IL MERCATO DEL LAVORO IN TOSCANA RAPPORTO 2013
Nicola Sciclone - Firenze, 3 febbraio 2014
IRPET
Le perdite occupazionali sono inferiori a quelle del prodotto L’impatto del labour hoarding
La relazione fra ciclo economico ed occupazionale
Occupati, disoccupati ed attivi
IRPET
Quest’anno:
-18 mila occupati +14 mila disoccupati - 4 mila attivi
Nella crisi:
-36(70) mila occupati +64 mila disoccupati + 28 mila attivi
Tanto o poco?
IRPET
-25,0%
-20,0%
-15,0%
-10,0%
-5,0%
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
-25,0% -20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0%
Occupati Variaizoni % 2013/2008
PIL Variazioni % 2013/2008
ITALIA
GRECIA
SPAGNA PORTOGALLO
IRLANDA FINLANDIA
GERMANIA
SVEZIA AUSTRIA
BELGIO
FRANCIA OLANDA
DANIMARCA REGNO UNITO
TOSCANA
Quanto vale il labour hoarding
IRPET
39 mila 20 mila
Nonostante la resilienza, il quadro è in peggioramento
Le dimensioni del disagio non si distribuiscono uniformemente
Dentro il mercato del lavoro
L’offerta di lavoro in eccesso
IRPET
- 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Part time involontari
Inattivi, ma disponibili a lavorare Cassaintegrati
Disoccupati
146 mila 24 mila 101 mila 73 mila
= 344 mila
La riduzione di posti di lavoro
IRPET
Saldi cumulati fra avviamenti e cessazioni 1 luglio 2008-30 giugno 2013
-29.766 -13,786 +6,293 11,310
-10,833
-120.000 -100.000 -80.000 -60.000 -40.000 -20.000 0 20.000
Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
2008 2009 2010 2011 2012 2013
-59.402 sommando i saldi osservati da luglio a giugno di ogni anno
* Tempo indeterminato, determinato, somministrazione e apprendistato
Noi e gli altri
IRPET
* Tempo indeterminato, determinato, somministrazione e apprendistato
-160.000 -140.000 -120.000 -100.000 -80.000 -60.000 -40.000 -20.000 0 20.000
Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
2008 2009 2010 2011 2012 2013
TOSCANA Veneto Emilia Romagna Marche Lombardia
Saldi cumulati fra avviamenti e cessazioni 1 luglio 2008-30 giugno 2013
La connotazione generazionale della crisi (1)
IRPET
Avviamenti per anno di età Valori assoluti
0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000
15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64
2008 2011 2013
La connotazione generazionale della crisi (2)
IRPET
Avviati per la prima volta per trimestre di avviamento e condizione a tre anni (15-29 enni)
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2
2008 2008 2008 2008 2009 2009 2009 2009 2010 2010
Con un rapporto di lavoro attivo a distanza di 3 anni
Con un rapporto di lavoro attivo a distanza di 3 anni con lo stesso datore di lavoro Trasformati di fatto
Ma la crisi non colpisce solo i giovani
IRPET
ISCRITTI AI CPI L.181. PROBABILITÀ DI TROVARE UN LAVORO ENTRO SEI MESI
-50%
-40%
-30%
-20%
-10% 10% 20% 30% 40% 50% 0%
1- Da 15 a 24 anni 2- Da 25 a 34 anni 3- Da 35 a 44 anni 4- Da 45 a 64 anni
2008 2012 Var %
Le imprese da cui ripartire
IRPET
1 Luglio 2008 - 30 Giugno 2013
Creano lavoro Fanno solo
turn over Distruggono
lavoro TOTALE Val. ass. Val. % Val. ass. Val. % Val. ass. Val. % Val. ass.
Agricoltura 3.712 31 4.586 39 3.547 30 11.845
Industria 14.258 33 10.716 25 18.467 43 43.441 Costruzioni 8.192 26 10.916 35 12.400 39 31.508 Commercio 12.195 32 12.041 32 13.727 36 37.963 Servizi market 25.706 34 23.676 31 27.258 36 76.640
TOTALE 64.063 32 61.935 31 75.399 37 201.397
Potenziali bacini di impiego
IRPET
1 Luglio 2008 - 30 Giugno 2013
PROFESSIONI Posizioni dilavoro create Avviamenti % Avviamenti
su totale % high skilled
ICT
+1.552 44.073 1,2 100Cultura
+1.096 105.164 3,0 100Ambiente
+278 2.000 0,1 97Sanità
+1.236 39.718 1,1 67Servizi sociali
+32.405 123.384 3,5 4Turismo
+11.593 664.889 18,0 2La legge Fornero ha parzialmente incentivato il passaggio dai rapporti di lavoro più flessibili a quelli a maggiore tutela e durata
Ma ha raffreddato la domanda di lavoro
L’impatto della Fornero
Legge Fornero: come cambia la domanda di lavoro
IRPET
indice della produzione industriale AvviamentiAvviamenti -Variazioni mensili tendenziali
-25 0 25
-0,4 -0,2 0,0 0,2 0,4
2009 2010 2011 2012 2013
-25 0 25
-0,2 -0,1 0,0 0,1 0,2
2009 2010 2011 2012 2013
-25 0 25
-0,4 -0,2 0,0 0,2 0,4
2009 2010 2011 2012 2013
-25 0 25
-0,4 -0,2 0,0 0,2 0,4
2009 2010 2011 2012 2013
-25 0 25
-1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
2009 2010 2011 2012 2013
-25 0 25
-0,3 0,0 0,3
2009 2010 2011 2012 2013
Indeterminato Intermittente Determinato
Apprendistato Parasubordinato Totale
Chi ritrova il lavoro: come?
IRPET
Cessati e nuovamente assunti – Prima e dopo L. Fornero
% coloro che migliorano la posizione contrattuale
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima
Intermittente Parasubordinato Determinato Apprendistato Da intermittente a tempo indeterminato e determinato Da Parasubordinato a tempo indeterminato e determinato Da tedeterminato a indeterminato
Da apprendistato a indeterminato Migliorano se:
Chi ritrova il lavoro: quanti?
IRPET
Quota di cessati nel terzo trimestre 2012 e 2010 che ritrovano entro sei mesi il lavoro. Variazioni in p.p
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
Intermittente Parasubordinato Tempo determinato Apprendistato
In sintesi, quindi
IRPET
Costante 733,15 (0,138)
Endogena ritardata 1 mese 0,62 (0,000)***
2 mesi 0,25 (0,051)*
Dummy Fornero -6.240,89 (0,000)***
Indice produzione
industriale 361,91 (0,000)***
Variabile dipendente: saldo cumulato degli avviamenti e delle cessazioni -Variazioni tendenziali Luglio 2009-giugno 2013.
Gli effetti della Fornero si sono intrecciati con quelli della
congiuntura
Si rileva una redistribuzione delle opportunità di lavoro dalle forme meno tutelate (intermittente e
parasubordinato) a quelle a maggiore tutela (determinato e indeterminato)
La redistribuzione avviene però su dimensioni complessive inferiori:
colpa del ciclo, ma anche delle nuove regole che hanno raffreddato la
domanda
Osservazioni utilizzate: 2009:7-2013:6 (frequenza mensile).
L’indice di produzione industriale è inserita con 1 ritardo. Le variabili continue sono espresse in tassi di crescita tendenziali.
La dummy Fornero assume valore 1 da luglio 2012 in poi (*) significatività al 10%; (**) significatività al 5%; (***) significatività all’1%.
Agire nel breve periodo (Staffette generazionali, Bacini di impiego, Youth Guarantee, Giovani Si,..)
Pensare al futuro: formazione e politiche attive
Quali politiche per il lavoro?
Sul modello formativo
IRPET
Quota di 15-29 diplomati o laureati nelle cd. vocational education and training (VET) e tassi di occupazione 20-49 enni
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
55%
60%
60% 65% 70% 75% 80% 85% 90%
%V ET
TASSO DI OCCUPAZIONE
Sui centri per l’impiego
IRPET
Orientam ento 70%
Formazio 5% ne
Colloca mento 25%
Azioni 2012 Variazione
2012-2008
Colloqui di orientamento 146,119 49.1%
Iniziative di formazione 8,700 -23.2%
Iniziative di riqualificazione 408 29.1%
Corsi di formazione professionale finanziati/
riconosciuti 709 n.d
Inserimento servizio incontro domanda
offerta 48,034 0.3%
Iniziative di inserimento lavorativo 2,923 -32.2%
Inserimento in apprendistato 643 191.0%
Follow up 337 -78.9%
Altro (serv Eures, libretto formativo) 294 n.d
Totale azioni 208,167 27.1%
Azioni erogate per area di intervento. Cpi della Toscana 2012