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MARCO E TODARO VENEZIA MARCO APPUNTI STORICI GIOVANNI ANTONIO VENDRASCO LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA S. VENEZIA GEOMETRA DEL

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(1)anxa 87-B.

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(3) MARCO LE. E. TODARO. DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. IN. S.. MARCO. VENEZIA. /. APPUNTI STORICI DEL GEOMETRA. GIOVANNI ANTONIO VENDRASCO. VENEZIA PREMIATO STAB. TIP.-LITOGRAFICO 1892.. C.. FERRARI.

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(5) ALLA DISTINTISSIMA SIGNORINA. ETTA CHE NATA. IN. MACY. QUELLA TERRA OVE L'ARTE È TUTTA MODERNA. SENTE PROFONDO. IL. CULTO DELLE NOSTRE COSE ANTICHE. CON PERSPICACIA E CON AMORE NE STUDIA LE ISTORIE. 1. In segno d" amicìzia G. A.. VENDRASCO.

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(7) PREFAZIONE L' opportunità, offertasi in questi ultimi tempi,. da vicino. le. importanti scolture che trovatisi sut/e due colonne della. nostra Piazzetta,. (le. quali vivono nella tradizione popolare come. simbolo dei Saliti patroni della fin d' ora tutti. ad. di studiare. illustrarle in. modo. il. nessuno curossi. Città) il fatto che. speciale, limitandosi solo gli storici. a parlarne per incidenza, furono. le. ragioni che ci indussero. ci. siamo studiati di racco-. a questa pubblicazione. In essa, più di ogni altra cosa, gliere ed ordinare. monumenti delle. si. il. più possibile, quelle storiche notizie che a quei. riferiscono ,. attingendole alle fonti più attendibili. antiche cronache, spesso. riportandole e confrontandole fra. di loro.. Lungi dal. pretendere di aver fatta opera completa, ci com-. piacciamo a pensare che forse altri, certo di noi più valenti, voranno trarne occasione di nuove argomentazioni, e noi saremo lietissimi se. sapranno gettare più. luce,. di quello che non abbiamo saputo far. noi, fra la nebbia fittissima che avvolge talvolta. la. storia di quei. due monumenti.. Abbiamo. altresì voluto allegare,. a questo nostro povero lavoro,. alcune tavole dimostrative, che furono allo scopo egregiamente. dì-. segnate dal Sig. Clemente Colpi pel quale troviamo opportuno e doveroso farne pubblico cenno di encomio e di ringraziamento. Venezia, Giugno. 1892. G.. ANT.. VENDRASCO.

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(10) i. I. Digitized by the Internet Archive in. 2015. https://archive.org/details/marcoetodaroleduOOvend.

(11) MARCO. TODARO. E. Le due colonne della Piazzetta in Venezia. Fra tanti monumenti di cui va ricca Venezia, fra le moltememorie che gli avi ci tramandarono come legato ricordante i. plici. la loro. colonne di granito orientale, bigio l'una e asseriva bellamente lano,. Ruskin dicendo che. il. le. Venezia par-. pietre di. diremo noi pure esse colonne sono altamente eloquenti. Collegandosi con. ci. Marco due grandiose rossiccio l'altra, che come. grandezza, s'ergono sulla Piazzetta di S.. importantissimi delle Venete. fatti. istorie, esse. dicono dell'ardimento dei navigatori Veneziani, del gusto artistico. infante nel stri. duodecimo. importanza. secolo, ci dicono infine quale. predecessori annettevano a quelle antiche. memorie. come. fieri. così ricco V Oriente, e. spesso. mostrarono. si. i. no-. delle quali fu. di rizzarle sulle. nostre piazze qual trofeo di conquista. Salito alla ducale dignità Sebastiano Ziani di origine Altinatc,. dove. si. dice che quella famiglia vi avesse trovata. massiccio, origine delle sue. accrescere. il. lustro ed. Allargato. lo. il. immense. si. oro. di. valse di queste ad. decoro della patria.. spazio che trovavasi di fronte. Marco comperandolo. dalle. Monache. di S.. nello spazio di fronte al Palazzo dei ci. ricchezze,. una vacca. la. chiesa di. San. Zaccaria, volle altresì erette. Dogi. le. due colonne. di cui noi. stiamo occupando. Portate a Venezia dall'Oriente. sia. caduta. in. mare. in. numero. di tre, vuoisi. che una. e che vani sieno riesciti gli sforzi per poterla. ri-. Le rimanenti due vennero collocate a terra ed ivi giacquero vario tempo non si trovando persona cui bastasse l'animo di levarle in piedi.. cuperare.. Ansioso. di popolarità,. il. ricco e settuagenario Doge, fece ban-. una strida colla quale si prometteva generoso premio a chi avesse compiuta quell'opera, per meccanici mezzi, in quei tempi molto difficile.. dire.

(12) MARCO E TODARO. IO. Muratori nel suo. Il. Rerum. Italicariim scriptores. Dandolo (Codice Ambrosiano) questo brano. dal. Sunt qui scribant Duce Sebastiano Ziano. quarum duae nunc. :. praegrandes columnas,. tres. Foro Marciano erectae spectantur ex Costantinopoli Ve-. in. magnis navibus. netias tribus. vel. .. .. .. .. devchectas. .. Forum. duae ex. eis,. artificis. cujusdam ex Cisalpina Gallia ad hoc Venetias. dunt huic. nani tertia in Canali ante. Artifici. MCLXXXIV, set,. cognomen. quod. si. quibus sursum,. moveretur,. mun sub Eundem. cùm. opera. Ad-. erectas.. MCLXXXI. pervenit. Scribunt etiam. Eundem. et. deorsum. vel. fuis-. hunc Artificem. excogitasse. arcas. ductis, calx arena lapides. ligneas. denique. ipsi. ante hunc mira difficultate ipsa Turris concimari posset de-. ipso multos discipulos architecturae, et mechanices peritos evasisse.. impetrasse. eumdem. alisque machinis in terra. admodum TI. fìxis,. usum. ergatis,. et. capreis robustissimis,. inde funes recentes ergatis circumvolvisse, et. madefactos saepiusque mutatos.. Codice XVIII (Zanetti. biblioteca. sino al 1410 così riporta. il. che conservasi nella nostra. Italiani). Marciana e che risponde. al titolo. a carte 69. fatto. Cronaca Veneziana. di v.. chorando. Sebastian Ciani doxe elletto dal povollo et chonfermado. anni domini 1176.. —. tempo. In quello. tutto. 1'. universal Chonsegjo. tutti. pencolìi et schandolli che occoreva et podeva. delli. doxi schivare, constituì et ordena. siando constrecti per sagramento. si. X. ordena. malfattori et chosì corno. li. doxi. occorer in. chomanda che. et lo. tempo. si. conse. coione grandisime. le. in. Venecia. —. qual. mai. per li. Questo doxe grasio-. tre. alla. delli. Ancontani. —. In. nave grose de veniciani che adusse. tre. elio in. tuto. li. humillia e aquieta.. qual fo tolte in Costantinopolli e. necia et descargandole in terra. se. di. insiva de caxa per andar ad alguna festa. sissimo fo lo primo che arbassa la superbia et la rogancià. quello. sue acion. fosse ciusticiadi et morti. vegniva molto ben accompagnadi dal puovollo.. guarda del mar contentando. le. li. vejando. molto savuj homeni. lettori. algun tempo fosse morto più algun doxe che. della. columnas. inter. Venetiis honesto salario stipendiatum consenuisse.. tradunt ad erigendas columnas. capreis. impune aleatoribus. liceret. ludere, tradun. Hunc. egli. diu. Turre Marcianae, qua per se instaurari necesse erat ad-. fabri. illas. demum. profecti. actum. cùm. et. concederem, non Sebastiano Ziano duce id factum. primun ponten Rivaltinum construxisse. ductiles,. fuisse,. cecidit, jacerent,. fuisse Baratteriorum, idque. eum annum non. utpote quòd ad. riporta. ci. riva del Missier. dando aconte Sen Marcho. in. Ve-. vuna de.

(13) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA queste tre chollone. messe. terra. in. laqua. et. chon salvamento. et. chace. si. si. fo. dì. delongo che algun non. vegando. lo. doxe. in. fosse algun maistro. sei. colonne drette in pie che. Et. in. homo. tempo arivua. quello. promettando sora dagandoli lor. legname. et travi et. può. si. menca a lavorare. picconi. vorade e. vn. fatte in. et hedeficij. vuy. le. no se. per. vede. tal. mo. corlla ni. al. infinia. luogo. di so. li. elio respose. et. che. in. tanto avere. domandava quando. belli. edificij. et. chomenca. tuti. feramenta. argane. co-. si. et fo la-. incegni. a fare suo. chomo. cosy. che. la. y serra. se. no che. per. che. elle. manda. Signoria. la. et. tempo. lo. podesse cugare in meco quelle do cholonne. chelli. podesse viver. domandava. elio stette in. Venecia. incegni. Et chostuj. in. fo cholluj. et fin. et. vuna honorantia per. chortesemente. Signoria oidi questo elio. in pie. muodo che mai. tal. baratoni. li. de alguna persona. la. questo. che elo non volleva altro. paco. de chosì resta chosa chomo chonsegio a sempre. elli. elio. qual elio volesse e. li. fato questo. et. saviuso. drette. et. che grada che lo volleva. che Veniesia durerà. senca algun revello ne. no. fo sartia. presente et fo ben afermade per. vegnera fosse franchy. so strucia et. cholonne. che levò suso quele do coione drette in pie. no se move. et. Signoria disendo et in. la. do. homeni. e in lo ottavo dì elio. dì. ben e graciosamente. sempre mai. (8). oldando. et. qual nui apelemo ancuo endì. le. per questo maestro e domandalli fata. andò davanti. vm. tolse. la tera. domandasse.. '1. lombardia vuno discreto. di. dimandava che. lo. per tuta. grada che. facea che. soa testa di levare quelle. fornimento che. savevua ince-. se. vum bando. maistro di barentoni. lo. fato elio se ne. la. lo. far. fe. fin. incegniero che savesse levar quelle. si li. Venecia. in. che vegniva clamado. bando che era stado. Signoria. la. elli. savio et. si. non. alguna persona. che. et la signoria. plusor. Et ala. pie.. in. do. et le altre. stete chossi dextese in tera. sape maii levar suxo drette. le. gnar de levare quelle chollonne suxo, che. non se podè mai aver. folli. fato la. che elio. grada. vivue. elio. meraveia. gran. dè. se. elli. altro. et. in. gran. facendo di. che schomenca a fare. lo. primo. ponte de Rivoalto. L' attendibilissima cronaca In ditto. tempo havendo trova. stiano Ziani) se fece gran ricco colonne grosse,. le. Magno. al. Marco. et. mai. se. doge Seba-. (il. sgrandir lo palazzo. et. essendo. le. tempo de Vidal Michel doxe da Co-. stantinopoli insieme con un altra la qual. canal de S.. :. certo tesoro in Altin. et fece. qual fo portade. così dice. descargando. potè tor su. Le qual. cadette. due. in. vojando. acqua lo. in. doxe.

(14) MARCO E TODARO. 12. farle levar. non trovava alcun,. un gran baro de zuogo. fece far. de levarle,. et disse. volea et cussi con inzegni. una arida venne un ingeniere che era el. doxe. promise. li. levò et sopra una fu messo. le. quel che. el. un San Marco. et. sopra l'altra un San Teodoro. Similmente. il. Un lombardo. Sansovino scrive che. in seguito alla strida del. chiamato Nicolò Barattiero. nesto premio oltre al quale volle privilegio che. 1'. fatto in. San. statua di. bronzo con. Teodoro. anno 1329 quando. La cronaca fatto, si. la testa volta. da. chiamato. giuocatori havessero libertà. .......... Guilombardo. XV]. la. che esso tanto ampiamente. salvamento sopra. la. presente. all'. e noi ripro-. opportuni confronti.. gli. fama. :. delle grandissime ricchezze del. spendeva cusì per. el. gli altri,. culto diviri. il. per l'honor del mondo, mosse alcuni de Grecia à condur. longhissime Colonne de. fu. Barbaro raccontando. attribuita a Daniele. Così leggiamo in quel manoscritto. molto grandi che. altra é la. Giorgio.. S.. scosta alcun poco da quanto dissero. Sparsa pel mondo. che. 1'. Marciana chiamata Histovia venetiana, N. 789. della. duciamo quel brano per. navilii. hebbe ho-. ne. verso Levante et su. Pietro. fu posta in cima,. Class. VII. Ital. Sec. il. et. T una di loro più vicina al Palazzo è posto un S. Marco in forma. .Su. Leone. i. colonne senza pena alcuna. di giuocare a pie di dette. di. drizzò. le. doge:. in. et. come. come anchora. questa città con tre. hora se domandavano Turette. marmo. Dose. :. tre grosissime et. granizzo doi delle quali furono descargade a. Marco ma. Piazza de S.. la terza. per un. sinistro. over. desconso che accadete nel descaricarla cascò in aqua ne mai più fu possibille de redarvela il. e precisando. il. sito. Questi sono. più. i. dati. principali che. cronaca a cronaca con fedeltà nulla. si. „di. si. vediamo riprodursi da. ma. sì. da l'una che. un. le. vagamente. si. solo dallo studio di esse che. parola, sovente allontanandosi dal. in. confronto, per. campo vero. nel fitto ginepraio degli apprezzamenti.. dall'al-. po' di luce sull'ori-. trovano collocate sopra. zione in induzione, di confronto. vagando. copia,. noi. arriva a scoprire che possa fare. gine delle due figure che. È. :. qual luogo era lontan all'hora dall'acqua e dal Canal grando solamente. un passo overo poco. tra,. ove furono erette aggiunge. colonne.. passa di indupoter dire una. e conciso della storia,.

(15) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. La mancanza presumibile e. fedelmente. si. di. cronache contemporanee,. di. un secolo senza più. sparite, ci fa correre. 13. positive notizie. XIV. conforto che se prima del. come. copiarono,. i. distrutte o. forse. Secolo. e. solo. è. gli scrittori. successivi con pari fedeltà, gli ultimi. saranno certo, come nella vigna del Signore, perfettamente da con-. almeno eguali. siderarsi,. modo. In ogni. primi.. ai. è indiscutibile che fra. veneziane devesi registrare. di notizie. Venetia città nobilissima et singolare,. moderni godendo. tale. raccoglitori. fedeli. Sansovino che, nella sua. ha tramandato un centro. ci. notizie attendibilissime, attorno al quale tutti gli scrittori. il. più. i. si. di. girano con speciale fiducia. volume, ben meritatamente,. indubbia fama della più corretta veridicità.. Nè. noi. potremmo. fare altrimenti, solo ci studieremo di chiarire. e di avvalorare gli asserti del Sansovino con. nache a. lui. cro-. suffragio delle. il. precedenti.. * *. Intorno all'epoca che queste colonne furono portate a Venezia. non sono. gli storici. Mentre. in. accordo poiché. cronaca Magno. la. Vitale Michieli ed. il. cronache non parlano chiaro.. le. cita esser desse state portate. Sansovino ed. il. Dandolo. ci. notano esser giaciute. molto tempo a terra prima del loro innalzamento, parlando della vita dello Ziani in quello. tempo;. altresì. delle ricchezze del et. ci. la. cronaca del 1410. dice che furono portate a Venezia. Messer Querini riporta che sapendo. Doge. dogando. i. Greci. Ziani vennero a Venezia con tre altissime. gvossissime colonne.. Tenendo. calcolo che. il. Sansovino disponeva. pregievolissime cronache, scritte da contemporanei noi ci occupiamo, riconoscendolo altresì fine nelle notizie, noi. Dandolo e. del. reputiamo più veraci. Sansovino. di. quanto dice. suoi tempi di. ai fatti dei quali. ricercatore. le asserzioni. il. ai. Querini e. la. del. ed esatto. Magno,. del. cronaca del 1410.. Noi reputiamo che le colonne sieno state recate a Venezia durante la Ducea di Vitale Michieli II. predecessore dello Ziani, che. ebbe. la. potestà nel 1156 e la. non dover. far risalire. mantenne. l'impresa. al. I.. sino. Vitale. 1175 e noi crediamo. il. Michieli. (1096-1102) e.

(16) MARCO E TODARO. meno a Domenico. tanto. e ci asserisce le. il. Selvatico.. colonne furono. Per noi. issate,. — Notiamo. ducea del. in quel sito, dalla. ma. penoso e castello. modo. tale,. difficile. che. circondava. tempo. esistente al. che il. il. il. Zanotto. ci disse. che. più, distante dalia riva.. Vitale Michieli a quella dello Ziani, esse. I.. di secolo. per l'immane loro peso,. fondate in. provarci. colonne fossero rimaste distese a terra. le. avrebbero formato per tre quarti solo,. di. che Messer Querini. ad un passo o poco. che se. ciò significa. come cerca. Michieli,. si. un. non. serio ingombro,. sarebbero necessariamente. af-. trarle fuori sarebbe riescito poi altrettanto. La muraglia. rizzarle.. la piazza e. merlata, che a guisa di. che fu fatta demolire dallo Ziani, quindi. di Vitale Michieli. I,. avrebbe opposto un serio. o-. stacolo al discarico delle colonne e nella miglior ipotesi avrebbero do-. mura. vuto esser deposte fuori delia. su quel sabbioso o melmoso. declivio naturale della riva, sul quale l'affondamento sarebbe successo assai. rapidamente e con conseguenze più gravi. in tre. quarti di se-. colo di giacenza.. Nè. la. guerra sorta fra. Veneziani ed Emanuele imperatore. i. provare l'asserzione del Zanotto ed. di Costantinopoli è sufficiente a. escludere che. le. colonne sieno state portate dal Michieli. II. essendo avvenuto nei due ultimi anni del dogado di questi,. avea avuti. altri. quindici in precedenza durante. F Oriente non essendo. difficili,. i. quali,. i. che ciò egli. ne. rapporti con. potevano benissimo esser portate. le. colonne da Costantinopoli. In base a queste considerazioni noi riteniamo opportuno attenersi a. quanto. fettamente. si. ci. il. il. Magno. nella sua. cronaca e che per-. accorda col Sansovino e col Dandolo, ritenendo che. Vidal Michiel da. meno. tramanda. Domenico. lui citato sia. il. il. secondo e non l'altro e tanto poi. Michieli voluto dal Zanotto e dal Selvatico. *. •. .. * *. Prima tizie,. di inoltrarci nella nostra. riguardanti quei due. monumenti. breve raccolta cittadini,. di storiche no-. premettiamone una. rapida descrizione.. Le colonne. della Piazzetta. tezza di circa dodici metri ed. hanno un. fusto rastremato dell'al-. un diametro medio. di mt. 1,60,. sono.

(17) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. sormontate da un capitello alto un metro che circolare e. 15. forma. base è di. in. va espandendosi a campana rovescia terminando supe-. riormente a sezione quadrata con mt. 1.70 questo capitello. si. di. svolgono quattro foglie. lato.. Negli. angoli di. di acanto, aventi la. ner-. vatura centrale in corrispondenza degli angoli opposti del quadrilatero. —. superiore.. Negli spazi che risultano fra. le. foglie. sono quattro. vi. croci bisantine.. Sopra regge. il. queste campane, che dal restauro fatto a quella che. di. Leone. di S.. due vere da pozzo,. Marco, risulterebbero internamente vuote come. vi è l'abbaco alto quasi. un metro formato da. tre. corsi di pietra, raffigurati a dentelli l'un dall'altro sporgenti, raggiun-. gendo superiormente un. lato di oltre tre metri.. che s'ergono maestose. due statue. Il. le. complesso già descritto. È sopra di. raffiguranti S.. Marco. questo piano e S. Teodoro.. ciascheduna colonna, trovasi. di. prapposto ad un proprio basamento molto caratteristico. gonale e naturalmente fatto. fin. dall'. epoca. dell'. E. esso otta-. innalzamento della. colonna risulta formato da tre primi gradini ordinari, sopra. appoggia. la. so-. i. quali. vera base della stessa. Questa base simile nelle due co-. lonne è pure ottagona, genti e figurati la qualità del. i. ma. quali, sia. marmo. nei quattro lati opposti. per. il. lungo uso. ha dei gruppi spor-. di sedervisi sopra, sia. impiegatovi e pel lungo corso dei. per. secoli, risul-. tano assai deteriorati.. Procurando. di rilevare questi. gruppi. alla. meglio cominciando. Marco vi troviamo: Gruppo molto deteriorato che presenta. dalla colonna di. a. N. —. le. traccie di. due. qualche cosa che non puossi. leoni in atto di sbranare identificare.. a. E. —. Gruppo corroso traccie di. e pressocchè. indeterminabile,. due donne sedute a. lato. e. presenta. presumibilmente. raffigurante due lavandaie.. a S. —. Gruppo meglio conservato due venditori. di. cocomeri. dei. resi. precedenti, simboleggia. molto evidenti per. la loro. sproporzionata dimenzione. a. O -. Gruppo che concorda con leoni in diversa posa.. terminabile.. É. quello. a. N. raffigurando. tre. corroso molto e quindi poco de-.

(18) MARCO E TODARO. i6. I. gruppi. di figure. che adornano. base di S. Teodoro sono. la. assai meglio conservati e vi appaiono quindi in tutta la bizzaria del. loro carattere. In essi rileviamo. a. N. —. Due travasadori più positivo. a. E. —. :. di vino dei quali uno, che deve esser. dell' altro,. beve con ghiottonerìa.. Gruppo che rappresenta tre recipienti dei quali,. e due minori alle. Un'amico in fede. li. dei venditori d'olio; essi. uno grande. spalle,. uno. hanno. fra le loro ginocchia. col relativo coperchio. -—. vorrebbe venditori del famoso sguazzetto,. nostra non sappiamo se a queir epoca. si. usasse. quel popolare alimento.. a S. —. Gruppo rappresentante due due. di grossi si. mano, e. veggono. nell'altro. venditori di pesci, dei quali. nel canestro. che sta loro dietro. si. che tengono. in. vede una grande. quantità di questi animali molto più piccoli, canestro che. ha pur troppo servito molto abitualmente di sedile agli oziosi di quei paraggi, se lo giudichiamo da quanto è consunto.. a. O —. Questo gruppo rappresenta tre fabbri nel pieno esercizio del loro mestiere ed hanno una posa molto goffa, quello che sta più dietro soffia con un grosso mantice, mentre gli altri. sono. due armati. di grossi martelli. ed una tenaglia. in atto di pestare del ferro sulla incudine.. Sansovino dopo averci detto del Barattiero, che rizzava le colonne, ci dà una notizia che accresce naturalmente la serie delle II. che San Teodoro fu posto sulla colonna V anno 1329, ciò asserendolo sulla fede di un Guilobardo che. possibili congetture, dicendoci. era presente.. Abbiamo. detto che questa notizia moltiplica la serie delle con-. dovremo domandarci Se S. Teodoro fu posto in cima la colonna nel posto S. Marco ? Quando il Barattiero rizzò le due colonne cosa sommità?. getture, in fatti noi. vi fu. loro. :. 1329,. quando. fu posto sulla.

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(21) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. Le colonne tati. trascorsero. dal Sansovino senza. ambedue. i. centocinquantasei anni no-. superiore adornamento?. il. tempo. condizione trascorsero quel. In tale. 17. forse. ambedue. le. colonne od una soltanto?. campo ahimè troppo vasto. Eccoci a vagare nel. e sempre con-. trastato degli apprezzamenti.. Figuriamoci per un momento possibili eventualità trascorse. le. colonne della Piazzetta nelle anni. nei centocinquantasei. citati dal. Sansovino, senza statue, col solo Leone di S. Marco e con ambidue le statue.. Ben. è vero che se. prima del rina-. nostri avi e specialmente. i. scimento, tenevano ben scarso conto della regolarità di distribuzione delle cose. ornamentali,. anzi. il. bello. dell'. spesso lo. noi. loro. arte. troviamo nella distribuzione strana ed irregolare delle cose, pur. non facevano opere che disgustassero. tavia essi. l'occhio anzi prefe-. rivano ottener un' insieme armonioso con mezzi. saputo far armonizzare. due figure. la. differenti.. sì. stridente. Se noi prendiamo. in. all'. occhio, essi. esame. i. non. lo. che. li. decorano,. le. ma. crediamo che. avrebbero. capitelli esistenti. lonne e fra loro assai rassomiglianti, analizziamo foglie angolari. Avranno. decorazione superiore delle colonne, con. così spiccatamente diversificanti fra loro,. un campo vuoto,. tut-. i. sulle. lasciato.. due co-. loro abbachi,. le. croci frontali, tutto ci dice appar-. tenere ad una sola epoca, distinta chiaramente nel XII Secolo e quindi. con certezza messi contemporaneamente a primo completamento quelle colonne che con tanto ardimento. raddrizzava. il. di. Nicolò Ba-. rattiero.. E poi notevole. che. il. buio maggiore. leone di S. Marco, giacché pur doro, se. non. pur. ci. dice se. ci fosse in. il. Leone. il. si. faccia intorno al glorioso. Sansovino, accennando. sia in pari. tempo. di tanto. Teo-. stato elevato lassù o. precedenza. Ciò risulta tanto più strano in quanto. quella splendida fusione, che rappresentava quel simbolo. cendeva. al S.. ardore patrio principe e popolo,. più in voga dei protettori di. il. il. quale ac-. rappresentante. Venezia, non meritasse un sol cenno. dello scrittore.. Dobbiamo le di. di ciò incolparne. il. Sansovino o quel Guilobardo,. cui cronache, per testimonianza del. doge Foscarini. si. smarrì-.

(22) MARCO E TODARO. i8. rono del le. tutto, e dalle quali. il. Sansovino deve sicuramente aver attinte. più importanti notizie di queir epoca. modo una. In ogni priori,. ché. i. che Marco cioè. ?. cosa non è ammissibile. sia salito. e. resta esclusa a. a quel posto dopo di Teodoro, poi-. codici più antichi, quasi contemporanei all'innalzamento della. statua di S. Teodoro, Il. ci. parlano sempre di loro unitamente.. disegno scoperto da M. Parber in un codice esistente nella. Biblioteca Bodleiana di Oxford e che noi riproduciamo fra le tavole, (dal quale. il. Dott. Roberto Galli nella sua brillante dissertazione su. S.. Marco ne. la. data del 1360, cioè discosta solo trentaun' anno dalla erezione di. fece così bella ed importante interpretazione) che porta. Todaro, vi indica. due colonne una. le. delle quali col leone e. con un santo che pur volendo rappresentare lo. figura con le. ali. ad imitazione. di S.. ve. Michele Arcangelo.. Marciana e che noi portiamo riprodotto. due colonne. altra. l'esistente guerriero,. Un'altro disegno, segnatamente del 1410, esistente in della R. Bibl.. 1'. un codice. fra le tavole,. colle relative statue superiori e per di. ci. indica le. ci. dà rozzamente a priori un'idea della concessione. di giuochi. più. data. dalla Signoria al Barattiero.. Qui ne viene necessariamente V lito. prima o. vi. sono. saliti. altra questione, è. il. Leone. sa-. contemporaneamente?. Francamente noi crediamo che prima nò e l'idearsi solo le due colonne su una delle quali manchi. giovi il. a questo. noto Teodoro. e solo l'altra adornata dal simbolico Leone, sogno di Giovanni nella. Apocalisse e profetizzato da Ezzechielle. L' aspetto ne sarebbe risultato. brutto e l'assieme così barbaramente. non. solo strano. monco. ma. addirittura. e stonante da farci ri-. credere. Se però tutto quanto fu detto fin ora non fosse sufficiente a. provarlo, per avvalorare la nostra opinione, troviamo opportuno di fare. un. po' di studio analitico delle. bra risultare un. tal. nesso,. da. farci. due. figure, dal quale. a noi sem-. credere alla contemporaneità della. collocazione loro sulla colonna, contemporaneità che fa singolare contrasto con la differenza dei soggetti così fra loro tanto. distanti per. fattura d' arte. *. Quando. S.. Giovanni, nella sua spirituale ebbrezza, vede. il. mar.

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(24) 9. i.

(25) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. di vetro simile a cristallo ed attorno i. al. 19. trono del figliuolo. quattro animali, pieni d'occhi davanti e di dietro, che. hanno interpretato. pei quattro evangelisti,. uno. d'. Iddio. teologi ci. i. fra questi, simboleg-. giante S. Marco, appare in forma di leone alato.. Trovandosi. nelle. acque. Alessandria con. di. da Torcello e Rustico da Malamocco, lenendo dei corpo. di S.. le. loro navi,. Bono. ambascie dei custodi. le. Marco, che ne vedeano debellato giornalmente. il. tempio, proposero di portare a Venezia quelle sacre reliquie che vi. giunsero Il. li. 31. Gennaio. dell' 828.. Giorgio citato dal Sansovino dice però che. San Marco, non. diere con la figura di. si. le. insegne e ban-. spiegarono se non nelle. guerre coi genovesi per togliere quella dannosa confusione che avveniva fra S.. le. Teodoro e. galee delle due città 1'. rivali, sulle. altra S. Giorgio, Santi. molto. una avea. cui bandiere. simili fra di loro e. causa. di dolorosi equivoci.. Di qui vediamo San Marco, simboleggiato dersi. ovunque qual segno. È. Repubblica. della. però fuor di dubbio che. colonna della Piazzetta, non. il. espan-. Venezia.. di. leone, che noi. ammiriamo sopra. la. fuso a quello scopo ma, dalla. sia stato. mostra. testa assai caratteristica,. dall'alato leone,. di esser. uno. dei tanti trofei di con-. quista che ci vennero dall'oriente e che noi riteniamo essere di origine Assira. Di dove egli. ci. venga e quando. sia stato recato. a Venezia. nessun dato storico fu ancora scoperto. In lui riconoscesi, sia dal. che dal complesso della. testa,. modo. di fattura dei peli della criniera. opera di origine assira. Che. egli sia. non erriamo, quel celebre Assiriologo del Layard che conosce profondamente quello stile ed è indiscutibilmente una illustrazione di quelle opere, sulle quali ebbe a darci degli imtale lo ritiene pure, se. portantissimi lavori fra. tiamo possa. i. quali. noi esaminiamo. il. suo. viso, vi. vediamo. i. Assiri. Noi repu-. da quei. della caccia, adorato la faccia. umana. Di. fatto, se. zigomi sporgentissimi,. la linea. ad angolo ottuso come nei leoni ed. hanno. umano. ha pure un nostro amico che ha voluto vedervi in esso il un noto letterato Veneziano, ma in fede nostra non reputiamo. V viso di. Monumenti. un Nirgal, dio un leone avente. degli occhi orizzontale anziché. modo. suoi. egli essere. popoli sotto forma di. in. i. speciale le orecchie. dell'.

(26) MARCO E TODARO. 20. opportuno iL. sia. pur glorioso paragone, fosse anche. mostrare. non potrebbe accomodare. attirarci le ire di costui al quale. all'. a Venezia non è. con ciò. di poter. di-. sopradetto asserto.. la verità del. In quanto. caso. il. epoca nella quale. facile dimostrarla.. possa esser stato portato. egli. Però conviene fermare. la atten-. zione sulla crociata capitanata dal Dandolo Enrico nel 1202. Gli storici. che. ci. parlano di quel grande avvenimento. descrivono. politico, ci. Costantinopoli traboccante di opere di scoltura preziosissime.. Rerum. ratori nel suo. venuto si. fra. il. stabilisce. comune. Italicarum scriptores. Dandolo ed. suoi. i. compagni d'arme. che tutto quanto sarà trovato nella. Mu-. un patto con-. riporta. ci. Il. francesi, nel quale. città sarà. deposto. in. e poi se ne faranno quattro parti, delle quali tre pei Veneziani. ed una pei Francesi. Il. Niceta Coniate, contemporaneo alla presa di Costantinopoli,. racconta. le. prodezze di quei Cavalieri di Gesù Cristo. da Iseppe Horologgi. dal greco. in questi termini. Per tutto dolori, mestitie, prigioni,. sangue. et morti.. stabilimento per. La. ricca et. gran. comune consenso. stratii,. preda. :. stupri, sforzi, svaligiamenti,. tre chiese. in. vien tradotta. ;. riposta. secondo. lo. dei capitani dell'armata e dell' esercito in. tre chiese fu divisa.. Costantinopoli in quei tempi era arrivata al colmo della sua. grandezza e cominciava, se pur non era avvanzata,. la. parabola di-. scendente. Il. Michaud. nella. sua splendida Storia delle crociate scrive che. Costantinopoli, la quale era rimasta fino al 1200 ferma in. rovina di parecchi imperi, avea raccolto strava ancora nel suo seno. tempo ed. ai barbari.. degli antichi,. le. Ora però le. brame. Grecia, dell'Egitto e dell'antica. naufragio delle arti e mo-. il. il. bronzo. in. cui. spirava. sul fuoco e fu. dei soldati e gli eroi ed. Roma,. Però giova notare, che non. deva Costantinopoli ebbero simile. tutti. l'. al. ingegno. cangiato in i. numi. della. capolavori di Prassitele, di. i. Fidia e dei più famosi artefici caddero sotto i. i. colpi del vincitore.. bronzi eccellenti che posse-. sorte, se. recarci a Venezia da quella metropoli del cavalli di. alla. opere eccellenti che erano sfuggite. venne messo a squagliare. moneta per soddisfare. mezzo. vediamo pochi anni dopo. mondo. bronzo che splendidamente adornano. e. dell'arte, quei. la facciata della. Chiesa.

(27) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. 21. San Marco. E noi crediamo che il Niceta, in quei tempi cancelliere dell' impero, compreso da grave dolore nel veder debellata la gran. di. città,. abbia scritto sotto l'impulso di grande scontento quelle notizie. alle quali. il. Michaud indubbiamente. modo. In ogni. per formarci un' idea della grande. che essa. tesori d' arte. ricorse.. rappresentava. città. Michaud. stesso dice che. nostro studio,. il. prima. famoso assedio,. di quel. la statua di. statua. si. Giunone che adornava. di. ci. premio. il. quale quando venne rovesciata dai crociati,. il. di. e quindi. Leone, soggetto del informa come. sulla Piazza di. Paride che offriva a Venere. colossale. il. Niceta. il. vedeva. quel tempo,. in. punto dal quale può esser pervenuto anche. miniera. Costantino. della bellezza, la. tempio. la sola. Samo,. di. la. testa potè a fa-. Bucoleone da otto buoi insieme. tica esser trascinata al palazzo di. aggiogati.. Accenna. all'. obelisco ornato di bassorilievi con. la. statua gi-. rante, alla statua equestre di Bellerofonte,. ad una colossale. voluta opera di Lisippo,. la sfìnge,. uomo combattente con un che segnava. la. lupa romana,. la. i'. per artistico pregio,. Ippodromo ed la. Ercole. cocodrillo,. un. leone, l'elefante, l'antica Scilla, un'aquila. meridiana ed infine una moltitudine. che adornavano e. il. di. Circo. Noveravasi fra. il. bronzo. di statue in. le. altre. statua di Elena in attitudine voluttuosa con. sorriso incantevole, con tutti. i. comparve. vezzi coi quali la bella greca. innanzi ai vecchioni di Troja.. Questo assieme. di notizie, l'epoca vicina all'innalzamento del. S.. Teodoro, citata da Sansovino,. di. San Marco non. sia. ci. che un idolo. induce a ritenere che. il. di origine assira trovato. Leone a Co-. stantinopoli e trasportato a Venezia dai crociati di Enrico Dandolo.. Nè. nostro Leone,. la testa del. come. si. credeva è un pezzo a. se,. che legata ad essa vi troviamo gran parte del petto ed un fianco. che. si. protende sino. nimale.. all'. La rimanenza. estremo. del. dell'. gli sia. sinistra posteriore dell' a-. corpo è una fattura posteriore, talché. credere necessariamente che portato. composto e. anca. stata data. la. dall' oriente,. sia stato. forma rappresentativa. fa. costì ri-. del. Santo. Evangelista.. Nella tavola in cui diamo alcuni dettagli del Leone,. creduto interessante di distinguere quelle. parti,. abbiamo. che dallo studio che.

(28) MARCO E TODARO. 22. abbiamo potuto. da vicino, ritengonsi. fare. epoche. di. differenti. ed. in. essa tavola accennate.. Esaminando quella statua noi vediamo come essa appoggi con due le zampe sull' evangelio, cosa che non era usata per rap-. tutte. presentare S. Marco, facendo di solito. sempre posto. alzata sull' evangelo. Di più se noi consideriamo. messo su un piano dell'. evangelio, noi. zampa. la. mossa. la. il. del. rialzo. Leone. dovuto. alla. grossezza gli si. ad-. che quel Leone non fu costruito. priori. ma. acquistato. fuori e qui. trasportato. adattò a far la parte di Marco. Tale parte egli gloriosamente so-. stenne finché vista cader quella gloria che per tanti secoli. venne. tratto in cattività a Parigi, di. Egli è certo questo. biamo. uno. agli austriaci. i. Francesco. quali,. secondo quanto scriveva li. 5 ottobre 1815,. si. serviva a spogliare la Francia il. la. contessa. presero l'incarico. scenderlo dal suo piedestallo della Piazza des Invalides,. non trovando alcun francese che volesse lavorare che. I.°. dei pochi debiti di riconoscenza che noi dob-. Jolenne Potocka a suo marito essi stessi di. fu sua,. dove disgraziatamente malconcio. fu reso a Venezia, in seguito alle vive sollecitazioni di. (. ?. !. ). Racconta. altresì. un opera che. in. questa gran. dama. popolo era raccolto sulla piazza ad assistere a questa opera-. zione, e in. destra. vediamo. e lo. vediamo che quella posa egregiamente. per simboleggiare S. Marco si. Leone con. in piedi.. orizzontale, senza. conferma a. dice, tutto ciò. il. quando. il. Leone cadde. rompendosi. loro. in venti pezzi,. acclamazioni e motteggi, mostrando contentezza che. il. scoppiò. Leone non. potesse ormai servire ad alcuno.. Ciò nondimeno, restaurato nel 1815 dal Bartolomeo Ferrari, non. ebbe a sopportare successivamente politiche. vicissitudini,. dosi usato in allora di rafforzarlo congiungendolo con ferro su di un'ossatura interna l'azione dell' ossigeno,. pure. di ferro,. provocò nel periodo. però essen-. chiavarde. di. questo subita che s'ebbe. di settanta. anni un nuovo. e completo sfacelo.. Lungi. dall'idea di. desiderando che. il. .. dare delle notizie tecniche. nostro studio abbia un carattere esclusivo di. riche annotazioni, pure ci compiace. con l'egregio tico. Leone. di tale operazione,. il. ricordare la viva lotta impegnata. ing. Volpi, fautore della collocazione al. e della costruzione di. sto-. Museo. una copia a nuovo per. la. dell'an-. colonna,.

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(30) I. X.

(31) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA lotta. che. ci fruttò. veder pubblicati e raccolti a cura. di. egregio contradditore, in un elegante volumetto, quei no-. del nostro stri. onore. alto. l'. 23. poveri. quali. scritti ai. solo V importanza dell' at-. avevamo data. tualità.. Diremo però per scussi molti sistemi,. un lavoro. perfetto,. portanza artistica e. si. esatta notizia che per. non erano. applicabili. opportuna. con borchie pure. di tanta im-. primitivo. il. esecuzione del restauro. controforme. la fusione di. pezzi minori. di-. colore del tempo.. il. rame che costituivano. atto della. all'. ad un oggetto. era prezioso conservare. di cui. senonchè. restauro furono. esperirono delle saldature, che pur riescendo. Si studiarono delle ossature di. progetto,. il. saldando. di bronzo, le quali. di bronzo,. trovò. si. semplificavano. il. i. lavoro. rendendolo più perfetto.. Per nei quali. ciò. nessuna saldatura venne eseguita ed. sopradette controforme interne. Nel 1815. originale questa veniva sostituita con di. pezzi molteplici. Leone era spezzato furono pazientemente. il. viti sulle. i. questo restauro. fuse in bronzo.. È. si. un tubo. di. assicurati con. mancando. la. coda. rame. In occasione. tolse quel ripiego e nelle identiche. forme. si. ri-. questa l'unica variante apportata e che noi reputiamo. giustissima.. Oggi più che mai siamo posto,. unico dignitoso e. 1'. egli fiero della. che un. dì. formava. 1'. di S.. di. di diritto al. sua gloria antica è. onore e. Chiedendo venia passi e. lieti. della. la. aver strenuamente difeso quel. Leone. risalito. di S.. Marco, ora che. a riguardar queir Oriente. ricchezza della nostra Venezia.. breve digressione ritorniamo sui nostri. progredendo passiamo ora ad esaminare da vicino. Teodoro,. in tutti quei dettagli. che. ci. possono esser. la. statua. di aiuto nelle. ricerche delle date, specialmente rintracciandole dalla fattura e dal. materiale impiegato.. A. sembra interessante saper però prima della vita di S. Teodoro in quanto essa può giustificare il modo abituale di figurarlo. Per questo noi non potremmo aver dati più precisi di quelli che si noi. possono avere dalla confraternita. importanza prima e dopo. la. di S.. Teodoro, che ebbe voga ed. transazione del. di. Lui corpo. in. Venezia..

(32) MARCO E TODARO. 24 rev.. Il. Don. Maggior. Biasio Segala che fu Custode. della vene-. rabile confraternita di ditto Santo ci fa di questo martire e dettagliato racconto.. È. un lungo. naturale che noi lascieremo ad esso ed alla. fede dei lettori dei nostri appunti tutta la responsabilità della verità della leggenda.. modo. colo in questo. Don. nostro. Il. adunque. Biasio scriveva. nel. XVI. Se-. :. Fu uno giovane chiamato Theodoro temente. Iddio, formoso di corpo,. dotato di molta scientia destro et forte nelle arme. Era. in. quel tempo certa spelonca appresso la città di Euchaia nella qual dimo-. rava un Drago terribile et spaventoso. qual spesse tante. il. usciva di ditta. fiate. spelonca et ciò che trovava ò huomeni ò bestie crudelmente divorava et te-. neva. in. grandissimo spavento tutto quel paese. mata Eusebia erasi recato lui. spelonca. campo ove. al. pietà della gioventù et bellezza di Theodoro mostrandogli. grave pericolo. quale era così vicino,. al. si. fosse allontanato.. Eusebia e pregolla. di. allontanarsi. Ciò. Dragone. e. nome. nel. di. il. spelonca e. indicandogli la. instando acchè egli. salto al fiero. la. donna Christiana chia-. formoso guerriero a cavallo del suo Dardano andò a. il. mossa a. quale sapeva esser vicina. la. — una. Teodoro ringraziò donna avvenuto. diede V as-. egli. Gesù Christo colla sua lancia. V uccise.. menò gran rumore. Ciò. accorrevano ad osservare. l'ucciso. il. popolo ed. Dragone. i. soldati. i. quali tutti. e sapendo averlo. Teodoro. Gesù Cristo molti si convertirono alla fede criCiò sembra non aver troppo garbato a Licinio il quale in-. vinto nel stiana.. nome. fra. di. trando in Aradia sedete in tribunal in mezo della. doro sacrificasse. alli. Dei, però. città. e voleva che Teo-. un certo Massentio. accusò. lo. di. aver. spezzati gli idoli di Licinio.. Alhora Licinio pieno. di furore. gliato et posto in terra con le. mano. comandò che e con. li. piedi. '1. beato. Theo. et feceli. fosse spo-. dare seicento. legnate sulle spalle et cinquanta sul ventre.. Dopo aver rinnegare. Non. la fede. stette. tentato con questi ed altri persuasivi mezzi a fargli. non riescendovi comandò che li taiasse la testa. a resistere S. Teodoro che anzi pigliando combiato. dai suoi amici distendendo del. Manigoldo. il. il. suo santissimo collo offerse. il. capo. alla volontà. qual subito separò con la tagliente spada la santissima testa. dal glorioso busto et così. morse. il. Constantissimo Cavalier. et. martire di Jesu.

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(35) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. Theo. Cristo Santo. 1'. anno della. 25. CCCXXIX. natività del nostro Signor. il. dì. nove Novembrio.. * *. La. statua di S. Teodoro misura un' altezza di tre. lunghezza. dell'. metri e. la. animale su cui monta, dalla estremità della coda a. quella del muso, ne misura circa quattro. Dalle accennate dimenzioni risulta. un. eli. ad evidenza che difficilmente esso avrebbe potuto constare pezzo. sol. sue. di fatto tutte le. ;. membra sono. disgiunte. e. ri-. sultano messe assieme a mezzo di dorvoni interni.. Noi possiamo perciò enumerare. i. seguenti pezzi. le. :. gambe con. V animale sottostante, poi braccia, scudo, testa e busto con corazza,. più. gli. rame,. di. come. accessori. la lancia e. 1'. la sciabola. accennati. secondo. le. ed. la testa. il. lissima esiste fra. i. i. i. primi sono di. legno investita di lamina. armi e. 1'. aureola, noi possiamo raccogliere. due diversi gruppi,. gambe. col pesce, le. marmo. pezzi del. marmo. due braccia. greco, solo una. primo gruppo e. coperte di una armatura medioevale, vi e le rotule, e tale fattura. con quanto dice colo.. il. Il. ;. complesso ad differenza. nel ec-. notevo-. quelli del secondo, poi-. le. braccia e. veggono. le. gambe. bracciali,. i. i. co-. non può che bellamente concordare. Sansovino, essere opera cioè del decimo terzo se-. è contornato. sono così caratteristiche. in. si. Similmente puossi dire dello scudo,. campo ed. il. e lo scudo. a grosse venature di qualità scadentissima,. secondi invece del miglior statuario. Sono. sciali. primo dei quali. nel. busto con corazza. Tutto. cezione dello scudo è di. ché. le. sei pezzi, in. comprenderemo. di. aureola.. Lasciando a parte gli. che è. il. quale porta. la. croce nel. da quelle così dette punte di diamante che di queir epoca.. materiale però, sia del pesce che delle braccia e delle gambe,. dipendenza forse della sua qualità, trovasi deteriorato. che a prima vista sembrerebbe molto più antico. se,. non. dell'. vi fosse. il. carattere speciale, anzi specialissimo. Lo scudo. è. il. solo pezzo che sia in pietra. in tal. a dirci. modo. il. vero,. armatura.. d' Istria. ed ancor. questo, forse per la sua esposizione a venti più spessi, e per la sua qualità è in. una. cos.ì. uno. stato di vero disgregamento.. notevolissima qualora. lo. Troviamo. in esso. però. consideriamo nella sua parte interna..

(36) MARCO E TODARO. 26 Il. bracciale pel quale solevano. antichi guerrieri. gli. scudo, è fatto esattamente per essere infilato nel braccio sinistro,. 10. che, togliendo la eventuale possibilità di ritenere S.. 11. cino,. avvalora quanto. ci. dice. Teodoro man-. come vedremo. Sansovino,. il. del perchè in queir atto di sola difesa fosse posto di. impugnare. in. appresso,. santo protettore. il. Venezia.. L'animale, che forma un tutt'uno colle. forma e. la. di cocodrillo. e la. per. la superficie scolpita. destra. due zampe,. le. ;. all'. modo che. del santo,. ha. dà una prima idea. ci. delle quali la sinistra è protesa in avanti. sono munite. indietro,. gambe. membrane. di. interdigitali. a. guisa dei palmipedi, sicché V animale sembra quasi in azione di nuoto.. La. testa poi è di. cane col muso allungato,. orecchie lunghe e ripieghe escluderebbero. le. tanto più che. i. Sopra. come. le descritte. l'. idea del cocodrillo,. vedesi rappresentato nella tavola.. gambe, dopo un piccolo. duramente panneggiato, che femore ed è con queste un rivestito di. occhi molto sentiti e. denti canini escono dalla bocca lunghi assai, a guisa. di quelli del cinghiale,. l'. gli. le. di. camice. ricopre fino al quarto superiore del. sol pezzo,. una corazza molto. tratto. troviamo appoggiato un busto. caratteristica e differente dal resto del-. armatura.. Essa. ci. rivela a priori di aver appartenuto alla statua di qual-. che imperatore romano, aquile e leoni. Sul petto. sudario. si. croce cristiana.. la. frangie sono saltuariamente. le. ornate da. veggono due angeli che scoprono. Le movenze. plastiche sono. mirevoli, specie nella parte posteriore, e. col. veramente am-. formano una certa disso-. movenza dura e stecchita delle gambe, dissonanza che si rende maggiormente visibile per la differenza di qualità del materiale. La testa è pure un pezzo staccato, ma in considerazione della diligente fattezza e del fatto che spesso in busti romani vi vediamo nanza. colla. non. la testa rimessa,. solo,. ma. dall'. esatto. modo. di congiunzione, di-. movenze anche più difficili del collo, che si accorforma delle spalle, compare fatta esclusivamente per. ligentissima nelle. da. colla gentile. quel busto ed appartenervi indubitatamente.. La. fisionomia giovanile, dolce ed espressiva,. giati, ricci. e cascanti, sono cinti da. chiodata sul cervello vi. si. trova. una corona. la aureola.. di. i. capelli. ondeg-. quercia ed. in-.

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(39) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. 27. L'impressione che ne ricevemmo, e con noi molti amici stimiamo. erudizione, fu subito che. l'. rappresenti. essa. Costantino, e questo giudizio, che noi diamo però nifestazione di. una nostra. idea, è suffragato dalla. la. dopo. croce con. la battaglia le. croce che vi troviamo. imperatore Co-. 1'. contro Massenzio, nella quale. note parole significanti. motto della. il. imperatore. come semplice ma-. scolpita sul petto, giacché le istorie ci dissero che. stantino. l'. di cui. gli. comparve. vittoria, la volle. scolpita sulla sua corazza.. Le braccia formano per si. mostrano congiunte. al. il. loro lavoro. una cosa. colle. gambe. e. busto senza quella finitezza che distingue. l'unione della testa con questo.. * * *. Da. quanto sopra. si disse,. così S.. Marco che. S.. Teodoro risultano. formati dall'adattamento di pezzi artistici di epoche, sieno pur ben verse,. ma. una provenienza medesima. varie crociate aveano presso i no-. aventi molto probabilmente. Le guerre per stri. di-. la fede nelle. padri un senso anche molto pratico, che era certo quello di arric-. chire. il. proprio paese delle belle cose. Venezia deve molto. ai suoi crociati e. possedute da. altri.. come notammo. in. In. fatto. modo note-. volissimo poi a quelli capitanati da Enrico Dandolo.. Lo Teodoro. stile. vi. orientale del. Leone e. fanno pensare subito. la. corazza greco romana del S.. ai bottini di. conquista portati dai. una crociata e visto che il Sansovino vi dice esser stato collocato S. Teodoro sulla colonna nel 1329, puossi per le considera-. capitani di. ;. zioni sopra citate, ritenere S.. che poco tempo prima vi. Marco. Fors' anche perchè. richiedeva un tempo minore e. potuto richiedere. S.. il. lavoro. meno penosa. messo. adattamento del Leone. fattura di quello che abbia. Teodoro.. Noi opiniamo per tutto ciò che boli della. di. sia stato. l'. elevamento, di quei due sim-. veneta repubblica, debba esser avvenuto contemporanea-. mente od a breve intervallo di tempo fra di loro e che fino al 1329 le due colonne non fossero fornite superiormente che dai due capitelli,. come. si. veggono indicate anche. Marciana) a lato. nello stesso codice (N. 2034 R. bib.. di quella indicazione. che di esse riguarda..

(40) MARCO E TODARO. 28. * *. Ma. noi. ci. avvediamo. come. statua sempre. di S.. aver tranquillamente parlato. di. di quella. Teodoro ed ora più che mai troviamo. necessario di schierarsi a difensori della vera personalità di quel santo,. che fu. il. primo protettore. Molti scrittori di. Venezia.. che sulle cose di Venezia scrissero. fama,. sempre bellamente e sono accordo perfetto nello sia S.. di. sotto ogni. che. stabilire. piamo trovar ragione acchè vedere. forzarsi di. ci. occupiamo,. in quella S.. A. il. Musatti e molti. patrono. il. colonna. di. lo voglia. sapere se. ci faccia. e. non sap-. altri,. vogliano. Giorgio e quel che più è importante, suffragio di. il. un brano. nostro avviso, è più discutibile che. realmente. Teodoro. quella statua a S.. lo Zanotto,. a tale loro asserto domandano. che. statua di cui ora. Giorgio e non S. Teodoro.. La tradizione ha consacrata. sulla. la. rapporto attendibili, vanno in. Venezia, di quanto rappresentare. Nulla le capitali. Teodoro. sia. stato. statua che. si. trova. tramanda. la. storia. S. la. del Sansovino.. ci. che precedettero. il. trasporto della. sede della repubblica a Rivoalto, avessero realmente assunto a Pa-. trono S. Teodoro.. Regge però. fatto. il. dell'antico Palazzo Partecipazio, s'ergeva di S.. Teodoro, edificata dal. mostrollo in. modo. II.. la. sulla fede del. secolo a lato. a Cappella Ducale. Narsete, e non dall'eunuco,. principale l'egregio D.. Riescendo ad escludere, anche nel primi tempi. IX. saglientissimo, che nel. r. Roberto. modo. la. chiesa. come. di-. Galli.. più assoluto, che nei. repubblica avesse a Patrono S. Teodoro, pur tuttavia. Sansovino essendo stata elevata quella statua nel 1329,. noi ci troviamo costretti a rivolgere. tutta la nostra attenzione alle. cronache delle epoche successive più prossime, rilevandoci esse come nel. XIV. secolo fosse ormai sancito, nella. tettorato di. San Teodoro,. sia. mente. del popolo,. pure dipendentemente da una. il. pro-. falsa e. smentibile tradizione. S.. Teodoro e. S.. Giorgio sono due santi guerrieri ed ambidue. uccisori d'un dragone; vissuti. T uno. quelli di Diocleziano, in veste. romana. ai. tempi. essi. di Licinio e. l'altro a. vengono rappresentati e. quasi analoghi risultano nell'esteriore apparenza. S. Teodoro, quegli.

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(42) ).

(43) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. che fu. primo patrono. il. omonimi che. ci. di. ricorda. esser egli l'Eracleense,. il. Venezia, è. ventiquattro. i. Romano, essendo determinato. corpo trovasi nella chiesa. vatore a destra del maggior altare.. Il. di. S. Sal-. sopranominato. rev. Butler lo dice. generale degli eserciti di Licinio e governatore del paese. lo straiate,. dei Mariandini, che. E come non ne. facile trovarlo fra. martirologio di cui. il. 29. avea allora per capitale Eraclea del Ponto.. molti ne. abbiamo. di S.. fa difetto. I nostri oppositori,. Teodori così anche che. Georgius Salonitanus. repubblica veneta abbia voluto dargli. la. un omaggio. quel posto per rendere. il. Giorgi. vogliono ve-. in quella statua. dervi S. Giorgio, intendono di specificarlo per. patrono dei Dalmati e che. di S.. alla. Dalmazia, colla quale viveva. nei più intimi legami politici e commerciali.. Un'altro S. Giorgio. era. il. Georgius Palestinus nativo. Quantunque. protettore dei Genovosi.. il. S. Giorgi fosse. ben. distinta. di adesso,. profondità di ricerche la differenza essi santi e. Leone. non avrebbero mai. di S.. tarvi la. due. le. masse popolari,. non rilevassero con molta nell'. antica. buon grado. salire. esistente. visto di. Capadocia. la origine di questi. pur noi opiniamo che. un pò meno studiose. allora forse. di. origine. di. a fianco del. Marco quel Santo, che per omonomia poteva rappresen-. Repubblica. Genova,. di. di cui. a. tutti. son note. le fierissime. lotte e la rivalità costante.. Dalle perenni citazioni dei sopradetti scrittori ed in ciale del Musatti, pel quale noi. sciamo. modo. spe-. serbiamo stima profonda e ricono-. in lui incontrastabile valentia, si rileva essersi tratta. una. così. erronea induzione dal Sansovino che, come abbiamo precedentemente. ancora una volta riportato, scriveva nel decimo quinto secolo delle colonne della Piazzetta. Su. 1'. una. di loro. :. è posto. un San Marco. in. forma. di. Leone. et su. V altra é la statua di S. Teodoro chiamato da Pietro Guilobardo che fu presente. 1'. anno 1329 quando. fu posta in cima, S. Giorgio.. Analizzando questo brano del Sansovino rileviamo a priori esso asserisca in via assoluta trattarsi di S. tolo di notizia ci dice, in. forma. latina,. Guilobardo che fu presente. Teodoro e. chiamata. S.. Non cerchiamo il. fatto. solo per ti-. Giorgio da Pietro se. volesse disdire la paternità del Santo o possa esser errore, noi rileviamo però saliente. come. il. Guilobardo. egli. caduto. in. che Sansovino aveva a-.

(44) MARCO E TODARO. 30. vuto avanti. due. di lui. aveva. secoli, nei quali la tradizione. temente asserito trattarsi del santo protettore. di. -. sufficien. Venezia e non. di. S. Giorgio.. Ma. ha. vi. come per. quasi. di più. dell'. opera fatta con. ma. dere alcuno. mata. habbia. La qual cosa. ben. sì. di difesa quella. Or dunque. ci. di. 1'. maestro. fu dal. animo. la. sia lecito. nella cui statua. et. si. chiedere. non. in. mai. offese poiché. ella. quel. con. volle. si. fu. della repubblica. quale. nota. si. da Presidenti. perciocché. difendersi dall' altrui. mano con. :. scudo nella mano destra dovendo. lo. bellissimo significato. simbolo dimostrare che. fatto. Sansovino continua. difetto che ella. haverlo nella sinistra.. tempo. il. ;. si. offen-. di. tiene ar-. per ordinario Y offesa.. fa. come mai. se. almeno. fosse S. Giorgio e rappresentasse quindi certo,. quella. statua. agli occhi della. plebe, la repubblica genovese, poteva pel suo atteggiamento incarnare. l'animo inoffensivo di Venezia e dimostrare così che ella. armata per. Ed. Marco non. si. et. che. le. come avvocato. riverito. tenesse. insegne. bandiere con. et. la. fegura. di. spiegarono se non nelle guerre coi genovesi, perchè havendo. per loro avvocato S. Giorgio non punto differente da S. Theodoro nel-. l'abito e. nella. armatura ingannarono spesse volte. i. nostri contrafacendo. segna nelle galee onde levar quel pericoloso dubbio fu messo S.. si. Giorgio citato dal Sansovino diceva:. il. però principale S. Thedoro,. essi. teneva. sola difesa?. che quantunque San Marco fosse. S.. si. Marco. nelle bandiere in. Nel 1202 stando poli,. cambio. la flotta. il. 1'. in-. simulacro di. Theodoro.. di S.. Veneziana all'assedio. di Costantino-. l'Imperatore Maurizio tentò di incendiarla inviando sedici navi. cariche di fascine accese.. — Precisamente. leggesi questo fatto nella. cronaca già detta, attribuita a Daniele Barbaro, come segue si. furono. trova scritto et io lo credo et anche. visti. spenzando avanti gli fece quello. nocumento Il. tengo per fermo che all'hora. il. dietro et d'intorno le navi che ardevano visibilmente. simi Protettori della città di Venezia S.. Theodoro. et allontanarle via dall'. :. et S.. Marco che. Sani is-. li. andava. li. armada Venetiana tanto che. fuogo che era pur gravissimo. et. non. violentissimo in alcuna parte. alcun.. Flaminio Corner nella sua opera Chiese e Monumenti scrive. Sino dai primi tempi della fondazione. doro per protettore e fu a di. lui. onore. di. istituita. Venezia fu preso. una confraternita. S. il. :. Teodi cui.

(45) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA. divampò. ospizio. uno. in. 31. Scuola di San Marco. Trasportato a Venezia. alla. corpo di S. Teodoro fu ristabilita nell'anno 1268. la. il. divota scuola sotto l'in-. vocazione del Santo Martire.. Da. questi brani di cronache. importanza. si. annetteva a. Marco. gior conto di S.. S.. nel 1268,. Venezia. di quella statua, si costituisse in il. che dimostra. in un'. A meno. Teodoro a. Teodoro. egli. somma. scriverci. il. si. influire. acchè fosse. importanza. il. fatto di averlo o. modo estremamente. in. il. cor-. convento. abbia appurato esser rappresentato a cavallo,. addiceva, per. la. colonna una statua equestre forse. necessarie dimenzioni non solo,. le. vrebbe offerta V opportunità di quei. omonima,. la confraternita. Musatti, da Corfù ove esiste. conviene considerare che sopra. male. alla erezione. S. Giorgio.. noi poi non pare di. compiacque. mag-. in. era viva la fede per quel santo,. a cavallo, poiché fosse pure, come. si. di S.. modo quanto. in ogni. epoca vicina. epoca nella quale ciò doveva naturalmente. preferito S.. tese. rilevano due cose, cioè quale. Teodoro, tenuto ben spesso. come. e. si. al. maestro ed. ma non. Presidenti. alli. a-. di valersi. frammenti che nella composizione della statua del Santo. si. rilevano.. Per analogia, dovressimo escludere che sentasse S. Marco, se questi sempre. modo che. nel. si. si. riscontra sulla colonna della Piazzetta.. nel quale solevasi rappresentare S.. nel lo. due modi. medesimo vediamo a. alzata. vide in sito alcuno figurato. Nella nostra ultima tavola abbiamo voluto raccogliere. nei. rappre-. zampa. figura con la. si. mai. suir evangelo aperto e verticale e. leone. l'alato. Teodoro e qui. lo. il. vediamo figurato. differenti,. a terra ed a cavallo e ciò precisamente. libro del. Rev. Segala, nel libro. piedi ed è. modo come. Bartolomeo Dionigi. di. pure a piedi nel quadro fiammingo che. come. vasi nella Chiesa di S. Salvatore ove se ne conservano,. si. tro-. disse,. le reliquie.. Ma. lasciando anche a parte tutto. care a Teodoro Il. suo vero essere. Marin Sanuto. Sora una doro qual. il. si. noi pretendiamo rivendi-. esame. delle. cronache antiche.. nella sua vita dei dogi ci dice. fo posta S.. dice fu. dall'. ciò,. Marcho protector nostro. primo protector. trovato scripto in alcuna cronicha.. di Venetiani. et su. tamen. :. 1'. altra. S.. di questo io. Thono. Ilo.

(46) MARCO E TODARO. 32. Magno,. Il. in testa di. e scrive. nella. Leone. breve studio, asserisce. questo. trattarsi. di. Teodoro. S.. :. Et sopra una Il. sua cronaca e precisamente nel brano riportato. fo. Sansovino. et su. ci. messo un dice. Su V una. :. et. sopra. un. è posto. 1'. un. altra. S.. Marco. S.. Teodoro forma. in. ».. di. Teodoro più egli vi racconta, incarnare. altra è la statua di. 1'. Marco. « S.. quel simbolo lo spirito della repubblica.. La Cronaca Veneta. fino al 1442 (di. Class. VII.) a carte 155 così scrive. :. tempo de questo doxe (Seb.. In el. do cholone grande che xe suso. la riva. autore ignoto cod. 2034. Ziani) loe fo del. di S.. Marcho suxo. mclxxxii qual. le. fo. 1'. adute. una xe. scholpio uno lion et Y altra S. Todaro.. Queste cronache, che formano base attendibile a gran parte delle. venete. istorie,. mettono. modo cinque. disparato. cose. le. secoli di. ;. esser egli S. Teodoro, perchè. al loro. posto e niente affatto in. popolare tradizione vi dicono. adunque. altresì. vuoisi rinnegare quel povero. Eracleense?. Col suffragio. Perchè vuoisi accrescere temente. A. ai. cronache. di quali di. si. può. asserire. il. contrario. ?. importanza ciò che è congettura eviden-. documenti contraria. ?. noi pare chiaramente risultare esser egli S. Teodoro, ne sa-. pressimo vedere nei nostri antenati, certo più credenti dei nostri contemporanei, tanta malevolenza da mettere alla porta con tale sgarbo quel Santo, dopo aver trascorso lo spazio di circa tre secoli sotto la. patronale di. lui tutela,. Ritornando. all'. come. esame. è nostra convinzione.. delle nostre. colonne noi leggiamo sulla. fede del Sansovino che: Intorno a queste colonne furono altre volte botteghe,. pando. lo spatio,. che corre fra. 1'. una. e. 1'. altra. impedivano. nale et arrecavano indegnità e bruttezza alla Piazza Gritti per ricordo dei. qua. le. colonne. si. Ambedue verticalità ne è. ma. la. le. quali. occu-. veduta del ca-. l'anno 1529. Sansovino fece levare ogni impedimento. et. il. Doge. da indi. in. veggono da cima à fondo.. queste colonne. si. trovavano fuori della loro naturale. molto precisamente determinato quando questo. fatto.

(47) LEONI DEI SECOLI. XII e XIII. VARI MODI NEI QUALI TROVIAMO. RAFFIGURATO. S.. TEODORO.

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(49) LE DUE COLONNE DELLA PIAZZETTA sia. avvenuto. Dal 1173 in cui. movimenti sismici si. si. deve più. starono. avvenne, è certo un dato che. in cui. risultare necessariamente la. qualcheduno o del complesso. Di questi. causa del. la. induzione che alla precisione storica.. alla. Lo strapiombo deve di. i. turbini violenti che vi. i. con precisione. lo stabilire. menzionato strapiombo e l'epoca. rizzava, furono tanti. le. Venezia ed. del suolo di. scatenarono sopra, che. Barattiero. il. 33. di vari degli accennati terremoti.. cronache ne registrano. le. conseguenza. di fortissimi,. i. quali fune-. danneggiandola non lievemente, nel 1275, 1280, 1283,. la città. 1347 e 1410. Di quello del 1504 dopo aver notata la caduta di molte. Campanili aggiungono. case, Chiese e Il. reva. Marco. S.. E. qui giova dedurne che, se in. Marco, certo che. base molto più. avvenuto. il. Però. de sora. et. parve a. fra. i. terremoti più potenti e notevoli è quello. si. la. riva della. Piazza. piegassero ritornando. suo. al. al. sito,. ambedue, In ogni. il. di. sola delle. due colonne. nella. serie. dei. nel 1570, 1591, 1622, 1624, 1688 ecc.. importante relativo. cludere, noi pur. zorni sonar. dove. le. suo la. fa giustizia. si. sito.. ricerca potrebbe. alla. non escludendo. la. rela-. non eliminando però. la. verticalità.. cronaca è poi più importante, qualora. che conferma come. modo. qual. il. però opiniamo esser un'indicazione solo. che sieno rimaste fuori della naturale. come non una. :. :. tanto per dire che non erano cadute,. altro di. Galliccioli. il. se potè per parecchi. quel ritornando. ci fosse. Questo brano. sieno. non. suo Diario aggiunge. ritenersi completa, noi. possibilità. Campanile. cadesse.. che alquanto. Se non. il. nelle migliori condi-. non dovevano trovarsi. colonelle che. alle. Priuli nel. tutti. modo tremava. colonne a pochi metri di distanza con una. Le colonne grandi appresso. sideri. fortemente che pa-. così. campanili et massimamente quello de S. Marco. campane per dubbio che Il. tal. 26 Marzo 1511, del quale scrive. Rovinò muri se verzè. le. ristretta,. zioni di stabilità.. tiva,. vedeva a tremar. se. voiesse cascar.. el. di S.. Campanile de. :. è inclinata. causa. movimenti. sia stata. sismici. ma. si. con-. bensì lo. comune. susseguitisi. non troviamo registrato nulla. nostra ricerca, per cui volendo conla possibile. responsabilità. dell'. av-.

(50) MARCO E TODARO. 34. venuto. terremoto de\ 1504, non esitiamo ad accusarne in. al. modo. speciale quello straordinario del 1511, terremoto che:. paventò indicibilmente principe e popolo, e causa del quale. Contarini indicò. La. i. come. peccati molti di allora, specie. violenza e disonestà delle. monache. serrate. il. patriarca. egli disse. Monasteri. nelli. :. con-. ventuali ridotti ad esser pubblici lupanari et elle sfacciate et aperte meretrici.. Deterioratosi. il. Leone, per. le. circostanze citate avanti e. do-. vendosi procedere ad un radicale e serio restauro, venne preso partito di. raddrizzare la colonna che lo portava.. Per quanto però. le. storiche notizie potessero dirci delle vicende. del monolite, nulla dicevano del si. accingeva. all'. modo. di. imbasamento. di esso e chi. opera del raddrizzamento andava evidentemente in-. contro ad una incognita.. Era realmente necessario il sollevamento darle uno stabile equilibrio colla verticalità ? Se. la. di. quella mole per. colonna era strapiombata ed aveva un settore del suo. piano naturale di posa libero da carico, non era necessario dedurre. che dessa doveva avere un fulcro sul quale. la rotazione. La. lato. superficie. compresa. tra. il. fulcro ed. il. ove. era avvenuta?. la. compressione. era evidente non costituiva esclusivamente la base di appoggio che. sorreggeva. il. grave peso?. Perchè adunque non. dove essa non risultava. si. poteva levare un pezzo. in azione di. supporto. di. base lad-. ?. Questo esatto ragionamento indusse a togliere prima uno e. un secondo dei conci sagomati alla base dalla parte del settore non premuto. Apparve allora un nucleo centrale formato da due conci sui quali la colonna aveva costituito il suo asse di rotazione. poi. formando. essi la essenziale. Conveniva dopo. parte del complesso di imbasamento.. tutto questo calcolare esattamente quale era. l'asse di rotazione sul quale. aveva ruotato quel masso, per farvelo. girare ancora in opposto senso, abbassando. pedo. in. modo che. avesse fermata. la. il. colonna. piano del paralellopialla. sua perfetta ver-. ticalità.. Ridotto quel piano abbassandolo di circa due centimetri, per evitare si. il. sostituì. contatto di pietra con pietra, al virtuale asse di rotazione. una verga. di. rame. Approntati dei dornienti precauzionali.

(51) LE DUE COLONNE DELLA. PIAZZETTA. ed introdotto un cuneo. di. sollevamento, forzato. 35. solo operaio, in circa mezz' ora la colonna riprese la. sizione verticale,. quei peccati per. dopo aver espiato con. un. di. sua antica po-. tre secoli di inclinazione forse. quali tanto altamente lamentavasi. i. maglio. dal. piissimo pa-. il. triarca Contarini.. La colonna. di S.. ma. Teodoro trovasi pure spostata. condizioni sono di assai più infelici di quella di Marco,. le. sue. essa è dan-. neggiata gravemente alla sua base e sarà necessario venga sollevata per mondarla da un dovvone o perno interno di ferro che. si. suppone. esistere e che valutasi esser la. causa dello stacco. risulta così evidente alla base.. Speriamo che a questa colonna. provvegga in. al. più presto e che. modo degno Altresì,. dell'. il. pezzo che. di quel. restauro di S. Teodoro. si. vi. si. compia. interesse artistico di quella statua.. quando. si. porrà. mano. a quel restauro, converrà rifor-. mare quell'indegno sistema di copertura applicatovi nei nostri ultimi tempi, copertura appena degna di una latrina antiartistica nel modo più assoluto. Esaminando sia la carta di Alberto Durerò che le prospettive del Canaletto,. il. quadro. dello. Zuccaro e molti. altri si. potrà. una sconcia innovazione troverà certo opportuno porvi un ade-. facilmente persuadersi che quel coperto è del. nostro secolo, alla quale. si. guato e conveniente riparo. Nella tavola, ove viene raffigurato S.. ommesso. di segnarvi. ci risultò. dover esser stato originalmente.. il. Teodoro, noi abbiamo. coperto attuale, rilevando invece. Giunti alla fine del nostro succinto lavoro. che più del tracciare. la storia di quelle. zione popolare conosce coi di raccogliere quelle. teressanti,. di. di. Marco. l'. modo. preme. due colonne, che. che. rilevare la. tradi-. e Todaro, fu nostra idea. note che a loro riguardo. ne rendono più spiccato. possono servire discussioni.. nomi. ci. il. ci. sembrarono più. interesse artistico e. in-. storico e. base ad uno studio ulteriore ed a più importanti. Abbiamo. cercato di rivendicare a S. Teodoro l'onore di.

(52) MARCO E TODARO. 36. modo adoperato per raddrizaltresì come quei due colossi di. quella statua, di succintamente dire del. zare. la. colonna. di. Marco, rilevando. granito che furono eretti tra. non meno splendido e ricco irrequieta natura fra. Cercammo. i. i. principe,. vizii del. si. dell'. undecimo secolo da. sieno inclinati per forza della. decimoquinto. 1'. epoca nella quale esse co-. supporto di quel Marco e Todaro che furono. il. simboli della gloriosa e potente Repubblica.. Non abbiamo nientemente, per. certo raggiunto. ciò,. maggior evidenza secoli,. 1'. lo. scopo. di illustrarle. conve-. facciamo serio affidamento nella benevolenza. Siamo però lieti di aver messa in importanza di quelle due colonne, che furono. degli amici per esser. per sette. splendore. infine di rintracciare. lonne sono divenute ritenuti. lo. giudicati.. immobili testimoni degli avvenimenti che. rono quella repubblica. la. quale s'ebbe. la. più. spiccata. illustra-. importanza. nella politica, nelle guerre e nelle arti.. G. A.. VENDRASCO.

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