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MISURE DI SICUREZZA COMPENSATIVE DI DIRETTA COMPETENZA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO A SEGUITO DEL MANCATO RILASCIO DEL CPI

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Prot. n. 2695/A23 Salò, 03-11-2019

MISURE DI SICUREZZA COMPENSATIVE DI DIRETTA COMPETENZA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO A SEGUITO

DEL MANCATO RILASCIO DEL CPI

Con la presente comunicazione s i segnala che l’edificio scolastico sotto indicato risulta privo del certificato di prevenzione incendi (CPI) previsto all'Art. 16 del D.L.vo 139/2006:

Edificio Tipologia Scolastica Presente

Numero Medio Giornaliero delle Persone Presenti ITS “Cesare Battisti”

via IV novembre, 11 25087 – Salò (BS)

Scuola Secondaria

di II Grado 800

La richiesta di rilascio del C.P.I. e di effettuazione degli interventi di adeguamento é stata regolarmente inoltrata dallo scrivente all’Ente Locale competente in data: 01/03/2019 prot.: A23 – 0002433 – 01/03/2019.

Fino al rilascio del suddetto Certificato di prevenzione Incendi (CPI), nell'edificio dovranno essere scrupolosamente attivate, osservate e fatte osservare le misure di sicurezza compensative di seguito riportate nei punti: A- B - C - D - E.

Salò 08/03/2019

Il Dirigente Scolastico Prof. Gian Luca Chiodini

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art.3 comma 2 D.Lgs. n.39/1993

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- 2 di 7 - 1) BASI NORMATIVE

Le basi normative che costituiscono riferimento per l’adozione delle misure di sicurezza compensative sono principalmente quelle riportate al punto 1.4.5. dell’allegato I al DM del 10/3/1998: “Linee guida per la valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro” e nella nota del Comando dei VV.FF. n° 5264 del 18/4/2018.

In particolare il predetto punto 1.4.5. fornisce non soltanto una dettagliata elencazione, non esaustiva, di possibili soluzioni compensative ma anche un’articolazione criteriale fondata sui seguenti ambiti:

A) vie di esodo;

B) mezzi e impianti di spegnimento;

C) rivelazione e allarme antincendio;

D) informazione e formazione.

2) MISURE DI SICUREZZA COMPENSATIVE DI TIPO STRUTTURALE E MANUTENTIVO E DI TIPO GESTIONALE-ORGANIZZATIVO

Le misure compensative richiamate al precedente punto 1 possono essere a loro volta riordinate come segue:

a) misure di sicurezza compensative di tipo strutturale e manutentivo le quali, per effetto della legge 23/1996 e dell’Art. 18, comma 3 del D.L.vo 81/2008, sono in capo all’ente locale competente;

b) misure di sicurezza compensative di tipo gestionale-organizzativo, in capo al dirigente scolastico.

Per quanto sopra lo scrivente Dirigente Scolastico:

I) ai sensi dell'Art. 18, comma 3 del D.L.vo 81/2008, ha regolarmente inoltrato richiesta all'ente locale competente di realizzazione delle misure di sicurezza compensative di tipo strutturale e manutentivo;

II) provvede a realizzare direttamente le misure di sicurezza compensative di tipo gestionale- organizzativo come specificato al successivo punto 3.

3) MISURE DI SICUREZZA COMPENSATIVE DI TIPO GESTIONALE-ORGANIZZATIVO

Nei punti che seguono sono specificate le disposizioni realizzative delle misure di sicurezza compensative di tipo gestionale-organizzativo che dovranno essere attuate negli edifici privi di CPI.

I docenti fiduciari, unitamente agli addetti al locale servizio antincendio e evacuazione di emergenza, vigilano, per le sedi di competenza, sulla corretta applicazione delle presenti disposizioni e segnalano tempestivamente alla/o scrivente ogni deficit organizzativo, anomalia o mancanza riscontrata.

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- 3 di 7 - A) VIE DI ESODO RIEPILOGO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE INCARICATI/DESTINATARI

- Verifica periodica della congruità, visibilità e udibilità della segnaletica di sicurezza, dei cartelli indicatori e delle segnalazioni acustiche;

- controlli ravvicinati sulla piena agibilità dei percorsi di evacuazione d’emergenza;

- memorizzazione dei percorsi di evacuazione d’emergenza, del segnale acustico convenzionale d'emergenza e del luogo sicuro di riunione.

I predetti controlli dovranno risultare in appositi verbali da redarre a ogni controllo.

- docente fiduciario;

- addetti al servizio antincendio e evacuazione d'emergenza;

- tutto il personale;

- relativamente alla memorizzazione dei percorsi di evacuazione d’emergenza e del tipo di segnale acustico convenzionale di emergenza, del luogo sicuro di riunione e dei comportamenti individuali e collettivi da seguire:

tutto il personale, alunni/studenti e soggetti esterni.

In caso di deficit della segnaletica visiva o acustica potenziamento e installazione di ulteriore segnaletica.

dirigente scolastico su segnalazione del docente fiduciario o degli addetti al servizio antincendio e di evacuazione d'emergenza.

Ove possibile senza il ricorso a modifiche strutturali, riduzione del percorso di esodo.

fiduciario di plesso/sede.

Ove possibile senza il ricorso a modifiche strutturali;

realizzazione di ulteriori percorsi di esodo e di uscite

fiduciario di plesso/sede.

Messa in atto di misure specifiche per persone disabili fiduciario di plesso/sede; in caso di problematiche di varia natura informare tempestivamente il DS.

Ulteriore incremento del personale addetto al servizio d'evacuazione d'emergenza e antincendio negli edifici con popolazione residente media giornaliera superiore a 300 persone.

dirigente scolastico su segnalazione del fiduciario o degli addetti al servizio d'evacuazione d'emergenza e antincendio.

Aumento del numero di prove simulate di evacuazione di emergenza, che non dovranno essere inferiori a due a trimestre

- dirigente scolastico;

- fiduciario di plesso/sede.

Nei locali scolastici che hanno porte:

- di larghezza inferiore a 1.20 m;

- con apertura verso l'interno;

le predette porte dovranno restare sempre aperte.

docente di classe.

Negli ambienti scolastici privi di luci d'emergenza le eventuali attività pomeridiane dovranno avere termine prima della cessazione dell'illuminazione naturale diurna.

- dirigente scolastico;

- DSGA;

- fiduciario di plesso/sede; -tutto il personale

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B) MEZZI E IMPIANTI DI SPEGNIMENTO RIEPILOGO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE INCARICATI/DESTINATARI

Intensificazione dei controlli sullo stato di carica e di funzionamento degli estintori e degli altri dispositivi di spegnimento.

I predetti controlli dovranno risultare in appositi verbali da redarre a ogni controllo.

addetti servizio di evacuazione d’emergenza e antincendio.

Memorizzazione delle procedure di impiego e funzionamento degli estintori

tutto il personale; in caso di non conoscenza:

leggere attentamente le istruzioni d'uso presenti sull'estintore e/o richiedere l'assistenza di un addetto al servizio di evacuazione d’emergenza e antincendio.

Ove presente e tecnicamente possibile tramite procedura non specialistica:

verifiche periodiche del grado di funzionalità del sistema automatico di spegnimento

addetti servizio di evacuazione d’emergenza e antincendio.

Controlli frequenti dei cartelli indicatori relativi alla dislocazione degli estintori e/o degli altri dispositivi di spegnimento.

I predetti controlli dovranno risultare negli appositi registri per i controlli periodici distribuiti in tutti gli edifici scolastici.

addetti servizio di evacuazione d’emergenza e antincendio.

Miglioramento della distribuzione degli estintori e/o degli altri dispositivi di spegnimento

dirigente scolastico su segnalazione degli addetti servizio di evacuazione d’emergenza e

antincendio.

Aumento del numero di estintori e/o degli altri dispositivi di spegnimento

dirigente scolastico su segnalazione degli addetti servizio di evacuazione d’emergenza e

antincendio.

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C) RIVELAZIONE INNESCHI E ALLARME ANTINCENDIO RIEPILOGO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE INCARICATI/DESTINATARI

Intensificazione dei controlli sull'efficacia del sistema di segnalazione acustica che dovranno essere effettuati almeno una volta al mese.

I predetti controlli dovranno risultare in appositi verbali da redarre a ogni controllo

- fiduciario di plesso/sede;

- addetti al servizio di evacuazione d'emergenza e antincendio.

Redistribuzione degli incarichi e delle postazioni di lavoro del personale CS in modo che eventuali principi di incendio possano essere individuati precocemente

su segnalazione del fiduciario di plesso/sede o degli addetti al servizio di evacuazione

d'emergenza e antincendio:

- dirigente scolastico;

- DSGA.

Inserimento, nell'ambito degli incarichi conferiti al personale CS, di ispezioni giornaliere negli ambienti di propria competenza

- dirigente scolastico;

- DSGA.

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D) INFORMAZIONE E FORMAZIONE RIEPILOGO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE INCARICATI/DESTINATARI

Nell'ambito degli incontri informativi/formativi

verranno ribadite le informazioni riguardanti:

- evacuazione d’emergenza;

- vigilanza ricorrente sui depositi cartacei o di altro materiale infiammabile (archivi, depositi etc.);

- corretto uso di eventuali solventi infiammabili;

- corretto uso dei dispositivi elettrici;

- organigramma per la sicurezza.

- dirigente scolastico;

- RSPP.

Informativa scritta specifica per i soggetti esterni che ottengono in uso locali o strutture della scuola

- dirigente scolastico;

- RSPP.

Informazioni periodiche agli alunni/studenti sulle modalità di evacuazione d'emergenza; la fornitura delle predette informazioni dovrà risultare nei documenti di classe (registro, verbali degli OO.CC. etc.).

tutti i docenti.

Nell'odg delle sedute dei consigli di classe, interclasse e intersezione dovrà essere sempre inserito il seguente punto: sicurezza scolastica e verifica delle misure compensative

antincendio.

dirigente scolastico.

Ove emergano particolari problematiche a livello locale (plesso/sede, aula, palestra etc.), emanazione di specifiche disposizioni

integrative alle presenti, volte ad assicurare adeguata informazione in ragione delle peculiari caratteristiche locali.

tutti i docenti, a seconda del livello di competenza.

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E) MISURE PARTICOLARI PER ARCHIVI E DEPOSITI DI MATERIALI INFIAMMABILI

Richiamato che:

a) l’istituzione scolastica è dotata di archivi e depositi, anche temporanei, contenenti materiali cartacei e strumenti non più utilizzabili, che possono costituire fattore di rischio d'innesco d'incendio;

b) i predetti archivi e depositi sono obbligati da vincoli documentali e gestionali;

di seguito si riportano le misure specifiche di prevenzione dei rischi derivanti dalla situazione di cui al precedente punto “a”:

DESCRIZIONE INCARICATI/DESTINATARI Verifiche ricorrenti dello stato di archivi e depositi;

I predetti controlli dovranno risultare in appositi verbali da redarre a ogni

controllo.; a) nella sede centrale a cura

di uno più AA individuati dal DSGA;

b) nei plessi/sedi decentrati, a cura del docente

fiduciario e addetti al servizio antincendio ed evacuazione d'emergenza.

verifica che nei locali in parola non vi siano lampade ad incandescenza;

verifica della presenza di estintore in zona facilmente raggiungibile;

restrizione dell’accesso al solo personale di segreteria, collaboratori scolastici o docenti incaricati;

tutti gli apparati elettrici e tecnologici di uso individuale, a cura degli utilizzatori, dovranno essere sempre spenti al termine delle sessioni di lavoro;

i materiali depositati devono sempre essere tenuti lontani da fonti di calore, anche potenziali, quali prese elettriche, scatole di derivazione, pannelli elettrici etc.;

in caso di piccoli lavori di manutenzione effettuati da personale interno mediante strumenti elettromeccanici ad uso individuale, particolare attenzione preventiva, in corso d'opera e nelle 2 ore successive, dovrà essere volta all'eventuale surriscaldamento causato da tali lavori;

in caso di lavori strutturali o di manutenzione effettuati da soggetti esterni, tra i rischi da interferenza, particolare attenzione preventiva, in corso d'opera e nelle 3 ore successive, dovrà essere volta a eventuali surriscaldamenti causati dai predetti lavori.

Nel caso in cui i locali dove sono ubicati i depositi potenzialmente infiammabili siano soggetti a riscaldamento estivo, porte e finestre dei predetti locali, nel predetto periodo, ove possibile, dovranno essere tenuti aperti

riduzione degli accumuli cartacei nelle aule Tutti I docenti

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