• Non ci sono risultati.

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Nome docente Varrone Angelo

Materia insegnata matematica

Classe V A

Previsione

numero ore di insegnamento

ore complessive di

insegnamento di cui in

compresenza di cui di approfondimento

99 Nome Ins. Tecn. Pratico

Testi consigliati no

Dispense no

(2)

PIANO di LAVORO Punti della

relazione Osservazioni

Finalità formative ed obiettivi didattici ed educativi

L’insegnamento della matematica nel triennio di una scuola secondaria superiore amplia e prosegue quel processo di preparazione culturale che è iniziato nel biennio e fornisce i mezzi di interpretazione della realtà. In un istituto tecnico riveste una notevole funzione applicativa, in quanto rappresenta il naturale linguaggio per la formalizzazione, trattazione e sviluppo di molte discipline.

L’insegnamento della matematica è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

- capacità di utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo

- capacità di formalizzare situazioni e problemi e interpretare criticamente i risultati

- capacità di generalizzare i concetti acquisiti

- riconoscere il ruolo della matematica nell’ambito delle discipline scientifiche

-

abitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

- conoscenza ed uso del linguaggio specifico della disciplina Contenuti e

strumenti

▪ Ripasso: calcolo di limiti, calcolo di derivate

▪ Lo studio di funzione

▪ Grafico di funzioni razionali

▪ Grafico di funzioni fratte

▪ Grafico di funzioni irrazionali

▪ Grafico di funzioni esponenziali

▪ Grafico di funzioni logaritmiche

▪ L’integrale indefinito

▪ Gli integrali indefiniti immediati

▪ L’integrazione per sostituzione

▪ L’integrazione per parti

▪ L’integrazione di funzioni razionali fratte

▪ L’integrale definito

▪ Il teorema fondamentale del calcolo integrale

▪ Il calcolo delle aree di superfici piane

▪ Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione

▪ Gli integrali impropri Strumenti:

- lavagna - libro di testo

-

schede - calcolatore Metodi:

- lezione frontale - lezione partecipata

(3)

- esercitazioni guidate - lavoro di gruppo

Programmazione entro gennaio 2014 entro giugno 2014

(il docente può usare un maggior dettaglio temporale, se lo ritiene)

▪ Ripasso: calcolo di limiti, calcolo di derivate

▪ Lo studio di funzione

▪ Grafico di funzioni razionali

▪ Grafico di funzioni fratte

▪ Grafico di funzioni irrazionali

▪ Grafico di funzioni esponenziali

▪ Grafico di funzioni logaritmiche

▪ L’integrale indefinito

▪ Gli integrali indefiniti immediati

▪ L’integrazione per sostituzione

▪ L’integrazione per parti

▪ L’integrazione di funzioni razionali fratte

▪ L’integrale definito

▪ Il teorema fondamentale del calcolo Integrale

▪ Il calcolo delle aree di superfici Piane

▪ Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione

▪ Gli integrali impropri

Valutazione Modalità:

(4)

- prove scritte con esercizi e problemi di tipo applicativo

-

tests a risposta aperta / risposta multipla - interrogazioni orali

Criteri di valutazione:

viene utilizzata una scala da 1 a 10

voto livello conoscenza comprensione applicazione esposizione 1 -2 nullo

3 -4 gravemente

insufficiente gravemente

lacunosa confusa anche su

argomenti elementari

stentata (esegue compiti semplici con gravi errori)

carente e imprecisa

5 insufficiente superficiale con qualche lacuna

incerta e

parziale abbastanza autonoma, ma con errori

incerta

6 sufficiente essenziale, ma non approfondita

accettabile adeguata, ma alivelli semplici

corretta,ma non del tutto fluida e appropriata

7 buono abbastanza

completa e approfondita

buona accettabile con qualche imprecisione a livelli più complessi

corretta, ma non del tutto esauriente

8 distinto completa e

approfondita precisa e

completa corretta, consapevole e sicura anche su problemi complessi

chiara,fluida e ben organizzata

9-

10 ottimo completa e

ampliata ottima anche sugli

argomenti più complessi

sicura e precisa su tutte le procedure apprese

efficace ed arricchita da rielaborazioni critiche e collegamenti

Le prove di verifica avranno per lo più la durata di un’ora per poterle programmare con maggiore frequenza e sollecitare così un impegno continuo da parte degli studenti.

La valutazione finale terrà conto dei risultati conseguiti nelle prove e anche della partecipazione all’attività didattica, dell’interesse per la materia, dell’impegno, del percorso del processo di apprendimento.

strumenti e modalità, criteri di valutazione e tempi delle verifiche

(5)

Attività di

potenziamento e/o recupero

Attività previste per l’eccellenza

Attività di recupero in itinere individuali, eventuali attività extracurricolari (IDEI)

Pinerolo, 15 novembre 2013 Il docente

Angelo VARRONE

Riferimenti

Documenti correlati

OBIETTIVI MINIMI ( indicanti la soglia della sufficienza e come definito dal Dipartimento disciplinare) Saper risolvere equazioni e disequazioni algebriche.. UNITA’ DI

Ai sensi del D.lgs 196/2003 autorizzo al trattamento dei dati personali contenuti nel presente curriculum. Lingua madre

445/2000, da parte dei genitori degli alunni che partecipano alla selezione, ai fini della valutazione dei titoli per i quali si richiede l’attribuzione del punteggio. I

- Saper riconoscere il ruolo della fisica moderna in alcuni aspetti della ricerca scientifica contemporanea o nello sviluppo della tecnologia o nella problematica delle

Osservare, descriveree analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e.. riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di

FONDAZIONE IN MISTO GRANULOMETRICO STABILIZZATO sp.min.= 25 cm SABBIELLA FINO ALLA QUOTA DI SCOTICO sp.

f) Saranno da prevedersi anche parcheggi per biciclette coperti e localizzati nelle immediate vicinanze degli ingressi ed adeguatamente illuminati. g) Nel perimetro est dei lotti

Analizzare le proprietà della circonferenza e del cerchio e il problema della determinazione dell'area del cerchio, nonché la nozione di luogo geometrico, con