. ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
11· CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE
24 OTTOBRE 1971
VOLUME VI
PROFESSIONI E ATTIVITÀ ECONOMICHE
TOMO
2
PROFESSIONI
•
ROMA - 1977
AB E.T..B. S.p.A. -Contratto del 24-11~1976 - c. 1.400
•
I N D I CE
AVVERTENZE • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Pago VII
DATI NAZIONALI
TAVOLA 1 - Popolazione residente attiva in condizione professionale per sesso e professione. . .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. . .. .. .. .. .. .. . .. .. .. + .. • TAVOLA 2 - Popolazione residente attiva in condizione professionale per sesso, classe
di età e professione ... ..
TAVOLA 3 - Popolazione residente attiva in condi~ione professionale per sesso, pro- fessione, pos~one nella professione e ramo di attività economica • TAVOLA 4- - Popolazione residente attiva in condi~one' professionale per sesso, posi-
~one nella professione, ramo, classe, sottoclasse e categoria di attività economica.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .' .. .. .. .. ". .. .. .. .. .. .. .. ..
TAVOLA 5 - Popolazione residente attiva in condizione professionale per sesso, pro- fessione, pos~one nella professione e grado di is~one • • • •
DATI REGIONALI E PROVINCIALI
TAVOLA 6 - Popola~one residente attiva in condizione, professionale per sesso, pro- fessione e provincia ... ~ .. .. .~ .. .. .. _+. .. .. .. ..
TAVOLA 7 - Popolazione residente attiva in cond~one professionale per sesso, ramo, c1.asse, sottoclasse, categoria di attività economica e regione • • • • TAVOLA 8 - Popolazione residente attiva in cond~oneiprofessionale per sesso, posi-
~one nella professione, ramo e classe di attività economica
A - Regioni.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . .. .. .. ..
B - Provincie .. .. .. + .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ..
TAVOLA 9 - Popol~ione residente attiva in condizione: professionale per sesso, pro- fessione, ramo di attività economica e.' regi~ne • • • • • • • • •
ALLEGATI
- Classificazione delle professioni. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • - Tabella di ragguaglio tra la classifi~one delle professioni 1971 e la c~i- ficazione 1961. .. .. + .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ..
- Tabella di ragguaglio tra la classifi~one delle attività economiche 1971 e la classificazione del 1961 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •
» 3
8
12
» 22
» 4-0 166
» 210
» 250
» 4-36
» 4-78
» 528
» 530
•
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AVVERTENZE
L'11° Censimento generale della popolazione è stato effettuato con riferimento alla data del 24 ottobre 1971, in attuazione della legge 31 gennaio 1969, n. H, e del relativo regolamento di esecuzione (D.P.R. 23 ottobre 1971, n. 895).
Il piano di rilevazione del censimento e di elaborazione dei dati è stato predisposto sulla base delle pro- poste formulate da un'apposita Commissione di studio istituita presso l'Istituto Centrale di Statistica (1).
Il presente volume di articola in due tomi:
Tomo 1: « Attività economiche »;
Tomo 2: « Professioni ».
Nelle avvertenze che seguono, allo scopo di . consentire una corretta interpretazione dei dati riportati nel presente tomo, sono illustrati i caratteri ai quali si riferiscono i dati stessi che costituiscono i primi risultati di uno spoglio campionario che ha riguardato il venti per cento dei fogli di famiglia ed il venti per cento dei membri permanenti delle convivenze. Le modalità di effettuazione di tale spoglio campionario sono illu- strate nel successivo punto 9.
Per una completa conoscenza delle modalità tecniche seguite per 1'esecuzione del censimento, vedasi il fascicolo dell'Istituto Centrale di Statistica « 110 Censimento della popolazione e 50 Censimento industriale e commerciale, 24-25 ottobre 1971, Disposizioni e istruzioni per gli Organi periferici », Roma, 1971.
1. - Popolazione residente - La popolazione residente di ciascun Comune è costituita: a) dalle persone aventi dimora abituale nel:Comune e ivi presenti alla data del censimento; h) dalle persone aventi anch'esse dimora abituale nel Comune, ma che alla data del censimento risultavano assenti per uno dei seguenti motivi:
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di volontariato; istruzione, rieducazione, noviziato religioso;
baliatico per un periodo non superiore ai due anni; ricovero in istituti di cura per un periodo non superiore ai 2 anni, esclusi i ricoveri in istituti psichiatrici in base a provvedimenti di « ricovero definitivo »; detenzione in attesa di giudizio o condanna inferiore a 5 anni; affari, turismo, breve cura e simili; servizio statale all'estero;
missione fuori sede; lavori stagionali e comunque temporanei; imbarco su navi della marina militare o mercantile.
2. - Età - L'età è computata in anni compiuti. Così ad esempio:
da 14 a 19 anni: dal giorno del 140 compleanno al giorno precedente il 200 compleanno;
75 anni e più: dal giorno del 750 compleanno in poi.
Ai fini del confronto: con i dati del censimento del 1961 è da tener presente che in detto censimento l'età venne computata in anni di vita. Così ad esempio la classe « da 35 a 40 anni » comprendeva il periodo dal 350 anno compiuto fino al 400 anno compiuto (cioè fino al 400 compleanno). Pertanto per il censimento del 1971 la classe «da!35 a 39 anni» va confrontata con la classe «da 35 a 40 anni» del 1961, (così di se- guito. È da notare che il nuovo criterio, peraltro già seguito in occasione di precedenti censimenti demogra- fici del nostro Paese, è stato applicato in conformità alle raccomandazioni internazionali ed ai criteri seguiti nella maggior parte degli altri Paesi.
(1) In tale Commissione erano rappresentati le seguenti Amministrazioni ed Enti: Ministero dell'Interno; Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato; Ministero del Bilancio e deJ1a Programmazione Economica; Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;
Ministero dei Lavori Pubblici; Ministero della Pubblica Istruzione; Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste; Consiglio Nazionale della Economia e del Lavoro; Assessorati per gli Enti Locali delle Regioni a statuto speciale; Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; Associazione Nazionale Comuni Italiani; Uffici di Statistica dei Comuni capoluoghi; Confederazione Generale dell'Agricoltura Italiana; Confederazione Nazionale dei Coltivatori Diretti; Confederazione Generale dell'Industria Italiana; Confederazione Generale Italiana del Commercio e del Turismo; Confederazione Generale ltali;m;l del Lavoro; Confedera~ione Italiana SiP-d;lcati Lavoratori; Unione ItaliaIll!
4eJ Lavoro; Docenti Univer$itari,
VIII VOL •• VI - PROFESSIONI E ATTIVITÀ ECONOMICHE
3. - Grado d'istruzione - Si rifef,Ìsce al più alto tifolo di studio conseguito in qualsiasi scuola (pub- blica o privata, italiana o straniera, anche all'estero) e non alla più alta classe o al più alto corso frequentato con successo.
LAUREATI - Coloro che, avendo seguito un corso completo di studi universitari (della durata minima di quattro anni), hanno conseguito un diploma di laurea.
DIPLOMATI - Coloro che hannocon§eguito un diploma di maturità o di abilitazione di scuola media superiore (maturità classica, scientifica, abilitazione magistrale, abilitazione tecnica, ecc.) che consenta l'accesso ad una o più facoltà universitarie o che abbia fine a se stesso (diploma di ostetricia, diploma di conservatorio di musica o d'istituto d'arte, ecc.).
Con tale voce sono altresi indicate le persone che hanno conseguito un'abilitazione specifica dopo un corso di studi universitari della durata inferiore a quattro ~nni (diploma di statistica, di vigilanza alle scuole elemen- tari,/ecc.).
FORNITI DI LICENZA MEDIA INFERIORE - Coloro che hanno conseguito una licenza di scuola media infe- riore che consenta l'accesso alle scuolè medie superiori (licenza di scuola media, licenza ginnasiale, licenza d'istituto tecnico inferiore, licenza magistrale inferiore, ecc.) o a determinate scuole tecniche o professionali (licenza d'avviamento professionale, licenza di scuola d'arte o d'istituto d'arte).
FORNITI DI LICENZA ELEMENTARE - Coloro che hanno conseguito la licenza elementare o il certificato ri- lasciato da un corso di scuola popolare di tipo C (assimilabile alla licenza elementare).
ALFABETI PRIVI DI TITOLO DI STUDIO - Coloro che hanno dichiarato di saper leggere e scrivere pur non avendo conseguito neanche la licenza elementare. In tale gruppo risultano pertanto compresi anche coloro che alla data del censimento frequentavano una qualsiasi classe di scuola elementare, ivi compresi gli iscritti alla 1 & elementare.
Sono comprese in tale gruppo anche le persone che hanno conseguito il certificato di proscioglimento (3& elementare) fino al 1955, anno nel quale tale certificato venne abolito in virtù del D.P.R. 14 giugno 1955, . n. 503. Tuttavia non è da escludere qhe taluni censiti in possesso del certificato di proscioglimento abbiano dichiarato di essere forniti di licenza ~lementare e pertanto risultino compresi in questo ultimo gruppo. Poi- ché nel censimento del 1961 le persone fornite del certificato di proscioglimento vennero comprese nel gruppo dei censiti in possesso della licenza di scuola elementare, ai fini di un corretto confronto fra i due censimenti occorre considerare congiuntamente i gruppi dei « forniti di licenza elementare >} e degli « alfabeti privi di ti- tolo di studio >}.
ANALFABETI - Coloro che hanno. dichiarato di non saper nè leggere nè scrivere o che hanno dichiarato di sapere solo leggere o solo scrivere.
4. - Popolazione attiva e non attiva - La popolazione attiva è costituita: a) dai censiti in età da 14 anni in poi che alla data del censimento risultavano esercitare una professione, arte o mestiere, in pro- prio o alle dipendenze altrui, ivi compresi i coadiuvanti; b) dai censiti in età da 14 anni in poi che alla data del censimento risultavano disoccupati, cioè da coloro che, avendo perduto una precedente occupazione, erano alla ricerca di una nuova occupazione; c) da altre categorie di censiti in età da 14 anni in poi temporanea- mente impediti alla data del censimento di esercitare la professione, arte o mestiere, già in precedenza eserci- tata. A queste ultime categorie appartengono i militari (di leva, volontari o richiamati), i ricoverati da meno di 2 anni in luoghi di cura o assist~nza, i detenuti in attesa di giudizio o condannati a pena inferiore a 5 anni, i quali a seguito del sopravvenu~o impedimento hanno interrotto l'esercizio di una attività professionale;
d) dai censiti in età da 14 anni in poi in cerca di prima occupazione. Non è al riguardo da escludere che talune persone disoccupate alla data di censimento, abbiano inteso la dizione «in cerca di prima occupazione >}
sotto il senso più lato di « in cerca di occupazione >} e pertanto nel foglio di censimento, anzichè indicare la precedente condizione professionale, si siano dichiarate come persone in cerca di prima occupazione.
Le categorie dei censiti di cui alle lettere a), b), c) costituiscono la popolazione attiva « in condizione professionale '.
La popolazione non attiva è costituita: a) da tutti i bambini e ragazzi con meno di 14 anni; b) dai cen- siti in età da 14 anni in poi non appartenenti alla popolazione attiva come sopra definita.
Pertanto alla popolazione non attiva appartengono i censiti in condizione non professionale in quanto scolari e studenti; casalinghe (donne attendenti alle cure domestiche) ~ persone ritirate dal lavoro (per rag- giunti limiti di età, invalidità o altra causa); invalidi, infermi e ricoverati in luoghi di cura o di assistenza da 2 anJ:.li o più; detenuti condannati a pena di 5 anni o più, mendicanti e persone viventi a carico della pub-
iX blica beneficenza. Appartengono altresì alla popolazione non attiva i militari (di leva, volontari o richiamati), i ricoverati da meno di 2 anni in luogo di cura o assistenza, i detenuti in attesa di giudizio o condannati a pena inferiore a 5 anni i quali prima del richiamo alle armi, del ricovero o della .detenzione non esercita- vano alcuna attività lavorativa.
Ai fini di una corretta interpretazione dei dati sulla popolazione attiva e non attiva, in relazione parti- colarmente ai confronti con i risultati del censimento della popolazione del 1961, è da tener presente che il limite inferiore di età per l'appartenenza alla popolazione attiva in condizione professionale, già stabilito in 10 anni al censimento del 1961, è stato elevato a 14 anni in armonia a quanto previsto dalle richiamate raccomandazioni internazionali.
5. - Professione - Per professione si intende l'attività individuale esercitata dalle persone costituenti la popolazione attiva, ad esclusione delle persone in cerca di prima occupazione. La specificazione della profes- sione, cioè la « qualificazione tecnologica >} dell'attività individuale è determinata dal genere di lavoro o di ser- vizio esplicato (ad esempio: industriale, commerciante, medico, avvocato, contabile, falegname, ebanista, fabbro ferraio, elettricista).
Il lavoro connesso con l'esercizio di una professione è caratterizzato da uno sforzo fisico o intellettuale da parte della persona, nonchè dall'oggetto sul quale tale sforzo viene esercitato. In relazione alla prevalenza ed alla natura di questi vari elementi si è soliti fare distinzione tra lavoro prevalentemente intellettuale e la- voro prevalentemente manuale. Le attività di carattere prevalentemente intellettuale sono comunemente desi- gnate come « professioni o arti liberali >}; quelle di carattere prevalentemente manuale come « arti o mestieri ».
Tuttavia, per semplicità di linguaggio, si designano usualmente con il termine « professioni >} sia le professioni e arti liberali, sia le arti e i mestieri.
Per le persone che alla data del censimento risultavano esercitare due o più professioni è stata consi- derata l'attività individuale principale, intendendo per tale l'attività che, per continuità di lavo_o o importanza economica o per altre considerazioni, era da ritenersi la più importante.
Per le persone addette al culto e i militari di carriera esercitanti una professione non inerente all'eser- cizio del culto o all'attività tipicamente militare è stata considerata l'attività di tipo civile da esse svolta (ad esempio: per un sacerdote secolare esercitante la professione di insegnante presso una scuola pubblica o pri- vata si è considerata la professione di « insegnante >}; per una suora infermiera si è considerata la professione di « infermier.l >}; per un capitano medico si è considerata la professione di « medico >}, e così via).
Per le persone disoccupate e per quelle' che erano temporaneamente impedite di esercitare una prece- dente professione, arte o mestiere è stata considerata la professione esercitata rispettivamente prima della disoc- cupazione o delle altre cause di temporaneo impedimento (servizio di leva, ricovero in luogo di cura, deten- zione, ecc.).
6. - Posizione nella professione - Per poslzzone nella professione s'intende la condizione della persona espletante un'attività economica in rapporto all'impresa in cui viene svolta l'attività stessa.
Nel presente tomo le posizioni nella professione risultano raggruppate nel seguente modo:
IMPRENDITORI, LIBERI PROFESSIONISTI
a) imprenditori, coloro che gestiscono in conto proprio una impresa nella quale non impiegano l'opera manuale propria o di familiari (conduttore non coltivatore, industriale, costruttore, appaltatore, banchiere, ecc.).
Non è da escludere che in alcuni casi (in particolare nel ramo del commercio) nei dati relativi a tale posizione risultino compresi taluni lavoratori indipendenti che nel foglio di censimento si sono qualificati
« imprenditori >} mentre più propriamente avrebbero dovuto dichiararsi « lavoratori in proprio >}.
b) liberi professionisti, coloro che esercitano in conto proprio una professione o arte libera (notaio, medico, avvocato, ecc.).
LAVORATORI IN PROPRIO
Coloro che gestiscono in conto proprio un'impresa nella quale impiegano l'opera manuale propria o di familiari. In tale posizione sono compresi anche i cooperatori aventi la figura di lavoranti in proprio nonché i coltivatori diretti, i mezzadri, e simili dell'agricoltura.
DIRIGENTI E IMPIEGATI
a) dirigenti, coloro che esercitano, contro retribuzione, una funzione direttiva (tecnica o amministrativa)
In un'impresa o nella pubblica amministrazione (compresi i quadri superiori (1) cioè coloro che nella pub-
(1) Nel 1961 gli appartenenti ai quadri superiori furono considerati nel gruppo degli imprenditori e liberi professionisti.
Voi.. Vi - PROFESSIÒNi E ATTIVITÀ ECONÒMìCHÈ
blica amministrazione o nelle grandi imprese rivestono la qualifica di direttore generale, condirettore, e simili);
b) impiegati, coloro che esercitano, contro retribuzione, una funzione esecutiva (tecnica o amministrativa) in un' impresa o nella pubblica amministrazione;
c) appartenenti a categorie intermedie, coloro che nelle aziende industriali occupano una posizione inter- media tra gli impiegati e gli operai specializzati (capomastro, capo officina, capo laboratorio e simili, con man- sioni esecutive) (1).
LAVORATORI DIPENDENTI
a) operai, subalterni, salariati, o assimilati, coloro che prestano, contro retribuzione, un lavoro manuale.
In tale posizione sono compresi anche i cooperatori aventi la figura di lavoratori dipendenti, nonché i compar- tecipanti dell'agricoltura, i lavoratori agricoli a contratto o a giornata;
b) apprendisti, coloro che esercitano contro retribuzione una attività lavorativa per l'apprendimento di una determinata professione ed il successivo conseguimento di una qualifica;
c) lavoranti a domicilio, coloro che lavorano a domicilio esclusivamente su commissione di imprese e non di consumatori.
COADIUVANTI
Coloro che, senza avere un rapporto di impiego regolato da contratto di lavoro, collaborano con un fa- miliare (parente o affine) che svolge una attività lavorativa in conto proprio, nella conduzione di un'impresa agricola, artigiana o commerciale.
7. - Attività economica - Per attività economica s'intende il campo di attività in cui viene esercitata la professione, arte o mestiere. Esso è determinato di norma in base all'attività (unica o prevalente) delle sin- gole « unità locali» in cui il censito svolge la propria professione, arte o mestiere (ad esempio: azienda agri- cola, stabilimento industriale, bottega artigiana, negozio, esercizio pubblico, sede o filiale bancaria e assicurativa, ospedale, gabinetto medico, studio professionale, ministero, amministrazione comunale).
La classificazione delle attività economiche utilizzata per il censimento è quella predisposta dall'Istituto' Centrale di Statistica (2) e che si articola in 10 rami, suddivisi in 60 classi, 68 sottoclassi e 581 categorie.
Nelle analisi per ramo di attività economica (Tavv. 3 e 9) le industrie estrattive sono considerate con- giuntamente a quelle manifatturiere.
Ai fini del confronto dei dati concernenti l'attività econom,ica con i corrispondenti dati del 1961, in alle- gato al presente tomo è riportata una tabella di ragguaglio tra le classificazioni adottate nei due censimenti.
In particolare si segnala che il ramo dei servizi comprende nella classificazione del 1971 alcune attività (scuole statali, servizi pubblici inerenti all'attività culturale, agenzie di pubblicità, agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste, ecc.) che nel 1961 risultavano classificate in altri rami.
8. - Piano di spoglio e di pubblicazione dei risultati del censimento - Come è noto, per lo spoglio dei dati è stato predisposto un piano cosi articolato: a) spoglio totale, riferito cioè a tutti i modelli di rileva- zione, per le notizie tradizionali del censimento demografico (sesso, data di nascita, stato civile, grado di istru- zione, posizione nella professione, ramo di attività economica o condizione non professionale, ecc.) nonché per tutte le notizie sulle abitazioni; b) spoglio parziale, riferito cioè ad un campione del venti per cento dei fogli di censimento per le notizie sul luogo di nascita, sulla professione, sulla fecondità e in genere per gli altri caratteri presi in considerazione per la prima volta del censimento demografico nel nostro Paese (luogo di residenza nel 1961 e 1966, attività lavorativa svolta nel 1966, luogo di studio o di lavoro, tempo impiegato e mezzo di trasporto utilizzato per recarsi al lavoro o a scuola, ecc.).
Le mo~lità di effettuazione dello spoglio parziale sono illustrate al punto seguente.
Si riporta, qui di seguito, il programma completo di pubblicazione dei risultati del censimento:
VoI. I - Primi risultati provinciali e comunali sulla popolazione e sulle abitazioni (Dati provvisori) VoI. II - Dati per Comune sulle caratteristiche strutturali della popolazione e delle abitazioni (94 fascicoli
provinciali e 1 fascicolo nazionale, articolato in due parti)
(1) Nel 1961 gli appartenenti a categori~ intermedie furono considerati nel gruppo dei lavoratori dipendenti.
(2) IsTITUTO CENTRALE DI STATISTICA, Classifica7;ione delle attività economiche; Metodi e Norme, serie C, n. 2.
AVVERTENZE XI
VoI. III - Popolazione delle frazioni geografiche e delle località abitate dei Comuni (20 fascicoli regionali e una appendice con le tavole riassuntive)
VoI. IV - Famiglie e convivenze VoI. V - Sesso .. età e stato civile
VoI. VI - Professioni e attività economiche (articolato in due tomi) VoI. VII - Istruzione
VoI. VIII - Abitazioni (articolato in due tomi)
VoI. IX - Risultati degli spogli campionari (articolato in due tomi) VoI. X - Dati generali riassuntivi
VoI. XI - Atti del censimento
Un apposito volume contiene i dati sulla popolazione residente legale dei singoli Comuni.
9. - Modalità dello spoglio campionario - Come è stato accennato al precedente punto 1, i risul- tati del presente volume sono stati ottenuti da uno spoglio campionario al 20 per cento dei fogli di famiglia e dei membri delle convivenze.
I! campione è stato realizzato prendendo, in ciascuna sezione di censimento, un foglio di famiglia su cinque ed una persona su cinque dai fogli di convivenza. Alle particolari caratteristiche di tale spoglio sono eviden- temente dovute lievi divergenze con i dati precedentemente pubblicati, ottenuti dallo spoglio totale.
Poichè nella generica sezione di censimento il numero dei fogli di famiglia non è, in linea di massima, un multiplo esatto di cinque, il campione non risulta esattamente pari al 20 per cento delPuniverso. Lo stesso si verifica per i membri permanenti delle convivenze. Ne segue che il coefficiente di riporto alruniverso non è il numero cinque esatto ma è dato, in genere, da un numero decimale prossimo a cinque.
Poiché l'adozione « sic et simpliciter >} di un siffatto coefficiente avrebbe introdotto decimali nei dati riportati aIruniverso - con conseguenti complicazioni nella quadratura dei dati stessi - si è evitato tale inconveniente procedendo come appresso illustrato.
Supponiamo di disporre, per una certa provincia, del numero totale di persone aventi un dato carattere, per esempio maschi in età 21-29 anni addetti all'industria. Tale numero proviene dal numero totale dei fogli di censimento e quindi è esatto. Attraverso ·10 spoglio campionario si vuole conoscere la distribuzione di questo gruppo di maschi secondo altri caratteri, per esempio secondo la posizione nella professione: operai, impiegati, ecc.
Dallo spoglio campionario si ottiene un totale di maschi in età 21-29 anni addetti all'industria che
e
circa un quinto della cifra esatta. risultante dallo spoglio totale.Supponiamo che il rapporto fra il numero-universo (proveniente cioè dallo spoglio totale) ed il numero-cam- pione (fornito dallo spoglio campionario) sia pari a 5,17. Arrotondiamo questo numero a 5,20 ed assumiamolo come coefficiente di riporto all'universo. Ciò significa che, per stimare ad esempio i maschi operai relativi al- l'universo, basterà moltiplicare per 5,20 i maschi operai ottenuti dallo spoglio campionario. Ma per evitare le cifre decimali osserviamo che il numero 5,20 può scriversi :
52 5
5,20 = - - -
10 10
. 8 + - . 2 6 10
il che significa che, per ogni dieci maschi in età 21-29 anni addetti all'industria, ad otto si può assegnare coefficiente 5, ai rimanenti due coefficiente 6. In tal modo si evitano i decimali e le quadrature sono automatiche.
Il procedimento descritto comporta però, oltre ai normali errori di campionamento dovuti al fatto che si opera su un campione,· anche altri due tipi di errori.
I! primo deriva dall' arrotondamento del coefficiente di riporto effettivo, ma si vede facilmente che esso è sempre inferiore all'uno per cento. Infatti, considerando sempre un coefficiente arrotondato a 5,20, esso può in realtà provenire da coefficienti effettivi compresi fra 5,16 e 5,24. L'arrotondamento comporta un errore relativo massimo dato da:
5,20 - 5,16
5,16 = 0,0078 cioè inferiore all'uno per cento come si è detto.
Se si considerano più decimali dei coefficienti effettivi, per esempio 5,151 (anziché 5,16), che andrebbe egualmente arrotondato a 5,20, l'errore relativo aumenta ma si mantiene sempre inferiore all'uno per cento,
XII VOL. VI - PROFESSIONI E ATTIVITÀ ECONOMICHE
come è facile verificare. Detto errore pup in qualche caso superare l'uno per cento solo se il coefficiente effet- tivo di riporto scende al di sotto di cinque.
Quanto precede comporta che il totale maschi in età 21-29 anni addetti all'industria stimato attraverso il campione differisce dal totale vero per meno dell'uno per cento.
..
Il secondo tipo di errore deriva dal fatto che i valori-campione non sempre sono multipli esatti di lO.
Se un campione è per esempio di 155 unità, col procedimento adottato si ha che le prime 150 costituiscono 15 decine per ciascuna delle quali alle prime otto unità si attribuisce coefficiente cinque, alle altre due coeffi- ciente sei; ma nella sedicesima decina si hanno solo cinque unità alle quali va attribuito coefficiente cinque.
C'è dunque un'approssimazione per difetto che però è, almeno in parte, compensata quando il coefficiente effettivo viene arrotondato per eccesso. Quando invece l'arrotondamento avviene per difetto gli errori si som- mano. Va tuttavia osservato che l'errore di secondo tipo diviene, in termini percentuali tanto più piccolo quanto più grande è la frequenza-campione da riportare all'universo. Cosi, per esempio, se, sempre con un coefficiente di riporto pari a 5,17 (e arrotondato a 5,20) il campione fosse di 465 unità anziché di 155, l'errore assoluto che si commette è lo stesso in ambedue i casi, ma in termini percentuali esso si riduce aun terzo essendo 465 il triplo di 155.
Un discorso analogo nelle conclusioni, sebbene diverso dal punto di viSta tecnico, vale per gli errori di campionamento : essi risultano, percenrualmente, tanto più piccoli quanto più grandi sono le frequenze-campione da riportare e quindi le frequenze-universo cui si riferiscono.
In pratica si ottengono errori di campionamento superiori al lO per cento se le frequenze-universo sono inferiori alle 500 unità, compresi fra ,il lO e il 5 per cento per frequenze superiori alle 500 e inferiori alle 1.000 unità, inferiori al 5 per cento per frequenze superiori a 1.000. Per frequenze superiori a 3.000 l'errore di campionamento diviene molto piccolo; è trascurabile per frequenze superiori a 5.000.
DATI NAZIONALI
'l'OMO 2 - PROFESSIONI
T A v. l ~ Popolazione residente attiva in condizione professionale per sesso e professione
PROFESSIONI
- PROFESSIONI LIBERALI, TECNICHE, SCIENTIFICHE, E ASSIMILATE . . . .
1.1 - PROFESSORI, INSEGNANTI, E ASSIMILATI . . . . • • •
1.11 - Professori universitari e assimilati . . . . 1.12 - Professori di scuola secondaria superiore e assimilati.
1.13 - Professori di scuola media e assimilati. . . . . 1.14 - Insegnanti di scuola elementare e assimilati. . . . 1.15. - Presidi, capi di istituti di istruzione, direttori didattici.
1.16 - Insegnanti non altrove classificati . . . .' 1.17 - Cultori di discipline non altrove classificati. . . .
1.2 - SCRITTORI, GIORNALISTI, ARTISTI, E ASSIMILATi.
1.21 - Scrittori, giornalisti e pubblicisti. . . .
1.22 - Pittori, scultori e assimilati . . . . . . . 1.23 - Registi, direttori artistid, coreografi e tecnici dello spettacolo 1.24 - Musicisti, orchestrali, artisti lirici, attori
1.25 - Artisti di varietà e assimilati . . . . . . 1.26 - Atleti, allenatori, e assimilati . . . .
1.3 - MEMBRI DEL CLERO E ASSIMILATI. . . .
1.31 - Arcivescovi, vescovi diocesani e superiori generali. . 1.32 - Parroci e altri sacerdoti addetti alla cura delle anime 1.33 - Ministri di culti non c.,ttolici. . . .
1.4 - MEDICI, FARMACISTI, OS'rETRICHE, IN'FiH<.MIERI E TECNICI SANITARI.
1.41 - Medici chirurghi generici . 1.42 - Medici chirurghi specialisti 1.43 - Dentisti. . . . 1.44 - Farmacisti. . . . 1.45 - Ostetriche . . . .
1.46 - Infermieri e assimilati . . . . . . . . . 1.47 - Operatori radiografici, ottici, odontotecnici, e assimilati.
1.48 - Assistenti, tecnici sanitari .. e assimilati . . . .
1.5 - MAGISTRATI, AVVOCATI, NOTAI
1.51 - Magi.trati e giuristi . '.' . 1.52 - Avvocati e procuratori legali 1.53 - Notai . . . . .
1.6 - AGRONOMI, VETERINARI E PERITI AGR~RI. • . . • • • . .
1.61 -- Agronomi; periti agrari .. forestali, zootecnici; e assimilati 1.62 - Veterinari. . . .
1.63 - Biologi, zoologi, naturalisti.. . . .
1.7 - FISICI, CHIMICI, INGEGNERI, GEOMETRI, PERITI INDUSTRIALI, DISEGNATORI E CARTOGRAFI
1.71 - Fisici, astronomi, geologi.
1.72 - Chimici . . . . 1.73 - Ingegneri edili. . . . 1.74 - Altri ingegneri. . .' . . . 1.75 - Architetti. . . .
1.76 - Geometri e periti edili.. . . . . . . . 1.77 - Periti industriali .. periti chimici, periti d'arte, 1.78 - Disegnatori tecnici e cartografi . . . . 1.79 - Tecnici di impianti nucleari. . . .
e assimilati.
1.8 - MATEMATICI, STATISTICI, ECONOMISTI E COMMERCIALISTI
1.81 - Matematici, statistici, attuari, economisti e sociologi. . 1.82 - Commercialisti e assimilati . . . .
1.9 - IMPIEGATI TECNICI . . • • . . • • • • . . • . . . • • • • • •.• • • • .
1.91 - Tecnici con mansioni direttive e di concetto (escluse le professioni agricole) . 1.92 - Tecnici con mansioni esecutive (escluse le professioni agricole) . . . .
2 - PROFESSIONI AMMINISTRATIVE E ASSIMILATE . . . .
2.1 -IMPRENDITORI E DIRETTORI DELLE IMPRESE E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE • . • • • • . . • . •
2.11 - Imprenditori titolari e amministratori delegati di imprese industriali, dei trasporti, del credito e dei servizi 2.12 - Imprenditori titolari e amministratori delegati di imprese commerciali. . . .
2.13 - lmprenditori titolari e amministratori delegati di pubblici esercizi . . . . 2.14 - Direttori e categorie similari delle industrie, dei trasporti, del credito e dei servizi . 2.15 - Direttori e categorie similari del commercio . • . . .
2.16 - Direttori e categorie shnilari dei pubblici esercizi . . . . 2.17 - Direttori generali e categorie similari della Pubblica Amministrazione
M
936.370
226.690 16.889 44.732 64.260 67.724 9.443 23.258 384
45.867 11.096 13.328 1.598 13.744 1.757 4.344
31.458 976 29.833 649
179.351 66.036 12.499 4.515 11. 710 65.859 16565 2.167
49.396 6.999 38872 3.525
14.264 8.004 5.272 988
189.116 1.837 11.248 8.113 27.895 7.494 63.633 19.474 48.199 1.223
16.663 946 15.717
183.565 99.720 83.845
1.863.699
137.624 102.123 13.438 2.360 8.897 4.098 3.527 3.181
F
669.487
452.189 4.558 43.474 112.924 261.001 4.915 24.998 319
11.192 2.034 3.690 484 3.743 1.165 76
739 739
178.560 5.221 2.344 430 8.149 12.702 134.119 2.541 13.054
1.917 207 1.386 324
1.651 902 21 628
5.125 116 1.453 IO 90 594 391 775 1.556 140
1.811 271 1.540
16.403 6.548 9.855
746.550
12.619 6.691 2.073 714 717 1.054 951 419
3
MF
1.605.857
678.879 21.447 88.206 177.184 328.725 14.358 48.256 703
57.059 13.130 17.018 2.082 17.487 2.922 4.420
32.197 1.715 29.833 649
357.911 71.257 14.843 4.945 19.859 12.702 199.978 19.106 15.221
51.313 7.206 40.258 3.849
15.815 8.906 5.293 1.616
194.241 1.953 12.701 8.123 27.985 8.088 64.024 20.249 49.755 1.363
18.474 1.217 17.257
199.968 106.268 93.700
2.610.249
150.243 108.814 15.511 3.074 9.614 5.152 4.478 3.600
4 VOL. VI. - PROPESSIONI E ATTIVITÀ ECONOMICHE
Segue Tav. 1 - Popolazione resillente attiva in condizione professionale per sesso e professione
PROFESSIONI
- IMPmGATl AJI1IIII!ilISTRATIVI CON MANSIONI DIRETTIVE E DI CORCIITTO - Impiegati an!D1inistrativi con mansioni direttive e di concetto.
- Bibliotecari, impiegati di archivio, e assimilati. . . . - Cancellieri e ufficiali giudwari . . . . - Capistazione e assimilati . . . • . . . .
- Titolari di uffici postali, telegrafici, e assimilati . . . • . • . . - Analisti e programmatori di calcolatori e1ettronicie di macchine CÒIltabili . - Capitreno e assimilati . . . .
- Cassieri di negozio . . . . . . . . - Contabili, economi, cassieri non altrove c1assificati
- IMPIIIGATl AJI1IIIINISTRATIVI CON MANSIONI ESllCUTIVE
- Dattilogr3fl e stenografi. . . . . . - Operatori di macchine contal!i1i e calcolatrici. . . , . - Operatori di macchine perforatrici. . . • . . . • . - Operatori di calcolatori elettronici, di macchine tradiziona1i, e assimilati . - Fattorini e bigliettai . . . . . - Portalettere e fattorini postali. . . . • . . . .
- Te1efoll;Ìsti e. telegr~i. . . . . - PesatOrl e _rator!. . . . - Impiegati anuninistrativi non altrove classificati .
- MElIIBIII DEI CORPI AlIMATI DELLO STATO - Ufficiali . . . .
- Sottufficiali . . . . '.
- Graduati e militari di carriera.
- MEMmu DEI CORPI DI POLIXL\ E SICUREZU INTERNA
- Ufficiali dei Carabinieri, di Polizia, della Guardia di Finanza, dei Vigili del fuoco, e assimilati.
- Ispettori generali di P.S., Questori, Commissari di Polizia, e asstmiIati . . . . - Sottufficiali dei Carabinieri, di Polizia, della Guardia di Finanza,; dei Vigili del fuoco, e assimilati.
- Carabinieri, Agenti di Polizia, Guardie di Finanza, Vigili del fuQco, e assimilati . . . .
- PROFESSIONI INERENTI ALL'AGRICOLTURA, ALLA SILVICOLTURA, ALL'ALLEVA- MENTO DEL BESTIAME E ALLA PESCA. . . .
- CoNDUTTORI E DIRETTORI DI AZIIINDE AGRICOLE, FORESTALI E ZOOTECNICHII.
3.11 - Conduttori di aziende ad ordinamento produttiVO misto e assimilati . . . 3.12 - Conduttori di aziende ad ordinan1ento produttivo specializzato e assimilati.
3.13 - Conduttori allevatori e assimilati. . . ; . . . . . 3.14 - Direttori e categorie simi1ari delle aziende agricole, forestali e ~tecniche .
3.2 - LAVORATORI AGRICOLI, CONDUCENn DI MACCHINE AGRICOLE, PAST\lRI, Il ASSI!lILATl • 3.21 - Lavoratori agricoli generici • . .
3.22 - Lavoratori agricoli specializzati . 3.23 - Conducenti di macchine agricole.
3.24 - Pastori e guardiani di animali .
- LAVORATORI FORESTALI E CARBONAI.
- Lavoratori forestali e boschivi "
3.32 - Carbonai . . . . 3.4 - PESCATORI, CACCIATORI, E ASSIMILATI 3.41 - Pescatori ·e assimilati. . . . 3.42 - Cacciatori. . . .
_ PROFESSIONIINERBNTI ALLA ESTRAZIONE ED ALLA LAVORAZIONE DEI MINERALI E DEI LORO PRODOTTI . . . . . . . • . . . .
- SONDATOlU, PERFORATORI, MINATORI, E ASSIMILATI 4.11 - Sondatori e perforatori. • . . . . 4.12 - Minatori e cavatori. • . . . • .
4.13 - Manovali di miniera e di cava . . . • • , . . . . 4.14 - Operai addetti alla estrazione ed alla preparazione dei minerali non altrove c1assificati.
4.2 - FONDITORI, LAMINATORI, Il ASSIMILATI 4.21 - Fonditori, fornaioli e formatori . . . 4.22 - Lamimatori e traJilatori. . . . 4.23 - Galvanoplastieri, cementatori e temperatori .
4.3 - FABBlUFERRAI, TORNITORI. IRCISORI, ORAFI, ARGENTlElU, E ASSI!lILATl .' • 4.31 - Fabbriferrai e fucinatori . . . .
4.32 - Alesatori, fresatori e tornitori. . • . . 4.33 - Finitori e pu1itori di prodotti meccanici 4.34 - Utensilisti ed attrezzisti di officina • . 4.35 - Incisori di metalli, orafi e argentieri . . . 4.36 - Operai metallurgici non altrove. classificati
M F
757.086 801.144
584.225 196.117
6.701 3.007
7.008 629
15.149 241
2.337 1.232
7.968 917
16.499 541
2.504 11.663
114;645 86.797
615.916 431.667
9.573 93.302
2.013 1.754
1.332 7.442
7.960 3.363
21.714 562
52.082 5.523
16.428 18:865
2.215 542
502.599 300.314
95.480 25.344 59.817 10.319
257.648 1.120
6.951 178
1.536
47.898 315
201.258 627
2.317.272 946.934
1. 8M. 197 498.705
1.117.296 424.592
182.027 67.905
48.519 5.768
6.355 440
895.976 447.884
798.293 441.331
31.476 4.737
26.742 318
39.465 998
19.715 569
18.298 297
1.417 272
47.884 276
47.218 272
166 4
2.054.373 210.564
60.392 956
5.591 38.237
11.264 578
5.300 378
1811.086 18.256
76.591 7.427
32.216 3:874
13.229 1.955
743.445 88.240
100.297 1.489
193.622 7.244
49.663 4.870
36.362 6.404
25.286 7.650
338.215 60.583
MF
1.058.180 780.342 9.708 7.637 15.390 3.569 8.885 17.040 14.167 201.442
1.047.588 102.875 3.767 8.774 11.323 22.276 57.605 35.293 2.757 802.913
95.480 25.344 59.817 10.319
258.768 7.129 1.536 48.213 201.885
3.264.266
1.852.902 1.541.888 249.932 54.287 6.795
1.848.360 1.239.624 36.213 27.060 40.463
20.284 18.595 1.689 47.660 47.490 170
2.264.937
61.848 5.591 38.237 11.842 5.678
185.292 84.018 36.090 15.184
.881.685 101. 786 200.866 54.533 42.766 32.936 398.798
TOMO 2 - PROFESSIONI
Segue Tav. l - Popolazione residente attiva in condizione professionale per sesso e professione
PROFESSIONI
4.4 - MECCANICI MONTATORI, RIPARATORI, DI PRECISIONE, E ASSIMILATI.
4.41 - Meccanici generici e riparatori meccanici. . 4.42 - Meccanici montatori . . . . 4.43 - Meccanici e riparatori meccanici di protesi . 4.44 - Meccanici di precisione e orologiai.
4.45 - Lubrificatori e pulitori . . . .
4.5 - CARPENTIERI IN FERRO, SALDATORI, E ASSIMILATI.
4.51 - Carpentieri in ferro 4.52- Saldatori . . . . . 4.53 - Lamieristi e ramai .
4.6 - FRANTUMATORI, CEMENTIERI E OPERAI ADDETTI ALLA LAVORAZIONE DEI MINERALI NON METALLIFERI
4 .. 61 - Frantumatorij cementieri, e assimilati . . . . 4.62 - Tagliatori, levigatori, modellatori, di pietre, e assimilati 4.63 - Vetrai . . . . 4.64 - Ceramisti e terracottai . . . . 4.65 - Fornaciai di laterizi . . . . 4.66 - Molatori, lucidatori e smerigliatori, di pietre e vetro . . . . 4.67 - Inci50ri, decoratori, mosaicisti, di pietre, ceramiche e vetro.
- PROFESSIONI INERENTI ALLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI
5·.1 - PANETTIERIj' PASTAI, DOLCIARI, MACELLATORI, CASARI, VINIFICATORlt E ASSIMILATI.
5.11 - Mugnai e risieri. . . . 5.12 - Panettieri e pastai . . . . 5.13 - Pasticcieri, caramellai, e assimilati 5.14 - Zuccherieri . . . . 5.15 - Macellatori, insaccatori, salatori, e assimilati 5.16 - Conservieri . . . . . .
5.17 - Casari . . . .
5.18 - Vinificatori, birrai, lavoratori delle acque minerali, delle bevande alcooliche e analoooliche . . . . 5.19 - Cernitori di prodotti agricoli e addetti alla lavorazione dei prodotti alimentari non altrove classificati
5.2 - SELEZIONATORI, CONDIZIONATORI E CONFEZIONATORI DEL TABACCO
5.21 - Condizionatori del tabacco . . . . 5.22 - Sigarai, sigarettai e altri confezionatori del tabacco
5.3 - FILATORI, TESSITORI, TIl'{TORI, E ASSIMILATI . . .
5.31 - Cemitori, essiccatori, lavatori, cardatori, e assimilati.
5.32 - Filatori. . . . . . . 5.33 - Tessitori . . . . 5.34 - Finitori di filati e tessuti. . . . 5.35 - Candeggiatori e tintori di filati e tessuti 5.36 - Stampatori di tessuti. . . . 5.37 - Operai tessili non altrove classificati . .
5.4 - MAGLIERISTI, SARTI, CAPELLAI, TAPPEZZIERI, E ASSIMILATI
5.41 - Biancheristi e camiciai . . . . 5.42 - Maglieristi e calzettai. . . . . . 5.43 - Sarti e confezionatori di peUicce. . . . . 5.44 - Cravattai, cappellai, guantai, e assimilati . 5.45 - Ricamatrici, ornatori, e assimilati . . . . 5.46 - Bottonieri e assimilati . . . .
5.47 - Tappezzieri e materassai . . . . . . . . 5A8 - Lavoratori deU'abbigliamento e deU'arredamento non altrove classificati
5.5 - CONCIATORI, CALZOLAI, PELLETTIERI, E ASSIMILATI
5.51 - Conciatori e tintori di pelli, similpelli e cuoio . 5.52 - Calzolai . . . . . .
5.53 - Corsettai, valigiai, e assimilati. . . . 5.54 - Addetti alla lavorazione delle pelli, similpelli e del cuoio non altrove classificati
5.6 - SEGATORI, TORNITORI, FALEGNAMI, MOBILIERI, E ASSIMILATI
5.61 - Segatori e piallatori del legname . . . . 5.62 - Falegnami e mobilieri in legno e formica. . . . . . 5.63 - Tornitori, intagliatori, incisori, del legno, e assimilati 5.64 - Liutai e assimilati . . . . . . . . 5.65 - Bottai, carradori, e assimilati . . . .
5.66 - Carpentieri in legno . . . . 5.67 - Mobilieri in calUla, vimini e giunchi, cestai, canestrai, stuoiai, e assinùlati.
5 68 - Verniciatori e lucidatori del legno e paglia . . . . 5.69 - Addetti aUa lavorazione del legno e dei materiali legnosi non altrove classificati
M F
655.322 49.343
524.686 18.255
82.214 20.995
2.853 584
35.015 8.511
10.554 998
276.788 19.010
50.192 454
126.101 9.494
100.490 9.062
196.895 39.759
16.408 999
51.252 2.321
43.548 8.595
39.624 20.152
37.495 1.125
3.006 1.!l25
5.062 3.542
1.561.274 1.114.826
207.452 75.100
15.433 1.619
69.491 12.356
34.256 18.521
3.460 231
28.422 6.343
9.303 11.818
18.224 3.814
19.086 4.649
9.777 15.689
3.737 28.932
1.640 23.190
2.097 5.142
159.466 199.126
8.593 3.641
23.662 36.986
50.158 75.135
9.356 13.270
13.144 5.561
5.700 1.968
47.653 62.565
149.547 508.968
4.899 81.579
13.795 142.072
84.304 210.835
4.574 8.651
2.234 33.238
4.377 3.848
31.908 9.600
3.456 19.145
157.784 97.789
18.696 1.708
116.230 65.975
15.275 15.215
1.583 8.891
501. 710 47.298
14.708 4.539
338.152 20.510
10.716 1.307
4.890 1.370
3.513 223
87.141 333
5.195 5.157
17.236 5.981
19.559 7.872
5
MF
704.665 542.941 103.209
3.437 43.526 11.552
295.793 50.646 135.595 109.552
236.154 17.407 53.573 52.143 60.316 39.220 4.831 8.604
2.676.109
282.552 17.052 81.847 52.777 3.691 34.765 21.181 22.038 23.735 25.466
32.669 25.430 7.239
358.592- 12.234 60.648 125.893 22.626 19.305 1.668 110.218
658.515 86.478 155.867 295.139 13.225 35.472 8.225 41.508 22.601
255.573 26.404 182.205 30.490 16.474
549.008 19.241 358.662 12.023 6.260 3.736 87.474 10.952 23.223 27.431