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PIANO di FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO DOCENTI

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Academic year: 2022

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MINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITA’, RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI ROMA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Marianna Dionigi”

 Via Santa Maria della Pace, n. 55 – 00075 LANUVIO (RM) - Cod. Mec.RMIC8BH00Q

 Centralino O6/93.76.188 -  06/93.78.10.20

PIANO di

FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO DOCENTI

Triennio scolastico 2019 - 22

DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Laura Lamanna

Approvato dal Collegio Docenti: 18 dicembre 2020

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VISTO il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del 29 novembre 2007 del Comparto Istruzione e Ricerca, VISTA la Legge 13 luglio 2015 n.107 art. 1:

 commi da 121 a 125, che definiscono la formazione “… obbligatoria, permanente e strutturale nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente”, in quanto fondamento etico, oltre che giuridico per lo sviluppo professionale,

 commi da 12 a 19, che stabiliscono l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa,

 commi da 56 a 62, che indicano la stesura del Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD),

 commi da 70 a 72, in cui le attività formative “… sono definite dalle singole Istituzioni scolastiche in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa”,

VISTA la Nota MIUR prot. n. 2805 dell’11 dicembre 2015 “Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa – Piano di Formazione del Personale – Reti di scuole e collaborazioni esterne”, che estende le attività di formazione in servizio a tutto il personale,

VISTA la Nota MIUR prot. n. 35 del 7 gennaio 2016 “Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale per la formazione del personale”,

Visto il D.M. n.797 del 19 ottobre 2016 “Piano per la formazione dei docenti 2016-2019”,

Vista la Nota MIUR “Prime indicazioni per la progettazione delle attività di formazione destinate al personale scolastico” del 15 settembre 2016,

VISTO il Piano per la formazione dei docenti per l’Educazione Civica, di cui alla Legge n. 92 del 20 agosto 2019, “Avvio delle azioni formative e seminari propedeutici”,

Vista la Nota prot. n. 49062 del 28 novembre 2019 del Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione – Direzione generale per il personale scolastico “Formazione docenti in servizio a.s. 2019/2020. Assegnazione delle risorse finanziarie e progettazione delle iniziative formative”,

VISTO il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) del 19 novembre 2019 “Criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente, educativo ed A.T.A.”, ai sensi dell’art.22 comma 4 lettera a3) del C.C.N.L. del 19/4/2018,

VISTI gli esiti del monitoraggio del primo piano triennale 2016-19 svolto nei mesi scorsi, nel quale sono stati precisati, ai sensi dell’art. 22 comma 8 lettera al) del C.C.N.L. 19 aprile 2018, gli obiettivi e le finalità della formazione del personale docente, educativo ed A.T.A,

con particolare riferimento alla Nota prot. n. 21176 del 17 novembre 2020 “Piano per la formazione dei docenti per l’Educazione Civica di cui alla Legge 92/2019 – Avvio delle azioni formative”, che delinea il nuovo quadro di riferimento entro cui realizzare le attività di formazione in servizio per il personale della scuola, per gli anni scolastici 2019/20, 2020/21, 2021/22,

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SE NE CONDIVIDE

la vision strategica della formazione in servizio come elemento di sviluppo dell’intero sistema educativo, intesa a:

 sostenere e sviluppare la ricerca e l'innovazione educativa per migliorare l'azione didattica, la qualità degli ambienti di apprendimento e il benessere dell’organizzazione,

 promuovere un sistema di opportunità di crescita e sviluppo professionale per tutti gli operatori scolastici e per l'intera comunità scolastica,

mediante cui realizzare il miglioramento degli esiti di apprendimento degli allievi e la loro piena educazione ad una cittadinanza responsabile, in sintonia con le indicazioni e le tematiche delineate nel Piano Nazionale di Formazione, in coerenza con le Priorità RAV e le finalità del Curricolo di Educazione civica di Istituto, con i processi di ricerca didattica, educativa e di sviluppo attivati ai fini della progettualità del PTOF e del Piano di Miglioramento.

Le attività previste nel Piano di formazione d’istituto sono deliberate dal Collegio dei docenti ai sensi dell'art.66 del C.C.N.L. 2006- 2009. Esse hanno l’ambizione di coinvolgere tutto il personale dell’istituto in modo da rispondere ad effettive esigenze di messa a punto del curricolo di scuola, nelle sue diverse articolazioni, di messa a sistema di innovazioni metodologiche di comune interesse, di stimolo al lavoro collegiale e alle decisioni condivise in materia di autonomia didattica.

La centralità delle singole istituzioni scolastiche nei processi di progettazione e realizzazione delle iniziative formative consente di coinvolgere tutto il personale in servizio nella lettura delle esigenze di sviluppo e di miglioramento della scuola, di adottare scelte coerenti con gli obiettivi ed i tempi del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (art. 66 del C.C.N.L. 2006-2009), di consolidare lo spirito di collaborazione e di condivisione tra tutti i membri della comunità professionale, che altresì prevede di destinare “ad ogni singola unità scolastica … una quota delle risorse finanziarie disponibili per far fronte ai bisogni formativi specifici, mentre assegna alle scuole polo per la formazione il compito di realizzare sul territorio le azioni formative di sistema, definite a livello nazionale” (Nota prot. n. 21176 del 17 novembre 2020).

Le iniziative formative di carattere nazionale e i percorsi di formazione e sperimentazione per i docenti dell’area territoriale di riferimento saranno rivolte a gruppi delimitati di insegnanti, individuati come figure di facilitatori della formazione (tutor, coordinatori, referenti), assumendo, quindi, un carattere di sistema per agevolare una più capillare azione di disseminazione all’interno delle scuole (Nota 21176720 “Articolazione dell’intervento”).

A tal fine l’Istituto si avvale di collaborazioni e risorse esterne:

 intervento di esperti esterni da Enti accreditati

 Ambito 15

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 MIUR

 SNV - INVALSI

 USRLazio

 UNIRomaTre

 Banca d’Italia

 altre reti di Ambito

 altri Enti e Associazioni accreditati;

risorse interne per disseminazione e azioni di sperimentazione e ricerca-azione:

 Dirigente scolastico

 Funzioni strumentali

 Referenti (Educazione civica, Orientamento, Sicurezza, Covid-19, BES, INVALSI)

Esigenze di approfondimento specifico, per le singole aree disciplinari e insegnamenti particolari, per temi legati al contesto sociale e territoriale, ai percorsi di continuità verticale, alle dinamiche interculturali prevedono l’eventuale costituzione di reti collaborative fra istituti e la realizzazione di progetti in collaborazione di Università, Istituti di ricerca, Associazioni territoriali qualificate ed Enti accreditati ai sensi della Direttiva n.170/2016.

Le iniziative di formazione in servizio dei docenti a carattere nazionale dovranno realizzare percorsi formativi rivolti a:

a) educazione civica con particolare riguardo alla conoscenza della Costituzione e alla cultura della sostenibilità (Legge 92/2019);

b) discipline scientifico-tecnologiche (STEM);

c) nuova organizzazione didattica dell’istruzione professionale (D.I. 92/2018);

d) modalità e procedure della valutazione formativa e sistema degli Esami di Stato (D.lgs. 62/2017);

e) realizzazione del sistema educativo integrato dalla nascita fino ai 6 anni (D.lgs. 65/2017);

f) linee guida per i percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (D.M.774/2019) g) contrasto alla dispersione e all’insuccesso formativo;

h) obblighi in materia di sicurezza e adempimenti della Pubblica Amministrazione (privacy, trasparenza, ecc.).

Richiama tra le azioni di interesse prioritario anche:

i) l’inclusione degli alunni con Bes, DSA e disabilità (D.Lgs. 66/2017 e 96/2019);

j) il Piano nazionale Scuola Digitale, con particolare riferimento alla cittadinanza digitale.

(5)

Al fine di garantire la diffusione di nuove metodologie di formazione, i docenti possono svolgere iniziative di autoformazione, scrupolosamente inserite nella piattaforma SOFIA (sofia.istruzione.it), per consentire una efficace azione di monitoraggio, di formazione tra pari, di ricerca e innovazione didattica, di ricerca-azione, di attività laboratoriali, di gruppi di approfondimento e miglioramento sui temi segnalati come prioritari a livello nazionale, ma altresì coerenti con i bisogni individuati nel corso dei processi di autovalutazione di Istituto, “le diverse iniziative formative rispondono a finalità diverse, ugualmente meritevoli di essere apprezzate, condivise e riconosciute, se coerenti con le esigenze formative complessive dell’istituzione scolastica di appartenenza”.

Compatibilmente con le misure previste dall’emergenze sanitaria e in coerenza con il DPR n. 275/1999 “Autonomia scolastica”, il Collegio favorisce iniziative che fanno ricorso alla formazione in modalità telematica e all’autoformazione.

Fatto seguito a quanto premesso, il presente Piano di formazione e di aggiornamento dell’Istituto, redatto sulla base delle Direttive ministeriali, nonché delle Priorità emerse dai risultati dell’Autovalutazione di Istituto e delle necessità di formazione risultate dal “Questionario docenti” somministrato nel bimestre giugno-luglio 2020, in quanto “… bisogni reali che si manifestano nel sistema educativo e dall’intersezione tra obiettivi prioritari nazionali, esigenze delle scuole, e crescita professionale dei singoli operatori”, risponde ai seguenti obiettivi ed esigenze:

 attenzionare la sicurezza e la salute nell’ambiente di lavoro;

 approfondire le competenze digitali in ordine all’utilizzo degli strumenti di condivisione dei documenti e di project work;

 promuovere momenti di riflessione e condivisione riguardo ai percorsi didattici attivati e al raggiungimento degli obiettivi prefissati;

 migliorare le proprie competenze per offrire una didattica innovativa che contempli l’utilizzo di metodologie creative e accattivanti;

 acquisire conoscenze utili al miglioramento del rapporto educativo e alla facilitazione degli apprendimenti per studenti con particolari esigenze;

 offrire occasioni di approfondimento dei contenuti disciplinari in vista della loro utilizzazione didattica;

acquisire tecniche di intervento e metodi d’ausilio al docente nel suo percorso di lavoro, per la sua motivazione e per la risoluzione dei conflitti studenti-docenti-genitori,

offrendo ai docenti l’opportunità di:

rispondere ai bisogni dell’utenza in modo efficace ed efficiente (formazione/aggiornamento in area multimediale e digitale),

dare risposte più efficaci e mirate ai bisogni educativi degli studenti (formazione/aggiornamento in area didattica e metodologica)

prevenire e/o intervenire tempestivamente, individuando e suggerendo percorsi di recupero e potenziamento ad hoc (formazione inerente alle problematiche adolescenziali e degli studenti BES).

(6)

Per il triennio di riferimento 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 l’Istituto propone le seguenti attività formative:

Attività Personale

coinvolto

Priorità e obiettivi strategici correlati

Azioni di monitoraggio

Governance

Middle management

Dirigente scolastico Collaboratori

Funzioni strumentali Referenti

Docenti

Formazione generale e Formazione specifica - Art. 20, comma 2, lett. h D. Lgs. n.

81/2008

Funzionalità di Istituto e approfondimento delle competenze specifiche legate al ruolo e agli incarichi

Descrizione delle azioni di monitoraggio:

 condivisione, confronto e riflessione sulle attività a più livelli e in varie sedi degli Organi preposti (Staff, Aree di Funzione strumentale, Referenti, Dipartimenti, Consigli di Classe/Interclasse)

 Osservazione e lettura in itinere dei dati INVALSI e riflessione sugli esiti

 Verbale degli incontri

programmati di

Commissione e dei Collegi

 Monitoraggio delle presenze ai corsi e alle riunioni di aggiornamento

 Scheda di valutazione delle

attività di

formazione/aggiornamento

 Numero di certificazioni conseguite

Disseminazione e aggiornamento sui

documenti strategici e prassi di Istituto:

 declinazione progetto di Istituto

triennale (PTOF)

 monitoraggio progetti/attività di

Istituto

 rendicontazione RAV

 declinazione PDM

 lettura e condivisione dei dati

INVALSI ed Effetto scuola

 condivisione nuova normativa

 illustrazione Bilancio sociale e

Rendicontazione attività progettuali

Personale docente in sede di Collegio

Utenza in sede di Consiglio di Istituto e Sito di Istituto

Riflessione, condivisione e analisi:

1. della vision di Istituto

2. dei percorsi didattico- educativi attivati ai fini degli obiettivi prefissati

Indicazioni sull’elaborazione del

Curricolo di Educazione civica di

Personale docente in sede di Collegio

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Istituto

“Sicurezza e prevenzione degli infortuni a scuola con Interventi formativi previsti per l’attuazione del decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza nelle scuole” e specificatamente:

 corsi per addetti primo soccorso

 corsi antincendio

 preposti

formazione obbligatoria

Personale di Istituto, docente e ATA Docenti Referenti Docenti con incarichi specifici

Formazione obbligatoria, art. 20, comma 2, lett. h D. Lgs. n.

81/2008

Descrizione degli effetti

delle azioni di

formazione/aggiornamento:

 ricaduta sugli incarichi specifici

 ricaduta sulla proposta progettuale di Istituto

Descrizione degli effetti

delle azioni di

formazione/aggiornamento:

 innalzamento della qualità degli interventi didattici ed educativi in classe

 miglioramento della capacità di gestione del lavoro e della classe

Formazione specifica

Docenti della Scuola dell’Infanzia e Primaria e docenti neoassunti

Indicazioni Nazionali - Misure di accompagnamento per il curricolo per la scuola dell'infanzia e il primo ciclo, emanate con DM 254/2012

Potenziamento delle competenze digitali:

 attivare, aggiornare e migliorare le competenze sull’innovazione digitale dell’Istituto su:

 uso del registro elettronico

 aggiornamento di nuove procedure attivate sul registro elettronico per tutti i docenti

 uso della piattaforma GSuite per lo svolgimento delle prassi condivise fra docenti previste dal Piano degli impegni annuali istituzionali

 uso per la condivisione di

Formazione e aggiornamento delle

competenze digitali

Personale docente neoassunto e personale di ruolo di ogni grado

(8)

materiali didattici

 uso per la creazione di project work

 uso delle tecnologie multimediali nella didattica

 alfabetizzazione e approfondimento sulla Digital literacy e della Policy

Descrizione della ricaduta indiretta:

 miglioramento della qualità del clima in classe

 maggiore coinvolgimento degli studenti nel lavoro

 innalzamento degli esiti di profitto degli studenti

 raggiungimento degli obiettivi di traguardo e delle Priorità RAV

Competenze civiche e di cittadinanza

riguardo a:

- legalità

- bullismo e cyber bullismo - dinamiche relazionali e psico-

sociali per la prevenzione del disagio

Docenti Referenti Personale docente neoassunto e personale di ruolo di ogni grado

 Interazione insegnante-alunno e gestione della classe

 dinamiche relazionali e di gruppo

 strategie per la prevenzione del Drop-out

Potenziamento delle strategie inclusive nei confronti degli alunni con DSA

 Miglioramento delle strategie didattiche finalizzate all’inclusione scolastica degli alunni con DSA

 Percorsi didattici e metodologici inerenti ad alunni in situazione di difficoltà o diversamente abili Approfondimento metodologie e dei

contenuti disciplinari in vista della loro utilizzazione didattica

Potenziamento e della didattica per competenze

 Conseguimento della Certificazione delle competenze linguistiche (Cambridge Pre A1-A1-A2 e Delf A1-A2-B1)

 Digital storytelling

 Educazione finanziaria:

Altre proposte di formazione e autoformazione ritenute pertinenti alle linee-guida dell’Istituto e sopraggiunte dopo la pubblicazione del presente Piano, saranno

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incontri di formazione per tutti i docenti della Scuola Primaria e Secondaria I°

presso Banca d’Italia.

rendicontate a fine anno scolastico

Buone prassi:

 STAFF – condivisione linee-guida governance di Istituto

 Coordinamento gruppo di accoglienza N.diV.

 Dipartimenti per la progettazione di attività curricolari

per classi parallele e per la definizione degli obiettivi curriculari e dei criteri di valutazione

 Commissioni Aree strumentali per il coordinamento dei

progetti di Istituto

 N.I.V. per il coordinamento e la valutazione delle attività

curricolari condivise

G.O.P. per l’individuazione, l’elaborazione e il coordinamento dei progetti P.O.N.

Referente di orientamento per il passaggio da un ordine di scuola all’altro

 Incontri di Orientamento Nuove iscrizioni e Open day

Commissione formazione classi

 adozione nuove prassi

 2 Conferenze annue di servizio territoriali sulle

problematiche di accoglienza e inclusività (Area Cittadinanza)

 Agorà delle Associazioni per nuove proposte progettuali.

Tutto il personale docente

Riflessione, condivisione e analisi:

1. della vision di Istituto

2. dell’organizzazione dell’Istituto in coerenza con le aree e le azioni definite in sede di Collegio

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Il Dirigente scolastico dispone a favore del personale interessato la programmazione dell’attività formativa con la definizione degli obiettivi , dei contenuti e di tutte le indicazioni utili relative alle attività formative (relazioni, lavori di gruppo, laboratorio, data dell’incontro e articolazione oraria). Ne accerta l’avvenuta formazione mediante “Attestato di partecipazione” o “Diploma di competenze acquisite” rilasciato dall’Ente formatore.

Si ricorda che la formazione deve essere erogata e certificata da un soggetto accreditato dal MIUR. Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati. Tutti gli altri Enti e Associazioni devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento.

Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale e provinciale, cui l’Istituto aderisce.

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