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PDR - PGT PROPOSTA DI VARIANTE

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Academic year: 2022

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1. INTRODUZIONE: LE RAGIONI DELLA VARIANTE

Il Comune di Treviglio ha adottato il proprio di Piano di Governo del Territorio con deliberazione del Consiglio Comunale n. 98 del 23.12.2010.

Nelle sedute del 01.08.2011, 02.08.2011, 03.08.2011 con deliberazioni n. 42, 43 e 44, il Consiglio Comunale si è espresso sulle proposte tecniche di controdeduzioni alle osservazioni presentate, ai sensi dell’art. 7 della L.R. 12/2005.

Contestualmente il Consiglio Comunale ha deliberato la ripubblicazione delle parti di P.G.T.

modificate a seguito di quanto prescritto, nei rispettivi pareri di conformità al P.T.C.P. e P.T.R., dalla Provincia di Bergamo e dalla Regione Lombardia, nonché modificate a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate riguardanti:

o Aree a sud comprese tra la ferrovia storica Milano – Venezia e le nuove infrastrutture ferroviarie (AC/AV Milano Verona) e autostradali (Bre.Be.Mi.), limitatamente alle aree originariamente individuate come Ambiti di Trasformazione AT2, AT3 e Parco di Cintura Meridionale;

o Aree comprese nel perimetro del P.L.I.S. della Gera d’Adda;

o Corridoio Tangenziale Est di Treviglio;

o Aree adiacenti l’Ambito di Trasformazione AT1 limitatamente a quelle originariamente individuate come “Parco Agricolo”.

Successivamente il Consiglio Comunale con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 07 febbraio 2012, esprimendosi sulle ulteriori osservazioni pervenute ha approvato definitivamente il PGT che è entrato in vigore, con la pubblicazione sul BURL, il 30 maggio 2012; il Documento di Piano del PGT ha validità quinquennale e quindi quello del PGT vigente del Comune di Treviglio conserva la propria validità sino al 29 maggio 2017.

Il PGT del Comune di Treviglio è stato oggetto delle seguenti varianti puntuali già approvate:

- Variante n. 1 al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi, ai sensi dell’art. 95 bis della L.R.

12/2005, relativa all’area dell’ex Foro Boario, approvata con Deliberazione Consiliare n. 76 del 26 settembre 2012;

- Variante n. 3 al Piano dei Servizi, ai sensi dell’art. 9 comma 15 della L.R. 12/2005, relativa all’individuazione dell’area del nuovo Polo Fieristico, approvata con Deliberazione Consiliare n. 21 del 19 marzo 2013;

- Variante n. 4 al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole, ai sensi dell’art. 95 bis della L.R.

12/2005, relativa all’inserimento, nel Piano dei Servizi di un’area per la realizzazione

«Attrezzature per l’istruzione; scuole materne, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado» nel quartiere denominato “Bollone” ed all’inserimento nel Piano delle Regole di un’area destinata alla realizzazione di strutture produttive «Art. 38/PO4 Tessuto produttivo omogeneo», approvata con Deliberazione Consiliare n. 64 del 29 maggio 2013;

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- Variante n. 6 al Piano delle Regole, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12/2005, relativa al recepimento del Reticolo Idrico Minore e Documento di Polizia Idraulica del Comune di Treviglio e suoi allegati, approvata con Deliberazione Consiliare n. 70 del 30 settembre 2014;

- Variante n. 7 al Piano dei Servizi, ai sensi dell’art. 9 comma 15 della L.R. 12/2005, relativa all’introduzione:

• della previsione del nuovo tracciato della strada comunale di collegamento tra la via Del Bosco e la zona Ovest;

• del prolungamento della Via Del Bosco e dello svincolo rotatorio, opere la cui realizzazione è in capo alla soc. Habita s.r.l. in qualità di attuatore del PII dell’area “ex Baslini”;

• dell’accesso all’area dove dovrà essere realizzata, da parte degli attuatori del PII dell’area “ex Baslini”

l’edificio adibito a palestra introducendo altresì l’individuazione dell’area posta in fregio al palazzetto dello sport;

• degli accessi al parcheggio posto tra linea ferroviaria ed il palazzetto dello sport introducendo altresì la nuova disposizione del parcheggio di interscambio stazione FS con completamento zona sportiva come definitivamente approvata con progetto esecutivo di cui alla DD n. 404 del 08.05.2013,

approvata con Deliberazione Consiliare n. 56 del 24 giugno 2014;

Inoltre risulta adottata la seguente variante puntuale:

- Variante n. 2 al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole, ai sensi dell’art. 13 della L.R.

12/2005, relativa all’inserimento nel Piano dei Servizi dell'area ex Cava della Vailata - immobili di via Palazzo e via Fissi per consentire la riqualificazione ambientale e rinaturalizzazione dell’area occupata dal sedime della ex-Cava Vailata ed alla ristrutturazione urbanistica dell’intero comparto con la previsione della realizzazione di un’area a verde attrezzata per la fruizione pubblica e per il tempo libero, adottata con Deliberazione Consiliare n. 75 del 25 giugno 2013 a cui è seguito l’esame delle osservazioni con Consiliare n. 5 del 28 gennaio 2014.

La Giunta Comunale anche in considerazione che, dopo l’approvazione del Piano di Governo di Territorio, erano pervenute, da parte dei cittadini, n. 19 richieste di variante/rettifica del PGT, con Deliberazione n. 92 adottata il 05/06/2013 ha dato l’avvio al procedimento per il rinnovo del Piano delle Regole e del Piano dei Servizi anche per correzione di errori materiali, semplificazioni, integrazioni e chiarimenti che si rendono necessari come fra l’altro emerso in sede di istruttoria di pratiche edilizie e urbanistiche.

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causa disposizione sindacale di chiusura degli uffici nel giorno 16 agosto 2013) affinché chiunque ne avesse interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, potesse presentare proposte e suggerimenti.

Entro la data del 19 agosto 2013 sono pervenute n. 50 proposte di modifica degli atti del PGT, successivamente a tale data sono pervenute ulteriori 5 proposte per complessive n. 74 proposte/suggerimenti (vedasi allegato).

Altri contributi sono stati dati dalla Commissione del Paesaggio, che nella seduta del 30 luglio del 2013, ha proposto la modifica del corpus normativo riproponendo, per quanto possibile, quello del precedente PRG, in modo da assicurare continuità ed uniformità di trattamento rispetto a casi recentemente autorizzati, che pur senza interventi modificativi, alla luce della nuova normativa vedono mutati i propri parametri urbanistici, oppure, in alternativa di semplificare la normativa vigente proponendo la modifica di diversi articoli delle Disposizioni Comuni e delle NTA del Piano delle Regole, con particolare riferimento al Centro Storico proponendo anche la cassazione del Manuale del Restauro.

Un’altra proposta di modifica alle norme del PGT è scaturita da una mozione presentata al Consiglio Comunale da alcuni consiglieri comunali, approvata all’unanimità con DCC 99/2013), deliberando di inserire nelle NTA del PGT un articolato che vieti, su tutto il territorio comunale, in modo manifesto e chiaro l’insediamento di:

1. le discariche di alcun tipo;

2. impianti di trattamenti rifiuti;

3. qualsiasi attività ritenuta nociva per l’ambiente, in particolare nuovi insediamenti produttivi che effettuano in toto o in parte, lavorazioni insalubri iscritte nella prima classe di cui al D.M. 5 settembre 1994 e successive modificazioni ed integrazioni;

4. la dispersione nel suolo di liquidi contaminanti;

5. lo stoccaggio di rifiuti, reflui, sostanze chimiche pericolose e radioattive;

e eventuali altre tipologie di attività e impianti che i tecnici comunali individuino come nocivi nell’ottica della tutela del territorio.

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2. LE PRESCRIZIONI DEL PARERE DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP: INCIDENZA SULLA STRUTTURA DEL PdR.

La Giunta Provinciale di Bergamo, con Delibera Giunta n. 367 del 25.07.2011, nell’esprimere il parere di compatibilità del PGT, adottato dal Consiglio Comunale di Treviglio con delibera n. 98 del 23.12.2010, con il vigente PTCP, ha azzerato le previsioni del Documento di Piano relative agli ambiti di trasformazione AT2 e AT3 reintroducendo le originarie previsioni del PRG.

Inoltre la Provincia, con la medesima Deliberazione non ha riconosciuto la nuova perimetrazione del PLIS (che escludeva le aree tra la via Bergamo e la ferrovia Bergamo – Treviglio ed includeva alcune cascine che il previgente PRG classificava come aree edificabili) Per effetto di tale parere, le parti di territorio incluse all’interno di tali ambiti (AT2, AT3 e PLIS), sono state inserite nel Piano delle Regole e nel Piano dei Servizi con la previgente destinazione urbanistica del Piano Regolatore Generale.

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3. LE VARIANTI DI SISTEMA.

- 3.1 Il Territorio Rurale

• 3.1.1 Gli Ambiti Agricoli Strategici.

La variante al Piano delle Regole proposta tiene in considerazione la forte attenzione al contenimento del consumo di suolo ed al riuso del suolo edificato, infatti sia a livello Nazionale sia a livello Regionale sono stati presentati progetti di legge che tendono al mantenimento del territorio rurale, anche la Provincia di Bergamo nell’ambito delle proprie competenze demandate dalla Legge Regionale 11 marzo 2005 e s.m.i., ha adottato con Delibera del Presidente nella funzione del Consiglio Provinciale n. 62 del 04.07.2014, la variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, individuando gli “ambiti destinati all’attività agricola di interesse strategico” nella fattispecie il territorio di Treviglio è classificato dalla variante al PTCP come “Ambito agricolo strategico della pianura”

Tali disposizioni, ancorché non operanti sono stati utilizzati quale indirizzo nella redazione della variante infatti, la variante tende a salvaguardare il territorio agricolo non prevedendo nuove aree edificabili.

Nel territorio rurale sono state individuate alcune cascine con relative pertinenze che presentano parti storiche da salvaguardare, in precedenza non considerate (edifici riportati sulla mappa storica IGM del 1931).

3.1.2 Aree destinate all’attività agricola.

La proposta di variante, prevede l’accorpamento dei vari articoli che regolano il suolo agricolo in un unico articolo che ingloba anche l’art. 4 del Piano dei Servizi che norma le aree agricole poste all’interno del perimetro del PLIS, le quali sono a tutti gli effetti destinate ed utilizzate per l’agricoltura ancorché soggette a maggior tutela che sarà definita nell’ambito della disciplina sovracomunale che dovrà essere assunta dai comuni associati.

Si è prevista l’eliminazione dell’art. 4 relativo agli insediamenti in ambito agricolo normando tali insediamenti per l’effettiva destinazione d’uso (agricola, produttiva, residenziale).

• 3.1.3 Ambiti e aree di interesse ambientale e paesistico.

Non sono state effettuate variazioni che interessano tali ambiti rispetto al PGT vigente, il perimetro del PLIS rimane invariato ancorché la disciplina urbanistica di tali aree è trattata dal Piano delle Regole, con una particolare attenzione per la parte agricola, prevedendone la conservazione in quanto avente funzione di tutela dei valori ambientali e naturali, nonché di

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significativa connotazione paesaggistica e dal Piano dei Servizi per le aree pubbliche o di uso pubblico esistenti e di progetto in esso ubicate.

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- 3.2 Le aree interne al continuum urbanizzato

L’attuale Piano delle Regole suddivide il territorio comunale edificato, in Ambiti di Valore Storico ed Ambiti Urbani Consolidati per tali aree si propongono le seguenti modifiche.

• 3.2.1 Interventi nel nucleo antico e frazioni

Si è normato ogni edificio in relazione ai gradi di intervento di seguito individuati:

1° - Edifici vincolati 2° - Edifici storici

3° - Edifici soggetti alla conservazione delle facciate esterne e delle coperture

4° - Edifici soggetti alla conservazione delle strutture murarie esterne anche con modifica delle aperture

5° - Zone di sostituzione edilizia 6° - Superfetazioni,

abbandonando così la previgente normativa basata sulla tipologia del fabbricato non sempre coerente con l’analisi storica e storiografica dell’analisi dello stato di fatto.

Altresì la proposta prevede di introdurre specifiche normative riguardanti i tipi di intervento sulle facciate di seguito elencati:

A a 1 - fronti soggetti a restauro;

a 2 - fronti che devono essere restaurati con ridefinizione progettuale degli elementi in

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contrasto;

B b 1 - recupero ambientale dei caratteri generali di facciata;

C c 1 - obbligo di rifacimento delle facciate con rimozione delle superfetazioni;

c 2 - possibilità di riprogettazione delle facciate.

• 3.2.2 Edifici storici in ambito esterno al nucleo storico

In tale categoria sono compresi gli edifici in ambito urbano e le cascine ed edifici in ambito rurale.

È stato proposto l’obbligo, per ogni intervento, riferito all’intera unità o a parti di questa di accompagnare il progetto con una scheda di riconoscimento delle diverse parti del complesso, dalla quale far evincere le caratteristiche tipologiche, mediante un’accurata indagine storica che possa attestare le eventuali trasformazioni che l’immobile ha subito nel tempo.

Sono stati considerati gli edifici che hanno acquisito una valenza storica e che risultano presenti nelle mappe storiche prendendo come riferimento le mappe IGM del 1931, introducendo la possibilità di recuperare, per gli edifici tecnici esistenti che abbiano perso la destinazione agricola da almeno 5 anni , la superficie

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restauro” allegato alle NTA del Piano delle Regole, che potrà più propriamente essere ripreso a livello regolamentare.

Tutti gli ambiti di valore storico sono stati individuati come zona di recupero ai sensi della Legge 05.08.1978 n. 457, e pertanto tutti gli interventi ad esclusione della nuova edificazione, sono da considerarsi interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente e per essi, saranno ammesse deroghe agli specifici contenuti in materia di igiene, purché le soluzioni comportino oggettivi miglioramenti igienico-sanitari e fatto salvo il parere favorevole della competente A.S.L

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• 3.2.3 Interventi negli ambiti consolidati

Il Piano delle Regole vigente suddivide gli ambiti urbani consolidati in:

- Ambiti Centrali,

- Ambiti della corona periferica

- Ambiti in relazione con il territorio rurale - Ambito produttivo a sud

Gli ambiti della corona periferica sono normati dagli artt. dal 29 al 32 delle NTA ed individuati nelle tavole del Piano delle Regole con tonalità azzurre.

Tali ambiti comprendono:

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- la parte dell’edificato compreso tra la seconda circonvallazione, via Jenner ed il tratto urbano dell’ex SS 11 tra Largo Dante ed il cavalcaferrovia di Viale C. Porta;

- la parte dell’edificato posta tra la ferrovia Treviglio Centrale – Treviglio Ovest, Viale Baslini e Viale Montegrappa.

La normativa relativa a tali ambiti riporta le medesime descrizioni della normativa (articoli dal 25 al 28 delle NTA) degli ambiti centrali (Tessuto con prevalenza di edifici a blocco – Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto - Tessuto con caratteri architettonici uniformi - Tessuto non residenziale) anche se con indici e parametri diversi.

La proposta di variante prevede di uniformare le previsioni di questi due ambiti poiché strettamente connessi e ormai facenti parte del medesimo tessuto urbano con previsione di univoca normativa riguardante le zone (AMBITI/INSEDIAMENTI CENTRALI E DELLA CORONA PERIFERICA).

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L’omogeneizzazione degli ambiti e dei parametri di edificabilità non comporta significative modificazioni alle possibilità edificatorie, come si evince dall’allegata tabella, dove sono state riportate le previsioni del Piano delle Regole vigente e quelle della proposta di variante comprensive delle possibilità di “aumento una tantum” che si intende proporre in tutti gli ambiti urbani consolidati.

Tale possibilità di “aumento una tantum” in realtà opera su una parte marginale delle aree comprese all’interno dell’ambito della corona periferica, in quanto le tipologie edilizie esistenti

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raggiunto tale densità, sia in rapporto alla relazione tra le tipologie edilizie esistenti e la coerenziazione di queste con tipologie basate su indici significativamente inferiori.

PDR - PGT VIGENTE

ZONE MQ INDICE INDICE PUA SUP SUP PUA

ART. 25 662.250,00 0,65 0,80 430.462,50 529.800,00

ART. 26 455.532,00 0,50 0,60 227.766,00 273.319,20

ART. 27 478.090,00 0,55 0,70 262.949,50 334.663,00

ART. 28 NR 81.244,00 0,60 0,72 48.746,40 58.495,68

ART. 29 478.168,00 0,55 0,66 262.992,40 315.590,88

ART. 30 359.034,00 0,50 0,60 179.517,00 215.420,40

ART. 31 646.958,00 0,65 0,78 420.522,70 504.627,24

ART. 32 263.276,00 0,70 0,84 184.293,20 221.151,84

totale 2.017.249,70 2.453.068,24

PDR - PGT PROPOSTA DI VARIANTE

ZONE MQ INDICE INDICE PA SLP SLP PA

ART. 25 (+ 29) 1.140.418,00 0,70 0,80 798.292,60 912.334,40 ART. 26 (+ 30) 814.566,00 0,50 0,60 407.283,00 488.739,60 ART. 27 (+ 31) 1.125.048,00 0,55 0,70 618.776,40 787.533,60 ART. 28 (+ 32) 344.520,00 0,60 0,72 206.712,00 248.054,40

TOTALE 2.031.064,00 2.436.662,00

aumento una tantum10% 203.106,40

TOTALE CON AUMENTO UNA TANTUM 10% 2.234.170,40

- 3.3 Gli Ambiti di Progettazione Unitaria

La normativa specifica per gli ambiti di progettazione unitaria di cui all’art. 24 delle NTA demandava la sistemazione e cessione delle aree a standard indicativamente individuate nella scheda (tavola P3 non prescrittiva). Poiché tali previsioni, come ipotizzate nell’elaborato “P3”

furono integralmente riportate nelle tavole del Piano dei Servizi, che invece ha valore prescrittivo, si sono necessariamente, nella variante specifica al Piano dei Servizi, modificate le tavole individuando esclusivamente l’area di intervento del Piano Attuativo, come riportata nei corrispondenti elaborati grafici del Piano delle Regole, indicando la dotazione minima dei servizi nella normativa dell’art. 24 che disciplina gli interventi in tali ambiti.

Sono stati individuati altresì tre nuovi ambiti nella zona produttiva a Sud (n. 11 – Bonelli, n. 12 – Via Calvenzano–San Maurizio; n. 13 via Sant’Eutropio). Tali ambiti attualmente normati dalle NTA del PRG per effetto delle prescrizioni della provincia dettate con il parere di compatibilità con il PTCP come descritto al punto 2 della presente relazione, vengono ricondotti alla disciplina del Piano delle Regole.

Individuazione aree nuovi ambiti di progettazione unitaria

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Proposta di variante nuovi ambiti di progettazione unitaria nn. 11 – 12 -13

- 3.4 Gli Ambiti/Insediamenti urbani in relazione con il territorio rurale

Non sono previsti significative modifiche tranne che per l’aumento del parametro della superficie coperta e della possibilità di un ampliamento una tantum e la riconduzione alla disciplina del Piano delle Regole di alcune aree che attualmente sono normate dalle NTA del PRG per effetto delle prescrizioni della provincia dettate con il parere di compatibilità con il PTCP come descritto al punto 2.

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- 3.5 Gli Ambiti/Insediamenti produttivi a sud

Gli insediamenti produttivi non subiscono particolari variazioni, è previsto di uniformare il rapporto di copertura fissandolo per tutte le zone al 60% e consentire la possibilità di un ampliamento una tantum.

Inoltre, sono state ricondotte alla normativa del PdR relativa alle zone produttive, le aree di Via Calvenzano attualmente normate dalle NTA del Piano Regolatore Generale per effetto delle prescrizioni della Provincia contenute nel parere di compatibilità del PTCP, come già descritto al punto 2 della presente Relazione.

PdR Vigente aree di via Calvenzano Proposta di variante PdR via Calvenzano

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- 3.6 Gli edifici esclusi dal PLIS

Come già descritto al punto 2 della relazione la Provincia, con la medesima Deliberazione non ha riconosciuto la nuova perimetrazione del PLIS (che escludeva alcune aree tra la via Bergamo e la ferrovia Bergamo – Treviglio ed includeva alcune cascine che il previgente PRG classificava come aree edificabili in quanto escluse dal perimetro PLIS)

Per effetto di tale parere, le parti di territorio incluse all’interno del PLIS sono state inserite nel Piano delle Regole con la previgente destinazione urbanistica del Piano Regolatore Generale.

Pertanto si propone la riclassificazione nel Piano delle Regole secondo le particolari peculiarità dell’area (Tessuto con prevalenza di edifici singoli sul lotto (isolati) normati dall’art. 30 – Edifici in ambito rurale normati dall’art. 23 – Tessuto produttivo isolato normato dall’art. 33).

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Estratto del PdR vigente con evidenziati gli ambiti areali del PLIS dove si applica la disciplina del PRG contrassegnati in legenda

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Estratto del PdR proposto con la nuova destinazione delle aree. Tale variante non comporta aumento di possibilità edificatoria confermando la volumetria esistente.

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4. LE VARIANTI PUNTUALI IN RELAZIONE ALLE RICHIESTE PERVENUTE

VARIANTE PUNTUALE N. 1 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 1

Localizzazione Area posta in Via Brignano Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di eliminare l’area edificabile censita come

“Insediamento produttivo isolato in ambito agricolo - Art. 4/PI – modificandone la destinazione in agricola (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 07).

Superficie unità urbanistica soppressa mq 4.770 modifica capacità

insediativa

si, diminuzione modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

si, diminuzione consumo di suolo

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ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 2 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 2

Localizzazione Area sita in Via Torta Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di rettificare il perimetro dell’area edificabile come riportato nel previgente PRG, una porzione del mappale è stata censita erroneamente come strada pubblica anzichè “Tessuto con edifici a blocco - Art. 25/BL1” (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 12).

La superficie della relativa unità urbanistica passa da mq 1.193,00 a mq 1.336,00.

modifica capacità insediativa

Si ma irrilevante modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

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ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 3 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 3

Localizzazione Area sita in Via Pagazzano Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di rettificare il perimetro dell’area edificabile come individuata catastalmente, una porzione del mappale infatta è stata censita erroneamente come area agricola (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 17).

La superficie della relativa unità urbanistica passa da mq 8924,00 a mq 9706,00.

modifica capacità insediativa

Si ma irrilevante modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

Si ma irrilevante

(25)

ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 4 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 4

Localizzazione Area posta in Via Pietro Nenni (PIP) Documento di PGT Piano delle Regole/Piano dei Servizi

descrizione Si propone di trasformare l’area destinata a Servizi prevalentemente costruiti –strutture per lo sport in area edificabile “Tessuto produttivo omogeneo - Art. 38/PO” (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n.

18).

La superficie della nuova unità urbanistica è pari a mq 4.679,00

modifica capacità insediativa

si modifica dotazione

servizi

Si, diminuzione pari a mq 4.679,00 modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

(27)

ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

PGT – ESTRATTI PIANO DEI SERVIZI

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 5 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 5

Localizzazione Cascina sita in Via Pagazzano Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di modificare la destinazione urbanistica della Cascina e annessa area di pertinenza da area agricola ad “art.

23 – Edifici in ambito rurale” (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 23). La superficie della nuova unità urbanistica è pari a mq 2.793,00

modifica capacità insediativa

Si ma contenuta modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

Si pari a mq 2.793,00

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ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 6 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 6

Localizzazione Area posta in Via SS. Capitanio e Gerosa Documento di PGT Piano dei Servizi/ Piano delle Regole

descrizione Si propone di trasformare l’area destinata a servizi come

“Edilizia residenziale per l’affitto/Sca 4” in area edificabile normata dal PdR come “Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto - Art. 26/SL1” (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 30).

La superficie della nuova unità urbanistica è pari a mq 1.072,00

modifica capacità insediativa

si modifica dotazione

servizi

Si, diminuzione pari a mq 1.072,00 modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

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ESTRATTI CARTOGRAFICI(elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

PGT – ESTRATTI PIANO DEI SERVIZI

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 7 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 7

Localizzazione Area posta in Via C. Colombo Documento di PGT Piano delle Regole/Piano dei Servizi

descrizione Si propone di trasformare l’area destinata a “Servizi prevalentemente inedificati – orti urbani” in area edificabile

“Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto - Art. 26/SL1”

(sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 32). La superficie della nuova unità urbanistica è pari a mq 2.745,00

modifica capacità insediativa

si modifica dotazione

servizi

Si, diminuiti di mq 2.745,00 modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

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ESTRATTI CARTOGRAFICI(elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

PGT – ESTRATTI PIANO DEI SERVIZI

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

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VARIANTE PUNTUALE N. 8 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 8

Localizzazione Area posta in Via Canonica Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di traslare l’area edificabile già concessa in fase di prima approvazione del PGT in una nuova posizione del lotto di proprietà, non in corrispondenza dell’elettrodotto che di fatto ne limiterebbe l’utilizzo (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 38). La superficie della nuova unità urbanistica nata da una fusione e ricollocazione di quelle già approvate è pari a mq 2.500,00

modifica capacità insediativa

no modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

No, la superficie è stata compensata con uno spostamento dell’area edificabile già concessa.

(35)

ESTRATTI CARTOGRAFICI(elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

(36)

VARIANTE PUNTUALE N. 9 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 9

Localizzazione Area posta in Via Casirate

Documento di PGT Piano delle Regole/Piano dei Servizi

descrizione Si propone di modificare la destinazione urbanistica di parte dell’area destinata a servizi prevalentemente inedificati – Svp – verde pubblico in area edificabile come “Edifici in ambito urbano /CAU – ART. 22” in analogia all’area confinante a nord (sulla base della richiesta effettuata dalla proprietà cfr proposta n. 42). La superficie dell’unità urbanistica passa da mq 5.455,00 a mq 7.360,00.

modifica capacità insediativa

si modifica dotazione

servizi

Si, diminuiti di mq 1.905,00 modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

(37)

ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

PGT – ESTRATTI PIANO DEI SERVIZI

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

(38)

VARIANTE PUNTUALE N. 10 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. 10

Localizzazione Area posta in Via Calvenzano – stabilimento Industrie Chimiche Bonelli

Documento di PGT Piano delle Regole/Piano dei Servizi

descrizione Si propone di riportare l’intera area dello stabilimento alla disciplina di PGT, infatti in accoglimento del parere espresso della Provincia in fase di prima approvazione del piano, questa zona è stata inserita come ambito disciplinato dal PRG:

“Complessi produttivi esistenti e confermati B8, ambito soggetto a pianificazione attuativa”.

La ridefinizione nel contesto di PGT prevede un nuovo Ambito di progettazione unitaria n. 11 con una scheda di dettaglio all’articolo 24 comma 11 con parametri edilizi e destinazioni specifici (cfr proposta n. 69). La superficie del nuovo ambito è pari a mq 42.232,00.

modifica capacità insediativa

no modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

(39)

ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

PGT – ESTRATTI PIANO DEI SERVIZI

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

(40)

VARIANTE PUNTUALE N. 11 AL PdR SCHEDA DESCRITTIVA DELLA MODIFICA

ESTRATTO FOTO AEREA – STATO DI FATTO AREA

ELEMENTI DESCRITTIVI DELLA VARIANTE

Modifica n. ___

Localizzazione Area posta in Via Ada Negri Documento di PGT Piano delle Regole

descrizione Si propone di riportare l’area produttiva alla disciplina di PGT con destinazione urbanistica “Tessuto produttivo isolato” in luogo della destinazione di prima approvazione del piano che collocava il mappale nell’ambito disciplinato dal PRG:

“Complessi produttivi esistenti e confermati B8”. Non vi sono nuove unità urbanistiche solo una diversa disciplina dell’area edificabile.

(cfr proposta n. 74) modifica capacità

insediativa

no modifica dotazione

servizi

no modifica consumo del

suolo esterno al Tessuto Urbano consolidato

no

(41)

ESTRATTI CARTOGRAFICI (elaborati fuori scala)

PGT – ESTRATTI PIANO DELLE REGOLE

PGT VIGENTE PROPOSTA DI MODIFICA

5. LE DISPOSIZIONI GENERALI

Tali disposizioni derivano dalle disposizioni comuni (elaborato F5 del PGT approvato che viene disapplicato) conformate alla proposta di variante al Piano delle Regole. Specificano e chiariscono le modalità di computo dei parametri delle NTA (superficie territoriale, fondiari, coperta, drenante, SLP, altezza, volume fisico, ecc.).

È stato introdotto, nei criteri di progettazione dei fabbricati, l’obbligo di garantire sia per i nuovi fabbricati sia per i fabbricati oggetto di interventi di ristrutturazione criteri e sistemi di progettazione e costruzione tali da eliminare o mitigare a livelli di sicurezza l’esposizione della popolazione al gas Radon, con particolare riferimento alle linee guida di cui al Decreto Regionale “DDG 12678 del 21 Dicembre 2011.

Si propone di inserire la possibilità di trasferimeto della possibilità edificatoria negli ambiti consolidati con le seguenti modalità

a) tra le aree comprese nel quartiere Nord degli “Ambiti centrali e della corona periferica”

delimitato dalla ferrovia Treviglio-Bergamo, Via Da Verrazzano, Via Bergamo, Via Ai Malgari, Via San Zeno, Viale Manzoni, Viale Col di Lana,Viale Ortigara e Via F. Cassani;

(42)

Milano-Venezia ad esclusione delle “Aree residenziali”.

Tale facoltà di trasferimento è inibita per gli ambiti di valore storico (nucleo antico e frazioni, edifici storici in ambito esterno al nucleo antico) e non potrà riguardare gli ampliamenti una tantum ammessi dalle NTA del PDR.

Si propone di introdurre la possibilità di recupero ai fini abitativi dei sottotetti su tutto il territorio comunale con particolare cura negli edifici del centro storico che non dovranno essere alterati soprattutto negli allineamenti e nelle coperture.

La proposta introduce le modalità e gli obblighi di reperimento di parcheggi pertinenziali sia per i nuovi fabbricati sia per i trasferimenti di attività commerciali in funzione della loro dimensione (esercizi di vicinato, medie strutture di vendita di tipo 1 e di tipo 2) sia per l’insediamento, trasferimento ed ampliamento delle sale per il gioco lecito.

Vengono altresì proposte indicazioni e modalità di costruzione delle recinzioni sia tra spazi privati sia tra spazi privati e pubblici, con particolare riguardo alle recinzioni in zona agricola che potranno essere costruite esclusivamente in siepi, pali in legno, paletti metallici infissi nel terreno (privi di muretto di contenimento) e rete metallica plastificata, staccionata in legno.

AVVERTENZE:

La cartografia allegata alla proposta di variante tiene conto di alcune rettifiche che saranno oggetto di specifica e puntuale approvazione ai sensi dell’art. 13 comma 14 bis della L.R.

12/2005

(43)

ELENCO SUGGGERIMENTI E PROPOSTE PERVENUTE

(44)

DATARICHIEDENTEDATI AREAOGGETTO DELLA PROPOSTA

DOCUMENTO DI PGT INTERESSATOestratto area 29.11.2011Christian Maraniello - Claudia MoroVia Brusadelli mapp. n. 16214 (ora n. 17181)

Iproprietaridelmappalen.16214(oran.17181)chiedonodi uniformareladestinazioneurbanisticadell'area,parteareaagricola (Art.3/AGR2)eparteedificabile(Art.34/IS3)alfinedirealizzare unfabbricatoaccessoriocomegiàassentitoconPermessodi costruiren.18/2010,confermandosull'areaunaslppariaquella delprogettoapprovatodalsettoreediliziaprivata(PE2009/394, 2011/00402, LI 2012/0013)PdR: tavola P1 27.12.2011Ferri Bartolomeo EDILFERRIScuola del Legno - Confine Castel Rozzone mapp. n. 6993

Iproprietarichiedonolamodificadelladestinazioneurbanisticadel mappalen.6993daArt.36/NR3adArt.35/UN3dellleNTAdelPdR peraverelapossibilitàdiampliarel'edificioesistente(scuoladel legno),comegiàillustratoinunincontroconlaGiuntanelgiugno 2011.PdR: tavola P1 25.01.2012Geom. Della Maggiora - Pozzoli CarlaVia Vittorio Veneto mapp. n. 13184

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadi partedelmappalen.13184,dasedestradaleadart.26/IS1delle NTAdelPdR,consideratochetaleporzionevenneacquisitacome area edificabile B2/2 nel previgente PrG.PdR: tavola P1 15.03.2012

Bargiggia Graziano, Roberta, Federico e Merlo GabriellaVia Caravaggio mapp. n. 7743-2503

Iproprietarichiedonolamodificadelladestinazioneurbanistica correggendol'errataclassificazione"GiardinidiPregio/Art.44"delle areedipertinenzadelfabbricato,confermandoesclusivamentela destinazione edificabile art. 40/RS4.PdR: tavola P1 22.05.2012Marchesi Claudio e Aresi Anna MariaVia Gera D'Adda mapp. n. 13052

Iproprietarichiedonolamodificadelladestinazioneurbanistica correggendol'errataclassificazione"Edificidipregiostorico testimoniale/art.43"deifabbricati,confermandoesclusivamentela destinazione edificabile art. 34/IS3.PdR: tavola P1 02.07.2012Enzo BelloliConfine Cstel Rozzone mapp. n. 15401-15403 Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadei mappalin.15401-15403daareaagricolaArt.2/AGR1adarea edificabileArt.34/IS3,incontinuitàconladestinazionegià attribuita al mappale adiacente n. 11868.PdR: tavola P1

(45)

Via Brignano 58 mapp. n. 13639

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadel mappalen.13639,datessutoproduttivoisolatoArt.4comma2 lett.b/PI ad area agricola.PdR: tavola P1 non rappresentabile graficamenteRichiestaindividuazionediareapercimiteroanimalid'affezione all'interno del PdS.PdS Ambito 7 del Piano delle Regole

Ilproprietariochiedel'aumentodellavolumetriarealizzabilesul lottoedificabileall'internodell'Ambito7diriqualificazione/Art.24 del PdR. Volumetria richiesta 7000 mc.PdR Vle Porta Don Minzoni mapp. n. 1966-5501-11306-11307

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticada zonaagricolaArt.2/AGR1aareaedificabile,inparticolarein tessuto produttivo isolato Art. 37/PI4.PdR: tavola P1 Via L. Da Vinci mapp. 2591 sub. 1-2-3-4

Iproprietaririchiedonodimodificareleprevisioninormative dell'Art.22:consentirelaristrutturazioneurbanisticacomplessiva; possibilitàdiampiamentocomenelladisciplinaprevigentedelPRG Art.25;possibilitàdisopralzaredialmenounpiano;possibilitàdi realizzareilrecuperodeisottotettiafiniabitativamodificando quotedigrondaecolmo;eliminazionedellimitealledestinazioni d'uso consentite ai diversi piani.PdR: art. 22 Via Torta mapp. n. 2685 fg. 51

Iproprietarichiedonolamodificadelladestinazioneurbanisticadi partedelmappalen.2685,dasedestradaleadArt.25/BL1delle NTAdelPdR,consideratochetaleporzioneeraoriginariamente classificata nel previgente PRG come zona di completamento B4/2.PdR: tavola P1 Castel Rozzone mapp.n. 7960 Iproprietarichiedonolamodificadelladestinazioneurbanistica correggendol'errataclassificazione"GiardinidiPregio/Art.44"delle areedipertinenzadelfabbricato,confermandoesclusivamentela destinazione edificabile art. 34/IS3.PdR: tavola P1

(46)

03.04.2013Dott. Ferrandi LorenzoViale Filagno mapp. n. 2758-2736-2757

Ilproprietariorichiededimodificareleprevisioninormativedell'Art. 22:consentirelaristrutturazione,l'ampliamentoeilsopralzo; incrementiunatantumdellaslp/supdel20%(vedidisciplina previgente del PRG art. 25).PdR: art. 22 03.04.2013Studio GFM - Arch. Forcellanon rappresentabile graficamente

SiproponelarevisionenormativadelPdRall'Art.22/CAUcomma 2: -inserirelapossibilitàdieseguireinterventidirestauro conservativo, ristrutturazione edilizia, ampliamento e sopralzo; - concedere un aumento della sup del 20% per ampliamenti e PdR: art. 22 04.04.2013

Dott. Marco Gamba e Dott.ssa Cinzia AssolariVia Torta mapp. n. 4032

Iproprietarichiedonolamodificanormativadell'Art.22/CAU comma 2: -inserirelapossibilitàdieseguireinterventidirestauro conservativo, ristrutturazione edilizia, ampliamento e sopralzo; -concedereunaumentodellasupdel20%perampliamentie sopralzi.PdR: art. 22 15.04.2013Ardenghi Antonio GPEVia Pagazzano mapp. n. 1494

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadi partedelmappalen.1494,daArt.2/AGR1adArt.4/PIdelleNTA del PdR, per uniformare la destinazione urbanistica della proprietà.PdR: tavola P1 19.04.2013Pirovano G. Assopip a.r.l.Via P. Nenni, Via A. Pertini mapp. n. 13531

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadel mappalen.13531daserviziprevalentementecostruiti-strutture perlosport,palestracomunale,palestreprivate comvenzionate/Art.8adestinazioneedificabileascopoproduttivo come Art. 38/PO-"Tessuto produttivo omogeneo".PdS: tavola P1, PdR: tavola P1 17.05.2013Distilleria Alessandro FratelliVia C. Terni mapp. n. 6903-6904-1405 Ilproprietariochiedeunarettificadelperimetroescludendo porzionidigiardinodipertinenzadellottoacarattereresidenziale limitrofo(mappalen.7190)dadestinareaArt.30/IS2-"Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto".PdR: tavola P1

(47)

Via Pigafetta mapp. n. 1206

Ilproprietariochiedelamodificadelladestinazioneurbanisticadel mappaleinoggettodaArt.3/AGR2aresidenzialeconuna volumetriasufficienteasoddisfareleesigenzefamiliariedipiccolo artigianatoPdR: tavola P1 Ambito 5 PdR Via Vespucci

L'area in oggetto è l'Ambito di Riqualificazione 5 che prevede: - SF= 1900 mq - Sup= 2500 mq - Superficie a verde attrazzato da reperire nell'Ambito= 7900 mq Iproprietarichiedonolamodificadelperimetrodell'A.R.5afronte diunasuperficiecatastaleparia8707mqesuperficierilevatapari a9104,51mq,escludendodall'Ambitounaporzionediareaai confiniconimappalin.15857-15856rispettandoladimensione deglistessieunconseguenteadeguamentodellasupaverde attrezzato da reperire da 7900 mq a 7200 mq.PdR: tavola P1 e PdS: tavola P1 Via del Bosco mapp. n. 6193

LasocietàFA.MAchiedechevenganoapportatelenecessarie rettifiche,siagrafiche(adeguamentoperimetroPIIBaslini)che normative,sulleareedicessionetraFA.MA,Habita(exBaslini)e Comune,comedaaccordosulPIIBaslinidelmarzo2006, specificandocheleareeoggettodiscambiopossanoessere aggregatecomesempliciareecortiliziesenzadirittivolumetrici, volumemassimopariaquelloesistente,possibilitàdiPUAcon destinazioni miste.PdR: tavola P1 Via Pagazzano 9 mapp. n. 4410 e 1468

Iproprietaridell'immobiledenominatoCascinaCaliforniaedella relativaareadipertinenza,richiedonolamodificadella destinazioneurbanisticadaAgr.1aArt.4-insediamenti residenzialiinambitoagricolo,inanalogiaconglialtricontestinon più rurali e posti nelle immediate vicinanze.PdR: tavola P1 Via Sangalli 4 mapp. n. 3209 Ilproprietariodell'immobile,cheospitaiprimitregradi dell'istruzione,proponeun'aggiuntaall'Art.11delleNTAdelPdRal commaterzo"Neicasididismissionedelledestinazionid'uso originarie,sonoammessedestinazionid'usoresidenziali(R), industrialeeartigianale(Pi),produttivo-direzionali(Pd),produttivo- commerciali(Pc),esercizidisomministrazionedialimentie bevande,attivitàturistico/ricettivealberghiere(Pr).",inmododa togliere il vincolo sull'immobile alla sua destinazione attuale .PdR: art. 11

(48)

01.08.2013Nossa Benedettonon rappresentabile graficamente

Ilproponentesuggeriscelaprevisionediareeperservizireligiosi nelPGTinconformitàconl'Art.72dellaLR12/2005es.m.i.alfine di garantire il diritto al culto alle diverse professioni religiose.PdR e PdS 02.08.2013

Camozzi Enzo, Camozzi Gianfranco, Manenti Rosa, Assanelli CarloVia Sant'Agnese mapp. n. 1468, 3280, 1462, 1466, 3728

IproprietaridelleareeposteinprossimitàdiViaSant'Agneseedei compartigiarealizzatiHeIdelBollone,propongonolamodifica delladestinazioneurbanisticadipartediquesteareedaAGR1aun ambitoedificabile,consideratochenelPTCPleareesono classificatecomeareediprimoriferimentoperlapianificazione urbanistica locale.PdR: tavola P1 02.08.2013

Istituto per il Sostentamento del Cleromapp. n. 13371-4598-13373

IlproponentechiededistralciareimappalispecificatidalPLISper destinarliall'edificazioneresidenzialeattraversounnuovoAmbito ditrasformazionecheprevedaadeguatidotazionidi"spazidi interesse collettivo".PdS-PdR tavole P1 e DdP 02.08.2013

Istituto per il Sostentamento del cleromapp. n. 14594-14596-14597

Ilproponentechiededimodificareladestinazioneurbanistica attualedeimappalispecificatidaagricolaanuovoAmbitodi trasformazionecheprevedal'insediamentodimixfunzionale residenziale+attività economiche.PdR: tavola P1 e DdP? 02.08.2013

Istituto per il Sostentamento del CleroVia Pagazzano mapp. n. 1488- 16182 Ilproponentechiededimodificareladestinazioneurbanistica attualedeimappalispecificatidaparteagricolaepartearea disciplinatadalpianodeiserviziadnuovoAmbitoditrasformazione cheprevedal'insediamentodidestinazionimiste (residenziale+attivitàeconomiche)consideratalaprossimità dell'incrociostradaleeillivellodiurbanizzazionedeltessuto circostante.PdR: tavola P1 e DdP?

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