POESIE CLASSE 2°
Filastrocca impertinente.
Filastrocca impertinente, chi sta zitto non dice niente;
chi sta fermo non cammina;
chi va lontano non s’avvicina;
chi si siede non sta ritto;
chi va storto non va dritto;
e chi non parte, in verità, in nessun posto arriverà.
( Gianni Rodari )
IL MALATINO
Filastrocca del bimbo malato Con il decotto, con il citrato, con l’arancia sul comodino, tagliata a spicchi in un piattino.
Per tutti i mali di testa e di pancia sul comodino c’è sempre un’arancia, tra un confetto ed un mentino
per consolare il malatino.
Viene il dottore, “Vediamo cos’è”, e ti fa dire trentatre.
Poi di sera viene la sera
viene la mamma leggera leggera, e succhiando la sua menta
il malatino s’addormenta.
Gianni Rodari,
“Filastrocche in cielo e in terra”.
La filastrocca di Pinocchio
Qui comincia, aprite l'occhio, l'avventura di Pinocchio, burattino famosissimo per il naso arcilunghissimo.
Lo intagliò Mastro Geppetto, falegname di concetto
ma più taglia - strano caso! - e più lungo cresce il naso.
Lavorando poi di fino fa le mani al burattino che issofatto dalla zucca gli rapina la parrucca.
Anche i piedi fa al monello il paziente vecchierello e schivando i colpi bassi gli insegnava i primi passi.
Ma Pinocchio infila l'uscio
- Salve, - strilla, - io me la sguscio!
e Geppetto invan minaccia:
- Torna subito birbaccia!
Per disdetta in mezzo al vicolo sta un gendarme a perpendicolo che pel naso te lo acciuffa e severo lo rabbuffa.
Per salvarsi quello inventa che il patrigno lo tormenta:
"Son scappato, gente buona, perchè il brutto mi bastona!"
La bugia fa un triste effetto:
in prigion ci va Geppetto, accusato là per là
di sevizie e crudeltà Gianni Rodari
SCUOLA NUOVA, GIORNO UNO
[…]
Dappertutto nuove facce ho paura dei maestri e di fare figuracce.
[…]
Scuola nuova giorno tre:
mi son fatto nuovi amici e ora giocano con me.
Scuola nuova giorno sette:
il maestro non è un mostro
… dice anche barzellette!
Chiara Carminati, in “Ciao amici”
L’estate è finita L’estate è finita
Più miti sono ora le mattine, le noci si colorano di scuro;
più rotonda è la guancia delle bacche, la rosa ha lasciato la città.
L’acero sfoggia sciarpe più festose, ed il prato si veste di scarlatto - Per paura di essere fuori moda, voglio mettermi un ciondolo.
(Emily Dickinson)
LA NEVE
Bianca cosa luminosa cala silenziosamente, leggermente si riposa sulle cose sulla gente.
Bianca meraviglia muta che si guarda con stupore, luce in terra ricaduta
che ti fa battere il cuore.
(R. Piumini da “Rimelandia”)
VOLTA LA CARTA
Buia la notte nel cielo cammina, volta la carta ed è già mattina.
È già mattina e mi viene la fame, volta la carta ed ecco un salame.
Ecco un salame col pane e col burro, volta la carta e si apre l’azzurro.
Cielo d’azzurro con luna di cera, volta la carta ed è subito sera.
Sera serena e poi notte lucente, volta la carta e non vedi più niente.
(B.Tognolini da “Rimelandia”) Varianti per il gioco interattivo
Buia la notte nel cielo cammina, volta la carta ed è già... ... mattina.
È già mattina e mi viene la fame, volta la carta ed ecco un... salame.
Ecco un salame col pane e col burro, volta la carta e si apre... ... l’azzurro.
Cielo d’azzurro con luna di cera, volta la carta e c’è una... ... teiera.
Una teiera per mamma e per zia, volta la carta e c’è la... ... galleria.
La galleria sottoterra profonda,
volta la carta e c’è il mare con... ... l’onda.
L’onda che passa rovescia la nave, volta la carta e trovi una... ... chiave.
Chiave che apre quattordici porte, volta la carta ed appare la... ... morte.
Morte stecchita, scappa lontano!
Volta la carta e trovi un... ... divano.
Sopra il divano c’è un tipo seduto, volta la carta e trovi un... ... imbuto.
Se con l’imbuto tu non ci fai nulla, volta la carta e compare una... ... culla.
Culla di ninna, culla di nanna, volta la carta e trovi una... ... canna.
Canna da pesca, amico sottile, volta la carta ed ecco un... ... fucile.
Spara fucile le stelle filanti,
volta la carta e trovi i miei... ... guanti.
Proprio i miei guanti, che li avevo persi, volta la carta ed ecco due... ... versi.
Ultimi versi scritti da Bruno, volta la carta...
... e non c’è più nessuno.
TRUCCI TRUCCI CAVALLUCCI
Trucci trucci cavallucci … Chi è che va a cavallo?
Il re del Portogallo.
Va a trovare la regina
Che fa la torta con la farina.
La farina è troppo bianca, la regina è molto stanca.
Molto stanca del lavoro, esci fuori e vai con loro.
Vai con loro … [qui da continuare secondo lo schema della filastrocca:
rima e ripetizione delle ultime parole di ogni strofetta]
IL VIGILE URBANO
Chi è più forte del vigile urbano?
Ferma i tram con una mano.
Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno:
cento motori scalpitanti
li mette a cuccia alzando i guanti.
Sempre in croce in mezzo al baccano:
chi è più paziente del vigile urbano?
Gianni Rodari