il produttore conosciuto dei materiali in oggetto è Environics (FIN);
- il fornitore conosciuto dei materiali in oggetto per l’Italia è DPD Service;
- l’importo presunto della fornitura è di 250 k€;
- i tempi presunti di consegna della fornitura sono di 90 giorni solari;
- è prevista la codificazione dei materiali.
2. L’operatore economico che vorrà rispondere alla consultazione dovrà dare evidenza di:
- essere iscritto presso la CCIAA per l’attività afferente all’oggetto/servizio da acquisire (articolo 83 comma 3 lettera del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016);
- essere in possesso dei requisiti di ordine generale per la non esclusione da contratti con la P.A.
(articolo 80 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016);
- essere in possesso di idonea certificazione attestante il possesso di un Sistema di Qualità Aziendale
ISO 9001/2015;
- essere in grado di fornire una dichiarazione di conformità al Regolamento REACH da cui risulti che è al corrente dei propri obblighi, che ha adempiuto agli stessi e che ha verificato che i suoi eventuali subfornitori operano conformemente al regolamento in parola;
- non fornire un prototipo, ma un prodotto già̀ testato e presente in un listino aziendale;
- essere in grado di fornire un prodotto che risponda integralmente alla specifica tecnica allegata al presente atto o con caratteristiche migliori.
3. Il presente avviso rimarrà pubblicato sul sito di questa Direzione (nella sezione Amministrazione Trasparente, al link:
http://www.difesa.it/SGD-DNA/Staff/DT/NAVARM/Pagine/Consultazioni_preliminari_di_mercato.aspx), per un periodo di 15 giorni solari a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione.
Gli operatori economici dovranno far pervenire tutta la documentazione via p.e.c. all’indirizzo navarm@postacert.difesa.it entro 7 giorni successivi alla data di scadenza della pubblicazione del presente avviso.
La manifestazione di interesse dovrà̀ contenere un allegato tecnico nel quale dovranno essere indicati marca e modello degli apparati che si intende proporre, unitamente alle caratteristiche tecniche e prestazionali.
4. Con il presente Avviso non è indetta alcuna procedura di gara.
5. La presente consultazione è finalizzata esclusivamente ad esplorare le condizioni del mercato rispetto al possibile approvvigionamento dei beni in argomento e non vincola in alcun modo l’Amministrazione Difesa a procedere alla eventuale successiva procedura di appalto.
6. Questa Direzione si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di interrompere la presente Consultazione.
7. Le parti sono reciprocamente tenute al rispetto della normativa di cui al d.lgs. n. 196/2003 recante
“Codice in materia di protezione dei dati personali” e della normativa di cui al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e successivi adeguamenti normativi.
8. Punto di contatto per la procedura di selezione:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Aeroporto “Francesco Baracca” - Via di Centocelle, 301, Roma
Tel. 06469132715 – (email): urp@navarm.difesa.it - (PEC): navarm@postacert.difesa.it
D’ordine
IL CAPO DELLA 6^ DIVISIONE (C.V. Andrea CORBANI)
Firmato Digitalmente da/Signed by:
ANDREA CORBANI
In Data/On Date:
martedì 9 marzo 2021 20:04:29
Ministero della Difesa
SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI DIREZIONE DEGLI ARMAMENTI NAVALI
2° REPARTO SISTEMA NAVE – 6a DIVISIONE SCAFO, SICUREZZA, CBRN, TRATTAMENTI PROTETTIVI E IMPIANTI DI VOLO
1. Generalità.
La presente Specifica Tecnica descrive il rilevatore chimico di cui la Marina Militare vuole dotarsi.
L’apparato portatile ha lo scopo di rilevare e identificare CWA (Chemical Warfare Agents) e TIC (Toxic Industrial Chemicals), attraverso la comparazione dei valori registrati, con parametri residenti in apposite librerie memorizzate nel sistema.
Tale apparato sarà in grado di:
- rilevare contemporaneamente CWA di diversa natura, TIC, precursori e simulanti, senza la necessità di agire sullo strumento (p.e.: commutazione di canali, spegnimento e riaccensione, etc.);
- indicare il tipo di aggressivo/i;
- garantire una elevata sensibilità di rivelazione;
- ridurre al minimo i falsi allarmi (sia positivi sia negativi).
2. Caratteristiche tecniche.
Il dispositivo dovrà avere le seguenti capacità e caratteristiche:
[1] individuare i composti senza necessità di impiego di sostanze droganti o filtri molecolari consumabili, ed essere basato sulla tecnologia di tipo IMS (Ion Mobility Spectrometer) a circuito aperto;
[2] essere dotato di librerie aggiornabili e personalizzabili dall’utente, in particolare le librerie essenziali dovranno contenere almeno i principali CWA (AC, VX, VXR, GD, GF, GA, GB, HD, L e HN3), TIC (Cloro, Ammoniaca), e precursori dei nervini e vescicanti;
[3] essere dotato, se necessario, di sorgente ionizzante con attività non superiore ai limiti di esenzione imposti dalla legge per lo specifico radioisotopo;
[4] essere in grado di effettuare la rivelazione, classificazione, quantificazione e monitoraggio in tempo reale della concentrazione di CWA o TIC con sensibilità nell’ordine dei ppm o mg/m3, (in base alla sostanza eventualmente rivelata), secondo la seguente tabella di prestazioni minime:
Classe Composto Sensibilità (ppm) Note
TIC Ammoniaca (NH3) 100 Classificato
TIC Cloro (Cl2) 10 Identificato
TIC Hydrogen cyanide, AC (HCN) 20 Identificato
TIC Hydrogen sulphide, (H2S) 10 Identificato
TIC Fluorine (F2 25 Classificato
Nitrogen dioxide (NO2) 20 Classificato
Arsine (AsH3) 3 Classificato
Rilevatori di aggressivi chimici SPECIFICA TECNICA
Diborane (B2H6) 15 Classificato
Phosphine (PH3) 50 Classificato
Hydrogen bromide (HB) 30 Classificato
Hydrogen chloride (HCl) 50 Classificato
Hydrogen fluoride (HF) 30 Classificato
Nitric Acid (HNO3) 25 Classificato
Phosphorous trichloride (PCl3) 25 Classificato
Acrylonitrile (C3H3N3) 85 Classificato
Allyl alcohol (C3H66O) 20 Classificato
Carbon disulphide (CS2) 500 Classificato
Ethylene oxide (C2H4O) 100 Classificato
Formaldehyde (CH2O) 20 Classificato
Methanol (CH3OH) 200 Classificato
Boron trichloride (BCl3) 2 Rivelato
Boron trfluoride (BF3) 25 Rivelato
Cyanogen chloride, Ck (CNCl) 50 Rivelato
Phosphorus oxychloride (POCl3) 0,85 Rivelato
Sulphur dioxide (SO2) 100 Rivelato
[5] essere dotato di sensori che forniscono un ampio raggio di rivelazione di TIC, con riduzione al minimo dei falsi allarmi;
[6] essere dotato di un sistema di allarme sia visivo che acustico;
[7] memorizzare le librerie di spettri caratteristici delle sostanze e i dati rilevati durante le missioni;
[8] avere grado di protezione IP 67 (rif. EN 60529) ed essere in grado di resistere alle condizioni ambientali indicate dalle seguenti norme: MIL-STD-461G (Requirements for the control of electromagnetic interference characteristics of subsystems and equipment), MIL-STD-810H (Environmental Engineering Considerations and Laboratory Tests), EN 61000-4-2 (Electrostatic Discharge);
[9] essere bonificabile con i prodotti decontaminanti in uso alla F.A.;
[10] essere compatto e leggero, al fine di essere azionato e trasportato con una sola mano, anche con l’equipaggiamento di protezione individuale indossato. Pertanto il peso massimo ammissibile sarà di 1 Kg (batterie incluse), mentre le dimensioni massime ammissibili saranno: altezza: 240 mm larghezza 110 x profondità 60 mm (altezza e larghezza si riferiscono al lato con comandi e display);
[11] essere di semplice ed intuitivo utilizzo tramite pochi tasti facilmente azionabili ed un display chiaro e di facile consultazione;
[12] effettuare, con appositi moduli dedicati e immediatamente collegabili all’apparato:
- rivelazione di attività radiologica (es. radiazioni gamma);
- individuazione di agenti biologici;
- individuazione delle coordinate mediante GPS;
- trasmissione a distanza dell’allarme rilevato;
[13] essere dotato di interfaccia per comunicazioni seriali tipo RS-232;
[14] essere controllabile da un PC commerciale per il back-up dei dati di missione e l’aggiornamento delle librerie;
[15] essere alimentabile a batterie ricaricabili di lunga durata, con le quali possa operare senza interruzioni per almeno 6 ore, con batterie commerciali o da rete tramite un apposito alimentatore;
[16] essere dotato di alimentatore da rete, carica batterie e batterie Li-Ion;
[17] essere corredato di istruzioni rapide in lingua italiana e inglese in forma cartacea e digitale (CD ROM), di manuale per l’uso e la manutenzione ed il catalogo delle parti di ricambio in lingua italiana, in formato conforme alla pubblicazione ALL-G-001 (1976), e inglese;
[18] essere completo di borsa di custodia e di robusta cassa di trasporto conformi alle succitate norme relative alla definizione del grado di protezione.
3. Verifica di conformità.
Le seguenti verifiche dovranno essere eseguite su almeno 3 dispositivi presi a campione.
Collegamento a PC ed opzioni del SW. Lo strumento dovrà essere collegato ad un PC con caratteristiche idonee tramite il quale verificare la possibilità di scaricare dati e modificare le impostazioni coerentemente a quanto riportato nel manuale.
Verifica della documentazione tecnica. Verifica del certificato di conformità e delle certificazioni riferite all’apparato che riportano il superamento dei test di laboratorio per le condizioni ambientali.
Verifica del confezionamento e delle dotazioni. Si verificherà la completezza delle dotazioni previste dal paragrafo 2 ed il corretto impacchettamento nella borsa di custodia.
Verifica della batteria. Lo strumento, acceso e funzionante (non in stand-by), dovrà rimanere operativo per un tempo minimo di 6 ore (nel range di temperature tra 10 e 30 °C) prima che le batterie, partendo dalla carica massima, si esauriscano.
Verifica di funzionamento con tutte le opzioni. Lo strumento dovrà essere provato modificando le opzioni disponibili in modo da verificarne il funzionamento (senza aggressivi), in tutte le possibili modalità.
4. Garanzia.
2 anni a decorrere dalla data di consegna.
5. Supporto logistico.
Indottrinamento del personale addetto all’uso della strumentazione.
Assistenza tecnica e fornitura di parti di ricambio per una durata minima di 10 anni a decorrere dalla data di consegna della fornitura. In caso di richiesta di assistenza tecnica, il Contraente si impegna a intervenire entro 15 giorni lavorativi a partire dal giorno successivo a quello di ricezione della richiesta di intervento e ad effettuare la riparazione entro i successivi 30 giorni.
6. Codifica.
Codifica SIAC del materiale e rilascio etichette conformi EAN 128.