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Academic year: 2022

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“Siamo una banca commerciale paneuropea, con più di ottantamila persone.

UniCredit è arricchita dalla diversità delle sue persone, perché la diversità porta a nuove soluzioni.

Durante la Settimana della Diversità e dell’Inclusione del 2019, ci siamo concentrati sul consolidare la nostra consapevolezza in tema di diversità, sul perchè è importante e sul perché è la chiave per l’innovazione e la crescita.

Quest’anno, a ottobre, abbiamo continuato il nostro viaggio con un nuovo obiettivo:

il cambiamento culturale.

La Settimana della D&I ha compreso più di 100 eventi in tutto il Gruppo che hanno offerto, grandi opportunità per scoprire punti di vista diversi, la possibilità di ascoltarsi a vicenda e di esplorare nuove soluzioni.

Ora dobbiamo definire le azioni concrete come One Team, rafforzando la nostra Speak- up culture.

Ognuno di noi dovrebbe decidere un’azione da compiere, come individuo, per migliorare l’inclusione in UniCredit. E questo impegno deve esser mantenuto non solo durante la nostra Settimana della Diversità e dell’Inclusione ma anche durante le restanti 51 settimane dell’anno.

Questo fa parte del nostro costante impegno a Fare … la cosa giusta!”

“I fatti parlano più delle

parole, quindi ora passiamo ai fatti”

Index

Introduzione di Paolo Cornetta, Head of Group Human Capital …..…………..………...…………..……… 4

Austria ………....…………..………...…………..………...…………..…………...…………..………... 6

Bosnia ed Erzegovina ………...………...…………..……….………...………...…..………...…….... 10

Romania ……….…………..………...…………..……….………...………..….…. 11

Bulgaria ……….…………..………...…………..……….………...…………..………. 12

Speciale: Pregiudizi inconsci ……….…………..………...……….………...…………..………. 13

Croazia ……….………….……..………..…….……..………..…….……..………..……..………..……. 14

Speciale: Workshop sui comportamenti inclusivi …...………..…….……..………..……..………....…… 15

Gruppo ……….………….……..………..…….……..………..…….……..………..……..………..…...…. 16

Repubblica Ceca e Slovacchia ………..………..………..………..………..…………..………... 18

Germania ……….……….…………..……….….…………..……….….…………..………….……. 20

Ungheria ……….…………..………..………...…..………...…..……..………...…...……... 22

Italia ……….…………..………...……...……...……...……...……...……...……...……...……...…….... 24

In evidenza: Quando saliamo sul palco, siamo una rock band ……...……...……...……...…….... 26

In evidenza: UniCredit aderisce al movimento globale “Valuable 500” ...…. 26

In evidenza: L’impatto del Covid-19 sulle persone con disabilità ………...………...…. 27

In evidenza: D&I, creare un futuro più sostenibile ……….…...…………...…… 28

In evidenza: D&I, promuovere un ambiente di lavoro più positivo e inclusivo …...…...…. 29

In evidenza: Cosa significa per noi Diversità & Inclusione ……….…………...………...…. 30

Russia ……….…………..……….…...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……....…... 32

Divisione CEE a Vienna e Milano …..……….…...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……....…... 33

Serbia ……….…………..………...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……...…….. 34

Slovenia ……….…………..………...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……... 36

UK ……….…………..………...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……...………... 38

USA ……….…………..………...……...……...……...……...……...……...……...……...……...……...….. 40

Wealth Management ………...……...……...……...……...……...……...……...……...……... 42

In evidenza: UniCredit: un certificato per l’uguaglianza di genere e la sostenibilità ..……...……..…..…... 43

Area COO ……….…...……...……...……...……...……...……...……...……...……...…….... 44

Speciale: Gruppi di risorse per i dipendenti (ERG) ………….….…...……...……...……...……...……...……...……...…….... 45

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Paolo Cornetta

Head of Group Human Capital UniCredit S.p.A.

5 Giorni 15 Paesi 120 Eventi

270 Relatori esterni, facilitatori e ospiti coinvolti

145 Ore dedicate

21,670 Partecipanti

USA

RUSSIA

SLOVACCHIA CROAZIA

UNGHERIA BOSNIA ED

ERZEGOVINA

ROMANIA BULGARIA SERBIA ITALIA

REGNO UNITO

AUSTRIA

GERMANIA

REPUBBLICA CECA

SLOVENIA

Settimana della Diversità e

dell’Inclusione 2020

In UniCredit, le persone sono il nostro fattore chiave.

Siamo consapevoli che il nostro successo dipende dalle nostre persone, e sappiamo che colleghi con background e punti di vista diversi,

lavorando insieme, possono creare un valore significativo per i nostri clienti, per le nostre persone e per le comunità.

Ecco perché crediamo che un ambiente di lavoro positivo basato sul rispetto reciproco a livello professionale e personale consenta a ciascuno di noi di contribuire al raggiungimento di ciò che conta davvero, nel modo migliore.

Quest’anno, la nostra Settimana della Diversità e dell’Inclusione è stata proposta in modalità online, poiché ci siamo trovati a dover fronteggiare circostanze eccezionali dovute alla pandemia.

Ciononostante, l’iniziativa è stata un’opportunità per ascoltare tutte le voci del Gruppo.

Nell’arco di una settimana si sono svolti una serie di eventi, durante i quali abbiamo avuto la possibilità di riflettere su tutte le sfaccettature della diversità, nonché su come l’inclusione possa unirle.

La Settimana della D&I ha avuto come scopo non solo il sensibilizzare maggiormente le nostre persone, ma anche il promuovere le azioni che dobbiamo intraprendere ogni giorno per arrivare al cambiamento comportamentale e culturale al quale ambiamo.

Le azioni parlano più forte delle parole!

Prestare attenzione alle esigenze dei colleghi è oggi importante più che mai.

Per questo, ci impegniamo a sostenerli tutti cercando di creare le condizioni adatte per consentire il passaggio a una “nuova normalità nell’ambiente di lavoro”, sempre più attenta alle persone, e al promuovere una cultura basata sull’Etica e sul Rispetto.

E mentre tutti noi ci muoviamo verso la nostra nuova realtà, rimaniamo concentrati sui nostri principi ispiratori:

• le persone prima di tutto

• inclusione e rispetto

• attenzione alle disabilità e alle fragilità dei lavoratori

• pari opportunità e non discriminazione

Quindi, continuiamo a lavorare insieme come One Team,

One UniCredit per dare forma a nostro posto di lavoro del futuro!

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In Austria, la settimana è stata inaugurata da Robert Zadrazil, CEO di UniCredit Bank Austria, e Georgiana Lazar O’Callaghan, Head of Human Capital, che ha introdotto la Diversity and Inclusion Roadmap in Austria.

Durante la settimana, i leader della banca e gli oratori principali si sono uniti alla discussione su molti argomenti, come ad esempio:

• praticare l’Alleanza, i partecipanti hanno ascoltato che cosa significa essere un “alleato LGBTQ+ e come ognuno può fare la differenza nella creazione di un ambiente inclusivo, sostenendo al contempo i nostri colleghi e i clienti dei gruppi sottorappresentati

• i modelli di gestione delle donne, come garantire che la prossima generazione di leader donne possa

crescere - le colleghe hanno avuto la possibilità di ascoltare le donne leader, provenienti da diverse esperienze di vita e percorsi di leadership; che cosa significa svolgere il loro ruolo nel mondo di oggi; e che cosa possiamo fare per alimentarlo in futuro

• diversi modelli di lavoro, stili di leadership e l’impatto di COVID-19 sull’uguaglianza di genere - noti relatori esterni hanno parlato di come il mondo sta cambiando le nostre abitudini e delle sue implicazioni sull’equilibrio di genere

• #letstalkbias - Focus su Razza ed Etnia - questa presentazione ha aperto gli occhi sui diversi pregiudizi che tutti noi possiamo avere in termini di razza ed etnia e su che cosa possiamo fare per essere più consapevoli al riguardo per sostenere i nostri colleghi

• gestione delle disabilità - Celebrazione dei 10 anni in Bank Austria

AUSTRIA

Georgiana Lazar O’Callaghan

Head of Human Capital UniCredit Bank Austria

Robert Zadrazil

CEO di UniCredit Bank Austria

Infine, è stato organizzato un incontro in presenza sul Futuro del mercato del lavoro dell’UE: la migrazione di manodopera intraeuropea come forza di cambiamento.

Georgiana Lazar O’Callaghan Head of Human Capital UniCredit Bank Austria

“L’agenda della Diversità e dell’Inclusione di UniCredit Bank Austria ha una lunga tradizione di successo nel sostenere una varietà di temi e iniziative diverse,

che vanno dall’Equilibrio di genere al Disability Management. [...]

E anche se sappiamo che gli eventi sono un ottimo modo per aumentare la consapevolezza e imparare, potrebbero non essere sufficienti per aiutarci ad accelerare

un cambiamento culturale.

Per questo motivo abbiamo anche progettato un esercizio di squadra che incoraggia tutti i dipendenti a partecipare, e che si concentra sulla creazione di impegni individuali da parte di ogni persona, al fine di sostenere e prendersi cura della nostra cultura dell’inclusione.”

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Quasi 100 dipendenti hanno partecipato alla discussione di UniCredit Bank Austria su LGBTQ+, identità di genere ed espressione sul lavoro.

Durante l’evento, i relatori hanno condiviso esperienze personali commoventi, aprendosi su come hanno riconosciuto cosa e chi sono. I partecipanti hanno discusso su come hanno imparato a fare affidamento sui propri sentimenti e a non dare importanza alle opinioni degli altri.

Le storie relative a come i relatori hanno fatto coming out, e a come sono felici adesso per ciò che sono, sono state incredibilmente stimolanti. L’evento si è concluso con consigli su come essere il più aperti e inclusivi possibile, dando a tutti spazio per la crescita personale - sia sul lavoro che nella vita privata. I genitori possono fare in modo di riconoscere precocemente i bisogni dei propri figli per incoraggiarli e sostenerli. Come colleghi, possiamo apprezzarci l’un l’altro, prestare attenzione al nostro linguaggio e trattarci tutti con rispetto e come pari senza giudizi.

Condividere le prospettive

LGBTQ + in Austria

Diversi eventi online si sono focalizzati su come sostenere le persone con disabilità.

UniCredit Bank Austria ha creato il proprio Disability Management Team dieci anni fa. Il team, che si concentra su dipendenti e clienti, ha ricevuto diversi riconoscimenti in passato ed è stato recentemente premiato per aver sostenuto la disabilità al Financial Times‘ Diversity in Finance Awards 2020.

Parlando a un pubblico online di 220 dipendenti, Christian Schinko (Head of Disability Management), Sonja Bergaus (Disability Management) e Christoph Bures (Central Disability Trustee) di UniCredit Bank Austria hanno illustrato il lavoro del team negli ultimi dieci anni.

Pionieri nella gestione

delle disabilità in Austria

Focus

Christian Schinko, Head of Disability Management UniCredit Bank Austria

“L’inclusione e l’accessibilità non sono solo una questione di

responsabilità sociale, ma anche una questione di necessità economica.

Per questo motivo UniCredit Bank Austria ha iniziato, da dieci anni, a offrire tutti i suoi servizi in un formato accessibile per gli utenti con disabilità. Il fattore chiave di successo per l’inclusione sostenibile è l’impegno del top management e il riconoscimento da parte dei dipendenti delle esigenze e degli ostacoli delle persone con disabilità.”

Jasmina Punek, Human Capital Inclusion and Culture Coordination in UniCredit Bank Austria

Ha commentato: “L’evento ha fatto luce sulle piccole cose e sulle banalità che possono rappresentare una grande sfida per le persone con disabilità.”

Capire le sfide di chi vive con una disabilità

Un “viaggio sensoriale” ha dato a tutti i partecipanti un’idea di che cosa significhi vivere con una disabilità. I colleghi che hanno assistito all’evento hanno avuto l’opportunità di sperimentare le sfide che le persone con disabilità affrontano ogni giorno, aprendo gli occhi di molti.

“Per me è stato un vero e proprio processo di sviluppo della ‘consapevolezza’ del valore della salute e un’esperienza dei limiti e delle sfide che la vita può portare”, ha detto Burak Yilmaz, laureato UniCredit in I&C Bank Austria.

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Durante la settimana della D&I in Bosnia ed

Erzegovina, UniCredit Bank a.d. Banja Luka ha

organizzato diversi eventi con oltre 1.000 partecipanti attraverso workshop e discussioni online. Tra i temi della D&I c’erano: come raggiungere un equilibrio tra lavoro e vita privata e come mantenere un’elevata produttività durante il lavoro da remoto, come sostenere a livello locale la Speak-up culture, onorando i valori di Etica e Rispetto sul luogo di lavoro e come essere genitori in tempi digitali.

Anche i colleghi che hanno vissuto esperienze lavorative all’estero, sia all’interno del Gruppo sia fuori, una volta rientrati in UniCredit a.d. Banja Luka, hanno condiviso le loro storie e raccontato i risultati raggiunti anche grazie ai loro periodi vissuti da espatriati.

Durante la settimana del D&I in Romania, quasi 500 colleghi hanno partecipato a diversi eventi, che si sono concentrati sui seguenti temi:

• il modo in cui l’ambiente digitale induce le persone a lasciare le loro comfort zone per esprimere se stessi e interagire con gli altri

• la diversità dei membri di un team e lo spirito di squadra sono catalizzatori estremamente importanti per aiutare i leader a raggiungere

risultati positivi

• uscire dalle nostre comfort zone è il modo migliore per superare le paure e riuscire in un ambiente aziendale competitivo

• le sfide di un nuovo spazio di lavoro e di un futuro imprevedibile

“Quando si guida un team, in un’organizzazione bisogna capire che ogni membro della squadra è diverso,

un universo in sé, con capacità, qualità ed esigenze specifiche.

Come manager, si possono ottenere solo buoni risultati quando si rispettano tali diversità e creare le condizioni in cui tutti si sentono rispettati dagli altri. Sì, l’unità nella diversità.

Penso che, a lungo andare, possa essere il motto di ogni squadra che riesce in quello che fa.”

Anca Ungureanu

I&C Director

UniCredit Bank Romania

Durante queste sessioni, i dipendenti erano entusiasti di partecipare a discussioni aperte, di condividere esperienze personali e di porre domande importanti.

Un commento generale da parte di uno speaker il primo giorno è stato

“Dati i cambiamenti delle condizioni di lavoro (per lo più da casa), questi argomenti hanno suscitato grande interesse da parte dei dipendenti, e le lezioni sono state frequentate da quasi 200 persone! Un grande ringraziamento al team delle Risorse Umane di UniCredit Bank a.d. Banja Luka, per la grande organizzazione e il supporto!”

Presso UniCredit Bank d.d. Mostar, si è tenuta una riunione del consiglio di amministrazione sui temi di Diversity and Inclusion per sensibilizzare ulteriormente, e tutti i colleghi hanno ricevuto un’e-mail contenente articoli educativi sui valori della D&I. È stata inoltre registrata una video-intervista con il responsabile D&I che è stata poi distribuita internamente a tutti i dipendenti.

Impressioni di Adnan Zukić, Junior L&D Specialist

“Conoscere i concetti di diversità e di inclusione e capire quanto l’attuazione di tali principi possa contribuire allo sviluppo di

individui, di gruppi e di organizzazioni è stata una grande esperienza.

Il fatto stesso che il nostro Gruppo si sforzi di promuovere questi valori mi rende orgoglioso. Se continueremo a essere guidati dalla diversità e dall’inclusione, credo che il nostro Gruppo avrà

professionisti validi e interessanti e raggiungerà risultati migliori.”

Citazione di Toni Biokšić, Diversity and Inclusion manager di UniCredit Bank d.d. Mostar

“Gli eventi organizzati durante la Settimana della Diversità e

dell’Inclusione sono stati un’opportunità eccellente per scoprire diversi punti di vista, per comprendersi a vicenda e creare un ambiente di lavoro positivo per rafforzare le relazioni e la cooperazione.

Questa “settimana” ci ha permesso di vedere le cose in modo diverso e avere così più opportunità per trovare le giuste soluzioni.”

BOSNIA ED ERZEGOVINA ROMANIA

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In Bulgaria, tutti i colleghi sono stati coinvolti in diverse attività durante la settimana della D&I:

• un notiziario speciale chiamato M.E. Time focalizzato su argomenti di D&I, che è stato inviato a tutti i manager. Questa iniziativa faceva parte di un programma di autosviluppo per i manager all’interno della banca, creato dai colleghi locali. Il numero di D&I conteneva materiali pratici, articoli di riferimento, oltre a libri e consigli per promuovere la consapevolezza e l’impegno.

L’iniziativa si è conclusa con una citazione di Malcolm Forbes che afferma che “La diversità è l’arte di pensare insieme in modo indipendente e la consapevolezza di sé è il più grande vantaggio quando lavoriamo con le persone”. Solo chi conosce ed evolve può guardare agli altri in modo obiettivo.” Ben detto Team Bulgaria!

• un podcast su Diversità e Inclusione, è stato inviato via mail a tutti i dipendenti e condiviso su Intranet e Yammer. Un podcast intitolato “Voglio sapere” ha spiegato in termini semplici i complessi strati e concetti di che cosa significa D&I e perché è importante. Il podcast comprendeva anche un’attenzione particolare ai pregiudizi inconsci

• la formazione sui pregiudizi inconsci attraverso il podcast e un notiziario settimanale ha incoraggiato i colleghi a iscriversi alla piattaforma di formazione online iLearn. La formazione è stata condotta dalle Risorse Umane locali e offerta in un formato interattivo per favorire l’autosviluppo

BULGARIA

UniCredit continua a investire nella creazione di un ambiente di lavoro inclusivo in linea con i nostri due valori fondamentali di Etica e Rispetto.

Per meglio riconoscere e gestire concretamente le problematiche legate ai pregiudizi inconsci sono stati realizzati programmi di formazione sul tema in tutto il Gruppo.

Le iniziative hanno avuto l’obiettivo di costruire la consapevolezza dei colleghi sui pregiudizi inconsci e di riconoscere e affrontare questi pregiudizi per creare un ambiente di lavoro più rispettoso.

Essere consapevoli dei pregiudizi inconsci e del potere della “diversità di pensiero” può stimolare il cambiamento dei comportamenti, sviluppare un pensiero innovativo e migliorare i processi decisionali e i risultati di business.

Pregiudizio inconscio

Velislava Zadurian, Senior Management Learning and Development, è stata intervistata durante

il podcast interno “I want to know”.

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CROAZIA

Il team croato ha impegnato i dipendenti in diverse attività durante la Settimana D&I.

Sono stati lanciati diversi webinar e workshop in lingua croata, incentrati sull’Inclusive Behaviour, insieme a un programma di formazione e-learning sui “Pregiudizi inconsci”.

Sono state condivise storie reali attraverso interviste con tre colleghi che hanno dimostrato la D&I in “pratica” ed è stata intervistata Renata Možar Milković, Diversity & Inclusion Manager.

Infine, è stato lanciato un quiz sulla Diversità e l’Inclusione i cui vincitori sono stati premiati.

Renata Možar Milković

Diversity & Inclusion Manager

Darija Mikulandra

Filiale di Šibenik Croazia

Juraj Jumić

Lead specialist per la progettazione e lo sviluppo di soluzioni applicative

“L’intera settimana è stata dedicata ad interessanti argomenti sulla D&I, dai quiz, ai corsi di formazione su Pregiudizi inconsci, al “Pulse check” dei nostri dipendenti e alla presentazione per la Direzione. Sono soddisfatta soprattutto delle storie reali dei nostri dipendenti, che sono una prova incoraggiante dell’impegno della Banca a creare un ambiente di lavoro inclusivo.”

“La mia raccomandazione a tutti i colleghi è che, se nella vostra vita privata si dovesse presentare una necessità particolare, potete prendere in considerazione la possibilità di un lavoro part-time perché Zaba vi sostiene pienamente. La mia esperienza è positiva e non dovete temere che il vostro team o il vostro manager non capiscano, poiché Zaba vive davvero i valori della Diversità & Inclusione.”

“Sulla base dell’esperienza di lavoro da casa, durante le prime settimane dopo la nascita di mia figlia, posso confermare che la banca sostiene pienamente i valori di Diversity & Inclusion.

Un programma per mamme e papà è disponibile anche per tutti i collaboratori che hanno già figli o stanno per diventare genitori.”

La Settimana della D&I non era solo finalizzata a sensibilizzare tutte le nostre persone, ma anche a promuovere le azioni che dobbiamo intraprendere ogni giorno per guidare il cambiamento comportamentale e culturale che vogliamo ottenere. Una ventina di workshop virtuali, facilitati dai nostri colleghi con alto potenziale, sono stati organizzati a livello di Gruppo durante la settimana per definire un insieme di comportamenti e di pratiche che cambiano la nostra cultura e favoriscono la creazione di un ambiente di lavoro positivo e inclusivo. Il nostro obiettivo è stato quello di creare un linguaggio comune per tutti noi per definire che cosa significa inclusione e come la pratichiamo nella nostra vita quotidiana. Su base volontaria, hanno partecipato quasi 120 colleghi di diverse divisioni, paesi e Competence Line. Abbiamo voluto anche costruire azioni inclusive per incoraggiare l’Etica e il Rispetto sul posto di lavoro e per Fare la cosa giusta!

“Sto imparando che la complessità deve essere gestita con approccio e ambiente positivi, è per questo che ho ritenuto queste discussioni molto utili.”

Eleonora Tugliani, partecipante

“Ci è piaciuto molto il workshop con i nostri colleghi. Abbiamo avuto la possibilità di esplorare più a fondo i nostri pregiudizi inconsci e i comportamenti correlati. Siamo felici che l’interazione sia stata grande e speriamo di avere l’opportunità di rifarlo molto presto.”

Jana Novina Cukrov e Anita Kaštelančić, facilitatrici.

Workshop sul

comportamento inclusivo

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Gruppo

Paolo Cornetta, Head of Group Human Capital, ha dato il via alla Settimana intervistando Neela Bettridge, Executive coach e consulente strategico, sul tema “Le Conversazioni che contano”.

Tutte le conversazioni sono importanti perché hanno il potere di motivarci, insegnarci, coinvolgerci, frustrarci e sfidarci.

La Diversità e l’Inclusione è un argomento complesso da gestire.

Come leader, dobbiamo essere abbastanza coraggiosi da iniziare e guidare le conversazioni che contano perché l’inclusione dà potere a tutti.

3 punti chiave da ricordare per creare conversazioni costruttive:

• consapevolezza di sé - avere il controllo di sé prima di iniziare una di queste conversazioni

• creare opportunità per essere inclusivi e assicurarsi che ogni voce sia ascoltata

• utilizzare l’ascolto attivo come leader e avere sempre rispetto al centro della conversazione

La Settimana D&I è stata caratterizzata da due webinar sul tema “Come gestire i conflitti e le conversazioni difficili”, con la collaborazione di Alina Addison e Tatiana Poliakova, Executive coach ed esperta di Intelligenza Emotiva.

Le organizzazioni si sforzano di aumentare la diversità perché porta una pluralità di pensieri e questo a sua volta porta con sé una serie di sfide. Maggiore è la diversità della forza lavoro, maggiore è il potenziale di conflitto e la necessità di comprendere e accogliere prospettive diverse.

Così, nel nostro viaggio verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo, abbiamo cercato di capire come possiamo affrontare efficacemente i conflitti oggi:

• apprezzare il potere di una comunicazione diretta, per fornire indicazioni chiare e un feedback costruttivo durante le conversazioni difficili

• scoprire la Formula dell’Assertività per comunicare in modo efficace e positivo in situazioni scomode, sia con i colleghi sia con la famiglia

• utilizzare il conflitto produttivo come forza di innovazione e di pensiero diversificato

“Ricordati sempre che le conversazioni sulla

Diversità e l’Inclusione ruotano intorno al rispetto per se stessi e l’altro, per quanto diverso possa essere da te.”

Neela Bettridge

Director at Neela Bettridge Ltd

“ Grazie per aver organizzato questa serie di workshop, è stato fantastico.

Una delle migliori sessioni che abbia mai avuto.”

Sebastian Dittrich

UniCredit Bank AG

“Osate affrontare i conflitti intrinseci in un’organizzazione diversificata

e inclusiva in modo semplice, per permettere a voi stessi e altri di fare del loro meglio. Incoraggiate e abbracciate idee diverse per continuare a innovare.”

Alina Addison

Fondatore, Adaptaa

Tatiana Poliakova

Partner, Adaptaa

How do you manage conflict and

difficult

conversations

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REPUBBLICA CECA E SLOVACCHIA

“Molte persone probabilmente concordano sul fatto che vogliono lavorare in un ambiente che non discrimini, che includa prospettive diverse, e offra pari opportunità a tutti.

Ma ci sono altre ragioni per affrontare la diversità e l’inclusione, non si tratta solo di un ‘buon feeling’.”

Pavlína Kalousová

Fondatore dell’alleanza Business for Society

“Investire nella diversità paga”

Jan Vojtko

Terapeuta

“Perché essere diversi, se il nostro cervello ci chiede di socializzare o appartenere a qualche ‘norma’? Tuttavia, le nostre aspettative e le nostre esigenze, spesso solo di nascosto, sono differenti e molto diverse.

Può sembrare paradossale, ma le nostre differenze possono aiutarci a interagire socialmente e a rafforzare le nostre relazioni.

Abbiamo solo bisogno di essere diversi per funzionare come società.

Come capire che cosa ha senso per me, quali valori ho, quanto sono diversi dagli altri, come lavorare con loro, e come condividere queste diverse visioni o obiettivi con gli altri?”

Tomáš Vašák

Psicologo

Psicologia della tolleranza

“Nonostante ciò che diciamo e ammettiamo pubblicamente,

la nostra risposta alle differenze è in gran parte guidata dal subconscio.

Inoltre, contano le opinioni radicate dei nostri genitori, gli ambienti e le società che formano la nostra visione dei giovani e degli anziani, delle donne e degli uomini, degli stranieri e residenti di alcune regioni.

Sapere questo ci dà la libertà di non soccombere. La nostra conferenza ha affrontato due argomenti: come riconoscere i pregiudizi interiori inconsci e come combatterli.

Tra le altre cose, abbiamo esaminato le prove scientifiche del potere dell’ambiente interno e mostrato come allenare la tolleranza per divertirsi a lavorare con persone diverse.”

Nella Repubblica Ceca e in Slovacchia, la settimana D&I si è concentrata sulla diversità sul posto di lavoro.

In una newsletter speciale inviata a tutti i colleghi, abbiamo inserito l’agenda degli eventi e messo in evidenza diversi relatori ospiti, anche esterni,che avrebbero partecipato alla D&I Week.

Durante la settimana, una conferenza sulla diversità e gli affari è stata tenuta da Pavlína Kalousová, una delle donne più influenti del paese (secondo Forbes), su come l’investimento nella diversità paga.

Inoltre, il terapeuta Jan Vojtko ha spiegato perché essere diversi potrebbe aiutarci a interagire socialmente e a rafforzare le relazioni.

Alcuni commenti dei relatori:

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In Germania quasi 500 colleghi sono stati coinvolti nelle attività di D&I:

#InclusionMatters Apertura della Settimana sulla D&I

Apertura della Settimana, a cura di Christoph Auerbach, Head of Human Capital, seguita da una tavola rotonda con i rappresentanti dell’EUTB Participation Consultancy e i colleghi del Disability Management di HypoVereinsbank e Bank Austria.

1° Sessione sulla Diversità - INCLUSIONE oltre il genere, l’orientamento sessuale, l’età, l’etnia e la cultura con Claudia George (Trainer & Coach)

Nell’ambito del Talent Management Review (TMR) e del National Mentoring Program, si è tenuta

un’emozionante sessione per i talenti HVB. Durante le tre ore di workshop, i 60 partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere le diverse dimensioni della diversità, di parlare dei modelli di comunicazione e dell’uso di un linguaggio e di un comportamento inclusivo.

Diversità di genere - Keynote e domande e risposte con la Prof.ssa Isabell Welpe (cattedra di strategia e organizzazione presso la Technische Universität München di Monaco)

“Quanto sono pericolosi gli stereotipi?” - questa è stata una delle domande chiave a cui la Prof.ssa Welpe ha cercato di rispondere durante la sua presentazione. Ha fornito informazioni sullo stato attuale della ricerca sulla discussione sulla sottorappresentazione delle donne in posizioni di leadership.

UWIN-Event: Presenza digitale per le donne con Carmen Schön (presentatrice, manager e consulente) Carmen Schön, che ha molti anni di esperienza come presentatrice televisiva, manager, consulente e coach, è stata invitata da UniCredit Women International Network (UWIN) a parlare dell’importanza della presenza digitale soprattutto per le donne di oggi. L’evento è stato aperto da Christoph Auerbach insieme ad altri ospiti della Bank Austria Frauenforum.

Giornata sociale nell’ambito del programma TMR

La banca è consapevole della sua responsabilità di contribuire a una società giusta e inclusiva. Ma cosa fa esattamente per essere all’altezza della sua responsabilità sociale? A questa domanda è stata data risposta nel workshop Social Impulse con i partecipanti del programma TMR. A bordo c’erano il Social Impact Banking della HVB e organizzazioni non-profit come Joblinge e.V.

Perché non cambiare? - Keynote di Nancy Cooklin (Trainer & Coach) Monika Rast, Head of Multinational Corporates CIB

Network Germany, e Jan Kupfer, Member of the Management Board - Corporate & Investment Banking hanno aperto la presentazione di Nancy Cooklin, che ha parlato dell’importanza del cambiamento per la crescita personale. Nancy ha sottolineato il punto del cambiamento con affermazioni del tipo:

“È importante capire che cambiamo quando ci troviamo in una situazione spiacevole.”

GERMANIA

Christoph Auerbach, Head of Human Capital, UniCredit Bank AG

“Diversità non è una parola d’ordine! Piuttosto: la diversità è un fatto, l’inclusione è un atto. Noi di HVB viviamo secondo l’idea dell’uguaglianza e della diversità.

È sempre più importante incontrare tutte le persone con apertura, fiducia e sensibilità e mostrare apprezzamento per le loro esigenze e competenze individuali.

Perché: tutte le persone dovrebbero avere le stesse opportunità e possibilità.”

Campagna video su LinkedIn

Abbiamo chiesto ai nostri dipendenti: Cos’è per voi la diversità e cosa significa per voi l’inclusione.

Ecco che cosa hanno risposto:

“…accettare che siamo tutti diversi e diversi l’uno dall’altro.”

“La diversità si manifesta per me in capacità speciali, opinioni personali, storie di vita individuali e prospettive differenti.”

“…non importa da dove venite, non importa in cosa credete, non importa chi amate, non importa come sembrate, a chi appartenete. Questa è la diversità per me.”

“Accettare e abbracciare tutte le sfaccettature in cui siamo diversi, che sia il genere, la religione, l’origine, la lingua, la sessualità, le opinioni, i punti di forza o le tradizioni, questa è per me la diversità.”

“Diversità per me significa che tu puoi essere te stesso e questo è un bene.”

Che cosa significa per voi l’inclusione?

“Per me, l’inclusione significa che ogni persona appartiene naturalmente”. “Più si affronta il tema della D&I,

meglio ci si può interrogare e vivere veramente l’inclusione”.

“Io vivo l’inclusione ogni giorno approcciando ogni essere umano allo stesso modo” e “...accettando le opinioni,

le persone e i comportamenti a braccia aperte e percependoli come un arricchimento.”

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L’evento è proseguito con una sessione sul tema ‘Donne al lavoro’ guidata da Ágnes Széplaki del Gruppo Gordio. Ágnes ha parlato delle ricerche in corso relative ai percorsi di carriera femminile all’interno della banca, tra cui le divisioni UniCredit Leasing e UniCredit Services.

“Siamo interessati a ciò che i manager uomini diranno sull’importanza delle donne manager”, ha inoltre dichiarato.

I colleghi delle Risorse Umane hanno poi presentato i dettagli di alcuni interessanti programmi, tra cui la E2E Academy, che è un’accademia di tre mesi per i cosiddetti carrier changers. “Siamo aperti a integrare nuovi colleghi di altri settori. Soprattutto grazie al Covid, ci sono potenziali candidati provenienti da una serie di altri settori e possiamo creare nuove opportunità per loro”, ha detto Nóra Molnár-Egervölgyi, HR Project Manager di UniCredit e D&I manager.

Un altro argomento è stato il ‘Progetto Saggezza’, che sarà reintrodotto per i colleghi con più di 55 anni. Questa iniziativa cerca di utilizzare i colleghi più esperti per aiutare le giovani generazioni, ad esempio aiutare le madri a tornare al lavoro dopo il congedo di maternità o integrare efficacemente le nuove assunzioni. La banca ha anche istituito dei programmi di formazione per colleghi senior. “Ci stiamo concentrando anche sui nostri colleghi

più anziani, in modo da non perdere il loro know-how”, ha sottolineato Anikó Kómár, UniCredit HR BP di Risk, Compliance e CFO.

Come l’anno scorso, è stata annunciata la campagna ‘La nostra storia’, che ha invitato i colleghi e i team di tutta la banca a condividere le loro storie personali e le loro esperienze sul tema della Diversità & Inclusione da pubblicare attraverso i canali interni.

“Abbracciare” le donne al lavoro e imparare

dall’esperienza

UNGHERIA

Quasi 700 dipendenti di UniCredit hanno partecipato alle attività della D&I Week di quest’anno in Ungheria.

L’evento online è stato moderato da Gabriella Jakupcsek, una nota presentatrice televisiva del paese.

La signora Jakupcsek è considerata l’Oprah Winfrey ungherese ed è una grande sostenitrice delle iniziative di sensibilizzazione sul cancro al seno.

Quest’anno, UniCredit Hungary ha organizzato diverse presentazioni durante la Settimana della Diversità e dell’Inclusione, tra cui temi e progetti come l’iniziativa ‘Mamme che ritornano al lavoro’

- un’opportunità per favorire i percorsi di carriera femminile facendo leva sulle conoscenze delle colleghe più anziane (55 anni e oltre), oltre ad altri vari programmi.

La settimana si è aperta con una presentazione sul Programma di assistenza ai dipendenti di UniCredit.

Péter Janky, un esperto esterno, ha condiviso i dettagli del piano e ha spiegato come questo possa offrire ai colleghi supporto legale e sanitario, insieme ad altre questioni personali.

Anikó Kómár

UniCredit HR BP of Risk Compliance and CFO

Nóra Molnár-Egervölgyi

HR Project Manager

Ágnes Széplaki

Gordio Group

Focus

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Circa 2.000 colleghi hanno aderito alle iniziative organizzate per evidenziare la diversità che ogni individuo rappresenta e come ognuno contribuisce alla vivace forza lavoro di UniCredit.

La settimana è iniziata con un evento “Speak Up D&I” in cui i responsabili delle Risorse Umane hanno condiviso con i Business Leader messaggi, azioni e iniziative chiave sulla diversità e sull’inclusione.

Per ogni giorno, i leader e gli esperti di D&I hanno condotto le Digital Webinar Series per rispondere alle domande relative alle situazioni che viviamo frequentemente nei nostri ambienti di lavoro quotidiani:

Inclusione di tutte le diversità: PERCHÉ è importante e PERCHÉ riguarda tutti noi ogni giorno in qualsiasi contesto?

Andrea Vitullo, Executive Coach

“La storia della diversità è spesso una storia di sguardi, che accolgono o rifiutano.”

COME trasformare la diversità in punti di forza?

Riccarda Zezza, Entrepreneur and co-author of method MAAM – Life Based Learning Imprenditore e co-autore del metodo MAAM - Life-Based Learning

“Se siamo tutti diversi, possiamo anche sentire che abbiamo qualcosa in più, che siamo speciali, che siamo unici. Essere diversi è anche una responsabilità, e oggi più che mai ce n’è bisogno.”

QUANDO il linguaggio diventa un motore di inclusione?

Alexa Pantanella, esperta di linguaggio inclusivo e fondatrice di Diversity & Inclusion

“Il linguaggio è come un virus che vive con noi e fa parte del nostro vero io.

Anche una sola parola ha il potere di farci sentire ‘diversi’.”

CHI voglio essere per coloro che sono diversi da me?

Igor Suran, Direttore esecutivo, Parks - Liberi e Uguali

“Siamo come pianeti: se vogliamo conoscerci, devo viaggiare verso il vostro mondo, o creare un posto sicuro sul mio, dove potete atterrare.”

COSA posso fare per aiutare gli altri a includere me?

Francesco Tomba, Consulente filosofico

“Dovremmo avere paura dello stesso, non del diverso! L’Uguale ci rende sempre meno capaci di incontrare l’Altro, ci toglie la possibilità di vedere l’altro nell’Altro.”

Simona Cangi, Area Manager UniCredit: “Ho partecipato alla sessione di Group Coaching che si è concentrata sull’Inclusione del Cliente: oltre ai temi innovativi, ho apprezzato molto il livello di comunicazione, ovvero “come” i concetti sono stati veicolati dal coach con semplicità e

attenzione ai dettagli, coinvolgendo tutti i partecipanti. Dopo un mese, ho applicato le conoscenze appena acquisite lavorando con un cliente e mi ha aiutato a evitare un reclamo.

Informazioni molto utili, tornerò sicuramente a questi principi.”

Le sessioni di Group Coaching hanno avuto un alto livello di partecipazione da parte dei colleghi.

Andrea Vitullo ne è stato il facilitatore e si è concentrato sul condividere le buone pratiche di inclusione.

Ogni giorno si è discusso di un tema specifico:

• Come posso includere meglio una persona non motivata? Come posso includere meglio una persona che è molto diversa da me?

• Come posso includere meglio una persona con un comportamento “difficile” e autoescludente?

• Come posso includere meglio i clienti?

• Come posso adottare comportamenti diversi in modo che l’inclusione parta da me?

Durante la settimana è stato lanciato un training online di Learning Style for Inclusion, incentrato sulla teoria degli stili di apprendimento (David Kolb) come motore di comportamenti inclusivi, che riflette le capacità di ognuno di imparare, risolvere problemi, agire e relazionarsi con gli altri. Alla fine del corso, una serie di strumenti pratici ha aiutato i colleghi a tradurre le nuove abilità in comportamenti attuabili. Inoltre, sono stati lanciati i primi due video del progetto UniCredit Role Models in Action incentrati sulle capacità di UniCredit relative a “Customer First”, la serie completa comprende 10 storie che hanno vinto la D&I Challenge:

• “Le ragazze di Monfalcone”: come è possibile diventare modelli di ruolo delle pratiche D&I in termini di orientamento strategico al cliente

• “Remote Advice: oltre la consulenza”: come è possibile generare valore aggiunto e innovazione pragmatica al servizio delle persone attraverso l’ascolto dei clienti e la ricerca di soluzioni ottimali

ITALIA

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Beyond Disability è la prima maratona organizzata durante la Settimana D&I per rompere gli stereotipi legati alle persone con disabilità. Un programma ricco di eventi che ha visto la disabilità da un altro punto di vista: i colleghi sono stati coinvolti in un gioco di Cultura Inclusiva, in un salotto virtuale “Ezio Bosso Dream”, oltre che in colloqui sulla disabilità con i nostri Leader e relatori esterni.

La rock band Ladri di Carrozzelle è stata tra i nostri ospiti.

Fondata nel 1989 a Roma, la band è composta da persone con disabilità. L’obiettivo dell’intervista era quello di aiutare i colleghi a guardare oltre la loro disabilità e a concentrarsi sulla persona e sul loro potenziale. Tutto questo ha aumentato la consapevolezza e la comprensione che le persone con disabilità, nella vita di tutti i giorni, affrontano e risolvono problemi complessi sia a casa che al lavoro.

“Fuori dal palco siamo considerati disabili, ma quando saliamo sul palco siamo una rock band”, commenta Tiziana Civitani, la cantante del gruppo. L’evento è stato l’occasione per parlare della disabilità ascoltando le voci di chi la vive ogni giorno, offrendo così spunti e prospettive diverse su di essa.

“Infine, un programma che parla dell’aspetto della normalità nella vita quotidiana di una persona disabile”, ha dichiarato Anna, dipendente di UniCredit che ha partecipato all’evento.

“La disabilità non è un biglietto da visita: quando incontriamo una persona, dobbiamo passare più tempo a conoscerla”, ha aggiunto Giuseppe, altro dipendente di UniCredit.

Grazie al contributo di Ladri di Carrozzelle, abbiamo imparato che l’autoironia, l’ottimismo e la leggerezza sono cose che tutti possono avere, anche le persone con disabilità, e che le persone possono fare quello che vogliono se hanno gli strumenti giusti. È importante continuare a lavorare sulla nostra cultura dell’inclusione

“Quando saliamo sul palco, siamo una rock band”

UniCredit ha investito nella gestione delle disabilità per oltre dieci anni, attivando diverse iniziative tra cui una formazione specifica per i manager, programmi che mirano al coinvolgimento interno, partnership con importanti organizzazioni esterne e politiche aziendali ad hoc. Nel 2020 la banca è entrata a far parte di Valuable 500, un movimento globale che ha come obiettivo quello di porre la disabilità al centro dell’agenda delle imprese. Il CEO Jean Pierre Mustier sottoscritto il nostro impegno a livello di Gruppo, mentre la banca ha aderito anche a livello nazionale in Austria e Germania. Nell’ambito del nostro impegno a diventare sempre più inclusiva e diversificata, UniCredit sta attualmente sviluppando strumenti di accessibilità digitale sia per i colleghi sia per i clienti. Tra questi, una piattaforma intranet completamente accessibile a garanzia che tutti i servizi bancari siano disponibili attraverso canali remoti.

Valuable 500

Valuable 500 unisce aziende e leader impegnati a mettere

l’inclusione della disabilità nella loro agenda di leadership aziendale.

Per ulteriori informazioni, clicca qui

UniCredit aderisce al movimento Valuable 500

Se il COVID-19 ha avuto un impatto senza precedenti su miliardi di persone in tutto il mondo, i disabili ne sono stati colpiti in modo sproporzionato.

La pandemia ha avuto un impatto su tutti noi, in un modo o nell’altro. Tuttavia, per le persone con disabilità gli effetti sono stati spesso dannosi. Milioni di persone con disabilità stanno lottando per affrontare la “nuova normalità”, quando anche cose semplici come il dover indossare una mascherina pongono sfide difficili, per esempio a chi si affida alla lettura labiale per comunicare con altre persone. Tuttavia, se lavoriamo tutti insieme e promuoviamo un ambiente di lavoro più inclusivo, queste sfide possono essere superate. Sistemi di lavoro flessibili, come orari variabili o periodi di congedo prolungati, possono aiutare a soddisfare esigenze specifiche e a promuovere una cultura del lavoro sana e positiva.

Incoraggiare un lavoro a distanza più inclusivo

Il lavoro a distanza comporta una serie di sfide, e avere le giuste attrezzature e il giusto supporto tecnico è fondamentale per svolgere con successo il nostro lavoro. Per le persone con esigenze speciali, è ancora più importante che le aziende offrano anche tecnologie di assistenza all’accesso, come sottotitoli, trascrizioni dal vivo e altri strumenti di accessibilità.

Stimare l’impatto del COVID-19 sulle persone con disabilità

Offrire una mano al di fuori del lavoro

Possiamo tutti aiutarci l’un l’altro a superare la pandemia, e sostenere ancora di più coloro che hanno bisogno di ulteriore sostegno. Le persone su sedia a rotelle, ad esempio, devono affrontare sfide sempre maggiori per rispettare le regole della distanza sociale. Per sostenerli, potete offrirvi di aiutarli nel fare delle commissioni o la spesa settimanale al supermercato per loro conto. Contattate regolarmente i colleghi per dare un supporto pratico ed emotivo. Possiamo stare vicini l’uno all’altro con telefonate amichevoli peer-to-peer o con l’assistenza di mentor virtuali. Possiamo avviare

“L’attenzione di UniCredit alle problematiche legate alla disabilità negli ultimi 10 anni ci ha permesso di reagire rapidamente all’emergenza e di dare ai nostri colleghi il supporto di cui hanno bisogno. Da quando è scoppiata la pandemia, l’80% dei nostri colleghi disabili ha potuto lavorare a distanza.”

Francesca Bonsi Magnoni

Disability Manager in Italia UniCredit S.p.A.

UniCredit ci dice “Durante la pandemia abbiamo confermato la nostra speciale attenzione alle disabilità e alle esigenze dei lavoratori e ha dimostrato che la nostra strategia è quella giusta.

L’estensione del lavoro da remoto e le soluzioni innovative nel campo dell’IT sono esempi concreti del nostro viaggio quotidiano verso l’Inclusione.”

Emanuele Recchia

Responsabile Politiche del lavoro, relazioni industriali e welfare UniCredit S.p.A.

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Stefan Vogt

Group Chief Security Officer UniCredit S.p.A.

Diversità e Inclusione Promuovere

un ambiente di

lavoro più positivo e inclusivo

“Il nostro Gruppo è guidato dai nostri valori di “Etica e Rispetto” e da un semplice principio guida: “Fai la cosa giusta!”, che sono ovviamente alla base di una cultura della Diversità & Inclusione.

Promuovere una cultura che abbraccia e ascolta la diversità dei pensieri e delle prospettive permette a ciascuno di noi di essere adeguatamente coinvolto nel creare e rafforzare la qualità del nostro ambiente di lavoro, rendendolo ancora più positivo e inclusivo.

Ciò che ci rende diversi deve essere sempre rispettato e apprezzato, in quanto rappresenta una fonte di crescita personale e professionale. Per questo motivo, la Sicurezza è coinvolta in modo proattivo in Diversità & Inclusione, lanciando una serie di iniziative per creare opportunità di riflessione e condivisione su questi temi.

Essere un professionista della Sicurezza è un lavoro incredibilmente impegnativo: richiede un equilibrio di competenze tecniche finemente calibrate, creatività e flessibilità per affrontare molteplici problemi.

Il flusso di idee che arriva da menti diverse è un terreno perfetto per innovare e imparare gli uni dagli altri. Sono convinto che ci sia un enorme valore nell’avere una forza lavoro diversificata, poiché la diversità è un grande mezzo per superare le sfide e raggiungere risultati

con la consapevolezza che una varietà di esperienze contribuisce al successo del team.”

Roberta Marracino

Head of Group ESG Strategy

& Impact Banking UniCredit S.p.A.

Diversità Inclusione, per un futuro

più sostenibile

“Quando ci impegniamo - come Banca e come persone - a creare un futuro più sostenibile, spingiamo decisamente le nostre prospettive ben oltre il presente e abbracciamo tutti i nostri stakeholder.

E tra questi, le nostre persone sono al primo posto.

Promuovere l’uguaglianza e l’inclusione non è solo un modo per migliorare il nostro benessere, ma rafforza anche la nostra strategia aziendale e la rende più sostenibile a lungo termine.

Le nostre differenze di età, genere, background culturale, esperienze e prospettive sono una vera risorsa e possono contribuire ai nostri risultati, sia come Gruppo che come comunità.

All’interno di UniCredit, tutti i talenti, le competenze e le esperienze sono valorizzati e i diversi punti di vista sono apertamente espressi e apprezzati.

Sentitevi liberi di metterli in pratica!

Quest’anno il successo della settimana del D&I è stato davvero notevole: oltre 100 eventi virtuali si sono svolti in oltre 15 Paesi. L’obiettivo era quello di agire, incoraggiando ognuno di voi ad abbracciare e celebrare la diversità, promuovendo un ambiente di lavoro positivo e inclusivo nella nostra vita quotidiana.

Nessun cambiamento può avvenire se agiamo come individui, grandi cambiamenti possono avvenire se agiamo come una vera famiglia UniCredit. Questo è il modo migliore e più efficace per Fare la cosa giusta!”.

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Diversità e inclusione

Che cosa significa per noi Diversità & Inclusione

“Sono sicuro che tutti noi ci siamo trovati in una situazione in cui ci siamo sentiti a disagio e inadatti. Creare un ambiente di lavoro inclusivo e diversificato è una delle mie priorità. La parola che meglio rappresenta per me Diversità & Inclusione è #Equality:

Voglio vivere in un posto dove mia figlia possa essere chi vuole e fare quello che vuole, indipendentemente da quello che gli altri pensano di lei. Dobbiamo assicurarci di vivere in un luogo di lavoro paritario e di dare pari opportunità a tutti i membri del nostro team.”

Luca Fioravanti

“Diversità e Inclusione permettono #Innovazione perché la diversità e l’inclusione conducono a modi di pensare e a mentalità diverse.

I diversi modi di pensare e le diverse mentalità sono molto potenti e permettono di avere grandi idee e di risolvere i problemi.

Le grandi idee e la soluzione dei problemi si trasformano in #Innovazione.”

Michael Landolt

“Diversi modelli di vita, origini, generi, descrivono la nostra vita insieme.

La diversità crea opportunità per i dipendenti e relazioni con i clienti.

Questa è la base per una gestione della diversità di successo in UniCredit.

Tutte queste differenze portano una varietà di competenze, esperienze e prospettive che contribuiscono a generare migliori risultati di business.

Per raggiungere questo obiettivo, è ovviamente necessario che i dipendenti si sentano e mostrino #Apprezzamento come personalità individuali con tutte le loro differenze, e siano quindi incoraggiati a contribuire con la loro individualità.

Siamo tutti diversi, il che è fantastico perché siamo tutti unici.

La vita sarebbe molto noiosa senza la diversità.”

Uemit Sanlioglu

“La diversità va oltre gli aspetti tradizionali come la razza e il genere.

Capisco il suo vero #Potere, perché la diversità si può tradurre nella possibilità di andare al lavoro e sentirsi liberi di essere completamente se stessi. Questo è davvero importante perché quando possiamo abbracciare i valori del Gruppo e integrarli con la nostra diversità di pensieri, background, esperienze, allora siamo davvero in grado di adottare un approccio diverso alle cose e di passare al livello successivo.”

Gianluca Pometto

Stefano Vincenzo Ciminelli

“#Unicità è la mia parola per descrivere che cosa significa per me

Diversità & Inclusione. Diversità significa contribuire con tutte le diverse qualità ed esperienze che ci rendono unici.”

Raffaella Acquati

“La mia parola è #Empatia, perché la diversità ci introduce ad altri punti di vista e ad altri modi di essere. Questo migliora la nostra interazione, la coordinazione e le nostre capacità di leadership.”

Maja Hoffmann

“Diversità significa #Ricchezza, perché le differenze di background culturale, età, genere ed esperienze di vita che esistono tra tutti noi si arricchiscono a vicenda.

Senza diversità la nostra società sarebbe statica, grigia e noiosa. L’“inclusione” è fondamentale e ci permette di imparare e di crescere facendo leva su ciò che ci rende diversi. Penso che l’unico modo per essere inclusivi sia avere una mentalità aperta e sempre pronti ad ascoltare e rispettare gli altri.”

Chiara Peretti

“La mia parola è #Opportunità: la diversità è la possibilità di aprire la nostra mente imparando qualcosa di nuovo ma anche di più su noi stessi, permettendoci di accogliere gli altri intorno a noi.”

Alessia Compagnucci

“La diversità e l’inclusione favoriscono la #Crescita sia per i dipendenti che per la banca, perché entrare in contatto con diversi background e diversi punti di vista ci permette di sviluppare nuove idee e di essere più creativi nella ricerca

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RUSSIA

In Russia, oltre 200 colleghi hanno partecipato a diversi eventi durante la settimana della D&I tra cui un webinar in inglese sui Pregiudizi Inconsci e una conferenza online su Diversità e Tolleranza, incentrata sui meccanismi e i problemi psicologici; Perspektiva, una ONG locale, ha tenuto un webinar sulla comprensione della disabilità, con esperti dell’ufficio di rappresentanza russo del World Institute on Disability (WID) che hanno spiegato come prestare particolare attenzione e come fornire migliori comunicazioni e servizi ai clienti con disabilità.

Alcune impressioni dei partecipanti

“Abbiamo avuto una conversazione interattiva e informativa insieme a Perspektiva. Ci hanno mostrato molti aspetti della vita delle persone con disabilità: come impegnarsi e lavorare con queste persone, adesso è diventato molto più chiaro.”

Dmitry Zhukov

Manager, Identity and Communications

“Mi è piaciuta l’alternanza tra speakers interni ed esterni. I diversi aspetti della psicologia sui pregiudizi inconsci erano per me piuttosto sorprendenti e nuovi.”

Nataliya Kudryavtseva

Assistant Manager, Human Resources

“Vorrei ringraziare tutto il team di L&D per il webinar con la ONG Perspektiva. Ci ha fornito preziose intuizioni sulla vita dei colleghi disabili, cosa a cui raramente pensiamo, ma che è molto importante.”

Elena Chernyaeva

Senior Officer, Human Resources

Nella Divisione CEE a Vienna e a Milano si sono svolti due eventi.

“Che cosa serve per essere un leader inclusivo?” Durante questo webinar è apparso chiaro che la leadership inclusiva è essenziale per rispettare, gestire, ascoltare e applicare un pensiero diverso. I partecipanti hanno imparato l’importanza di avere team diversi in tempi di crisi, i diversi tratti della leadership inclusiva, così come i comportamenti da adottare e ciò che potrebbe essere d’intralcio.

Alcune riflessioni sono state fatte anche su “che cosa bisogna migliorare per essere più inclusivi e come agire”.

Durante il secondo webinar - incentrato su “Come affrontare le diverse prospettive” - è emerso che vedere le cose dal punto di vista di un’altra persona può essere una cosa molto difficile da fare.

Infatti, conosciamo talmente bene i nostri pensieri e sentimenti che spesso è difficile metterli da parte e cercare di pensare alle cose come farebbe un’altra persona.

Sappiamo anche che assumere prospettive diverse è una parte essenziale dell’interazione sociale, e che possono avere forti implicazioni sul posto di lavoro. Tali sforzi sono cruciali per raggiungere l’armonia sociale e ridurre i conflitti, così come per aumentare l’empatia e la comprensione, caratteristiche fondamentali di un ambiente più inclusivo.

Dopo queste riflessioni, i partecipanti hanno condiviso le loro opinioni:

“Ho imparato che dovrei astenermi dal dare risposte impulsive: dovrei invece prendermi una pausa, fare ulteriori domande e cercare di capire meglio l’altra parte. È stato molto utile.”

“Empatia, compassione e comprensione sono le basi dell’inclusione: l’abilità di comprendere pensieri, sentimenti e prospettive altrui è essenziale per capire i bisogni degli altri e per costruire un ambiente collaborativo.”

Divisione CEE a Vienna e Milano

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Ecco una breve panoramica dei quattro eventi che si sono svolti durante la Settimana della Diversità e dell’Inclusione di quest’anno in Serbia:

Due giornate digitali per le famiglie

Degli animatori professionisti per due giorni di seguito hanno organizzato diverse iniziative per dare la possibilità a ragazze e ragazzi tra i 3 e i 12 anni di divertirsi. I giovani partecipanti sono stati coinvolti in laboratori creativi e interattivi, hanno realizzato oggetti utili a partire dalle vecchie cose che tutti noi abbiamo in casa; hanno imparato coreografie di canzoni popolari dedicate ai bambini; si sono impegnati nella narrazione di storie di fantasia. Più di 100 persone hanno partecipato e tutti i bambini sono stati accompagnati da uno o più membri della famiglia.

Un concerto a sorpresa

Tre colleghi hanno mostrato il loro talento musicale durante uno spettacolo dal vivo,

suonando 3 canzoni con i loro strumenti. Hanno deliziato un pubblico di oltre 100 partecipanti, circa 70 famiglie con più di due membri per famiglia, sia bambini che adulti.

Uno spettacolo in piedi

Un popolare artista locale si è esibito in uno spettacolo sulla parità di genere, sul divario generazionale e sugli espatriati. È stato accolto molto bene dal pubblico che ha partecipato molto attivamente,

con diverse domande e commenti. Tutto era incredibilmente naturale e spontaneo, ricordandoci che non solo il nostro settore, ma anche tutti gli altri stanno cercando di adattarsi a queste nuove circostanze.

SERBIA

“Sapevamo che le differenze individuali ci rendono unici e più forti.

Le sfide di quest’anno hanno dimostrato praticamente quanto, in tema di divario generazionale, sia stato importante trasferire nel breve termine tutti gli aspetti del business al mondo virtuale.

I colleghi appartenenti alle generazioni più giovani, cresciuti nel mondo delle tecnologie digitali, hanno fornito supporto ai colleghi più anziani per adattarsi molto rapidamente alle nuove condizioni di lavoro, oltre che continuare a socializzare in modo informale con i colleghi, il che è altrettanto importante per creare una buona atmosfera di squadra.

Da un lato, i colleghi più giovani continueranno a cercare modi più creativi e innovativi di lavorare rendendo possibile l’inclusione di tutte le tradizionali attività offline nel nuovo ambiente di lavoro.

Dall’altro lato, nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza l’inestimabile esperienza dei colleghi più anziani, che rimarranno il nostro pilastro.

Abbiamo anche visto l’importanza della sinergia tra i dipendenti della sede centrale e i nostri eroi delle filiali, che si sono sempre messi a disposizione dei nostri clienti. Cerchiamo di tenere conto delle esigenze individuali e delle condizioni in cui si trovano tutti i membri del nostro team.

Sappiamo che lavorare da casa non esclude alcun altro ruolo sociale e siamo consapevoli dell’onere aggiuntivo che in primo luogo si sono assunte le nostre colleghe. Tutto questo ci farà tornare un giorno nei nostri uffici ancora più forti.”

“La forza del nostro ecosistema è il valore aggiunto che ogni membro del nostro team porta. La nostra posizione - che si tratti dell’entità della nostra quota di mercato o dei risultati delle nostre operazioni o del titolo di “top employer” - non sarebbe possibile senza le sinergie all’interno dell’intero team. Se volete un concerto spettacolare, dovete avere una band ben preparata capace di suonare insieme.

Solo allora, l’esibizione sarà ottima. Il concerto che abbiamo avuto la possibilità di ascoltare e che i nostri UniQue che hanno suonato dal profondo del cuore ascoltano sono stati una cura per la nostra anima.”

Zoran Ristic

Diversity & Inclusion manager

Anja Vujnovic

Internal Corporate Communications Officer

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La diversità era in cima all’agenda di UniCredit Bank in Slovenia, poiché l’evento della D&I Week della banca comprendeva una discussione online sulla vita degli espatriati in Slovenia e su come far sentire le persone provenienti dall’estero le benvenute.

La diversità è una grande fonte di progresso e sviluppo. Promuovere l’inclusione è la vera chiave per sbloccare il potenziale di team e idee diverse.

Durante la Settimana del D&I in Slovenia, il filo conduttore di tutti i dibattiti sono state le esperienze di

“vita reale”, che hanno rappresentato e fornito un’opportunità unica per affrontare i temi dal punto di vista dei dipendenti. Tre colleghi stranieri che attualmente lavorano nella banca slovena hanno avuto una discussione sul tema “Stranieri in Slovenia - Stranieri legali”, alla quale hanno partecipato circa 30 persone provenienti da diverse parti della banca.

I colleghi stranieri hanno detto che la decisione di cambiare sede è stata motivata soprattutto dall’opportunità di lavoro, oltre che dalle loro opinioni positive sul paese prima di trasferirsi in Slovenia.

Hanno descritto il paese come verde, pulito e bello, e hanno detto che si aspettavano che la gente del posto fosse felice, avventurosa e sportiva, con un’alta qualità di vita.

Espatriato che vive in Slovenia – o la va o la spacca?

SLOVENIA

Al fine di promuovere e celebrare la Diversità, nonché di individuare nuovi modi per migliorare

ulteriormente l’Inclusione, UniCredit Bank in Slovenia ha dedicato discussioni online ai seguenti argomenti:

• Pregiudizio inconscio: una tavola rotonda per individuare e affrontare i pregiudizi inconsci

• X la cooperazione generazionale: una tavola rotonda con relatori di tre generazioni diverse, che ha incoraggiato la discussione su come possiamo essere più inclusivi e colmare i divari generazionali

• Stranieri legali -Stranieri in Slovenia: esperienze di colleghi che si trasferiscono in Slovenia da altri paesi

• Superamento della disabilità: storie di colleghi che in un modo o nell’altro si trovano ad affrontare la disabilità (propria o dei propri figli)

Durante la Settimana D&I, le esperienze “reali” sono state il filo conduttore di tutti i dibattiti e hanno rappresentato un’occasione unica per affrontare i temi dal punto di vista dei dipendenti.

Tutte le discussioni sono state ospitate da volontari che hanno presentato le loro storie di vita o le sfide che hanno affrontato, così come il modo in cui le hanno affrontate.

Quasi 150 colleghi di diverse divisioni della banca si sono uniti ai dibattiti con il desiderio di

contribuire a un ambiente di lavoro migliore, condividendo il loro punto di vista e soprattutto cercando di individuare le attività o i comportamenti che avrebbero migliorato la situazione.

Durante il workshop sulla disabilità, intitolato “Superare la disabilità”,

i colleghi hanno tenuto una conversazione aperta sulle emozioni e i dubbi dei loro colleghi. UniCredit Bank in Slovenia ha dichiarato che il successo e il progresso dipendono soprattutto dalla comprensione reciproca, dal rispetto delle differenze e dalla cultura dell’inclusione.

Uno dei partecipanti sloveni ha risposto: “Siamo lieti di avervi qui perché portate diversità e anche energia fresca e positiva!”

“Avere una mente aperta aiuta ad avvicinarsi all’ambiente locale.

Quando ci si trasferisce in un nuovo paese, aiuta avere una conoscenza di base della gente del paese e della sua storia. Devi uscire dalla tua comfort zone e cercare di essere il più possibile locale, anche adattando il tuo senso dell’umorismo, per esempio.”

Marco Esposito

CEO di UniCredit Bank Slovenia

“Qui abbiamo davvero l’opportunità di sperimentare la filosofia di UniCredit, l’Etica e il Rispetto integrati nella vita di tutti i giorni.”

Ronald Sudić

Head of HR and Diversity and Inclusion manager

Tutti i colleghi espatriati erano d’accordo sul fatto che sono state le persone della Banca ad aiutarli a salire a bordo in modo semplice e veloce.

Hanno trovato i loro colleghi affidabili, creativi e prevedibili in accezione positiva, nel rispetto degli impegni e delle responsabilità da assolvere.

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