Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - SANT AGATA MILITELLO

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Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - SANT’AGATA MILITELLO Via Cosenz, n. 80 - Telefax 0941/722821 - Numero Blu 1530

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ORDINANZA N. 04/2020

“INTERDIZIONE TEMPORANEA DEGLI SPECCHI ACQUEI DEL PORTO DI SANT’AGATA MILITELLO INTERESSATI DAGLI ESEGUENDI LAVORI DI PROLUNGAMENTO DEL MOLO DI SOPRAFLUTTO E DELLA BANCHINA DI RIVA , NONCHE’ DALLA REALIZZAZIONE DEL

MOLO DI SOTTOFLUTTO”

Il Tenente di Vascello (CP) sottoscritto, Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Sant’Agata Militello:

VISTO il verbale di individuazione e disponibilità parziale di aree portuali di cantiere, redatto tra il direttore dei lavori in capo al Dipartimento Tecnico Regionale, il R.U.P. del Comune di Sant’Agata Militello ed il responsabile dell’impresa appaltatrice dei lavori di completamento del porto di Sant’Agata Militello, redatto in data 13 luglio 2017;

VISTO il verbale di riunione preliminare di coordinamento inerente i lavori di completamento delle opere marittime esistenti riguardanti il porto di Sant’Agata Militello, tenutasi presso la presso la sede del Comune di Sant’Agata Militello in data 12 febbraio 2018, cofirmato da questa Autorità Marittima unitamente al coordinatore per l’esecuzione dei lavori, il direttore dei lavori, l’ispettore di cantiere ed i rappresentanti ed addetti al servizio di prevenzione e protezione relativi all’impresa esecutrice;

VISTO il verbale di riunione di coordinamento e di visita di cantiere inerente i lavori di completamento delle opere marittime esistenti riguardanti il porto di Sant’Agata Militello, presieduta dal “Comitato per la Sicurezza” in data 08 marzo 2018;

VISTA la nota prot. n. 3011 del 09 aprile 2018 di questo Ufficio Circondariale Marittimo indirizzata all’Impresa appaltatrice dei lavori, con la quale sono state definite le prescrizioni di sicurezza da adottare in ordine al segnalamento marittimo relativo alle zone di specchio acqueo da interdire temporaneamente alla navigazione nel contesto dei lavori di completamento del porto di Sant’Agata Militello, secondo anche le specifiche indicazioni tecniche preventivamente richieste e pervenute dal Comando Zona Fari della Sicilia – Messina con nota prot. n. 1027 del 27 marzo 2018;

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VISTO l’atto di determina del Comune di Sant’Agata Militello – Area VI pianificazione urbanistica grandi opere – protezione civile, avente n. 12 e datato 24 aprile 2018 , a firma del R.U.P.

- Ingegnere Basilio RIDOLFO, con il quale è stato preso atto ed accettata l’avvenuta cessione, in affitto alla Società “AMEC” S.r.l. di Acireale (CT), del ramo di azienda da parte della Società “COGIP INFRASTRUTTURE” S.r.l. di Catania;

VISTA la nota datata 08 maggio 2018 - con annesso elaborato planimetrico - assunta in pari data al protocollo della corrispondenza (in entrata) dell’Ufficio in intestazione al n. 3971, pervenuta dalla impresa costruzioni “AMEC” S.r.l., con sede ad Acireale (CT) in via Kennedy n.17/F –P.IVA: 05492610877, con la quale è stato comunicato l’imminente avvio dei lavori di escavo e sistemazione della zona di radice del bacino portuale di Sant’Agata Militello interessato dalla realizzazione del prolungamento della preesistente banchina di riva;

VISTA la nota datata 25 giugno 2018, assunta in pari data al protocollo della corrispondenza (in entrata) dell’Ufficio in intestazione al n. 5660, pervenuta dalla impresa costruzioni

“AMEC” S.r.l., con sede ad Acireale (CT) in via Kennedy n.17/F - P.IVA 05492610877, con la quale è stata richiesta l’autorizzazione all’accesso alle aree demaniali marittime interessate dai lavori di realizzazione del molo di sottoflutto, con conseguente progressivo coinvolgimento del tratto di specchio acqueo antistante dette aree di intervento;

VISTO il verbale di riunione tecnica inerente i lavori di completamento delle opere marittime del porto di Sant’Agata Militello, tenutasi presso la sede di questo Ufficio Circondariale Marittimo in data 05 luglio 2018, cofirmato da questa Autorità Marittima unitamente al Sindaco del Comune di S. Agata Militello, il R.U.P. ed il Comandante della Polizia Municipale relativi alla precitata Amministrazione comunale, nonché il direttore dei lavori ed il rappresentante dell’impresa esecutrice degli stessi;

VISTA l’autorizzazione avente prot. n. 3613 datata 27 luglio 2018, rilasciata dal Corpo di Polizia Locale del Comune di Sant’Agata Militello a favore della Impresa costruzioni “AMEC S.r.l.” ai fini della viabilità di cantiere, con previsione di accesso all’area portuale interessata dai lavori di realizzazione del molo di sottoflutto dalla via A. Micalizzi del precitato Comune;

VISTA la nota prot. n. 001214 del 12 febbraio 2020 di questo Ufficio Circondariale Marittimo, attraverso la quale sono state ulteriormente segnalate talune gravose e persistenti problematiche di sicurezza portuale attualmente interessanti l’intero ambito portuale, coinvolgendo anche parte l’area cantieristica del porto;

VISTA la nota prot. n. 00690 del 25 gennaio 2020 di questo Ufficio Circondariale Marittimo, indirizzata al Comando Zona Fari della Sicilia di Messina, con la quale sono stati inviati gli atti previsti per l’acquisizione delle prescrizioni tecniche relative ai segnalamenti marittimi definitivi, previsti per le nuove realizzande strutture portuali di Sant’Agata Militello, in conformità alle procedure relative disciplinare tecnico per l’istruzione delle pratiche di richiesta di prescrizione di segnaletica marittima” (Edizione 2018).

VISTA la vigente ordinanza n. 15/2017 del 11/08/2017, successivamente modificata dalle ordinanze n. 24/2017 del 21/11/2017 e n. 07/2019 del 05/04/2019 di questo Ufficio Circondariale Marittimo, che regolamentano e disciplinano gli accosti delle banchine pubbliche del porto di Sant’Agata Militello;

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VISTA la vigente ordinanza n. 04/2018 del 10/05/2018, con la quale si è proceduto all’interdizione parziale temporanea dello specchio acqueo relativo al bacino portuale di Sant’Agata Militello ed adiacente tratto di arenile posto a levante, all’interno del quale è prevista l’esecuzione dei lavori di escavo della zona di radice interessata dalla realizzazione del prolungamento della preesistente banchina di riva;

VISTA n. 09/2018 del 01 giugno 2018, con la quale si è proceduto alla parziale interdizione temporanea dello specchio acqueo circostante la zona di testata del molo di sopraflutto del porto di Sant’agata di Militello, interessato dai lavori di prolungamento della struttura preesistente;

VISTA l’Ordinanza n. 18/2018 del 05 agosto 2018, con la quale si è proceduto alla parziale interdizione temporanea dello specchio acqueo interessato dai lavori di realizzazione del molo di sottoflutto del Porto di Sant’Agata di Militello;

VISTA la vigente Ordinanza n. 02/2019 del 01/2/2019, con la quale si è proceduto alla parziale modifica e rimodulazione della preesistente disciplina relativa all’interdizione temporanea dello specchio acqueo circostante il molo di sopraflutto del porto Sant’Agata di Militello, interessato dai lavori di prolungamento di tale struttura;

VISTA la vigente ordinanza n. 18/2019 del 08/7/2019, con la quale si è proceduto alla parziale modifica e rimodulazione della preesistente disciplina relativa all’interdizione temporanea dello specchio acqueo circostante l’area di lavoro interessata dal realizzando molo di sottoflutto del porto Sant’Agata di Militello;

VISTA la nuova vigente Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 09/2019 del 10/05/2019 e ss. mm.

ed ii.;

VISTO il “Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare – 1972 emendato dall'I.M.O. con risoluzione A.464 (XII) adottata il 19 novembre 1981 (COLREG 72/81) nella sua versione aggiornata”;

VISTI gli artt. 17, 18, 28, 30 ed 81 del Codice della Navigazione e gli articoli 59 e 524 del relativo Regolamento di Esecuzione – parte marittima.

RITENUTO necessario, soprattutto in correlazione all’attuale stato complessivo di avanzamento dei lavori portuali in corso di esecuzione, dover procedere alla riunificazione delle disposizioni precedentemente emanate, sotto i profili di competenza, da questa Autorità Marittima, allo scopo di rendere il quadro delle disposizioni attualmente vigore in linea con i principi di univocità degli atti amministrativi emanati dalle Pubbliche Amministrazioni;

RENDE NOTO

nell’ambito dei previsti lavori di completamento delle opere marittime del porto di Sant’Agata Militello, la cui realizzazione è stata affidata dall’Amministrazione regionale committente all’impresa costruzioni “AMEC S.r.l.” e “Consorzio Stabile INFRA.TECH. S.C.A.R.L.”, sono in corso di esecuzione i lavori di prolungamento del preesistente molo di sopraflutto e della banchina di riva, nonché la realizzazione del molo di sottoflutto, con conseguente impiego di mezzi meccanici e personale appartenenti alle citate imprese incaricate.

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Nel contesto del progressivo avanzamento dei lavori sopra menzionati, con particolare riguardo a quelli relativi alla realizzazione del molo di sottoflutto, l’impresa costruzioni “AMEC S.r.l.” ha altresì provveduto al posizionamento di una boa galleggiante di segnalamento sormontata da fanale luminoso di colore rosso, collocata in mare allo scopo di segnalare il canale di transito (in uscita) dal porto, nel punto di coordinate geografiche di seguito specificate:

Tipologia Latitudine (WGS 84) Longitudine (WGS 84)

“BOA ROSSA” (in uscita)

38° 04.530’ N 014° 37.682’ E

Parimenti, in attinenza all’avanzamento dei lavori di prolungamento del preesistente molo di sopraflutto, l’impresa costruzioni “AMEC S.r.l.” ha provveduto al posizionamento di una boa galleggiante di segnalamento sormontata da fanale luminoso di colore verde, collocata in mare allo scopo di segnalare il canale di transito (in ingresso) dal porto, nel punto di coordinate geografiche di seguito specificate:

“BOA VERDE” (in ingresso)

38°04.637’N 014°37.679’E

Gli specchi acquei sopra descritti sono altresì illustrati graficamente nell’allegata planimetria n. 1 della presente Ordinanza.

Le attività di cui sopra si protrarranno sino a tempo indeterminato, interessando nello specifico le aree di specchio acqueo del bacino portuale di Sant’Agata Militello dettagliatamente individuate e ripartite secondo i punti di coordinate geografiche di seguito riportati:

TABELLA RIPORTANTE LE COORDINATE GEOGRAFICHE RELATIVE AL PERIMETRO DELLO SPECCHIO ACQUEO TEMPORANEAMENTE INTERDETTO NELL’AMBITO DEGLI ESEGUENDI LAVORI DI PROLUNGAMENTO DEL MOLO DI SOPRAFLUTTO

Punto Latitudine (WGS 84) Longitudine (WGS 84)

“A1” LAT. 38° 04’.491 N LONG 014° 37’.140 E

“A2” LAT. 38° 04’.604 N LONG 014° 37’.246 E

“A3” LAT. 38° 04’.678 N LONG 014° 37’.690 E

“A4” LAT. 38° 04’.554 N LONG 014° 37’.702 E

“A5” LAT. 38° 04’.506 N LONG 014° 37’.343 E

“A6” LAT. 38° 04’.443 N LONG 014° 37’248 E

“A7” LAT. 38° 04’.456 N LONG 014° 37’.228 E “A8” LAT. 38° 04’.445 N LONG 014° 37’.208 E

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TABELLA RIPORTANTE LE COORDINATE GEOGRAFICHE RELATIVE AL PERIMETRO DELLO SPECCHIO ACQUEO TEMPORANEAMENTE INTERDETTO NELL’AMBITO

DEGLI ESEGUENDI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL MOLO DI SOTTOFLUTTO

“B1” LAT. 38° 04.’227 N LONG 014° 37’.557 E

“B2” LAT. 38° 04.’221 N LONG 014° 37’.632 E

“B3” LAT. 38° 04.’298 N LONG 014° 37’.565 E

“B4” LAT. 38° 04’.293 N LONG 014° 37’.640 E

“B5” LAT. 38° 04’.368 N LONG 014° 37’.573’ E

“B6” LAT. 38° 04’.363 N LONG 014° 37’.648 E

“B7” LAT. 38° 04’.438 N LONG 014° 37’.581’ E

“B8” LAT. 38° 04’.433 N LONG 014° 37’.655 E

“B11” LAT. 38° 04’.462 N LONG 014° 37’.659 E

“B12” LAT. 38° 04’.546 N LONG. 014° 37’.589 E

“B13” LAT. 38° 04’.520 N LONG. 014° 37’.538 E

TABELLA RIPORTANTE LE COORDINATE GEOGRAFICHE RELATIVE AL PERIMETRO DELLO SPECCHIO ACQUEO TEMPORANEAMENTE INTERDETTO NELL’AMBITO

DEGLI ESEGUENDI LAVORI DI PROLUNGAMENTO DELLA BANCHINA DI RIVA

“C1” LAT. 38° 04’.303 N LONG 014°37’.263 E

“C2” LAT. 38° 04’.272 N LONG 014°37’.259 E

“C3” LAT. 38° 04’.255 N LONG 014°37’.578 E

“C4” LAT. 38° 04’.280 N LONG 014°37’.585 E

Tutte le unità in entrata/uscita dal porto e/o in transito prestino pertanto massima attenzione, adottando altresì, nei casi previsti, le procedure di cui al “Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare”.

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ORDINA

Articolo 1

(Obbligo per tutte le unità in entrata/uscita nel/dal porto e/o transito)

a decorrere dalla data odierna e, sino a tutta la prevista durata dei lavori, all’interno degli specchi acquei interessati dalle attività di cui al “RENDE NOTO”, dettagliatamente individuati secondo i punti di coordinate geografiche di cui alla suddette rispettive tavole, oltre che nell’allegate planimetrie “2” “3” e “4”, che costituiscono parte integrante della presente Ordinanza - rilevate con apparecchiatura GPS (sistema WGS 84) – i cui vertici sono stati contrassegnati rispettivamente con le lettere “alpha”, “bravo” e “charlie”, al fine di consentirne il regolare e sicuro svolgimento, è vietato:

 navigare, ancorare e sostare con qualunque unità navale che non faccia parte della Ditta che esegue i lavori;

 effettuare attività di immersione con qualunque tecnica;

 svolgere attività di pesca di qualunque natura, sia professionale che sportiva, sia essa di superficie che subacquea;

 effettuare qualsiasi altra forma di attività da parte di unità navali a remi, a vela e a motore;

 effettuare la balneazione o qualsiasi altra attività direttamente e/o di riflesso connessa agli usi pubblici del mare e non espressamente autorizzati dallo scrivente.

Articolo 2 (Deroghe) Non sono soggette al divieto di cui all’articolo 1:

 le unità navali ed il personale facente capo alle imprese costruzioni incaricate dell’esecuzione dei lavori;

 le unità della Guardia Costiera, delle forze di Polizia, nonché le unità militari in genere, esclusivamente in ragione del loro ufficio e per il tempo strettamente necessario ad adempiere ad eventuali sopraggiunte esigenze connesse con eventi di carattere emergenziale, che dovranno in ogni caso essere tempestivamente riferiti (telefonicamente e/o a mezzo V.H.F.) a questo Ufficio Circondariale Marittimo.

Articolo 3

(Obblighi e prescrizioni a carico dell’Impresa costruzioni “AMEC S.r.l.”)

E’ fatto obbligo alle Imprese incaricate dell’esecuzione dei lavori di adottare le seguenti prescrizioni:

 dovrà essere assicurata l’osservanza delle norme antinfortunistiche, d’igiene e sicurezza del lavoro e di salvaguardia della pubblica incolumità previste dalla normativa vigente,

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mettendo in atto ogni accorgimento atto allo scopo, compresa l’accortezza e la necessaria diligenza nell’esecuzione delle operazioni;

 dovranno essere adottati tutti i necessari adempimenti atti a prevenire e scongiurare eventuali danni all’ambiente marino e costiero con particolare riguardo, altresì, ai mezzi e attrezzature che saranno impiegati;

 dovranno essere segnalati opportunamente, con apposite boe galleggianti, i vertici del perimetro degli specchi acquei, all’interno del quale si intende operare, in modo che sia ben visibile l’interdizione disposta ai sensi dell’art.1 dell’Ordinanza n. 04/2019 in data 26 febbraio 2020 ed adeguatamente garantita pertanto la sicurezza del personale impiegato per lo svolgimento dei lavori ed evitata, allo stesso tempo, ogni eventuale commistione e/o potenziale rischio per i traffici marittimi portuali giornalieri;

 dovrà essere garantito un adeguato servizio di vigilanza nella zona interessata dai lavori, avendo cura di comunicare ogni ed eventuale perdurata sospensione delle operazioni di escavo per sopraggiunte avverse condimeteo e/o altre problematiche di carattere tecnico- operativo;

 dovrà essere comunicata a questa Autorità Marittima (tel. 0941/722821- VHF-16/numero di emergenza 1530) qualsiasi eventuale situazione di emergenza o pericolo che possa compromettere la sicurezza della navigazione marittima e salvaguardia della vita umana in mare;

 comunicare, a lavori ultimati, l’avvenuta conclusione di ogni sua progressiva fase, con la conseguente cessazione (totale o parziale) dell’esigenza di mantenere in atto la temporanea interdizione relativa ai tratti di specchio acqueo indicati nel corpo della presente Ordinanza.

Articolo 4

(Distanza minima di transito delle unità – obblighi per le maestranze cantieristiche)

E’ fatto obbligo a tutte le unità navali in transito in prossimità degli specchi acquei di cui al rende noto e sottoposti ad interdizione temporanea, di procedere con cautela e prestare massima attenzione alla navigazione in modo da non intralciare il normale e sicuro svolgimento dei lavori, rispettando altresì sempre le vigenti disposizioni del Regolamento per prevenire gli abbordi in mare ed adottando anche tutte le misure cautelari che il caso richiede.

E’ fatto obbligo a tutte le maestranze cantieristiche durante l’esecuzione dei lavori di che interesseranno lo specchio acqueo di cui al rende noto e contrassegnato nello specifico con le lettere “charlie” della planimetria relativa all’allegato n.4, di garantire l’esecuzione delle operazioni di alaggio e varo adottando la massima cautela e prestando massima attenzione in modo da non intralciare il normale e sicuro svolgimento dei lavori disciplinati con la presente Ordinanza, ponendo altresì in essere tutte le ulteriori misure cautelari che il caso eventualmente richieda.

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Articolo 5

(Norme finali – Regime sanzionatorio)

1. Le norme contenute nel corpo della presente Ordinanza di polizia marittima abrogano e sostituiscono, con effetto immediato, le Ordinanze n. 04/2018 del 10/05/2018, 09/2018 del 01 giugno 2018, n. 18/2018 del 05 agosto 2018, n. 02/2019 del 01/2/2019 e 18/2019 del 8/7/2019, nonché ogni altra eventuale disposizione precedentemente emanata in contrasto con le disposizioni introdotte con il presente provvedimento ordinatorio.

2. I contravventori alla presente Ordinanza incorreranno, autonomamente od in eventuale concorso con altre fattispecie, nell’applicazione degli articoli 1174 e 1231 del Codice della Navigazione, salvo che il fatto non integri gli estremi di un più grave reato.

3. Qualora i responsabili della violazione alla presente Ordinanza siano riconducibili ad imbarcazioni/natanti da diporto, i conduttori delle stesse verranno puniti ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs n.171/2005, così come integrato dal D.Lgs n. 229/2017, salvo che il fatto non integri gli estremi di un più grave reato.

4. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’affissione all’albo di questo Ufficio Circondariale Marittimo, nonché mediante l’inserimento nella sezione “ordinanze e avvisi” del sito web istituzionale: http://www.guardiacostiera.gov.it/sant-agata-di-militello.

Sant’Agata Militello, lì 26 febbraio 2020.

IL COMANDANTE Tenente di Vascello (CP) Donato Michele Pio BONFITTO

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e norme collegate.

Firmato Digitalmente da/Signed by:

DONATO MICHELE PIO BONFITTO COMANDANTE

In Data/On Date:

mercoledì 26 febbraio 2020 15:41:21

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ALLEGATO N.1

ZONE DI SPECCHIO ACQUEO INTERESSATE DAL POSIZIONAMENTO DELLE BOE GALLEGGIANTI DI SEGNALAMENTO “IN ENTRATA/USCITA” NEL/DAL PORTO DI SANT’AGATA MILITELLO

“BOA ROSSA” (in uscita)

38° 04.530’ N 014° 37.682’ E

“BOA VERDE” (in ingresso)

38°04.637’ N 014°37.679’ E

Boa galleggiante segnalamento provvisorio fanale rosso (in uscita) Boa galleggiante segnalamento

provvisorio fanale verde (in ingresso)

Prolungamento struttura (preesistente) del molo

di sopraflutto preesistente

Realizzazione struttura del molo di sottoflutto

Prolungamento struttura (preesistente) della banchina di riva preesistente

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ALLEGATO N.2

SPECCHIO ACQUEO INTERESSATO DAI LAVORI DI PROLUNGAMENTO DEL PREESISTENTE “MOLO DI SOPRAFLUTTO” DEL PORTO DI SANT’AGATA MILITELLO