• Non ci sono risultati.

COMUNE DI COLLEGNO SETTORE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. Anni scolastici e

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI COLLEGNO SETTORE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. Anni scolastici e"

Copied!
45
0
0

Testo completo

(1)

Allegato A)

COMUNE DI COLLEGNO

SETTORE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE

SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA Anni scolastici 2019-20 e 2020-21

SPAZIO FAMIGLIA SEZIONE PRIMAVERA

POST NIDO SERVIZI AUSILIARI

PROGETTO ESECUTIVO

CAPITOLATO PRESTAZIONALE

 

(2)

INDICE

PARTE a) GENERALE PREMESSA

NORMATIVA E LETTERATURA DI RIFERIMENTO 1 OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO

2 VALORE E DURATA DELL’AFFIDAMENTO 3 ONERI PER LA SICUREZZA

4 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA

5 GARANZIA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA

6

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE punteggio da assegnare all’offerta tecnica max 80 punti punteggio da assegnare all’offerta economica max 20 punti 7 MODALITA’ D’ESECUZIONE

8 MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITA’DEI FLUSSI FINANZIARI 9 SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE

10 GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO

11 RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO E COPERTURA ASSICURATIVA 12 OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO

13 PENALITÀ

14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 15 FONTI DEL CONTRATTO

16 TRATTAMENTO DATI PERSONALI E OBBLIGO DI RISERVATEZZA 17 SPESE IMPOSTE E TASSE

18 FORO COMPETENTE

PARTE b) SPECIALE

19 OGGETTO DELL’APPALTO E MODALITÀ DI ESECUZIONE 20 PERSONALE – PROFESSIONALITA’

21 RAPPORTI CONTRATTUALI 22 VIGILANZA E CONTROLLO 23 OSSERVANZA LEGGI E DECRETI

Allegati al presente capitolato

A) D.U.V.R.I delle sedi Arcobaleno – Salvo D’acquisto e Rodari;

B) PLANIMETRIE delle sedi Arcobaleno – Salvo D’acquisto e Rodari;

C) Arredi e attrezzature messe a disposizione per i servizi sezione Primavera e Spazio Famiglia

 

(3)

PARTE a) GENERALE

PREMESSA

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 221 del 3/07/2019 sono stati approvati gli indirizzi per consolidare ed ampliare la rete dei servizi educativi per l’infanzia con l’obiettivo di implementare e qualificare il Sistema Integrato dei servizi educativi dalla nascita ai 6 anni, prevedendo la gestione esternalizzata dei seguenti interventi:

- n. 1 Sezione PRIMAVERA

aggregata alla scuola dell’infanzia statale “Gianni Rodari”- via Pianezza 4/14 - n. 1 SPAZIO FAMIGLIA presso la struttura Arcobaleno - via Fiume, 26 - Servizio POST NIDO fino alle ore 19.00

presso l’asilo nido S. D’Acquisto – Via Napoli, 1

- Servizi AUSILIARI presso l’asilo nido S. D’Acquisto – Via Napoli, 1

NORMATIVA E LETTERATURA DI RIFERIMENTO Si fa riferimento alle seguenti principali fonti:

a) D. Lgs 13 aprile 2017, n. 65 “Istituzione del Sistema Integrato di Educazione e di Istruzione dalla nascita sino ai sei anni, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

b) D.G.R. n. 2-9002 del 20 giugno 2008 “Sezione Primavera – Approvazione Direttive standard minimi di servizio” e Accordo definito dalla Conferenza Unificata Stato-Regione ed Autonomie Locali del 7.10.2010 – dall’art. 2 comma 1, all’art. 3 lett. a)

c) Regolamento dei Servizi Socio-Educativi per la Prima Infanzia – Deliberazione C.C. n. 147 del 20.12.2007 – disponibile sul sito del Comune/sezione Amministrazione/Regolamenti;

1. OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO

L’Amministrazione Comunale, di seguito indicata con A.C., stipulerà con il soggetto aggiudicatario, nel seguito indicato anche contraente o aggiudicatario, un contratto di appalto, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. B) e 142 del D. Lgs. n. 50/2016, avente ad oggetto:

“SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA: sezione PRIMAVERA – SPAZIO FAMIGLIA – POST NIDO – servizi AUSILIARI CPV 85311300-5 Asili Nido - Servizi di assistenza sociale per bambini e giovani che consiste nella progettazione, organizzazione e gestione dei servizi sopracitati, in conformità con la normativa regionale e al vigente Regolamento comunale dei Servizi Socio educativi per l’Infanzia.

Nessuna variazione o addizione al contratto potrà essere introdotta dal contraente, se non sarà stata preventivamente approvata dall’Amministrazione Comunale concedente e disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto.

2. VALORE E DURATA DELL’AFFIDAMENTO

Il valore presunto dell’affidamento, è pari ad € 247.476,00 oltre IVA di legge, di cui il 90% è costituito da costi della manodopera.

L’affidamento avrà durata biennale dal 9 settembre 2019 al 31 agosto 2021.

(4)

La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.

Qualora il calendario della sezione primavera dovesse subire qualche variazione in diminuzione, l’I.A. è tenuta a rendersi disponibile conseguentemente.

3. ONERI PER LA SICUREZZA

Non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza (DUVRI).

4. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA

Sono ammessi alla gara tutti i soggetti in possesso:

a) dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e degli altri requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione, nonché di iscrizione alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura;

b) dei requisiti di capacità tecnico-professionale, ovvero di aver gestito per almeno due anni scolastici nel periodo dal 2014 al 2019: asili nido e servizi integrativi per l’infanzia, anche per più committenze comunali o private;

c) dell’iscrizione al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

E’ ammessa la riunione di concorrenti in raggruppamenti temporanei d’imprese, costituiti o costituendi, ovvero in consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile; in tal caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.

Non è ammesso che un operatore partecipi alla presente procedura singolarmente e contestualmente quale componente di altro raggruppamento temporaneo o di consorzio, ovvero partecipi a più raggruppamenti, pena l’esclusione dalla presente selezione dell’operatore stesso e del raggruppamento o del consorzio al quale l’operatore partecipa.

servizi periodo 2019/mesi 2020/mesi 2021/mesi Tot.mesi

1 Sezione PRIMAVERA

€ 145.238,00 oltre IVA di legge

dal 9 settembre 2019 al 30 giugno 2020

e dal 1 settembre 2020 al 30 giugno 2021

4 10 6 20

1 SPAZIO FAMIGLIA

€ 18.988,00 oltre IVA di legge

dal 1 ottobre 2019 al 31 maggio 2020 e dal 1 ottobre 2020 al 31 maggio 2020

3 8 5 16

POST NIDO fino alle ore 19.00

€ 41.250,00 oltre IVA di legge

dal 9 settembre 2019 al 31 luglio 2020

e dal 1 settembre 2020 al 31 luglio 2021

4 11 7 22

Servizi AUSILIARI

€ 42.000,00 oltre IVA di legge

dal 1 gennaio 2020 al 31 agosto 2021

/ 12 8 20

11 41 26 78

(5)

Nel caso gli enti attuatori siano consorzi, è obbligatorio indicare, nello specifico, la/e consorziata/e erogante/i i servizi indicati.

In caso di ATI/ATS/RTI o consorzi, le domande e le proposte progettuali dovranno essere sottoscritte da tutti gli operatori raggruppati nonché contenere l’impegno che, in caso di selezione, gli stessi soggetti si conformeranno alla disciplina prevista nel bando.

Nel caso di ATI/ATS/RTI raggruppati in forma orizzontale o verticale per i requisiti della pluriennale e consecutiva esperienza si applicano le disposizioni del d. lgs. 50/2016.

5. GARANZIA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA

Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà costituire garanzia provvisoria comprovante la capacità ad obbligarsi ai sensi dell’art. 93 del d. lgs 50/2016.

6. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E COMMISSIONE GIUDICATRICE L’offerta tecnica deve essere prodotta per un massimo di 15 pagine, interlinea 1, carattere 12, Times News Roman;

L’aggiudicazione del servizio sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con l’attribuzione fino a un massimo di punti 100, così suddivisi:

a) Offerta TECNICA massimo punti 80 b) Offerta ECONOMICA massimo punti 20

La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da n. 3 membri esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.

La commissione, terminata l’attribuzione dei punteggi, procederà in relazione a ciascuna offerta, alla somma dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica ed economica secondo il metodo aggregativo- compensatore.

PUNTEGGIO DA ASSEGNARE ALL’OFFERTA TECNICA max 80 punti

La valutazione dell’offerta tecnica sarà effettuata mediante l’attribuzione dei punteggi da parte dei componenti della commissione giudicatrice sulla base dei criteri motivazionali di seguito riportati:

ATTRIBUZIONE PUNTEGGI OFFERTA TECNICA

Elementi di valutazione Condizioni Tecniche offerte Punteggio Progetto Educativo Gestionale

L’Amministrazione intende verificare da parte del

concorrente la conoscenza del contesto cittadino dove sono collocati i servizi, per un buon inserimento del progetto gestionale.

Il concorrente dovrà dimostrare la conoscenza del contesto cittadino.

Il punteggio - max punti 10 Sarà attribuito in relazione alla conoscenza dei servizi educativi della città di Collegno.

Qualità degli interventi L’Amministrazione intende valutare l’innovatività, la qualità pedagogica e l’inclusività delle interventi educativi

Il concorrente dovrà presentare un piano di lavoro annuale tradotto in programmazione didattica e prestazionale per ogni singolo servizio, pur nell’unitarietà dell’intero progetto.

a) progetto annuale mx 30 b) attività con i genitori mx 10

Il punteggio - max punti 40 Sarà attribuito in relazione alle risorse professionali coinvolte,

agli obiettivi formativi, ai metodi di conduzione, agli

strumenti di misurazione

(6)

Proposte migliorative L’Amministrazione intende valutare proposte originali e innovative nella conduzione dei servizi.

Il concorrente dovrà indicare proposte migliorative, originali e innovative, finanziate e quantificate in sede di offerta.

Allegato all’offerta economica

Il punteggio - max punti 30 Sarà attribuito sulla base dell’originalità delle proposte.

All’offerta tecnica deve essere allegato – pena esclusione - il nominativo del coordinatore UNICO responsabile per i servizi oggetto del presente capitolato con relativo CV.

Ciascun componente della Commissione attribuirà discrezionalmente per ogni parametro un giudizio a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1 come di seguito:

non valutabile 0,0 appena valutabile 0,1 minimo 0,2

molto limitato 0,3 limitato 0,4

non completamente adeguato 0,5 sufficiente 0,6

più che sufficiente 0,7 buono 0,8

più che buono 0,9 ottimo 1,0

La commissione, calcolata la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari, procederà quindi all’attribuzione del punteggio per ciascun elemento qualitativo come segue:

P

ai

= C

ai

x P

a

dove

Pai = punteggio criterio di valutazione a, del concorrente i;

Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;

Pa = peso criterio di valutazione a

PUNTEGGIO DA ASSEGNARE ALL’OFFERTA ECONOMICA max 20 punti

L’offerta economica dovrà contenere l’enunciazione in cifre e in lettere della percentuale di ribasso offerta sull'importo complessivo a base di gara pari ad € 247.476,00 - IVA esclusa.

Il punteggio da attribuire all’offerta economica sarà determinato con l’applicazione della seguente formula:

20 x P p = ---

Pm dove:

p = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerazione 20 = punteggio massimo attribuibile all’offerta economica

Pm= % di ribasso maggiore (tra tutte le percentuali offerte dai concorrenti) P = % di ribasso dell’offerta presa in considerazione

Non sono ammesse offerte in rialzo.

(7)

7. MODALITA’ D’ESECUZIONE

L’aggiudicatario è tenuto ad espletare il servizio con le modalità e secondo le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale.

8. MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITA’DEI FLUSSI FINANZIARI

Il corrispettivo dovuto verrà erogato solo dopo il controllo di regolarità delle fatture, della verifica di conformità delle prestazioni contrattuali nonché della regolarità contributiva.

Il pagamento del servizio avverrà entro 30 gg. dalla data del ricevimento delle fatture, a cadenza mensile.

Ai sensi dell’art. 30, c. 5, del D.Lgs. 50/2016, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,5% da svincolarsi in sede di liquidazione finale dopo la verifica della regolare esecuzione e della regolarità contributiva.

Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, convertito con la Legge 89/2014, le fatture devono essere trasmesse in formato elettronico secondo i requisiti stabiliti dal D.M. 55/2013.

Le fatture dovranno indicare il codice IBAN e la seguente dicitura: “Conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche” ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.

Sono a carico dell’I.A. gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge136/2010 art. 3; l’I.A. dovrà comunicare all’A.C.:

‐ gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati

‐ la generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi

‐ ogni modifica relativa ai dati trasmessi.

9. SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE

Il subappalto è regolato dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.

L’aggiudicatario non potrà in nessun caso cedere i servizi oggetto di appalto, pena la decadenza immediata dall’affidamento, l’incameramento della cauzione ed il risarcimento dei danni. E’ fatta salva la possibilità per l’aggiudicatario di affidare ad una ditta specializzata il servizio di trasporto.

Nel caso di infrazione alle disposizioni del Capitolato commessa dal sub-aggiudicatario occulto, servizi Importo fattura mensile 2019

n. fatture

2020 n. fatture

2021 n. fatture  

Totale fatture 1 Sezione

PRIMAVERA

€ 145.238,00 oltre IVA di legge

€ 7.261,90

oltre IVA di legge 4 10 6 20

1 SPAZIO FAMIGLIA

€ 18.988,00 oltre IVA di legge

€ 1.186,75

oltre IVA di legge 3 8 5 16

POST NIDO fino alle ore 19.00

€ 41.250,00 oltre IVA di legge

€ 1.875,00

oltre IVA di legge 4 11 7 22

Servizi AUSILIARI

€ 42.000,00 oltre IVA di legge

€ 2.100,00

oltre IVA di legge / 12 8 20

11 41 26 78

(8)

unico responsabile verso l’A.C. concedente sarà l’aggiudicatario.

10. GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO

A copertura di tutte le obbligazioni derivanti dall’esecuzione del contratto il contraente sarà tenuto a costituire una garanzia fideiussoria definitiva ai sensi di quanto previsto dall’art. 103 del D.Lgs.

50/2016.

11. RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO E COPERTURA ASSICURATIVA

L’aggiudicatario si obbliga a sollevare l’A.C. nel modo più ampio e senza eccezioni o riserve da qualsiasi azione, pretesa o molestia che possa derivare dai partecipanti o da terzi in genere per errato o mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o per colpa nell’assolvimento dei medesimi e, comunque, per obbligazioni casualmente riconducibili alle attività e prestazioni oggetto della appalto.

L’aggiudicatario deve quindi ritenersi sempre responsabile, sia verso l’A.C. che verso i terzi in genere, per danni derivanti da attività di impresa nell’esecuzione di tutti i servizi oggetto del presente capitolato, compresi i danni a persone o cose affidate in consegna e custodia all’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione.

Esso è pure responsabile dell’operato dei dipendenti o degli eventuali danni che dal personale potessero derivare all’A.C. o ai partecipanti e ai terzi in genere.

L’A.C. è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale impegnato per l’esecuzione del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da ritenersi già compreso o compensato nel corrispettivo derivante dall’appalto.

A tal fine l’aggiudicatario dovrà dimostrare di avere in corso, con una primaria Compagnia di Assicurazione, idonea polizza assicurativa di Responsabilità civile verso terzi e verso prestatori d’opera (RCO – RCT) individuando un massimale per sinistro non inferiore ad euro 500.000,00, per i rischi della responsabilità civile per tutte le attività d i servizi svolti dall’ente contraente in conseguenza dell’espletamento della specifica attività oggetto del servizio.

La polizza assicurativa non libera il contraente dalle proprie responsabilità, avendo la stessa esclusivamente lo scopo di ulteriore garanzia.

Eventuali scoperti e franchigie rimangono a carico del contraente medesimo.

Copia della polizza assicurativa, debitamente quietanzata, dovrà essere consegnata, in copia integrale, dal contraente all’A.C. prima della stipulazione del contratto e dovrà restare presso la stessa depositata per tutta la durata del contratto.

12. OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO

L’Aggiudicatario dovrà eseguire a perfetta regola d’arte tutto quanto previsto nel presente Capitolato; inoltre sarà altresì tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti di carattere normale o eccezionale, vigenti o emanati anche in corso di servizio da Autorità competenti e relativi a questioni amministrative, assicurative, sociali, fiscali o sanitarie, nonché la normativa relativa al divieto di fumo e di tutela del trattamento dei dati personali.

L’aggiudicatario è esclusivo responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela antinfortunistica e sociale delle maestranze addette ai lavori oggetto del presente capitolato.

Nell’esecuzione del servizio che forma oggetto del Capitolato, l’aggiudicatario si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge il servizio anzidetto.

L’Aggiudicatario con riferimento alle prestazioni oggetto del presente Capitolato, si impegna ad

osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il

ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 – Codice di

Comportamento dei dipendenti Pubblici, ai sensi dell’art. 2, comma 3, dello stesso D.P.R., nonché

previsti dal Codice di Comportamento Integrativo approvato dal comune di Collegno con

(9)

deliberazione della Giunta Comunale n. 32/2014.

A tal fine il Comune di Collegno trasmetterà all’Aggiudicatario copia del D.P.R. n. 62/2013 e del Codice di Comportamento Integrativo per una loro più completa e piena conoscenza.

L’Aggiudicatario si impegna a trasmettere copia degli stessi ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n.

62/2013 e sopra richiamati può costituire causa di risoluzione del contratto.

L’Amministrazione Comunale, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto all’Aggiudicatario il fatto, assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento danni.

13. PENALITÀ

L’Amministrazione Comunale, a tutela della qualità del servizio e della scrupolosa conformità al presente Capitolato, nonché alle norme di legge e contrattuali, applicherà sanzioni pecuniarie in ogni caso di verificata violazione di tali norme.

L’inadempienza dell’Aggiudicatario rispetto agli obblighi contrattuali derivanti dal presente Capitolato, di cui l’Amministrazione venga a conoscenza, sarà oggetto di diffida ad adempiere entro il termine massimo di 24 ore. Decorso inutilmente detto termine, previa contestazione dell’addebito e valutazione delle eventuali deduzioni addotte dall’Aggiudicatario entro il termine massimo di giorni dieci dalla stessa contestazione, sarà applicata una penale.

Si riportano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti criticità che saranno considerate inadempienze con penalità:

Personale educatore/operatore

1.1 € 200,00 per ritardo ingiustificato per apertura o chiusura anticipata del servizio, senza preavviso al Comune e alle famiglie;

1.2 € 200,00 per mancata grave osservanza sulle regole sulla privacy;

1.3 € 200,00 per scarsa affidabilità, professionalità e cortesia degli educatori, a seguito di segnalazioni di protesta pervenute per iscritto dalle famiglie;

1.4 € 200,00 per ogni giornata di servizio di personale, anche supplente, non provvisto dei requisiti;

rispetto standard igienico sanitari e di sicurezza delle strutture

2.1 € 200,00 per inosservanza reiterata del manuale di corretta prassi igienica dei locali, per mancata esecuzione della raccolta differenziata;

2.2 € 200,00 per utilizzo di prodotti, attrezzature non conformi;

Per altre eventuali tipologie non esplicitamente elencate in questa sede, si procederà per analogia.

L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo avvalendosi della cauzione senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.

L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.

14. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

In caso di gravi e reiterate inadempienze, che pongano a rischio la realizzazione di quanto oggetto di affidamento, l’A.C. si riserva di procedere alla risoluzione del contratto, fatti salvi l’incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento del danno.

Il contratto si intende risolto di diritto, ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016, in caso di fallimento, liquidazione, concordato preventivo o situazioni di accertata insolvenza dell’impresa. Il contratto è altresì risolto di diritto in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane Spa, ai sensi dell’art. 3, comma 8 L. 13/08/2010 n.

136 nonché nel caso di violazione degli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n.

62 – Codice di Comportamento dei dipendenti Pubblici, nonché previsti dal Codice di

Comportamento Integrativo approvato dal comune di Collegno con deliberazione della Giunta

Comunale n. 32/2014.

(10)

Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto, con effetto immediato, a seguito della dichiarazione, via PEC o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, di volersi avvalere della clausola risolutiva. In caso di risoluzione del contratto, oltre a procedere all’immediata escussione della cauzione definitiva prestata, l’A.C. si riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti (sia i danni materiali diretti sia i danni eventualmente derivanti dalla mancata attivazione del servizio nei termini contrattuali).

15. FONTI DEL CONTRATTO

L’appalto dovrà essere eseguito con l'osservanza di quanto previsto nel capitolato d’oneri MEPA, nelle condizioni generali di contratto e nelle specifiche contenute nel capitolato speciale.

16. TRATTAMENTO DATI PERSONALI E OBBLIGO DI RISERVATEZZA

I dati forniti dall’Impresa concorrente saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla stipula del contratto, nel rispetto della vigente normativa nazionale in materia di tutela della privacy e del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “GDPR 2016/679”).

L’esecuzione del contratto di appalto comporta il trattamento, da pare dell’aggiudicatario, dei dati personali dei partecipanti ai soggiorni, ed è pertanto, sottoposta alle disposizioni di cui al Regolamento UE 2016/679 ed in particolare:

‐ L’art. 28 del GDPR prevede che i rapporti tra il Titolare e coloro che effettuano per conto di quest’ultimo trattamenti di Dati Personali, in qualità di responsabili, siano disciplinati da un contratto o da altro atto giuridico, che definisca le caratteristiche del trattamento e gli obblighi del responsabile nei confronti del titolare;

‐ Il Fornitore deve dichiarare di possedere esperienza, competenze tecniche e risorse che gli consentono di mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate, atte a garantire che il trattamento soddisfi i requisiti del GDPR.

Nel rispetto della normativa suddetta, l’esecuzione del contratto di appalto sarà subordinato alla sottoscrizione di un contratto di “Atto di nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati”.

Le notizie relative all’attività oggetto del presente capitolato, comunque venute a conoscenza del personale dell’impresa aggiudicataria nell’espletamento delle prestazioni affidate, sono coperte dall’obbligo di riservatezza e non devono, in alcuna forma, essere comunicate o divulgate a terzi, né possono essere utilizzate, da parte dell’impresa o da parte dei collaboratori dalla stessa per fini diversi da quelli previsti nel presente capitolato.

17. SPESE IMPOSTE E TASSE

Tutte le spese, imposte e tasse inerenti la stipulazione del contratto e la sua registrazione (bollo, diritti fissi di segreteria, ecc.) saranno per intero a carico dell’aggiudicatario.

Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale Rogante mediante atto pubblico notarile informatico.

18. FORO COMPETENTE

Per qualsiasi controversia è esclusivamente competente il Foro di Torino.

(11)

PARTE b) SPECIALE

19. OGGETTO DELL’APPALTO E MODALITÀ DI ESECUZIONE

L’Amministrazione Comunale, di seguito indicata con A.C., intende affidare in regime di appalto, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. B) e 142 del D. Lgs. n. 50/2016, la progettazione, l’organizzazione e la gestione dei seguenti servizi educativi e prestazioni ausiliarie:

- n. 1 Sezione PRIMAVERA aggregata scuola dell’infanzia statale “Gianni Rodari”

via Pianezza 4/14 - capienza: 16 posti per bambini in età dai 24 ai 36 mesi - n. 1 SPAZIO FAMIGLIA presso la struttura Arcobaleno - via Fiume, 26

capienza: 10 posti per bambini in età dai 3 mesi ai 5 anni accompagnati da un adulto

- POST NIDO dalle ore 16.30 alle ore 19,00 presso l’asilo nido S. D’Acquisto – Via Napoli, 1 capienza: 20 posti per bambini frequentanti l’asilo nido comunale

- Servizi AUSILIARI presso l’asilo nido S. D’Acquisto – Via Napoli, 1 (a partire da gennaio 2020)

7ore die = 35 ore settimanali secondo calendario scolastico

Il miglior progetto esito di gara, d’intesa con l’Amministrazione Comunale, dovrà raccordarsi all’interno del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 in ambito cittadino al fine di rafforzare e ampliare la rete dei servizi educativi in termini qualitativi, inclusivi, di coerenza metodologica e valorizzazione delle competenze genitoriali.

Si sottolinea l’unitarietà del progetto, pur nella specificità delle funzioni e si auspica una correlazione tra i progetti educativi ed i programmi di lavoro.

SEZIONE PRIMAVERA “GIANNI RODARI”

Il servizio dovrà offrire opportunità di gioco e socializzazione ai bambini assicurando un’apertura pari a 9 ore giornaliere, dal lunedì al venerdì, per un totale di 45 ore settimanali.

La Sezione Primavera è dotata di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, autorizzata dall’ASL TO3, rispondente alle diverse esigenze dei bambini della fascia di età da 24 ai 36 mesi. La sezione è composta da un ingresso indipendente, due saloni, una sala igienica e un’area verde recintata.

La programmazione educativa assicura l’allestimento di spazi interni ed esterni accoglienti e a misura di bambino, organizzati in modo flessibile, in grado di qualificare l’ambiente come contesto di vita, di relazione e di apprendimento.

L’ambiente è predisposto ad “angoli-gioco” in qualità di evocatori di esperienza nel rispetto delle norme di sicurezza e benessere dei bambini e degli adulti.

Utenze, riscaldamento e refezione sono a carico del Comune.

Qualora si dovesse verificare un declino degli iscritti, l’A.C. si riserva la possibilità di estendere l’accesso ad ulteriori utenti che possano, secondo progettualità concordata, fruire degli spazi e delle opportunità educative.

SPAZIO FAMIGLIA “ELSA GALLO BERTINO”

Il servizio sito al primo piano della struttura di asilo nido è dotato di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, autorizzati dall’ASL TO3, e rispondenti alle diverse esigenze dei bambini.

La sezione è composta da due sale polivalenti e una sala igienica con ingresso indipendente, con

(12)

possibilità di usufruire di un salone polivalente (seminterrato) e di un’area verde, secondo programmazione condivisa con l’asilo nido.

Il servizio dovrà offrire opportunità di gioco e di socializzazione ai bambini nonché attività che prevedono il coinvolgimento delle famiglie attraverso la realizzazione di interventi e attività di raccordo con i servizi per l’infanzia da svolgersi il 20 novembre 2019 e 2020 in occasione della Giornata Internazionale Diritti del Fanciullo, condivisa con l’asilo nido e durante incontri periodici con i genitori.

Il servizio assicura un minimo di apertura pari a n. 12 ore settimanali, in moduli di 3 ore, di cui 1 modulo potrà essere dedicato ai piccolissimi, a partire dai 3 ai 12 mesi, il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì e in occasione di feste e iniziative, anche il sabato e la domenica, con esclusione dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.

L’accesso degli utenti al servizio sarà regolato direttamente tra l’I.A. e le famiglie - tramite regolamento interno del servizio, previa iscrizione e pagamento dei corrispettivi stabiliti dall’A. C.

L’I.A. dovrà improntare la propria attività all’insegna della disponibilità ad accogliere il maggior numero di bambini prevedendo avvicendamenti ed agevolando anche le frequentazioni occasionali.

POST NIDO presso l’asilo nido comunale Salvo D’Acquisto

Il servizio sarà svolto presso i locali del nido all’uopo destinati, nell’orario dalle ore 16.30 alle ore 19.00 per un numero mx di 20 iscritti di età mista, sezioni piccoli e grandi.

Il personale dell’I.A. sarà in compresenza fino alle ore 17.30 con due educatrici comunali ed un ausiliario, al fine di consentire un’adeguata continuità, con particolare impegno nella comunicazione giornaliera alle famiglie.

SERVIZI AUSILIARI presso l’asilo nido Salvo D’Acquisto

Le prestazioni richieste sono suddivise in “ausiliarie” propriamente dette, tipiche di un asilo nido e attività di supporto alle sezioni , custodia e pulizia sede fino alle ore 18.00.

Impegno giornaliero pari a 7 ore/die = 35 ore settimanali

compresa la fornitura del materiale di pulizia e di sanificazione degli ambienti.

La consegna dei locali, attrezzature ed arredi per i servizi sezione Primavera e Spazio Famiglia, sarà regolata con apposito verbale in contradditorio, così come la riconsegna al termine del periodo di affidamento.

E’ a carico dell’I.A. la responsabilità della conservazione e della custodia di tutti i beni concessi dall’A.C. per l’intera durata del contratto, garantendo un buono stato di conservazione e funzionamento.

Eventuali sostituzioni o reintegro di attrezzature e arredi che risultino mancanti o non funzionanti, o che si rendano necessari per la durata dell’appalto concordati preventivamente con l’A.C. , sono a totale carico della I.A. che dovrà provvedere direttamente, entro 10 gg. dalla data di riscontro da parte dell’A.C.

L’I.A. 10 gg prima dell’avvio si impegna a trasmettere:

- copia delle polizze assicurative

- elenco complessivo dell’organico e relativi CV suddiviso per tipologia di servizio

- il Manuale di corretta prassi igienica dei locali, corredata dalle schede tecniche e di sicurezza dei

prodotti utilizzati, a contenuto impatto ambientale, conformi ai protocolli Green Pubblic

(13)

Procurement (da conservare in armadi chiusi a chiave), nel pieno rispetto delle norme in tema di raccolta differenziata e la tracciabilità della formazione svolta dal personale;

La consegna dei locali, attrezzature arredi, sarà regolata con apposito verbale in contradditorio, così come la consegna al termine del periodo di affidamento.

L’I.A. assicura per la durata del contratto il regolare funzionamento dei servizi e le seguenti prestazioni:

- PULIZIA degli ambienti interni ed esterni, compresa la pulizia per lo start up dei singoli servizi;

- REPORT in formato digitale con sintesi annuale riportante le presenze pro servizio, da

trasmettere all’A.C. entro il 15 giugno 2020 e 2021 riportante indicatori di risultato e di sviluppo e gli interventi di coordinamento progettuale e gestionale prestati per i singoli servizi in un’ottica di sviluppo di un Sistema Integrato dei Servizi per la Prima Infanzia.

- INCASSO tariffe dello Spazio Famiglia e relativo accredito tramite versamento bancario in due tranche:

entro il 15 gennaio 2020 e 2021: per gli incassi ottobre - dicembre 2019 e 2020 entro il 10 giugno 2020 e 2021: per gli incassi gennaio – maggio 2020 e 2021

-MANUTENZIONE ORDINARIA - interventi realizzati per i servizi di sezione Primavera e Spazio famiglia;

- INFORMAZIONE quotidiana alle famiglie

- COMUNICAZIONE in formato digitale con frequenza mensile ad uso pagine social.

L’I.A. deve ritenersi impegnata in un processo di armonizzazione dei servizi per l’infanzia assicurando azioni di confronto e di partecipazione a specifici interventi formativi e di coordinamento gestionale pubblico-privato.

20. PERSONALE – PROFESSIONALITA’

E’ fatto obbligo all’I.A. l’assorbimento del personale già in forza con il precedente appaltatore, con la medesima anzianità di servizio e qualifica.

L’I.A. deve assicurare il servizio con personale qualificato, in possesso dei seguenti requisiti:

n. 1 Coordinatore Pedagogico UNICO per tutti i servizi oggetto del presente capitolato

Laurea (L) ovvero laurea Magistrale (LM) o lauree secondo i precedenti ordinamenti con contenuti formativi corrispondenti al ruolo, con esperienza almeno biennale come coordinatore di servizi di asilo nido e scuola dell’infanzia, idoneo a svolgere funzioni di progettazione e di supervisione del servizio, nonché di coordinamento pedagogico-tecnico-operativo-gestionale.

Il Coordinatore dell’I.A. è il referente per il buon svolgimento delle prestazioni educative ed ausiliarie rese presso i singoli servizi, tenuto a partecipare a incontri periodici di monitoraggio e verifica degli interventi, garantisce la reperibilità costantemente tramite cellulare di servizio, rendendosi disponibile a presentarsi su richiesta dell’A.C. presso le strutture, al bisogno e, comunque, con periodicità settimanale, per un monte ore minimo pari a 120-140 ore annue da documentarsi.L’A.C. ripone particolare importanza in questa figura professionale, chiamata a progettare, a predisporre documenti per la partecipazione a bandi di finanziamento, a condurre riunioni di coordinamento anche aperte alle famiglie.

n. 5 Educatori alla prima infanzia

n. 2 per la sezione Primavera - n. 2 per servizio POST NIDO - n. 1 per lo Spazio Famiglia

Laurea (L) ovvero laurea Magistrale (LM) rilasciata dalla Facoltà di Scienze della Formazione o Scienze dell’Educazione o equivalenti ed esperienza almeno annuale come educatore in servizi per l’infanzia.

• oppure:

• diploma triennale di Scuola Magistrale (fino ad esaurimento del titolo);

• ovvero diploma quadriennale o quinquennale Istituto Magistrale (fino ad esaurimento del titolo);

• ovvero diploma dirigente di comunità infantile (fino ad esaurimento del titolo);

(14)

• ovvero diploma liceo psico-pedagogico o equivalente;

• ovvero Diploma di Vigilatrice d’infanzia nel rispetto della norma di cui all’art. 1 L.R./1980;

• con qualifica di Educatore Prima Infanzia rilasciato da Agenzia accreditata dalla Regione Piemonte

ed esperienza almeno annuale come educatore in servizi socio-educativi per l’infanzia.

Gli educatori sono responsabili della cura dei minori a loro affidati, danno attuazione al progetto educativo ed ai piani di lavoro annuali, promuovono interventi di confronto e scambio di buone pratiche educative tra educatori e famiglie, collaborano con il personale ausiliario per il complessivo andamento della struttura, cura e mantenimento degli allestimenti.

Operatori per prestazioni ausiliarie

in possesso della licenza di scuola dell’obbligo idoneo allo svolgimento dei seguenti compiti:

- Pulizia e riordino di tutti gli ambienti utilizzati sia interni che esterni;

- Sorveglianza e custodia della struttura;

- Interventi di supporto al personale educatore .

Una risorsa potrà essere assunta, come clausola sociale, tra il personale beneficiario della Legge 68/1999, in condizioni compatibili con le esigenze di servizio, in accordo con il centro per l’impiego di Rivoli.

L’I.A. deve munire i propri dipendenti di cartellino di identificazione, divisa da lavoro e dispositivi di protezione individuale. Il personale impiegato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d’ufficio, impegnandosi a garantire riservatezza delle informazioni riguardanti gli utenti e gli interventi messi in atto a loro favore.

Il personale impiegato deve essere interessato, prima dell’avvio, da apposita seduta formativa relativa agli standard di qualità richiesti dall’A.C., contenuti nella Carta di Servizio Asili Nido comunali, alla presenza della Responsabile Asili Nido comunali, in qualità di docente.

L’I.A. dovrà assicurare al coordinatore ed a ciascun educatore minimo 15 ore/annue retribuite di formazione e lavoro in equipe.

Il Comune di Collegno assume la spesa per il pasto delle educatrici nel servizio sezione primavera per il personale in servizio per 6 ore gg – presenti durante il pasto dei bambini, senza oneri a carico dell’I.A.

L’I.A. nel caso di sostituzioni anche giornaliere e temporanee, è tenuta a trasmettere alla PEC dell’A.C. nominativo e CV. In caso eccezionale, nella posizione del dipendente assente deve subentrare altro dipendente in orario straordinario alfine di garantire il servizio con standards adeguati.

L’I.A. potrà avvalersi di ulteriore personale con funzioni complementari purchè non in alternativa agli educatori.

L’I.A. dovrà garantire un monitoraggio della qualità delle prestazioni, la realizzazione di un qualificato piano formativo e di aggiornamento tematico retribuito per il personale incaricato.

L’I.A. dovrà essere disponibile ad ospitare stagisti compresi eventuali tirocini o stage di persone segnalate dai servizi sociali - politiche attive del lavoro.

21. RAPPORTI CONTRATTUALI

L’aggiudicatario dovrà assicurare per il proprio personale dipendente, l’applicazione degli standard salariali, normativi, previdenziali ed assicurativi previsti dal CCNL del settore.

L’A.C. si riserva di richiedere all’aggiudicatario documentazione che attesti la regolarità del trattamento di tutto il personale impiegato nel servizio.

Ogni rapporto, sia esso economico che legale, intercorre direttamente con l’aggiudicatario.

L’aggiudicatario s’impegna, altresì, ad applicare ai propri dipendenti tutte le norme contenute nel

CCNL del settore.

(15)

L’aggiudicatario solleverà l’A.C. da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni, infortuni nei confronti del proprio personale utilizzato per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali e riconosce che l’A.C. risulta estranea a qualsiasi vertenza economica e/o giuridica tra l’aggiudicatario stesso ed il proprio personale dipendente o in rapporto di prestazione di lavoro con il medesimo.

22. VIGILANZA E CONTROLLO

E’ riconosciuta all'A.C. la più ampia facoltà di controllo in merito all’adempimento puntuale del servizio ed al rispetto delle norme indicate nel presente capitolato.

A tal fine l’A.C. può procedere, a propria discrezione, alla formale verifica delle modalità di svolgimento del servizio e l’aggiudicatario è tenuto a fornire tutta la collaborazione necessaria ai controlli fornendo, se richiesta, tutta la documentazione e le informazioni necessarie.

23. OSSERVANZA LEGGI E DECRETI

L’aggiudicatario si impegna all’osservanza di tutte le leggi, i regolamenti e i decreti di carattere normale e/o eccezionale, in quanto applicabili, ed in genere di tutte le prescrizioni che siano o saranno emanate dai pubblici poteri in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizione del presente capitolato.

Eventuali sanzioni previste nelle vigenti leggi e regolamenti saranno a carico del contravventore, sollevando da ogni responsabilità l’A.C.

Allegati al presente capitolato

A) D.U.V.R.I delle sedi Arcobaleno – Salvo D’acquisto e Rodari;

B) PLANIMETRIE delle sedi Arcobaleno – Salvo D’acquisto e Rodari;

C) Arredi e attrezzature messe a disposizione per i servizi sezione Primavera e Spazio Famiglia

(16)

Pag. 1 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

ASILO NIDO SALVO D'ACQUISTO Servizio ausiliari 1/1/2020-31/8/2021 Servizio Post nido - 1/9/2019-31/7/2021

SCUOLA RODARI

Servizio Sezione Primavera 1/9/2019-30/6/2021

ASILO NIDO ARCOBALENO

Servizio Spazio Famiglia 1/10/2019-31/5/2021

INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI D.U.V.R.I.

art.26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

Sicurezza e Qualità srl

Corso Turati 80 – 10134 Torino – tel/fax 011.7497761 - www.s-q.it P.I. 08168580010- Capitale Sociale € 10.000,00 – REA TO 952016

Organismo di Formazione accreditato dalla Regione Piemonte con n° certificato 1190/001

(17)

Pag. 2 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

PREMESSA

Il presente documento è indirizzato a tutte le imprese appaltatrici, lavoratori autonomi o in contratto d’opera che svolgono la propria attività per conto della Città di Collegno.

Il presente documento viene redatto in ottemperanza agli obblighi di cui all’art. 26 D.Lgs. 81/08 allo scopo di:

 Fornire alle imprese appaltatrici e ai lavori autonomi o in contratto d’opera dettagliate informazioni sui rischi specifici dell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività;

 Cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto o contratto d’opera;

 Coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente al fine di eliminare i rischi dovuti ad interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

Ogni sua parte deve essere esplicitamente accettata dall’impresa esterna, e portata a conoscenza, a cura del Datore di Lavoro dell’Impresa stessa di tutto il personale alle proprie dipendenze che opera nelle sedi del Committente.

Il presente documento andrà controfirmato per ricevuta dai vari Datori di Lavoro/Lavoratori automi, che in conformità a quanto stabilito dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08, sono tenuti a cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro.

La valutazione dei rischi di interferenza dovrà essere necessariamente aggiornata in caso di situazioni mutate, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo resesi necessarie nel corso dell’esecuzione dell’appalto.

SCOPO ED OBBIETTIVI

Scopo del presente documento è quello di disciplinare l’attività delle imprese appaltatrici o in contratto d’opera in modo da garantire, nello spirito della normativa vigente in materia l’osservanza delle norme di sicurezza del lavoro.

In particolare si individuano i seguenti obiettivi:

-Fornire alle imprese appaltatrici e ai lavori autonomi o in contratto d’opera dettagliate informazioni sui rischi specifici dell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività;

-Cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto o contratto d’opera;

-Coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente al fine di eliminare i rischi dovuti ad interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

COME PRECISATO DALL’ART 26 DEL D.LGS. 81/08 DAL COORDINAMENTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE SONO ESCLUSI I RISCHI SPECIFICI PROPRI DELL’ATTIVITÀ DELL’IMPRESA APPALTATRICE O DEI SINGOLI LAVORATORI AUTONOMI.

(18)

Pag. 3 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

CARATTERISTICHE DELL’APPALTO

Oggetto dell’appalto:

SEZIONE PRIMAVERA “GIANNI RODARI”

Il servizio dovrà offrire opportunità di gioco e socializzazione ai bambini

assicurando un’apertura pari a 9 ore giornaliere, dal lunedì al venerdì, per un totale di 45 ore settimanali.

La Sezione Primavera è dotata di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, autorizzata dall’ASL TO3, rispondente alle diverse esigenze dei bambini della fascia di età da 24 ai 36 mesi. La sezione è composta da un ingresso indipendente, due saloni, una sala igienica e un’area verde recintata.

La programmazione educativa assicura l’allestimento di spazi interni ed esterni accoglienti e a misura di bambino, organizzati in modo flessibile, in grado di qualificare l’ambiente come contesto di vita, di relazione e di apprendimento.

L’ambiente è predisposto ad “angoli-gioco” in qualità di evocatori di esperienza nel rispetto delle norme di sicurezza e benessere dei bambini e degli adulti.

SPAZIO FAMIGLIA “ELSA GALLO BERTINO”

Il servizio sito al primo piano della struttura di asilo nido è dotato di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, autorizzati dall’ASL TO3, e rispondenti alle diverse esigenze dei bambini. La sezione è composta da due sale polivalenti e una sala igienica con ingresso indipendente, con possibilità di usufruire di un salone polivalente (seminterrato) e di un’area verde, secondo programmazione condivisa con l’asilo nido.

Il servizio dovrà offrire opportunità di gioco e di socializzazione ai bambini nonché attività che prevedono il coinvolgimento delle famiglie attraverso la realizzazione di interventi e attività di raccordo con i servizi per l’infanzia.

POST NIDO presso l’asilo nido S. D’Acquisto

Il servizio sarà svolto presso i locali del nido all’uopo destinati, nell’orario dalle ore 16.30 alle ore 19.00.

Il personale dell’I.A. sarà in compresenza fino alle ore 17.30 con due educatrici comunali ed un ausiliario, al fine di consentire un’adeguata socialità , interazione e scambio di buone pratiche, con particolare impegno alla comunicazione giornaliera alle famiglie.

SERVIZI AUSILIARI presso l’asilo nido S. D’Acquisto

Le prestazioni richieste sono suddivise in “ausiliarie” propriamente dette, tipiche di un asilo nido e attività di supporto alle sezioni , custodia e pulizia sede fino alle ore 18.00.

Impegno giornaliero pari a 7 ore/die = 35 ore settimanali compresa la fornitura del materiale di pulizia e di sanificazione degli ambienti.

La consegna dei locali, attrezzature ed arredi per i servizi sezione Primavera e Spazio Famiglia, sarà regolata con apposito verbale in contradditorio, così come la riconsegna al termine del periodo di affidamento.

Edifici e locali oggetto del servizio:

ASILI NIDO:

1. ARCOBALENOVia Fiume, 26

2. SALVO D’ACQUISTOVia Napoli ang. Via Lombroso SEZIONE PRIMAVERA

1. RODARIVia Pianezza, 4/14

(19)

Pag. 4 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia Committente:

Ragione sociale Città di Collegno

Sede legale Piazza del Municipio 1 - 10093 Collegno

(TO)

Telefono, fax Tel. 011 40151

Resp. Servizio Prevenzione e Prot. Gianmaria Trombetta

Telefono, fax Tel/fax: 011/7497761

Impresa Appaltatrice :

Ragione sociale Nella persona di Sede legale Telefono, fax

Subappalti :  Previsti nei limiti stabiliti dall’art. 118 del D.Lgs 163/2006

 Non previsti

(20)

Pag. 5 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

CARATTERISTICHE LUOGO DI LAVORO, IMPIANTI, ATTREZZATURE

Servizi messi a disposizione dal committente

Tipologia Sì No Ubicazione

Ufficio   -

Spogliatoi   Presso gli edifici pertinenti Servizi igienici   Presso gli edifici pertinenti

Aree di deposito   Presso gli edifici pertinenti quando previsto e concordato

Impianto elettrico

L’impianto elettrico viene :

 messo a disposizione dal committente

 Installato a cura dell’impresa appaltatrice

 Non necessario

Attrezzature di lavoro (macchine, apparecchi, utensili o impianti)

L’uso delle attrezzature di proprietà del Committente e/o della Unità Didattica è consentito alla ditta appaltatrice o in contratto d’opera solo se autorizzato dal Committente o dal Dirigente Scolastico.

Tutte le attrezzature dovranno essere in perfetto stato di funzionamento e rispondenti alle norme di prevenzione infortuni e incendi vigenti. Il Committente si riserva il diritto di vietare l’uso di quelli che riterrà non rispondenti a tali requisiti.

Le attrezzature di lavoro dovranno essere utilizzate e mantenute in sicurezza secondo quanto riportato dai manuali di uso e manutenzione.

Le attrezzature di lavoro concesse in uso dal Committente dovranno essere oggetto da parte dell’impresa appaltatrice di una manutenzione periodica programmata realizzata secondo quanto previsto dal costruttore, dalla normativa e dalle norme di buona tecnica.

Le attrezzature di lavoro concesse in uso dal Committente dovranno inoltre essere oggetto da parte dell’impresa appaltatrice di controlli e verifiche periodiche per valutare il perfetto stato dei componenti e delle sicurezza secondo quanto indicato dal Titolo III del D.Lgs. 81/2008.

Gli esiti dei controlli e verifiche necessari ai sensi del Titolo III del D.Lgs. 81/200 sono riportati per iscritto o attestati nello specifico registro da parte dell’impresa appaltatrice.

E’ vietato abbandonare incustodite nei luoghi di lavoro sia le attrezzature di proprietà del Committente/Scuola che le attrezzature di proprietà della ditta appaltatrice o affidataria del contratto d’opera.

La custodia delle attrezzature e dei materiali necessari per l’esecuzione dei Servizi è completamente a cura e rischio dell’Impresa Appaltatrice che dovrà provvedere alle relative incombenze.

Impiego di agenti chimici pericolosi

Non è previsto l’uso di prodotti chimici pericolosi per l’esecuzione del servizio. L’utilizzo di sostanze chimiche pericolose nei luoghi di lavoro di competenza del Committente deve essere preventivamente comunicato e autorizzato.

(21)

Pag. 6 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia Rifiuti

Gli appaltatori a lavori ultimati devono lasciare la zona interessata a eventuali lavorazioni sgombra e libera da macchinari, materiali di risulta, rifiuti e rottami (smaltiti a carico dello stesso appaltatore secondo la normativa di legge), fosse o avvallamenti pericolosi, ecc.

Residui o rifiuti delle lavorazioni non assimilabili agli urbani, a meno che non sia direttamente specificato dal contratto, andranno smaltiti dalle ditte/lavoratori autonomi.

È assolutamente vietato versare negli scarichi idrici ogni tipo di rifiuto oleoso, solvente e/o altri liquidi inquinanti: tali rifiuti dovranno essere conferiti negli appositi contenitori.

Interruzioni alla fornitura di energia elettrica, gas e acqua

Interruzioni dell’energia elettrica, del gas, del funzionamento degli impianti di riscaldamento/climatizzazione, delle forniture idriche per i servizi e per il funzionamento degli impianti antincendio devono essere concordati con il Committente e con il gestore/dell’edificio (Dirigente Scolastico, etc)

(22)

Pag. 7 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

PREVENZIONE INCENDI E GESTIONE EMERGENZA

Rischio Incendio

Il livello di rischio incendio è stato stimato “MEDIO” in tutti gli edifici scolastici.

L’Impresa appaltatrice deve acquisire il piano di emergenza ed evacuazione ed individuare le necessarie informazioni per le attività di prevenzione incendi e gestione emergenza: vie di fuga, presidi antincendio, etc.

Gestione emergenza

Ogni scuola è dotata di Piano di Emergenza ed evacuazione. L’Impresa Appaltatrice dovrà acquisire il suddetto Piano di Emergenza ed integrarlo con le procedure di emergenza rese necessarie dall’attività specifica.

L’Impresa esterna dovrà provvedere alla designazione degli Addetti alla lotta antincendio e gestione emergenza, l’Impresa Appaltatrice dovrà garantire un numero idoneo di Addetti dotati della specifica formazione Antincendio.

L’Impresa Appaltatrice dovrà inoltre adottare le necessarie procedure aggiuntive per la gestione dell’emergenza in presenza di minori disabili

Presidi di Primo Soccorso

Per quanto riguarda i presidi di pronto soccorso (cassetta di pronto soccorso, pacchetto di pronto soccorso, mezzi di comunicazione disposti dal D.M. 388/2003) l’Impresa Appaltatrice garantirà per il proprio personale e per gli allievi quanto previsto dalla normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e D.M. 15/7/2003).

Per quanto riguarda la designazione degli Addetti al Primo Soccorso, l’Impresa Appaltatrice dovrà garantire un numero idoneo di Addetti.

Telefono

Il Committente non garantisce la presenza di un apparecchio telefonico sempre disponibile, pertanto l’impresa appaltatrice presente provvederà ad equipaggiare il proprio personale di telefono portatile utile alle eventuali chiamate di soccorso.

(23)

Pag. 8 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

DISPOSIZIONI GENERALI IN TEMA DI SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI

Responsabilità dell’Impresa Appaltatrice o affidatario del contratto d’opera

L’appaltatrice si impegna a

1. far osservare ai propri dirigenti, preposti, lavoratori tutte le normative vigenti in materia di prevenzione infortuni, igiene del lavoro;

2. a far eseguire i lavori con la sovrintendenza diretta e assoluta di un responsabile o persona delegata ed esperta da lei designata;

3. di adottare tutte le predisposizioni e i provvedimenti atti a evitare infortuni, danni di qualsiasi genere alle persone o cose siano esse dipendenti o di proprietà della ditta Appaltatrice, della Committente o appartenenti a terzi;

4. di rispettare le prescrizioni e le disposizioni impartite dagli Organi di Vigilanza e di Controllo, di altre Autorità competenti o della Committente stessa.

Comportamento del personale dell’impresa appaltatrice o affidataria del contratto d’opera

Il personale esterno è tenuto a seguire scrupolosamente le informazioni impartite, seguire quanto segnalato dai cartelli di obbligo, divieto, prescrizioni, uso dei dispositivi di protezione individuale e tutto quanto inerente la sicurezza e salute sul lavoro.

Il personale esterno è tenuto a seguire scrupolosamente quanto indicato nelle successive schede di rischio.

Il personale esterno è tenuto scrupolosamente a seguire tutte le norme antinfortunistiche previste per legge durante l’espletamento delle proprie attività.

Nelle Scuole vige il divieto di fumare e consumare bevande alcoliche.

Accesso alle aree di lavoro

L'accesso agli edifici e ai rispettivi cortili e alle aree di pertinenza del personale afferente a ditte appaltatrici, subappaltatrici e/o lavoratori autonomi è limitato esclusivamente alle zone interessate ai lavori commissionati.

Ogni altro accesso deve essere preventivamente autorizzato.

Tessera di riconoscimento

Il personale occupato dall’impresa appaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le Generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento.

(24)

Pag. 9 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia Misure generali di emergenza

Il personale esterno è tenuto in caso di emergenza a seguire scrupolosamente le istruzioni impartite dagli Addetti Antincendio interni.

Oltre al Piano di Emergenza, ogni Datore di Lavoro presente con la propria azienda deve adottare le proprie procedure di emergenza, specifiche per l’attività svolta.

Norme per la segnalazione di pericolo

In caso si ravvisi una situazione anomala o di pericolo o di evidente emergenza per l’incolumità delle persone e/o cose TELEFONARE al n°

112

comunicando

il proprio nominativo,

il luogo da cui si effettua la chiamata;

la natura dell’evento (incendio, fuga di gas, spandimento, …)

impianto/reparto coinvolto;

presenza di eventuali infortunati.

Emergenza

Per emergenza si intende una qualunque situazione di pericolo generata da eventi imprevisti e/o accidentali che diano luogo a d un pericolo grave, immediato o differito per la salute umana o per l’ambiente, all’interno o all’esterno del Sito. Possibili tipologie di emergenza sono:

Esplosioni e incendi;

Fughe di gas nocivi e/o infiammabili;

Perdite e/o spandimenti di liquidi nocivi e/o infiammabili;

Allagamenti, crolli, eventi di particolare gravità;

Atti di sabotaggio o di terrorismo.

Norme generali per l’evacuazione

In caso di ravvisato pericolo o se richiesto dall’addetto all’emergenza, interrompere qualsiasi attività svolta e abbandonare con rapidità, ma ordinatamente, il posto di lavoro utilizzando i percorsi e le uscite di sicurezza indicate.

Prima di uscire, se ciò non costituisce pericolo, mettere in sicurezza le proprie attrezzature;

Aiutare le persone che si trovassero in difficoltà, senza comunque mettere a rischio la propria incolumità, ed indirizzarsi verso i punti di ritrovo;

Se si è all’interno dell’edificio uscire all’aperto e recarsi al punto di ritrovo;

Rientrare nell’edificio solo se espressamente autorizzati dal Servizio di Emergenza;

Raggiunto il punto di ritrovo comunicare la propria presenza all’addetto alla vigilanza.

E’ vietato attardarsi a raccogliere oggetti personali.

Non tentare la fuga attraverso percorsi già invasi dal fumo.

Personale di Imprese

In caso di emergenza insorta nel luogo presso il quale si trova ad operare, il personale di impresa:

• sospende i lavori in corso;

• mette in sicurezza le proprie attrezzature e il posto di lavoro;

• si reca al punto di raccolta assicurandosi della presenza di tutti i compagni di lavoro;

• segue le indicazioni impartite dal responsabile dell’impianto.

Fine emergenza

La condizione di fine emergenza viene comunicata, sulla base delle informazioni ricevute dalla figure preposte alla gestione dell’emergenza, che provvederà a diramare l'informazione a tutte le altre persone.

Azioni per ripristinare l’attività operativa

Ripristinata l’agibilità dell’area interessata dall’evento incidentale ed attivate tutte le misure possibili per la tutela dell’ambiente, viene valutato il danno alle apparecchiature e viene predisposto il piano degli interventi necessari per il ripristino della normale attività operativa.

Nell’ambito di questi interventi viene valutata inoltre la necessità di effettuare eventuali azioni di bonifica della zona interessata.

Intervento dell’ambulanza

L’intervento dell’ambulanza è attivabile componendo il numero

112

(25)

Pag. 10 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Lettura delle schede

Per quanto riguarda I RISCHI INTERFERENZIALI le schede riportate rappresentano le fonti di rischio individuate al momento della stipula del contratto sulla base delle informazioni disponibili.

La valutazione dei rischi viene esplicitata in forma tabellare .

Il compilatore valuta la gravità del rischio e la frequenza con cui lo stesso può verificarsi con un approccio basato sulla definizione di scale di tipo semi-quantitativo come di seguito specificato e come richiesto dalle schede di analisi e valutazione dei rischi.

SCALA DELLA FREQUENZA

1 bassissima può esservi un danno per concomitanza di eventi poco probabili ed indipendenti il verificarsi del danno suscita incredulità

2 medio bassa può esservi un danno per circostanze fortuite il verificarsi suscita grande sorpresa

3 medio alta è possibile un danno correlato al rischio il verificarsi suscita un po’ di sorpresa 4 elevata vi è sicura correlazione col rischio

il verificarsi del danno non suscita sorpresa SCALA DELLA MAGNITUDO

1 trascurabile infortunio con effetti rapidamente reversibili 2 modesta infortunio con effetti reversibili

3 notevole infortunio con effetti di invalidità parziale non reversibile 4 ingente infortunio con effetti letali o di invalidità totale non reversibile

Dal prodotto della Magnitudo per la Frequenza (MxF) emerge la graduazione del rischio.

Matrice di valutazione del rischio

F 4 4 8 12 16

R

E 3 3 6 9 12

Q

U 2 2 4 6 8

E

N 1 1 2 3 4

Z A

1 2 3 4

M A G N I T U D O

All’esito della valutazione dei rischi viene espresso un giudizio qualitativo del rischio:

R  9 Rischio non accettabile.

4  R  8 Rischio accettabile con prescrizioni.

1  R  3 Rischio accettabile.

Per ciascun rischio vengono indicate le relative misure di prevenzione e protezione idonee alla eliminazione, ove possibile, e in ogni caso alla riduzione al minimo.

(26)

Pag. 11 a 22

CITTA’ DI COLLEGNO – D.U.V.R.I.

SALVO D’ACQUISTO – RODARI - ARCOBALENO - Servizio Ausiliari – Post Scuola – Primavera - Spazio Famiglia

RISCHI SPECIFICI ESISTENTI NEI LUOGHI DI LAVORO

Tipologia Entità Ubicazione Misure preventive e protettive

Investimenti e schiacciamenti

accettabile AREE ESTERNE LA IMPRESA APPALTATRICE DEVE:

 Obbligo di prendere visione delle planimetrie dell’edificio e della segnaletica di sicurezza

 Obbligo di prestare particolare attenzione agli accessi/uscite dagli edifici vicini alle carreggiate stradali

 Obbligo di prestare attenzione a cancelli elettrici, passi carrai

 Obbligo di parcheggiare nelle specifiche aree.

Obbligo di spostarsi a piedi utilizzando marciapiedi e specifici camminamenti

Indossare indumenti ad alta visibilità per attività all’esterno in prossimità di carreggiate stradali e parcheggi.

urti, colpi, tagli dovuti ad ostacoli imprevedibili, elementi strutturali, alberature

accettabile AREE ESTERNE LA IMPRESA APPALTATRICE DEVE:

 Divieto di accesso ai locali tecnici e ai locali il cui accesso non è strettamente collegato alla propria attività indicata nel contratto d’appalto e d’opera.

 Divieto di accesso a intercapedini, sottotetto etc.

 Obbligo di verificare le condizioni del tratto di terreno da percorrere

 Obbligo di segnalare al personale la necessità di rimuovere ingombri e/o depositi che ostacolano la circolazione e/o le lavorazioni

 Percorrere i marciapiedi e le specifiche vie di transito, evitando di percorrere il giardino e le aree non custodite o scarsamente illuminate

 In caso di innevamento evitare il passaggio in aree non pulite

scivolamenti, inciampi, cadute

accettabile AREE ESTERNE E INTERNE

LA IMPRESA APPALTATRICE DEVE:

 Divieto di accesso ai locali tecnici e ai locali il cui accesso non è strettamente collegato alla propria attività indicata nel contratto d’appalto e d’opera.

 Divieto di accesso a intercapedini, sottotetto etc.

 Obbligo di verificare le condizioni del tratto di terreno da percorrere, potrebbero essere presente materiale sdrucciolevole, ostacoli, etc

 Obbligo di segnalare al personale comunale la necessità di rimuovere ingombri e/o depositi che ostacolano la circolazione e/o le lavorazioni

 Indossare scarpe di sicurezza con suola antiscivolo e indumenti ad alta visibilità

 Percorrere i marciapiedi e le specifiche vie di transito, evitando di percorrere le aree non custodite o scarsamente illuminate

In caso di innevamento limitare il passaggio in aree non pulite

Riferimenti

Documenti correlati

Rilevato che per la miglior riuscita della rassegna ottava edizione di “SediciTrenta_1630” e tenuto conto delle disposizioni impartite dal Responsabile Grandi Eventi in materia

Oggetto: Domanda di partecipazione alla selezione mediante procedura comparativa di un Revisore Contabile Indipendente per la verifica e certificazione delle spese

➢ n° 1.640 del 28/07/2020 avente ad oggetto: “Riapertura dei termini relativi alla procedura aperta per l'affidamento della gestione dei servizi comunali per l'infanzia 0-6,

Presso i locali della Scuola Secondaria di primo grado di Genola è presente un servizio mensa nei giorni di rientro attualmente gestito dalla cooperativa “Gli amici di Jim

RITENUTO di provvedere al pagamento della quota di adesione annuale anche per l’anno 2021 che ammonta ad euro 150,00 per i Comuni con la popolazione fino a 3.000 abitanti

- con nota la Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio nostro protocollo 1090 del 15.02.2021 - Comunicazioni relative alla predisposizione dei bandi anno 2021 - la

Possono non essere inclusi nella domanda ovvero presentare domanda distinta i soggetti di seguito indicati anche se anagraficamente conviventi nell’ambito di un nucleo familiare

Il genitore, componendo il numero evidenziato nella “Lettera Codici e Credenziali” consegnata all’utenza, contenente i codici di accesso ed utilizzo del sistema, sarà guidato da