POLITICHE PER IL CONTRASTO DELLA
LA POVERTÁ LA POVERTÁ
Tavolo Povertà e Inclusione Sociale
Incontro di approfondimento 10 Febbraio 2020
Bassano del Grappa
VERSO UNA GESTIONE DI AMBITO DELLA POVERTÁ
2
Col Decreto Legge n. 4 del 28/01/19, tramutato in Legge n. 26 del 28/03/19 il ReI viene sostituito, dal 1 marzo 2019,
2015 - 2017
Viene introdotta la misura di contrasto alla povertà nazionale del S.I.A. (Sostegno all’
Inclusione Attiva)con la Legge n.
2017 - 2020
Il Decreto Legislativo n. 33 del 15/09/17 introduce la nuova misura di contrasto alla povertà
del ReI (Reddito di Inclusione) sostituito, dal 1 marzo 2019, 2
dalla nuova misura di contrasto della povertà del RdC (Reddito di Cittadinanza).
PON Inclusione e Quota Servizi del Fondo Povertà continuano ad essere finanziamenti a disposizione
dell’implementazione delle progettualità legate alle misure di contrasto alla povertà nazionale.
Inclusione Attiva)con la Legge n.
208 del 28/12/15, disciplinata dal Decreto del 26/05/2016.
Con Decreto n. 229 del 08/08/2016 si adotta l’Avviso n.3/2016per il finanziamenti di progetti a valere sul Fondo Sociale Europeo, 2014 – 2020, Programma Operativo Nazionale (PON) “Inclusione”per
l’attuazione del S.I.A.
del ReI (Reddito di Inclusione) che sostituisce il S.I.A. dal 1 gennaio 2018.
La Regione Veneto, in attuazione, redige il Piano Regionale per il contrasto della povertà 2018 – 2020.
Il Ministero approva a maggio 2018 il decreto di riparto della Quota Servizi del Fondo Povertà, per l’implementazione dei Piani regionali.
Le Azioni dell’Ambito
3 2015 – 2017:
L’introduzione del Sostegno all’Inclusione Attiva
S.I.A. – Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 pubblicata con Decreto Interministeriale del 26 maggio 2016
Giugno – Luglio 2016: Il Comune di Bassano del Grappa viene individuato e identificato come Comune capofila del dell’Ambito territoriale per l’attuazione del S.I.A.
Dicembre 2016: Il Comitato dei Sindaci approva il progetto “PartecipAzione” rientrante 3 Dicembre 2016: Il Comitato dei Sindaci approva il progetto “PartecipAzione” rientrante
nel Programma Operativo Nazionale (PON) per l’attuazione del S.I.A.
Dicembre 2016: Definizione del Protocollo per la predisposizione e attuazione del sistema integrato di azioni e servizi dei progetti personalizzati di presa in carico dei beneficiari del S.I.A. tra il Comune capofila di Bassano e la Provincia di Vicenza – Centro per l’Impiego di Bassano del Grappa
Le Azioni dell’Ambito
4 2015 – 2017:
L’introduzione del Sostegno all’Inclusione Attiva
S.I.A. – Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 pubblicata con Decreto Interministeriale del 26 maggio 2016
Gennaio – Ottobre 2017: il Comune capofila trasmette al MLPS la Sovvenzione di Convenzione dell’Avviso n.3/2016 PON Inclusione con la progettualità triennale per l’Ambito.
Febbraio 2017: viene sottoscritto l’Accordo di Programma per la predisposizione e attuazione del sistema integrato di azioni e servizi dei progetti personalizzati di presa in
Creazione della attuazione del sistema integrato di azioni e servizi dei progetti personalizzati di presa in 4 carico dei beneficiari S.I.A. tra il Comune di Bassano del Grappa e i Comuni dell’Ambito
territoriale.
In capo al Comune capofila:
attività di raccordo tra Comuni, predisposizione accordi e protocolli, gestione degli affidamenti per l’espletamento delle azioni, attività di monitoraggio
e rendicontazione,…
In capo ad ogni Comune:
raccolta e gestione delle domande S.I.A., definizione dei progetti personalizzati dei beneficiari, valutazione la possibilità di attivare azioni col fondo
PON Inclusione (Sportello Diffuso)
Creazione della Cabina Tecnica di Regia
di Ambito
Le Azioni dell’Ambito
5 2017 - 2019:
La sostituzione col Reddito di Inclusione
ReI – Legge Delega n. 33 del 15 marzo 2017 convertito con Decreto Legislativo n. 147 del 15 settembre 2017
Rimangono inizialmente invariate le modalità di gestione definite negli accordi per il S.I.A. e la Cabina Tecnica di Regia
continua per un primo periodo a rimanere riferimento
5continua per un primo periodo a rimanere riferimento
tecnico organizzativo per la progettualità legata all’Avviso
n.6/2016 col Comune capofila di Bassano del Grappa
Le Azioni dell’Ambito
6 2017 - 2019:
La sostituzione col Reddito di Cittadinanza
RdC – Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019 tramutato in Legge n. 26 del 28 marzo 2019
Con DGR n. 1504 del 16 ottobre 2018, la Regione Veneto redige il
Piano Regionale per il contrasto delle povertà 2018 – 2020
6Piano Regionale per il contrasto delle povertà 2018 – 2020
in attuazione del Decreto Legislativo n. 147 del 15 settembre 2017 (Reddito di Inclusione)
Il Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali approva il decreto di riparto della Quota Servizi Fondo Povertà e relative linee
guida per l’attuazione dei Piani Regionali
7 7
COSA PREVEDE IL PROGETTO LEGATO ALL’AVVISO N.6/2016 PON INCLUSIONE?
AZIONE 1 AZIONE 2
Formazione
AZIONE 3 Tirocini per
AZIONE 4
7 7
Assunzione di n. 1 Assistente Sociale di
Ambito dedicato S.I.A. – Re.I
Formazione specifica degli operatori sociali nella presa in carico
dei beneficiari
Tirocini per l’inserimento lavorativo a favore dei beneficiari S.I.A.
- ReI
Servizi Educativi Domiciliari a favore dei beneficiari S.I.A.
- ReI
415.429,95 €
per triennio 2017 - 2019
8 8
COSA PREVEDE IL PIANO REGIONALE PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÁ?
OBIETTIVO 1
RAFFORZAMENTO DEI SOGGETTI PUBBLICI
OBIETTIVO 2
POTENZIAMENTO DELLE RETI
OBIETTIVO 3
CONSOLIDAMENTO DEGLI APPROCCI INTEGRATI NELLA PRESA IN CARICO 88 RAFFORZAMENTO DEI SOGGETTI PUBBLICI
IMPEGNATI NEL CONTRASTO DELLA POVERTÁ E DELL’ESCLUSIONE SOCIALE
1. Potenziamento del Servizio Sociale
Professionale fino al raggiungimento di uno standard di 1AS ogni 5.000 abitanti;
2. Potenziamento dei punti di accesso fino al raggiungimento di almeno 1 punto ogni 40.000 abitanti;
3. Rafforzamento dei Centri per l’Impiego
POTENZIAMENTO DELLE RETI TERRITORIALI
1. Istituzione del Nucleo Operativo di Ambito (N.O.A.)
2. Formazione integrata;
3. Definizione di protocolli e linee di indirizzo;
4. Consolidamento e integrazione dei sistemi informativi.
INTEGRATI NELLA PRESA IN CARICO
1. Attivazione delle équipe multidisciplinari;
2. Adozione di strumenti operativi;
3. Definizione di procedure per l’attivazione lavorativa;
4. Definizione di altre azioni per il contrasto della povertà.
Le Azioni dell’Ambito
9 2017 - 2019:
La sostituzione col Reddito di Cittadinanza
RdC – Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019 tramutato in Legge n. 26 del 28 marzo 2019
Marzo 2019: il Comune capofila trasmette alla Regione Veneto l’Atto di
Programmazione Territoriale per l’attuazione del “Piano regionale per il contrasto della povertà 2018 – 2020”. Il documento entrerà a fare parte del nuovo Piano di Zona.
9 Luglio 2019: I Comuni dell’Ambito sottoscrivono col Comune capofila di Bassano del
Grappa lo Schema di Protocollo del Nucleo Operativo di Ambito che entra a far parte del nuovo Tavolo Povertà e Inclusione Sociale del Piano di Zona del Distretto di Bassano
Dicembre 2019: Il Comitato dei Sindaci approva il piano di programmazione progettuale ed economico per il prossimo triennio, relativamente ai fondi ad oggi presenti per il contrasto alla povertà con gestione sovra comunale, tra cui la nuova Quota Servizi Fondo Povertà – prima annualità.
10 10
QUAL’È LA PROPOSTA DI RIPARTIZIONE DELLA QUOTA SERVIZI DEL FONDO POVERTÁ?
QUOTA SERVIZI FONDO POVERTÁ IPOTESI DI SPESA DEL N.O.A.
QUOTA 2018 QUOTA 2019 QUOTA 2020
TOTALE
463.478,02€ 507.000,00€
(da confermare)
760.500,00€
(da confermare)
Importo Importo Importo
1.
POTENZIAMENTO SERVIZIO SOCIALE Assunzione Assistenti Sociali
278.086,81 € 304.200,00 € 336.240,00 €
918.526,81 € N. 4 AASS di Ambito da
Ago a Dic 2019 e per tutto il 2020 + N. 1 AS di Ambito di Coordinamento per il
2020 (attualmente in
N. 4 AASS di Ambito + possibile ulteriore potenziamento in base alla
rilevazione del rapporto AS:Abitanti fino ad un
N. 4 AASS di Ambito + possibile ulteriore potenziamento in base alla
rilevazione del rapporto
AS:Abitanti fino ad un 1010
2020 (attualmente in servizio con il PON
Inclusione)
AS:Abitanti fino ad un massimo di N.8 (2 per ogni
ex distretto)
AS:Abitanti fino ad un massimo di N.8 (2 per ogni
ex distretto)
2.
POTENZIAMENTO SEGRETARIATO SOCIALE
Assunzione Amministrativo dedicato 38.574,00 € 38.574,00 € 38.574,00 € 115.722,00 €
Altre azioni di potenziamento da definire 5.394,23 €
PC 20.000,00 € 20.000,00 € 45.394,23 €
3.
ALTRE AZIONI
Progetti Utilità Collettiva (PUC) _ 43.267,80 € 109.705,80 € 152.973,60 €
Tirocini
lavorativi 56.569,19 € 28.845,20 € 73.137,20 € 158.551,59 €
Assistenza
domiciliare 21.213,45 € 21.633,90 € 54.852,90 € 97.700,25 €
Educativa
domiciliare 56.569,19 € 43.267,80 € 109.705,80 € 209.542,79 €
Formazione Assistenti Sociali 7.071,15 € 7.211,30 € 18.284,30 € 32.566,75 €
IPOTESI ANNO DI REALIZZAZIONE 2019 - 2020 2021 2022
1.730.978,02 €
TOTALE 463.478,02 € 507.000,00 € 760.500,00 €
1111
QUAL’È LA PROPOSTA DI RIPARTIZIONE DEL NUOVO PON Inclusione PaIS?
IPOTESI DI SPESA del N.O.A.
132.755 €
(dopo richiesta di rinnovo del fondo)
AREA DIINTERVENTO AZIONE PREVISTA QUOTA DESTINATA IPOTESI DI REALIZZAZIONE
A. Assunzione di n. 1 1111
A.
RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI
Assunzione di n. 1 Assistente Sociale di Ambito con funzioni sovra
- comunali
84.060 €
2021 e 2022B.
INTERVENTI SOCIO – EDUCATIVI E DI
ATTIVAZIONE LAVORATIVA
Tirocini lavorativi
25.017 €
(60% della quota restante tolte le azioni A. e C.)
2021 e 2022
Educativa domiciliare
16.678 €
(40% della quota restante tolte le azioni A. e C.)
2021 e 2022
C.
PROMOZIONE DI ACCORDI DI COLLABORAZIONE IN
RETE
Formazione per operatori di Ambito che si occupano di misure di contrasto alla
povertà
7.000 €
2021 e 202212 12
COME È CAMBIATA LA GESTIONE DELLE PROGETTUALITÁ SULLA POVERTÁ?
DAL 2016 AL 2018
DAL 2019
Gestione in capo a:
-n. 1 Assistente Sociale dedicata di Ambito finanziato da Fondo PON Inclusione
Gestione in capo a:
-n. 1 Assistente Sociale dedicata di Ambito finanziato da Fondo PON Inclusione;
-n. 4 Assistenti Sociali dedicate di Ambito,
una per ogni ex – distretto, finanziate dalla 1212 - n. 1 Assistente Sociale Responsabile dei
Servizi Sociali del Comune di Bassano;
- n. 4 Assistenti Sociali referenti per
progettualità specifiche dei Servizi Sociali del Comune di Bassano del Grappa;
- n. 1 Responsabile Amministrativo del Comune di Bassano del Grappa
CABINA TECNICA DI REGIA
composta anche da n. 4 Assistenti Sociali, rappresentanti degli ex –
distretti del Territorio
una per ogni ex – distretto, finanziate dalla Quota Servizi Fondo Povertà;
- n. 1 Assistente Sociale Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Bassano;
- n. 4 Assistenti Sociali referenti per
progettualità specifiche dei Servizi Sociali del Comune di Bassano del Grappa;
- n. 1 Responsabile Amministrativo del Comune di Bassano del Grappa;
- n. 1 Impiegato amministrativo dedicato di Ambito finanziato dalla Quota Servizi Fondo Povertà (a breve).
13 13
COME È CAMBIATA LA GESTIONE DELLE PROGETTUALITÁ SULLA POVERTÁ?
DAL 2016 AL 2018
DAL 2019
Governance in capo a:
CABINA TECNICA DI REGIA composta anche da n. 4 Assistenti
Governance in capo a:
NUCLEO OPERATIVO DI AMBITO (N.O.A.) composta anche da n. 4
Assistenti Sociali, rappresentanti
1313composta anche da n. 4 Assistenti
Sociali, rappresentanti degli ex – distretti del Territorio
Assistenti Sociali, rappresentanti degli ex – distretti del Territorio anche all’interno del Tavolo per la
Povertà e l’Inclusione sociale del
Piano di Zona
14 14
COME È CAMBIATA LA GESTIONE DELLE PROGETTUALITÁ SULLA POVERTÁ?
DAL 2016 AL 2018
DAL 2019
Il cittadino presentava la propria domanda S.I.A. e poi ReI direttamente presso il proprio Comune di residenza, all’interno del quale veniva predisposto anche il Progetto personalizzato richiesto dalla normativa.
Con l’avvio del Reddito di Cittadinanza la presentazione della domanda per la misura è passata dai Comuni ai CAF e alle Poste Italiane.
Anche l’iter per la sottoscrizione del progetto 1414 personalizzato richiesto dalla normativa.
L’Ambito, in quell’occasione, valutò opportuno lasciare che ogni Comune fosse punto di accessoper un più capillare e agevolato accesso alla popolazione, secondo un’ottica di ‘Sportello diffuso’
L’Assistente Sociale di Ambito dedicata ha svolto e svolge una funzione di raccordo, supporto tecnico – operativo, di
implementazione degli adempimenti e delle azioni previste.
Anche l’iter per la sottoscrizione del progetto previsto dalla normativa è mutato e sono rimasti in capo ai Comuni le sole funzioni di controllo dei requisiti anagrafici e
sottoscrizione dei Patti di Inclusione Sociale.
L’Ambito si è pertanto riorganizzato inserendo in organico n. 4 nuove Assistenti Sociali dedicate, una per ogni ex – distretto, per la presa in carico di situazioni di povertà, RdC e non per i Comuni afferenti al proprio
territorio, al fine di un rafforzamento del Servizio Sociale Professionale e del Segretariato Sociale.