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Deve trovare presto un posticino sul monte bianco, accanto a un altro pino “cos’hai fatto?” Gli chiedono i fratelli

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Academic year: 2021

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L’alberello di Natale

1. Un allegro alberello di Natale

si mette all’improvviso a camminare, afferra con il ramo un valigione e si dirige in fretta alla stazione.

2. Prende un biglietto per il Monte Bianco, poi si sdraia in cuccetta perché è stanco, i viaggiatori che gli son vicini

gli chiedono di spegnere i lumini.

3. Quando arriva in montagna l’alberello scende dal treno con valigia e ombrello.

Deve trovare presto un posticino

sul monte bianco, accanto a un altro pino

“cos’hai fatto?” Gli chiedono i fratelli.

“chi ti ha abbandonato con tutti quei gioielli?”

4. “Sono stati i bambini a farmi festa, mi hanno messo una stella sulla testa, 5. ma avevo tanta tanta nostalgia

e ho deciso di venire via.

Volevo i miei monti, le mie stelle, le favole del vento, così belle, volevo la vostra compagnia,

ed è per questo che son venuto via”.

6. “E ora”- gli chiedono gli amici che di averlo vicino son felici,

“Cosa farai con tutti quei lumini?”

“Farò luce, d’inverno, agli uccellini”.

p.s. la sequenza 5 non ha immagine.

L’immagine dell’alberello ( senza numero) si utilizza per la copertina.

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(3)

testo in sequenze da inserire sopra le immagini UN ALLEGRO ALBERELLO DI NATALE

SI DIRIGE IN FRETTA ALLA STAZIONE.

PRENDE UN BIGLIETTO PER IL MONTE BIANCO, POI SI SDRAIA IN CUCCETTA PERCHÉ È STANCO, I VIAGGIATORI CHE GLI SON VICINI

GLI CHIEDONO DI SPEGNERE I LUMINI.

QUANDO ARRIVA IN MONTAGNA L’ALBERELLO DEVE TROVARE PRESTO UN POSTICINO

SUL MONTE BIANCO, ACCANTO A UN ALTRO PINO

“COS’HAI FATTO?” GLI CHIEDONO I FRATELLI.

“CHI TI HA ABBANDONATO CON TUTTI QUEI GIOIELLI?”

“SONO STATI I BAMBINI A FARMI FESTA, MI HANNO MESSO UNA STELLA SULLA TESTA,

MA AVEVO TANTA TANTA NOSTALGIA E HO DECISO DI VENIRE VIA.

VOLEVO I MIEI MONTI, LE MIE STELLE, LE FAVOLE DEL VENTO, COSÌ BELLE, VOLEVO LA VOSTRA COMPAGNIA,

ED È PER QUESTO CHE SON VENUTO VIA”.

“E ORA”- GLI CHIEDONO GLI AMICI -

“COSA FARAI CON TUTTI QUEI LUMINI?”

“FARÒ LUCE, D’INVERNO, AGLI UCCELLINI”.

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