ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA. Sui Vietnam e T Europe IL PCI PER UNA POSIZIONE AUTONOMA DELL'ITALIA

Quotidiano / sped. abb. postale / L. 50 Anno ALIV / IN. lu / Mercoledi II gennaio 1*0/

DOMENICA 22 GENNAIO DIFFUSION ECCEZIONALE

La Sezione di CERTALDO (Firenze) diffondera 2.000 copie, piu che raddoppiando cosi la nor- male diffusione domenicale.

ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITAUANO

/ cattolici fiorentini per la liberta del Vietnam

A pagina 3

II Bonomi - truffa

V>4 E' UN'ALTRA scadenza politica. nei prossimi giorni, che riguarda ancora Bonomi e la Federcon- sorzi. No, non si tratta dei «conti », per i quali c'e soltanto da sollecitare e da imporre la risposta del governo. I contadini sono chiamati a votare, in tutta Italia, per le mutue. R la questione 6 gia diventata oggetto di dibattito politico e p a r l a m e n t a r e e investe gli stessi rapporti interni della maggioranza e del govcrno.

V'eramente, si tratta rli elezioni per modo di dire.

alia Bonomi. In parole povcre. si tratta di una truffa.

Le liste degli elettori sono manipolate a piacimcnto dalle Casse mutue provincial! e non sono rose mai di pubblica ragione. I" il presidente (uscente) della mutua che deve riccvore 1c liste di candidati e che di norma « acompare » (cioe non si fa trovare in sede) quando si tratti di ricevere liste concorrenti con qnella della bonomiana. Per votare, 6 a m m e s s a la (lelega. e in questo modo hanno votato, nelle passate elezioni. anche i morti, i carcerati e migliaia di colti- vatori che erano emigrati molto tempo prima. Ma tutto questo non basta. non rende ancora sicuro il signor Bonomi: e allora ccco la truffa della convoca/ione.

ft' il presidente (uscente) che convoca le elezioni (quando Bonomi ha gia pronta la lista e incettate le deleghe) c renrle pubblica questa sua decisione a volte solo quarantotto ore prima in modo che nessun altro abbia il tempo di presentarsi. E. con tutto cio, i risultnli di queste strane elezioni non sono stati mai eomunieati ufficialmente al governo: lo ammise, tempo fa. un ministro democristiano del lavoro.

La macchina trulTaldina serve ad alimentare, come scrivcva Ernesto Rossi, una delle maggiori province del feudo di Bonomi. Attraverso i canali della Feder- mutue passano in un anno decine e decine di miliardi (nel 10(53: 41 miliardi e mezzo). II bilancio nazionale di questa Federmutue e fallimentare. E questo organi- smo presenta i piu alti costi rispetto a tutti gli altri istituti assistenziali (hai detto niente!) e fornisce la peggiore assistenza. II dissesto e facile a spiegarsi:

sono moltissimi i funzionari stipcndiati dalla Feder- mutue ma a servizin della bonomiana. Molte mutue provinciali c comunali hanno sede comune con la bonomiana. e le spese per il personale. la luce, il telcfono, la propaganda della bonomiana sono pagate dalle mutue. II presidente della F e d e r m u t u e e Cesare Dall'Oglio, segretario generale della bonomiana e diri- gente della Fcderconsorzi. P e r le elezioni delle mutue non esiste un regolamcnto di nessun organo governa- tivo, ma vige, come nella mafia e senza offesa per questa istituzione, una legge della F e d e r m u t u e . cioe della Associazione coltivatori diretti e della Feder- consorzi.

S EMBRA INCREDIBILE. Nella Repubblica italiana i contadini sono trattati cosi, come cittadini di seconda categoria, per i quali non valgono le norme piu ele- mentari della Costituzione e delle leggi, addirittura come minorati. E cio per d a r e mano libera a Bonomi e alia Fcderconsorzi.

Di fronte a questa situazione, le forze politiche di sinistra (PCI. PSIUP e PSU) hanno preso 1'iniziativa di p r e s e n t a r e al Senato tre proposte di legge p e r la riforma democratica del sistema elettorale per le mutue. neH'avvicinarsi della scadenza (marzo). Pochi giorni fa. la commissione agraria del partito socialista unifieato ha chiesto. con un suo comunicato pubblico.

il rinvio delle elezioni ed ha annunciato una sua nuova iniziativa p a r l a m e n t a r e per a s s i c u r a r e che le elezioni si svolgano col sistema proporzionale e con un minimo di garanzie demoeratiche.

Bonomi si preoccupa e ricorre. ancora una volta.

ai suoi ignobili trucchi. F a convocare le elezioni a spizzico. prima della scadenza. in diverse parti d'lta- lia. II ministro del lavoro ha. dalla legge. la « tutela » su queste elezioni. e quindi ha \ poteri per impedire questa iniziativa e p e r sospendere le elezioni tanto illegalmente convocate. C'e tutto il tempo, d'altra parte, perche il Parlamento possa a p p r o v a r e una nuova legge elettorale democratica. se il partito socialista unifieato m a n t e r r a fede ai suoi pubblici impegni e prcsentcra al Senato (in qucsti giorni. non c'e tempo da perdere!) la proposta di legge annunciata. Se rostruzionismo bonomiano r i t a r d e r a la discussione di queste leggi. allora bisognera accogliere la richiesta della Commissione agraria del PSU e rinviare anche le elezioni di marzo.

O GGI IL SIGNOR Paolo Bonomi t e r r a una cosidetta

<s conferenza-stampa ». per p a r l a r e . solo ai giornalisti amici suoi e da lui prcscelti. dell'olio e dei « conti»

della Fcderconsorzi. La faccia tosta di questo individuo k davvero s e m p r e piu sorprendente. P e r quanto ri- g u a r d a l'olio, parli pure quanto vuole: la questione e s t a t a gia decisa dal Parlamento. Anche p e r i « conti », la questione non e di sua competenza: e il Parlamento che deve decidere sulla mozione da noi presentata.

Le domande alle quali deve rispondere sono altre.

Come spiega la situazione fallimentare della Feder- mutue? Come spiega che. per csempio. a Cuneo (e r u l t i m a notizia che ci c giunta) i contadini sono da settimane privi di qualsiasi assistenza. a causa ap- punto di questa situazione fallimentare? Cosa dice della confusione (anche finanziaria) esistente fra Fe- d e r m u t u e e Associazione dei coltivatori diretti?

Noi non sappiamo se il signor Bonomi osera, ancora una volta, sfidare il P a r l a m e n t o e comandare al ministro del lavoro di lasciar c o r r e r e . ne sappiamo se egli conlinuera ad escrcitarsi nel giuoco, che da qualche tempo gli piace tanto. di pigliare a pesci in faccia il P a r t i t o socialista unifieato.

Quello che avvertiamo c sappiamo e che Bonomi e la Fcderconsorzi non possono piu fare quello che vogliono.

La democrazia e la liberta nelle campagne sono un momento decisivo della vita democratica dell'intera nazione. Molto al di la del problema dell'assistenza e delle soluzioni che p e r essa propongono le organizza- zioni dei contadini e dei lavoratori. e in giuoco una questione molto piu grossa e decisiva. Questo non dovranno dimenticare mai. nei prossimi giorni. tutte le forze demoeratiche e socialiste. Se la « verifica » non vuole essere una farsa. la Fcderconsorzi con tutto quel che ne deriva (comprese le mutue) dovrebbe occupare uno dei primissimi posti.

Gerardo Chiaromonte

La scadenza della «cedolare»

minaccia la stahilita governativa

La Borsa in sciopero

Evasori fiscali e grandi azionisti forti dell'appoggio

di Colombo e Carli

APERTO C0NFUTT0 COL MINISTERO DEI LLPP.

Sara denunciato il

sindaco d'Agrigento: ^?

Conclusa alle 21 d i ieri la lotta u n i t a r i a

Totale per 24 ore la fermata dei treni

Interrogazioni alia Ca- mera e presa di posizio- ne della sinistra d.c. • II PCI sollecita la discus- sione della propria in- terpellanza su Gianni

Agnelli

Oggi lc tiorse rcstcramio I chiuse in base ad una decisione

presa dagli agenti di catnbio di Milano. Torino. Genova e Koma. E' questo il sintomo piu clamoroso di una nuova crisi della politica economica del governo e — alio stesso tempo — di una « guerra alia giustizia f i s c a l o che i grandi possessori di azioni scatena- no alia vigilia della scadenza della legge sulla cedolare. Ne- gli ambienti flnanziari di Mila- no e di Roma si parla aperta- m e n t e della chiusura delle Borae come di un primo atto di una offensiva piu vasta. Tor- na cos! alia ribalta lo scanda- lo flscale — del quale Gianni Agnelli e uno dei protagoni- sti — denunciato dall'l/nitd.

I partiti del centro sinistra sono direttamente investiti da questa crisi. Manca poco piu di un mese al 23 febbraio, data di scadenza dell'attuale legge ed ancora il governo non ha fatto conoscere quale decisio- ne prendera. La scadenza del- la legge pone il problema di tornare. con eventuali modifi- che. ad una imposta cedolare che faccia conoscere in mano di chi sono le azioni. oppure di mantenere lo stato attuale che consente ai grandi evasori di rimanere mascherati.

Nella D.C. sembra per ora prevalere la posizione di Co- lombo e di Carli favorevoli ad una proroga della legge che scade il 23 febbraio. proroga che si risolverebbe in un gran- de regalo ai massimi evasori fiscali; e cid proprio nel mo- mento in cui Colombo riaffer- ma che non esistono i mezzi (inanziari da mettere a dispo- sizione di un programma di riforme. Una posizione polemi- ca e stata comunque presa al 1'interno della D.C. L'Agenzia di stampa della sinistra. « For- ze Nuove » ha reso noto che il (Segue in ultima pagina)

Sui Vietnam e T Europe

IL PCI PER UNA POSIZIONE AUTONOMA DELL'ITALIA

Gli interventi di G.C. Pajet- ta e Galluzzi alia commis- sione esteri della Camera Fanfani ignora le recenti dichiarazioni di Hanoi - Se- condo il ministro il veriice di Roma servirebbe alia

«rianimazione della politi- ca europeista» • II discor-

so di Vecchietti

I limiti dell'iniziativa del go- verno italiano sui piu importan- ti problemi di politica estera.

quali sono emersi dalla relazio- ne dell'on. Fanfani. ieri alia commissione Esteri della Came- ra. riunita su richiesta dei de- putati comumsti. sono stati de- nunciati con forza dai compa- gni Galluzzi e Ginncarlo Paiet- ta: critiche dure sono state for- mulate anche da Tullio Vecchiet- ti. segretario del PSIUP.

II discorso di Fanfani. nella seduta del mattino. e la replica

(a notte inoltrata) sono stati privi di ogni chiaro impegno politico soprattutto dinanzi al- 1'aggressione americana al Viet- nam. Senza mordente. inoltre. la relazione di Fanfani sui proble- mi europei. particolarmente sul- la sicurezza: il ministro si e ac- contentato del «successo * ot- tenuto al Consiglio della NATO sulla «cooperazione tecnologica».

mentre ha avvertito le difficol- ta — meglio la crisi — in cui si dibatte la piccola Europa:

significative a quest'ultimo ri- guardo la ammissione che l'im minente < vert ice» di Roma.

nel decennale del MEC. sara !a i sede di rianimazione della po- litica europeistica >. Assurdo in-

(Segue in ultima pagina)

MALTEMPO:

SEI MORTI

Sei le vlttlme del maltempo ne- gli ultiml due fliorni. Tre di queste sono state ucclse dai gas di scarico del riscaldamen- to delle loro automoblli, che avevano tenuto ben tappate per il gran freddo. Numerosissiml i cenlri isolati dalla neve, mentre le prevision) per i pros- simi giorni sono tuttaltro che rosee. NELLA FOTO: La fontana del Biancone a Firenze gelata.

(A PAGINA 5 IL SERVIZIO)

Hanno circolato pochis- simi convogli guidati da personale militare Astensioni dal 97 al 100 per cento - Sollecitato dai lavoratori il prose- guimento della azione per ottenere turni di

lavoro piu umani

Inutile grinta

Sempre confuse le notizie sulla situazione in Cina

Ciu En-lai invita le guardie rosse a moderare gli attacchi al governo

Invito a risparmiare i sei vice primi ministri — Le fasi della lotta a Sciangai rivelate dal

« Quotidiano del popolo» — Testimonianze sulla vita nella citta, che si svolgerebbe normalmente I

TOKIO. 10.

Le notizie dalla Cina conii- nuano ad affluire ad un ntmo intensissimo: ma sono • notizie che per gran parte gli stessi cornsponoenti da Pechino den niscono non controllabih. noti zie spessisMmo in radicale con- tralto fra di loro E il coordi- narle in un quadro che pos«a appanre attendibile resta una impresa difficile. Va subito det- to, ad ogni modo, che comspon denti e agenzie d'informazione.

nonche circoli politici. appaiono oggi interessati a sottohneare la possibility che le informazioni fornite non siano esatte. Un se- gno abbastanza clamoroso di que sto atteggiamento e dato dalla abbondanza di dubbi avanzati oggi sulla situazione — fino a ieri presentata come di una tra- gica drammatieita — a Nan chino, Sciancai e Canton.

Se si vuole osare la ricerca di alcuni punti fermi, o che al- meno appaiono tali, dell'attuale

acuta congiuntura politica cine- se. a si deve limitare a que- sto: I) la lotta politica in corso e tuttora aperta ed ogni previ- sione e futile; 2) la situazione eenerale. pur dommata da una gra\e confusione. e pur regi- strando momenti destrema a*prezza e anche di vnolenza.

non pre««nta gli aspetti di « \ i - giha di guerra ci\ile> di cui nei giorni scorsi si e parlato in Occidente. Cid risulta da dichia- razioni di autorevoli fonti bn- tanniche e da altri elementi di cui diremo piu avanti; 3) il gruppo dirigente cinese. o una parte di esso. sembra voter ten- tare un'azione per scongiurare la minaccia di una rottura di dimension! irreparabih e di con seguenze imprevedibili. Questa impressione e suggerita in par- ticolare — oltre che dall'atteg giamento della stampa e della radio che non si sono affian- cate alia violentissima battaglia propagandistica condotta dalle

guardie rosse coi loro manifest!

— da un discorso del Primo mi- nistro Ciu En-lai.

II discorso dj Ciu En-lai — merita che se ne parli subito.

dato il suo mteresse — e stato pronunciato ad una recente nu- mone per la costituzione di un comitato di collegamento della nvoluzione culturale per i lavo- raton dei setton finanziario e commerciale. Stando ai manife- st i delle guardie rosse che ri- portano le parole del Pnmo mi- nistro — e che contengono an- che critiche nei suoi confront!

— Ciu En-lat ha attaccato « l a hnea borghese e reazionaria > di Liu Sciao-ci e di Teng Hsiao- ping ed ha raccomandato alle guardie rosse moderazione nelle loro critiche ai sei vice Primi ministri Per quanto ri guard a Liu e Teng. egli avrebbe detto che e possibile ri«olvere la que- stione come «una contraddizio- ne all'interno del popolo» (vale a dire con la critics • la per-

suasione): ma se Liu e Teng continuano a seguire la loro ti- nea attuale la questione diventa c una contraddizKXie fra not e il nemico * (che pud essere n- solta solo con la sconfitta com- pleta di quest'ultimo). Secondo i manifesti delle guard:e rosse Ciu avrebbe anche detto che Liu e Teng stanno procedendo alia autocritica.

Per quanto nguarda i vice Pri- mi ministri Ciu En-lai avrebbe detto che in passato essi po&so- no aver commesso degli errorl nella nvoluzione culturale c ma se hanno commesso degli erro- ri questi erano stati provocati da Liu e da Teng > e «la natura dei loro erron e diversa da quel- la degli errori di Liu e di Teng che hanno elaborato la linea borghese e reazionaria. e anche da quelli di Tao Ciu che ha dato esecuzione alia linea bor- ghese reazionaria*. rQueste per-

(Segue in ultima pagina)

Lo scioper

⁰

di 24 ore dei -10 mila « viaggianti ». conclusosi ieri sera alle 21. ha paralizza- to I'intera rete ferroviaria del- lo Stato. Hanno funzionato. per decisione dei sindacati — che hanno cosi mostrato compren sione e solidarieta verso l

e

po-

polazioni isolate dal maltempo

— soltanto i treni fra Napoli e Campobasso, dove le strade erano completamente bloccate dalla neve.

AH'astensjone. decisa da tut- ti i sindacati per ottenere una riorganizzazione e un allegge- rimento degli attuali insoppor- tabili turni di lavoro. hanno praticamente aderito tutti i la voratori interessati. Le prime notizie d i r a m a t

e

dai sindacati annunciano astensioni dal 98 al 100 per cento, superiori in ogni compartimento alle pcrcentuali gia altissime dello sciopero at tuato il 18 dicembre. L'azienda ferroviaria, dal canto suo. ha fornito informazioni secondo ,.

cui alio sciopero a v r e b b

e

p a r | | tecipato il 90 per cento del • personale di macchina e dei !|

capitreno e conduttori. ' Sta di fatto c h e . ad eccczio !|

ne del servizio attuato sulla I Campobasso Napoli e di alcuni convogli straordinari fatti mar- c i a r e quasi s e m p r e con perso- nale del Genio militare. tutti i treni sono rimasti fermi nei depositi e nelle stazioni di par- tenza. Ed e questa la prova migliore che la fermata e riu scita compattissima ovunqup e che la lotta decisa dai sindn cali ha ottenutn I'adesione una nime dei lavoratori

Lo scinpero ovviamente ha provocato anche ieri seri di«=a gi agli utcnti e in particolare ai « pendolari > che devono spostarsi verso i centri mag- giori dai rispettivi luoghi di residenza. Cio ha fornito ai giornali del padronato e ad al- cuni fogli governativi una nuo va occasione per a t t a c c a r e a- stiosamente i ferrovien. co stretti a battersi a causa del I'intransigcn7a in cui si sono arroccati il g o \ e r n o e 1'azien da ferroviaria. Nessuno tutta via ha osato contcstare la giu stez7a e la Iegittimita d d l e ri- vendicazioni unitarie dei sin- dacati. mostrando cosi che la ! polemica antioperaia e d o \ u t a

(

solo a quei motivi c di princi- '•

pio> che i dirigenti d^lle F.S ! e il ministero dei Trasporti I hanno imovdto per giu>tificare ! il loro negativo atteggiamento

I < viaggianti » delle ferro vie. d'altra p a r t e , sono stati indotti ad a t t u a r e un n u o \ o sciopero di 24 o r e in conside- razione del particolare clima repressivo esistente nell'azien da e che si e gia manifestato con odiose pumzioni. come la trattenuta dell'intera papa d>

un giorno anche p e r un'asten sione di soli dieci minuti. In questa situazione mentre go verno e F.S. si rifiutano di esa- minare seriamente \c r n e n d i cazioni dei lavoratori. il ricor- so alia lotta evidentemente era inevitabile. Ed e anzi da rite nere che 1'azione s a r a intensifi cata qualora i dirigenti delle ferrovie e il governo non do- vessero recedere dalla loro a s surda posizione.

In questo senso si sono pro- nunciati i e r i . . a t t r a v e r s o tele- grammj ed ordini del giorno. i

« viaggianti » in sciopero. riu niti in assemblea nelle diverse sedi. A G e n o \ a . dove non ha circolato nessuno degli oltre

(Segue in ultima pagina)

liirhc (/ncsln i oltii, li>

st inpert) </»•/ fvrrm ieri lui sif,t iltilo rciiziiiiii I'.Miuiliitc nvlln (irossn shun/in harshe- st' K tiiirlif sltiralln tin tie- /mltila liliernle Im /)rcs«'/l- liiltt In ctm.Micin tit hit sin tli liiniliirc il tlirillit tli si ia- pvra nri fiuhhliri servizi

\an c slnla tin mviia il mi- nisirn tlvi Vrn*iiorti, ScnlIli- ra II Halt} scvlhitma hn re- spinto lo richirsfp ilvi mnc- chinisti cat scpiienle itrua- in flit ti: so la Slnln crtlestc, sitrvhho u una Slnla ftiliscon- te, ilvhnlc cai polcnti c /f#r- Ic cai dehali v>. Hn cost tli- pinlo quel che lo Slnto e cffcllivantcnte, can il ccn- tra-sinistni. nei confronti tli Agnelli cite nan papa le tas- se e tlei vigili urhitni cite avot uno scinpernta.

Ma i ferravicri nan si son fntli intitniilire dalla grinta.

Eisi snnno. prima tli ttilla, die ilapa un mum tli allele saltania In laiia pita cotlrin- pere il paverno ml amimorc personate per um;mi/7:ire i turni Sniino pai che. a ilif- ferenza tli tpiiinla scrive il Mc-«:ii!2«'ro nan hnnna o tea- perla nilvno sli nffelli fntni- linri » r nan snnn i carnit- nisli ml ai or a arilinnla n la sciapera Snnno die. a tlil- frrenzn tli ipiniiln nllermn 21 Ore. le lorn richictlc w>- ntt inliinniiiente leaalo alio rilarinn ilei Irnsparli.- dtp, n iliflcrcnzn tli ipinnla tlice

il ("nrricrc ilrlLi frr.i. i lo- rn tltrisenli nnihirnli nan Sa- na ileal i irrespansnhili le- ntil i a frena ilnllr cnnlcdc- rnzioni. pin a moilcrnle »

/ fcrrarieri e i trttnt ieri.

come i melallurcici r i les- sili. snnno infine clip neni nllnrcn canlrn una cnlcsorin la i/unle rivemlicn r Inlln, e una minnccin per inlti i hit titular!

('ulinnha hn t Inrsln « com- pren ^iane » at simlncnli I mncchinisli. unprndn cosa tolein dire, pit hnnna pin risposta,

*

Il Genio civile i n - caricato da Manci- ni d i far rispettare i l blocco delle l i - cenze che i l Comu- ne ha annullato

Ii mtiustoro dei L.non Pubhlici hu preso tin<i d|H?itd e netta po- sizione contro la decisione con l.i quale il sm.i.ico di A^rmen'o IM tvwKMto la MisjXMisione dei l.ivoii (Ii otto clilici autnriz/amlo la |)ro-ecu/it(iic doi lavori.

In un comunicato dilluso ten, T'lllicio stamiM rk'l niini.^tero in forma che nel cot -o di una nu- nione alia quale hanno preso p u t e il mini'.tro Maucini e nu- niero'5i alti lan/ionari « e statu nlovato clie. a p n t e gli evulenti inotiv i di oanortun.ta che avreb boio scoii>:^liato I'uu/iatua del situiaco, la i |iie-a dei la\oii

— .-enza il muia o-.ta del tlenio fiviie o.ipaie neiui situazione ill revocM dei nulla o^ta £'i\

COIILCSSI

— cunlimira una uoia/ione delle noime della legtje -J 11 11)62 nu- meio KiHl Di ct»ii^os;uenza. sono -.tate nieae m esame le decisioni i e i a t u e all'apijlicazione de^li ar- ticoli 2'J e M della leyye suddettd, clie pievedono la denuncia di tali violazioiu aH'autorita giuduiaria, e la sospensione dei lavori da parte dell'ingegneie capo del Ge- nio Civile, il quale puo clucdeie al prefetto 1'intervento delLa for- za pubblica al fine di assicuraic I'esecuzione dcll'ordine di sospen- sione ».

Come si ncordera il sindaco pre~^ la grave decisione sotto la pressione della manifestazione promossa e dirctta dai costrut- ton maliosi. responsabili della frana di Agrigento.

Nella riuiuone nunisteriale, inol- tre. sono state esannnate je que- ationi relative alia costruzione degli alloi?gi per l sinistrati; si c concluso ptendendo atto del lavoro gia svo!to dai pro^etti-^ii incancdli deiio studio del com

•I'etamento del quartiere con 1 nuovi in-ediamenti. II prosctto Ii -' stcmazione della /on I di Villa Seta, secondo •: co'iiunicato m.- ni>tenale. e ;)'e-.-(K.-he ultiinati>:

-iiicce-»ivamon'e andra in appalto

•I complesvo de^h edifici pubblici e resulen/iali con un ntmo \ro g

^r

essivo intziando a marzo e con eludendo a mausio.

La comrni>sione di indmuw tecnica. presieduta dal profes^n- Grappelli. per dare un pare e defimtivo snU'as^stamento del suolo dovra svolgere una ^econda r:i"s<» di ricerche con sondasiii profondi da 100 a 300 motn e eon estra7ione di campiom ;x*r anah.si e piove geotecntche di l.i Soratono

Tutti i deputati comunisti sono tenuli ad essere pre senti alia seduta pomeridia na di oggi.

Esplicito awertimenfo agli USA

U Thant: cessino le incursioni o non vi sara pace

II FNL e il necessario interlocutore nel Vietnam

NEW YORK. 10.

c Non vi sara pace nel Vietnam finche i bombardamenti amen cam cont.nueranno > ha detto ogizi il segretario dell'ONU.

U Thant. in una conferenza stam- pa tenuta al c palazzo di vetro ».

U Thant ha ncordato in questa occasione che ia fine de^li attac- chi aerei contro la KDV fjgura al primo pjnto nel suo piano per una

^c

o\ iz.one gradaale del eonfl.tto. che rapn"e.-enta la base d^i

.-'.KV,

i'orzi diplomattci.

Come e noto. gli Stdti Un.ti si *ono impegnati. con una let- tera di Goldberg a U Thant, a «collaborare > con tali sforzi.

Le dichiarazioni odierne del se- gretario dell'ON'U hanno quindi un evidente significato polerruco.

Nella sua conferenza stampa, U Thant ha poi respinto le af- ferma7ioni amencane secondo le qaali 1'intervento nel Vietnam sa- rebbe t di vitale importanza per la sicurezza doll'occidente >. da un punto di vista strategico, e una vittona dei vietnamiti si tradurrebbe in t una minaccia per altri paesi del sud est asialico ».

A propo^ito delle rcccnti prese

rii po=iz:one v.etnamite. U Thant ha osservato che esse toccano un punto di grande importanza:

il carattere autonomo della lotta che il Fronte nazionale di libe- ra zione conduce nel sud, e, con seguentemente le ongim del conflitto. Gli Stat, Un,ti. ha detto

loratore. devono comprendere die il FNL non e. come essi ufTi- cialmente soMengono. un « tan- toccio » ai Hanoi, ma il loro inter- :oeutore d'o^bl.go in quaNiaM trattativa.

< Non so!toscnvo — ha detto U Thant — lopinione j-econdo cui il Fronte Naziona'c di Libe- razione sarebbe \m "fantoccio"

di Hanoi. Stbbene esso stia ri- cevendo aiuti sostanziali, si trat- ta di una entita indipendente come il Fronte di Liberazione Nazionale alger.no. C'e una sola differcnza: gli accordi ginevrini del 1954 che portarono alia divi- sione temporanea del Paese. Ho sempre sostenuto l'opinione che il FNL non e un "fantoccio" di Hanoi.

€ In secondo luogo non condi- vido l'opinione di chi affertna

(Segue in ultima pagina)

PAG. 2 / v i t a i t a l i a n a 1 ' U n i t A / mercoledi 11 gennaio 1967

IE ^TEMl DEL GJORNO D

Cedolare: una storiaesemplare

Cosa decidera it governo per la cedolare? II centro sinistra ce- dent ancora una volta al ricatto dei grandi possessor! di azioni d i e gia organizzano la paralisi delle Borse e ininacciano un nuo- vo « sciopero dei capital! »?

La imposta cedolare fu istitui- ta con una legge del 7 gennaio

1%3. Si chiarna cosi perche e una imposta die coloro che pos- seggono azioni sono chiamati a pagurc al inomcnio in cui in- cassano i dividendi, vale a dire i profnti, staccando dal certificaio a/ionario apposite cedole. L'irn- post.i — no I programma della prima forma/ione di centro-sini- stra — fu istituita con un intento hen cliiaro: facendo pagare una imposta al momento della elistri- hiizione dei dividendi lo Stato avrehhc, pet la prima volta, po into individuare i possessori del- le azioni e quindi tassarli te- nendo conto di quanto percepi- scono. L'imposu era dctta d'tc conto perclie sirehhe stata poi .sot trait a dal tarico tributario eomplessivo: ma I'importante era cli cmiosteic clii lia in mano i grandi pacclietti di azioni. Dove va essciL- c|uesto il piimo passo della rifnrma fistale.

Su qucNto proMema si verific6 il prime> atto di grave involu/ione del centro sinisna. II 23 tehbraio 1%4 un detreto legge modifier va I'iinposta istituciulo la ce- dolare « seica »: una imposta die puo essere pagata senza d i e lo State) possa s.ipcie chi possieele i pacclietti azionari. Si disse -il l<ira ela pane del governo — per giustific.ue quella die fu una re- sa senza enndi/ioni ai maggiori evasori lisrali e agli organizzatev ri elella fuga dei capitali all'estc- ro — die il provvcelimclito sa- lelilie statu provvisoiio- elifatti il detreto elel tehliraio 196-4 scade il 2\ elel pmssunei mese.

Le> scanelalo delle elecine eli mi- Iioni die Ciianni Agnelli lia po- tuto pagare in menu al Fisco con questei meccanisino ha ripiuposto il preiblema in tutta la sua im- peirtanza pulitica. I.a questinne impegna in primo luogo i partiti al governo AH'iineriH) del PSI- PSDI ci sono posizioni molto di- verse: e'e il ministro Preti die con le Mie dieliiara/iuni peiliva lenti da un alihi alio sciopero elelle Beitsc; m.i ci sono anclie parlanietitari die non vogliono ingoiare epieMo nuuvo rospo. f'o- lomha. ("arli e Moro — si dice

— proporrehherei la proroga del- la legge ora in vigore, ossia un nuove) rcgalo per gli evasori fi- sculi. Questi i termini della que- st ione the attentle una elecisione del governo etl una precisa pre- sa eli posizione dei partiti del centro sinistra.

Diamante Limiti

«Inquadrare » I'emigrazione?

L A CONFERr.N'/A nazionale sull'emigrazie>ne ineletta dal PCI ha registratt) un largo ven- taglio eli commenti sulla stamp.i italiana. Gli unici giornali na- ziemali d _• h.innn finora pres

MVCIIC

ignorato elel tutto I'.iv- venimento sono il I'opnln.

iAiatiti' e il ministerial^ Alrt- saggern: e non sappiamo se cio si tlcve attrihuiu- alia solita velina della Presielenza del Con- siglio. ei all'imbarazzo politice>

d i e il tenia stesso tleU'emigra zione rappresenta per I'attualc coalizione governativa.

Trascurianio eli prenderc in ctmsider.i/ione i commenti, non so!e> gratuiti ma aeltlirittura stra vaganti. apparsi sul Cnmcre del- ta Sera, sul Tempo o sul Oi'ir- rule J'ltalta; ma qualche osser vazionc meritano gli celitori.il:

puhblicati leri dal Ctmrtio. da!

la Voce Repubblrcar.a c dalla Sazni'u: V.I not.ito, intanto, che in tutti c tre nil articoli si ri- conoscc. si.i pure con sfumaturc c accentuazioni diverse. non snln la gravita c la tlrammaticiia rag giuntc tlal fenomeno migratono nel nostro pae^c. m.i l.i sostan zijlc validita elella tlenuneia chc si e levata aUIX'R vuolc pe- TO contest.ire ai comunisti — e qui la coincidenza c Jjvvero sinsolarc — il diritte* tlovere ili sviluppare que>t.i elcnunci.i; vr- c*>ndo l.i Xaziore. perche — ^en- titc. scntite! — anche nei paesi citmiini«ti vi sarehK-ro grandi mas^e eli elisevcup.iti e. *cconilo il Giorr.o c l.i Voce Repubblt- cava, pcrcheV abbiamo preso p » sizione contrc» il Piano P:erac- d n i nel quale, s e m e la Vo.e.

« b e n e o male anche Fernicr,!- rieinc trova un inqu.ulrarncnti

,

>»

La^ciamo ad Enrico Mattei .1 omipito <li dimostrarc chic i paesi sevialisti non hanno an- a>r.i liquulato l.i p:aga deila di«vciipazieine c rivo'gtamo la seguente domanda al Cliorno e alia Voce Repubb!:cana: c vero o no d i e il Piano Picraccini pnrvede, nel p r o x i m o tquin- quennio, una ulteriore migra zione nctta all'estero di treccn- tomila lavoraiori, c una ultcrio- rc cmigrazionc dal Mezzogiorno verso le rcg;ont mdustrializzate dffl nord di a'tri trercentotrcn tamila lavoratori?

I-j rcalta c che anche con i govcrni di centr»"»sin:strj l"cmi- grazione ha continuato ad essc- re cd c tuttora una «valvola di sicurczza *• per ridurre la pressione politica c di dasse delle masse lavoratrid pei !e riforme delle strutnire econo- miche e politiche previste dal- la Costituzione rcpubblicana, c un espediente per reahzzarc centinaia di miliardi di^ valuta prcgiata dalle rimesse. Con tut- to il drammatico costo timano cd cconomico che n o compor- t s , e che noi elcnunciamo.

Alvo Fontani

Al colmo la confusione nel partito unificato

P S U : segreteria riunita senza Tanassi e Cariglia

Presenti solo Nenni, De Martino e Brodolini — Rinviata a domani la Direzione — Polemico documento della federazione del P.S.U. di Matera L'on. Averardi deplorato dal Direttivo provinciale a Carrara — Nota del PSIUP

La discussione e c o m i n c i a t a ieri in a u l a

I.a s e g r e t e r i a del P S U si e r i u n i t a ieri, a lungo, senza i d i r i g e n t i tlell'ex-PSDI. Nen- ni, lirodolini o Do Alartino h a n n o p r o s e g u i t o cosi d a so- li 1'csamc della situaziotie po- litica e discusso sulla scelta del r e la l o r e alia r i i u i i o n c della Direzione, che s a r a qua- si e e r t a m e n t e r e l a t o r e a n c h e al p r o s s i m o C o m i t a t o contra- il'. Ovvianienle, n c s s u n a de- eisione e s t a t a presa, d a t a l'assenza di Tanassi e Cari- glia che, n o n o s t a n t o i motivi a d d o t t i da q u e s t ' t i l t i m o — in- d i s p o s i / i o n e p e r T a n a s s i , e c u n c o t n i t a n / a dei lavori della f o m m i s s i o n e Ksteri di cui lo stesso Cariglia 6 p r e s i d e n t e

— e s t a t a una a s s e n / a « poli- tica », dovtita cioe al p e r m a - n e r e tli c o n t r a s t i p r o p r i o sul noine di chi s a r a i n c a r i c a t o di i n t r o d u r r e il d i h a t t i t o nel CC. Si sa i n i a t t i che i social- detnocratici sono c o n t r a r i ad u n a r e l a t i o n e unica I3e Mar- t i n o o v o r r e h h e r o cho fosse Nenni a svolgerla. N e n n i . vi- c e v e r s a . :ion vede m o l t o di hnon occhio q u e s t a soluzione che. r i u n e n d o egli le d u e qualifichc di p r e s i d e n t e del PSU o viceprosidonte del Consiglio, p o t r e b h e diveni- r e p o l i t i c a m e n t e t r o p p o im- p e g n a t i v a in un m o m e n t o c o m e q u e s t o di frizione con la D.C. P e r q u e s t o motivo, il vecchio leader p r o p e n d e r e b - he in favore di De M a r t i n o ;

ma, e s s e n d o la situazione co- si intricata, e p r o h a h i l e c h e una decisione v e r r a p r e s a so- lo dalla Direzione.

La r i u n i o n e della Direzio- ne e s t a t a spostata a do- m a n i , s e c o n d o q u a n t o infor- ma u n c o m u n i c a t o frettolosa- m e n t e dilTuso m e n t r e l'in- c o n t r o fra N e n n i , De Marti- no o Brodolini e r a a n c o r a in corso. Lo s t e s s o c o m u n i c a t o dice c h e la s e g r e t e r i a e s t a t a r i n v i a t a ad oggi p e r 1'indi- sposizione di T a n a s s i ; m a si

t r a t t a di u n p u r o e s p e d i e n t e d i p l o m a t i c o p e r c o p r i r e le y e - re ragioni dell'asscnza social- d e m o c r a t i c a e non s b u g i a r - d a r e p u b h l i c a m e n t e C a r i g l i a , c h e in m a t t i n a t a a v e v a an- n u n c i a t o di sua iniziativa il r i n v i o della r i u n i o n e . A n c h e q u e s t o episodio e o n f e r m a in sostanza c h e il PSU si avvia al C o m i t a t o c c n t r a l e in u n clima i n t e r i m di g r a n d e con- fusione, m e n t r e r i n q u i e t u d i - n e di l a r g h i s c t t o r i del par- tito unificato non a c c e n n a a d i m i n u i r e .

Si d a v u t a notizia i e r i , ad e s e m p i o . di un o n l i n e del

g i o r n o a p p r o v a t o a H ' u n a n i - m i t a dalla federazione di Ma- t e r a . della q u a l e fa p a r t e il s e n . V i t t o r e l l i . Esso invita gli o r g a n i d i r i g e n t i , « i n d i p e n - d e n t e m e n t e d a ogni operazio- n e di v e r t i c e o di verifica » a p r e c i s a r e q u a l i degli impe- cni p r o g r a m m a t i c i p o s s o n o e d e v o n o e s s e r e realizzati nel- lo scorcio di q u e s t a leeisla- t u r a . In mancanza di tali pre- cisazioni. il PSU « d e v e t r a r - r e la c o n s e g u e n z a del r i t i r o dal g o v e r n o ». Violento e an- c h e 1'attaceo alia DC: il fatto piti i n q u i e t a n t e d c i r a t t u a l e s i t u a z i o n e . a f f e r m a infatti

l ' o r d i n e del giorno, « r i m a n e il sistema di g o v e r n o d e l l a DC p e r il stto c a r a t t e discrimi- n a t o r y c dispotico ». An- c h e a C a r r a r a il d i r e t t i - vo della federazione del PSU h a a p p r o v a t o u n d o c u m e n - to c h e c o n t i e n e a c c e n n i critici al g o v e r n o ; e s t a t a inol- t r e ratificata la d e p l o r a z i o n e nei confronti delFon. Averar- di. c h e si e r a uni*o a l i a DC n e l F a t t a c c a r e la gitinta uni- t a r i a .

CARIbLIA [

c

tcsi del g r u p p o e h e si o p p o n e t c n a c e m e n t e al- ia r o t t u r a d e l l a collaborazio- n e s u b a l t e r n a con la DC so- n o s t a t e i n v e c e e s p o s t e dal- Fon. Cariglia in u n a intervi- sta ad Arpornenti socialist?.

intor\M<!ta c h e se r a f f r o n t a t n a q u e l l a di Brodolini d a la mi- stira d e l l e differenziazioni ve- rificatesi al v e r t i c e del PSU.

C a r i c l i a d i c h i a r a senza mez- zi t e r m i n i c h c « l a f o r m u l a di c e n t r o - s i n i s t r a r i m a r r a vali- d a a n c h e p e r il 1967 • e c h e F a s n e t t o n u o v o della politica sortalista e q u e l l o « d e l l a sua p r e s a di coscienza c i r c a la r e - s p o n s a b i l i t a di g o v e r n o » . E a n c o r a : « n o n vi e. n e preve- d i h i l m e n t e vi potra e s s e r e nel p r o s s i m o futuro, u n g o v e r n o senza la p a r t e c i p a z i o n e dei so- cialist i »: se il PSU i n s i s t e sulla « a l t e r n a t i v a d e m o c r a - tica » o u e s t o « non d a d i r i t t o alia DC di a f f e r m a r e c h e t a l e a l t e r n a t i v a e rivolta c o n t r o di lei »: e v c r o c h e al g o v e r n o

« e m a n c a t o lo s m a l t o • ma va a s c r i t t o a s u o m e r i t o • il s u p e r a m e n t o d e l l a n e g a t i v a c o n g i u n t u r a . il m a n t e n i m e n t o del tasso di i n c r e m e n t o del r e d d i t o », e cosi via.

A n c h e L o m b a r d i h a con- ccsso alia stessa r i v i s t a u n a i n t e r v i s t a , nclla q u a l e , do- p o p r e o c c u p a t e c o n s i d e r a - zioni sulla situazione inter- nazionale. r i b a d i s c e il s u o giudizio n c g a t i v o s u l g o v e r n o

e sullo s t a t o del p a r t i t o . II 19()b\ egli dice tra F a l t r o ,

« ha s e g n a t o la c o n c l u s i o n c della p a r a b o l a d i s c e n d e n t e d e l l a politica di c e n t r o - s i n i s t r a o r m a i non discerni- bile da u n a pratica c e n t r i s t a e m o d e r a t a se non p e r u n s u o ovvio a d a t t a m e n t o ai t e m p i ».

r j l U r j

e

c o n t r a d d i z i o n i esi- s t e n t i nella posizione del PSU v e n g o n o rilevate in u n a nota delP/lf/cuj/a socialistn, p o r t a v o c e del P S I U P . FJssa fa r i f e r i m e n t o alio n u m e r o s e voci di m a l c o n t e n t o levatesi in questi u l t i m i t e m p i nel p a r t i t o unificato. p e r affer- m a r e c h e « accorgersi c h e il c e n t r o s i n i s t r a fa a c q u a non hasta, e n e m m e n o basta ren- d e r s i c o n t o c h e la DC t i r a dalla p a r t e opposta r i s p e t t o alio velleita p r o g r a m m a t o r i e della formula g o v e r n a t i v a ».

O c c o r r e i n v e c e c o n v i n c e r s i c h e « p e r v i n c e r e t u t t c le

r e s i s t e n z e alle r i f o r m e , e q u i n d i p e r a v v i a r e u n nuovo s v i l u p p o sociale ed ccono- mico del P a e s e , bisogna d a r e vita a d un c o r s o politico c o m p l e t a m e n t e d i v e r s o dal- l ' a t t u a l e , hasato s u l l ' u n i t a di t u t t e q u e l l e forze, popolari e d e m o c r a t i c h e p e r r i p e t e r e q u a n t o ha del to l'on. Ber- toldi, c h e q u e s t o

gliono sul s e r i o . p e r far cio c h e la d e g e n e r i a n c o r a a r r i v i ad

f r a n c e s e ,

cose vo A s p e t t a r e situazione e m a g a r i una svolta di tipo p e r poi bat torsi il p e t t o e c o r r c r e prccipitosa- m e n t e ai r i p a r i , e e s t r e m a - m o n t e pericoloso e colpe- vole ».

NELLA DC | ^t . ^{ri se} , ^{;i> a} |i., ^Ca .

milluccia, si e r i u n i t o il « ver- tice » della DC. E r a n o pre- s e n t i R u m o r , Moro, F o r l a n i , Piccoli, Zaccagnini, Cava, Scolba, Morlino. Delle F a v e e Qui. Si e t r a t l a t o , p r o s u m i - b i l m o n t e , di u n o s c a m b i o di

idee sulla situazione politica g e n e r a l e e su a l a m o questio- ni di p a r l i c o l a r e a t t u a l i t a . T r a q u e s t e I'avvicinarsi della d e c i s i o n e p e r 1'imposta cedo- lare, la riforma della scuola media s e c u n d a r i a , la legge sullo societa p e r azioni. T u t t i problomi di cui d o v r e b b e oc- ctiparsi il prossimo Consiglio dei m i n i s t r i .

S e m p r e in c a m p o dc. sono da r e g i s t r a r e u n colloquio di R u m o r col s e g r e t a r i o regio- nale siciliano. D r a g o , e una nuova nota d e l l a Rndar in tema di Regioni. Kssa pren- d e a t t o di alcuni p u n t i fermi e m e r s i fin qui dal d i h a t t i t o tra le forze p o l i t i c h e : la con- nessione della r i f o r m a regio- nale col p r o b l c m a piu vasto della r i f o r m a dello S t a t o ; la p r i o r i t a « logica e politica » della scelta sullo r e g i o n i : la sua assoluta urgonz.a in que- sta l e g i s l a t u r a .

Alle same della Camera la legge sulle adozioni

II progetto rappresenta un sensibile progresso rispetto alle arcaiche nor- me in vigore ma suscita molte riserve - Spaccature nella maggioranza e nella DC - L'intervento della compagna Pina Re - Chiaromonte ha chie- sto I'immediata discussione della mozione comunista sulla Federconsorzi

m. gh.

Contrastata la ricandidatura di Coniglio

I d.c. siciliani da Rumor per la crisi

A Milano il 13-14 prossimi

Convegno del PCI sulla

progrqmmazione in alfa Italia

Sabato prossimo al Piccolo Teatro le conclusioni di Amendola

MILANO. 10.

Un convegno sulla programma- zione cconomica democratica nol- le regioni deU'alta Italia e stato promosso dai comunisti per il 13 e 14 prossimi nel salone della Societa umanitaria di Milano. Le conclusioni ptibbliche dei conve- gno saranno tenute il 1-1 alle 17.

dal compasino Giorgio Amendola, niemhro della Direzione del PCI.

al Piccolo Teatro di Milano.

II programma prevede pt-'r ve- nenli prossimo alle 9.30. presso la Societa umanitaria. rapertura dei lavori con una relazione rieL compngno Altlo Tortorella della Direzione del PCI. sul tema:

« Per una programmazione ect>

nomica che risponda ai bisogni del settentrione e dell'Italia >.

Successivamente saranno presen ta!e comunicazioni sui problemi della sistemazione idrogeologica.

deH'agricoltura padana. sui ruolo delle partecipazioni statali nel- I'economia del settentrione, sul'.e esperienze di programmazione in- teressanti la piccola e media tn- dustria. Saranno inoltre trattati i problemi della pianiflcazior.e ter- ritoriale e dell'occupazione fem- minile in alta Italia. Seguira il dihattito che sara concluso. come abbiamo detto. il 14. dal com- pagno Giorgio Amendola.

Per le illegalitd nell'edilizia

Sono due gli ex sindaci softo accusa a Marsala

Si tratta del dc Pellegrino e del repubblicano Gen- na - Incriminato anche I'attuale assessore demo-

cristiano ai lavori pubblici Anselmi

Dalla nostra redazione

PALERMO. 10.

Sono due gli ex sindaci di Mar- sala co.nvolti in pre>ced:menti penali che travano la :oro ongir.e m jna lmpressionante *eqjeia d.

scandali edihzi di cai e teatro la gros*a c::ta del trapanese.

Con i due ex smiaci (i! dc V;t ior.o Pellegrino e i il repubbli- cano Roberto Genna) debbono fare l «.»>nti con la guisti/.a an one fasse-iore ai LL P P . Cosmic Anselmi eDC). il consig :ere ci>

muna.e Gaspare D. G.ovan'u ( I ^ U ) e i il dingentc pro tempore eieirurficio tecnico municipale ing.

Vito Saladmo (DC).

I procedimenti sono due, d:- stmti tra loro (ed anche in fast .K-udiziar.e diverse) ma collogati dalla ara'.ogia dei fatti. Con A p:ii receive - di cui soltanto stamane ?cno s:a'.i re-i noti i pjrt:eo!an — la Procura della Kepubb'.:ca ha me-»io <otto ac-

| cusa il Pe!!ognno e 1'Anselmi.

| mcrimmando il pnmo per tnte res«e pr.vato in a'.li d'ulhcio ed il secondo (che non si e ancora d.mc3>o dalla car;ca) per ahiiM>

di po:ere. All'ong'.ne del proee dirrsento «ta la den-.mcia sporta eoniro rammimstrazione conw nale da p a n e dei soci di una cooperanva che ha sofTerto un danno n'evante dalla conce-s:on*

di una licenza abusiva per la oostruz;one di un ed.ficio a pochi pas^i da quello della cooperanva sre-sa.

Con l'altro procedimento. .n voce, sono statt gift nnviati a eiudizio presso il Tribunale di T n p a n i il Genna. il Di Giovanni e il Saladino. con accu«e ancota piii pcaanti: duphce peculato ed

in'.eressc pr;vato in atti d'ufTicio per Vex sindaco repubblicano;

peculato continuato pur il const- gi.ere social:sta: pecjla'.o conti- nuato c^ i n t e r e s t pr:va'o ;n atti d'uffic:o per l'mgegnore del Co m.ine.

Per i due procedimenti. 11 p:u emblematico appare qjest'ultimo.

e non soltanto perche vi si ipo ti7zano i reati p.u grav:, quanto soprattu'.to perche esso corona

— COTIprendondo co<i anche !o deniinre piu recenti — una lun^a battazli.i politic.! che ha vi^to ii nostro partuo alia testa di una forte iniziativa di riennncia de!

nia'2o\erno della DC e dei ?;K>I al'.eati di ;er; e d; ostgi. s:a r.e'.lo

«pecifico settore dell'iirbanimca.

sia nella generale gestione del potere municipaie. fE questo. tra l'altro. c o n t r i b u t e a - p e ? a r e almeno in parte il sen*o e la natura del co!o<?ale defir:t co nr.inale di Marsala, c t a t o a i esempio su ^cala nazionale).

Q.iesta battaglia a*.cva seznato un primo •5ucceS'=o con la dec:- sone del Consigl.o comunale di disporre un":nchiesta su'J'amm.n--

^traz.one Genna: l'inchiesta ac- certd gravi carenze ed illeciti <n aiversi «ettori. edilizia compresa.

naturalrrente: e fu trasmessa al- ia Procura di Trapant Da qui ha preso il via l'inchie-sta dell i Maaistratura. che ha trovato alia fine dell'anno appena trascorso un punto di approdo nella «en- tenza con cui il giudice istrut- tore ha nnviato a giudizio tre fra i principal artefici dell'al!e gra ge5tione del eonrjne di Mar- sala.

g. ^. p.

A Roma il segretario re gionale Drago - La sini- stra di base d.c. per il superamento del cen- tro-sinistra - : Dissensi

tra i socialist!

Dalla nostra redazione

PALERMO. 10.

La crisi siciliana e in trasfer- ta a Roma: oggi ne ha parlato a Rumor il segretario regiona- le dc. Drago: domani se ne di- scutera alia direzione del PSI- PSDI. Le acque restano mosse.

Esiste. e vero. un generico orien- tamento dei tre partiti per la eonferma della formula di cen- tro-sinistra. ma non si riesce ad andare piii in la ad una settima-

na appena dalla riunione elella assemblea nel corso della qua- le si dovra procedere alle prime votazioni per I'elezione del nuo- vo governo.

La decisione doroteo-fanfaniana (con il rincalzo dei repubblicani.

protagonisti in queste ore di una virulenta offensiva antisocialista) di un reincarico al presidente dimissionario. barone Conigl:o.

cozza infatti contro I'opinione di una parte dei socialisti e contro i deliberati delle minoranze dc.

una parte delle quali. anzi. nfiu- ta di riconoscere il centrevsini- stra come « soluzione polit'ca >.

E anche sul programma non ci si intende: la DC ammette aper- tamente che si tratta soltanto di mettere su. alia men pecgio.

e senza troppi indtigi. un gover- no chc porti il centrosinistra al- le elezioni di gmgno. i crnr-a listi invece hanno elaborato un programma * nvnimo » (anche se

— sintomaticamente — si «*>no

* dimenticati * di incluriervi lo scioglimento del consielio comu-

nale di Agrigento. e cioe prop^o la richiesta che ha provocato la rottura tra PSU e DC. e fatto naufragare la giunta siciliana > e su questo d:eono di non voler cede re.

Intanto. tra i sociali«tt. si ami- see il contrasto per la candida- tura ConicI;o. Ancora ieri sera.

aU'esecutivo rcg;ona!e del PSI PSDI. il consegretario LauriccMa ha mo^io alia gestione Coniglio tre contestaz.om: «equilibrismo.

tndecisione e svuotamento politi- co del governo ».

Ma i reptihblicani. ancor pri- ma che I-iuricclla apnsse boc- ea. erano p.irtiti al contrattacco.

j riducendo la gia nota opnosizio- i ne soclalsta a Coniglio come una i * mossa intemne^tiva* e un t te-

ma tattico. per avere capacita di contra!'a7

;

one in a'.'.r: se:tori: e>>

me per e<empo gli enti recio na'i ?.

E questo ba<:ta a dare la mi- sura del livel'o cui il cenTro- sin-stra ha r.dotto la po'.emica politica.

Nel novero dezh avversari di Con

:

ffIio. aH'internn de'.la DC. si trova anche il smppo degli am:- ci dell'ex presidente della Regio- ne D'Angelo fche conduce una personale battaglla a sfondo iwv ralisticc> e la s nostra di Ki«e.

Da quest'ultima. anzi. e venTita una nuova presa di posizione molto dura nei confronti del grup- po drigente d c . dei «ocia'.'«t:

e dello stesso centro-sinistra. La DC vlene accusata di non «j>ne- re interpretare 'In nessun modo le an^ie di rinnovamento ehe salcono dalla base, e di essere teatro soltanto di * lotte fratr-oi de > per la conqui^ta delle erep- pie: t «ocialisti « :n«eriti comple tamente nel sistema che aveva no detto di voler superarp >. non sono dal canto loro eapaci d*

esprimere € una qualche idea po- litica ». Eoeo perche. a giudizio della sini«tra di base, si impone

«un largo rinnovamento polit'co e morale » che sia capace di ope- rare, senza precitid

;

ziali a sini- stra. per la soluzione dei proble- mi siciliani.

Ci sono in Italia 178 mila il- legittimi abbandeiiuti, sparsi fra brefotrofi e collegi. e 110 mil.i orfani affldati a istituti di bene- ticenza. Sono cifre enormi per un [>aese civile. Per contro. de cine di migliaia di coppie di six)st che non possono avere ft- gli sono imiKHlite <id adeittare quel bambini ela una legisl.i/io ne antuiuala. o'.te>et>ntesca e bor- glie-e.

Da questa contradd:zione e dalle esigen/e eli dare un am- biente familiare veramente af fettivo a:l <>gni bambino (c»»-

-

i come indicanu gli ^tutii della mo clern.i p.sicolonu'* r nata la pi'e>

(Hista di legge che croa il n.io

\'o istituto gmridico della * ado- zione sp-jciale t per i uiinori ab baudonati.

L'mi/Mtiva della lt-L*ge fu dfl- la onorevolo Maria 1'ia Dal Can te>n (demev.Tiitiana). ma ora il progetto giunto in discussione e talmente diverso dal testo mizia- le clie e piu giustei parlare di una legge nuova. frutto di ben ttx' nie.-.i eli laioro in seele di co initato ristretto e di due mesi di lavoro in sede di conimissione Giustizia.

La lesiae eli cui ieri si £ ini- ziata la discussione a Monteci te>;io nnita profondamente (in eer- ti casj coat raddice apertamente) i criten cm I'i^titnt*» dell"aelo /.ione s<rnplico nel nostro Ce> li- ce si ispira. L'adozione era fino ra basata e<seii/.!almcnte come esigen/a di dare una disceneleu za ereelitana a famiulie che non ne abbiano: gar.inzie. limiti di eta. reeiuisiti degli adottanti era- no tutti ispirati a quel funda- m e n t a l criterio del trasfenmen- to dell'asse ereelitario su cui |H>

ne le sue basi ia concezione Ixor- glie.se della famiglin. Al lianco di questa concezione, si i^ ceillo cata I'altra quella eattolica tra dizionale. tesa a difendere al di la elel rauionevole la famiglia T del sangue» cut v:ene ancora data anche nel no«tro ordmamen- to giuridico una prevalenza as- soluta. IAI concezione moderna.

frutto degli approfonditi studi di psicologia infantile e sociale di questi ultimi decenni. da in vece netta prevaienza alia fa- miglia t deali affetti ». Sara fa miglia quindi. quella nella quale il bambino trova Tambiente piu adatto. i genitori in eta giusta.

gli affetti piu duraturi e con- tro la quale un «ritorno» elei vecchi genitori dimenticati ne>n dovra potere nlcunche.

E" fra queste concezioni diver- se che si e sviluppata la seria battaglia di mesi in commissio- ne: inftne. ha prevalso nettamen- te la test' fondamentale di dare ai bambini ahbandonati un am- liiente familiare sano. duraturo.

E* stato battuto in quella discus- sione il gruppo che — raccolto intomo al d.c. di destra Lucifre di — tendeva a lasciare una prevalenza assoluta e permanen- te alia famiglia * di sangue *.

mentre la sinistra d c. (come di mo^tra la stessa relazione de!

dc Dall'Andro) si e unita a tutti ali altri aruppi proaressisti in questo scontro Co=i la W e e e risultata nel comnles^o buona:

per esempio. si =ano ahbns«ati i limiti di eta de2li ado»tanti che. in base ai eriteri del Codice.

finiscono per es=ere invece p

:

ii dei nonni che dei genitori p r i ficli: si e permessa l'adoziore anche a genitori che abbiano a'tri flali (dei quali sara neces sario l'n"=senvi se hanno

c

urv- rato i 14 anni): si e eeeluso che il srenitore «di sangue •» po^==a rifarsi vivo ad un certo nunto rivendicando diritti sul figlio.

'Cna critica alia legge e sta- ta mossa invece per I'ecce.sso dj requisiti di natura mater:a!e richiesti come garanzia agli a.

elo'tanti.

I co:n'»iis'i sono favorevo'.I a questa legge come ieri ha spie- siato la exKnrvagfia P rva Re. ma

!o 5<*>o ce«i una serie d: riserve sille q.uili i gruppi p.u avanzati della mai:gior..r!z.i sono invi'ati a riflettere I-i l"2ze fa parte i nfafi. ancora una vo'/a. d:

j quelle riforme ' noveil'stiche •>. e cioe' parzia'i. chc mod

:

ficano qua e la la leji^lazi'^ne v.gin'e 5

f

tiza chc nf-rii mai si m-.it; :i qiadro area:co dei eo»iici nei quali s;

Tise-L-^-'Xio. n-ovocando qu.r-di la rr.afi*a7

:

rre d: sempre piu er.v. i c<"*T radd 7 eni

I.j Icr-te ha cv; l:rn.t: ' povn 7iali -. come ha de'.'o la com- | pagna Rt;. che si potrar/K) su perare solo TI sede di app'.ica- j z:one. De. resto. senza una ri- forma genera e. le r.forme par- zial: nscruaro sempre d. res'a-e .noperan:i. Imrw-^r/e :n p-ir':

colare sara che I'n:ro-1 ;z.o

-

.e d:

que.s:o nuovo i-:r.j:o riesca ad inc:ce"e inran'o *-,i.I"i»tit'i:o della adoz.me ordinana. che appare azz; ancor piii assurdo r.ei < » ; area ism: bo'ghe.-i e o"*«ver."e

<ch:. Cost come sj'.i :m>i:tan te acce"are fwvilmen:e la o*i- cezione n.iova della famiilM t .le- gl: afTetti ». della farr..gl:a .:- bora fondata sal rapD>>rto fra i o"n:::gi e non c o ' t r e f a :n ^n s.t~:i e .spes^o dramma:.'ci sche

mi coercitivi elalla les;^e.

Sulla base di que.s'.e premesse.

il grupixt comueiista \otera a fa- vore di que.sta legge cui ha dato un decisivo cexitributei e che.

rappre.sentando un primo passo in direzione di una generale ri forma, ha faito anche esp'.odere irofende ccxitratldi/ioeii e spac catu:e ti se-eio 110:1 soltanto alia magg•oran/a. ma alia stessa De .'lHH-ra/. a c:i.-4i.ma.

Nel ceir.-ei della seduta hanno parla'o anche Ion. Maria Elet- ta Martini. I"em. Emantiela Sa

vio. !Vn. Z.i;>;>a tutti democri Nt ani e t'.i'.l: favoreve»!i al p:o gettet eii legge. Alc.ine riserve

•M^IO state' a\annate invoce dai liberale Giomo che. soprnttmto i ;ireorcupato appunto del tra .-fermit-nto delTerevlita familia-

re!. ha lamenta'o che la legge I

prevede la possibility di a d a zieme anche per cotnugi che ab- biano g.a figli.

Al terniine della seduta, :nfi- ne. il compagiio Cluatomexite ha clucsto in termini me>lto fermi che \vnga immediatamente di- senssa la mozione comunista sul la Feelerconsorzi. Se il govenio non elara una rispasta lmmedia

la sulla data per que.sta discus- sievie, ha detto Chiaromexite. noi domani sera chiederemo il voto elella Camera sulla data stessa.

Al terniine della seduta. il mmistro della Gittstizia. Reale.

sol!ecitate> dal compagno on.le (iuidi, ha detto che presto n- s|>ondera alle iuterrogazioni sul ca>o Tavolaro.

U . b.

Comiso: il PCI per una giunfa unitaria di sinistra

Solo una maggioranza che comprenda i comu- nisti, il PSIUP e il PSI-PSDI pub impedire la

gestione commissariale

RAGUSA. 10 La sezione comunista di Co- miso — I'importante centro del Ragusano dove domenica si e votato per il rinnovo del Con siglio comunale — ha proposto oggi al PSI-PSDI la formazio- ne di una maggioranza unitaria di sinistra che comprenda i comunisti (ai quali sono anda- ti 15 seggi su .'12 ed il 47,1%

dei voti). i socialisti unificati (2 seggi) e i socialisti unitari (1 seggio).

E' questa Tunica maggioran za possibile; non esiste infatti

una alternativa di centro sini- stra (la DC ha ottenuto 11 seg g i ) ; ne e concepihile una al- leanza DC PSU MSI (che del resto potrebbe contare soltanto su 1(5 seggi) del tipo di quella che. pure, ported I'anno scorso al rovesciamento della giunta

comunista e al commissario.

E' appunto per impedire la iatturn di una nuova gestione commissariale che il PCl ha li- chiamato l'attenzione dei so- cialisti sulle responsabilita chc cssi si assumerebbero negan- do la loro collabnrazione ad una giunta di sinistra.

Important! successi nel tesseramento al Partito

Nuove adesioni al PCI nelle

fabbriche di Torino

e Napoli

395 NUOVI ISCRITTI, IN MAG- GIORANZA GIOVANI, NEGLI STABILIMENTI TORINESI - GIA' PIU' DEL '66 GLI OPE- RAI ISCRITTI A S. GIOVANNI A TEDUCCIO - PROVINCIA DI REGGIO EMILIA: RITES-

SERATI 61.791 (96.8%) IW.J lavoratori. in grande mag gioratua giovani. hanno aderito per la prima volta al PCI nelle organiz/azioni di fahhrica del partito a Torino.

In parlicolare i muni iscritti scno 2.i rispettivamente alia M.m- delh e alia ASS\. 21 alia ATM.

29 alia HertoAudino Hi alln FIAT. CiiK|u>inta »e;iui le n.iove adesiemi al PCI tra I d.:vndenti conuitiali. Alia Olivetti di lvret 24 lavoratori hann<> aderito per la prima volta al PCI

Imnortanti sucee>M nel tessera- inceite) semo >tali ragg.iinti dalle orL'ain/./azioni eli lalihviia di \'a l>oli. che nel complesso hnr.no quasi raggiunto il inimero degli iscritti deH'atino scorso.

Nella zona di San Giovanni a Teduccio. il numero degli npemi iscritti nelle organizzazioni di fabbrica e gia stipt

l

riore a quel- lo elel 1966. Tra i ferrovieri del- l'orticina Pietrarsa si e pass.itl da 8JI a 103 iscritti. alia Inte-fan e snrta f>i'r la prima velt.i I'o'-- ganiz/azione di |).i!lite> C\ri 10 lavoratori che hannei ch:e-to In 'e-,sera del PCI. Se^mpie a N.i;io

!i. le nuove ade>'oni al pi

,-

tito sonei -'{.' alia OCRKN 10 alia Miv fexid. l.S alia OM. Al'a Italsider e s»ato sujx'rato il 100';-.

I eemiiuisti di Regiiio Knulia stanuo jvr giungere al traguar- c!o del 100 per cento ne! tessera- mento. Alia fine del 190C. fil 791 eomntiisti della provincia nari al *>f>R'^ degli iscritti deH'nr-no

scorso avevano gia la tesser.» He!

19li7. Alia stessa data risu'tivi ne) inoltre iscritti per la prima volta lil'H compagrii. pari al 2 Hft per co»ite» del t<»!a!e elei t e « c - V i .

Da allora ad oggi s<no stati fatli altri passi in ava»>' i. |ier cm 1'obiettivo p.io essere rag- giunto Mitro breve tenuw Le

K

c- zi«¥ii che hanno uguagliato o su l>erat«i il numero degli iscritti del 19f»f» sexio 84. di cui 'AA hanno d o ra"giutito anche l"ohiettivo del 1IKT7.

Do;xi la p.uisa festiva di line d"anuo in tutte le sezioni e in fatti ripreso il lavoro co?i rinno- vafo impegno per la reali/za/io- ne entro il 21 gennaio. 40" amv'- versario della fonda/iemc del PCI. dell" obiettivo de; fil.liOO iscritti al partito e fiOOO alia KGC1 n'organi7zazione giovanile e at- tualmente a 477(1 ritesserati. pari al 79^ e 71fi nuovo nde=ioni).

g. f. p.

oggi

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Una precisazione dell'on. Carollo

PALERMO. 10 A proposito delle venture de- nunce per truffa nei confronti della Amministrazione regionale siciliana — di cui « I'Unita > ha dato notizia nell'ediziexie di ien — Ton. Vincenzo Carollo (DC) ci scrive per dichiarare che < i fatti accaduti non risalgono al tempo della mia gestione dell'as- sessorato regionale all'agricol- tura. ma a tempi successive, e cioe quando io ero gia a.sses- sore al lavoro ».

Non abbiamo difficolta a sca- ricare — una volta tanto — I'ono- revole Carollo da responsabilita che non fcli competono. per alTi- dame imece il peso al collega chc gli succedette nell'incanco.

e cioe Ton. Mario Fasino. (f.g.p.)

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