• Non ci sono risultati.

Comune di Maserada sul Piave Provincia di Treviso

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Comune di Maserada sul Piave Provincia di Treviso"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

Comune di Maserada sul Piave Provincia di Treviso

ORIGINALE

N. 12 Reg. delib.

Ufficio competente LAVORI PUBBLICI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO

APPROVAZIONE DEL PIANO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA) NEL COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE, AI SENSI LEGGE 41/1986, LEGGE 104/1992, LR VENETO 16/2007, COSI' COME PREVISTO DALLA DGRV 841/2009.

Oggi nove del mese di giugno dell'anno duemilaventi alle ore 20:30, nella sala delle adunanze consiliari, convocato in seguito a regolare invito si è riunito il Consiglio Comunale così composto:

Presente/Assente Presente/Assente

Marini Lamberto Presente Perinotto Nives Presente

Quinto Paolo Presente Bredariol Giorgio Presente

Gasparini Nicolas Presente Sozza Anna Presente

Bottega Fabiana Presente Piccoli Daniele Presente

Grosso Alberto Presente Baccichetto Elena Presente

Pellizzari Antonella Presente Schiochetto Romeo Presente

Pattaro Ketty Presente

Presenti 13 Assenti 0

Partecipa alla seduta, ai sensi dell’art. 97, comma 4 – lett a) del D. Lgs. n. 267/2000 il SEGRETARIO COMUNALE CARTISANO PIER PAOLO.

Constatato legale il numero degli intervenuti, Marini Lamberto nella sua qualità di Sindaco, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato.

Vengono nominati scrutatori i consiglieri comunali:

Bottega Fabiana Bredariol Giorgio Schiochetto Romeo

(2)

OGGETTO

APPROVAZIONE DEL PIANO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA) NEL COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE, AI SENSI LEGGE 41/1986, LEGGE 104/1992, LR VENETO 16/2007, COSI' COME PREVISTO DALLA DGRV 841/2009.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Consigliere Gasparini comunica le dimissioni da Capogruppo.

Il Sindaco rende noto il nome del nuovo capogruppo Consigliere Bredariol Giorgio.

Il Consigliere Bredariol comunica di accettare l’incarico e ringrazia della fiducia accordata.

Introduce l’argomento il PRESIDENTE, riferendo che la trattazione del punto riguarda l’approvazione del PIANO per l’ELIMINAZIONE delle BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA) nel Comune di Maserada sul Piave; in merito il PRESIDENTE precisa che durante il periodo di deposito e nei successivi trenta giorni non sono intervenute osservazioni.

Il SINDACO cede la parola ai redattori del PEBA dello studio “SCARPA & DROUILLE ARCHITETTURA E URBANISTICA” di Portogruaro VE; è l’arch. Scarpa che illustra dettagliatamente il Piano con l’ausilio di slides.

Descrive il significato di “barriere architettoniche” negli edifici e nelle strade. Ricorda brevemente la storia dell’obbligo di affrontare il problema già dalla legge 41/1986.

Lo scopo della Legge è di attuare l’art. 3 della Costituzione che parla di parità e uguaglianza sociale, quindi i disabili, gli anziani ecc.

Ma ci sono anche barriere architettoniche percettive o culturali. Gli obiettivi del PEBA sono molteplici ed elenca i punti della redazione. La strategia è quella di proporre interventi semplici e realizzabili. Si deve quindi favorire l’intervento su ciò che è già esistente. Il programma è rivolto sia agli edifici che offrono servizi pubblici, ma anche agli edifici privati che offrono servizi, come ristoranti, bar, pubblici esercizi. Per la redazione del Piano si è tenuto conto dell’anzianità della popolazione e Maserada sul Piave è un comune piuttosto

“giovane”.

Per la redazione ci si è serviti di questionari ed interviste. Gli edifici pubblici analizzati che non hanno ascensore o strumenti di accesso accessibili a tutti sono stati l’auditorium, il museo della grande guerra, l’ufficio tecnico, la principale sede municipale, la scuola media. Agli edifici esaminati è stato dato un bollino rosso o verde, dove esiste o non esiste una barriera. E’ stato possibile ottenere dei conteggi. Sono stati anche esaminati i negozi.

Normalmente l’accesso ha un buon grado di percorribilità. Sono quindi stati esaminati gli spazi pubblici, come i parcheggi, le piazze, i luoghi di attesa, le aree di stazionamento adiacenti alle attività, le aree verdi attrezzate.

A tutti questi luoghi è stata data una valutazione e sono state indicate le priorità d’intervento.

Abbiamo un presunto costo totale per gli interventi di priorità per un totale di € 523.000,00 in dieci anni.

Bisognerà tra qualche anno fare un monitoraggio e verificare cosa è stato fatto.

Il Consigliere Piccoli chiede se la Regione finanzia fino al 50% e inoltre chiede se l’Amministrazione comunale ha già in programma qualche intervento.

Il Sindaco indica per esempio il palazzo municipale come intervento prioritario e precisa che la Regione finanzia fino al 50% il costo del progetto.

(3)

Consigliere Baccichetto. Chiede se tra le 26 persone che hanno risposto al questionario e se tra le 10 che sono state intervistate, c’è una rappresentanza di portatori di handicap e comunque, di coloro direttamente interessati all’eliminazione delle barriere architettoniche.

Risponde alla distanza altro professionista dello studio, Murielle Drouille. Loro non sono a conoscenza se il campione rappresentava o meno le categorie interessate. La modalità dell’intervista non lo consentiva.

Consigliere Baccichetto: chiede di prendere in considerazione piccole opere come scivoli, rampette e altre cose che possono essere fatte nel breve termine durante lavori già programmati.

Il Sindaco assicura che fin d’ora nei lavori programmati si tiene conto delle barriere architettoniche e della loro eliminazione.

Consigliere Perinotto chiede se questi interventi sono obbligatori da ora o erano da fare già a suo tempo.

Il professionista spiega che ora, se si fanno lavori, bisogna tener conto del Piano e quindi adattare l’intervento.

Il Consigliere Bredariol fa presente che l’Amministrazione Comunale ha già cominciato a fare questi interventi come per esempio in via Piave dove si è intervenuti nel rifacimento dell’attraversamento pedonale, oggi anche illuminato.

Il Consigliere Schiochetto ricorda che le precedenti amministrazioni hanno fatto i vari piani regolatori, il PAT, il Piano degli interventi, il PAES, il Piano delle acque, il Piano Comunale di Protezione Civile ecc. Ritiene che questo piano va ad aggiungersi a quelli già realizzati e questo è positivo. Ricorda che bisogna fare i conti con le disponibilità. Il palazzo municipale era già stato preso in considerazione con l’Amministrazione Casellato ma è emerso il problema economico. Osserva che sui questionari non sia stata fatta la necessaria pubblicità. Su 9.300 abitanti sono stati fatti 26 questionari. Invita l’Amministrazione Comunale a informare la popolazione di questo importante Piano, per esempio, facendo una riunione pubblica, magari nel mese di settembre.

Sindaco e Assessore Pattaro assicurano che sarà fatto. Si doveva fare ma il problema Coronavirus ha bloccato ogni iniziativa.

Il Consigliere Bredariol fa presente che neanche con la casa di riposo si sono fatte mai riunioni pubbliche.

Il Consigliere Sozza segnala un errore di calcolo nel quadro economico a pag. 98. Quadro riassuntivo 268.000 mentre a pag. 100 è indicato 269.000.

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO:

Che il PEBA si configura come Piano di Settore ed ha la funzione di coordinare e programmare interventi che coinvolgano sia strutture che spazi di raccordo fra esse, consentendo la creazione di un sistema urbano accessibile nel suo complesso, e non solo nelle sue singole parti.

Che l’obiettivo dello studio è analizzare le condizioni di accessibilità alle strutture pubbliche (edifici comunali ad uso pubblico, principali strutture di interesse pubblico anche non comunali) e agli spazi urbani (giardini e parchi pubblici, marciapiedi, parcheggi, piazze, etc), al fine di individuare le barriere da eliminare e predisporre un piano di intervento coordinato in base alle priorità degli interventi, le modalità generali e i relativi costi.

VISTA la Delibera di Giunta Regionale n 841 del 31/03/2009 contenete le indicazioni tecniche per la redazione del PEBA e gli adempimenti procedimentali. In particolare indirizza l’approvazione del piano mediante una previa adozione da parte dell’Amministrazione comunale, un adeguato periodo di pubblicazione per consentire la

(4)

presentazione di eventuali osservazioni e l’approvazione finale da parte del Consiglio Comunale, in analogia con la procedura applicata per i piani urbanistici comunali.

RICHIAMATA la Delibera di Giunta Comunale n. 24 del 17/03/2020 di adozione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) nel Comune di Maserada sul Piave, ai sensi Legge 41/1986, Legge 104/1992, LR Veneto 16/2007, così come previsto dalla DGRV 841/2009.

PRESO ATTO che

Ai sensi di quanto stabilito dalla DGRV 841/2009 il P.E.B.A. adottato è stato depositato a disposizione del pubblico presso l’Ufficio Segreteria del Comune di Maserada sul Piave per trenta giorni consecutivi dal 23/03/2020 al 22/04/2020 compreso.

Che dell’avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune di Maserada sul Piave, mediante manifesti affissi nelle bacheche comunali, mediante inserimento di tutti gli elaborati nel sito internet del Comune con modalità di cui all’art. 32 della legge 69/2009 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” e presso l’ingresso dell’UTC.

Che durante il suddetto deposito e nei trenta giorni successivi allo stesso, ovvero dal 23/04/2020 al 22/05/2020 compreso, non sono pervenute all’Ufficio protocollo comunale osservazioni.

RITENUTO pertanto non necessario effettuare alcuna controdeduzione.

RITENUTO come stabilito dall’art. 3.3 del capo III dell’Allegato A alla DGRV n. 841 del 31/03/2009 di approvare il PEBA;

RICHIAMATI gli atti già depositati in data 27/02/2020 elaborati inerenti il PEBA, così come di seguito riportati:

1. RELAZIONE costituita da

- PARTE 1 – analisi propedeutiche e consultazioni - PARTE 2 – rilievi, valutazione, priorità d’intervento

- PARTE 3 – linee guida interventi, computo, programmazione e monitoraggio interventi

- ALLEGATI

2. EDIFICI

3. VALUTAZIONE SPAZI URBANI - strade

- piazze e portici - aree verdi attrezzate

4. MAPPE

5. INTERVENTI SPAZI PUBBLICI

VISTO quanto quanto dispone la Legge 41/1986, Legge 104/1992, LR Veneto 16/2007, così come previsto dalla DGRV 841/2009.

VISTO il parere favorevole del Responsabile del Servizio interessato espresso in merito alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. n.267/2000;

Il PRESIDENTE conclude la discussione dell’argomento e pone in votazione la proposta di approvazione del PIANO per l’ELIMINAZIONE delle BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA) nel Comune di Maserada sul Piave.

(5)

Con voti unanimi favorevoli n. 13, espressi per alzata di mano dai n. 13 consiglieri presenti e votanti,

DELIBERA

1. DI PRENDERE ATTO che non risulta essere pervenuta alcuna osservazione al PEBA adottato nei tempi prescritti, e sino alla data odierna, e che pertanto nessuna controdeduzione si rende necessaria al PEBA adottato con Delibera di Giunta Comunale n. 24 del 17/03/2020.

2. DI APPROVARE il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche – PEBA – ai sensi della Legge 41/1986, Legge 104/1992, Legge Regione Veneto 16/2007, come previsto dalla DGRV 841/2009, come redatto dal professionista incaricato, e così composto:

1. RELAZIONE costituita da

- PARTE 1 – analisi propedeutiche e consultazioni - PARTE 2 – rilievi, valutazione, priorità d’intervento

- PARTE 3 – linee guida interventi, computo, programmazione e monitoraggio interventi

- ALLEGATI 2. EDIFICI

3. VALUTAZIONE SPAZI URBANI - strade

- piazze e portici - aree verdi attrezzate 4. MAPPE

5. INTERVENTI SPAZI PUBBLICI

3. DI INCARICARE il responsabile del Procedimento di provvedere agli adempimenti conseguenti e previsti dall’art. 3.3 del capo III dell’Allegato A alla DGRV n. 841 del 31/03/2009, redatte in attuazione della disposizione di cui all’art. 8, comma 1 della L.R. 12/07/2007 n. 16.

4. DI DARE ATTO che, ai sensi del comma 5 dell’art. 14 LR 14/2017, il PEBA diventa efficace quindi giorni dopo la sua pubblicazione nell’Albo Pretorio del Comune.

I pareri, qualora espressi, sono stati sottoscritti digitalmente a norma di legge secondo quanto previsto dal D.Lgs 267/2000 art. 49 e art.147Bis sulla proposta numero 14 del 28- 05-2020 ed allegati alla presente deliberazione.

(6)

OGGETTO

APPROVAZIONE DEL PIANO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA) NEL COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE, AI SENSI LEGGE 41/1986, LEGGE 104/1992, LR VENETO 16/2007, COSI' COME PREVISTO DALLA DGRV 841/2009.

Data lettura della presente delibera, viene approvata e sottoscritta

IL Sindaco IL SEGRETARIO COMUNALE

Marini Lamberto CARTISANO PIER PAOLO

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti del d.lgs n.

82/2005 (CAD) e s.m.i;e norme collegate; Sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti del d.lgs n.

82/2005 (CAD) e s.m.i;e norme collegate; Sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.

Riferimenti

Documenti correlati

AI fine di programmare lo svolgimento dei lavori, il Presidente del Consiglio predispone l'elenco delle proposte di deliberazione, delle mozioni e delle richieste

In maniera esemplificativa e non esaustiva, per costi si intendono quelli legati a progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione (inclusi: sicurezza, direzione

predisporre un piano/programma di iniziative per garantire la massima accessibilità agli spazi ed ai luoghi della Città di Forlì, attraverso un Piano per la Eliminazione delle

Questi aspetti di conoscenza della Costituzione, delle forme di organizzazione politica e amministrativa, delle organizzazioni sociali ed economiche, dei diritti e dei doveri

Utilizzando le metodologie già implementate per il centro urbano, sempre sulla base delle ipotesi già descritte in merito alla velocità di percorrenza, sono stati calcolati

Per una maggior precisione di spesa si dovrà approfondire il livello progettuale coinvolgendo anche altre figure professionali il costo per la realizzazione dei vialetti esterni

4 9788846841902 NUOVI TRAGUARDI DISCIPLINE STORIA- GEOGRAFIA 5. 2 COSTA ELENA, DONISELLI LILLI,

La violazione degli obblighi previsti dal punto 6 del presente bando ovvero la vendita o la locazione dell’immobile, oggetto di mutuo, prima di 5 anni dalla