DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2021/2022 - 4° anno
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO
IUS/19 - 8 CFU - 1° semestre
Docente titolare dell'insegnamento GIUSEPPE SPECIALE
Email: speciale@lex.unict.it
Edificio / Indirizzo: via Auletta 13 Telefono: 3470940165
Orario ricevimento: http://www.lex.unict.it/docenti/giuseppe.speciale
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscenza e comprensioneIl corso mira ad approfondire alcuni temi storici chiave per la comprensione dell’esperienza normativa. I concetti di potere, autorità, diritto soggettivo, proprietà, contratto, codice, giustizia, identità, normalità, devianza saranno investigati a partire dal loro articolarsi all’interno di specifici contesti storico-spaziali. Il corso evidenzierà come le mutevoli e reciproche relazioni tra pubblico e privato, diritti e doveri,
consuetudini e codificazioni, protezioni delle libertà civili e repressione abbiano formato quel peculiare prodotto della modernità giuridica denominato “Stato”.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Per gli studenti che — avendo seguito il corso base di Storia del diritto medievale e moderno —hanno già sperimentato una metodologia didattica volta a coniugare insegnamento e apprendimento, il corso si indirizzerà a mettere a frutto la loro conoscenza dell’esperienza giuridica europea per affinare capacità critica e autonomia di giudizio nel maneggio di testi che riguardano la connessione tra il problema della Verità e la costituzione complessa della soggettività moderna.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO
Lezioni frontaliQualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o
dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
PREREQUISITI RICHIESTI
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata
http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisp rudenza-lmg01
FREQUENZA LEZIONI
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che intendono frequentare assiduamente il corso possono fruire dei materiali didattici (fonti, appunti, estratti) caricati sul portale Studium per preparare l'esame. A tal fine è opportuno e necessario che gli studenti si registrino sul portale, nel sito dedicato al corso.
CONTENUTI DEL CORSO
Si guarda agli elementi costitutivi dell’esperienza giuridica italiana dall'Unità alla Repubblica. Il periodo che va dal 1861 al 1948 e oltre, fino al processo di costruzione dell'Unione Europea, è visto come un continuo succedersi di transizioni, all'interno delle quali è possibile distinguere le tracce del passato e i segni del nuovo. L'esperienza giuridica sarà analizzata guardando alle sue componenti essenziali:
legislazione, dottrina, applicazioni giurisprudenziali, mentalità, costume, religione.
Il passaggio dalla monarchia costituzionale a quella parlamentare, l'istituzione del Consiglio di Stato, il problema della rappresentanza politica, i provvedimenti tesi a superare analfabetismo e latifondo, l'intervento pubblico nell'economia, l'evoluzione del ruolo della donna, la nascita del diritto del lavoro, il lento affermarsi del contratto di lavoro (prima individuale e poi collettivo), la fascistizzazione dello stato, la commercializzaione del diritto civile, la decretazione d'urgenza e i codici, la transizione costituzionale, il ruolo della magistratura di fronte alle leggi fasciste e nella transizione dal facismo alla repubblica, il passaggio e il metodo costituente, sono tutte le tappe che segnano l'itinerario che si intende percorrere.
Uno spazio particolare è riservato alla applicazione della legislazione razzaile antiebraica dal 1938 al 1943 e della successiva legislazione risarcitoria.
TESTI DI RIFERIMENTO
Agli studenti che frequentano assiduamente le lezioni saranno indicati i testi (storiografia, fonti, schemi riassuntivi) che integrano il contenuto del corso. Tali testi saranno commisurati ai cfu assegnati alla disciplina
Per gli studenti non frequentanti si suggeriscono i seguenti testi (in ciascuno dei testi sono trattati uno o più punti del programma):
M. Fioravanti, a cura di, Lo Stato Moderno in Europa, Laterza (intero volume) e
La giurisdizione e le discriminazioni razziali tra storia e attualità, Quaderno 161 del CSM, scaricabile liberamente a questo indirizzo
https://www.csm.it/web/csm-internet/norme-e-documenti/dettaglio/-/asset_publisher/YoFfLzL 3vKc1/content/quaderno-n-161-2014 (da pag. 25 a pag. 117)
ALTRO MATERIALE DIDATTICO
Al materiale didattico integrativo gli studenti che frequentano assiduamente avranno accesso dal portale Studium.
PROGRAMMAZIONE DEL CORSO
Argomenti Riferimenti testi
1 Per tutti gli argomenti, che qui di seguito solo in via esemplificativa sono indicati
Per gli studenti che non frequentano: nelle parti corrispondenti dei testi suggeriti. Per gli
studenti frequentanti:
negli appunti da loro stessi redatti a lezione o nei supporti didattici loro consigliati durante le lezioni
2 La storia del diritto come storia di transizioni
3 La storia del diritto italiano: dall'Unità alla UE. Un continuum di transizioni
4 Rivoluzioni, costituzioni e codici
5 Lo Statuto Albertino: dalla monarchia costituzionale alla monarchia parlamentare
6 Gli strumenti normativi: i codici e la decretazione d'urgenza 7 Codificazione e interpretazione
8 Le leggi speciali, la decretazione d’urgenza, il giurista e l’ordinamento policentrico
9 Le emergenze dell'Italia unita: il latifondo, le opere pubbliche, l'analfabetismo, il brigantaggio, il divario nord sud, l'emigrazione 10 Il problema della rappresentanza politica
11 La dimensione disciplinante fra soluzione sociale dei conflitti, repressione d’apparato e scientificizzazione del problema criminale
12 I codici "speciali": universalità e specialità del codice di commercio 13 La scienza del diritto privato italiano nell’età postunitaria
14 La rappresentanza politica e la giustizia amministrativa 15 I sistemi elettorali
16 La tutela contro gli atti della pubblica amministrazione 17 Il Consiglio di Stato
18 L’impatto del positivismo sulla scienza giuridica: a) la questione del metodo
19 Le critiche ai codici
20 I progetti per la modernizzazione del paese
21 Il fascismo, sub specie historiae iuris. Fare i conti con un ventennio ingombrante
22 Razza e codice civile
23 La legislazione razziale e la sua applicazione nel periodo 1938-1943 24 L'autonomia regionale: una storia assai complessa
25 La transizione, la Costituzione e il ritorno alla democrazia 26 La legislazione risarcitoria (1955-2012)
27 "La legge è uguale per tutti" e "La giustizia è amministrata in nome del popolo": principi costituzionali e uso strumentale della comunicazione sociale
VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
L'esame consisterà in una prova orale in cui si accerterà il grado di conoscenza della materia e la capacità dello studente di applicare il metodo storico giuridico
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate la qualità e comprensione dei contenuti
la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma la capacità di riportare esempi
la proprietà di linguaggio tecnico
la capacità espositiva complessiva dello studente la dimestichezza con i testi di legge.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI
Durante le lezioni si analizzeranno fonti normative, dottrinali e giurisprudenziali.