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U. A. 1 GEOGRAFIA settembre-ottobre-novembre
ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITA’ VERIFICHE RACCORDI
INTERDISCIPLINARI
a. Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali.
b. Interpretare la simbologia
convenzionale delle carte.
c. Leggere e ricavare informazione geografiche da grafici e tabelle.
- Presentazione di piante e mappe per consolidare il concetto di spazio rappresentato ed orientato;
- formulazione di ipotesi;
- esplorazione, osservazione e scoperta dei punti di riferimento spaziali codificati (punti
cardinali);
- lavori di gruppo, a coppie e coppie di aiuto;
- introduzione ed uso del
linguaggio geografico adeguato sollecitandone l’utilizzo.
- Lettura di carte geografiche fisiche, politiche e tematiche;
- indagine e raccolta di dati utili per scoprire le principali relazioni tra l’uomo e l’ambiente geografico;
- orientamento di piante e mappe, secondo i punti cardinali;
- utilizzo di un linguaggio sempre più specifico;
- realizzazione di semplici schemi riassuntivi per facilitare l’apprendimento e la
verbalizzazione dell’argomento;
- formulazione di ipotesi.
- schede strutturate e non;
- questionari a scelta multipla;
- verbalizzazioni.
Italiano: descrizioni di ambienti con l’uso di una terminologia appropriata.
Arte e immagine: lettura di immagini.
Educazione ambientale : sviluppo sostenibile.
Scienze: flora e fauna dei vari ambienti.
Informatica: costruire schemi, grafici e tabelle.
Matematica:
- conoscere ed utilizzare le procedure di calcolo per la riduzione in scala;
- rappresentare dati numerici attraverso grafici e tabelle.
U. A. 2 GEOGRAFIA dicembre - gennaio
ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITA’ VERIFICHE RACCORDI
INTERDISCIPLINARI
- Individuare gli elementi e i fattori che caratterizzano il clima.
- Ricavare dati da carte tematiche adeguate, al fine di individuare le varie zone climatiche dell’Italia.
- Lezione dialogica;
- lezione frontale;
- sollecitazione alla formulazione di ipotesi;
- esplorazione, osservazione e descrizione di zone climatiche;
- lavori di gruppo, a coppie e coppie di aiuto;
- esecuzione di esperimenti per favorire l’acquisizione degli effetti della pressione e della temperatura;
- introduzione ed uso del
linguaggio geografico adeguato sollecitandone l’utilizzo.
- Indagine e raccolta di dati utili per scoprire le principali relazioni tra l’uomo e l’ambiente geografico;
- lettura delle carte tematiche (altitudine, piovosità,
irraggiamento, vegetazione…) e formulazione di ipotesi sulle caratteristiche climatiche di un territorio;
- localizzazione e descrizione delle zone climatiche italiane;
- utilizzo di un linguaggio sempre più specifico;
- realizzazione di semplici schemi riassuntivi per facilitare l’apprendimento e la
verbalizzazione dell’argomento.
- formulazione di ipotesi.
a. Prove strutturate e non;
b. conversazioni;
c. partecipazione spontanea ed attiva.
Italiano: saper relazionare con il linguaggio specifico e/o orale su un argomento trattato.
Arte e immagine: lettura di immagini.
Educazione ambientale : sviluppo sostenibile.
Scienze: gli effetti dei fattori e degli elementi climatici.
Informatica: sapersi documentare utilizzando materiale multimediale.
- U. A. 3 GEOGRAFIA febbraio-marzo
ABILITA’ METODI / STRATEGIE ATTIVITA’ VERIFICHE RACCORDI
INTERDISCIPLINARI a. Individuare, conoscere e
descrivere elementi fisici e antropici dei vari paesaggi italiani.
b. Esplicitare il nesso tra l’ambiente, le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
c. Analizzare, attraverso casi concreti, le conseguenze positive e negative delle attività umane
sull’ambiente.
- Lezione dialogica;
- lezione frontale;
- formulazione di ipotesi;
- esplorazione, osservazione e
descrizione di paesaggi geografici;
- lavori di gruppo, a coppie e coppie di aiuto;
- introduzione ed uso del linguaggio geografico adeguato sollecitandone l’utilizzo.
- Lettura di carte geografiche fisiche, politiche e tematiche;
- individuazione delle principali caratteristiche geomorfologiche del territorio italiano: Alpi, Appennini, colline, pianure;
- ricerca delle principali attività economiche dell’uomo in questi ambienti;
- indagine e raccolta di dati utili per scoprire le principali relazioni tra l’uomo e l’ambiente geografico;
- costruzione e/o lettura di grafici finalizzati alla rilevazione dei settori delle attività economiche;
- osservazione diretta dei vari tipi di paesaggio durante i viaggi
d’istruzione;
- descrizione diretta di ambienti geografici, utilizzando i termini specifici;
- utilizzo di un linguaggio sempre più specifico nella verbalizzazione e nella codifica di carte e grafici;
- realizzazione di semplici schemi riassuntivi per facilitare
l’apprendimento e la verbalizzazione dell’argomento;
- individuazione di somiglianze e differenze nel confronto di regioni morfologicamente diverse;
- rilevazione delle relazioni tra ambiente naturale e ambiente antropico.
- Schede strutturate e non, anche a difficoltà graduata;
- questionari a scelta multipla;
- verifiche strutturate, contenenti molteplici tipologie di consegne;
- verbalizzazioni orali e scritte.
Italiano: relazionare con il linguaggio specifico e/o orale su un argomento trattato.
Arte e immagine:
- leggere immagini.
-rappresentare un paesaggio secondo gli elementi fisici prevalenti con i colori convenzionali.
Educazione ambientale : sviluppo sostenibile.
Scienze: individuare la relazione tra paesaggio geografico, flora e fauna.
Informatica: costruire grafici e tabelle per elaborare e/o sintetizzare i dati raccolti.
- U.A. 4 GEOGRAFIA aprile-maggio-giugno
ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITA’ VERIFICHE RACCORDI
INTERDISCIPLINARI
a. Individuare, conoscere e descrivere elementi fisici e antropici dei vari paesaggi italiani.
b. Esplicitare il nesso tra
l’ambiente e le sue risorse e le condizione di vita dell’uomo.
c. Analizzare, attraverso casi concreti, le conseguenze
positive e negative delle attività umane sull’ambiente.
d. Saper esporre i contenuti affrontati.
- Lezione dialogica;
- lezione frontale;
- formulazione di ipotesi;
- esplorazione, osservazione e
descrizione di paesaggi geografici;
- lavori di gruppo, a coppie e coppie di aiuto;
- introduzione ed uso del linguaggio geografico adeguato
sollecitandone l’utilizzo.
- Lettura di carte geografiche fisiche, politiche e tematiche;
- individuazione delle principali caratteristiche geomorfologiche del territorio italiano: fiumi, laghi, coste e mari;
- ricerca delle principali attività economiche dell’uomo in questi ambienti;
- indagine e raccolta di dati utili per scoprire le principali relazioni tra l’uomo e l’ambiente geografico;
- costruzione di grafici
finalizzati alla rilevazione dei settori delle attività
economiche;
- interventi di autorità impegnate nell’amministrazione pubblica per conoscere meglio il
funzionamento;
- osservazione diretta dei vari tipi di paesaggio durante i viaggi d’istruzione;
- utilizzo di un linguaggio sempre più specifico;
- realizzazione di semplici schemi riassuntivi per facilitare l’apprendimento e la
verbalizzazione dell’argomento;
- formulazione di ipotesi.
- Schede strutturate e non;
- questionari a scelta
multipla;
- verbalizzazio ni orali e scritte.
Italiano: saper relazionare con il linguaggio specifico e/o orale su un argomento trattato.
Arte e immagine:
- riconoscere le zone dell’Italia in un repertorio di immagini.
- rappresentare un paesaggio secondo gli elementi fisici prevalenti con i colori
convenzionali.
Scienze: individuare la relazione tra paesaggio geografico, flora e fauna.
Informatica: costruire grafici e tabelle per elaborare e/o sintetizzare i dati raccolti.