REGOLE BASE per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2

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Ripartiamo in presenza e in sicurezza

REGOLE BASE per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0008354/2020 del 12/10/2020 09.12.10

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DOCUMENTI PRINCIPALI UTILIZZATI

Non ci sono documenti specificatamente destinati alle attivita’ di doposcuola o simili, quindi si possono considerare alcune raccomandazioni destinate alle scuole tratte da:

Piano per la ripartenza, Regione Veneto, luglio 2020

Linee guida regionali per la riapertura dei servizi 0-6 anni, 13 agosto 2020

Linee guida regionali per il protocollo sicurezza scolastico COVID 19, 27 agosto 2020

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Le misure di contenimento del contagio

Veniamo a contatto con il virus quando veniamo a contatto con una persona infetta o tocchiamo oggetti contaminati.

Il virus entra in un ambiente solo quando vi entra una persona infetta o vengono introdotti oggetti contaminati.

Il distanziamento interpersonale e l’igiene delle mani e respiratoria

sono

le misure cardine anti contagio.

A queste si affiancano l’igiene degli ambienti, l’uso dei dispositivi di protezione, l’informazione sui comportamenti da seguire, sulle misure igieniche ed i dispositivi da adottare.

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SARS-CoV-2

il nuovo Coronavirus

• Modalità di trasmissione: via droplets (saliva, starnuti, tosse, parlare), contatto con

oggetti/superfici contaminate.

• Sintomi caratteristici: tosse, difficoltà respiratoria, febbre, brividi, mialgia, mal di gola, perdita di gusto o olfatto, malessere, astenia profonda, nausea,

vomito o diarrea.

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• Periodo di massima contagiosità:

da 24-48 ore prima dell’insorgenza dei sintomi e nella prima settimana sintomatica.

• Periodo di incubazione:

2-14 giorni (mediana 5-7 giorni).

SARS-CoV-2

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LE REGOLE GUIDA

Le regole da applicare, richiamate dalla maggior parte di riferimenti normativi e documentali

raccolti in premessa, sono:



il distanziamento interpersonale;

la necessità di evitare gli assembramenti;

l’uso delle mascherine;

l’igiene personale;

•l’aerazione frequente;

•la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica;

i requisiti per poter accedere alle attività;

la gestione dei casi positivi;

la riduzione, per quanto possibile, delle

occasioni di mescolamento tra gruppi/classi

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LE REGOLE GUIDA

A ciò si accompagnano due importanti principi:

il ruolo centrale dell’informazione e formazione, alle famiglie, al

personale, agli utenti;

la responsabilità dei singoli e delle famiglie

(concetto di corresponsabilità;

eventualmente prevedere accordi scritti famiglia-ente gestore).

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LE REGOLE GUIDA

La riapertura di attività di doposcuola gestite da

associazioni o cooperative è subordinata ad un’attenta valutazione organizzativa che:

1.faccia salve le regole generali per prevenire il contagio utilizzate per la scuola

2.definisca chiaramente (in forma scritta) gli ambienti, gli arredi e i materiali da rendere disponibili e la competenza sulla pulizia e disinfezione degli spazi occupati, anche comuni (ad es.

i servizi igienici)

3.Preveda una pianificazione definita delle attività, definendo spazi, tempi, gruppi, figure di riferimento.

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LE REGOLE GUIDA

Allo stato attuale della diffusione pandemica, è sconsigliato organizzare attività che prevedano il mescolamento di allievi afferenti a

classi/gruppi diversi, quando possibile;

I gruppi, per quanto possibile, dovranno essere il più stabili possibile per tutto il tempo di svolgimento delle attività; tale stabilità deve essere ricercata, nel rispetto della migliore organizzazione possibile, anche per il personale a contatto col gruppo;

limitare i momenti di intersezione tra gruppi;

nel caso in cui ciò non fosse praticabile, si raccomanda di limitare il più possibile le intersezioni tra gruppi diversi di bambini e personale, riducendo, inoltre, il numero di gruppi eventualmente coinvolti dalle intersezioni stesse.

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LE REGOLE GUIDA

In ogni caso è necessario provvedere alla registrazione di tutte le

eventuali attività di contatto tra gruppi diversi di bambini o

personale educativo, al fine di

favorire le necessarie azioni di sanità pubblica nell’evenienza di un caso confermato di COVID-19

Ciò consente di limitare l’impatto delle disposizioni contumaciali

(quarantena) su bambini, operatori e genitori garantendo, al contempo, la continuità del servizio educativo nel caso di un caso confermato.

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LE REGOLE GUIDA, e le figure trasversali?

Si raccomanda, in considerazione della difficoltà di

organizzare la loro attività senza interazione con gruppi diversi, di prevedere una pianificazione delle attività che limiti, per quanto possibile, il numero di gruppi

coinvolti dall’attività trasversale.

In presenza di eventuali intersezioni non evitabili per ragioni organizzative, le stesse dovranno comunque essere opportunamente registrate per le eventuali necessità di contact tracing da parte del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.

Tali figure, dovranno usare costantemente e correttamente la mascherina a protezione delle vie respiratorie e rispettare tutte le indicazioni igienico-comportamentali previste (es.

igiene della mani, igiene respiratoria, frequente ed adeguata aerazione degli ambienti, automonitoraggio delle condizioni cliniche, ecc.).

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Stato di salute personale

 In caso di febbre e/o sintomi respiratori (e/o gastrointestinali in particolare nei bambini) non uscire di casa e contattare il proprio Medico Curante

 Non accedere alle attività con sintomi compatibili al COVID19

 Nel caso di insorgenza dei sintomi durante le attività, isolare il minore facendogli indossare una mascherina chirurgica, avvisare i genitori, sanificare l’area di sosta dopo che è andato a casa.

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Distanziamento:

all’entrata e all’uscita, cosa fare?

- Evitare in ogni caso assembramenti

- Mantenere la distanza minima di un metro (e, negli ambienti chiusi, la mascherina se prevista)

- Se utile, scaglionare gli ingressi

- Differenziare quando possibile l’entrata e l’uscita (creare percorsi), stabilendo un unico senso di marcia (usare segnalazioni)

- Limitare il tempo di sosta in aree di transizione

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Distanziamento:

durante le attività, cosa fare?

- se non già definito, rivalutare gli spazi dedicati alle attività, se necessario riconsiderando la capienza degli ambienti e il distanziamento delle postazioni ^(vedi

manuale regione veneto per la ripartenza delle scuole per i dettagli)

-Mantenere le posizioni dei banchi/postazioni identificati, anche segnando sul pavimento la posizione corretta, per poterla ripristinare

(es dopo pulizie)

-L’operatore può avvicinarsi al bambino

(distanza inferiore a due metri) solo se indossa la mascherina

-Promuovere sempre il mantenimento della

distanza minima di un metro tra gli allievi durante le attività

-Possono essere utilizzati sistemi di segnalazione, pittogrammi, cartelli ..per favorire il distanziamento

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Distanziamento:

durante le attività, cosa fare?

• Ambienti di grandi dimensioni (es. palestre) possono ospitare più gruppi, ma solo nel rispetto del principio del

distanziamento fisico

di ameno 1 m tra tutti gli allievi seduti e di almeno 2 m tra l’operatore in posizione statica e gli allievi più vicini

• In generale, l’utilizzo di spazi comuni (ad es.

l’aula magna, la sala insegnanti, la biblioteca, ecc.), non è vietato, ma va contingentato, in relazione al numero di posti a sedere, alla capienza, alla garanzia del distanziamento di almeno 1 metro; è necessario indossare la mascherina (se non si è in posizione statica)

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Distanziamento:

durante le attività, cosa fare?

• Possibile utilizzo divisori fisici tra gruppi

• Vari spazi disponibili (sezioni, antisezioni, saloni, atrii, laboratori, ecc.) potranno essere

eventualmente valutati per accogliere gruppi

• È, inoltre, opportuno individuare spazi idonei ad ospitare bambini

e/o operatori con sintomatologia sospetta, isolandoli dalle altre persone in attesa che vengano allontanati dalla struttura.

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REGOLE COMPORTAMENTALI PER TUTTI, AL CHIUSO E IN CONDIZIONI

DI PROMISCUITA’

 Per il personale: uso della mascherina chirurgica ed eventuali dispositivi forniti dal datore di lavoro per casi specifici (visiere, guanti, etc.)

 Per gli allievi, uso della mascherina sopra i 6 anni d’età (salvo casi specifici)

Su questo punto è importante ricordare che:

è vietato l’uso promiscuo di mascherine (e visiere, guanti, etc) nonché il loro riutilizzo se dismessi il giorno precedente;

le visiere, quando previste, vanno periodicamente disinfettate;

mascherine e guanti dismessi vanno smaltiti secondo le modalità previste dall’ISS.

le regole comportamentali in vigore nei luoghi chiusi e in condizioni di promiscuità:

distanziamento interpersonale;

uso della mascherina;

disinfezione delle mani.

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DURANTE LE ATTIVITA’, memo per gli operatori…

• uso della mascherina chirurgica, salvo casi particolari (es. in situazioni statiche con

distanziamento di almeno 1 metro);

• lavaggio e disinfezione frequente (con

prodotti a base del 60% di alcol) delle mani;

• arieggiamento frequente dei locali;

• evitare le aggregazioni, di adulti e ragazzi!

 evitare l’uso promiscuo di attrezzature (se non possibile, prevedere sanificazione prima dello scambio)

• verificare che negli ambienti la

disposizione dei banchi/postazioni non venga modificata rispetto a quella stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale;

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DURANTE LE ATTIVITA’, memo per gli operatori…

• vigilare, in ogni ambiente in cui si trova ad operare, sul rispetto del

distanziamento tra gli allievi in situazioni statiche e sull’uso delle mascherine da parte degli allievi stessi in ogni situazione dinamica (salvo il caso della scuola

dell’infanzia);

• vigilare sul lavaggio frequente delle

mani e sull’uso delle soluzioni disinfettanti da parte degli allievi;

• vigilare, per la scuola dell’infanzia, sulla separazione fisica dei gruppi-sezione

durante le attività

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DURANTE LE ATTIVITA’, ricorda che

•nel caso di turnazione di gruppi all’interno della stessa aula, è importante curarne pulizia e disinfezione prima di ogni

nuovo accesso

•è consigliata una tabella di programmazione delle attività (spazi, tempi, gruppi), che includa anche tempo per pulizie

•se possibile, prevedere anche attività all’aperto!

Merenda: se possibile, usare spazi esterni; se non è possibile, definire spazi interni, sempre considerando i principi di distanziamento (evitare affollamenti,

eventualmente scaglionare i momenti delle pause),

limitando a soste brevi (<15 min) il tempo di sosta in aree di transizione, prevedendo l’areazione degli ambienti

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PULIZIA E DISINFEZIONE, punti chiave

• effettuare la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica di ambienti, banchi, cattedre, tavoli,

piani di lavoro, ecc. e, per l’Infanzia, la disinfezione periodica dei materiali didattici di uso promiscuo e dei giochi (con successivo risciacquo);

• limitare oggetti, arredi…difficili da pulire e sanificare;

• gli spazi vanno puliti e sanificati prima di essere utilizzati da gruppi diversi;

• arieggiare di frequente gli ambienti;

• prevedere dotazioni di gel idroalcolici, in particolari in punti chiave (ad es. ingressi).

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PULIZIA E DISINFEZIONE, dettagli

La pulizia (con i normali prodotti e mezzi in uso) deve riguardare:

i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (aule, laboratori/aule

attrezzate, palestre e relativi spogliatoi, mense, servizi igienici, ingressi, corridoi, scale, ecc.);

i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli.

La disinfezione deve riguardare:

i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (con prodotti virucidi, ad es.

ipoclorito di sodio allo 0,1 %minimo);

i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli (con prodotti virucidi, ad es.

etanolo almeno al 70 %);

tastiere di pc, telefoni, maniglie di porte e finestre, superfici e

rubinetteria dei servizi igienici, tastiere dei distributori automatici di bevande, tastiere dei timbratori, attrezzature e materiali da palestra,

giochi e materiali didattici di uso promiscuo per l’infanzia, visiere, utensili da lavoro, e ogni altra superficie che può venire toccata in modo

promiscuo (con prodotti virucidi, ad es. etanolo almeno al 70 %)

Utile definire e programmare piani scritti per le operazioni di pulizia e sanificazione

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PULIZIA E DISINFEZIONE, dettagli

la gestione dei servizi igienici richiede:

un’adeguata aerazione,

mantenendo, quando possibile,

costantemente aperte le finestre;

una pulizia e disinfezione frequenti, non meno di due/tre volte al giorno e un numero maggiore di volte in relazione alla frequenza del loro utilizzo;

Sconsigliato l’uso degli

asciugamano ad aria e promosso l’impiego, in sostituzione, di

salviette monouso

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PULIZIA E DISINFEZIONE

…non solo per gli ambienti!

Tutti, grandi e piccoli, devono lavare

frequentemente le mani e utilizzare gel idroalcolici!

Lavare le mani spesso, ad es.

•prima di consumare pasti o spuntini;

•prima e dopo aver utilizzato i servizi igienici;

•prima di utilizzare strumenti o attrezzature di uso promiscuo;

•prima di accedere ai distributori automatici di bevande o al bar interno

•frequentemente durante le attività

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LE REGOLE GUIDA

Misurare la temperatura prima di uscire di casa:

nel caso di febbre oltre 37,5 C°, non uscire di

casa e telefonare al medico di base appena possibile

chiamare il referente del Comune e comunicare l’assenza per malessere

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LE REGOLE GUIDA Monitorare il proprio stato

di salute regolarmente,

Alcuni sintomi e segni riconducibili al Covid 19: tosse, difficoltà

respiratoria, febbre, brividi, mialgia, mal di gola, perdita di gusto o

olfatto, malessere, astenia profonda, nausea, vomito o diarrea...

In caso di sintomi sospetti, chiamare il medico di base

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LE REGOLE GUIDA Evitare contatti ravvicinati,

mantenere sempre la distanza di almeno un metro dalle altre

persone

Ad esempio: non dare la mano o altri contatti assimilabili (nel caso succeda, sanificare subito con gel

apposito le mani)

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LE REGOLE GUIDA

Durante l’attività,

utilizzare sempre la

mascherina chirurgica o di comunità anche

quando si parla!

è possibile abbassare la

mascherina solo nel caso in cui sia previsto e risulti necessario usare il fischietto: durante l’uso del

fischietto, la distanza

raccomandata da altre persone è pari a due metri

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LE REGOLE GUIDA

la mascherina

chirurgica è monouso e va cambiata

giornalmente;

la mascherina di

comunità va lavata e igienizzata

frequentemente

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PUNTO CHIAVE Prima di uscire di casa

lavare le mani adeguatamente e, durante il servizio, sanificare spesso le mani con gel

idroalcolico (minimo 60% di alcol).

Sanificare subito le mani ad esempio dopo un contatto interpersonale, dopo essersi toccati il naso, gli occhi, la bocca, dopo aver toccato superfici di vario tipo, prima e dopo aver indossato la mascherina…

evitare comunque di toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani; tossire o starnutire in un fazzoletto monouso da eliminare opportunamente dopo l’uso

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(usare prodotti con sostanze ad azione virucida, cioè alcol al 70% o ipoclorito di sodio minimo 0,1%);

Pettorina, paletta, berretto e fischietto, se forniti, sono ad uso strettamente personale e vanno puliti e igienizzati a fine servizio

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LE REGOLE GUIDA

Evitare di regola gli assembramenti e le situazioni di aggregazione, anche all’aperto, ovvero situazioni di prossimità ad altre persone,

mantenute in particolare oltre i 15 minuti

(ad esempio prima di attraversare la strada, nel parcheggio

adiacente, etc)

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LE REGOLE GUIDA

Regolare gli spostamenti delle persone quando previsto, sempre evitando le aggregazioni, limitando la prossimità e i tempi di attesa/stazionamento non necessari (es persone che chiacchierano in gruppo)

Promuovere l’utilizzo di spazi comuni (es marciapiedi, passaggio pedonale…) per il tempo strettamente necessario

Favorire una “marcia in avanti” di adulti e piccini, evitando, anche durante gli spostamenti, aggregazioni e prossimità

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LE REGOLE BASE

Se possibile, limitare la prossimità anche tra adulti e bambini in attesa (distanza interpersonale minima 1 metro tra non congiunti), evitando il crearsi di gruppi di persone assieme, in particolare per oltre 15 minuti

si limiti in generale sempre allo stretto

necessario il tempo di

permanenza di persone vicine, e comunque

senza contatti tra loro

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1. Non avere febbre 2. distanziamento

3. mascherina

4. igienizzazione mani 5. non toccarsi

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CONCLUSIONI…

Tutte le misure di prevenzione possono ridurre il rischio di trasmissione, ma non possono azzerarlo!

Accanto alle misure di prevenzione è cruciale la sorveglianza e l’individuazione precoce di eventuali soggetti sospetti e/o positivi in stretta collaborazione tra genitori, servizi educativi, Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e il Dipartimento di Prevenzione.

L’impatto sull’attività e sulla comunità delle misure di sanità pubblica a seguito di un caso di COVID-19 (es. quarantene per bambini e genitori, chiusura dell’attività, screening di massa, ecc.) dipenderà fortemente dagli interventi di carattere organizzativo preventivamente adottati.

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