CiainExpo: la centralità agricola Narrata in sei capitoli
Dai giovani alla ricerca le giornate della Confederazione
Roma 21 Aprile 2015 – La narrAzione della centralità agricola e del valore degli agricoltori in sei capitoli. Tante quante sono le giornate che la Cia promuove in Expo: un incontro al mese per l’intero arco dell’Esposizione Universale. Il valore della terra declinato attraverso tutti i significati dell’agricoltura: etica, remunerativa, compatibile, biodiversa, tradizionale e intelligente. Ogni appuntamento di CiainExpo avrà uno schema di illustrazione, di approfondimento e infine di divulgazione attraverso eventi culturali collaterali. I temi vanno dalla presenza dei giovani fino all’innovazione passando per il futuro della risorsa acqua, la biodiversità che uno dei temi qualificanti di Cia in Expo, le strategie di successo, per approdare all’assemblea nazionale della Cia.
5 maggio si parte dai giovani – La prima delle sei giornate di CiainExpo è prevista per il 5 maggio. Il tema scelto è “Giovani: il vivaio da coltivare per far crescere il Paese” e sarà articolato in una tavola rotonda che farà il punto su “Start up e permanenza delle imprese in agricoltura” Un secondo focus è dedicato ad “Agricoltura e benessere” mentre nel pomeriggio ci sarà l’assemblea aperta dell’Associazione Giovani Imprenditori Agricoli Aiga-Cia incentrata sulla proposta “Vivaio d’impresa, vivaio d’idee”.
18 giugno –l’acqua come risorsa – Tema centrale di Expo 2015 è quello della sostenibilità e da sempre la Cia è impegnata in prima fila per pensare e praticare un modello di sviluppo eco-compatibile ben consapevole che la terra è una risorsa finita. Per questo la seconda giornata – quella del mese di giugno – di presenza di CiainExpo è dedicata al tema “Acqua e Territorio: il futuro nelle mani degli agricoltori”. I lavori saranno aperti da una tavola rotonda sul tema “Acqua e agricoltura”, proseguiranno con focus sul rapporto città-campagna che peraltro è stato al centro del progetto “Il territorio come destino” che ha messo a punto il contributo che Cia darà alla
Carta di Milano, dal titolo “La città si colora di verde”. E significativo a questo riguardo è l’appuntamento culturale allestito da Cia “Il verde nella sua funzione estatica e salutistica”. Il momento associativo di questa seconda giornata è dedicato all’assemblea dell’Associazione Nazionale Pensionati Anp-Cia scandita dal tema: “Gli anziani e la vitalità del territorio rurale: un viaggio tra memoria, tradizioni, valori, innovazione e opportunità”.
24 luglio la biodiversità come progetto sociale – La biodiversità è l’altro tema qualificante della presenza di CiainExpo e viene stavolta declinata come costruzione di un consapevolezza comune del valore della biodiversità tra produttori e consumatori. La terza giornata ha come argomento “Biodiversità tra cultura e saperi, patrimonio degli agricoltori e dei consumatori” e viene affrontato con una prima tavola rotonda incentrata su “Nutrire la terra, nutrire l’umanità: la biodiversità del suolo”. Si prosegue con un argomento centrale, il ruolo dell’agricoltura come espressione di cultura che viene proposto nella tavola rotonda: “Coltivare l’arte: l’agricoltura per la gestione del patrimonio archeologico ed artistico”.
Di particolare significato in questa giornata la presentazione del progetto Agricatering dell’Associazione Donne in Campo di Cia, progetto che ha vinto il concorso sull’imprenditoria femminile We Women Expo. Ad esporre questo progetto sarà tutto il team delle imprenditrici di Donne in Campo per Padiglione Italia Expo. Ancora un approfondimento sulle donne in agricoltura con il focus su “L’impresa femminile nell’agricoltura sociale:
l’esperienza degli agriasili dell’Associazione Donne in Campo di Cia” e il momento associativo concluderà la giornata con l’assemblea aperta dell’Associazione Donne in Campo sul tema “Diamo valore alla terra, riconosciamo il tuo valore”.
28 agosto la cooperazione per il successo – La quarta giornata di CiainExpo esplora una delle articolazioni fondamentali dell’azione di Cia: la costruzione della rete che è interprofessione, cooperazione internazionale, sistema territoriale, filiere. Il tema è “Strategie di successo per un’agricoltura che guarda ai mercati” che significa interrogarsi sulla catena del valore agricolo.
Si comincia con la tavola rotonda su “ Prodotti tradizionali, territorio, cucina:
entriamo nel Local food ystems”. Ulteriore approfondimento con
“Interprofessione: cosa manca per essere luogo di programmazione vincente”. Nel pomeriggio confronto su “Agricoltori in rete” mentre nell’incontro pubblico che chiude la giornata si metteranno a fuoco “Le esperienze di cooperazione internazionale per lo sviluppo degli agricoltori”.
9 settembre i campi che verranno –Ricerca innovazione, futuro dell’agricoltura e del ruolo degli agricoltori al centro della quinta giornata il 9
settembre che è scandita da “Ricerca e innovazione per l’agricoltura del futuro”. Il primo atto sarà la tavola rotonda su “La sfida dell’alimentazione animale per il futuro degli allevamenti italiani” seguita dal dibattito su “La ricerca diventa innovazione quando è applicata con successo da un imprenditore”. Nel pomeriggio un incontro pubblico di estrema attualità anche se con gli occhi rivolti al domani:” Cibo ed energia: nuovi equilibri per l’agricoltura del futuro”.
29 ottobre: la Cia interroga se stessa – L’ultima giornata è quella del 29 ottobre. A 48 ore dalla chiusura dell’Expo e dalla presentazione della Carta di Milano Cia sente il bisogno di condurre una riflessione sui risultati di Expo per impostare la sua strategia di azione futura. Così la mattina del 29 ottobre sarà dedicata all’Assemblea Nazionale di Cia in Expo che significativamente s’intitola “Diamo valore alla terra ed ai nostri agricoltori”. Nel pomeriggio l’assemblea proseguirà e momento qualificante sarà la presentazione e proiezione del docufilm Bioresistenze a cura di Guido Turus.
