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Sommario CALENDARIO A.A. 2020/ ART. 1 NORME GENERALI... 3 ART. 2 DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI... 3

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Sommario

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Sommario

CALENDARIOA.A.2020/2021 ... 2

ART.1NORME GENERALI ... 3

ART.2DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI ... 3

ART.3ORGANI DEL CONSIGLIO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA E SUE FUNZIONI ... 3

ART.4AMMISSIONE AL CORSO DI LAUREA, VERIFICA E RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI ... 4

ART.5CURRICULA ED ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI, CON L'INDICAZIONE DEI SETTORI SCIENTIFICO- DISCIPLINARI DI RIFERIMENTO E DELL'EVENTUALE ARTICOLAZIONE IN MODULI, NONCHÉ DELLE ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE. ... 5

ART.6PERDITA DEI CREDITI ACQUISITI ... 6

ART.7TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE, DEGLI ESAMI E DELLE ALTRE VERIFICHE DEL PROFITTO DEGLI STUDENTI ... 6

ART.8DISPOSIZIONI SULLE ISCRIZIONI AGLI ANNI SUCCESSIVI ... ERRORE.IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. PROPEDEUTICITÀ………..E RRORE.IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. VERIFICA DELLAPPRENDIMENTO………..………….7

ATTIVITÀ FORMATIVE PER LA PREPARAZIONE DELLA PROVA FINALE……….……….8

ART.9PROVA FINALE E CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI LAUREA... 8

ART.10TRASFERIMENTO DI STUDENTI PROVENIENTI DA ALTRI CORSI DI STUDIO... 9

ART.11RICONOSCIMENTO DI TITOLI DI STUDIO CONSEGUITI IN PAESI EXTRA UE.RICONOSCIMENTO DELLA LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA CONSEGUITA PRESSO UNIVERSITÀ ESTERE ... ERRORE.IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. OFFERTADIDATTICAL-9|COORTE2020 ... ERRORE.IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. CREDITI RICHIESTI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE IN “INGEGNERIA BIOMEDICA”……....11

ART.12REGOLAMENTO PER L’ISCRIZIONE A TEMPO PARZIALE DEGLI STUDENTI AL CORSO DI STUDIO TRIENNALE L9 DELL’UNIVERSITÀ “G. D’ANNUNZIO”. ... 12

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica

CALENDARIO A.A. 2020/2021

CORSO DI LAUREA:

Triennale in “INGEGNERIA BIOMEDICA” L-9

LEZIONI

1° CICLO

DA LUNEDÌ 12 OTTOBRE 2020 A VENERDÌ 15 GENNAIO 2021

2° CICLO DA LUNEDÌ 01 MARZO 2021 A VENERDÌ 28 MAGGIO 2021

ESAMI

SESSIONI APPELLI

ANTICIPATA PERIODO 18 GENNAIO – 26 FEBBRAIO 2021 - 3 appelli solo per gli insegnamenti conclusi a gennaio

ESTIVA PERIODO 31 MAGGIO – 23 LUGLIO 2021

- 2 appelli per gli insegnamenti conclusi a gennaio;

- 3 appelli per gli insegnamenti conclusi a maggio.

AUTUNNALE PERIODO 30 AGOSTO – 25 SETTEMBRE 2021 - 1 appello

STRAORDINARIA

PERIODO 10 GENNAIO – 19 FEBBRAIO 2022 - 2 appelli

I DUE APPELLI DELLA SESSIONE STRAORDINARIA SARANNO FISSATI DOPO L'INIZIO DELLE LEZIONI DELL'ANNO ACCADEMICO SUCCESSIVO, POICHÉ DOVRANNO ESSERE COORDINATI CON GLI APPELLI DELLA SESSIONE ANTICIPATA DI TALE ANNO.

N.B.: GLI APPELLI DELLO STESSO INSEGNAMENTO SARANNO FISSATI AD ALMENO DUE SETTIMANE DI DISTANZA L'UNO DALL'ALTRO

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica

Corso di Laurea triennale in “INGEGNERIA BIOMEDICA”

Classe L-9 delle lauree in “Ingegneria industriale”

Presidente del Corso di Studio: Prof. Enrico Spacone

Art. 1 Norme generali

La presente Guida agli Studi disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea Triennale in INGEGNERIA BIOMEDICA. Il Corso di Laurea rientra nella Classe delle lauree in Ingegneria industriale (L- 9), in conformità con i DD.MM. del 16 marzo 2007 con i quali sono state ridefinite, ai sensi del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, le classi dei corsi di laurea e dei corsi delle lauree magistrali e in conformità con l'ordinamento didattico che disciplina la classe L-9, nel rispetto della libertà d'insegnamento, nonché dei diritti e dei doveri dei docenti e degli studenti. Il regolamento didattico del corso di studio per il conseguimento della Laurea Triennale in Ingegneria Biomedica specifica gli aspetti organizzativi del corso di studio.

Art. 2 Definizione degli Obiettivi Formativi

Il Corso fornisce le competenze necessarie per:

Apprendere i fondamenti della morfologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica.

Progettare ed effettuare la fabbricazione di dispositivi medici patient oriented contribuendo ad individuare le soluzioni ottimali per la sua realizzazione e fabbricazione;

Analizzare la letteratura scientifica e applicare i risultati della ricerca alla progettazione e fabbricazione di dispositivi biomedici, anche con riferimento alla riabilitazione della cavità orale.

Interagire con il personale sanitario qualificato e con gli odontoiatri per valutare le loro esigenze tecniche, strumentali ed organizzative e per prospettare l’impiego dei materiali biomedici e dentari più adeguati alle esigenze strutturali e progettuali dei dispositivi medici su misura di particolare complessità

Collaborare in attività di sperimentazione, ricerca e sviluppo negli ambiti industriale biomedico, odontoiatrico e farmaceutico per i biomateriali ad uso medico ed odontoiatrico

Approfondire le proprie conoscenze in ordine allo sviluppo della società multietnica.

Art. 3 Organi del Consiglio Didattico di Corso di Laurea e sue funzioni

1. Sono organi del Corso di Studio:

a. il Consiglio Didattico di Corso di Studio b. il Presidente

2. Il Consiglio Didattico di Corso di Laurea è composto da tutti i Professori ordinari e associati di ruolo, dai ricercatori affidatari di un insegnamento, da una rappresentanza dei Ricercatori, da una

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica rappresentanza degli Studenti, come prevista dalle norme vigenti, e, senza diritto di voto, da tutti i

Professori supplenti e a contratto, che sono incaricati dal Dipartimento INGEO di svolgere l’attività didattica contemplata dal relativo Regolamento didattico.

Il Consiglio didattico di Corso di Studio:

a. propone al Dipartimento INGEO l'articolazione dell’offerta didattica del Corso di Studio;

b. organizza e disciplina l'attività di tutorato;

c. approva o respinge i piani di studio;

d. propone al Direttore del Dipartimento INGEO le commissioni per la prova finale.

3. Il Presidente del Consiglio di Corso di Studio è eletto dal Consiglio di Corso di Laurea fra i professori di ruolo del Consiglio e dura in carica un triennio accademico.

Il Presidente del Consiglio di Corso di Studio convoca e presiede le riunioni del Consiglio di Corso di Laurea, rappresenta il Corso di Laurea e dà esecuzione alle delibere del Consiglio di Corso di Laurea.

Art. 4 Ammissione al Corso di Laurea, verifica e recupero dei debiti formativi

1. Per essere ammessi al Corso di Laurea L-9 in Ingegneria Biomedica è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore conseguito in Italia o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. E’ richiesto, inoltre, il possesso di una buona capacità di ragionamento logico e di una adeguata conoscenza di base nelle discipline scientifiche, con particolare riguardo alla matematica, alla fisica e alle scienze. Le modalità di verifica di tali conoscenze è specificata al punto seguente. Sono altresì specificate le modalità di attribuzione e superamento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) assegnati nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l’accesso non sia positiva.

2. Il Corso di Laurea L-9 in Ingegneria Biomedica è ad accesso libero, non è quindi prevista una verifica selettiva che possa precludere l’immatricolazione al Corso. E’ invece prevista una verifica delle conoscenze iniziali finalizzata ad individuare eventuali lacune nella preparazione dello studente. Il Corso di Laurea utilizza il test offerto dal CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso) e denominato TOLC-I (Test OnLine CISIA per Ingegneria) per verificare il possesso delle conoscenze minime di ingresso. Tale test può essere sostenuto in qualunque sede consorziata al CISIA ed ha valenza su tutto il territorio nazionale.

3. Il TOLC-I è composto da 50 quesiti, di cui 20 di matematica, 10 di logica, 10 di scienze, 10 di comprensione verbale. E’ inoltre prevista una sezione di quesiti di inglese il cui punteggio non viene tenuto in conto ai fini del punteggio finale (in funzione del risultato ottenuto si ha un’indicazione sul livello di preparazione dello studenti come indicato nella Guida al Test OnLine CISIA per Ingegneria TOLC-I. Se nel TOLC-I viene raggiunto un punteggio di 14/50 sul totale delle sezioni, di cui un punteggio minimo di almeno 7/20 in quella di Matematica e un punteggio minimo di almeno 3/10 in quella di Scienze, il TOLC-I è superato e non comporta Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) per il corso di studio triennale L-9 di Ingegneria Biomedica dell’Università “G. d’Annunzio di Chieti-Pescara.

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica 4. Se nel TOLC-I non sono raggiunti i punteggi sopra citati, allo studente verranno assegnati OFA, per

assolvere i quali dovrà alternativamente:

- sostenere con esito positivo un TEST OFA entro il 31 ottobre dell’anno solare successivo all’anno di iscrizione (se studente a tempo pieno) o entro il 31 ottobre del secondo anno successivo a quello di iscrizione (se a tempo parziale);

- acquisire almeno 18 CFU di cui almeno 6 in un esame del settore scientifico disciplinare (SSD) MAT/05 (Analisi Matematica) previsto dal corso di studio e almeno 6 in un esame dei SSD FIS/07 (Fisica) o CHIM/03 (Chimica).

Per coloro che avranno assegnati degli OFA si terranno, nel periodo ottobre-novembre, attività formative di recupero riguardanti le conoscenze minime di matematica, fisica e chimica. I docenti saranno a disposizione degli studenti per esercizi, spiegazioni e approfondimenti.

Coloro che non assolveranno tale obbligo, potranno iscriversi al secondo anno e frequentare regolarmente le lezioni, ma non potranno sostenere esami del secondo anno prima dell’assolvimento degli OFA attribuiti.

Gli studenti, all’atto della registrazione all’area TOLC-I del portale CISIA, possono dichiarare di essere portatori di disabilità o affetti da disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e dovranno contattare il Servizio Disabilità di Ateneo.

Art. 5 Durata del Corso di Laurea, articolazione dell’anno accademico e degli insegnamenti, con l'indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell'eventuale articolazione in moduli, nonché delle altre attività formative.

1. Il Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ha durata triennale e prevede attività formative relative alle seguenti tipologie: di base (A), caratterizzanti (B), affini o integrative (C), di tirocinio professionalizzante (F), a scelta dello studente (D), per la prova finale (Tesi - E). Il quadro generale delle attività formative è riportato nell'allegata Tabella 1, con l'identificazione del numero e della tipologia dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dei CFU attribuiti.

2. L'anno accademico è organizzato in due semestri. Le lezioni del primo semestre iniziano in genere la seconda metà del mese di settembre e terminano prima di Natale. Il secondo semestre inizia in genere la seconda metà di febbraio e termina la seconda metà del mese di maggio. Gli insegnamenti possono essere annuali o semestrali. I corsi annuali sono in genere composti da due moduli, distribuiti uno nel primo e l’altro nel secondo semestre.

3. I mesi di giugno-luglio-settembre (sessione estiva) e gennaio-febbraio (sessione anticipata o straordinaria) sono dedicati agli esami di profitto. Il consiglio di Corso di Laurea, su richiesta degli studenti, può autorizzare ulteriori sessioni straordinarie per gli studenti fuori-corso (in genere a novembre e/o ad aprile).

4. Di norma ad ogni Corso corrisponde un esame che permette allo studente di acquisire i corrispondenti crediti. Il docente può organizzare prove intermedie durante il corso che contribuiscono al

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica superamento dell’esame. Per i corsi annuali composti da moduli, sono previste prove per il

superamento dei singoli moduli.

Art. 6 Perdita dei crediti acquisiti

I crediti acquisiti perdono la loro validità qualora lo Studente interrompa per otto anni consecutivi l’iscrizione al Corso di Laurea o non abbia ottemperato per otto anni consecutivi agli obblighi di frequenza o infine non abbia sostenuto esami per più di otto anni accademici consecutivi.

Art. 7 Tipologia delle forme didattiche, degli esami e delle altre verifiche del profitto degli studenti

Ogni CFU prevede un impegno medio di 25 ore da parte dello studente. Il 50% dell'impegno orario complessivo, con un limite massimo di 15 ore, è riservato allo studio autonomo o assistito da tutori.

Il tirocinio professionalizzante deve permettere allo studente di acquisire specifiche competenze nel campo dell’ingegneria biomedica generale e/o nella odontoiatria. Al fine del conseguimento degli obiettivi formativi i laureati della classe devono effettuare, durante il corso di studi, attività pratiche di tipo biomedico, incluse attività nel campo odontoiatrico compiute sotto la guida di strutture universitarie autorizzate.

1. La didattica potrà essere svolta nelle seguenti forme:

lezioni frontali in aula;

esercitazioni in aula

esercitazioni in aula informatica;

esercitazioni precliniche in aula attrezzata;

attività di tirocinio individuale o di gruppo;

attività di tirocinio clinico professionalizzante;

corsi e/o sperimentazioni presso altre Università italiane o straniere, nel quadro di accordi nazionali ed internazionali.

2. Le ore riservate all'apprendimento sono dedicate:

alla utilizzazione individuale, o nell'ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o dietro indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea per l'autoapprendimento e per l'autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissi. I sussidi didattici (testi, dispense, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per computer, ecc.) saranno collocati, nei limiti del possibile, in spazi gestiti da Personale del Dipartimento INGEO;

all'internato presso strutture universitarie scelte dallo Studente, inteso a conseguire particolari obiettivi formativi.

allo studio personale, per la preparazione degli esami.

3. Durante i Corsi possono essere assegnati compiti e/o progetti da svolgere in modo autonomo

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica individuale o di gruppo che possono essere utilizzati per la verifica del profitto.

Le commissioni d'esame possono avvalersi

-

per appurare la preparazione degli studenti

-

di prove scritte, prove orali, prove pratiche.

4. Il tirocinio professionalizzante è svolto nell’ambito di un settore scientifico disciplinare e prevede l’autorizzazione da parte di un docente del settore stesso. Il tirocinio è soggetto a verifica periodica e si conclude con un giudizio finale di idoneità.

Verifica dell’apprendimento

Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti dall’ordinamento.

La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative.

Le valutazioni formative (prove in itinere) sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati.

Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti.

Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d’esame.

Le date di inizio e di conclusione delle sessioni d’esame sono fissate nella programmazione didattica. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli.

Su richiesta degli studenti, il Consiglio di Corso di Studi può autorizzare ulteriori appelli d’esame per i soli Studenti fuori corso.

La Commissione di esame è costituita da almeno due membri, di cui almeno uno responsabile del corso, che svolge le funzioni di Presidente della Commissione. Nel caso di corsi annuali organizzati in moduli, la Commissione di esame deve comprendere almeno tutti di docenti affidatari dei moduli. Possono far parte delle Commissioni: gli affidatari di corsi/moduli, i professori e i ricercatori del medesimo e/o di ambito disciplinare affine, i cultori della materia. Ove necessario, possono far parte della commissione d’esame altri docenti ai quali il Dipartimento INGEO riconosca le competenze necessarie.

I cultori della materia devono essere in possesso di adeguato curriculum e possedere i requisiti previsti da Regolamento Didattico di Ateneo e/o dalle deliberazioni del Consiglio di Dipartimento INGEO.

Il Presidente della Commissione cura il corretto svolgimento delle prove di esame.

Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame:

prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi);

prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali).

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica Attività formative per la preparazione della prova finale

Lo Studente ha la disponibilità di 3 crediti (75 ore) finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea presso strutture universitarie. Tale attività dello Studente viene definita "Internato di Laurea".

Lo Studente che intenda svolgere l’Internato di Laurea in una determinata disciplina deve presentare al titolare dell’insegnamento (che diventa relatore) una formale richiesta corredata del proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attività opzionali seguite, stages in laboratori o cliniche o qualsiasi altra attività compiuta ai fini della formazione).

Il titolare dell’insegnamento, verificata eventualmente la disponibilità di posti, accoglie la richiesta ed affida, eventualmente anche ad un Tutore, la responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo Studente stesso nella struttura.

Art. 9 Prova finale e conseguimento del Titolo di Laurea

La prova finale consiste nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori, davanti ad una commissione di cinque docenti.

Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve:

1. aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami;

2. avere ottenuto, complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso. I crediti sono riassunti nella Tabella 2;

3. avere consegnato alla Segreteria Generale Studenti:

a) domanda al Rettore almeno 90 giorni prima della seduta di Laurea;

b) una copia della Tesi almeno 15 giorni prima della seduta di Laurea;

c) il libretto di iscrizione almeno 15 giorni lavorativi prima della seduta di Laurea.

I docenti del 3° anno di corso, in ottemperanza a quanto disposto e al fine di consentire alla Segreteria Studenti di preparare in tempo utile la documentazione dei laureandi, devono fissare gli appelli per gli esami di profitto almeno 15 giorni prima della data della seduta di laurea in ciascuna sessione.

L’esame di Laurea si svolge in genere nei mesi di Luglio per la sessione estiva, Ottobre per la sessione autunnale e Marzo per la sessione straordinaria.

Il punteggio attribuibile alla prova finale è di massimo 8 punti su 110, ripartiti come segue:

- massimo 5 punti per l’esame di laurea, attribuiti tenendo conto sia del lavoro presentato sia dell’esposizione del candidato;

- massimo 3 punti per il curriculum, di cui massimo 1 per la puntualità nel percorso degli studi e massimo 2 per la media dei voti degli esami “M” (in centodecimi), da assegnare come segue: 1 punto se lo studente è in corso o al primo anno fuori corso (indipendentemente dalla media) e 0 punti altrimenti, 0 punti se M<=90; 1 punto se 90 < M <= 100; 2 punti se M > 100.

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica La Commissione, all’unanimità, è comunque libera di attribuire gli 8 punti anche in deroga alle predette

ripartizioni.

La lode può essere conferita, su decisione unanime della Commissione nei casi in cui il punteggio complessivo, somma della media degli esami sostenuti e del punteggio della prova finale, sia almeno di 110/110.

Art. 10 Trasferimento di studenti provenienti da altri corsi di studio

Il riconoscimento totale o parziale di specifici CFU conseguiti in corsi universitari equivalenti frequentati in Italia o all'estero (Unione Europea) compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, la quale determina l'entità del riconoscimento ed i relativi effetti sulla prosecuzione degli studi. Per tutti i trasferimenti, viene esaminato il curriculum didattico dello studente e viene proposto all'approvazione da parte del Consiglio il riconoscimento degli esami sostenuti, in termini di CFU e di voto, previo soddisfacimento di eventuali debiti formativi. I termini per la presentazione delle domande di trasferimento sono fissati dal Senato Accademico all’inizio dell’anno accademico su proposta del Dipartimento INGEO.

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica Tabella 1 Offerta Didattica L-9: Coorte 2020

Corso cfu TAF(1) SSD sem. valut. Docente

PRIMO ANNO

ATTIVO NELL’A.A. 2020/2021

TO001- ANALISI MATEMATICA (12) A-A MAT/05 1°-2° esame v.f.

TO001A - Analisi matematica I 6 A ANTONACCI

TO001B - Analisi matematica II 6 A PARTON

TO003 - CHIMICA (12) A-A CHIM/03 1°-2° esame v.f.

TO003A - Chimica generale 6 A COLETTI

TO003B - Chimica dei materiali 6 A STORCHI

TO005 - FISICA (12) A-A FIS/07 1°-2° esame v.f.

TO005A - Fisica generale I 6 A WISE

TO005B - Fisica generale II 6 A MARZETTI

TO002 - GEOMETRIA 6 A MAT/03 esame v.f. CELLINI P.

TO004 - INFORMATICA 6 A INF/01 esame v.f. MEO

TO008 - MECCANICA DEI SOLIDI 6 B ICAR/08 esame v.f. VASTA

TO006 - ANATOMIA 6 C BIO/16 esame v.f. GHINASSI

TO007 - ISTOLOGIA 6 C BIO/17 esame v.f. TRUBIANI

66

SECONDO ANNO

ATTIVO NELL’A.A. 2021/2022

TO0011 - PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA 6 A MAT/06 esame v.f. DORIA TO0013 - BIOINGEGNERIA ELETTRONICA ED INFORMATICA 12 B ING-INF/06 esame v.f. CAPOTOSTO

TO009 - BIOMECCANICA 9 B ICAR/08 esame v.f. DE BELLIS

TO0014 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI BIOMATERIALI 6 B ING-IND/22 esame v.f. - TO0012 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI 6 B ING-IND/22 esame v.f. CAPASSO TO0019 - TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE 12 B ING-IND/16 esame v.f. -

TO0010 - FISIOLOGIA 6 C BIO/09 esame v.f. -

TO0015 - LINGUA INGLESE 6 E NN esame v.f. -

63

TERZO ANNO

ATTIVO NELL’A.A. 2022/2023

TO0017 - BIOINGEGNERIA INDUSTRIALE 12 B ING-IND/34 esame v.f. -

TO0018 - MATERIALI DENTARI 6 C MED/28 esame v.f. TRAINI

TO0016 - MECCANICA COMPUTAZIONALE 6 C ICAR/09 esame v.f. SPACONE

TO0021 - TECNOLOGIE PROTESICHE 6 C MED/28 esame v.f. -

TO0023 - TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE 6 F

ESAMI A SCELTA 12 D

TO0024 -PROVA FINALE 3 E

51

TOTALE 180

(1)TAF Tipologia Attività Formativa:

A - Base B - Caratterizzante C - Affine

D - A scelta dello studente E - Lingua/Prova Finale

F - Tirocini formativi e di orientamento

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica Tabella 2 Crediti richiesti per la Laurea Triennale L-9: Coorte 2020

Crediti richiesti per il conseguimento della Laurea Triennale in

“Ingegneria BIOMEDICA”

INSEGNAMENTO SSD CFU

FISICA APPLICATA FIS/07 12

CHIMICA GENERALE E INORGANICA CHIM/03 12

ANALISI MATEMATICA MAT/05 12

GEOMETRIA MAT/03 6

PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA MAT/06 6

INFORMATICA INF/01 6

SCIENZA DELLE COSTRUZIONI ICAR/08 15

TECNICA DELLE COSTRUZIONI ICAR/09 6

FISIOLOGIA BIO/09 6

ANATOMIA UMANA BIO/16 6

ISTOLOGIA BIO/17 6

BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA ING-INF/06 12

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ING-IND/22 12

TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE ING-IND/16 12

BIOINGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/34 12

MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE MED/28 12

A SCELTA 12

LINGUA STRANIERA 6

TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE 6

PROVA FINALE 3

Totale 180

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica Art. 11 Regolamento per l’Iscrizione a Tempo Parziale degli Studenti al Corso di Studio Triennale Ingegneria Biomedica L-9 dell’Università “G. d’Annunzio”.

Ai sensi dell’art. 48 del Regolamento Didattico di Ateneo, gli studenti che per ragioni di lavoro, familiari, di salute o per altri validi motivi si trovino in condizione di non poter frequentare con continuità le attività didattiche previste dal Corso di Studio di loro interesse e prevedano di non riuscire a sostenere i relativi esami e verifiche di profitto nei tempi previsti dai rispettivi regolamenti didattici, possono chiedere, in alternativa all’iscrizione “a tempo pieno”, l’iscrizione “a tempo parziale”.

12.2. L’iscrizione a tempo parziale:

1. è ammessa in favore degli studenti che si immatricolano al Corso di Laurea Triennale L9 in Ingegneria Biomedica;

2. è ammessa in favore degli studenti in corso.

12.3. La domanda di adozione del regime a tempo parziale deve essere presentata presso la Segreteria studenti di appartenenza, contestualmente alla immatricolazione on line oppure al rinnovo dell’iscrizione agli anni successivi.

Lo studente iscritto in regime di tempo parziale ha facoltà di transitare al regime di iscrizione a tempo pieno solo dopo il completamento di ciascun biennio a tempo parziale di cui al successivo articolo 12.4.

12.4. L’iscrizione a tempo parziale prevede la ripartizione in due anni accademici consecutivi (in un range annuale compreso fra un minimo di 24 cfu ed un massimo di 36 cfu) del totale delle frequenze e dei crediti stabiliti dal Regolamento didattico del proprio Corso di Studio per un anno a tempo pieno:

- primo tempo parziale A.A. 1°+ primo tempo parziale A.A. 2°

- secondo tempo parziale A.A. 1°+ secondo tempo parziale A.A. 2°

- terzo tempo parziale A.A. 1° + terzo tempo parziale A.A. 2°

L’iscrizione a tempo parziale consente l’accesso senza limiti a tutte le sessioni d’esame dell’anno accademico nelle quali lo studente potrà sostenere tutti gli esami degli insegnamenti per i quali ha acquisito la frequenza (anche negli anni accademici precedenti), nel rispetto dei vincoli delle propedeuticità.

12.5 Successivamente alla presentazione della domanda di adozione del regime a tempo parziale, lo studente deve compilare on line il piano di studio con l’indicazione degli insegnamenti per i quali intende acquisire frequenza e sostenere le relative prove d’esame, pari a circa la metà (da minimo 24 cfu a massimo 36 cfu) del totale dei crediti previsti dal Regolamento Didattico del Corso di Studio per il corrispondente anno a tempo pieno.

12.6 Per l’immatricolazione/iscrizione al Corso di Studio in regime di tempo parziale lo studente è tenuto a pagare per intero il bollo virtuale, la tassa regionale e le metà della contribuzione universitaria prevista.

Lo studente iscritto a tempo parziale può comunque beneficiare della graduazione della contribuzione universitaria sulla base dell’indicatore della condizione economica del nucleo familiare (ISEE) dichiarato e delle agevolazioni per particolari condizioni personali e/o familiari, ma non può usufruire di forme di esonero parziale

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Corso di Laure di Ingegneria Biomedica per merito scolastico, non può concorrere a bandi per la collaborazione di attività a tempo parziale degli studenti di cui al Decreto Legislativo n.68/2013, né a bandi per attività di tutorato di cui alla Legge n.170/2003, né anticipare prove d’esame previste in anni di iscrizione a tempo parziale successivi.

Lo studente che non consegua il titolo accademico entro l’ultima sessione prevista dell’ultimo anno del periodo concordato perderà il proprio status di studente a tempo parziale e dovrà iscriversi in qualità di fuori corso.

Per quanto non previsto o disciplinato dal presente regolamento si rimanda alle norme contenute nel Regolamento Didattico di Ateneo ex D.M. 270/2004, emanato con D.R. N. 528 del 13 Maggio 2008.

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