TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VENEZIA. Fallimento: Ton Confezioni di Ton Teresina e C. S.n.c. n. 70/2019. Giudice Delegato: dott.

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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VENEZIA

Fallimento: Ton Confezioni di Ton Teresina e C. S.n.c. n. 70/2019 Giudice Delegato: dott.ssa Silvia Bianchi

Curatore: dott.ssa Giovanna Marin

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Programma di liquidazione ex art. 104 ter l.f.

La sottoscritta dott.ssa Giovanna Marin, Curatore del fallimento a margine, dichiarato dal Tribunale di Venezia con sentenza n. 74/19, presenta il seguente

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Esercizio provvisor

La Procedura trae origine presentata in proprio dai Sig.ri Ton Teresina e Cosmo Maurizio, legali rappresentanti e unici soci, illimitatamente responsabili, ai quali è stata estesa la sentenza di fallimento.

Esaminati i documenti e la situazione della società, avente per oggetto la confezione di abbigliamento e di altri indumenti particolari, oltre al commercio al dettaglio, di articoli di abbigliamento , si è verificato non sussistere la possibilità di prosecuzione de so provvisorio della stessa. Inoltre, nel mese di marzo 2019, preso atto che la situazione era diventata insostenibile, i soci, per tentare di non perdere il patrimonio aziendale hanno concesso in affitto alla neo

ANNA Emesso Da: InfoCert Firma Qualificata 2 Serial#: 36e58b

Visto, si autorizza il compimento degli atti in conformità.

31/01/2020

IA Emesso Da: ARUBAPEC PER CA DI FIRMA QUALIFICATA Serial#: 478f263c1c7e812112614edb45da5eb8

Esercizio provvisor

La Procedudd ra trae origine presentata in proprio dai Sig.ri Ton Teresina e Cosmo Maurizio, legali rappresentanti e unici soci, illimitatamente responsabili, ai quali è stata estesa la sentenza di faff llimento.

Esaminati i documuu enti e la situazione della itit società, avente per oggetto la confn eff zee ione di

dd abbigi liamento e didd altrtt i indudd menti particolari,i oltrtt e al commercio al dettaglio, di articoli didd abbigi liamento , si è verificato si è verificato si è verificato non sussistere la possibilità di possibilità di prosecuzione de so provvisorio della stessa. Inoltrtt e, nel mese di maraa zo 2019, preso atto che la situazione era diventata insostenibile, i soci, per tentare di non perdere il patrtt imonio aziendale hanno concesso in affff iff tto alla neo

Fallimento: Ton Confezioni di Ton Teresina e C. S.n.c. n. 70/2019

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analiticamente indicati nell allegato al contratto; nello stesso è previsto il diritto di prelazione dell affittuaria in caso di successivo nuovo affitto del ramo d azienda o per l acquisto dello stesso.

Nella domanda di fallimento in proprio è stato specificato che l affittuaria si è impegnata a restituire tutti i beni al Curatore ed ha altresì manifestato l interesse ad acquisire l azienda.

L IVG di Mestre, al quale è stato conferito specifico incarico, ha valutato in 23.220,00 euro il complesso dei beni facenti parte del ramo di azienda (doc. n. 1);

dovrà ora essere definito il valore da attribuire all avviamento -che appare comunque essere modesto- e si provvederà poi ad alienare il ramo d azienda attraverso procedura competitiva da esperire ai sensi dell art. 107 l.f..

Sussistenza di proposte di concordato fallimentare

Ad oggi non risultano presentate proposte di concordato fallimentare.

Azioni risarcitorie, recuperatorie o revocatorie da esercitare

* Si è prontamente dato corso alle operazioni di inventario dei beni mobili presenti presso la sede della società, anche per poter liberare il prima possibile l immobile detenuto in locazione al canone mensile di 1.832,54 euro oltre IVA.

Negli ampi locali è stata rinvenuta una grande quantità di capi finiti di abbigliamento, oltre a piccoli macchinari, arredi di scarso valore, e un ingombrante magazzino formato da resti di lavorazioni.

L IVG di Mestre, ha provveduto velocemente all asporto dei capi finiti e dei macchinari e ha dimesso dapprima parziale elaborato di stima relativo al magazzino ed agli arredi, valutati complessivamente in 550,00 euro (doc. n. 2) che, con

ANNA Emesso Da: InfoCert Firma Qualificata 2 Serial#: 36e58b IA Emesso Da: ARUBAPEC PER CA DI FIRMA QUALIFICATA Serial#: 478f263c1c7e812112614edb45da5eb8

analiticamente indicati nell allegato al contratto; nello stesso è previsto il diritto di prelazione dell affff iff ttuaraa ia in caso di successivo nuovo affff iff tto del ramo d azienda o per l acquisto dello stesso.

Nella domanda di faff llimento in proprio è stato specififf cato che l affff iff ttuaria si è impegnata a restituire tutti i beni al Curatore ed ha altrtt esì manifeff stato l interesse ad acquisire l azienda.

L IVG di Mestrtt e, al quale è stato confeff rito specififf co incaraa ico, ha valutato in 23.220,00 euruu o il complesso dei beni faff centi paraa te del ramo di azienda (doc. n. 1);

dovrà ora essere defiff nito il valore da attribuire all avviamento -che apaa paraa e comunque essere modesto- e si provvederà poi ad alienare il ramo d azienda attraverso procedudd ra competitiva da esperire ai sensi dell artrr . 107 l.f.ff .

Sussistenza di proposte di concordato fallimentare

Ad oggi non risultano presentate proposte di concordato fallimentare.

Azioni risarcitorie, recuperatorie o revocatorie da esercitare

* Si è prontamente dato corso alle operazioni di inventario dei beni mobili presenti presso la sede della società, anche per poter liberaraa e il prima possibile l immobile detenunn to in locazione al canone mensile di 1.832,54 euruu o oltrtt e IVA.

Negli ampi locali è stata rinvenuta una grande quantità di capaa i fiff niti di abbigliamento, oltre a piccoli macchinari, arrrr edi di scarso valore, e un ingombranaa te magazzino foff rmrr ato da resti di lavorazioni.

L IVG di Mestre, ha provvedudd to velocemente all asportrr o dei capaa i fiff niti e dei macchinari e ha dimesso dapaa prima paraa ziale elaborato di stima relativo al magazzino ed agli araa redi, valutati complessivamente in 550,00 euruu o (doc. n. 2) che, con

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autorizzazione avuta dal Giudice Delegato prima della costituzione del Comitato dei Creditori -richiesta per poter liberare prima possibile i locali-, si è provveduto ad alienare ad un soggetto offerente che, per quel prezzo, ha effettuato anche lo sgombero totale di tutti i documenti cartacei presenti che potevano essere eliminati.

Solo ieri l IVG ha dimesso anche la perizia di tutti gli altri beni mobili, valutati complessivamente in 31.678,10 euro (doc. 3), che saranno messi in vendita al maggior importo di 33.428,10 euro.

Si intende conferire incarico per la vendita allo stesso Istituto Vendite Giudiziarie di Mestre per la pluriennale esperienza e professionalità maturate dallo stesso.

Qualora quanto inventariato non fosse aggiudicato nel corso del primo tentativo di vendita, si procederà con successive aste competitive, applicando il ribasso suggerito di volta in volta dallo stesso I.V.G., compreso fra il 20-25 %.

Inoltre, poiché la maggior parte dei beni sono capi di abbigliamento invernali è opportuno, in deroga all art. 490 cpc, pubblicare ed esperire il primo tentativo di vendita in termini ridotti, evitando i tempi ordinari che non consentirebbero la vendita prima della metà del mese di febbraio, compromettendone di conseguenza l esito.

I beni inventariati p i Sig.ri Ton e Cosmo sono stati valutati in complessivi 1.020,00 euro (cfr. doc. n. 3).

La Sig.ra Ton ha espresso il desiderio di poterli acquistare tramite un familiare, rendendosi disponibile a far pervenire un offerta superiore al valore attribuito agli stessi.

Trattandosi di beni personali e di modico valore, si ritiene non dover procedere alla loro vendita competitiva e di accogliere la richiesta che sarà ricevuta; qualora la

Sig.ra Ton .V.G. di

autorizzazione avuta dal Giudice Delegato prima della costituzione del Comitato dei Creditori -richiesta per poter liberare prima possibile i locali-, si è provvedudd to ad alienaraa e ad un soggetto offff eff rente che, per quel prezzo, ha effff eff ttuato anche lo sgombero totale di tutti i documenti caraa tacei presenti che potevano essere eliminati.

Solo ieri l IVG ha dimesso anche la perizia di tutti gli altri beni mobili, valutati complessivamente in 31.678,10 euruu o (doc. 3), che saranaa no messi in vendita al maggior importo di 33.428,10 euro.

I beni inventariati p i Sig.ri Ton e Cosmo sono stati valutati in complessivi 1.020,00 euro (cfrff . doc. n. 3).

La Sig.ra Ton ha espresso il desiderio di poterli

Mestre per la pluriennale esperienza e professionalità maturate dallo stesso.

Qualora quanto inventariato non fosse aggiudicato nel corso del primo tentativo di vendita, si procederà con successive aste competitive, applicando il ribasso suggerito di volta in volta dallo stesso I.V.G., compreso frff a il 20-25 %.

Inoltre, poiché la maggior parte dei beni sono capaa i di abbigliamento invernrr ali è opportrr uno, in deroga all araa t. 490 cpc, pubu blicare ed esperire il primo tentativo di vendita in termrr ini ridotti, evitanaa do i tempi ordinaraa i che non consentirebbero la vendita prima della metà del mese di feff bbraio, compromettendone di conseguenza l esito.

Si intende conferire incarico per la vendita allo stesso Istituto Vendite Giudiziarie di

acquistare trtt amite un faff miliare, rendendosi disponibile a far pervenire un offerta superiore al valore attribuito agli stessi.

Trattandosi di beni personali e di modico valore, si ritiene non dover procedere alla loro vendita competitiva e di accogliere la richiesta che sarà ricevuta; qualora la

Sig.ra Ton .V.G. di

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Mestre o, in alternativa, potranno essere venduti all aggiudicatario dell immobile dove ora si trovano, acquisito alla Procedura.

* La società è proprietaria di un immobile commerciale sito in Asolo, via Enrico Fermi Piano T C2, attualmente locato a SIBIFER s.r.l. che è risultata essere gravemente morosa nel pagamento dei canoni.

I due soci, coniugi in regime di separazione dei beni, sono comproprietari di ½ indiviso ciascuno dell immobile nel quale risiedono -è imminente il loro trasferimento in altro che sarà detenuto in locazione-, sito in Scorzè (Ve), via Contea 50 e la sig.ra Ton Teresina è proprietaria, per quota indivisa di 3/13 di due piccoli appezzamenti di terreno in Scorzè.

Sarà conferito incarico ad un tecnico di fiducia di esprimere il più probabile valore di mercato attribuibile ai suindicati beni immobili.

Si prevede quindi di procedere alla vendita degli stessi applicando la procedura di cui a fallimentare, dando corso alla vendita tramite procedura eguata one su siti internet specializzati (www.astegiudiziarie.it, www.asteannunci.it o similari) e su Gazzettino o Corriere del Veneto; se ad un

singolo bene sarà data una valutazione inferiore a 30.000,00 euro, la pubblicità sarà effettuata nei soli siti internet.

Gli interessati potranno depositare in busta chiusa presso lo studio del Curatore che dovrà contenere, a pena di irricevibilità, tutti i dati e le dichiarazioni indicate nell avviso di vendita e, a titolo di cauzione, un assegno circolare n.t. intestato alla curatela di importo pari al 10% del prezzo offerto.

Il giorno fissato per la vendita si procederà all buste alla presenza

Mestre o, in alternativa, potranaa no essere vendudd ti all aggiudicatario dell immobile dove ora si trtt ovanaa o, acquisito alla Procedudd ruu a.

SIBIFER s.r.l.

.ra Ton Teresina la sig.

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degli offerenti; delle operazioni verrà redatto apposito verbale.

In ipotesi di pluralità di offerenti verrà indetta tra gli stessi una gara con offerte in aumento e ogni rilancio non potrà essere inferiore agli importi di rito segnalati dal Tribunale, riassunti nella seguente tabella:

VALORE IMMOBILE

FINO A SCATTO MINIMO

0

OLTRE

tro dieci giorni non perverrà uisto (corredata da ogni idoneo deposito cauzionale pari ad

atario ed il nuovo offerente.

Tutta la documen

in Cancelleria ed il Curatore provvederà ad informare il Giudice Delegato ed il Comitato dei Creditori; resta salva la facoltà del Giudice Delegato di sospendere con decreto motivato le operazioni di vendita ove ricorrano le condizioni previste

Riscosso interamente il prezzo, si procederà al perfezionamento della vendita con atto notarile, con spese e onorari notarili a ca , compresa

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che (APE).

Successivamente al rogito, il Curatore presenterà apposita istanza del Giudice Delegato perché ordini con decreto la cancellazione delle iscrizioni, trascrizioni, pignoramenti, ipoteche e

cancellazio

Prima del completamento delle operazioni di vendita, ne sarà data notizia a mezzo pec ai creditori ipotecari o comunque muniti di privilegio.

Qualora nel corso del primo tentativo di vendita gli immobili non vengano aggiudicati, si procederà, con le medesime modalità descritte, a successivi esperimenti applicando di volta in volta un ribasso non superiore al 20%.

* Esistono crediti vs. terzi da recuperare per circa 50.000,00 euro, che in parte stanno affluendo sul c/c già intestato alla società fallita tenuto presso il Monte dei Paschi di Siena, filiale di Scorzè, sul quale è ora subentrata la Procedura.

Il sig. Cosmo ha consegnato un A/C di 45.000,00 euro prelevati dalla stessa banca qualche tempo prima, per evitare azioni esecutive da parte di terzi.

Dalla documentazione contabile acquisita è emerso che la società è stata ammessa in chirografo in alcuni concordati preventivi e i soci hanno eliminato alcuni crediti portandoli a perdite.

Tutte queste posizioni saranno analizzate con attenzione e monitorate nel tentativo di recuperare almeno parte del credito.

Attualmente si stanno percependo dalla Newton srl i canoni di affitto del ramo di azienda stabiliti contrattualmente in 1.000,00 euro mensili oltre a IVA.

* Il Sig. Cosmo ha consegnato alla sottoscritta anche un A/C di 55.000,00 euro quale

* Esistono crediti vs. terzi da recupuu erare per circa 50.000,00 euro, che in partrr e stanaa no affff lff uendo sul c/c già intestato alla società faff llita tenunn to presso il Monte dei Paschi di Siena, fiff liale di Scorzè, sul quale è ora subu entrata la Procedudd ruu a.

Il sig. Cosmo ha consegnato un A/C di 45.000,00 euruu o prelevati dalla stessa banaa ca qualche tempo prima, per evitare azioni esecutive da parte di terzi.

Dalla documuu entazione contabile acquisita è emerso che la società è stata ammessa in chirografoff in alcuni concordati preventivi e i soci hanno eliminato alcuni crediti portandoli a perdite.

Tutte queste posizioni saranaa no analizzate con attenzione e monitorate nel tentativo recupuu erare almeno paraa te del credito.

Attualmente si stanaa no percependo dalla Newton srl i canoni di affff iff tto del ramo di azienda staba iliti contrtt attualmente in 1.000,00 euro mensili oltrtt e a IVA.

* Il Sig. Cosmo ha consegnato alla sottoscritta anaa che unuu A/C di 55.000,00 euro quale

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ricavo dalla vendita di una abitazione sita in Zelarino, via Cumana 12, del quale era comproprietario con la sorella.

È stato aperto un c/c presso la filiale della Banca della Marca di Chirignago-Venezia nel quale sono stati versati i due A/C ricevuti dal sig. Cosmo per totali 100.000,00 euro.

Sullo stesso conto viene versata mensilmente la somma variabile quale importo eccedente a 2.400,00 euro percepiti dai due soci (per lo stipendio percepito da entrambi dalla Newton s.r.l. e per la pensione maturata dalla Sig.ra Ton), ritenuta non apprendibile al fallimento per disposizione del G.D..

* Ad oggi non paiono sussistere azioni revocatorie e risarcitorie da esercitare.

di singoli rami, di beni o di rapporti giuridici individuali in blocco

Si è già esposta la possibilità di cedere il ramo di azienda operativo; non pare sussistere la possibilità di cedere rapporti giuridici individuali in blocco.

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Lo scorso 23 dicembre 2019 il presente programma di liquidazione è stato sottoposto al Comitato dei Creditori (doc. n. 4); è seguita corrispondenza e un incontro con tutti i componenti tenutosi lo scorso 24 gennaio, nel corso del quale sono stati forniti i chiarimenti richiesti e tutti i componenti hanno successivamente comunicato via pec la loro approvazione del progetto, con la piccola modifica apportata e contenuta nel presente documento (doc. n. 5).

Per quanto finora esposto la sottoscritta curatore

ricavo dalla vendita di una abitazione sita in Zelarino, via Cumuu anaa a 12, del quale era comproprietaraa io con la sorella.

È stato apaa ertrr o un c/c presso la fiff liale della Banca della Marca di Chirignago-Venezia nel quale sono stati versati i dudd e A/C ricevuti dal sig. Cosmo per totali 100.000,00 euro.

Sullo stesso conto viene versata mensilmente la somma varaa iabile quale importo eccedente a 2.400,00 euruu o percepiti dai dudd e soci (per lo stipendio percepito da entrambi dalla Newton s.r.l. e per la pensione maturuu ata dalla Sig.ra Ton), ritenunn ta non apaa prendibile al faff llimento per disposizione del G.D..

* Ad oggi non paiono sussistere azioni revocatorie e risarcitorie da esercitare.

di singoli rami, di beni o di rapporti giuridici individuali in blocco

Si è già esposta la possibilità di cedere il ramo di azienda operativo; non pare sussistere la possibilità di cedere rapporti giuridici individuali in blocco.

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Lo scorso 23 dicembre 2019 il presente programma di liquidazione è stato sottoposto al Comitato dei Creditori (doc. n. 4); è seguita corrrr ispondenza e un incontro con tutti i componenti tenutosi lo scorso 24 gennaio, nel corso del quale sono stati foff rniti i chiaraa imenti richiesti e tutti i componenti hanno successivamente comunicato via pec la loro apaa provazione del progetto, con la piccola modififf ca apaa portrr ata e contenuta nel presente documuu ento (doc. n. 5).

Per quanto finora esposto la sottoscritta curatore

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chiede

che la S.V. voglia approvare il programma di liquidazione illustrato e con esso voglia autorizzare gli atti e le operazioni indicate, precisando che si provvederà alla tempestiva redazione di supplementi ed integrazioni dello stesso qualora dovessero intervenire fatti o circostanze aventi conseguenze su quanto esposto nel presente programma.

Con osservanza.

Venezia, 30 gennaio 2020

Il Curatore dott.ssa Giovanna Marin