• Non ci sono risultati.

• • • • • • • • • • • MATEMATICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "• • • • • • • • • • • MATEMATICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI BLESSANO

CLASSE 1^

INSEGNANTE DI STEFANO G.

ANNO SCOLASTICO 2019/20

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

MATEMATICA

TRAGUARDI DI COMPETENZA

L’ALUNNO:

Riconosce nell’ambito della propria esperienza i numeri naturali;

Distingue il valore posizionale delle cifre nei numeri;

Calcola addizioni e sottrazioni scritte;

Calcola addizioni e sottrazioni a mente;

Individua autonomamente l’operazione da utilizzare nei problemi.

L’alunno mette in relazione se stesso con gli oggetti nello spazio per descrivere la propria posizione.

Esegue un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.

Riconosce , denomina e descrive figure geometriche piane.

Acquisisce padronanza dei principali strumenti di misura.

Utilizza molteplici forme di rappresentazione.

Interpreta problemi nella realtà in senso matematico.

(2)

I NUMERI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• Contare oggetti o eventi ,a voce e mentalmente ,in senso progressivo e regressivo.

• Leggere e scrivere i numeri naturali ,con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione

• Confrontare e ordinare numeri attraverso modalità diverse di rappresentazione-

• Eseguirei mentalmente e per iscritto semplici operazioni di addizioni e sottrazioni con i numeri naturali fino a 20

• Riconoscere e risolvere situazioni problematiche partendo da immagini date.

• Riconoscere e risolvere situazioni problematiche che richiedono addizione e sottrazione.

ATTIVITA' e CONTENUTI PROPOSTI

• Ordinalità , cardinalità ,e notazione posizionale dei numeri naturali fino al 20.

• I numeri 1-2-3-4-5-6-7-8-9-0-10

• La decina

• Numeri entro il 20.

• Relazioni di confronto fra numeri naturali (precedente ,successivo,maggiore ,minore ,uguale, numeri ordinali)

• Operazioni entro il 20

• Problemi

(3)

SPAZIO E FIGURE

OBIETTIVI DI APPRENDIMETO

• Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra-sotto-davanti-dietro-destra – sinistra-dentro-fuori).

• Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.

• Descrivere un percorso che si sta facendo ,dare le istruzioni a qualcuno perché compie un percorso desiderato.

• Riconosce le figure geometriche nelle immagini.

• Riconosce le figure geometriche negli oggetti dell’ambiente

ATTIVITA’ PROPOSTE

• Descrizione delle principali forme geometriche

• Riconoscimento di regioni e confini

• Posizioni di oggetti e incroci sul piano

• Rappresentazioni di percorsi

RELAZIONI, MISURE E DATI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• Classificare oggetti , figure ,numeri in base a una o più proprietà, spiegando criteri seguiti.

• Leggere e rappresentare relazioni e dati con semplici diagrammi ,schemi ,tabelle .

• Riconoscere e risolvere semplici problematiche concrete.

• Eseguire misure dirette di grandezze ed esprimerle attraverso unità di misura arbitrarie.

• Saper spiegare i criteri utilizzati per classificare ordinamenti assegnati.

(4)

ATTIVITA' PROPOSTE

• Classificazione di elementi sulla base di una caratteristica.

• Unità di misura arbitrarie.

• Il sistema monetario corrente

• Problemi con l’euro

• Raccolta e rappresentazione grafica di dati

• Interpretazione di grafici.

SCELTE ORGANIZZATIVE E METODOLOGICHE (esperienze)

Si cercherà di sviluppare nei bambini attitudini positive verso la matematica ,rinforzando la propria fiducia e la capacità di portare a buon fine il proprio lavoro. ,Durante lo svolgimento di qualsiasi attività ,gli alunni saranno stimolati a riflettere( anche a voce alta ) su quanto stanno facendo attraverso conversazioni mirate ,domande ,richieste di spiegazioni .L’insegnante ,ogni qualvolta si presenti la necessità e attraverso le prove di verifica, programmerà interventi finalizzati al recupero ,attività differenziate per i bambini in difficoltà. Ogni attività verrà proposta in modo verbale(spiegazione dell’insegnante) ,grafica (con immagini ,tabelle, diagrammi) simbolica .Verranno utilizzati sussidi didattici (libri , sussidiari, quaderni operativi) video con materiali audiovisivi per sfruttare le potenzialità delle immagini nel processo di apprendimento, materiale strutturato(regoli ,abachi ,blocchi.).Si farà uso di schede di approfondimento e di rinforzo. Verranno proposti compiti di realtà programmati in corso d ‘ anno.

MODALITA' DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI

Nelle fasi di attuazione del lavoro, l 'insegnante effettuerà osservazioni sistematiche riguardanti

• capacità di ascolto,

• atteggiamenti di collaborazione / partecipazione

• frequenza e qualità degli interventi

• livello di autonomia nello svolgimento delle consegne

• capacità organizzativa di fronte alle informazioni raccolte .

Le prove scritte consisteranno in prove strutturate.Il processo di VERIFICA e VALUTAZIONE si svilupperanno durante l’anno scolastico avendo come scopo l’accertamento della progressione degli apprendimenti ,la promozione del successo formativo, l’eventuale predisposizione di piani di recupero individualizzati. La valutazione sarà finalizzata a rendere consapevole l’alunno degli obiettivi raggiunti, dei risultati ottenuti, delle eventuali carenze dimostrate. I risultati registrati dal docente saranno comunicati alle famiglie.

(5)

Riferimenti

Documenti correlati

In particolare, avrà acquisito il senso e la portata dei tre principali momenti che caratterizzano la formazione del pensiero matematico: la matematica nella civiltà

I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare sorveglianza per tutta la durata del loro servizio presidiando costantemente la propria area/piano di servizio, per favorire

Le librerie della città metteranno a disposizione i loro spazi per leggere “ad alta voce”, con e per le studentesse e gli studenti, le cittadine e i cittadini, autori e magistrati,

Nella ripresa delle relazioni in presenza, si punterà a conseguire i traguardi per lo sviluppo delle competenze matematiche che erano previsti al termine della classe prima,

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo anno L’alunno:.. • Sviluppa un atteggiamento positivo nei confronti

Traguardi per lo sviluppo delle competenze attesi alla fine della classe

Durante la già citata Conferenza nazionale delle politiche della professione infermieristica (Bologna, 19 gennaio 2016), la Presidente della Federazione nazionale dei Collegi IPASVI

Il bambino a ritmo di due tempi alla volta pas- sa da un mattone a un altro muovendo, prima in avanti e indietro e poi lateralmente, una gamba e il braccio con-