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Academic year: 2022

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Per conto del Comune di Norcia

Disciplinare di gara

Procedura di gara aperta, sotto soglia, in modalità telematica con inversione procedimentale, per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva, compresa la relazione geologica, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché (servizio opzionale) direzione lavori, misura e contabilità, certificato di regolare esecuzione ed ogni ulteriore adempimento ai sensi del D.M.

49/2018, inerente i lavori di restauro e consolidamento mura urbiche – Tratto di mura tra Porta Romana e Porta Orientale in Norcia – intervento inserito nell' “Elenco unico dei programmi delle opere pubbliche, Id Ord. 1211, id Reg 102” di cui all'Ordinanza del Commissario Straordinario n. 109/2020.

Importo servizio: € 118.738,49 (centodiciottomilasettecentotrentotto/49)

Importo servizio opzionale: € 56.551,89 (cinquantaseimilacinquecentocinquantuno/89)

CUP: F56J20001540001 – CIG: 8688040D67

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Indice generale

1. PREMESSE...4

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI...6

2.1 Documenti di gara...6

2.2 Chiarimenti...6

2.3 Comunicazioni...7

3. SUDDIVISIONE IN LOTTI, OGGETTO E IMPORTO...8

3.1 Lotto unico...8

3.2 Oggetto e importo dell'appalto...8

4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI...12

4.1 Durata...12

4.2 Opzioni...13

4.3 Disciplina normativa...13

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE...14

6. REQUISITI GENERALI...17

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA...17

7.1 Requisiti di idoneità professionale...18

7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria...21

7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale...22

7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE...24

7.5 Indicazioni per i consorzi stabili...27

8. AVVALIMENTO...27

9. SUBAPPALTO...28

10. GARANZIA PROVVISIORIA...28

11. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO...31

12. ESONERO DAL PAGAMENTO CONTRIBUTO IN FAVORE DELL’ANAC...32

13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E DEI DOCUMENTI DI GARA...32

14. SOCCORSO ISTRUTTORIO...34

15. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA..35

15.1 Domanda di partecipazione e dichiarazioni...35

(3)

15.2 Dichiarazione requisiti professionali ...40

15.3 Documento di gara unico europeo...40

15.4 Documentazione a corredo...41

15.5 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati...42

16. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – OFFERTA TECNICA...44

17. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – OFFERTA ECONOMICA E TEMPO...48

17.1 Modalità di sottoscrizione della documentazione amministrativa, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica ...49

18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE...50

18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica...51

18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica...53

18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica e dell’offerta tempo...53

18.4 Metodo di calcolo per i punteggi...54

19. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA...55

20. COMMISSIONE GIUDICATRICE...56

21. CAUSE DI ESCLUSIONE...56

22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE...57

23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO...57

24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE...60

25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI...60

26. PROTOCOLLO DI LEGALITA’...62

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1. PREMESSE

Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando stesso relativamente alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, oltreché alle altre ulteriori informazioni relative all’espletamento dell’attività concernente servizi tecnici attinenti l’architettura e l’ingegneria aventi ad oggetto la progettazione definitiva ed esecutiva, compresa la relazione geologica, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché (come opzione di ampliamento dell’incarico) direzione lavori, misura e contabilità, certificato di regolare esecuzione ed ogni ulteriore adempimento ai sensi del D.M.

49/2018, dell’intervento di restauro e consolidamento mura urbiche – Tratto di mura tra Porta Romana e Porta Orientale in Norcia. Intervento inserito nell' “Elenco unico dei programmi delle opere pubbliche, Id Ord. 1211, id Reg 102” di cui all'Ordinanza del Commissario Straordinario n. 109/2020, come meglio esplicitati nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale allegato.

Con determinazione a contrarre n. 188 del 29/03/2021 il Comune di Norcia ha deliberato di avviare la la procedura per l’affidamento dei servizi sopra richiamati.

L’appalto è aggiudicato conformemente alle previsioni di cui alla Legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (c.d. decreto Semplificazioni), al d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., recante “Codice dei contratti pubblici” (nel prosieguo, anche Codice) e, per quanto applicabile, al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (nel prosieguo, anche Regolamento), oltreché alle disposizioni dettagliate nella specifica documentazione di gara.

L’affidamento avverrà mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell'offerta economica più vantaggiosa ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt. 60 e 95, comma 3 lettera b) e 157 del Codice, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 recanti “indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e ingegneria”.

Oltre a quanto sopra, si rende noto, altresì, che alla presente procedura si applicherà il disposto di cui all’art. 133, comma 8 del Codice – c.d. "inversione procedimentale" – ai sensi dell’art. 1, comma 3 della Legge 14 giugno 2019, n. 55, così come modificato dall’art. 8, comma 7 alla Legge 11 settembre 2020, n.120.

Il luogo di esecuzione del servizio è nel Comune di NORCIA - NUTS ITI21.

CUP: F56J20001540001 – CIG: 8688040D67

In ottemperanza al disposto di cui all’art. 18 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii. ed al protocollo sui controlli preventivi ai sensi dell'art. 32 del medesimo D.L., gli interventi di ricostruzione post sisma soggiacciono al controllo preventivo collaborativo di legittimità da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (nel prosieguo, anche ANAC), nei termini stabiliti dall’Accordo di Alta Sorveglianza del 02/02/2021, attraverso l’invio della documentazione di gara ai sensi dell'art. 3 dell’ Accordo suindicato per tramite dell’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria.

La presente procedura è stata sottoposta con esito positivo al controllo preventivo di legittimità da parte

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dell’ANAC (cfr. parere ANAC n.25926 del 26/03/2021 trasmesso dall’USR Umbria con nota prot. 11091 del 29/03/2021 ed acquisito al prot. Comunale n. 7299 del 29/03/2021).

Inoltre, si precisa che in attuazione del riferito art. 32 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 3 dell’Accordo di Alta Sorveglianza del 02/02/2021, dovranno essere trasmessi all’ANAC, tramite l’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria, al fine della verifica preventiva, gli ulteriori atti della procedura indicati nel medesimo Accordo.

Il bando di gara, conformemente a quanto disposto dall'art. 2 comma 6 del D.M. MIT 2 dicembre 2016, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie contratti pubblici, n. 38 del 02/04/2021, sul sito istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di cui al decreto Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, sul profilo del committente (Comune di Norcia), sezione

“amministrazione trasparente”, (www.comune.norcia.pg.it) ai sensi dell’art. 29, commi 1 e 2 del Codice, sull’Albo Pretorio del Comune di Norcia, sul profilo del Comune di Spoleto (www.comune.spoleto.pg.it), sulla piattaforma telematica Net4market (https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc).

L’intera procedura di gara, le comunicazioni e gli scambi di informazioni saranno gestite, secondo le modalità e i termini descritti dal presente disciplinare e, più nel dettaglio, dal “disciplinare telematico di gara” e dal relativo “timing di gara” (Allegato 4), mediante apposito sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto, accessibile all’indirizzo: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc, conformemente alle prescrizioni di cui agli artt. 40 e 58 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82/2005.

Per partecipare alla presente procedura telematica, gli operatori economici devono dotarsi, a propria cura e spese, della strumentazione tecnica ed informatica necessaria indicata nel “disciplinare telematico di gara” (Allegato 4).

Per problematiche inerenti la parte telematica, il gestore è contattabile al numero di telefono 0372/080708, dal lunedì al venerdì nella fascia oraria: 8.30–13.00/14.00–17.30, oppure all’indirizzo imprese@net4market.com.

Stazione Appaltante

Centrale di Committenza Valle Spoletana e Valnerina, per conto del Comune di Norcia.

Il Responsabile della Centrale Unica di Committenza “Valle Spoletana e Valnerina” istituita con convenzione del 10/02/2015 è il dott. Antonini Giuliano, con sede operativa presso il Comune di Spoleto, piazza del Comune n. 1, pec: comune.spoleto@postacert.umbria.it mail:

giuliano.antonini2@comune.spoleto.pg.it .

Amministrazione Aggiudicatrice

Comune di Norcia, Via Alberto Novelli, 1 – 06046 Norcia (PG). Telefono: 0743/828711 – Fax:

0743/824480 e-mail info@comune.norcia.pg.it - PEC: comune.norcia@postacert.umbria.it - Codice Fiscale: 84002650541 - P.IVA: 00453230542. Indirizzo del profilo di committente:

www.comune.norcia.pg.it.

Il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del Codice è il Geom. Livio Angeletti –

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Responsabile Area Tecnica LL.PP. del Comune di Norcia, e-mail areatecnica@comune.norcia.pg.it Collaboratore del RUP: Ing. Serena Zannelli, e-mail serena.zannelli@comune.norcia.pg.it

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2.1 Documenti di gara

La documentazione di gara comprende:

1) Bando di gara;

2) Disciplinare di gara e relativi allegati:

Allegato 1 – Domanda di partecipazione e dichiarazioni Allegato 2 –Tabella dichiarazione requisiti professionali Allegato 3 – DGUE

Allegato 4 – Disciplinare Telematico

Allegato 5 – Protocollo di legalità sottoscritto il 26 luglio 2017 tra il Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione, la Struttura di Missione e la Centrale Unica di Committenza Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d'Impresa S.P.A. – Invitalia, riprodotto nel successivo art. 26, oltreché nel contratto di incarico, la cui mancata accettazione costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della Legge n. 190/2012;

Allegato 6 – Schema di contratto

Allegato 7 – Check list documentazione progetto definitivo – esecutivo redatta dal USR – Umbria;

Allegato 8 – Modello di richiesta sopralluogo;

Allegato 9 – Schema di parcella 3) Documentazione tecnica:

a) Capitolato descrittivo e prestazionale ai sensi dell' art. 23, comma 15 del Codice;

Ai sensi dell’articolo 74, comma 1 del Codice, i documenti di gara sono disponibili in modo gratuito, illimitato e diretto, all’interno della piattaforma telematica Net4market, raggiungibile al seguente indirizzo: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc. Dalla piattaforma telematica è possibile accedere all’elenco di tutte le procedure; in particolare, cliccando su “Elenco bandi e avvisi in corso”è possibile selezionare la scheda di dettaglio della presente procedura dove sarà consultabile la relativa documentazione di gara.

La documentazione amministrativa di gara è altresì disponibile sul sito internet www.comune.spoleto.pg.it nella sezione “Procedure di gara e/o affidamento in corso”, nonché sul sito

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internet www.comune.norcia.pg.it nella sezione “Avvisi di gara”.

2.2 Chiarimenti

É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare utilizzando l’apposita sezione “Chiarimenti” attivata sulla piattaforma telematica Net4market, secondo le modalità dettagliate nel “disciplinare telematico di gara” e nel relativo “timing di gara”

(Allegato 4).

Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana entro e non oltre il termine indicato nel timing di gara alla voce “termine ultimo per la richiesta di chiarimenti”.

Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte nell’apposita sezione chiarimenti della piattaforma telematica Net4market, accessibile all’indirizzo in precedenza indicato.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

N.B.: Non costituiscono chiarimenti quelli concernenti l’assistenza tecnico – specialistica legata all’utilizzo dell’ AVCPass, risolvibili attraverso l’assistenza telefonica messa a disposizione dall’ANAC.

N.B.: La Stazione Appaltante può utilizzare la sezione “Chiarimenti” della piattaforma telematica per eventuali comunicazioni in pendenza del termine di deposito delle offerte e, successivamente, per le comunicazioni di carattere generale (ivi compresa le comunicazioni delle sedute della commissione di gara). Rimane a carico degli operatori economici l’onere di monitorare detta sezione al fine di prendere contezza di quanto sopra riportato.

2.3 Comunicazioni

Ai sensi degli artt. 76 comma 6, e 52 del Codice, nonché dell'art.6 d.lgs n.82/2005 le comunicazioni verranno effettuate attraverso l’impiego di mezzi di comunicazione elettronici, ovvero mediante la piattaforma telematica e via PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica.

A tal fine, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare per le comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice.

Salvo quanto disposto nel precedente paragrafo 2.2, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese attraverso la piattaforma telematica Net4market (al riguardo si richiama il

“disciplinare telematico di gara”) ovvero all’indirizzo PEC del Comune di Spoleto comune.spoleto@postacert.umbria.it o del Comune di Norcia comune.norcia@postacert.umbria.it e all’indirizzo PEC o di posta elettronica (per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri) indicato dagli operatori economici nella documentazione di gara.

Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme

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di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante e all’indirizzo info@net4market.it; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

In caso di consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.

In caso di subappalto, eventualmente ammissibile relativamente alle prestazioni di cui all’art. 31, comma 8, secondo periodo del Codice, la comunicazione recapitata all’offerente (in corso di esecuzione del contratto) si intende validamente resa a tutti i subappaltatori.

3. SUDDIVISIONE IN LOTTI, OGGETTO E IMPORTO 3.1 Lotto unico

Ai sensi dell’art. 51, comma 1 del Codice, l’appalto è costituito da un unico lotto poiché ritenuto organicamente unitario, e dunque non suscettibile di suddivisione in lotti. In ragione dell’unicità organizzativa dell’intervento, del contenimento dei tempi e dell’economicità degli atti, l’articolazione in lotti funzionali o prestazionali, cui consegue l’imprescindibile esigenza di coordinare diversi operatori economici (afferenti ai singoli lotti), comprometterebbe, da un punto di vista tecnico – economico, l’efficacia complessiva e la corretta esecuzione dell’appalto stesso che richiede lo sviluppo di un progetto integrale, cioè elaborato in forma completa, coordinata e dettagliata in tutti gli aspetti.

3.2 Oggetto e importo dell'appalto

L’appalto concerne l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, compresa relazione geologica, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché (servizio opzionale) direzione lavori, misura e contabilità, certificato di regolare esecuzione ed ogni ulteriore adempimento ai sensi del D.M. 49/2018, relativamente ai lavori di restauro e consolidamento mura urbiche – Tratto di mura tra Porta Romana e Porta Orientale in Norcia (PG) – Via Circonvallazione, è finalizzato a ristabilire l'immagine architettonica del complessivo tratto oggetto di finanziamento costituente parte del perimetro del centro storico di Norcia, nonché il conseguimento del massimo livello di sicurezza compatibile con le concomitanti esigenze di tutela e di conservazione dell’identità culturale del bene stesso.

Si chiede nella definizione progettuale, che venga posta massima attenzione affinché gli interventi siano calibrati rispetto alla combinazione di danno/vulnerabilità nonché di individuare le proprietà pubbliche e private coinvolte nell'intero tratto oggetto di finanziamento. La progettazione deve essere ispirata a criteri di sobrietà evitando interventi ridondanti e non specificamente attinenti al danno subito ed al consolidamento strutturale richiesto.

CPV : 71250000-5 Servizi di architettura e di ingegneria

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L’oggetto dell’appalto, come più specificatamente dettagliato nello “schema di contratto” (Allegato 6), attiene le prestazioni di seguito riassunte:

a) redazione della progettazione definitiva, ai sensi del combinato disposto dell’art. 23, comma 3 e dell’art. 216, comma 4 del Codice, conformemente alle prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione III del D.P.R. 207/2010, nonché ai contenuti di cui all’art. 23, comma 7 del Codice;

b) redazione della progettazione esecutiva, ai sensi del combinato disposto dell’art. 23, comma 3 e dell’art. 216, comma 4 del Codice, conformemente alle prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione IV del D.P.R. 207/2010, nonché ai contenuti di cui all’art. 23, comma 8 del Codice;

c) coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt. 91 e 100 del d.lgs. 81/2008;

d) partecipazione alle riunioni necessarie all’eventuale modificazione/integrazione della progettazione propedeutiche ovvero conseguenti all’acquisizione del parere della Conferenza Regione di cui all’art. 16 del D.L. 189/2016, nonché alla Conferenza Regionale stessa.

N.B.: Fermo restando quanto sopra detto, per facilitare le successive fasi di approvazione la progettazione dovrà contenere, almeno gli elaborati indicati nella check list elaborata dall'Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria che si allega al presente disciplinare (Allegato 7).

L’importo totale posto a base di gara per lo svolgimento di tutti i servizi oggetto di affidamento (opzione compresa) è pari ad € 175.290,38 (centosettantacinquemiladuecentonovanta/38) al netto degli Oneri Previdenziali ed Assistenziali, nonché dell’I.V.A. di Legge, come da prospetto di seguito proposto:

Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto

Descrizione delle prestazioni Importo

Progettazione Definitiva ed Esecutiva, Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione € 111.077,58

Relazione Geologica € 7.660,91

Direzione Lavori ( servizio opzionale) € 56.551,89

Importo a base di gara € 175.290,38

Imposte Importo

Contributo INARCASSA (4%) € 6.705,18

Contributo EPAP (2%) € 153,22

I.V.A. di Legge (22%) € 40.072,73

Importo complessivo € 222.221,51

L'importo suddetto è stato calcolato ai sensi del decreto del Ministro della Giustizia 17 giugno 2016 recante “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art.24, comma 8 del Codice”.

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Tale importo è comprensivo della voce “spese ed oneri accessori”, quantificata nella misura del 5%

e soggetta a ribasso.

N.B.: Le indagini geofisiche e geognostiche propedeutiche alla progettazione definitiva ed esecutiva sa- ranno oggetto di distinto affidamento da parte della Stazione Appaltante. Per tali ragioni, le prestazioni in questione non rientrano nelle spese tecniche dei progettisti. Le indagini e le prove che l’aggiudicatario ri- terrà necessarie dovranno essere preventivamente richieste e adeguatamente motivate alla Stazione Appal- tante, e dalla stessa autorizzate. Restano a carico dell’aggiudicatario gli oneri per la redazione del piano di indagini.

La Stazione Appaltante si riserva di affidare l'incarico di direzione lavori, al progettista solo dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte del Vice Commissario Ufficio Speciale Ricostruzione dell’Umbria ai sensi del combinato disposto dell’art.4 comma 4 dell’Ordinanza n. 56 del 10/05/2018 e dell’art. 4 dell’Ordinanza n. 63/2018. Tale facoltà è esercitabile sino alla data di consegna lavori. Fino alla scadenza del predetto termine l’affidatario resta irrevocabilmente obbligato a quanto statuito negli atti di gara. La Stazione Appaltante ha la più ampia facoltà di non procedere all’affidamento delle prestazioni opzionali: nessun indennizzo, risarcimento o compenso di qualunque genere può dunque essere richiesto all’ente medesimo qualora questo non eserciti l’opzione, così come in caso di esercizio tardivo se il professionista accetti comunque di assumere l’incarico.

La progettazione dovrà essere redatta:

- in accordo con le Ordinanze del Commissario del Governo per la Ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 in materia di ricostruzione pubblica, nonché di ammissibilità delle spese a contributo, ivi incluse quelle che emanate in corso di esecuzione del contratto e prima dell'approvazione della progettazione di livello esecutivo;

- mediante l’utilizzo del “Prezzario unico del cratere del Centro Italia”, di cui all’art. 6, comma 7 del D.L. 189/2016 , approvato con O.C.S.R. n. 58 del 04/07/2018 allegato n.3 e loro ss.mm.ii.;

- tenendo conto delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui al D.M. 11 ottobre 2017 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (G.U. n. 259 del 6 novembre 2017), recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”;

- trattandosi di manufatto di interesse storico – culturale, la progettazione dell'intervento dovrà essere eseguita in conformità alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/02/2011 con le successive modifiche ed integrazioni, tenendo conto delle indicazioni fornite dal MIBACT a seguito degli eventi sismi 2016, nonché al D.M. 22 agosto 2017, n. 154

“Regolamento sugli appalti pubblici di lavori riguardanti beni culturali tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42/2004 di cui al decreto legislativo 16 aprile 2016, n. 50”;

La prestazione principale è quella relativa alla categoria STRUTTURE ID S.04.

Si specifica che l'importo degli oneri della sicurezza è pari a 0 (zero), trattandosi di affidamento di servizi di natura intellettuale.

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COMUNE DENOMINAZIONE INTERVENTO

IMPORTO FINANZIAMENTO

CONCESSO*

ID OPERE (DM 17.06.2016)

IMPORTO PRESUNTO

(€) NORCIA

MURA URBICHE – TRATTO DI MURA TRA

PORTA ROMANA E PORTA ORIENTALE

€ 1.914.485,93

S.04 € 696.872,88

E.22 € 643.267,27

TOTALE € 1.340.140,15

*NB: L’ammontare complessivo del finanziamento pari ad € 1.914.485,93 rappresenta il limite economico per la redazione della progettazione dell'intervento comprese le somme a disposizione.

Il corrispettivo conseguente alla formale aggiudicazione, dato dall’importo a base di gara depurato della percentuale di ribasso offerta in sede di gara, non verrà rideterminato a consuntivo in riferimento all'effettivo importo dei lavori calcolato in progetto, fermo restando quanto previsto nel successivo capoverso.

Qualora, per qualsiasi motivo, parte delle prestazioni professionali oggetto della presente procedura non siano espletate, il corrispettivo spettante sarà calcolato detraendo proporzionalmente gli importi delle prestazioni non eseguite. L'importo deve ritenersi remunerativo di tutte le prestazioni della documentazione di gara e delle ulteriori prestazioni offerte in sede di gara.

Le prestazioni sono riferibili alle categorie previste dalla tabella Z-1 nell'allegato al Decreto Ministero della Giustizia 17 giugno 2016, come di seguito riassunto:

Tabella n. 2 – Categorie, ID e tariffe

INCARICO DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA Categoria ID

delle opere Importo

delle opere Specialità della presentazione Importo Spese ed oneri (5%) E.22

EDILIZIA 643.267,27 Definitivo

QbII.01, QbII.02, QbII.03, QbII.05, QbII.12, QbII.19 € 30.906,80 € 1.545,34 Esecutivo

QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 € 29.361,46 € 1.468,07 S.04

STRUTTURE 696.872,88 Definitivo

QbII.01, QbII.02, QbII.03, QbII.05, QbII.12, QbII.16, QbII.09

€ 25.739,01 € 1.286,95

Esecutivo

QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 € 19.780,90 € 989,05 Totale Parziale € 105.788,17 € 5.289,41 TOTALE CORRISPETTIVO (iva e cassa escluse) € 111.077,58

Tabella n. 2 – Categorie, ID e tariffe

INCARICO PER LA REDAZIONE RELAZIONE GEOLOGICA Categoria ID

delle opere

Importo delle opere

Specialità della presentazione Importo Spese ed oneri (5%)

S.04 696.872,88 Definitivo € 7.296,10 € 364,81

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STRUTTURE QbII.13

TOTALE CORRISPETTIVO (iva e cassa escluse) € 7.660,91 SERVIZIO OPZIONALE:

Tabella n. 2 – Categorie, ID e tariffe INCARICO DI DIREZIONE LAVORI Categoria ID

delle opere Importo

delle opere Specialità della presentazione Importo Spese ed oneri (5%) E.22

EDILIZIA 643.267,27 Esecutivo

QcI.01, QcI.09, QcI.11 € 31.626,16 € 1.581,31

S.04

STRUTTURE 696.872,88 Esecutivo

QcI.01, QcI.09, QcI.11 € 22.232,78 € 1.111,64

Totale Parziale € 53.858,94 € 2.692,95 TOTALE CORRISPETTIVO (iva e cassa escluse) € 56.551,89

L’intervento è finanziato con le risorse del Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate di cui all'art.

4 del decreto-legge n. 189 del 2016, a carico della specifica contabilità speciale.

4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI 4.1 Durata

La durata delle prestazioni oggetto dell’appalto è definita, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 4, comma 5 dell'Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione del 10 maggio 2018, n.56, in complessivi 70 (settanta) giorni naturali e consecutivi (ovvero nel termine inferiore offerto in sede di gara), decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. b) Legge n.120/2020 dalla comunicazione di esecuzione del contratto in via d’urgenza e nelle more delle verifiche dei requisiti generali e speciali previsti per la partecipazione alla presente procedura.

Per la redazione della progettazione vengono prescritti i seguenti termini:

- per il progetto definitivo compresa la relazione geologica n. 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero ai sensi dell’art.

8, comma 1, lett. b) Legge n.120/2020 dalla comunicazione di esecuzione del contratto in via d’urgenza e nelle more delle verifiche dei requisiti generali e speciali previsti per la partecipazione alla presente procedura;

- per il progetto esecutivo e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione n. 25 (venticinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla ricezione della comunicazione del RUP di procedere con l’esecuzione del servizio;

- per l’eventuale adeguamento del progetto alle indicazioni e prescrizioni degli Enti preposti e della Conferenza Regionale di cui all’art.16 del D.L. 189/2016: 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi

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dalla richiesta di adeguamento;

- per l’eventuale adeguamento del progetto dietro formale richiesta avanzata dal RUP: 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di adeguamento;

N.B.: La durata effettiva delle fasi di progettazione sarà determinata sulla base dei tempi indicati dall’aggiudicatario in sede di offerta.

Fermo restando quanto previsto nel paragrafo 3.2, l'attività di direzione dei lavori (come opzione di ampliamento dell’incarico), verrà ad origine a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo da parte del Commissario Straordinario con decorrenza dalla data dell’atto di affidamento ovvero ai sensi dell’art.

8, comma 1, lett. b) Legge 11 settembre 2020, n. 120 dalla comunicazione di esecuzione del contratto in via d’urgenza e nelle more delle verifiche dei requisiti generali e speciali previsti per la partecipazione alla presente procedura, e perdurerà fino all'approvazione degli atti di collaudo provvisorio. I termini per l’espletamento delle attività riconducibili alle prestazioni di cui sopra sono indicati dalle disposizioni normative e regolamentari, comprese quelle ancora applicabili del D.P.R. 207/2010, dal D.M. 49 del 7 marzo 2018, dalla documentazione di gara di affidamento dei lavori ovvero contenuti in specifici ordini del RUP, e sono calcolati in giorni naturali e consecutivi.

4.2 Opzioni

Oltre all’attività di direzione dei lavori, il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, al verificarsi di una delle ipotesi contemplate dall’art. 106 del Codice, anche con riferimento alla lett. a) del medesimo, nel caso in cui, in corso di esecuzione delle lavorazioni, si renda necessaria la redazione di perizie modificative e/o suppletive, per esigenze sopravvenute ovvero per esigenze di conservazione e tutela del bene, purché non cagionata da errori od omissioni, senza che ciò alteri la natura generale del contratto.

In tal caso l’aggiudicatario è tenuto all’esecuzione delle prestazioni agli stessi prezzi, patti e condizioni previste nel contratto originario, applicando il medesimo ribasso percentuale offerto in sede di gara.

4.3 Disciplina normativa

La procedura di gara ed i rapporti contrattuali derivanti dall'aggiudicazione della stessa sono regolati da:

- norme comunitarie e nazionali vigenti in materia di appalti di servizi di architettura e ingegneria, in particolare dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici”;

- Linee Guida ANAC n. 1, recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;

- Linee Guida ANAC n. 2, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”;

- D.M. 11 ottobre 2017 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (G.U.

n. 259 del 6 novembre 2017), recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”;

- D.M. 22 agosto 2017, n. 154 “Regolamento sugli appalti pubblici di lavori riguardanti i beni

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culturali tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42 del 2004, di cui al decreto legislativo n. 50 del 2016”;

- D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (per quanto applicabile);

- D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”;

- condizioni generali e particolari del servizio riportati nelle prescrizioni delle leggi e dei regolamenti generali in materia attualmente in vigore o che vengano emanati durante l'esecuzione del servizio, anche per quanto riguarda eventuali aspetti e particolari non trattati nello schema di disciplinare d'incarico;

- D.M. 2 dicembre 2016, n. 263 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante

“Regolamento recante definizioni dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazioni, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell’art. 24, commi 2 e 5 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50”;

- D.L. 17 ottobre 2016 n. 189, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016” e ss.mm.ii.;

- Bando – tipo ANAC n. 3 “Disciplinare di gara per l’affidamento con procedura aperta di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a € 100.000 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”;

- Legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (c.d. decreto Semplificazioni);

- Legge 14 giugno 2019 n. 55 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, così come modificata dal D.L. 31 dicembre 2020, n. 183 e dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (c.d.

decreto Semplificazioni);

- Ordinanze del Commissario del Governo per la Ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, in particolare n. 33 del 11/07/2017, n. 37 del 08/09/2017, n. 56 del 10/05/2018, n.

109 del 21/11/2020 e quelle emanate successivamente;

- Norme del Codice Civile per quanto non espressamente disciplinato alle fonti suindicate;

- Normativa di settore.

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni di cui agli artt. 46, comma 1, e 3 lettera vvvv) del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli del presente disciplinare. In particolare, sono ammessi a partecipare:

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a) liberi professionisti singoli od associati nelle forme riconosciute dal vigente quadro normativo;

b) società di professionisti;

c) società di ingegneria;

d) prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV da 74200000-1 a 74276400-8 e da 74310000-5 a 74323100-0 e 74874000-6 - e successivi aggiornamenti - stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;

e) raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) ad h) del presente elenco;

f) consorzi stabili di società di professionisti, di società di ingegneria, anche in forma mista (in seguito anche consorzi stabili di società) e i GEIE;

g) consorzi stabili professionali di cui agli artt. 46, comma 1, lett. f) del Codice e art. 12 della Legge n. 81/2017;

h) aggregazioni tra gli operatori economici di cui ai punti a), b) c) e d) aderenti al contratto di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista ai sensi dell’art. 12 della Legge n. 81/2017) ai quali si applicano le disposizioni di cui all’articolo 48 del Codice in quanto compatibili.

È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui alla precedente lett. e) anche se non ancora costituiti.

Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.

N.B.: Si applicano le disposizioni di cui al D.M. 2 dicembre 2016, n. 263 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante “Regolamento recante definizioni dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazioni, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell’art. 24, commi 2 e 5 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50”.

È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).

È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.

È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.

I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.

Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non

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possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.

Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:

I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo del/della mandatario/a, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;

II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo del/della mandatario/a, qualora in possesso dei requisiti previsti per il/la mandatario/a e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;

III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).

Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).

Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub – associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.

A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub – associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub –associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.

Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.

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Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 c.c. Tali divieti sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.

6. REQUISITI GENERALI

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

La mancata accettazione delle clausole contenute nel Protocollo di legalità sottoscritto il 26 luglio 2017 tra il Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione, la Struttura di Missione e la Centrale Unica di Committenza (Invitalia S.p.A.) che è riprodotto nel successivo art. 26 e nel contratto di incarico, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della Legge n. 190/2012.

Sono altresì esclusi gli operatori economici che non siano iscritti nell’Elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e Ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017 e loro ss.mm.ii. (ribadito all’art. 3 del- l’Ordinanza del Commissario straordinario n. 33/2017), ovvero che non abbiano presentato richiesta di iscrizione all’Elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e s.m.i. entro il termine di scadenza per la presentazione dell’istanza a partecipare alla procedura di cui in oggetto (fatto salvo il buon esito della stessa prima dell'aggiudicazione - art. 3 dell’Ordinanza 103/2020). Il presente requi- sito deve essere posseduto da tutti i componenti del gruppo di lavoro.

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti.

I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.

Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

Ai sensi dell’art. 46, comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico – finanziari e tecnico – professionali nei seguenti termini:

(18)

- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;

- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.

In applicazione del principio comunitario che vieta la discriminazione degli operatori economici sulla base della loro forma giuridica, la disposizione è applicabile anche ai soci professionisti operativi delle società di capitali e non può essere applicata ai soci non professionisti delle società di persone, ammessi dal D.M. 8 febbraio 2013, n. 34.

7.1 Requisiti di idoneità professionale 7.1.1 Requisiti del concorrente

a) requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016, n. 263

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

7.1.2 Requisiti del gruppo di lavoro

Ai sensi dell’art. 24, comma 5 del Codice, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto concorrente, dovranno essere nominativamente indicati, nella “domanda di partecipazione e dichiarazioni” (Allegato 1) i professionisti personalmente responsabili che provvederanno all’espletamento dell’incarico in oggetto, con la specificazione della rispettiva qualificazione professionale e dell’iscrizione negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, nonché della tipologia di prestazione da ciascuno fornita e della forma di partecipazione scelta tra quelle di seguito indicate:

➢ componente di un raggruppamento temporaneo;

➢ associato di una associazione tra professionisti;

➢ socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di partiva IVA, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, nei casi indicati dal D.M. 2 dicembre 2016, n. 263.

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Le unità minime per lo svolgimento delle attività oggetto della presente procedura di affidamento sono indicate nella tabella del gruppo di lavoro di seguito riportata:

RUOLO REQUISITI N.

Coordinatore gruppo di progettazione ex art. 24, comma 5

del Codice – Integrazione delle prestazioni specialistiche

Ingegnere o Architetto iscritto al relativo albo professionale

Minimo 1

(può coincidere con altri ruoli)

Progettista architettonico* Architetto iscritto al relativo albo professionale

Minimo 1

(può coincidere con altri ruoli) Progettista strutturale Ingegnere o Architetto iscritto al relativo

albo professionale

Minimo 1

(può coincidere con altri ruoli) Coordinatore della sicurezza in fase

di progettazione

Tecnico abilitato all’esercizio della professione in possesso dei requisiti di

cui all'art. 98 del d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.

Minimo 1 (può coincidere con altre

figure) Geologo Geologo iscritto al relativo albo

professionale Minimo 1

Giovane professionista (solo in caso di RTP)

Ingegnere o Architetto abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione secondo le norme dello Stato

membro dell'Unione europea di residenza

Minimo 1

(può coincidere con altri ruoli)

Direzione dei lavori (servizio opzionale) *

Architetto iscritto al relativo albo professionale

Minimo 1

(può coincidere con altri ruoli)

* Trattandosi di intervento su immobile sottoposto a vincolo culturale ai sensi dell'art.12 del D.Lgs 42/2004, la progettazione architettonica e la direzione lavori sono riservate ai laureati in architettura o muniti di laurea equipollente che consente l'iscrizione all'albo degli Architetti sez. A (art.52 del Regio Decreto 23 ottobre 1925, n. 2537).

È ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui sopra, fermi restando i limiti alle singole competenze professionali.

È ammessa la coincidenza nello stesso soggetto di una o più delle figure professionali sopra indicate.

In riferimento alle figure professionali enucleate nella tabella di cui sopra, si riportano i requisiti professionali minimi che gli incaricati dovranno obbligatoriamente possedere:

Per TUTTI i PROFESSIONISTI che espletano l’incarico oggetto dell’appalto

c) iscrizione negli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

(20)

Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al paragrafo 15.1 punto n. 4, il ruolo, il nominativo /con indicazione del luogo, data di nascita e C.F.), la qualifica professionale, gli estre- mi dell’iscrizione all’Albo del professionista incaricato, nonché la forma di partecipazione tra quelle indicate nel presente disciplinare (le dichiarazioni richieste al presente punto possono essere rese compilando la tabella “gruppo di lavoro” presente nel modello Allegato 1 ).

Per il professionista che espleta l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione d) possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008

Il concorrente indica nelle dichiarazioni di cui al paragrafo 15.1 n.5 i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.

Per tutti i professionisti del gruppo di lavoro

e.1) iscrizione nell’elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e Ordinanza n.

12 del 9 gennaio 2017 e loro ss.mm.ii. (ribadito all’art. 3 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione n. 33/2017) ovvero aver presentato richiesta di iscrizione all’Elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e s.m.i. (e di cui alle Ordinanze del Commissario straordinario n. 12 del 9 gennaio 2017 e n. 33 dell’11 luglio 2017) fatto salvo il buon esito della stessa prima dell'aggiudicazione (art. 3 dell’Ordinan- za 103/2020);

e.2) NON superamento dei limiti di incarichi professionali di cui all’Ordinanza n. 33/2017 (cfr.

art. 3)

Per incarichi di progettazione architettonica, progettazione strutturale, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione dell'esecuzione e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, vieta il conferimento di incarichi per un importo massimo di lavori pari o superiore, complessivamente, ad € 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00); indipendentemente dall’importo dei lavori, nessun operatore economico può assumere un numero di incarichi professionali superiore a quindici;

Ferme le incompatibilità ed i divieti di cui al Codice, i limiti sopra previsti sono cumulabili tra loro e si applicano agli operatori economici di cui all’art. 46 del medesimo. Su motivata istanza dell’operatore economico iscritto nell’elenco di cui all’art. 34 del D.L. n. 189/2016 e ss.mm.ii., che abbia già espletato un numero di incarichi afferenti ad interventi di ricostruzione pubblica ammessi a contributo superiore al 70% dei limiti previsti, può essere autorizzata, per un sola volta, con apposito provvedimento del Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione, l’assunzione di incarichi oltre i limiti suddetti, alle condizioni e nei limiti previsti nell’Ordinanza n. 33/2017.

L’eventuale predetta autorizzazione deve essere ottenuta prima della partecipazione alla presente procedura e prodotta unitamente alla “domanda di partecipazione e dichiarazioni” (Allegato 1).

(21)

La Stazione Appaltante provvede a comunicare gli incarichi di cui all’art. 3 dell’Ordinanza 33/2017 conferiti agli operatori economici iscritti nell’elenco speciale previsto dall’art. 34 del D.L. n. 189/2016, ai fini dell’annotazione nel medesimo. L’inosservanza dei limiti massimi previsti comporta la cancellazione del professionista dall’elenco speciale predetto e determina, altresì, l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 4, comma 4, dell’Ordinanza n. 29 del 9 giugno 2017.

Il professionista in sede di partecipazione alla procedura per l’affidamento degli incarichi di cui sopra (e al momento dell’assunzione dell’incarico) provvede ad attestare, tramite apposita dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 2000 (da rendersi a mezzo del modello Allegato 1 – domanda di partecipazione e dichiarazioni), di non aver superato e di non superare i limiti di cui sopra. L’inosservanza dell’obbligo di cui al precedente periodo determina l’esclusione del professionista dalla procedura ovvero l’inconferibilità dell’incarico.

7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria

f) Fatturato globale medio annuo per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione del bando afferente la presente gara, per un importo non inferiore a 1,50 volte il valore stimato dei servizi da affidare e pertanto almeno pari ad € 262.935,57 (duecentosessantaduemilanovecentotrentacinque/57); tale requisito di fatturato è richiesto in ragione del valore economico dell’appalto, allo scopo di selezionare un operatore economico con un livello adeguato di esperienza e capacità strutturale.

Per calcolare il fatturato medio annuo occorre fare la media dei fatturati per servizi di ingegneria e di architettura relativi ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione del bando relativo alla presente procedura (ovvero prendere in considerazione i fatturati degli ultimi 5 esercizi; supponiamo che i fatturati degli anni x, y e z siano quelli di importo maggiore; per ottenere il fatturato globale medio annuo calcolo x+y+z e poi divido il risultato per 3).

La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e dell’allegato XVII, parte I, del Codice, mediante:

- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;

- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;

- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione I.V.A.

Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’

attività da meno di tre anni , i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.

Ai sensi dell’art. 86, comma 4 del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un

(22)

qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.

7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale

g) Elenco di servizi di ingegneria e di architettura di cui all’art. 3, lettera vvvv) del Codice, espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando afferente la presente procedura e relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle categorie e ID indicate nella successiva tabella (c.d. servizi analoghi) e il cui importo complessivo, per ogni categoria e ID, è almeno pari a 1,50 volte l’importo stimato dei lavori della rispettiva categoria e ID.

N.B.: Ai fini della dichiarazione del presente requisito è preferibile che il concorrente utilizzi l’Allegato 2 “tabella dichiarazione requisiti professionali”.

Per l’individuazione dei servizi analoghi, si fa riferimento alla suddivisione in classi e categorie di opere prevista dal D.M. 17.06.2016 (ex D.M. n. 143/2013). Gli importi minimi dei lavori, per categorie e ID, sono riportati nella seguente tabella:

CATEGORIE D’OPERA

DESCRIZIONE ID OPERE

(DM 17.06.2016)

IMPORTO PRESUNTO

(€)

IMPORTO MINIMO PER ELENCO SERVIZI

(€)

STRUTTURE

Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo - Verifiche strutturali relati-

ve - Consolidamento delle opere di fonda- zione di manufatti dissestati - Ponti, Para-

tie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo

corrente - Verifiche strutturali relative.

S.04 categoria prevalente

€ 696.872,88 € 1.045.309,32

EDILIZIA

Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela

ai sensi del D.Lgs 42/2004, oppure di particolare importanza

E.22 € 643.267,27 € 964.900,90

h) Servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando afferente la presente procedura, con le seguenti caratteristiche:

l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,50 volte il valore della medesima.

In luogo dei due servizi, non è possibile dimostrare il possesso del requisito mediante un unico servizio anche se di importo pari o superiore al minimo richiesto nella relativa categoria e ID.

N.B.: Ai fini della dichiarazione del presente requisito è preferibile che il concorrente utilizzi l’Allegato 2 “tabella dichiarazione requisiti professionali”.

(23)

Gli importi minimi dei lavori, per categorie e ID, sono riportati nella seguente tabella:

CATEGORIE

D’OPERA DESCRIZIONE ID OPERE

(DM 17.06.2016)

IMPORTO PRESUNTO

(€)

IMPORTO MINIMO PER ELENCO SERVIZI

(€)

STRUTTURE

Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo - Verifiche strutturali relati-

ve - Consolidamento delle opere di fonda- zione di manufatti dissestati - Ponti, Pa- ratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente - Verifiche strutturali relati-

ve.

S.04 categoria pre-

valente

€ 696.872,88 € 348.436,44

EDILIZIA

Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela

ai sensi del D.Lgs 42/2004, oppure di particolare importanza

E.22 € 643.267,27 € 321.633,63

N.B.: Con riferimento ai requisiti di cui alle precedenti lettere g) e h) si precisa quanto segue:

la categoria principale è S.04 strutture;

• per le categorie ID S.04 - “Strutture” ed E.22 - “Edilizia”, così come stabilito dalle Linee Guida ANAC “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”

e nell’art. 8 del D.M. 17/06/2016, per la qualificazione alla gara nell’ambito della stessa categoria, sono ammissibili le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare (non necessariamente di identica destinazione funzionale) quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare;

• I servizi valutabili sono quelli iniziati, ultimati ed approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando relativo alla presente procedura, ovvero la parte di esse ultimata ed approvata nello stesso periodo per il caso di servizi in epoca precedente. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati debitamente attestati;

• Ai fini della dimostrazione dei requisiti a nulla rileva che i lavori per cui sono stati svolti i servizi, siano stati già realizzati, siano in corso di realizzazione o non siano ancora iniziati;

• Gli importi relativi alle classi e categorie, si riferiscono sempre all’ammontare delle opere e non all’onorario dei servizi prestati;

Qualora i servizi in questione siano stati espletati nell’ambito di raggruppamenti temporanei sarà considerata la quota parte eseguita dal concorrente. A tal fine dovrà essere espressamente indicata nella “tabella dichiarazione requisiti professionali” (Allegato 2) la relativa quota parte.

La comprova dei requisiti di capacità tecnica e professionale è fornita mediante la presentazione di:

in caso di servizi svolti per committenti pubblici: dichiarazioni dei committenti, provvedimenti

(24)

autorizzativi degli interventi, provvedimenti amministrativi o contrattuali di affidamento del servizio, contratti di appalto o concessione, fatture di liquidazione, certificati di collaudo o di regolare esecuzione, documentazione contabile dei lavori;

in caso di servizi svolti per committenti privati: gli atti di cui al precedente punto, ove disponibili, certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti o dichiarati dall’operatore economico corredati dalla prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, certificato di collaudo, copia del contratto d’appalto o delle fatture di liquidazione, documentazione contabile dei lavori.

Dalla documentazione prodotta a comprova dei requisiti di capacità tecnica professionale devono comunque risultare direttamente o, in assenza, mediante ulteriore dichiarazione in calce da parte del rappresentante del committente (se si tratta di lavoro pubblico), ovvero dello stesso tecnico (se si tratta di lavoro privato):

➢ la descrizione del servizio (livello della progettazione, direzione dei lavori, ecc.), così come definito all’art. 23 del Codice;

➢ il periodo temporale di svolgimento del servizio (inizio e ultimazione);

➢ gli importi dei lavori e la relativa suddivisione nelle categorie di opere di cui al D.M. 17 giugno 2016;

➢ precisazione che il servizio è stato regolarmente eseguito.

Nel caso di impossibilità oggettiva ad ottenere i predetti certificati o attestazioni, il concorrente può presentare altra documentazione dalla quale siano desumibili i predetti dati e idonea a comprovare l’avvenuto svolgimento del servizio.

Per ciascun servizio sarà consentita la presentazione di massimo n. 3 (tre) documenti tra quelli sopra elencati.

La Stazione Appaltante si riserva, avuto riguardo alle vigenti disposizioni in materia di semplificazione, di chiedere in qualsiasi momento gli originali dei documenti prodotti in copia conforme all’originale o eventuale documentazione comunque ritenuta utile, direttamente all’operatore economico interessato, il quale dovrà presentarla a pena di esclusione, entro il termine di dieci giorni dalla richiesta.

È altresì in facoltà della Stazione Appaltante chiedere chiarimenti in ordine alla documentazione tempestivamente presentata, da produrre entro un termine perentorio, non superiore a cinque giorni.

Nel caso in cui i chiarimenti non vengano presentati entro il termine assegnato o qualora la documentazione prodotta non sia in grado di chiarire quanto richiesto, il concorrente sarà escluso dalla gara.

7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.

Riferimenti

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