• Non ci sono risultati.

Rapporti tra il Presidente di sezione, il Dirigente dell’ufficio e il Dirigente di Cancelleria in ordine all’adozione di provvedimenti concernenti il personale amministrativo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Rapporti tra il Presidente di sezione, il Dirigente dell’ufficio e il Dirigente di Cancelleria in ordine all’adozione di provvedimenti concernenti il personale amministrativo"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Rapporti tra il Presidente di sezione, il Dirigente dell’ufficio e il Dirigente di Cancelleria in ordine all’adozione di provvedimenti concernenti il personale amministrativo.

(Risposta a quesito del 12 settembre 2001)

Il Consiglio Superiore della Magistratura, nella seduta del 12 settembre 2001,

premesso che, con riferimento a quesiti concernenti il diritto d’informazione ed il potere d’interlocuzione del presidente di sezione col capo dell’ufficio e col dirigente della cancelleria in materia di spostamenti del personale amministrativo potenzialmente incidenti sulla funzionalità della sezione, il C.S.M. ha già risposto in senso affermativo, con le delibere approvate in data 23 febbraio 1995 e 18 novembre 1998, rilevando come, fermo il potere decisionale riservato al capo dell’ufficio, tale prassi corrisponda ad elementari esigenze di buona amministrazione in funzione dell’adozione dei provvedimenti di trasferimento interno con la maggiore consapevolezza ed efficacia possibile;

considerato che l’art. 47-quater dell’O.G. prevede che «il presidente di sezione, oltre a

svolgere il lavoro giudiziario, dirige la sezione cui è assegnato e, in particolare, sorveglia l’andamento dei servizi di cancelleria ed ausiliari» e «collabora, altresì, con il presidente del tribunale nell’attività di direzione dell’ufficio»;

ritenuto che nell’ambito delle summenzionate funzioni di direzione e sorveglianza della sezione presieduta e di più generale collaborazione col capo dell’ufficio rientra il potere-dovere del presidente di sezione d’interlocuzione in sede di adozione di provvedimenti concernenti il personale di

cancelleria suscettibili di ricadute sull’organizzazione e sulla funzionalità della sezione (ad es. in materia di mobilità interna del personale, di programmazione dei turni feriali e di elaborazione dei progetti finalizzati);

osservato, peraltro, che le funzioni di collaborazione al buon andamento dell’ufficio, come sopra riconosciute al presidente di sezione, non alterano le prerogative di direzione, decisione e responsabilità finale dell’assetto organizzativo e funzionale dell’ufficio e delle sue articolazioni interne che fanno capo al presidente del tribunale;

ritenuto, pertanto, che il disegno organizzatorio emergente dalla riforma ex D.lgs. N. 51/1998 delinea la relazione tra il presidente di sezione e il presidente del tribunale nei termini della

collaborazione funzionale fra organi in rapporto di sovraordinazione;

considerato che il controllo sulla predetta tipologia di rapporti organizzativi si esplica non tanto sui singoli atti di amministrazione bensì, essenzialmente, in forma di controllo di gestione, alla stregua delle attribuzioni riservate al C.S.M. di “verifica delle condizioni di direzione e organizzazione degli uffici giudiziari, delle disfunzioni e delle relative cause”;

tanto premesso,

ha deliberato di rispondere al quesito come in motivazione.

Riferimenti

Documenti correlati

Prendere atto della permanenza della validità del termine di inizio lavori sino a 90 giorni dalla fine della cessazione dello stato di emergenza, ai sensi dell’art.

f) il possesso dei requisiti che danno diritto alla preferenza, così come previsto dal bando e nel rispetto dell’art. I cittadini membri dell’Unione Europea devono dichiarare

2. Il comune, verificati i titoli di cui al comma 1 e la conformità dell’intervento alla normativa urbanistica ed edilizia, entro e, non oltre, trenta giorni dalla data di

di nominare, in sostituzione della dirigente ARBORE Francesca e della funzionaria ELIA Valentina, la dirigente regionale CLAUDI Claudia, presidente, e il

14. di impegnare la Sezione di Vigilanza Ambientale della Regione a disporre controlli periodici presso l’impianto al fine di verificare il rispetto da parte del

549/1995 per il tributo speciale dovuto per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 in favore dei Comuni leccesi ricorrenti nei diversi giudizi instaurati avverso

Classe L/SNT2 (Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione) I ANNO I SEMESTRE -

Tutte le comunicazioni riguardanti il concorso (elenco degli ammessi alle prove, calendario e sede delle prove, ammessi alla prova orale) verranno effettuate