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CONSIGLIO DEL CORSO DI LAUREA DI INGEGNERIA ELETTRONICA Verbale nr. 64 relativo alla seduta del

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CONSIGLIO DEL CORSO DI LAUREA DI INGEGNERIA ELETTRONICA Verbale nr. 64 relativo alla seduta del 26.1.2000

Il giorno 26/01/2000, alle ore 11.00, nell’aula al piano terra del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, si è riunito il C.C.L. di ingegneria elettronica per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1. Ratifica dei verbali delle sedute precedenti 2. Comunicazioni

3. Pratiche studenti

4. Programmi di collaborazione internazionale

5. Relazione della Commissione Organico e criteri per la richiesta di posti di ruolo

6. Organizzazione didattica del C.L.

7. Orario 2° semestre 99/2000 8. Regolamento dei corsi N.O.

9. Sessione di laurea di febbraio 10. Commissioni per gli Esami di Stato 11. Varie ed eventuali

12. Affidamenti e supplenze a.a. 1999/2000

13. Piani di attività didattica di docenti e ricercatori 14. Pratiche e nulla osta relative a docenti e ricercatori

Sono presenti alla riunione:

Prof. Ordinari: Marchesi Michele

Prof. Associati: Colombo Luciano, Fanni Alessandra, Martines Giovanni, Mazzarella Giuseppe, Pala M. Maddalena, Raffo Luigi, Sanna Saverio, Vanzi Massimo

Ricercatori non confermati: Bonfiglio Annalisa

Rappresentante personale non docente: Usai Mariangela

Rappresentanti degli studenti: Fanti Alessandro, Vaccargiu Monica

Personale afferente ad altri CCL Prof. Ordinari: Seatzu Sebastiano Prof. Associato: Usai Giuseppina Ricercatore confermato: Spano Paola

Assenti giustificati:

Prof. 1° fascia: Marchesoni Mario, Marongiu Ignazio

Prof. 2° fascia: Giusto Daniele, Massidda Sandro, Migliaccio, Roli Fabio, Sonato Piergiorgio, Usai Giampaolo, Vernier Piro Stella Ricercatori confermati: Armano Giuliano, Caredda Carla

Assenti:

Prof. Associati: Arca Giuseppe, Locci Nicolino,

Ricercatori confermati: Damiano Alfonso, Mura Antonio Andrea, Usai Elio

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Assume la Presidenza il prof. Marchesi, funge da segretario il prof.

Mazzarella

Alle ore 11.20 constata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta.

1) RATIFICA DEI VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI

Il Presidente rammenta di aver fatto circolare il verbale del CCL nr. 61 del 25.10.99, sia per firma, sia per posta elettronica. Non essendoci osservazioni, tale verbale viene ratificato senza variazioni.

2) COMUNICAZIONI

Il Presidente:

• informa che con nota del 18/01/2000, il Preside comunica la

designazione del prof. Enrico Piga alla carica di vice-preside. Uno dei primi compiti del prof. Piga sarà quello di seguire i lavori della Commissione incaricata di stendere il regolamento della Facoltà.

• informa che in data 18/01/2000 ha avuto luogo presso il dipartimento di Psicologia località Sa Duchessa una riunione del Rettore con i Presidi e i Presidenti dei corsi di studio allo scopo di illustrare i contenuti della nota M.U.R.S.T. 20/12/99 avente ad oggetto l’art. 7 del D.M. 21/06/99 concernente l’internazionalizzazione della formazione universitaria.

• comunica che è stato pubblicato sulla G.U. n°2 del 4 gennaio 2000 il testo del regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei.

• informa inoltre che è in fase di approvazione avanzata lo schema di D.M. relativo alla determinazione delle classi delle lauree

universitarie. In questo schema le competenze dell’ingegneria sono ridotte solo a tre classi su un totale di 41. Lo schema di decreto in parola ha ricevuto critiche da parte dei Presidi della Facoltà di Ingegneria. A loro avviso l’ampiezza e la rilevanza delle classi è disomogenea e pertanto è necessario aumentare le classi di Ingegneria, riportandole agli attuali corsi di laurea, oppure, in alternativa,

contrarre le altre classi in modo da avere classi dimensioni ed importanza omogenee.

• comunica che assieme al prof. Corriga ha inviato una lettera al Rettore e al Preside per chiedere l’assegnazione aggiuntiva di n° 4 posti di ricercatore.

A questo punto il Presidente cede la parola alla studentessa Vaccargiu la quale ribadisce le richieste degli studenti per il V.O. di non

diminuire il numero degli appelli previsti. Poiché tale richiesta è stata disattesa, la studentessa chiede che i docenti interessati vengano richiamati a rispettare le delibere assunte.

Si apre una breve discussione al termine della quale il Presidente assicura che provvederà ad inviare una comunicazione a tutti i docenti

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del CCL per ricordare le regole che il CCL si è dato e che sono tuttora vigenti.

3) PRATICHE STUDENTI Pratiche Socrates

Il Prof. Sanna, con riferimento al caso dei due studenti Paolo Boi e Paolo Atzori, attualmente in Spagna, Università di Oviedo, pone il problema generale, per l’approvazione dei piani di studio di studenti Socrates-Erasmus, della corrispondenza dei crediti tra le università estere e la nostra: in diverse università partner vi e’ una

distribuzione di crediti per corso molto variegata che spesso rende impossibile la predisposizione di piani di studio che totalizzino il numero di crediti per corso corrispondente a quello degli insegnamenti previsti dal nostro corso di laurea. È opportuno che il CCL definisca una volta per tutte un criterio chiaro in merito, al quale fare

riferimento in futuro per l’approvazione dei piani di studio degli studenti Socrates-Erasmus. Dopo ampia discussione il Consiglio, all’unanimità delibera quanto segue:

• Nei piani di studio di studenti Socrates-Erasmus è ammissibile che le corrispondenze tra numero di crediti dei nostri insegnamenti e crediti degli insegnamenti corrispondenti offerti dalle università ospitanti non vengano rispettate rigorosamente, purché le variazioni si mantengano entro il 25% per corso.

• I tutori locali sono tenuti a consultare i colleghi titolari dei corsi interessati alle sostituzioni prima di avvallare tali sostituzioni.

• È comunque necessario che il numero totale di crediti del piano predisposto presso l’università estera non sia deficitario di più del 5%

rispetto a quello locale corrispondente.

La studentessa Valentina FRAU, vincitrice di una borsa ERASMUS da usufruirsi presso il Politecnico di Braunschweig (Germania), per attività mista (esami/laurea), chiede l'estensione del soggiorno in qualità di studente free-mover, e richiede la approvazione dei seguenti esami:

• Computer aided design (crediti ECTS: 4)

• Neuronale Netze (crediti ECTS: 6)

in sostituzione di un esame opzionale.

Il Consiglio approva. La stessa studentessa chiede inoltre la conversione dei seguenti esami, di cui aveva richiesto a suo tempo l'approvazione per la sostituzione nel piano di studi (in sostituzione di Misure Elettriche):

• Allgemeine Messtechnik voto 2.3 (crediti ECTS: 6)

• Elektrische Messtechnik voto 2.7 (crediti ECTS: 4)

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Gli esami vengono convertiti con i seguenti voti (come da tabella di conversione approvata a suo tempo dal Consiglio):

• Allgemeine Messtechnik: voto 26

• Elektrische Messtechnik: voto 24

4) PROGRAMMI DI COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE

Il Presidente illustra al Consiglio la nota MURST 20/12/99 riguardante l’art. 7 del D.M.21/06/99. Per l’incentivazione del processo di

internazionalizzazione del sistema universitario per l’anno 2000 sono stati stanziati 19 miliardi di lire destinati alla realizzazione di

programmi integrati di studio che prevedono la partecipazione congiunta di docenti e studenti di almeno un altro paese, il reciproco

riconoscimento dei periodi e dei titoli di studio ed il rilascio di un titolo nazionale e/o estero, di cui sia documentata la spendibilità in almeno un altro paese. Le Università potranno formulare apposite proposte che dovranno pervenire al M.U.R.S.T. entro il 24/02/2000.

Il Presidente, considerato che il tempo per approntare la documentazione è indubbiamente troppo ridotto invita i docenti interessati ad attivarsi per presentare delle proposte in tempo utile per il prossimo anno.

5) RELAZIONE DELLA COMMISSIONE ORGANICO E CRITERI PER LA RICHIESTA DI POSTI DI RUOLO

La Commissione illustra la propria relazione sulla ripartizione del budget per la concorsualità del personale docente deliberata dal Senato Accademico in data 28/06/99.

Tale relazione, resa nota con congruo anticipo a tutti i componenti del Consiglio, dopo ampia discussione, viene messa in votazione e approvata all’unanimità. Essa viene pertanto allegata al verbale della presente seduta, di cui costituisce parte integrante (Allegato 1).

Il Consiglio all’unanimità delibera quindi di trasmettere al Magnifico Rettore e, per conoscenza, a tutti i componenti del Senato Accademico il seguente documento nel quale, sulla base delle conclusioni della citata relazione, viene avanzata una richiesta tendente a creare le condizioni necessarie per una razionale programmazione delle attività

scientifico-didattiche nel settore elettrico-elettronico.

Documento-proposta:

Il Consiglio del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, pur condividendo pienamente la scelta dei parametri adottata dal Senato Accademico nella ripartizione delle risorse disponibili per la concorsualità del personale docente, ritiene che il peso ad essi assegnato sia stato del tutto inappropriato in quanto ha portato ad una delibera che nega nei fatti i principi cui si ispira.

Questo effetto perverso ha le seguenti due concause: a) la distribuzione

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a pioggia tra le Facoltà del 25.5% del budget complessivo, la quale considera equivalenti Facoltà che, per l’Osservatorio per la Valutazione del Sistema Universitario, hanno un peso relativo dell’ordine di 6 a 1; b) l’attribuzione di un peso nullo, nel calcolo della dinamica del personale docente, alle assegnazioni ministeriali riservate ai Corsi di Laurea di nuova istituzione.

Il Consiglio ritiene che per poter effettivamente raggiungere gli obiettivi dichiarati, la ripartizione delle risorse dovrebbe essere fatta considerando separatamente la parte del budget che deriva dalla dinamica del personale docente e quella derivante dalle nuove risorse che l’Ateneo ritiene di dover rendere disponibili.

Per quanto riguarda il budget reso disponibile dalla dinamica delle cessazioni e dei trasferimenti, si ritiene che, chiarito il meccanismo sulla cui base questo si forma, esso debba essere riassegnato in larga parte (75%?) alle Facoltà di origine per garantire la certezza delle risorse necessarie alla programmazione dello sviluppo (da parte delle Facoltà) dei Dipartimenti e dei Corsi di Laurea. Per garantire che la programmazione di queste strutture persegua gli obbiettivi di interesse generale dell’Ateneo, dovrebbe bastare la emanazione di un regolamento che vincoli queste scelte ai parametri oggettivi suggeriti dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo.

Il budget derivante dalle nuove risorse e dalla quota di riequilibro del budget liberato, dovrebbe invece essere riassegnato sulla base dei tre parametri fondamentali già individuati (quota FFO, Ricerca Scientifica e Studenti equivalenti), allo scopo di garantire sia una prospettiva di sviluppo minimo a tutti i settori dell’Ateneo sia una equa e razionale programmazione delle risorse disponibili.

Infine, per quanto riguarda la particolare situazione di disagio in cui si è venuto a trovare il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, fondamentalmente per essere stato privato di un terzo delle risorse che erano state assegnate dal Ministero per la sua costituzione, il

Consiglio ritiene necessaria la loro riassegnazione in tempi e con modalità che non mettano a rischio il completamento della procedura di avviamento.

Come dimostrato nell’allegata relazione, i posti attribuiti dal

Ministero e oggi vacanti equivalgono a 9.7 associati equivalenti, ossia a 3 posti di 1ª fascia, 2 di 2ª e 5 di ricercatore.

Il Consiglio del Corso di Laurea tiene a sottolineare l’importanza ed il livello di successo dei risultati finora raggiunti, anche in termini di contributo alla formazione del budget ministeriale. Nella Facoltà di Ingegneria, a soli 9 anni dalla sua attivazione, il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (in termini di quota FFO e di numero di studenti equivalenti) risulta secondo solo al Corso di Laurea in Ingegneria Civile, risultato che ha contribuito in modo rilevante al grado di efficienza dimostrato dalla Facoltà nell’Ateneo.

Per evitare che questi risultati possano essere vanificati, anziché consolidati, dalla sottrazione delle risorse ministeriali assegnate, soprattutto in relazione alla formazione di un corpo docente stabile, il Consiglio ritiene necessario che il Senato Accademico si adoperi per garantire che, almeno per il prossimo quadriennio, queste risorse siano mantenute riservate per il conseguimento di questo fine.

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Per le tornate concorsuali del 2000, infine, il Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ritiene fondamentale avere una deroga che consenta di utilizzare, anche per il bando di posti di Ricercatore, sia le risorse già disponibili sia quelle liberate dai docenti

dell’Ateneo o per trasferimento ad altra sede o per vincita di posti banditi nel biennio 1999/2000.

L’organico dei Ricercatori nell’area Elettrica/Elettronica si è infatti praticamente dimezzato negli ultimi due anni, anche grazie all’ottimo livello scientifico raggiunto, il quale ha consentito a 6 dei 18

ricercatori del settore di risultare vincitori nell’ultimo concorso nazionale per posti di professore associato.

E’ pertanto essenziale disporre di risorse per reintegrarlo sia allo scopo di mantenere e consolidare le potenzialità di ricerca nel settore, sia al fine di valorizzare il patrimonio dei giovani laureati sardi, attualmente avviati alla ricerca mediante il dottorato di ricerca in Elettronica e Informatica.

Il Consiglio del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ritiene non esistano valide alternative a questa proposta, essendo puramente illusorio pensare di poter mantenere l’attuale livello scientifico, in un settore a forte attrazione professionale come quello

elettronico-informatico, senza certezze sulla disponibilità sia delle risorse già acquisite sia su una percentuale, tra quelle di nuova assegnazione ministeriale, sostanzialmente equivalente a quella attribuita al settore dall’Osservatorio per la Valutazione del Sistema Universitario.

6) ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI LAUREA

Il Presidente comunica che la commissione incaricata di stendere il Regolamento didattico ha già iniziato i propri lavori con l’intento di arrivare ad una razionalizzazione dei criteri dei corsi di studio.

7) ORARIO 2° SEMESTRE 1999/2000

Il prof. Raffo illustra l’orario delle lezioni del 2° semestre per l’a.a. 1999/2000. Informa di aver già fatto presente in Presidenza il problema della carenza di aule per gli studenti del 5° anno.

Al termine di una breve discussione, nel corso della quale viene chiarito che l’orario è stato formulato tenendo conto anche delle esigenze del corso di laurea in ingegneria elettrica, il C.C.L. delibera all’unanimità di approvare in via provvisoria l’orario in parola, allegato al presente verbale (Allegato 2).

8) REGOLAMENTO DEI CORSI N.O.

Il Presidente segnala che si dovrà arrivare ad una regolamentazione il più uniforme possibile dei diversi corsi di studio.

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9) SESSIONE DI LAUREA DI FEBBRAIO

Il Presidente informa che la seduta degli esami di laurea del mese di febbraio è fissata per il giorno 17/02/1999. Il Consiglio approva la seguente Commissione: proff. Armano, Giusto, Locci, Marchesi, Martines, Mazzarella, Raffo, Sanna, Vanzi, Seatzu e Usai E.

10) COMMISSIONE PER GLI ESAMI DI STATO

Su proposta del Presidente, viene dato incarico al prof. Raffo di predisporre una bozza di programmazione a lungo termine con l’indicazione di almeno due nomi per ogni anno in modo tale che si arrivi ad una turnazione.

Si conviene di rinviare la nomina dei componenti la Commissione per l’anno 2000 ad una prossima riunione

11) VARIE ED EVENTUALI

La prof.ssa G. Usai interviene per segnalare che l’inserimento della disciplina di “Economia ed organizzazione aziendale al primo anno può creare disagi agli studenti e ne chiede lo spostamento. Il Presidente

segnala il problema alla Commissione per il Manifesto del prossimo anno.

Il prof. Sanna segnala che il 1° anno della Scuola di Specializzazione per la Formazione degli Insegnanti della Scuola Secondaria è partita con il primo semestre. Sono state attribuite le supplenze del 2° semestre che fanno capo al Settore Elettrotecnica ai proff. Martines, Raffo, Bonfiglio e Damiano. Le relative lezioni inizieranno a marzo. Il prof.

Sanna che fino ad oggi ha ricoperto l’incarico di coordinatore all’interno della Scuola ritiene che l’incarico possa essere attribuito ad altra persona e propone il nome del prof. Martines.

Il Presidente ritiene che l’argomento non sia di pertinenza del C.C.S.

ed invita il prof. Sanna a riproporre il problema nelle sedi opportune.

Il prof. Sanna segnala, inoltre, che esiste la necessità di aggiornare in tempo reale il sito del corso di studi con tutte le informazioni utili agli studenti.

Non esistendo personale appositamente destinato a questo compito, il Presidente propone di avanzare al Dipartimento una richiesta in tal senso e, momentaneamente, per l’inserimento dei verbali incarica i proff. Martines, Giua e Raffo.

Il C.C.L., venuto a conoscenza che il prof. Mazzarella ha presentato istanza per essere chiamato dalla Facoltà a coprire un posto di 1°

fascia del settore KO2X, dopo breve discussione, auspica all’unanimità che la Facoltà accolga la richiesta.

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12) AFFIDAMENTI E SUPPLENZE A.A. 1999/2000 L’argomento viene rinviato ad altra seduta

13) PIANI DI ATTIVITA’ DIDATTICA DI DOCENTI E RICERCATORI L’argomento viene rinviato ad altra seduta.

14) PRATICHE E NULLA OSTA RELATIVE A DOCENTI E RICERCATORI

Il Presidente comunica che il Preside, con nota del 17/01/2000, ha chiesto al C.C.L. di esprimere un parere in merito alle richieste dei docenti di seguito indicati, intese ad ottenere il nulla osta della

Facoltà per svolgere supplenze presso la Scuola di Specializzazione per la Formazione degli Insegnanti della Scuola Secondaria (Allegato 3).

Annalisa Bonfiglio chiede il nulla osta per svolgere la supplenza del modulo Didattica delle tecnologie elettroniche

Luigi Raffo chiede il nulla osta per svolgere la supplenza del modulo Didattica dell’Elettronica Digitale

Alfonso Damiano chiede il nulla osta per svolgere la supplenza del modulo Didattica delle macchine elettriche, degli azionamenti elettrici e dell’elettronica di potenza.

Dopo breve discussione ed assenti gli interessati, il Consiglio esprime all’unanimità parere positivo alle richieste sopraddette, considerato che le stesse non costituiscono impedimento al normale svolgimento dell’attività didattica.

Alle ore 13.30, il Presidente dichiara tolta la seduta.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Segretario Il Presidente

Prof. Ing. Giuseppe Mazzarella prof. Ing. Michele Marchesi

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