• Non ci sono risultati.

DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI...12 4.1 Durata...12 4.2 Opzioni...13 4.3 Disciplina normativa...13 5

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI...12 4.1 Durata...12 4.2 Opzioni...13 4.3 Disciplina normativa...13 5"

Copied!
65
0
0

Testo completo

(1)

Per conto del

Comune di Monteleone di Spoleto

DISCIPLINARE DI GARA

PROCEDURA APERTA TELEMATICA SOPRA SOGLIA CON INVERSIONE PROCEDIMENTALE PER L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO DI PROGETTAZIONE DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA, PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, COMPRESA LA RELAZIONE GEOLOGICA ED IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE, L’INCARICO DI DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (COME OPZIONE), INERENTE I LAVORI DI RIPARAZIONE CON MIGLIORAMENTO SISMICO DELL’ EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO DI MONTELEONE DI SPOLETO – INTERVENTO INSERITO NELL'“ELENCO UNICO DEI PROGRAMMI DELLE OPERE PUBBLICHE, ID ORD. 1206, ID REG 97” DI CUI ALL'ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 109 DEL 23 DICEMBRE 2020 IMPORTO SERVIZIO: € 153.891,10

IMPORTO SERVIZIO OPZIONALE: € 91.859,76

CUP: E14F17000740003 – CIG: 8681271B73

(2)

1. PREMESSE...4

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI...6

2.1 Documenti di gara...6

2.2 Chiarimenti...7

2.3 Comunicazioni...7

3. SUDDIVISIONE IN LOTTI, OGGETTO E IMPORTO...8

3.1 Suddivisione in lotti...8

3.2 Oggetto e importo dell'appalto...8

4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI...12

4.1 Durata...12

4.2 Opzioni...13

4.3 Disciplina normativa...13

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE...15

6. REQUISITI GENERALI...17

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA...18

7.1 Requisiti di idoneità professionale...18

7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria...22

7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale...23

7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE...29

7.5 Indicazioni per i consorzi stabili...31

8. AVVALIMENTO...32

9. SUBAPPALTO...33

10. GARANZIa PROVVISIORIA...34

11. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO...36

12. ESONERO DAL PAGAMENTO CONTRIBUTO IN FAVORE DELL’ANAC...37

13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA...37

14. SOCCORSO ISTRUTTORIO...39

15. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA...40

15.1 Domanda di partecipazione alla gara ...40

15.2 Documento di gara unico europeo...41

15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO ...43

15.3.1 Dichiarazioni integrative ...43

15.3.2 Documentazione a corredo ...48

16. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – OFFERTA TECNICA...51

17. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA – OFFERTA ECONOMICA...55

18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE...56

18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica...56

18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica...59

18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica ...60

18.4 Metodo di calcolo per i punteggi ...61

(3)

19. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA...61

20. COMMISSIONE GIUDICATRICE...63

21. CAUSE DI ESCLUSIONE...63

22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE...63

23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO...64

24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE...66

25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI...66

26. PROTOCOLLO DI LEGALITA’...68

(4)

1. PREMESSE

Il presente disciplinare, unitamente al disciplinare telematico e timing di gara, costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara e contiene le norme integrative allo stesso relativamente alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, oltreché alle altre ulteriori informazioni relative all’espletamento dell’attività concernente servizi tecnici attinenti l’architettura e l’ingegneria aventi ad oggetto la progettazione di fattibilità tecnica economica, la progettazione definitiva ed esecutiva, compresa la redazione della relazione geologica, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché (come opzione di ampliamento dell’incarico) la direzione lavori, e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, per l’intervento denominato “Riparazione con miglioramento sismico dell’ex Convento di San Francesco sito nel Comune di Monteleone di Spoleto (PG)”. Intervento inserito nel secondo programma degli interventi di ricostruzione, di cui all’ordinanza commissariale n.56/2018, e nell'Elenco unico dei programmi delle opere pubbliche, Id Ord.

1206, id Reg 97 di cui all'Ordinanza del Commissario Straordinario n. 109 del 21 novembre 2020, come meglio esplicitati nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale allegato.

Con determina a contrarre n. 74 del 24/03/2021 il Comune di Monteleone di Spoleto ha deliberato di avviare la procedura per l’affidamento dell'incarico per i servizi sopra richiamati.

L’affidamento avverrà mediante procedura aperta telematica, sopra soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 2, comma 2, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, cd. “decreto semplificazioni”, convertito, con modificazioni, nella legge 11 settembre 2020, n. 120 (in seguito: “decreto semplificazioni”) degli artt. 60 e 157 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 cd. Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice), con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo (OEPV), ai sensi dell’art. 95 comma 3 lett. b) del Codice, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria”, (approvate dal Consiglio dell’ANAC con delibera n. 973/2016 e aggiornate con successivi atti n. 138/2018 e n. 417/2019), e altre linee Guida ANAC di riferimento.

Ai fini acceleratori e di semplificazione, si adotta l’inversione procedimentale di cui all’art. 133, comma 8, del Codice, norma applicabile anche ai settori ordinari fino al 31 dicembre 2021, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del d.l. 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, in legge 14 giugno 2019, n. 55 e ss.mm.ii (termine differito dall’art. 8, comma 7, del decreto semplificazioni).

CUP: E14F17000740003 – CIG: 8681271B73

In ottemperanza al disposto di cui all’art. 18 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii. ed al protocollo sui controlli preventivi ex art. 32 del medesimo D.L., gli interventi di ricostruzione post – sisma soggiacciono al controllo preventivo – collaborativo di legittimità da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (nel prosieguo, anche ANAC), nei termini stabiliti dall’Accordo di Alta Sorveglianza del 02/02/2021, attraverso l’invio della documentazione di gara ex art. 3 dell’Accordo suindicato per tramite dell’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria.

La presente procedura è stata sottoposta con esito positivo al controllo preventivo di legittimità da parte dell’ANAC (cfr. parere ANAC n. 9235 del 10/03/2021 trasmesso dall’USR Umbria con nota prot. 0024309 del 23/03/2021 ed acquisito al prot. Comunale n. 1164 del 24/03/2021).

(5)

In attuazione del suddetto art. 32 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 3 dell’Accordo di Alta Sorveglianza del 02/02/2021, saranno trasmessi all’ANAC, tramite l’Ufficio Speciale Ricostruzione, al fine della verifica preventiva, gli ulteriori atti della procedura indicati nel medesimo Accordo.

Il bando di gara, conformemente a quanto disposto dagli artt. 72 e 73 del Codice e dagli artt. 2, comma 6 e 3, comma 1, lett. b) del D.M. MIT 2 dicembre 2016, è stato inoltrato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 29/03/2021 e pubblicato sul profilo del committente (Comune di Monteleone di Spoleto), sezione “amministrazione trasparente”, (www.comune.monteleonedispoleto.pg.it ) ai sensi dell’art. 29, commi 1 e 2 del Codice, sull’Albo Pretorio del Comune di Monteleone di Spoleto, sul profilo del Comune di Spoleto (www.comune.spoleto.pg.it), sulla piattaforma telematica Net4market (https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc), sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.

38 del 02/04/2021, sul sito istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e Trasposti di cui al decreto Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, su n. 2 quotidiani a diffusione locale e n. 2 quotidiani a diffusione nazionale.

I documenti di gara (con l’eccezione di quelli tecnici) sono altresì pubblicati sul profilo del committente (Comune di Monteleone di Spoleto), sezione “amministrazione trasparente”, ai sensi dell’art. 29, commi 1 e 2 del Codice e sul sito del Comune di Spoleto.

L’intera procedura di gara, le comunicazioni e gli scambi di informazioni saranno gestite, secondo le modalità e i termini descritti dal presente disciplinare e, più nel dettaglio, dal “disciplinare telematico di gara” e dal relativo “timing di gara” (Allegato 4), mediante apposito sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto, accessibile all’indirizzo: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc, conformemente alle prescrizioni di cui agli artt. 40 e 58 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82/2005.

Per partecipare alla presente procedura telematica, gli operatori economici devono dotarsi, a propria cura e spese, della strumentazione tecnica ed informatica necessaria indicata nel “disciplinare telematico di gara”

(Allegato 4).

Per problematiche inerenti la parte telematica, il gestore è contattabile al numero di telefono 0372.080708, dal lunedì al venerdì nella fascia oraria: 8.30–13.00/14.00–17.30, oppure all’indirizzo imprese@net4market.com.

Stazione Appaltante

Centrale di Committenza Valle Spoletana e Valnerina, per conto del Comune di Monteleone di Spoleto.

Il Responsabile della Centrale Unica di Committenza “Valle Spoletana e Valnerina” istituita con convenzione del 10/02/2015 è il dott. Antonini Giuliano, con sede operativa presso il Comune di Spoleto, piazza del Comune n. 1, pec: comune.spoleto@postacert.umbria.it mail:

giuliano.antonini2@comune.spoleto.pg.it.

Amministrazione Aggiudicatrice

Comune di Monteleone di Spoleto, Corso Vittorio Emanuele II, n.18 – 06045 Monteleone di Spoleto (PG).

Telefono: 0743/70421 – Fax: 0743/70422 - PEC: comune.monteleonedispoleto@postacert.umbria.it - Codice Fiscale: 84002570541 - P.IVA: 00473780542. Indirizzo del profilo di committente:

www.comune.monteleonedispoleto.pg.it

(6)

Il Responsabile Unico del Procedime nto ai sensi dell’art. 31 del Codice è l’Arch Gina De Grandis – del Comune di Monteleone di Spoleto, e-mail: gina.degrandis@comune.monteleonedispoleto.pg.it .

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2.1 Documenti di gara

La documentazione di gara comprende:

1) Bando di gara;

2) Disciplinare di gara e relativi allegati:

Allegato 1 – Domanda di partecipazione e dichiarazioni Allegato 2 –Tabella dichiarazione requisiti professionali Allegato 3 – DGUE

Allegato 4 – Disciplinare Telematico

Allegato 5 – Protocollo di legalità sottoscritto il 26 luglio 2017 tra il Commissario Straordinario del Governo, la Struttura di Missione e la Centrale Unica di Committenza Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d'Impresa S.P.A. – Invitalia, riprodotto nel successivo art.

26, oltreché nel contratto di incarico, la cui mancata accettazione costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della Legge n. 190/2012

Allegato 6 – Schema di contratto

Allegato 7 – Modello di richiesta sopralluogo Allegato 8 – Schema di parcella

3) Documentazione tecnica:

 Capitolato descrittivo e prestazionale ex art. 23, comma 15 del Codice;

 C.I.R. – Valutazione congruità importo richiesto;

Ai sensi dell’articolo 74, comma 1 del Codice, i documenti di gara sono disponibili in modo gratuito, illi- mitato e diretto, all’interno della piattaforma telematica Net4market, raggiungibile al seguente indirizzo:

https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc. Dalla piattaforma telematica è possibile accedere all’elenco di tutte le procedure; in particolare, cliccando su “Elenco bandi e avvisi in corso” è possibile se- lezionare la scheda di dettaglio della presente procedura dove sarà consultabile la relativa documentazione di gara.

2.2 Chiarimenti

É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare utilizzando l’apposita sezione “Chiarimenti” attivata sulla piattaforma telematica Net4market, secondo le modalità dettagliate nel “disciplinare telematico di gara” e nel relativo “timing di gara”

(Allegato 4).

(7)

Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana entro e non oltre il termine indicato nel timing di gara alla voce “termine ultimo per la richiesta di chiarimenti”. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite direttamente nello spazio chiarimenti attivato in piattaforma.

Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte nell’apposita sezione chiarimenti della piattaforma telematica Net4market, accessibile all’indirizzo in precedenza indicato.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

N.B.: La Stazione Appaltante può utilizzare la sezione “Chiarimenti” della piattaforma telematica per eventuali comunicazioni in pendenza del termine di deposito delle offerte e, successivamente, per le comunicazioni di carattere generale (ivi compresa le comunicazioni delle sedute della commissione di gara). Rimane, dunque, a carico degli operatori economici l’onere di monitorare detta sezione al fine di prendere contezza di quanto sopra riportato.

2.3 Comunicazioni

Ai sensi degli artt. 76, comma 6 e 52 del Codice, nonché dell’art. 6 d.lgs. n. 82/2005 le comunicazioni verranno effettuate attraverso l’impiego di mezzi di comunicazione elettronici, ovvero mediante la piattaforma telematica e via PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica.

A tal fine, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare per le comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice.

Salvo quanto disposto nel precedente paragrafo 2.2, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese attraverso la piattaforma telematica Net4market (al riguardo si richiama il

“disciplinare telematico di gara”) ovvero all’indirizzo PEC del Comune di Spoleto comune.spoleto@postacert.umbria.it o del Comune di Monteleone di Spoleto comune.monteleonedispoleto@postacert.umbria.it e all’indirizzo PEC o di posta elettronica (per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri) indicato dagli operatori economici nella documentazione di gara.

Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante e all’indirizzo info@net4market.it; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

In caso di consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.

(8)

In caso di subappalto, eventualmente ammissibile relativamente alle prestazioni di cui all’art. 31, comma 8, secondo periodo del Codice, la comunicazione recapitata all’offerente (in corso di esecuzione del contratto) si intende validamente resa a tutti i subappaltatori.

3. OGGETTO E IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI, 3.1 Lotto unico

Ai sensi dell’art. 51, comma 1 del Codice, l’appalto è costituito da un unico lotto poiché la sua esecuzione, in caso di suddivisione in lotti, risulterebbe eccessivamente difficile dal punto di vista tecnico; inoltre, la conseguente esigenza di coordinare i diversi operatori economici (afferenti ai singoli lotti) rischierebbe di pregiudicare seriamente la corretta esecuzione dell’appalto, nonché la necessità di procedere all’immediato avvio delle attività di ricostruzione degli edifici pubblici nei territori delle regioni interessate dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016.

3.2 Oggetto e importo dell'appalto

L’appalto concerne l’affidamento dell’incarico professionale per i servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria relativi all’intervento di riparazione con miglioramento sismico del bene denominato Ex Convento di San Francesco, sito in Monteleone di Spoleto (PG), individuato catastalmente al Foglio 22 particella 122 sub. 3 e 4, dichiarato di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004, inserito nel “Secondo Programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio e Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatesi a far data dal 24 agosto 2016”, di cui all’Ordinanza del Commissario Straordinario n 56 del 10 maggio 2018 e ss.mm.ii.

CPV: 71221000-3

N.B.: L'obiettivo dell'amministrazione è, finalizzata ad assicurare il ripristino funzionale ovvero la ripresa e lo svolgimento delle attività e la conservazione in condizioni di sicurezza nei riguardi dell’azione sismica dell’immobile in possesso, l’Ex Complesso conventuale francescano.

L’oggetto dell’appalto, come più specificatamente dettagliato nello “schema di contratto” (Allegato 6), attiene le prestazioni di seguito riassunte:

redazione della progettazione di fattibilità tecnica economica; ai sensi del combinato disposto dell’art. 23, comma 3 e dell’art. 216, comma 4 del Codice, conformemente alle prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione III del D.P.R. 207/2010, nonché ai contenuti di cui all’art.

23, comma 5 del Codice;

redazione della progettazione definitiva, ai sensi del combinato disposto dell’art. 23, comma 3 e dell’art. 216, comma 4 del Codice, conformemente alle prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione III del D.P.R. 207/2010, nonché ai contenuti di cui all’art. 23, comma 7 del Codice;

redazione della relazione geologica;

redazione della progettazione esecutiva, ai sensi del combinato disposto dell’art. 23, comma 3 e dell’art. 216, comma 4 del Codice, conformemente alle prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo II,

(9)

Capo I, Sezione IV del D.P.R. 207/2010, nonché ai contenuti di cui all’art. 23, comma 8 del Codice;

incarico di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt. 91 e 100 del d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.;

incarico di direzione lavori e di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione (come opzione), che la USR dell’Umbria ai sensi del combinato disposto, dell’art. 106, comma 1, lett.a) dell’art.4 comma 4 dell’Ordinanza Commissariale n.56 del 10/05/2018 e dell’art 4 dell’Ordinanza n. 63/ Stazione Appaltante si riserva di affidare solo dopo l’approvazione del progetto da parte del Vice Commissario 2018;

• partecipazione alle riunioni necessarie all’eventuale modificazione/integrazione della progettazione propedeutiche ovvero conseguenti all’acquisizione del parere della Conferenza Regione di cui all’art. 16 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii., nonché alla Conferenza Regionale stessa.

I saggi, gli accertamenti e le indagini saranno oggetto di un distinto affidamento da parte della stazione appaltante e non rientrano nell’oggetto della presente procedura e pertanto non rientrano nelle spese tecniche dei progettisti.

L’importo stimato, posto a base di gara, è pari ad € 245.750,86 (duecentoquarantacinquemila- settecentocinquanta/86) al netto degli Oneri Previdenziali ed Assistenziali, nonché dell’I.V.A. di Legge, come da prospetto di seguito proposto:

Tabella n.1: Oggetto dell’appalto

Tabella 1: Oggetto dell’appalto

Descrizione delle prestazioni Importo

Progettazione fattibilità Tecnica Economica € 17.319,40

Progettazione Definitiva € 66.845,02

Relazione geologica € 13.247,89

Progettazione esecutiva € 40.251,42

Coordinamento sicurezza in progettazione € 16.227,37

TOTALE PROGETTAZIONE € 153.891,10

Direzione Lavori (come opzione di ampliamento

dell’incarico) € 58.052,78

Coordinamento sicurezza in esecuzione (come op-

zione di ampliamento dell’incarico) € 33.806,98

TOTALE D.L. E SICUREZZA IN ESECUZIO-

NE € 91.859,76

IMPORTO TOTALE A BASE DI GARA € 245.750,86

Imposte Importo

Oneri Previdenziali ed Assistenziali (4%) € 9.830,03

(10)

I.V.A. di Legge (22%) € 56.227,80

IMPORTO COMPLESSIVO € 311.808,69

Tali importi sono comprensivi della voce “spese ed oneri accessori”, quantificata nella misura del 10% e soggetta a ribasso.

La Stazione Appaltante si riserva di affidare l'incarico di direzione lavori, e di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, al progettista solo dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte del Vice Commissario Ufficio Speciale Ricostruzione dell’Umbria ai sensi del combinato disposto dell’art.4 comma 4 dell’Ordinanza n. 56 del 10/05/2018 e dell’art. 4 dell’Ordinanza n. 63/2018. Tale facoltà è esercitabile sino alla data di consegna lavori. Fino alla scadenza del predetto termine l’affidatario resta irrevocabilmente obbligato a quanto statuito negli atti di gara. La Stazione Appaltante ha la più ampia facoltà di non procedere all’affidamento delle prestazioni opzionali: nessun indennizzo, risarcimento o compenso di qualunque genere può dunque essere richiesto all’ente medesimo qualora questo non eserciti l’opzione, così come in caso di esercizio tardivo se il professionista accetti comunque di assumere l’incarico.

La progettazione dovrà essere redatta:

- in accordo con le Ordinanze del Commissario del Governo per la Ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 in materia di ricostruzione pubblica, nonché di ammissibilità delle spese a contributo, ivi incluse quelle che emanate in corso di esecuzione del contratto e prima dell'approvazione della progettazione di livello esecutivo;

- mediante l’utilizzo del “Prezzario unico del cratere del Centro Italia”, di cui all’art. 6, comma 7 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii., approvato con O.C.S.R. n. 58 del 04/07/2018 allegato n.3 e loro ss.mm.ii.;

- tenendo conto delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui al D.M. 11 ottobre 2017 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (G.U. n. 259 del 6 novembre 2017), recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”;

- in conformità, poiché edificio di interesse storico – culturale, alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/02/2011 con le successive modifiche ed integrazioni, tenendo conto delle indicazioni fornite dal MIBACT a seguito degli eventi sismi 2016, nonché al D.M.

22 agosto 2017, n. 154 “Regolamento sugli appalti pubblici di lavori riguardanti beni culturali tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42/2004 di cui al decreto legislativo 16 aprile 2016, n. 50”;

Il corrispettivo conseguente alla formale aggiudicazione, dato dall’importo a base di gara depurato della percentuale di ribasso offerta in sede di gara, non verrà rideterminato a consuntivo in riferimento all'effettivo importo dei lavori calcolato in progetto, fermo restando quanto previsto nel successivo capoverso.

(11)

Qualora, per qualsiasi motivo, parte delle prestazioni professionali oggetto della presente procedura non siano espletate, il corrispettivo spettante sarà calcolato detraendo proporzionalmente gli importi delle prestazioni non eseguite.

L'importo deve ritenersi remunerativo di tutte le prestazioni della documentazione di gara e delle ulteriori prestazioni offerte in sede di gara.

Si specifica che l'importo degli oneri della sicurezza è pari a 0 (zero), trattandosi di affidamento di servizi di natura intellettuale, e che non vi sono rischi da interferenze ai sensi del d.lgs. n. 81/2018.

La prestazione principale è quella relativa alla categoria STRUTTURE ID S.04.

Tabella n.2. Importo totale lavori e ID Opere a base del calcolo del compenso professionale Comune Denominazione

Edificio

IMPORTO MASSIMO PROGETTO*

IMPORTO DEL SERVIZIO

(D.M. 17/06/2016)

ID OPERE

(DM 17.06.2016)

IMPORTO PRESUNTO

LAVORI (€)

MONTELEO NE DI SPOLETO

EX

CONVENTO DI SAN FRANCESCO

1.795.181,20 € 245.750,86

S.04 € 640.704,40 E.22 € 338.485,34

IA.01 € 72.532,57

IA.02 € 60.443,81

IA.03 € 96.710,10

TOTALE € 1.208.876,22

* La voce “importo massimo progetto” rappresenta il limite economico per la realizzazione dell’intero intervento.

L'importo dei lavori rappresenta una prima determinazione sommaria non suffragata da valutazioni progettuali di tipo analitico, fermo restando, come già detto che l’importo totale dell'intervento rappresenta il limite economico per la redazione della progettazione.

L’ammontare dell’importo a base di gara è stato calcolato ai sensi del decreto Ministro della giustizia 17 giugno 2016 “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle

prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del Codice” (in seguito: D.M.

17.6.2016).

Le prestazioni sono riferibili alle categorie previste dalla tabella Z-1 nell'allegato al Decreto Ministero della Giustizia 17 giugno 2016, come riassunto nella tabella n.3 e come risulta dallo schema di calcolo dell’onorario allegato al capitolato descrittivo e prestazionale:

Tabella n. 3. Categorie, ID Opere e Tariffe

(12)

Categorie e ID delle opere L.143/49 importo opere

specificità della prestazione progettazione fattibilità

tecnica economica

specificità della prestazione progettazione definitiva

specificità della prestazione progettazione esecutiva

FATTIBILITA' TECNICA

ECONOMICA DEFINITIVA ESECUTIVA spese ed oneri 10%

totale comprensivo di spese ed oneri S.04 - Strutture o parti di strutture in muratura,

legno, metallo -Consolidamento di opere di fondazione di manufatti dissestati - Verifiche

strutturali relative. IX/b € 640.704,40 QbI.01,02,06,09

QbII.01,02,05,09,12,14,16,

18 QbIII.01,02,03,04,05 6485,78 30416,06 14089,79 5099,16 56090,79

E.22 - Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di

particolare importanza. I/e € 338.485,34 QbI.01,02,06, QbII.01,02,03,05,18,19,20 QbIII.01,02,03,04,05 6234,05 21579,42 13427,19 4124,07 45364,73

IA.01 - Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua

nell'interno di edifici. - Impianti sanitari. III/a € 72.532,57 QbI.01,02 QbII.01,05,18 QbIII.01,02,03,04,05 781,76 2267,10 2345,27 539,41 5933,54

IA.02 - Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento

dell’aria III/b € 60.443,81 QbI.01,02 QbII.01,05,18 QbIII.01,02,03,04,05 782,52 2269,31 2347,56 539,94 5939,33

IA.03 - Impianti elettrici in genere, impianti di

illuminazione, telefonici. III/c € 96.710,10 QbI.01,02 QbII.01,05,18 QbIII.01,02,03,04,05 1460,80 4236,31 4382,39 1007,95 11087,45

15744,91 60768,20 36592,2 11310,53 124415,84

1574,49 6076,82 3659,22

17319,40 66845,02 40251,42 Incarico di progettazione di fattibilità tecnica economica, definitiva ed esecutiva

spese ed oneri (10%) totale comprensivo di spese ed oneri singole prestazioni totale singole prestazioni

Categorie e ID delle opere L.143/49 importo opere spese ed oneri 10%

totale comprensivo di spese ed oneri S.04 - Strutture o parti di strutture in muratura,

legno, metallo -Consolidamento di opere di fondazione di manufatti dissestati - Verifiche

strutturali relative. IX/b € 640.704,40

QbI.11

QbII.13 7432,57 743,26 8175,83

E.22 - Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di

particolare importanza. I/e € 338.485,34

QbI.11

QbII.13 4610,97 461,10 5072,07

IA.01 - Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua

nell'interno di edifici. - Impianti sanitari. III/a € 72.532,57 - 0,00 0,00 0,00

IA.02 - Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento

dell’aria III/b € 60.443,81 - 0,00 0,00 0,00

IA.03 - Impianti elettrici in genere, impianti di

illuminazione, telefonici. III/c € 96.710,10 - 0,00 0,00 0,00

12043,54 1204,35 13247,89

totali

specificità della prestazione Incarico per la redazione della Relazione Geologica

Categorie e ID delle opere L.143/49

importo opere

spese ed oneri 10%

totale comprensivo di

spese ed oneri S.04 - Strutture o parti di strutture in muratura,

legno, metallo -Consolidamento di opere di fondazione di manufatti dissestati - Verifiche

strutturali relative. IX/b € 640.704,40

QcI. 01,02,09 21164,95 2116,50 23281,45

E.22 - Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di

particolare importanza. I/e € 338.485,34

QcI. 01,02,09 19661,25 1966,13 21627,38

IA.01 - Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua

nell'interno di edifici. - Impianti sanitari. III/a € 72.532,57 QcI. 01,02,09 3087,94 308,79 3396,73 IA.02 - Impianti di riscaldamento - Impianto di

raffrescamento, climatizzazione, trattamento

dell’aria III/b € 60.443,81

QcI. 01,02,09 3090,96 309,10 3400,06 IA.03 - Impianti elettrici in genere, impianti di

illuminazione, telefonici. III/c € 96.710,10 QcI. 01,02,09 5770,15 577,02 6347,17

52775,25 5277,53 58052,78

totali

Incarico di direzione lavori (OPZIONALE)

specificità della prestazione - Direzione lavori

(13)

Categorie e ID delle opere L.143/49

importo opere spese ed oneri 10% totale

comprensivo di spese ed oneri S.04 - Strutture o parti di strutture in muratura,

legno, metallo -Consolidamento di opere di fondazione di manufatti dissestati - Verifiche

strutturali relative. IX/b € 640.704,40

QcI. 12 11182,37 1118,24 12300,61

E.22 - Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di

particolare importanza. I/e € 338.485,34

QcI. 12 11988,57 1198,86 13187,43

IA.01 - Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua

nell'interno di edifici. - Impianti sanitari. III/a € 72.532,57 QcI. 12 1954,39 195,44 2149,83

IA.02 - Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento

dell’aria III/b € 60.443,81 QcI. 12 1956,30 195,63 2151,93

IA.03 - Impianti elettrici in genere, impianti di

illuminazione, telefonici. III/c € 96.710,10 QcI. 12 3651,99 365,20 4017,19

30733,62 3073,36 33806,98

totali

Incarico di coordinamento della sicurezza in fase d'esecuzione (OPZIONALE) specificità della prestazione CSE

L’intervento è finanziato con fondi stanziati nel “secondo programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”, di cui alle ordinanze del Commissario Straordinario n. 56 del 10 maggio 2018 e n. 109 del 23 dicembre 2020.

Per le prestazioni di carattere progettuale, l'Affidatario si impegna a introdurre tutte le modifiche ritenute necessarie dalle competenti autorità alle quali il progetto sarà sottoposto per l’ottenimento dei pareri e/o autorizzazioni previsti dalle normative vigenti, fino alla definitiva conclusione della fase progettuale e alla validazione della stessa, senza che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi.

4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI 4.1 Durata

La durata delle prestazioni di carattere progettuale oggetto dell’appalto è definita, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 4, comma 5 dell'Ordinanza del Commissario Straordinario del 10 maggio 2018, n.56, in complessivi 120 (centoventi) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. b) del Decreto Legge 11 settembre 2020, n. 120 in pendenza della stipula del contratto stesso nonché della verifica del possesso dei requisiti di qualificazione.

Per la redazione della progettazione vengono prescritti i seguenti termini:

 Progetto di fattibilità tecnica economica: n. 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. b) Legge 11 settembre 2020, n. 120 dalla comunicazione di esecuzione del contratto in via d’urgenza e nelle more delle verifiche dei requisiti generali e speciali previsti per la partecipazione alla presente procedura;

(14)

 Progetto definitivo compresa la relazione geologica: n. 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla ricezione della comunicazione del RUP di approvazione del progetto di fattibilità tecnica economica e di procedere con l’esecuzione del servizio;

 Progetto esecutivo e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione: n.30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla ricezione della comunicazione del RUP di approvazione del progetto definitivo e di procedere con l’esecuzione del servizio;

Tali termini massimi non comprendono i tempi necessari all’Amministrazione per le verifiche del progetto consegnato, né i tempi di istruttoria per l’ottenimento di pareri, autorizzazioni e quanto altro necessario e propedeutico all’approvazione dei diversi livelli progettuali.

Si prevede, inoltre:

per l’eventuale adeguamento del progetto definitivo alle indicazioni e prescrizioni degli Enti preposti, della eventuale Conferenza Regionale dei Servizi di cui all’art. 16 del decreto-legge n.

189 del 2016 e conseguenti alla verifica del livello di progettazione: 15 giorni naturali e consecutivi dalla ricezione da parte del progettista dell'ultimo parere rilasciato dagli Organi di Controllo o dell'ultima osservazione pervenuta dal Comune;

per l’eventuale adeguamento del progetto esecutivo conseguenti alla verifica del livello di progettazione ed a seguito della validazione del progetto: 15 giorni naturali e consecutivi.

per l’eventuale adeguamento del progetto dietro formale richiesta avanzata dal RUP: 15 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di adeguamento;

Le attività di Direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione (come opzione di ampliamento dell’incarico) si svilupperanno dalla data di comunicazione da parte della stazione appaltante a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo, fino all'approvazione degli atti di collaudo provvisorio. Si specifica che, dalla data di approvazione del progetto esecutivo all’effettivo inizio della prestazione di cui sopra, intercorreranno le tempistiche di legge necessarie alla messa a gara del progetto e alla successiva fase di aggiudicazione dei lavori e relativo contratto.

4.2 Opzioni

Oltre all’attività di direzione dei lavori, ivi inclusa l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, il contratto d’appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, al verificarsi di una delle ipotesi contemplate dall’art. 106 del Codice, anche con riferimento alla lettera a) del medesimo articolo, in caso di necessità di redigere perizie modificative e/o suppletive al progetto, anche per esigenze di conservazione e tutela del bene, purché non cagionata da errori od omissioni nel progetto esecutivo.

In tali casi l’aggiudicatario è tenuto all’esecuzione delle prestazioni agli stessi prezzi, patti e condizioni previste nel contratto originario, applicando il medesimo ribasso percentuale offerto in sede di gara.

4.3 Disciplina normativa

La procedura di gara ed i rapporti contrattuali derivanti dall'aggiudicazione della stessa sono regolati da:

• norme comunitarie e nazionali vigenti in materia di appalti di servizi di architettura e ingegneria, in particolare dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., recante “Codice dei contratti pubblici”;

(15)

Linee Guida ANAC n. 1, recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;

Linee Guida ANAC n. 2, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”;

• D.M. 11 ottobre 2017 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (G.U. n.

259 del 6 novembre 2017), recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”;

Decreto ministeriale 22 agosto 2017, n. 154 “Regolamento sugli appalti pubblici di lavori riguardanti i beni culturali tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42 del 2004, di cui al decreto legislativo n.

50 del 2016”;

• D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (per quanto applicabile);

• D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81;

• condizioni generali e particolari del servizio riportati nelle prescrizioni delle leggi e dei regolamenti generali in materia attualmente in vigore o che vengano emanati durante l'esecuzione del servizio, anche per quanto riguarda eventuali aspetti e particolari non trattati nello schema di disciplinare d'incarico;

• D.M. 2 dicembre 2016, n. 263 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante

“Regolamento recante definizioni dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazioni, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell’art. 24, commi 2 e 5 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50”;

D.L. 17-10-2016 n. 189, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016” e ss.mm.ii.;

Bando – tipo ANAC n. 3 “Schema di disciplinare di gara Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”;

• Legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (c.d. decreto Semplificazioni);

• Legge 14 giugno 2019 n. 55 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, cosi come modificata dal D.L. 31 dicembre 2020, n. 183;

• Ordinanze del Commissario del Governo per la Ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, in particolare n. 33 del 11/07/2017, n. 37 del 08/09/2017, n. 56 del 10/05/2018, n.

109 del 21/11/2020 e quelle emanate successivamente;

• Norme del Codice Civile per quanto non espressamente disciplinato alle fonti suindicate;

• Normativa di settore.

(16)

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni di cui agli art. 46, comma 1, e 3 lettera vvvv) del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli del presente disciplinare. In particolare sono ammessi a partecipare:

a) liberi professionisti singoli od associati nelle forme riconosciute dal vigente quadro normativo;

b) società di professionisti;

c) società di ingegneria;

d) prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV da 74200000-1 a 74276400-8 e da 74310000-5 a 74323100-0 e 74874000-6 - e successivi aggiornamenti - stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;

e) raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) ad h) del presente elenco;

f) consorzi stabili di società di professionisti, di società di ingegneria, anche in forma mista (in seguito anche consorzi stabili di società) e i GEIE;

g) consorzi stabili professionali di cui agli artt. 46, comma 1, lett. f) del Codice e art. 12 della Legge n. 81/2017;

h) aggregazioni tra gli operatori economici di cui ai punti a), b) c) e d) aderenti al contratto di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista ai sensi dell’art. 12 della Legge n. 81/2017) ai quali si applicano le disposizioni di cui all’articolo 48 del Codice in quanto compatibili.

È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui alla precedente lett. e) anche se non ancora costituiti.

Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.

N.B.: Si applicano le disposizioni di cui al D.M. 2 dicembre 2016, n. 263 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante “Regolamento recante definizioni dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazioni, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell’art. 24, commi 2 e 5 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50”.

È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).

È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.

È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.

I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla

(17)

presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.

Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.

Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:

I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo del/della mandatario/a, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;

II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo del/della mandatario/a, qualora in possesso dei requisiti previsti per il/la mandatario/a e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;

III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr.

determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).

Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).

Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub – associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.

A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub – associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub –associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.

Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.

Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o

(18)

cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 c.c. Tali divieti sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.

6. REQUISITI GENERALI

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

La mancata accettazione delle clausole contenute nel Protocollo di legalità sottoscritto il 26 luglio 2017 tra il Commissario Straordinario del Governo, la Struttura di Missione e la Centrale Unica di Committenza (Invitalia S.p.A.) che è riprodotto nel successivo art. 26 e nel contratto di incarico, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della Legge n. 190/2012.

Sono altresì esclusi gli operatori economici che non siano iscritti nell’Elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e Ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017 e loro ss.mm.ii. (ribadito all’art. 3 dell’Ordinanza del Commissario straordinario n. 33/2017), ovvero che non abbiano presentato richiesta di iscrizione all’Elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e s.m.i. entro il termine di scadenza per la presentazione dell’istanza a partecipare alla procedura di cui in oggetto (fatto salvo il buon esito della stessa prima dell'aggiudicazione - art. 3 dell’Ordinanza 103/2020). Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti del gruppo di lavoro.

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.

Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

Ai sensi dell’art. 46, comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico – finanziari e tecnico – professionali nei seguenti termini:

- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;

- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.

In applicazione del principio comunitario che vieta la discriminazione degli operatori economici sulla base della loro forma giuridica, la disposizione è applicabile anche ai soci professionisti operativi delle società

(19)

di capitali e non può essere applicata ai soci non professionisti delle società di persone, ammessi dal D.M.

n. 34 del 2013.

7.1 Requisiti di idoneità professionale 7.1.1 Requisiti del concorrente

a) Possesso dei requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016, n. 263

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

7.1.2 Requisiti del gruppo di lavoro

Ai sensi dell’art. 24 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto concorrente, dovranno essere nominativamente indicati, nella domanda di partecipazione (modello allegato 1), i professionisti personalmente responsabili che provvederanno all’espletamento dell’incarico in oggetto, con la specificazione della rispettiva qualificazione professionale, della tipologia di prestazione che sarà fornita da ciascuno in caso di aggiudicazione, degli estremi dell’iscrizione all’Albo e della forma di partecipazione scelta tra quelle di seguito indicate:

- componente di un raggruppamento temporaneo;

- associato di una associazione tra professionisti;

- socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di partiva IVA, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima

dichiarazione IVA, nei casi indicati dal d.m. 2 dicembre 2016, n. 263.

Le unità minime per lo svolgimento delle attività oggetto della presente procedura di affidamento sono indicate nella tabella del gruppo di lavoro di seguito riportata:

Tabella n. 4 del gruppo di lavoro:

RUOLO REQUISITI N.

Coordinatore gruppo di progettazione ex art. 24, comma 5 del Codice –

Integrazione delle prestazioni specialistiche

Ingegnere o Architetto iscritto al relativo albo professionale

Minimo 1 (può coincidere con altri ruoli)

Progettista architettonico* Architetto iscritto al relativo albo Minimo 1 (può coincidere

(20)

professionale con altri ruoli) Restauratore

Professionista iscritto all'elenco ministeriale dei Restauratori di Beni

Culturali

Minimo 1 (può coincidere con altri

ruoli) Progettista strutturale Ingegnere o Architetto iscritto al

relativo albo professionale

Minimo 1 (può coincidere con altri ruoli) Progettista impianti meccanici Tecnico laureato abilitato iscritto al

relativo albo professionale

Minimo 1 (può coincidere con altre figure) Progettistica impianti elettrici Tecnico laureato abilitato iscritto al

relativo albo professionale

Minimo 1 (può coincidere con altre figure) Progettista antincendio Tecnico abilitato come “professionista

antincendio” nell’elenco del Ministero dell’interno ai sensi dell’art. 16 del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139, così come

modificato dall’art.12 comma 1, lett.

e), D.P.R. n. 151/2011

Minimo 1 (può coincidere con altri ruoli)

Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione

Tecnico abilitato all’esercizio della professione in possesso dei requisiti di

cui all'art. 98 del d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.

Minimo 1 (può coincidere con altre figure)

Geologo Geologo iscritto al relativo albo

professionale 1

Giovane professionista (solo in caso di RTP)

Ingegnere o Architetto abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della

professione secondo le norme dello Stato membro dell'Unione europea di

residenza

Minimo 1 (può coincidere con altri ruoli)

Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (opzione di ampliamento

dell’incarico)

Tecnico abilitato all’esercizio della professione in possesso dei requisiti di

cui all'art. 98 del d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.

1 (può coincidere con altri ruoli)

Direzione dei lavori (opzione di ampliamento dell’incarico) *

Architetto iscritto al relativo albo professionale

1 (può coincidere con altri ruoli)

* Poiché l’intervento riguarda immobili di interesse storico artistico sottoposti a vincoli culturali, la progettazione architettonica e la Direzione Lavori sono riservate ai laureati in architettura o muniti di laurea equipollente che consente l'iscrizione all'albo degli Architetti sez. A (art.52 del Regio Decreto 23 ottobre 1925, n. 2537).

Ai sensi dell’art.52 del Regio Decreto 23 ottobre 1925, n. 2537 " le opere di edilizia civile che presentano rilevante carattere artistico ed il restauro e il ripristino degli edifici contemplati dalla L. 20 giugno 1909, n. 364, per l'antichità e le belle arti, sono di spettanza della professione di architetto ; ma la parte tecnica può essere compiuta tanto dall'architetto quanto dall'ingegnere".

(21)

È ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui sopra, fermi restando il numero minimo di figure professionali da garantire.

È ammessa la coincidenza nello stesso soggetto di una o più delle figure professionali sopra indicate.

In riferimento alle figure professionali enucleate nella tabella di cui sopra, si riportano i requisiti professionali minimi che gli incaricati dovranno obbligatoriamente possedere:

Per tutti i professionisti che espletano l’incarico oggetto dell’appalto

c) Iscrizione negli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al paragrafo 15.1 punto n. 4, il ruolo, il nominativo / con indicazione del luogo, data di nascita e C.F.), la qualifica professionale, gli estremi dell’iscrizione all’Albo del professionista incaricato, nonché la forma di partecipazione tra quelle indicate nel presente disciplinare (le dichiarazioni richieste al presente punto possono essere rese compilando la tabella “gruppo di lavoro” presente nel modello Allegato 1 ).

Per il professionista che espleta l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e/o esecuzione

d) Possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al modello allegato 1 i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.

Per il geologo che redige la relazione geologica

e) Iscrizione al relativo albo professionale. Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al modello allegato 1 i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.

Per il restauratore che redige la relazione specialistica

f) Iscrizione all'elenco ministeriale dei Restauratori dei Beni Culturali. Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al modello allegato 1 i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.

Per il professionista che espleta l’incarico di progettazione antincendio

g) Iscrizione nell’elenco del Ministero dell’interno ai sensi dell’art. 16 del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139 e s.m.i. come professionista antincendio, e in regola con il mantenimento dell'iscrizione negli elenchi del Ministero dell'interno in conformità al D.M 7 giugno 2016 “modifiche al decreto 5 agosto 2011 recante procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del ministero dell'interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n.

(22)

139”). Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al modello allegato 1, il nominativo del professionista e gli estremi dell’iscrizione all’elenco.

Per tutti i componenti del gruppo di lavoro

h) Iscrizione nell’elenco speciale dei professionisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e Ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017 e loro ss.mm.ii. (ribadito all’art. 3 dell’Ordinanza del Commissario Straor- dinario n. 33/2017), ovvero aver presentato richiesta di iscrizione all’Elenco speciale dei professio- nisti ex art. 34 del D.L. 189/2016 e s.m.i. (e di cui alle Ordinanze del Commissario straordinario n.

12 del 9 gennaio 2017 e n. 33 dell’11 luglio 2017) fatto salvo il buon esito della stessa prima dell'aggiudicazione (art. 3 dell’Ordinanza 103/2020);

i) Non superamento dei limiti di incarichi professionali di cui all’Ordinanza n. 33/2017 (cfr. art. 3) (per incarichi di progettazione architettonica, progettazione impiantistica, progettazione strutturale, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione dell'esecuzione e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, vieta il conferimento di incarichi per un importo massimo di lavori pari o superiore, complessivamente, ad € 50.000.000,00

(cinquantamilioni/00); indipendentemente dall’importo dei lavori, nessun operatore economico può assumere un numero di incarichi professionali superiore a quindici; il numero massimo di incarichi conferibili, relativamente al collaudo statico e alla relazione geologica, è pari a trenta).

Ferme le incompatibilità ed i divieti di cui al Codice, i limiti sopra previsti sono cumulabili tra loro e si applicano agli operatori economici di cui all’art. 46 del medesimo. Su motivata istanza dell’operatore economico iscritto nell’elenco di cui all’art. 34 del D.L. n. 189/2016 e ss.mm.ii., che abbia già espletato un numero di incarichi afferenti ad interventi di ricostruzione pubblica ammessi a contributo superiore al 70% dei limiti previsti, può essere autorizzata, per un sola volta, con apposito provvedimento del Commissario Straordinario del Governo, l’assunzione di incarichi oltre i limiti suddetti, alle condizioni e nei limiti previsti nell’Ordinanza n. 33/17.

L’eventuale predetta autorizzazione deve essere ottenuta prima della partecipazione alla presente procedura e prodotta unitamente alla domanda di partecipazione.

La Stazione Appaltante provvede a comunicare gli incarichi di cui all’art. 3 dell’Ordinanza 33/2017 conferiti agli operatori economici iscritti nell’elenco speciale previsto dall’art. 34 del D.L. n.

189/2016 e ss.mm.ii., ai fini dell’annotazione nel medesimo. L’inosservanza dei limiti massimi previsti comporta la cancellazione del professionista dall’elenco speciale predetto e determina, altresì, l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 4, comma 4, dell’Ordinanza n. 29 del 9 giugno 2017.

Il professionista in sede di partecipazione alla procedura per l’affidamento degli incarichi di cui sopra (e al momento dell’assunzione dell’incarico) provvede ad attestare, tramite apposita dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR n. 445 del 2000 (da rendersi a mezzo del modello Allegato 1 – Domanda di partecipazione e dichiarazioni), di non aver superato e di non superare i limiti di cui sopra. L’inosservanza dell’obbligo di cui al precedente periodo determina l’esclusione del professionista dalla procedura ovvero l’inconferibilità dell’incarico.

Riferimenti

Documenti correlati

non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia della documentazione

21) autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per

 di autorizzare qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la

9. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione

13. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione

- autorizza la stazione appaltante, qualora un partecipante alla gara eserciti il diritto di accesso agli atti, a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per

doi: 10.14664/rcvs/232 Places of life and death: Spatial distribution and visibility of juvenile residents who were victims of homicide in Porto Alegre (Brazil). di Ana Paula

 di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia della documentazione presentata