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Pubblicato il testo delpaccordb di pace raggiunto a Parigi

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Quotidiano / Anno L / N. 24 (

Spad. abb. pott

* Giovedl 25 genmio 1973 7 L 90

Adesioni alle iniziative della Lega cooperative su occupazione e carovita

,-, —_ A pag. 9 ORGANO DEL PARTITO COMUN1STA ITALIANO

Federazione Cgil, Cisl, Uil:

nuove manifestazioni di lotta per le riforme e lo sviluppo

— — — — — A pag. 9 - —

;

Pubblicato il testo delPaccordb di pace raggiunto a Parigi

Mantenute tutte le conquiste gia sancite in ottobre - Gli americani : 'sci ne andranno entro 60 giorni - Rispetto delFunita e dell'indipendenza del Vietnam - Formazione di un Consiglio di concordia nazionale a tre componenti per Torganizzazione di libere elezioni nel Sud - Entro un mese

conferenza internazionale, cui parteciperanno anche URSS, Cina, Gran Bretagna, Francia e i quattro paesi della commissione di controllo

SABATO ALLE 18 A ROMA MANIFESTAZIOIVE IN PIAZZA DEL POPOLO

Un comunicato dell'Ufficio Politico

II PCI: «Si sviluppi la concreta solidarieta col popolo vietnamita"

L 5UFPICIO Politico del PCI nel giorno in cui l'accordo di pace pone fine all'aggressione e alia tragi- ca guerra condotta dagli Stati Uniti contro l'eroico popolo vietnaraita, esprime l'esultanza dei comunisti e dei milioni e milioni di ita- liani che in questi anni, in un sempre piu largo schie- ramento di-forze politiche e ideali, laiche e cattoliche, hanno lottato e operato per- che venisse riconosciuto il diritto del popolo del Viet-

nam • alia liberta, all'indi- pendenza, all'unita e alia pa- ce. E' questo un grande sto- rieo giorno per il popolo vietnamita e per tutti i po- poli del mondo. Esso indica e conferma che, nel mondo di oggi, l'imperialismo non e piu in grado di imporre impunemente la propria leg- ge di violenza e di oppres- sione. Animato dalla forza che gli viene dai propri ideali di liberta e di indi- pendenza, guidato, al Nord e al Sud, dal grande inse- gnamento di Ho Chi Minh, sorretto dalla solidarieta concreta dei paesi socialisti

e di un movimento di lotta

che ha raggiunto una esten- fiione senza precedenti, il popolo vietnamita ha sapu- to sopportare sacrifici im- mensi e mettere in scacco la piu potente macchina bel- li ca del mondo. II popolo vietnamita ha scritto cosi una delle pagine piu alte nclla storia dell'umanita, e ha contribuito, con la sua vittoria, a modificare ulte- riormente, nel mondo, i rap- porti di forza a favore delle forze del progresso e della pace. Anche di questo dob- biamo riconoscenza ai com- pagni vietnamiti, ai combat- tenti, al popolo intero del Vietnam. Dobbiamo loro ri- conoscenza per avere sapu- to dimostrare, a tutto il mondo, quello di cui a ca- pace un popolo in lotta, per aver dato prova di grandez- za morale, di spirito unita- rio, di intelligenza politica.

L'Ufficio Politico del PCI chiama tutti i comunisti, tut-

ti i lavoratori, tutti i gio- vani, tutti i democratic! ita- liani a manifestare unitaria- mcnte la loro soddisfazione per la vittoria della pace sulla guerra, delta resisten- xa siill'aggrcssione, della gtu

stizia suU'opprcssionc. Li chiama ad esigere che gli accordi sotloscritti vengano picnamente rispettati, che la

Repubblica italiana ricono-

tca immediatamontn la Re-

pubblica democratica del Vietnam e stabilisca rappor- 0J con il govcrno rivoluzio-

nario del Sud Vietnam. Li chiama alia piu ampia e uni-

taria mobilitazione per con- tinuare a essere presenti nelPazione di sostegno e di aiuto al popolo vietnamita:

dalle fabbriche e dalle scuo- le, dalle organizzazioni eco- nomiche e sociali, dalle as- sociazioni democratiche, da- gli enti pubblici e dalle am- ministrazioni local! (regioni, province, comuni) si molti- plichino le iniziative di con- creta e attiva solidarieta per contribuire efficacemente al- ia immane opera di ricostru- zione economica del Viet- nam.

La pace e una grande con- quista della resistenza eroi- ca e indomabile del popolo vietnamita, della solidarieta e della partecipazione popo-

lare di ogni parte del mon- do. II nostro popolo, che e stato in prima fila nei gior- ni piu duri della tragedia, fara il proprio dovere per- che la pace sia garantita io tutta 1'Indocina, perche la rinascita awenga nella li- berta, neH'indipendenza e nell'unita.

Longo e Berlinguer a Le Due Tho

e Xuan Thuy

U presidente e il segre- lario generate del PCI, cora- pagni Luigi Longo ed En- rico Berlinguer, hanno in- viato questo messaggio ai compagm Le Due Tho e Xuan Thuy:

• Cari compagni Le Due Tho

• Xuan Thuy,

« con emoiione, con amml- ratione e con profonda e sincera riconoscenza vi in- viamo, in questo giorno di decisiva importanza per il vosfro popolo e per tutta I'umanita, le congratulazioni frateme dei comunisti Ita- lian!. La vostra dura, lunga e difficile battaglia al tavolo del negoziato e stata un mo- menta rilevante della lotta eroica del vostro popolo per la liberta, I'indipendenza e la pace, e ha contribuito a mobilitare e ad unire masse immense di uomini, in tutti i Paesi • in questa nostra Italia, nell'azione per la fine deH'aggressione amerkana.

Ricordando i nostri nume- rosi e fraterni incontri a Pa- rigi, permetteteci dl espri- mere la speranza di potirvi salutare presto in Italia.

• Con un f raterno abbracclo L U I G I LONGO

ENRICO BERLINGUER i

Dal nostro corrispondente

P A R I G I , 24

D testo integrate del- l'accordo di pace sul Viet- nam e dei 4 protocolli an-

nessi, sono stati resi pnb- blici alle 16 di qnesto po- meriggio contemporanea- mente a P a r i g i e a Wa- shington. Alia s t e s s a o r a il negoziatore n u m e r o uno

della Repubblica demo- c r a t i c a v i e t n a m i t a , L e

Due Tho. ne ha illustrate il contenuto e i meccanismi di applicazione nel corso di una conferenza stampa tenuta nel- la stessa sala dell'Avenue Kle- ber che per oltre quattro anni aveva ascoltato il rendiconto delle sedute settimanali della conferenza a quattro per il Vietnam.

Davanti a centinaia di gior- nalisti e cineoperatori che non avevano voluto perdere l'ulti- ma apparizione in pubblico dell'uomo che aveva tenuto testa a Kissinger ne] piu du- ro e lungo negoziato della storia e che lo hanno accolto con un lungo e caloroso ap- plauso, Le Due Tho e apparso disteso. calmo. sorridente, la immagine insomma dell'uomo che ha portato a termine. e con successo. una prova dif- ficilissima.

Le Due Tho ha esordito mettendo in rilievo il senso storico che l'accordo ha per il popolo vietnamita nel suo in- sieme. * La lotta per I'indi- pendenza e la liberta del po- polo vietnamita — egli ha det- to solennemente — k durato quasi trenta anni. La resisten- za di questi ultimi tredici anni e stata la piu difficile delle Iotte secolari condotte dal no- stra popolo contro gli inva- sori stranieri. Questa guerra e stata la piu micidiale della storia dei movimenti di libe- razione nazionale in tutto il mondo, ed ha profondamente sconvolto la coscienza degli uomini».

Come non provare, dunque, una profonda emozione all'an- nuncio che questa guerra e finita. che il popolo che e sta- to costretto a combatterla ve- de riconoscere. negli accordi conclusi, i suoi diritti nazio- nali fondamentali. vede quin- di coronare con 0 successo i suoi immensi sacrifici?

« L'accordo di pace — ha proseguito Le Due Tho — e una grande vittoria del popo- lo vietnamita. Esso non com- porta alcun impegno segreto o tacito. Tutto cid che e sta- to concordato e scritto nel do- cumento centrale e nei proto- colli annessi».

I selvaggi bombardamenti di Hanoi e di Haiphong hanno soltanto ritardato questo ac- cordo, ma non ne hanno mo- dificato la sostanza: e la so- stanza consacra I'unita del paese e la sconfitta di coloro che volevano perpctuarne la divisione, I'indipendenza del paese e il ritiro delle forze di aggressione. resistenza del

le forze di liberazione e il loro

Augusto Pancildi

{Segue in ultima pagina)

PARIGI — Lo storico momento della firma dell'accordo di pace tra i plenipotenziari Le Due Tho e Kissinger

In f in di vita lo studente colpito da un agente di PS

Ferma protesta unitaria delle forze democratiche

Nel corso dei drammatici incident! dell'altra sera davanti ali'universita Bocconi, on agente di PS ha sparato ad altezza d'uomo, colpendo in modo gravissimo un universitario, che ora e moribondo aN'ospedale. Un altro giovane, un operaio, 6 stato ferito e le sue condizioni sono serie. II questore di Milano e il ministro degli Interni rispondendo alle interrogazioni presentate alia Camera confer-

mano la responsabilita del poliziotto, che e stato disarmato dagli altri agenti e ricoverato alia Neu-

rodeliri. Oggi i lavoratori milanesi si fermano per

un'ora in segno di protesta. La Federazione co- . munista milanese invita le forze democratiche ad

una risposta unitaria di massa, che isoli respon- sabilmente le provocazioni ed i tentativi awen- turisti. I parlamentari comunisti hanno presentato interrogazioni alia Camera e al Senato. La segre- teria di CGIL-CISL-UIL condanna in un comuni- cato il comportamento della polizia. A Roma ver- ra effettuato uno sciopero domani in tutte le scuole A PAGINA 6

Come i nord-vietnamiti hanno accolto la notizia dell'accordo

Gioia e fierezza a Hanoi in festa

Pham Van Dong esalta rinternazionalismo

« Condurremo avanti la lotta per portare a compimento la causa rivoluzionaria del po- polo vietnamita » — La partenza del mtnf-

stro degli esteri per Parigi

Dal nostro inviato •

HANOI, 24

La notizia che ieri a Parigi Le Due Tho e Kissinger ave- vano siglato l'accordo m sulla cessazione della guerra ed il ristabilimento della pace nel Vietnam» & stata diffusa da radio Hanoi alle 10J0 (ora lo- cale). Gli stessi altoparlanti del sistema di allarme hanno diffuso U comunicato del mi- nistero degli esteri della RDV in tutta la citta che ormai ha Tipreso Vaspetto abituale.

Le vie erano formicolanti dl gente tndaffarata negli ac- quisti per le teste del capo- danno lunare, il Tel. Ad ogni angolo di strada i chioschi vendevano fiori, lampioni co- lorati, maschere Iradizionali, dolci. £* stato solo per vn breve momento che Vannun- do ha interrotto le attivitA festose. Quando gli altoparlan- ti hanno cominciato ad an- nunciare quelUt che vi la no- tizia che attendevamo da tren- Vanni», come ha detto un cit- tadino. solo per un attimo ogni movimento si e fermato.

La gente si e raccolta intorno agli altoparlanti, ha ascoltato in silenzio la notizia senza dare segni visibili di emozio- ne. B* veto che le voci cone- vano git da tempo, ma i cit- tadini di Hanoi, tnterrogati pochi minuti prima dell'an- nuncio, continuavano a ma- nifestare incredulity e a sot- toltneare che «di Nixon non ci si pub mare, dopo il 20 ottobre*.

Ascoltato rannuncio, tutti esprimevano la loro gioia per la vittoria «del nostro picco- lo popolo che ha battuto un gigante; come ci ha detto un giovane che abblamo fer- mato per la strada. Ed ha ag- giunto: *Ma not ne siamo sempre stati certi*.

Chi si attendeva prorom- penti esplosioni di gioia 4 rimasto certamente deluso.

Tuttavia ognuno era disposto al sorriso e tutti si affolia- vano intorno at glornalisti e

Massimo Loche

(Segue in ultima pagina)

Direzione PCI

La Dtrcilona dtl PCI e convocata p*r mercoladl 31

gennaie all* or* 9.

HEU'IHTERNO

PAGINE SUl VIETNAM

II testo integrate dell'accordo di Parigi

A PAG. S

EMOZIONE

ED ENTUSIASMO IN ITALIA

E NEL MONDO

PertinJ •

l'accer*o Fanfanl MlotMMl

SOLUEVO

NEGLI USA MA I PACIFISTI NON SMOBIUTANO

• AtttfeoiA M i a 41 Kisainsvr

IL PAPA: « LA TREGUA DEVE TRASFORMARSI IN VERA PACE

• Appcffo par un par la ricwlniiKwa

THIEU ANNUNCIA ATTI Dl

BRUTALE REPRESSIONE

• Si tanta dl impairs la manifastaiieni pepotorl

CON « L'UNITA'»

TRA GLI STUDENT!

DELLA RDV A MOSCA

• « Avrama ancora mdlo 4a fara Insiama >

A PAG.I-l-l

(2)

*f*

PAG.2/vita italiana 1'Unitd / gloved) 25 gennaio 1973

ALLA NOTIZIA DELL'ACCORDO CHE PONE FINE ALLA SPORCA GUERRA NEL VIETNAM

EMOZIONE ED ENTUSIASMO IN TUTTA ITALIA

Un comunicato del Comitato nazionale Italia-Vietnam - Lettera ad Hanoi delle Federazioni giovanili di PCI, PSI, PRI, DC e della Gioventu acli- sta - Espressa la solidarieta al popolo vietnamita in molte assemblee regionali - Centinaia di manifestazioni e cortei popolari - Una dichiarazione di Lama a nome della federazione sindacale CGIL-CISL-UIL - Domani a Milano una grande fiaccolata per la vittoria contro Fimperialismo USA

La notlzia della pace nel Vietnam ha suscltato In tutta Italia un'ondata di giola e dl emozlone. Manifestazioni po- polari, iniziative, dlchlarazlo- nl dl uominl politic! si sono gusseguite, a confermare quan- to nel nostro Paese fosse for- te e radlcata non solo la spe- ranza per la pace ma anche la solidarieta con l'eroico po- polo vietnamita.

Facendosi in questo senso lnterprete della vasta unite dl forze democratlche forma-

tasl attorno alia causa vietna- mita, il Comitato nazionale Italia-Vietnam preclsa in an suo comunicato come la so- luzione negoziata di Parigl

«affermi la causa della liber- ta, dell'indipendenza, della pa- ce, che ha visto uniti Veroismo del vietnamitl e la solidarieta attiva dei Paesi amid e dei democratici di tutto il mondo.

«Il Comitato Italia-Vietnam

— prosegue 11 comunicato — riafferma il propria impegno di lotta e d'inleiativa per la

firma definitive degli accordi di pace, per il rispetto delle clausole concordate, per la ri- costruzione di tutto il Viet- nam. Invita tutte le proprie organizzazioni alia vigilanza e alia mobilitazione per esal- tare una vittoria di valore uni- versale, il cui risultato deve essere difeso e sviluppato con- tro ogni tentativo di diversio- ne e per il pieno consegul- mento della pace e dell'indi- pendenza del Vietnam ».

II governo Andreottl, dal

II CC del PCI al Partito

dei Lavoratori del Vietnam

>

Con la vostra lotta eroica avete saputo esprimere gli interessi, I sentimenti e la volonta di milioni d l uomini d l ognl continente che si battono per c o struire un mondo llberato dall'imperialismo, dall'oppressione, dal sottosviluppo

11 Comitato Centrale del PCI ha inviato que- sto messaggio al Comi- tate Centrale del Parti- to dei Lavoratori nel Vietnam:

«Cari compagni,

in questa ora storlca In cul 11 Vostro Partito e il Vostro Popolo celebrano la concluslone d e 1 l'accordo che pone fine alTaggresslo- ne amerlcana VI preghla- mo di accogliere le con- gratulazionl fraterne del comunistl, del lavoratori, dei milioni e milioni di ltallanl che in tutti questl lunghl anni hanno lottato e manlfestato perche que- sto grande momento po- tesse giungere a coronare 11 dlritto deU'eroico popolo vietnamita a una pace giu- sta, che rlconoscesse 11 suo diritto alia liberta e alia lndipendenza. E' con emo- zlone profonda che rlcor- diamo gll enorml sacrifici che 1 vostri combattentl, I vostri lavoratori, il vo- stro popolo tutto intlero hanno dovuto sopportare per affermare questo di- ritto. Rivolglamo il nostro penslero a tutte le vittime di questa guerra atroce che e stata condotta con- tro di voi, senza rispannio di mezzl e dl armi. So- prattutto rivolglamo 11 no- stro penslero alia merao- rla del grande Presldente Ho Chi Minn, 11 cui inse-

gnamento ha guldato e gulda 11 vostro popolo an- che dopo la sua seompar- sa. «H nostro Paese — ha detto nel suo testamen- to 11 Presldente Ho Chi Minn — avra l'insigne ono- re di essere una plccola naslone che ha vlnto, in urn lotta eroica, due gran- di potenze imperialiste, la Prancia e gll Statl Uniti, dando un degno contribute al movimento dl liberazio- ne nazionale». SI, carl compagni vietnamitl: que- sto grande onore sara un merlto imperituro per il vostro popolo, 11 quale ha saputo scrivere nella sto- rla della lunga lotta degli uominl per la liberta e la lndipendenza una delle pa- fine piu belle e piu alte.

II mondo intero ha con- tratto con 11 vostro popolo un grande debito di rico- noscenza, L'hanno contrat- to, questo debito. le forze di progresso e dl pace di tutti 1 paesi che dal vostro

esempio e dalla vostra lot- ta hanno rlcevuto un ln- segnamento di dignlta u- mana, dl coraggio civile, dl coerenza ldeale e dl intel- l i g e n t politica che ha con- tribuito fortemente alia lo- ro formazione. Un'lntera generazione. che ha avuto l'insigne onore dl essere chlamata ccla generazione del Vietnam» na appreso dal vostro esempio erolco 11 valore dell'impegno po- litico e morale a fianco del popoll che si battono nel mondo per la liberta, Tin- dlpendenza nazionale, un awenlre di pace. L'hanno contratto, questo debito, anche tutte le forze rivolu- zionarie nel mondo Intero, tutti 1 partltl comunistl e operal, per II contribute determlnante che vol ave- te date — e sempre darete, ne siamo certl, nello splrl- to deirinsegnamento del Presldente Ho Chi Minn — a ricercare un momento di convergenza e dl unlta nel- la solidarieta con la vostra lotta. Avete fatte appello, con 11 vostro messaggio,

«alla ragione ed al sentl- mento », e con la ragione e 11 sentlmento 1 paesi so- ciallsti, tutte le forze rivo- luzlonarle e dl pace, hanno colto 11 slgnlficato interna- zlonale e storico della vo- stra lotta, dei vostri suc- cessl, vedendo In questl la conferma piu chiara del fatte che nelle nuove con- dlzlonl del mondo — crea- te in questo mezzo secolo dalla Rivoluzione d'otto- bre, dalla Rivoluzione clne- se. dalla creazlone di un sistema di Stati soclallstl, dal crollo del sistema co- lonlale — l'lmperlallsmo non e piu In grado di lm- porre Impunemente la sua legge di vlolenza e dl op- pressione ma pud essere contrastato, fennato e sconfltte anche da «una piccola nazionen guidata da una forza politica capa- ce, come il Vostro grande Partito, dl esprimere l'in- teresse della liberta e del- l'indipendenza e sorretta da una concreta e operan-

te solidarieta Intemazio- nale.

Vol, carl compagni, non vl siete pero limltatl a unlre la nazione vietnami- ta e ad esprimerne gli in-

teressi. Avete fatto qual- cosa dl piu. Avete saputo esprimere, con la vostra lotta eroica, gli Interessi. 1 sentimenti e la volonta dl

centinaia e centinaia dl mi- lioni di uomini di ognl continente 1 quail lottano per costruire un mondo llberato dall'imperialismo, dall'oppressione e dal sot- tosviluppo. Avete saputo essere 11 momento unifl- cante di questa lotta uni- versale, che si combatte in ognl paese e su scala In- ternazionale. Avete saputo unlre, intorno alia vostra lotta, uomini dl convinzio- nl polltiche, religiose e ideal! diverse, In ognl pae- se di questo nostro piane- ta. Di qui il peso lmponen- te che ha avuto, in tutti questl lunghl annl, la solidarieta lnternazionale con il Vietnam eroico

« Grand! e difficlll batta- glie polltiche,. ben lo sap- piamo. stanno ancora dl fronte al vostro Partito e alia Repubblica Democra- tica del Vietnam. Grandl e difficill battaglie polltiche stanno dl fronte al patrlo- tl del Vietnam del Sud, la cul volonta dl liberta e di lndipendenza e stata e- spressa In tutti quest! anni dal Fronte di Liberazlone Nazionale e dal Govemo Rlvoluzlonario Prowlsorlo.

Anche In queste batVaglle nol aaremo al vostro flan- , co, con lo stesso entusla- . smo e la medesima parte- ' cipaslone dl questl annl.

Come compito nostro Im- mediate sentlamo quello di operare, nella piu lar- ga unlta dl tutte le forze polltiche sensiblli a que- sta eslgenza perche" al piu presto si stablllscano nor- mail relazionl dlplomatiche tra i nostrl due Paesi per una ulterlore estenslone del legaml profondi che si sono andatl creando tra 1 no- strl due popoll. Sentlamo anche il dovere dl chla- mare le grand! masse po- polari italiane alia vigilan- za contro ogni tentativo dl

violare l'accordo che e sta- te ora concluso, perchfe es- so divenga realta operante e lmpegnativa.

In questo splrlto, carl compagni, vl preghiamo dl accogliere, e dl trasmet- tere a tutti i vostri mili- tant!, a tutto 11 Vostro Po- polo, 11 nostro sentlmento di giola, dl riconosoenza e di solidarieta, e 11 nostro fratemo e affettuoso sa- lute.

IL COMITATO CENTRALE

DEL PCI»

II CC del PCI al FNL e GRP del Sud Vietnam

Sappiamo che nuovi e difficili compiti v i attendono: si tratta ora, in primo luogo, d'imporre il rispetto pieno degli accordi, sconfiggere fino in fondo le insensate resistenze opposte da Van Thieu e dal suo gruppo bellicista, otte- nere la liberazione di tutti i prigionieri politici, elezioni libere e democratiche

II Comitato Centrale del PCI ha inviato que- sto messaggio al Fronte Nazionale di Liberazio- ne e al Governo Rivo- luzionario Provvisorio del Sud Vietnam:

• Can amid e compagni, nel giorno della conclu- sions deU'accordo che po- ne termine all'aggressione amerlcana e apre dinanzi al vostro popolo eroico la prospettiva di uno svilup- po democratico e di pace.

i comunistl, 1 lavoratori, i milioni e milioni di italla- ni che In quest! anni sono stati al fianco della lotta eroica del vostro popolo, vi esprimono la loro sod- disfazione e le loro con- gratulazioni. Quest'accor- do rappresenta una gran- de vittoria del popolo viet- namita tutto intero. e una sconfitta pesante del ten- tativo degli imperialist! a- mericani dl lmporre con la forza 11 loro dominlo al Sud Vietnam. Animatl da ardente patrlottlsmo. dal- 1'eroismo rlvoluzlonario e dalla certezza della giusta vittoria, I vostri erolci combattentl, sotto la dlre- sione del Fronte nazionale di liberazione e del Gover-

• no rlvoluzlonario provviso- rio. sostenut! Incondiziona- tamente e a costo di enor mi sacrifici da! fratelli del Nord Vietnam, hanno sfi- date difftcolta e disagl di ogni genere e hanno scrlt-

to una pagina di storia che e gia entrata nel gran de libro della lotta degli

uomini per la liberta e la lndipendenza nazionale. Vi siete conqulstati cos! la riconosoenza di tutti i po- poll del mondo. delle cen- tinaia di milioni di uomi- ni che si battono. in ogni continente. per un aweni re di pace e di giustizia.

Fedeli all' insegnamento del presldente Ho Chi Minn, secondo cul «nulla e piu prezioso dell'indipen- denza e della liberta », ave- te saputo condurre con co- raggio e intelligenza la battaglia su tutti I fronti.

politico, diplomatico e mi- litare. conquistando in questa lotta l'appoggio di tutti i popoll amahti del- la pace. Avete date scac- co, con la vostra lotta lun- ga ed eroica. alia piti po- tente macchina bellica mal esistita al mondo. Avete dimostrato, insieme alia Repubblica democratlca del Vietnam, che nelle attuali condiziom del mon- do l'lmperlallsmo non e {)i0 in grado di lmporre mpunernente la sua vo- lonta, e avete contribuite in modo decisivo a modi- ficare ulteriormente I rap- portl dl forza, su scala mondiale. a favore delle

forze dplla pace e del pro gresso

Cari amid e compagni, ben sappiamo che la vo- stra lotta non e termlnata,

e che nuovl e difficill com- piti vi attendono. Si tratta ora, in primo luogo. di lm- porre 11 rispetto pieno de- gli accordi. di sconfiggere sino in fondo le insensate resistenze opposte da Van Thieu e dal suo gruppo bellicista. di ottenere la liberazione di tutti i pri- gionieri politici. Si tratta di lmporre elezioni libere e democrat<che. Si tratta di avviare il Vietnam del Sud sulla strada della de- mocrazia e del progresso sociale e civile. Anche in questa fase nuova della lotta I comunistl Italian!.

I milioni e milioni di citta- d'nl del nostro paese — la- voratori. giovani, intellet- tuali. uomini e donne di ogni fede politica e reli- giosa — che si sono aper- tamente schierati al vostro fianco nella vostra lotta per la liberta e I'indipcn- denza continueranno a re- stare vigilant! e a operare perche gli accordi conclu- si diventino realta concre- ta. perche II Vietnam del Sud avanzi sulla strada della democrazia e della giustizia, perche la nazio- ne vietnamita ritrov! la sua unita Questo e l'lm- pegno che nol assumlamo dinanzi a vol nel momen- to in cul vl Inviamo. con I'espresslone della nostra Ammirazione. le piu frater- ne congTatulazlonl.

IL COMITATO CEN TRALE DEL PCI».

canto suo, ha espresso in una dichiarazione ufficiale la sua

«pw viva soddisfazione per I'annuncio della tregua nel Vietnam ».

« Gioia » e « grande soddisfa- zione a per la notizla deU'ac- cordo dl pace vlene espressa dalle Federazioni giovanili co- munista, socialists e repubbli- cana, dal movimento giovanile della DC e dalla Gioventu acli- sta (protagoniste dl una re- cente vlslta nella RDV) in una lettera da loro invlata ad Hanoi, alia Federazione della gioventu vietnamita. In partl- colare nella lettera gll autorl rllevano come « ogni volta che gli aggresson aumentavano la loro ferocia e brutalita, ogni volta che essi tentavano di far- credere al mondo in una loro rapida vittoria, la vostra de- terminazione alia lotta dtmo- strava la loro reale impoten- za. Hanno invaso e occupato il vostro Paese, hanno bom- bardato terroristicamente tut- to il territorio, hanno tentato di ingannare molte volte Vopi- nione pubblica mondiale: tut- to cib non e bastato, essi so- no andati incontro ad uno sto- rico fallimento ».

II presldente nazionale del- le ACLI, Marino Carbonl, ha dal canto suo dichlarato che ale ACLI salutano con gioia la conclusione di un accordo di pace sul Vietnam», rival- gendo poi l'invito a a tutti i lavoratori crtstiant a sostenere sempre piu fermamente e con- cretamente la lotta del popolo vietnamita per la propria indi- pendenza nazionale e per la ricostruzione del Vietnam »,

II senatore a vita Pletro Nennl ha detto che «e la fine di un incubo, la fine di una ingiustizia inaudita, durata al di la di ogni giustificazione umana. Forse non si tratta sottanto di uno degli eventi piu importanti dell'epoca, ma della fine di un'epoca».

II consiglio regionale del La- zio ha espresso ien mattina il asollievo e la soddisfazione della grande maggioranza del popolo» della Regione per l'accordo sul Vietnam. II pre- sldente Palleschi, in apertura

del lavorl del Consiglio regio- nale, ha letto una dichiarazio- ne a nome dl tutta l'assem- blea. <r Ci auguriamo — ha det- to fra l'altro Palleschi — che con la guerra Hniscano anc?ie i massacri e le aopraffazioni e che il popolo del Vietnam sia lasdato libera di costruire la pace nell'indipendema e nella liberta. Net primi gior*

ni di febbraio — ha prosegui- to 11 presldente deU'assemblea

— si terra a Roma una gran- de conferema mondiale che vedra la partecipweione di cat- tolici, di comunisti, di sociali- sti e di democratici di molti

r

'.si che si sono battuti per pace nel Vietnam. Invito i consiglieri regtonali di tutti t settori democratici, in coeren- za con le posizioni piu volte espresse dalla Regione. a par- teciparvi».

Anche 11 Consiglio regionale d'Abruzzo si e aperto leri con le parole del presldente, Mat- tucci, il quale dopo aver e- spresso gli unanlml * senti- menti di giubiloa per le no- tizle di pace, ha detto — tra gli applausl deU'assemblea — come adesso occorra aprire una gara tra i popoll « per ri- sanare le gravi e tante ferite di tutu i vietnamiti, perchi Vopera di ricostruzione sia sol- lecita e totale ». Viva soddisfa- zione e stata espressa anche daU'assemblea regionale sicl-

liana.

Altre dlchiarazioni di soddi- sfazione per l'awenuto accor- do dl pace sono state fatte da Livlo Labor (il quale ha in- viato un telegramma dl fell- citazionl a Xuan Thuy, capode- legazlone della RDV), da Ugo La Malfa, da Orsello e Orlandl del PSDI, dall'on. Guido Bo- drato della direzione della DC, dall'on. Piccoli, dal compagno Mancinl. dall'on. Forlanl. II se- gretarlo del PSI, compagno De Martino, dopo aver definite la guerra scatenata dagli ameri- can! tun crimtne assurdo e inutile*, ha auspicate che si dia ora l'awlo a « una pace de- flnitiva e duratura, la quale si

fondt sui principi del rispetto dell'indipendenza e dell'unita del popolo vietnamita ».

La Federazione CGIL-CISL- OIL. attraverso le parole del segretario generate Lama, ha espresso la sua viva soddlsfa zione per la grande vittoria del popolo vietnamita. II suv dacato unltario dei lavoratori chimici. in un suo comunicato.

invita tra l'altro ni lavoratori e i democratici italiani a por- tare un conlributo sostamia- le all'impegno per la ricostru- zione del martonalo Viet- nam »

Centinaia di manifestazioni si sono inoltre svolte, in ogni parte d'ltalia. per esprimere la gioia popoiare per 11 rag- giunto accordo di pace

Migliala di lavoratori. di gio- vani. di cittadini si sono riu- nitl a Savona nella piazza an tistante il Comune. dove han- no parlato il sindaco e un rap- presentante delle orzanizza- zionl sindacali. Analoghe m a nifestazioni sono previste per oggi a Ravenna, Parma, Fer- rara. Bologna, Modena, Trie- ste, Fori! A Temi PAmmlni- strazione provinciate ha pro- mosso per domenica prossima una manifestazione di solida- rieta col popolo vietnamita.

Una vivace e combattiva ma- nifestazione si e svolta al- l'Aquila. in piazza Palazzo;

alia folia che si assiepava sot- to II palco degli oratori han- no parlato II vTce-sindaco D'A- scanio e il segretario della Fe- derazione del PCI. Jovannitti;

un corteo di fiaccole ha poi percorso le vie clttadlne re- cando grand! bandlere viet- namile.

In un suo comunicato emes- so leri. la CGIL tsaluta con commozione, a nome di milio- ni di lavoratori italiani, il rag-

giunto accordo di pace nel Vietnam» e - rlcorda come

«per ottenere il concreto ri- spetto deU'accordo, in presen- za di una lotta politica di grande impegno, occorre che tutto il movimento operaio e democratico molttplicht le pro-

prie initiative, comprese quel- le per aiutare la ricostruzio-

ne di questo martoriato Paese.

La CGIL — conclude 11 comu- nicato — unendosi ancora una volta alia volonta dl tutte le forze democratiche italiane, sollecita il governo ttaliano a riconoscere la Repubblica de- mocratico vietnamita ». « Sod- disfazione » e stata espressa anche dalla F.L.M., e dai sin- dacatl elettrlci.

Un comunicato stampa dl- ramato daU'Unlone donne Ita- liane esprime A saluto e rin- graziamento per I'esempio di forza e di cOraggio » date dal- le donne vietnamite alle don- ne dl tutto 11 mondo e rlcor- dando come tale esempio ab- bia pesato nel far dlventare a piu chiara, piu incisiva, piu di massa» la stessa lotta per l'emancipazione femmlnlle

Infine, le segreterie mllane- si del PCI, del PSI, della DC e la segreteria della Federa- zione milanese CGIL, CISL, UIL, hanno espresso in un comunicato «soddisfazione, gioia e sollievo* per la so- spenslone delle ostillta nel Vietnam. II comunicato con- clude chiamando ancora 1 cittadini e i lavoratori mila- nesl a manifestare per 11 Vietnam domani, venerdl 26 gennaio, nel corso dl una fiaccolata che partendo dal- l'Arco della Pace alle ore 21 s! ooncludera in piazza Duo- mo con un comlzlo.

Fra i lavoratori della ricerca, dell'universita e della sanita

«Scienza per il Vietnam

»

un'importante iniziativa

Una sottoscrizione per fornire alia RDV delle complete attrezzatu- re ospedaliere in sostituzione di quelle distrutte dalle bombe USA

Una riunione nazionale di la- voro del gruppi attivi sul pro- gramma c Scienza per il Viet- nam > si terra sabato prossimo, 27. alle ore 15 presso 1'Istituto di fisiologia generate di Roma.

Con la formula « Scienza per 11 Vietnam > vengono indicate le numerose iniziative di appog- gio al Vietnam, sia a breve che a lungo termine. che sono in atto in Italia e in altri paesi per un programma di lavoro fra tutti i lavoratori della ricer- ca, della Universita e della Sa- nita. parallelamente e in colla- borazione con altre iniziative

promosse dalle orgamzzazioni sindacali e politiche dei lavo ratori italiani.

In particolare. a Roma e at- tualmente in corso con buon successo l'iniziativa, analoga ad altra simile in atto a Torino, di una sottoscrizione fra i lavora- tori di ogni categoria dei vari Enti di ricerca dell'universita e degli ospedali per inviare im- mediatamente alia delegazione del Vietnam a Parigi quanto e

richiesto con urgenza dalla Cro- ce Rossa di Hanoi: biclondrato di chinino; elettrocardiogran e apparecchiature per rianimazio- ne; canotti samtari. L'obicttivo a Roma e di 5 milioni di Ure che i lavoratori della ricerca si sono impegnati a raccogliere entro il 7 febbraio prossimo.

L'iniziativa — rileva un comu- nicato del comitato responsabi- le — «ha innanzitutto lo scopo di costituire un gesto di con- creta solidarieta verso U popolo vietnamita, vittima della violen za deU'imperialismo americano.

superando le barriere di indif- ferenza costruite dalla televi- sione di stato e da gran parte della stampa attorno alia bar- bara aggressione. Inoltre — ag- giunge il comunicato — questa azione intende essere una pri- ma risposta dei lavoratori della ricerca e della sanita all"impie- go, senza precedent! nella sto- ria. della scienza e della tecno- logia piu perfezionate al fine dello sterminio di un popolo >.

L'annuncio dato dai President! della Camera e del Senato

Pertini e Fanfani salutano la conclusione deU'accordo

Con un prolungato e commosso applauso deputati e senatori in piedi hanno accolto la notizia - 1 rappresentanti del governo si sono associati

alle espressioni di esultanza

Conferenza

stampa del Comitato Italia-Vietnam

n Comitato nazionale Italia Vietnam comunica che venerdl 26, alle ore 18.30. presso I'As- sociazione della Stampa estera in via della Mercede 55. pri mo piano, si terra una confe- renza stampa del presidente della Conferenza permanente di Stoccolma. sul Vietnam, si- gnor Bertil Zachrisson, e del dottor Raniero La Valle, rien- trati da pochi giorni da Hanoi.

In tale occasione verranno definiti i temi e gli aspetti della Conferenza mondiale su) Vietnam, che si terra prossi mamente a Roma.

La conferenza stampa sara presieduta dall'on. Riccardo Lombard], presidente del Co- mitato Italia-Vietnam.

Anche alia Camera e al Se- nato e stato salutato leri l'ac- cordo di pace.

In apertura dl seduta alia Camera, mentre gran parte

dei deputati si levavano In pie- di e dal settore oomunista veniva sventolata una bandie- ra del Fronte di liberazione.

un applauso caloroso e prolun- gato ha accolto le parole con cui il presldente Pertini ha annunclato l'accordo di pace

per il Vietnam.

Pertini si 6 levato In pled!.

e con lul 1 deputati e i mem- bri del governo:

vOnorevoli colleghl — ha detto — con commozione e con esultanza salutiamo l'an- nuncio che un accordo dl pa- ce e stato siglato, e che nel Vietnam la guerra spietata sta per volgere al suo termine.

cC! sentlamo liberati da un incubo che gravava su tut- ti gli uomini di buona volon- ta. Pinalmente il martoriato ed eroico popolo vietnamita co- noscera la pace dopo lunghl annl dl una guerra crudele che nulla ha risparmiato. che tante vite umane e costata e ha causato immense rovine.

Pinalmente l'umanita Inters

OGGI

JtfOH erano molti i gior-

** noli, ieri (parliamo di quelli, non pochi, da not letti), che commentavano con editoriali l'annuncio del raggtunto accordo per la pace nel Vietnam. Tra i pochi quotidiani che hanno dedicato un articolo di fon- do all'evenlo &la« Stampa » di Torino, sulla quale il di- rettoremg Roncliey ha pub- bltcalo uno sent to che pub considerarsi un mirabile

esempio dt misttftcazione:

falsa la obiettivtta dt cui si ammanla, falsa la impar- zialita di cut pare vantar- si. /also injine lo stile in cui si esibtsce. Un perfelto documento di ipocrisia e dt lendenziosita. Bravo. In- gegnere; Lei & uno che. in- cecchiando. dtventa sem- pre peggio.

Questo articolo era evi- dentemente pronto da tem- po e ring. Ronchey deve averlo composto in stam- palello. come usano i « de- signers ». misurandone le dtmensiont idealt e tipo- grafiche col regolo calco- latore. Cost ci siamo tro- vati sotto gli occhi un com- ponimento dal quale i as- sente ogni palpito dt com- mozione. Cattivi gli ameri- cani e cattivi i nordvietna- miti, massacratori quelli e questt, infidi gli uni e gli altri. Nixon aveva le sue buone ragioni, ma non ne mancavano neppure ai suoi opposilori; t bombardamen- ti di Hanoi, eh s\, sono sta- ti gravi e crudeli, ma non mono grave e crudele i stato Vassedio di Hut. Chi

i «pounds

aveva ragione. chi aveva torto? L'lngegnere non lo dice, ma quando combat- tono un povero e un ricco Vimparzuuita porta ad un risultato solo: che ha ra- gione U ricco. altrimenti.

non battendosi per biso- gno, perche~ lo farebbe se non per motivi nobilt e idealt?

Naturalmente. Varticolo deU'lngegnere e zeppo dt citazwm. tutte, manco a dirlo, di parte amencana, anche se di segno opposto:

cosi VAmerica, ntzoniana o antimxomana, giganleg- gia nello scntto roncheta- no come il solo prolago- nista degno di constdera- zione. I vtetnamiti9 Strac- cioni. Pedine Povera qen te II dtrettore della *Slam pa» arriva al punto che persino i vietcong sembra- no dipendenti degli ameri- cani. come quando scrive:

« .. i vietcong che trascina- vano sulle spalle per cen- tinaia di chilometri due- cento pounds di munizio- ni.. J» Niente vietava a que- sto snob di scrivere alia buona « all'incirca un quin- tale*: avremmo tutti capi- to meglio, e i vietcong ci sarebbero apparsi ancora piu vicini di quanto li ab- biamo sempre sentiti. Ma no «Duecento pounds* fa piu fino, & piu chic, e l'ln- gegnere, senza dircelo, spe- ra dt farci intendere che anche questa guerra. co- m'i giusto, l'hanno vinta i padroni.

Fortebracclo

potra guardare al suo domani con la rinnovata speranza che la guerra sia per sempre ban- dita e che 1 popoll, sentendosl legati alio stesso destino, in- sieme prooedano sulla strada della liberta, della lndipenden- za e di una maggiore giustizia, sociale, aiutandosi reciproca- mente.

t E possa, 11 flero e corag- gloso popolo del Vietnam, cosi duramente provato. riacqui- stare la sua plena lndipenden- za ed awiarsi, sul cammlno della liberta, verso la sua ri- nascita. Ne ha saexosanto di- ritto anche per il prezzo dl sangue e di sacrifici pagato.

Lo accompagna la nostra soli- darieta e il nostro augurio dl uomini liberi che per lunghl annl si sono battuti per la liberta e 1'indipendenza del proprio Paese ».

Le parole di Pertini sono state salutate da vivissimi, generali applausi. Subito dopo.

11 minlstro Bergamasco si e associate, a nome del gover- no, alle parole del Presidente dell'Assemblea.

L'accordo per il Vietnam e stato salutato anche a Palaz- zo Madama da un lungo ap- plauso di tutti i senatori pre- sent!, fatta eccezione dei mls- sini. a conclusione di un bre- ve discorso del presldente Fan- fani.

Definite l'accordo come un

• felloe evento che fa cessare una lotta che da troppi anni insanguinava il Vietnam».

Fanfani ha rlcordato ! ripetu- tl dibattiti e 1 voti piu volte espressi dal Senato per chie- dere la fine della guerra nel Vietnam e. in particolare «I sondaggi dell'autunno 1965 e le conversazioni ltalo-polac- co-statunitensi del 1966* dopo I quali. nel gennaio 1967. giu- sto 10 anni fa «si lnlzlo un sommesso e ininterrotto dialo- go che doveva portare. tra 11 4 febbraio e II 18 marzo 1968.

alle conversazioni in questa capitale tra 1 rappresentanti di Hanoi e di Roma e tra que- stl e quelli di Washington.

conversazioni che aprirono In breve il varco all'inizio del ne- eozlatl dl Parigl ora conclu- sisi».

«Questo risultato dlmostra

— ha agglunto Fanfani — che non e Impossible tro- vare nelle trattatlve le solu- zlonl che la guerra non sa e non pub dare. La tregua rag-

giunta non risolve tutti I pro- blem! aperti. ma Interrompe lunghl anni di lotta implaca- bile, di distruzioni immense».

Dopo avere espresso « alle po- polazlon! straziate e al paren- tl di tutti 1 caduti la nostra soIidarietA » Fanfani ha rivolto rincoraggiamento « a quant!

Incombe ancora la responsa- bllita dl far seguire. nel Vie^

n*m, alia tregua, la pace, alia dlstruzione, 11 progresso» e I'aueurlo che analogo succes- so di pace no<«a essere conse- gulto nel Medio Orient*.

A Fanfani ha fatto seeuito II minlstro degli esterl Medi- ci, che si e assoclato agll an- prezzamentl e agll ausplcl espressi dal presldente del Se- nato.

Un comunicato della FSM

In relazione alia siglatura del l'accordo di pace sul Vietnam, la Segreteria della FSM ha dif- fuse una dichiarazione in cui, dopo aver sottolineato che l'ac- cordo costituisce una vittoria storica dei popoli sull'imperia-

lismo piu potente della nostra epoca, esprime le sue piu calo- rose felicitazioni alle organizza- zioni sindacali del mondo intero

per l'importante contributo che hanno dato alia mobilitazione dell'opinione pubblica mondiale a sostegno della giusta lotta del popolo vietnamita.

Infine, la FSM fa appello ai lavoratori di tutto il mondo af- finche la catena di solidarieta continui e si sviluppi per aiu- tare con ogni mezzo il popolo vietnamita a rimarginare le fe- rite aperte dalla guerra e a ri- costruire il proprio Paese.

La soddisfazione dell'ANPI

II Comitato nazionale dell'As- sociazione partigiani d' Italia (ANPI) ha espresso in un co- municato la grande soddisfazio- ne per il raggiungimento del- l'accordo.

L'ANPI afferma che c nel mo- mento in cui la diplomazia pone la parola fine alia guerra che per dodici anni ha investito co- me furia devastatrice il popolo di tutto il Vietnam e doveroso inchinarsi davanti al monumento ideale dei suoi flgli caduti nella guerriglia, massacrati dai bom- bardamenti indiscriminati, e a tutte le vittime martoriate mo- ralmente e materialmente dalle vicende belliche causate dagli USA*

Dopo aver ricordato che «i dodici anni recenti della guerra nel Vietnam sono un grande in- segnamento storico e una lezione politica che ammoniscono contro ogni forma di imperialismo e di neocolonialismo, contro ogni so- praffazione delle liberta >. il co- municato conclude affermando che «le grand! potenze tutte do- vranno trovare le intese neces- sarie afflnchd gli aiuti per I'edi- ficazione rapida di un paese se- midistrutto giungano presto a far florire i campi e a creare lavoro per tutti. Deve tramon- tare, una volta per tutte, anche 1'era delle cosiddette guerre lo- cal! e sorgere l'era della coope- razione tra i popoli nella pace e nel progresso. Gloria all'eroico popolo vietnamita e lunga pace per la sua felicita, della quale ne ha conquistato duramente ed eroicamente il diritto >.

Campagna abbonamenti 1973 Con F U n i t a piu forte il P.C.I.

Un invito della Commissione

di stampa e propaganda del PCI

Da stamane diffusione in fabbriche e scuole

Ogni cellula un centra di mobilitazione e di pro- paganda - Andare oltre il risultato conseguito

domenica scorsa

La conclusione deU'accordo per la pace nel Vietnam non pud minimamente attenuare la mobilitazione del partito. la vigilanza. la pressione unitaria, la solidarieta popoiare per quell'eroico paese. L'accordo non solo deve essere firmato.

ma dovra essere rispettato dal governo americano. I prossimi giorni rappresenteranno per tutte le nostre organizzazioni un momento di interna attivita politica ed organizzativa; e neces- sario che la posizione dei comunistl. il loro costante impegno di lotta per il popolo vietnamita suscitino la piu larga eco nel paese. fra le masse popolari. fra i lavoratori e i giovani. Ogni nostra sezione. ogni nostro nucleo o cellula debbono dlventare centri di mobilitazione e di propaganda.

E' anche per questo che invitiamo tutti i gruppi dirigenti del partito. gli attivisU e i militanti. gli Amid de L'UNTTA' ad organizzare nei prossimi giorni grandi diffusioni di massa de L'UNTTA' davanti a fabbriche. scuole. nei luoghi di lavoro e nelle universita. nei locali pubblici e nei centri di ritrovo.

Questa intensa attivita dovra culminare domenica in una grande diffusione straordinaria che superi tutti i risultati conseguiti domenica scorsa quando. in occasione del 52* anni-

versario della fondazione del Partito e in onore deU'eroico Vietnam abbiamo superato il milione di copie. Invitiamo inoltre tutte le organizzazioni a far pervenire al piu presto a L'Unita le prenotazioni e gli impegni sia per la diffusione feriale dei prossimi giorni. che per la straordinaria di domenica.

La Commissione central*

di stampa • propaganda

Da Firenze e La Spezia i primi grossi impegni:

« f aremo come domenica >»

Migliaia e migliaia di copie de L'UNITA' verranno da ogfi diffuse nelle fabbriche e nelle scuole. mentre il partito sta gia preparando una grande diffusione straordinaria per dome- nica prossima. A Milano stamane L'UNTTA' verra portata in tutte le grandi fabbriche della provincia. cosi pure a Modena e a La Spezia. che prevede gia per domenica una diffusione straordinaria superiore alle 9 mila copie. Grande diffusione oggi nelle scuole di Reggio Emilia; 500 copie verranno diffuse fra gli studenti e i lavoratori di Pesaro. 300 all'universita di Urbino;

una diffusione straordinaria e prevista anche atl'imiversita di Padova. mentre 700 copie saranno diffuse nelle fabbriche napoletane. Per domenica prossima. infine. i compagni di Firenze si sono impegnati a diffondere le stesse copie di domenica scorsa.

Regione Calabria

Assessorato ai Lavori Pubblici

E' bandito Concorso Nazionale tra Architetti e Ingegneri iscritti ai relativi albi professional!

per la progettazione di massima del CENTRO Dl COORDINAMENTO della Regione (sede del Pre- sidente e della Giunta, dei Dipartimenti e degli altri Uffici) da realizzarsi in Catanzaro.

Le norme d i partecipazione sono riportale nel bando pubblicato sul B.U. della Regione Calabria n. 1 del 3 gennaio 1973.

Per Informazioni rivolgersi all'Assessorato ai Lavori Pubblici.

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