LA BELLA ADDORMENTATA.

Testo completo

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(4) l.

(5) k. LA BELLA ADDORMENTATA..

(6) Opebe. di. rosso di SAN SECONDO (Edizioni Treves):. — — 7 — romanzo festa delle .8 — Il minuetto dell'anima nostra La donna che può capire, capisca, romanzo 9 — 7 — Ponentino, norelle .5 — Io commemoro Loletta, norelle novelle .5 — Palamede, Remigia ed commedia 4 — Marionette, che .6 — L'ospite desiderato, vicenda tragica. La La La. fuga, romanzo. L. 7. morsa, romanzo. 7. rose,. .. .. .. .. .. .. .. .. io,. passione!....,. .. .. La La. roccia e. n;. So. i. ìnoìiumenti,. dramma.. Bella Addormentata, dramma. PREPARAZIOKB. scoperto la. mia. .. .. .. .. 7 60 7 50. :. solitudine,. lamenti ed invettive. Zagrù, romanzo.. stati. d'animo..

(7) u ROSSO. DI. SAN SECONDO. LA BELLA ADDORMENTATA AVVENTURA COLORATA IN TRE ATTr CON UN PRELUDIO E DUE INTERMEZZI Nuova. edizione Treves. •••...:..:^-'. 3-. MILANO Fratelli Treves, Editori 1928 Quarto. mlgrllalo.. ^. \^.

(8) PROPRIETÀ LETTERARIA. I. diritti di riproduzione. per. tutti i paesi,. c&mpresi. e. Copyright by Rosso •. di. traduzione sono riservati Norvegia e l'Olanda,. la Svezia, la di. San Secondo, 1923.. È. assolutamente proibito di rappresentare questa produzione senza il consenso della Società Italiana degli Autori. r Articolo 14 del Testo unico, 17 settenibre 1882.). qualunque esemplare di questa edizione timbro a secco della Società Italiana degli Autori.. Si riterrà contraffatto. che non porti. il. Milano, Tip. Treves..

(9) A MARIA MELATO. Signora, poi che trico. Virgilio. Talli,. elet-. maestro del gioco raccoglie tra ^. in-. dice e pollice alla punta del mento, l'arguta esperienza del suo viso e la fìssa sul punto che meglio conviene alla incar-. nazione del sognato colore sulla scena, ci. sia lecito. empir la studiosa pausa. prova pomeridiana d'un qualche bisbiglio, che, se non pretenda di blandir con inutili ambagi il senso nudo della commedia, ci aiuti almeno a divagare per poco fuori, in aperta aria, per le sodella. litudini. abbaglianti dell'estate sotto. il.

(10) fjazzo silenzio del sole. —. e se. anche. dobbiamo, per questo, affrontar Vira canicolare dei. prese per. grilli,. pronti. ad. eroiche. ri-. ogni stridor di stoppie.. Che, in verità, cresciuti tra l'avversa. esperienza dei tempi. scimmo. tra stenti. — e magari se riu*. a educare. lo stelo della. nostra giovinezza non essendoci concesso. che un secco alimento di roccia. — siamo. oramai divenuti per ogni fibra ferrigni, e tali da gustar più V amaro d*ogni superiore ironia che tregua. il. Né. il. miele d'una idillica. tanto meno, davvero, c'illude. mistero di carta sospeso sulle nostre. teste,. ne. lo. sbadiglio della sala^ vuota. come una bocca aperta, anche. se ce. li. illustri con occhiate ammonitrici il compunto suggeritore, pronto a snocciolar la sua testa fuor della buca quasi a presentar ogni istante V argomento della sua calvizie per persuaderci al rispetto del. luogo ; poi che, conoscendo in ogni sua.

(11) VII. impostura V animo conciliante dei molti chierici simoniaci il tempio ci s' è et ogni ^. fascino dismagato, se bene nel torrido. pomeriggio odori di muffa come le evangeliche sagrestie ove si adescano i sacramenti, strizzando rocchio tra interessate lisciature di spalla. Sì. che principalmente la. considera-. zione della tesa volontà che, o Signora,. v'accende in cima alla fronte il lume, per cui abbarbagliata sopportate Vuntuoso fastidio della quotidianità come la fiaccola sopporta la inferiore brutalità. della. mano che. m' insegnò a. la stringe,. riguardare la purezza della Bella Ad-. dormentata quasi. il. simbolo della pe-. nosa resina che alimenta occultamente la luce. sovrana d'ogni fede. semplicemente,. pagine, zolfo e la nera. io, il. il. vostro. —e. scrissi,. nome su queste. che, nato fra l'ardore dello. sole africano, sperai quietare. piaga nativa. tra. le. brume dei.

(12) nordici giardini, per tornare con rinsal-. data coscienza al nudo dovere del mio tormento.. E. abituato a queste. certo,. decisive. mia giornata^ ogni stizzosa smania, ogni ciancia sommessa all'ombra ambigua del mondo posticcio, mi scelte della. stride siccome. massimo,. rn. il. segar del vetro:. empie di fanciullesca. o,. al. alle-. gria, e simiglianza di Voi, se la veste vi s' impigliò. nel cespuglio, e ne scattò un. metallico. animaletto. a solleticarvi la. nuca.. Se per fortuna, dunque, dopo tanto rabbrividire e tacere,. mi canta nel cuore. una qualche ingenua sorgente, per essa esultarono le particelle vive della mia essenza tra fiocchi di nuvola rosa e. splendenze serene di. cieli,. d'oro nei distesi meriggi. dendo ritmi. (T ebbrezza. ciosi alle molli pianure». i. ri-. o trillarono. pensieri, scan-. dai culmini roc-.

(13) Così che, adesso, se Vafa incombe sulla città. colgo. da questa pausa pretesto ad una fuga distante,. bendata di il. veli, e. m'è dato in quello spirito libero il. sogno così come nacque, e non. sto,. concluso tra. le. offrirvi. in que-. angustie del neces-. sario artificio.. Dal Teatro Olympia i. di Milano primi di luglio 1919.. Rosso. DI. San Secondo..

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(15) PERSONAGGI La Bella Addormentata Il Nero della Zolfara La Padrona Guanceblù Naso\iola. Uno Grasso di Velluto Un altro Grasso di Velluto L'Allocco dai Fichidindia. Un Giovinastro di Miniera Un altro Giovinastro di Miniera La Vecchia Disperata La Zitella Angosciata Il Notaro Tremulo Il Prete Polposo Regnicolo Pepespezie. Medico Condotto Maria Grazia Il.

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(17) PRELUDIO. Rosso. DI S.. Secondo. Bella Addormentata.. i.

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(19) Ora che della. la fiera ristagna sotto la sferza. canicola,. la. sfilando tra le dita. Bella Addormentata, il. nastrino azzurro di. una camicia fresca di bucato, forse vuol misurare con esso il destino della sua vita, mentre imbambolata, in mezzo al letto, non si risolve a scendere, poi che il barbaglio della cameretta bianca dove l'hanno messa jer sera a dormire, l'abbacina, ed sogna splendori di madreperla, continuando a sfilare il nastrino azzurro tra le dita e a dire: uno, due, tre.... E dalla finestrella aperta, il riverbero dell'afa fa squillare le vesti di lei, appese ella. in fila sulle pareti, rosa, gialle, celesti e. verdine, che tanto le. amerebbe essa per. guardan come pupille luminose d'ogni intorno, se non fosse che il silenzio dell'afa non dura a lungo sui. quei colori che. la.

(20) LA BELLA ADDORMENTATA. paeselli. in. e. fiera. punto scuotersi e. bisogna ad un certo né si può sem-. levarsi,. pre campare assorti nell'ascoltare. mino. del sole e. il. il. cam-. girar delle sfere, e su. questo mondacelo ogni volta appena la il suo freno, torna a suonare il baccanale con zampogne fischietti e tamburini, grancassa e piattini, voci richiami e battimani e un tramestìo arruffato d'uomini in sudore ed animali, e querele interessate fra trombe e campane... Tutta la vita, a giungere e a partire da una. canicola allenta. a un'altra fiera con gli stessi discorsi, le stesse voci arse, gli stessi occhi rossigni,. labbra inquiete, lo stesso odore di umanità accalcata tanto che non si sa come possa la Bella Addormentata restarsi fresca nelle gote paffute, nei dolci sguardi che colano miele, nella bocca accreanzata, in tutta la delicatezza della sua personcina dalle trecce a còccola sul capo le stesse. ;. ai piedini delicati, se. tra. un commercio. e l'altro, tanti e tanti, in ogni paese e in. ogni fiera salgono per vederla, o con le scarpe grosse scendono per lei dalla montagna, o a radunar s'adattano il lanume.

(21) Preludio in. un fondaco ben guardato per una. ca-. patina su da lei, eh 'è ormai nominata per le contrade. Ma fresca la Bella rimane perchè non s'adonta né si lusinga, parendole d'aver. sempre viaggiato senza vedere. e. senza. capire per le distese dai mille colori sotto l'azzurro cielo e. il. grigio,. per. le. campagne. verdi o mietute, per montagne rocciose e pianure molli fino alle crepe dei paeselli, aspri di ruggine nei comignoli, o scoloriti,. di. o dipinti nelle facciate di rosso. marrone di blu.... E se uno di fiera le dice. in questo paese, con una voce di gola febbrile, ch'ella è meglio d'una fontana per dissetare, e un altro di fiera in un altro paese le dice di volerla suggere come una prugna settembrina, e un altro ancora con la congestione sanguigna negli occhi le gorgoglia che a spendere denaro con soddisfazione non c'è per Santantonio altro che lei. —. non sa nemmeno rispondere, stupita, la Bella, perchè non si persuade come mai abbian tanto piacere a toccarla, e davvero li guarda con meraviglia ancora dopo il.

(22) LA BELLA ADDORMENTATA. molto tempo che. le. passano nella vita. tutti a sorridere o a celiare, strizzando l'occhio perchè dica di sì.... Ed è anche perciò, per un riposo soli-. tario, che, se stagna la fiera sotto la canicola meridiana, la Bella Addormentata s'indugia in mezzo al letto, e si culla nella. che incombe sulla vallata e par si ripaghi di tutta la sua arsura nel fresco refrigerio d'una folta macchia di fico verzicante a questa estrema punta. calma. dell'afa,. di paese, sotto la finestra della Bella. Vi. pigolano all'ombra le galline, vi cinguettano i passeri, sì che l'ampio silenzio è rotto anche da un frullìo d'ali a quando a quando, mentre lontano friniscono le cicale a grande orchestra e alla Bella lo stupor meridiano le si confonde tra la sonnolenza con la immobilità del plenilunio la notte che veniva a questo paesello, partita. da quell'altro all'imbrunire..... Ma. ecco, giunta da ieri, le piacerebbe tanto potersene restare nella cameretta bianca, che abbarbaglia con le vesti rosa e. gialle. celesti. e. verdoline. appese. al.

(23) Preludio. muro, a quel davanzalino di finestra per poggiarvi le gomita e ammirare il bel fico frondoso sotto il quale ruzzano le galline; ma non si è desta che già si riassopisce, la Bella Addormentata, finché non strepita la fiera nuovamente con grancassa e piattini, zampogne, fischietti e tamburini, richiami, voci, risate, con quelli che urlano e vendono, mercanti, campieri, bovari.... E Guanceblù che la chiama nella saletta già preparata con le ballerine di carta appese al muro, il paravento tutto decorato di stagnole lucenti, e tende a baldacchini con la panchetta per lei da una banda e le panche dall'altra per i conoscenti Guanceblù che la chiama per ,. ;. mostrarla, la Bella Addormentata, già de-. cantata per feudi e paesi.....

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(25) ATTO PRIMO.

(26) Una. stanzetta con. mattoni di creta nel pavimento, imbiancata sopra e coperta nelle pareti d'una carta a fiori color terra-dombra, con su, appuntate, illustrazioni di giornali ed oleografie di Otello e Desdemona; o, intorno a un cuore di velluto azzurro, una raggiera di fotografie scolorite dal tempo. Una finestrella, in fondo, con le tende ai lati, bianche di bucato. Un passaggio a destra, senza porta, che dà nella scala; a sinistra una porticina che s'indovina dietro un paravento verde il quale nasconde l'angolo a sinistra della stanza. Dalla parte anteriore al paravento, un tappetino per terra e uno sgabelpiedi, davanti a una panchetta con il culino per scino, coperta d'un drappo viola; altre panchette. e. il. soffitto. con. i. le travi; tutta ripulita però,. i. simili. stanno accostate. alle altre pareti visibiH,. sciupate per troppo uso. Qualche il. fondo. di vegetale.. più. sedia rozza, con.

(27) SGENA PRIMA. La Padrona Guanceblù. Nasoviola L'Allocco dai Fichidindia - Il Primo Giovinastro di Miniera - Il Secondo Giovinastro di Miniera -. La Padrona Guanceblù con un martello in mano, con una ballerina di carta velina rosa nell'altra, a desulla soglia che dà nella scaletta di legno, urlando esasperata.. stra,. Io. ti. dico che non è tempo ancora entrare nessuno! La canicola !. Non deve spacca rare!. le pietre!. Lasciami. finire di lavo-. La Bella Addormentata ha. che mai!. pivi. sonno.

(28) LA BELLA ADDORMENTATA. 12. Nasoviola di dentro: a pie della scala, sulla. porta d'entrata.. Sono tre giovani soltanto, bene educati; uno con un paniere che non può reggerlo piti!.... Lasciali entrare e ci si rinfresca la. bocca.. La Padrona Guanceblù al. colmo della esaspera-. zione.. Grasso. pancia e nasoviola per le indigestioni, con gli occhi cisposi per il mal di ventre, ha pronta sempre Taquolina di. alla gola.. Spudorato! Spudorato!. Nasoviola di dentro.. Parli tu. !. Parli tu. per cattiveria. !. Io. li. !. Hai. guance. le. blià. lascio entrare.. La Padrona Guanceblù si dà a percorrere la stanzetta, facendone traballare il pavimento e ciò che vi sta sopra, agitando nervosamente la ballerina ed il martello.. per rabbia,. Una cosa. a. modo non. si. può. far mai,.

(29) Atto primo. -. Scena prima. l3. con questo tanghero, rimbecillito! Per trent onze mi sono venduta la libertà Ho fatto società con un otre di morga! !. Si odono, frattanto, le scarpe pesanti di quelli che salgono su per gli scalini di legno, e, a un tratto, il rumore d'uno che fallisca il piede e stia per precipitare; segue una risata.. Un. GiovIìNastro di Miniera di dentro.. Ah Ah !. vanno. !. Ah Venti !. almeno. fichidindia. in malora.. L'Altro Giovinastro. di ^Miniera di dentro.. Guarda come saltano. giiì. per. la. scala. fino al portone!. L'Allocco dai Fichidindia con voce grossa di zotico. ;. di dentro.. Ce. n'è!. Ce. n'è!. Ne ho. cinquanta dalla pala!. tagliate cento-.

(30) LA BELLA ADDORMENTATA. 14. La Padrona Guanceblù. Ma. chi. porta. su? Chi viene su con. questi scarponi? Chi ha fatto entrare la. vecchia beccaccia? Il. Primo Giovinastro. di. Miniera. presenta sulla porticina di sinistra, azzimato da festa. Tira su dalla scala r Allocco dai fichidindia, che porta un paniere pieno presentandolo alia Pasi. ;. drona. :. Signora rispettabilissima, noi non veniamo per darle disturbo: soltanto accompagniamo questo campagnuolo impratico, che vuole conoscere la Bella. Addormentata e farle omaggio dei fichidindia che ha portato dalla campagna. Lo vede com'è sudato? Dice che stanotte Tha colte ch'erano bagnate di guazza e fresche fresche ora che ha girato tre ore e pivi :. sotto. il. sole senza poter trovare la Bella. Addormentata, non sa che siano diventate. Signora, mi scusi tanto e non si faccia più blij, ch'è già troppo blu..

(31) Atto primo. -. Scena prima. i5. La Padrona Guanceblù all'altro. Giovinastro di mi-. niera: poi a Nasoviola, che. sono comparsi:. E voi venite pure per accompagnamento? Io non vi conosco, né voi, né il vostro amico. Qui non si riceve gente sconosciuta,. Il. né. villani scarpe di pelo.. Secondo Giovinastro. di. Miniera. Ah! Ah! Ah! scarpe di pelo! Ce n'ha un pajo chiodate, e la suola erta due pollici. Il campagnuolo era sperduto, gli avevano raccontato della Bella Addormentata e non dormiva lui più la notte. S'è messo gli scarponi, pensando che ella stesse in cima a una roccia Noi due, poi, non siamo !. gente di basso rango zolfatari della classe più distinta, e facciamo onore ad ogni :. clientela.. La Padrona Guanceblù Ora. non sappiamo che volevate porvi in mezzo. di quest'onore. farcene.. E se.

(32) LA BELLA ADDORMENTATA. l6. rallocco della campagna, potevate farlo alla taverna. Il. Primo Giovinastro. di. Miniera. Si pensava piuttosto d'entrar nelle gra-. Addormentata, per mezzo del campagnuolo! Egli, poverino, del resto, con il paniere, non vuole acquistarsi altro diritto che di vezie della Bella. dei. fichidindia. derla.. La Padrona Guanceblù con un urlo d'impazienza.. Uh, maledetto il diavolo nero, che mette sempre le corna di traverso!. A E che v'ho. detto,. ci. Nasoviola:. mascherato? Faccia,. Che v'ho detto? Che almeno in questo paese, dopo. voi, di. fichidindia sanguigna!. l'esperienza delle altre fiere, fare le cose. si. dovevano. per benino. E che non. si. dovevano ricevere che soprastanti e campieri al massimo. E voi a dir di sì, e che.

(33) Atto primo - Scena prima. era giusto con la testa a un caprone vecchio. :. far di. sì. come. Nasoviola non dandole più. retta, al-. l'Allocco:. Sbucciamene qualcuna.. La Padrona Guanceblù andandogli. mettere. a. le. dita negli occhi:. vermi vi mangeranno! All'inferno coi sette demoni! Goloso! Peccato mortale!. I. Nasoviola diventa in tutto il volto del color del suo naso, pa-. vonazzo per la rabbia stringe i pugni, scoppietta a ;. denti. un. stretti,. pugno. poi. alla. assesta. Padrona. Guanceblvi. Fi...fi...niscila!.... L'amor..... proprio!.... Tieni!. La Padrona Guanceblù dà una martellata mano.. gli. Ah, vecchio stolido Rosso. DI S.. sulla. !. Secondo. Bella Addormentata.. 2.

(34) LA BELLA ADDORMENTATA. l8. Nasoviola Ahiai. !. Ahiai. !. La Padrona Guanceblù. ". Ingollatevi questa! I Giovinastri di miniera ridono a crepa-pancia e si contorcono sul sofà. La Padrona Guanceblù accosta una sedia al paravento, vi sale sopra, e inchioda, picchiando con il. martello,. la ballerina dì carta, accanto alle altre che già figurano sul para-. vento. Discende per prendere la fotografìa d'un uomo di forza che giace accanto ad altre ballerine, a grandi illustrazioni oleografiche, a ritagli di giornale di moda, sul divano; risale sulla sedia, inchio-. dando anche tratto pesi.. Se. ci. ripenso,. l'atleta,. mentre innalza. i. ri-. suoi. mi par d'impazzire. Avevo mio C'era bisogno. sedici onze per conto. !. con quest'otre?... Niente! Non capisce niente!... Uno che non sa. di far società.

(35) Atto primo. tenere dici. il. onze. -. Scena prima. Con. prestigio della casa!.... se-. mantenuto una reggia. io avrei. !. Nasoviola all'Allocco. E. Sbuccia.. dormentata. ti. :. farò vedere la Bella Ad-. !. L'Allocco dai Fichidindia. E. se ve. li. mangiate voi!. Nasoviola Sbuccia. dico. ti. !. Altrimenti non te. la. faccio vedere.. L'Allocco dai Fichidindia Di dove esce. ?. Nasoviola. A. te. che importa ? Quando. la vedrai!.... ti. dico che. Sbuccia. L'Allocco dai. che. Fichidin-. tiene accanto al suo paniere, geloso, si rassegna, e, tratto un coltel-. dia,. si.

(36) LA BELLA ADDORMENTATA. 20. taglia, sbuccia e Nasoviola ingozza in un boccone.. luccio,. porge.. La Padrona Guanceblù di sulla sedia:. Peste. Nasoviola fingendo di non sentire. Non sono. poi tanto accaldate! Sbuccia,. campagnuolo. !. S'odono dalla via tromba.. forti. squilli di. La Padrona Guanceblù Lo tre. gono stra. Per. sentite?. Da due. !. ;. lo. meno saranno. le. giorni che siamo qui, ven-. alle tre gli equilibristi sotto la finei. pagliacci fanno le capriole,. dama. a maglia,. mina. sul filo. con. come. raccoglie tutto. il. una. braccia nude, camin una strada; e si. le. paese. Squilli di tromba; suono di trombette, fischietti, tamburini, voci, richiami di. gente che. Li sentite?. si. accalchi..

(37) Atto primo. -. Scena prima. 21. Nasoviola ingozzando fichidindia.. Non. ingoio con le orecchie, per non sentire! E che volete che scenda a legnarli perchè se ne. vadano ? Tutto. il. paese. è in fiera, e siamo venuti per concludere. È colpa mia se la Bella Addormencontinua a dormire, invece di mo-. affari.. tata. strarsi ?. Il. Primo Giovinastro. Il. Miniera. Cappuccini c'erano in stamane!. Alla piana dei. mostra certe. di. vitelle. Secondo Giovinastro. di. Miniera. E anche memmeé, che pareva un mare di. lanume. !. La Padrona Guanceblù Ci state bene tra Il. il. cornamel.... Primo Giovinastro. Gli zolfatari. vanno. larsi degli zotici. !. di. Miniera. alla fiera. per bur-.

(38) LA BELLA ADDORMENTATA. 22. Il. E. Secondo Giovinastro legar Tun con Taltro. retti ai. i. di. Miniera. fiocchi dei ber-. campagnoli!. La Padrona Guanceblù alla porticina di sinistra, dietro il paravento, chiamando verso l'interno:. Bambola. di. mamma!. mire? Vengo per. Hai. finito di dor-. T'ho stirato ne pentire, non addormentarti sulle pieghe mettiti la veste rosa, che piaci ai due Grassi. Giungeranno ora! Tu hai promesso di sì. Non la veste rosa!. riccioli?. i. Non. te. ;. mi. fare disperare! Squilli di tromba, applausi, fischi, grida, rumori di folla.. Maledetti. !. L'Allocco dai Fichidindia risolutamente:. Adesso non ve ne. taglio piiì!.

(39) Atto primo - Scena prima. 23. Nasoviola s'è messo a sedere con il ventre gonfio e rutta. Indicando ancora un frutto nel paniere:. Quello agghiacciato. !. L'Allocco dai Fichidindia. Nemmeno. se cala Dio! Si mette a sedere sulla panca, con le gambe a ponte sul paniere. Risata. dei. due. giovinastri.. La Padrona Guanceblù. E ora che ve ne. andiate.. L'Allocco dai Fichidindia. Quando? I. giovinastri ridono.. La Padrona Guanceblù Ora! Ora!. O. vi. butto. givi. dalla scala..

(40) LA BELLA ADDORMENTATA. 24. L'Allocco dai Fichidindia. Che? La Padrona Guanceblù s'avventa su Nasoviola, e, presolo per le spalle, lo scrolla ripetutamente, senza che quegli abbia forza di ribellarsi per il ventre gonfio.. Lo. vedete, pezzo d'asino! Chi. li. cac-. due Grassi se ne andranno Gente denarosa che non tollera la compagnia dei miserabili Per dieci fichidincerà via ora ?. I. !. !. dia,. perdete. gli. occhi!. L'Allocco dai Fichidindia correggendo. :. Trentacinque! e son padronali, che in piazza non se ne trovano!... Bussano. al portone.. La Padrona Guanceblù alla finestra, guarin basso; subitamente ritrae:. corre. da si. I. due Grassi. !. Sono qua. !.

(41) Atto primo. Scena prima. -. 25. Na§oviola imbambolato e gonfio:. Qua? La Padrona Guanceblù. Ve ne accorgete adesso Come si farà ? Vogliono star soli! Che scusa troverete? !. Nasoviola Io. mi precipito ad. aprire.. Fa per alzarsi, ma ricade un maggiore sforzo,. ;. poi, con. riesce a mettersi in piedi e scompare, scendendo la scala di legno. La Padrona. Guanceblù. in fretta mette in ordine le panche, attacca alla meglio un'ultima ballerina di carta al muro,. mentrei giovinastri si scambiano segni significativi ed ironici.. Fischi, urli, schia-. mazzi di fuori..

(42) LA BELLA ADDORMENTATA. 26. SCENA. II.. Detti - Uno Grasso di Velluto Un altro Grasso di Velluto. Naso VIOLA entra e fa passare i due Grassi, vestiti di velluto con gli stivaloni e una berretta a maglia nera con fiocco di seta nera e una lunga. verga in mano.. Ci. si. voleva rinfrescare. la. bocca, e ab-. biamo chiamato questo campagnuolo che passava. Le loro signorie non devono avere soggezione. Il. Primo Grasso. di. Velluto. con una risata piena.. Ah! Ah! Ah!.

(43) Atto primo - Scena seconda. 27. S'asciuga, con fazzoletto rosso,. Il. Secondo Grasso. un largo il. sudore.. Velluto. di. Che burlonaccio, quest'amico! Batte sulla spalla di Nasoviola e ride:. Ah! Ah! Ah! S'asciuga. il. sudore.. Siamo venuti anche noi per rinfrescarci Giorni di fiera Troppo sangue alla testa, !. !. e s'ha da concludere affari. !. La Padrona Guanceblù con parlar mielato:. Le vostre signorie. si. possono accomo-. dare, che questa è casa loro. Questi due. giovani sono vecchi amici, e sono venuti per dovere, sapendoci arrivati. Non devono aver soggezione. Il. Primo Grasso. di. Velluto. squadrando nastri.. Zolfatari di. Crepalunga?. i. due. giovi-.

(44) ^. LA BELLA ADDORMENTATA. 28. -r—. Primo Giovinastro. Il. Miniera. di. Noi lavoriamo a Valledolmo. Il. Secondo Grasso. Ci sono stato Il. !. di. Dal barone Gerlanni. Secondo Giovinastro. Vecchio pelo Il. di. !. Miniera. !. Primo Grasso. Ah! ah! ah! diamoci.. Velluto. di. Velluto. Basta, compare, accomo-. Il primo e il secondo Grasso di Velluto si sie-. dono.. La Padrona Guanceblù La Bella Addormentata non ha ancora rifinita. la. sua toletta. Vado ad ajutarla,. e la condurrò. Il. Primo Grasso. di. Velluto. Assaggeremo di quel paniere. E Tamico Celsomoro ci darà da bere..

(45) Atto primo. Il. -. Scena seconda. Primo Giovinastro. 29. di ìMiniera ironico.. Sbuccia, campagnolo! Il. Secondo Giovinastro. di. Miniera. Ah! Ah! Ah! Ride.. L'Allocco dai Fichidindia. Nemmeno. se cala Dio!. Nasoviola Maleducato. !. Assesta una. pedata. paniere, e alcuni dia ruzzolano.. al. fichidin-. L'Allocco dai Fichidindia. Corpo. di. Dio! È inferocito; tira il coltelluccio per darlo nella pancia a Nasoviola..

(46) LA BELLA ADDORMENTATA. 30. Il. Primo Grasso. Velluto. di. senza muoversi, stende un braccio e lo attenaglia per il. Freddo:. collo.. Adesso sbuccia! L'Allocco dai Fichidindia si torce per dolore; poi, quando l'altro rallenta la stretta,. prende. il. primo. fi-. codindia e taglia.. Il. Secondo Giovinastro. Questo farne. di. Miniera. campagnolo non riescirà a uno alla Bella Addor-. ingojare. mentata.. Nasoviola si. il paravencon una guan-. ritira dietro. to e torna. tiera, uca bottiglia di vino e due bicchieri, che posa su una sedia presso i due Grassi, che ingojano e bevono.. Le loro signorie scusino. il. ritardo..

(47) Atto primo. Scena seconda. Primo Grasso. Il. Niente! col. -. di. 3i. Velluto. Abbiamo ancora da. discorrere. compare. Al secondo. Grasso. di. Velluto.. Dicevo..... Secondo Grasso. Il. C'è un. gna. utile, e c*è. un. di. Velluto. disutile..... Biso-. riflettere..... Il. Primo Grasso. di. Velluto. Non si vuole dire che, perchè si mette mano alla penna, non ci si può ripensare sopra anche dopo. Un semplice compromesso, sotto condizione!.... Secondo Grasso. Il. di. Velluto. Compare, credete a me, sono vecchio Il notaro è sempre notaro e la carta bollata è sempre gratdi queste circostanze. :. tacapo..

(48) LA BELLA ADDORMENTATA. 32. Il. A. Primo Grasso. di. Velluto. secondo.... Gli amici sono amici.. quando il notaro non sgarra. Il. Secondo Grasso. Che notaro Il. c'è in. di. Velluto. paese?. Primo Grasso. di. Velluto. Lo conosco. Persona iningannevole, famiglia risaputa, e timorata di Dio! consiglio!. E. è persona di coscienza. di. Un.

(49) Atto primo - Scena terza. SCENA Detti. -. 33. III.. La Bella Addormentata. La Bella Addormentata si. presenta. come un'appa-. rizione di dietro il paravento. Senza guardare, senza vedere, va diritta a sinistra a sedere sulla panca rimasta vuota. Intreccia le dita sulla pancia e resta immobile. Ella è vestita di rosa vivo; sulle spalle ha un fazzoletto di seta verde stridente, legato sul petto alle due estremità. È di^. pinta in viso, con le guance accese, gli occhi cerchiati di nero, le labbra di bragia; capelli con le grosse trecce a corona sul capo. Malgrado la grottesca acconciatura, la sua bellezza dì. i. Rosso. DI S.. Secondo. Bella Addormentata.. 3.

(50) 34. LA BELLA ADDORMENTATA. bestia stanca assonnata e corrucciata è evidente. Si comprende che, senza quella truccatura, è bellissima.. Anche. la. Padrona Guan-. ceblù è comparsa; ma è rimasta perplessa. Gli altri hanno fisso gli occhi sul-. l'Addormentata con un sorriso di stupore idiota sul volto. Una lunga pausa.. L'Allocco dai Fichidindia a un tratto, va a buttarsi in ginocchio dinanzi alla Bella Addormentata, deponendole ai piedi il paniere dei fichidindia.. Tutte per vossignoria erano. Metà se sono mangiate. le. !. fa. La Bella Addormentata appena una mossa del. capo guarda l'Allocco, come da lontano, impassibile, trasognata: un minuto di ;. sospensione, poi rivolge lo sguardo altrove. Tutti scoppiano in una risata simultanea. L'Allocco dai Fichidindia si rialza, lasciando il paniere ai piedi di colei si ripone a sedere, senza levarle gli occhi di dosso. ;.

(51) Atto primo - Scena terza. 35. La Padrona Guanceblù piano. ai. due Grassi:. Le loro signorie pazientino un quarticello d'ora Fa sempre così quando scende in sala, non ascolta nessuno. Bisogna pigliarla per il suo verso. Poi vedranno che si persuaderà. Eh! ne ha fatto girare delle !. teste!.... Il. Primo Grasso. di. Velluto. alza e cava dalla tasca un involtino che svolge; ne trae una collanina di cosi. rallo,. e,. facendola penzo-. lare, l'ofifre. alla Bella. Ad-. dormentata.. L'ho comperata apposta per questa belCorallo vero di Siracusa: una mercante proprio siracusana me l'ha venduta, venuta perla fiera. Posso avere l'onore?... la!. La Bella Addormentata dopo averlo guardata ebete, una mano con la pal-. alza. ma. aperta sotto la collana sospesa; l'altro glie la lascia cadere, ed ella la intasca mormora, come una bimba cui hanno insegnato a memoria: ;. Tante grazie del complimento..

(52) LA BELLA ADDORMENTATA. 36. La Padrona Guanceblù piano. al. primo Grasso:. Glie l'ho detto io; pazienza per un quarticello!. Primo Grasso. Il. di. Velluto piano.. Come Il. deve fare allora?. si. Secondo Grasso. di. Velluto piano.. Se non. si. muove!. La Padrona Guanceblù piano.. Niente!... po',. uno. Non. si. sgomentino. Tra un che vuole. di lor signori le dice. parlarle in confidenza.. Il. Primo Grasso. di. Velluto piano.. E. ci. viene?.

(53) Atto primo - Scena terza. ìrj. La Padrona Guanceblù piano.. Ci viene! Fa sempre a questo modo.. Secondo Grasso. Il. Velluto. di. piano.. Ma. se poi resta.... così!.... La Padrona Guanceblù piano.. Ah..... questa è arte che devono aver. loro..... Breve pausa.. Il. Prlmo Grasso. di. Velluto piano.. Allora,. per. il. momento, fingiamo. di. nulla: e discorriamo d'affari.. La Padrona Guanceblù piano.. E. il. miglior consiglio..

(54) LA BELLA ADDORMENTATA. 38. Il. Secondo Grasso. di. Velluto forte.. Dicevamo dunque, compare,. di. questo. notaro..... Il. Prlmo Grasso. Giust' appunto.... chiama?.... che. Velluto. di. chiama..... si. Come. per. ricordarsi. si. e. non ricordandolo:. Santo diavolo!... Il. Secondo Grasso. di. Velluto a. Nessuno sa come. si. chiama. il. notaro. del paese? Il. Primo Giovinastro. Dite a Il. di. Miniera. me?. Secondo Grasso. Perchè c'è offesa?. di. tutti.. Velluto.

(55) Atto primo. Il. Scena terza. Primo Giovinastro. Informatevi con Il. il. di. Sg. Miniera. principale.. Primo Grasso. La gente Il. -. Velluto. di. di zolfara è suscettibile. Secondo Giovinastro. di. !. Miniera. Avete comandi da dare? Il. Magari Il. Primo Grasso. di. Velluto. !. Primo Giovinastro. Sempre. di. Miniera. a disposizione!. Nasoviola Prego, signori miei, non v'accalorate. notaro si chiama.... Ma io non sono della contrada! Il.

(56) LA BELLA ADDORMENTATA. 40. La Bella Addormentata quasi automaticamente:. chiama..... Si. don Vincenzo Caraman-. dola.. Primo Grasso. Il. di. Velluto. Benissimo! Ha indovinato.. Ma subito guarda stupito la Bella. che. gli. Addormentata: analtri rimangono a. fìssarla meravigliati.. La Bella Addormentata continuando semplicemente,. La. zia. è. vecchia. ma come automamente. e ricca,. ma. :. strilla. come un'anima dannata. La nipote è verde di faccia, e si torce come una serpe. II notaro è sempre sconsolato, e non si trova nessuno che l'aiuti, perchè ha paura della Io, poi, non ne so quando con qualcuno ha avuto da fare, vai e torni, sempre finisci. Ecco perchè io so la storia. E. zia. e. della. sorella.. niente. Certo è che si li. ho avuto gran piacere. di venire al. paese.

(57) Atto fyrìmo - Scena terza. per. la fiera,. 41. giacché, fortunatamente, que-. st'anno, perchè è piovuto e c'è stato raccolto, non hanno portato il Santissimo Arcangelo San Michele a chiuderlo in galera nella Catacomba dei Cappuccini per castigo; ma l'hanno portato alla Chiesa di Campagna a villeggiatura, per potere vedere e contemplare il bel raccolto che ha preparato alla povera gente.. L'Allocco dai Fichidindia. Gesù che parla. istruzione! Bella. è,. bello. e. !. Il. Primo Grasso. di. Velluto. Brava assai davvero! Il. Secondo Grasso. Ha una bocca. di. Velluto. canterina!. Nasoviola stordito.. Non. glie la. sapevo questa parlantina..

(58) LA BELLA ADDORMENTATA. 4-. La Padrona Guanceblù s'appressa alla Bella Ad-. dormentata, l'accarezza e la bacia in fronte:. bella dell'anima mia! devi comportare.. Figlia. così. ti. Sempre. La Bella Addormentata rientrando nella sua impassibilità:. Secondo..... La Padrona Guanceblù. Come? La Bella Addormentata Mi pare. quasi, invece, che è finita!.... La Padrona Guanceblù. Che? Che. dici?. La Bella Addormentata. fa. Niente niente! Dico che male.. la. scarpa mi.

(59) Atto fyrìmo - Scena terza. \h. La Padrona Guanceblù si volge ai due Grassi di Velluto, con un gesto che « Ora farentivuol dire ca ». Breve pausa. Poi, volgendosi di nuovo alla Bella :. Addormentata. :. Mettiti la bella collana di Siracusa,. t'ha portato quel galantuomo.. dire una parola galantuomo? Il. in confidenza.. Primo Grasso. di. che. Ti vuole. Non. è vero. Velluto. Sicuramente, in confidenza e con buona grazia.. La Padrona Guanceblù Va, va, che resterai contenta.. La Bella Addormentata Mi. taglino le. gambe, se mi alzo!. La Padrona Guanceblù T* hanno morsicato le. vespe? Che maun de-. niera è ? Beneducata prima, e poi.

(60) LA BELLA ADDORMENTATA. 44. monio! Due galantuomini che vogliono ricevere l'onore..... La Bella Addormentata Possa diventare cionca, se m'alzo.. La Padrona Guanceblù a Nasovìola:. Avete sentito ? Che figure vecchio scimmione?. !. Che. dite voi,. Nasovìola Dico che punta. la. ragazza non va presa di. !. Alla Bella Addormentata:. Se vieni alla finestra vedi gli equilibristi: due brutti stupidi di pagliacci raccolgono nel cappello la donna che cammina sul filo.. Vieni alla finestra e. ti. diverti.. La Padrona Guanceblù si i. spertica. in. due Grassi. iscuse con Velluto ;. di. piano:. Da cinque. o sei giorni è nervosa. Scu-.

(61) Atto primo - Scena terza. 46. Prima dormiva sempre, ed era meglio ora pare che pensi a svegliarsi. Mi compatiscano, ma non è colpa mia..... sino tanto. :. Nasoviola Bella Addormentata, mentre s'odono strepiti, fi-. alla. schi,. strombettate di fuori. :. E. tutta una festa, e, se ti fai vedere, gente resta allampata dalle tue bellezze Alla finestra, che non pigli mai aria C'è bisogno forse di Colantonio, il Nero della Zolfara, perchè tu rida ? Colantonio è rila. !. !. masto a Villarosa, perchè aveva un piccolo intrigo con la Giustizia da sbrogliare. Faceva smorfie e diceva smarronate per farti ridere. Ora solo con lui puoi ridere?. Non è vero! Il Principale dere meglio di Colantonio, Zolfara.. ti il. sa. far. ri-. Nero della.

(62) LA BELLA ADDORMENTATA. 4^. SCENA Detti. -. Il. IV.. Nero della Zolfara. Non ha. proferito le ul-. time parole, che da destra. compare. il. Nero della Zol-. fara.. Il. Nero della Zolfara come. Mefistofele, balzanfiamma sulfurea;. te dalla. Eccomi!. La Padrona Guanceblù segnandosi.. In. nome. del Padre, del Figlio..... Nasoviola ....e dello Spirito Santo!.... Qui sei?.

(63) Atto primo - Scena quarta. Il. 47. Nero della Zolfara. Qui. Il. Primo Giovinastro. di. Miniera al. Mi pare Il. A. secondo.. di riconoscerlo.. Secondo Giovinastro. di. Miniera. Favara è nominato. Al Nero della Zolfara.. I miei rispetti alla vostra personalità intemerata, illustrissimo compare.. Il. Nero della Zolfaea aguzzando. lo. sguardo:. Mi avete conosciuto? Il. A. Secondo Giovinastro. di. Favara, in tempi bruschi.. Miniera.

(64) LA BELLA ADDORMENTATA. 48. Il. Nero della Zolfara. Però compari non ne ho, prego. modo. accetto l'ossequio.. !. A. ogni. E invece. Alludendo. ai. due Grassi.. gola, e. il grasso tampona l'orifizio della non possono aprir bocca per sa-. lutare,. né. a certuni,. far. riverenza,. a. causa della. pancia. Alla Padrona Guanceblù:. E che? Mi sembrate. stralunata. Si direbbe. che non m'aspettavate. Prendendola per. le. ma-. scelle e rivoltandole il capo da un lato e dall'altro:. Siete. guarita. dal. foruncolo ?. L'inferno. ch'avete in corpo, v'eruttava dalla faccia. come un Mongibello, le. guance Il. vi. l'ultima volta.. rimangono sempre. Primo Grasso. di. Velluto. mormorando. Costui. si. dà. l'aria. Però. blià.. tra. del padrone!. i. denti. :.

(65) Atto primo - Scena quarta. Il. 49. Nero della Zolfara che ha colto. il. mormorio:. Eh? Volete cantare? Spieghi la parola. Forse ha lardo in più sul costarne? Il. Secondo Grasso. di. Noi siamo venuti prima di. Velluto voi, e si stava. qui a riposare. Il. Nero della Zolfara. Fino ad ora non mi scomodano. Possono restare. Un zolfataro di razza, se non è degenerato e mantiene il prestigio della classe, è galante e garbato. Però non si fa posare una mosca sul naso. Alludendo nastri. Ce ne sono che. si. ai. due. giovi-. :. dicono. ma. zolfatari,. mamma. o la nonna erano di provenienza bastarda: figlie di campagnoli, e s'impiegavano a giornata a tempo di raccolto di mandorle e d'ulive. E questi bala. Rosso. DI S.. Secondo. Bella Addormentata.. 4.

(66) LA BELLA ADDORMENTATA. 50. stardi della classe,. si. vedono a. tutta prima,. come camminano, o si siedono, o parlano. Non sanno portare al piede la scarpa per. femminile,. giacca è più da muratore v'accorgete che la campana dei calzoni butta male; e arrivano a indossare un gilè volpigno o fantasia, quando l'uomo vero di prosapia mineraria, non spezza il nero corvino di quella la. che da zolfataro. guaina stretta e. :. attillata. non con avvampa; e se non. che è. il. vestito di. garofalo rosso che è di quello nato di terrigno asciutto, piccolo, che grida e pare società, se. sangue vivo,. il. nemmeno. mette all'occhiello! Bocca serrata e occhio pungente corta la capigliatura e bene impose. lo. ;. matata, con la divisa a manca e un piccolissimo sghiribizzo di curvatura a metà sulla fronte nemmeno un pelo di barba, dentatura lucente, naso che fiuta e non ;. un momento fermo. Discorsi sì con sentimento, con o senza bicchiere ma d'ordinario poco parlare e azzeccato ascoltare assai, e sopratutto essere cavaliere con la bella e i galantuomini di sangue. Per gli altri non c'è sta. filosofia e ;. :. !.

(67) Atto primo. udienza. o,. :. livazione.. -. Scena quarta. passando, una sprizzata di sagiustizia farsela da sé.. La. Primo Grasso. Il. 5i. Velluto. di. alzandosi. :. Andiamo, compare.. La Padrona Guanceblù Per. carità, le loro signorie. non mi. fac-. ciano un tale sgarbo.. Primo Grasso. Il. Non. è aria,. Velluto. di. buona donna,. e noi. siamo. padri di famiglia.. Nasoviola. Lo chiamano perchè è è. il. buono^ Persona Il. «Nero. ;. ma. l'animo. di casa.. Secondo Grasso. Mio compare non tere.. della Zolfara». di colore africano. si. di. Velluto. vuole compromet-.

(68) LA BELLA ADDORMENTATA. 52. Il. Nero della Zolfara. A me, secco e ferrigno, lor signori mi paiono d'un'altra razza non li vedo nem:. meno. Non si torce il collo dia se non per farne brodo.. al. Volgendosi dormentata. gallodin-. alla Bella. Ad-. :. può finalmente riposare ai piedi della Bella Addormentata ? Questo piccolo screSi. che ho avuto a Villarosa, m'impedì contemplare questo fiore di serra. Ecco, vedete, basta che io mi sieda. zio,. di venire a. sulle tata. gambe ride,. in croce, la Bella. ride. quando compare. come un il. Addormen-. cielo. nuvolo. sole.. La Bella Addormentata al. Nero della Zolfara,. sor-. ridendo in uno splendor ravvivato d'occhi:. Più in falo. là,. mi dà. pili in là.. L'odore del garo-. alla testa. Finge di spingere con il piede il Nero della Zolfara che le si è seduto dinanzi sul tappetino..

(69) Atto primo. Il. Scena quarta. -. 53. Nero della Zolfara. Credete che sia vero quello che dice? conosco le sue magagne. iMi fa rimprovero di non averle già presentato il Io. fiore. Si toglie l'occhiello, alla Bella. A uno al. il. e. non. glie lo toglierebbe. Re né. l'Imperatore, e solo. zolfataro. mondo né. garofano dallo presenta Addormentata.. il. castigo di Dio, o la femina. eccellenza é padrona.. il. E. vostra. La Bella Addormentata accetta il fiore, lo prende delicatamente con due. dita,. l'odora, chiudendo gli occhi; se lo mette sul seno.. Il. Prlmo Grasso. di. Velluto mormorando. Compare,. vi. ho detto che. me. :. ne voglio. andare. Il. Secondo Grasso. di. Velluto. Però, non vorrei che un simile sfregio fosse sopportato..

(70) LA BELLA ADDORMENTATA. 54. La Padrona Guanceblù Le. loro signorie vogliono prendersela a. mala parte.. ma non. Il. Nero della Zolfara. fa così,. vuole offendere.. Nasoviola Nero, spiegategli. il. sentimento, per no-. stro interesse e dignità.. L'Allocco dai Fichidindia tra sé.. Io. non capisco. niente.. Però è bello. star-. sene qui. Il. Nero della Zolfara. Avete visto un campo senza seminato? È la migliore cosa che si possa vedere. Non c'è il villano con le sue tiritere sciocche e suoi pregiudizi di cretoso; non i. bue con l'occhio piagnolino, né l'aratro; né si deve pregare Dio che piova per il grano. Nascono fiori d'ogni specie così c'è. il. :. senza villano, senza aratro e senza Dio..

(71) Atto primo. E. -. Scena quarta. 55. cardo selvatico, grossi, il naso del principale, e macchie sguaiate come la pancia dei due di velluto Poi, sopra tutti, ve ne sono due o tre che s'alzano che pare non si possano toccare, con una testa impeci. sono. fiori di. goffi e violacei. come !. riale,. benché siano. esilissimi di stelo, e. fanno soggezione a tutti gli altri senza che se ne sappia dire il perchè. Ora la zolfara, per non vedere quei due o tre confusi con gli altri, non ammette nemmeno questo e brucia tutto, miglia e miglia intorno. Che volete che la zolfara vada a spiegare al cardo perchè non lo ;. tollera ?. Il. Primo Grasso. di. Velluto mormorando. «. Parla cardo. sotto !. metafora. ;. ma. ci. dice. :. :. ». Nasoviola piano. :. No, scusi, « cardo » non l'ha detto alla sua signoria. Si trattenga..

(72) LA BELLA ADDORMENTATA. 56. Secondo Grasso. Il. di. Velluto mormorando. Certo che. ci. fa. olmi: e. dormentata ha accettato Il. Se avesse. a. spalla forte al. Bella Ad-. garofalo.. il. Primo Giovinastro. la. :. di Miniera piano al secondo:. scorrer sangue, diamo Nero, quantunque ci ab-. bia insultati. Il. Secondo Giovinastro. di. Miniera piano. Ci ha detto pre zolfatari! Il. «. bastardi. Primo Grasso. ma. »,. di. siamo sem-. Velluto ai. Se avete a lo terrete in. far gli affari,. casa,. :. il. padroni:. ganzo non. almeno quando vien. gente di rispetto. Il. Nero della Zolfara scattando. Se avete messo giacca. :. di velluto e sti-.

(73) Atto primo. Scena quarta. -. valoni, vostro padre certo. favata;. per cinque. e,. ne voleva giate,. ma. alla. di. concimava. la. concime, dieci. Di vestito canno! E a ogni punto ci. raccolta.. di testa. vedete un interesse: può essere fiore di paradiso, se non costa niente, ci mettete la scarpaccia sopra. Carogne, di quelle che beccano i corvi !. Breve pausa.. Ora vi dico che uno zolfataro ha moglie, ganza e simpatia, e non fa mancare niente alle tre sovranità, e poco vuole o niente. Per questa Simpatia farei pelli e non voglio nulla da lei, basta che rida. Ridi, Simpatia ;. !. La Bella ride beata.. Addormentata. La Padrona Guanceblù. Ma. questi signori. hanno. le. ore contate,. e avevano appuntamento! Il. E. allora. Nero della Zolfara non ho detto nulla? Questo.

(74) LA BELLA ADDORMENTATA. 58. è discorso da villano con tro. discorso. ,. garba. il. d' interesse.. bue e FaraE non mi. !. La Padrona Guanceblù La Bella Addormentata vuol dire una parola in confidenza a questo galantuomo di velluto.. La Bella Addormentata V'ho detto che Il. Parla ciofo. «. sia cionca, se. m'alzo!. Nero della Zolfara. rosa spina. ». a « macchia di car-. ».. La Bella Addormentata. E da. ora in poi, non m'alzerò. finita.. Il. E. chiara. Nero della Zolfara. come. l'alba!. pivi.. È.

(75) Atto primo. -. Scena quarta. 59. La Padrona Guanceblù preso? Che ti frulla? T'abbiamo speso un patrimonio!. Che. t*ha. Nero della Zolfara. Il. Adagio!.... Il. discorso del villano!.... La Padrona Guanceblù E non s'hanno da Il. rifare le. spese?. Nero della Zolfara. Pregate Dio che piova.. La Padrona Guanceblù Oh, basta! Qua siamo padroni Il. noi.. Nero della Zolfara. L'avete concimato. il. pavimento?. La Padrona Guanceblù Vesti e merletti, nutricata bene, scarpe..

(76) LA BELLA ADDORMENTATA. 60. Spilli,. pendagli, sottanine di seta, e bian-. cheria da regina.... undici onze! Il. Nero della Zolfara. Non piovve. e. si. seccò. !. Mettete. il. santo. in galera!. La Padrona Guanceblù Tutto per Lei deve scontare l'avuto che è decantata per le contrade, mercè le nostre gran parole ammaravi!. lei si fa. :. gliate..... Il. Nero della Zolfara. Fiore? E. la. zolfara..... così..... alita e. brucia..... La Bella Addormentata alzandosi.. M'alzo e non divento cionca, perchè m'alzo per andare via.. Nasoviola Figlia,. che. sei. ammattita?.

(77) Atto primo - Scena quarta. 61. La Padrona Guanceblù Chiudete è capace di Il. E. la. porta, che questa creatura. tutto.. Nero della Zolfara veramente?. se volesse andare. La Padrona Guangeblù. Che?. Il. Il. E. Giorno del Giudizio succede!. Nero della Zolfara. allora, fuori tutti!. Il. Primo Grasso. di. Andiamo, compare, per Siamo padri di famiglia. Il. Secondo Grasso. Velluto i. di. nostri affari.. Velluto. butta alcune monete per terra:. Vi abbiamo pagato. lo. scomodo!.

(78) LA BELLA. ADDORMENTATA. 62. La Padrona Guanceblù No, no, queste sono prepotenze! Vecchio becco! Ah Cristo! San Michele Arcangelo! Quest'onta! Come si fa! Vigliacco il Creatore! Urla, strepita, afferra ora Nasoviola, ora cerca di trattenere i due Grassi, che infilano la porta di sinistra e. scendono. le scale. Infine. va verso l'Allocco dai. fi-. lo prende per le spalle, lo spinge fuori e. chidindia, si. Fuori. !. Fuori. !. ode che quegli ruzzola:. Tutti fuori. !. IL Primo Giovinastro di Miniera appressandosi al Nero della Zolfara, piano:. La nostra Il. Nero della Zolfara. Grazie per vi resta. solidarietà, se l'accettate.. l'offerta, tra. il. bastardume. buon sangue. Ma non m'occorre. Il. primo e. il. secondo. Giovinastro di Miniera e-.

(79) Atto primo. -. Scena quarta. 63. scono. Il Nero della Zolfara alla Padrona Guanceblù e a Nasoviola:. E. fuori. anche voi!. La Padrona Guanceblù Noi? Il. Nero della Zolfara. Voi! Fa. di mettere la taschino poste-. l'atto. mano. al. riore dei calzoni.. La Padrona Guanceblù freddata.. E. se la ragazza se ne scappa? Il. Nero della Zolfara. Ci siate presente o no, se vuole andar. massimo,. via, potrete, al. far riverenza.. Nasoviola. Per l'amor. di. Dio. !. Io. mi sento. avvilito.

(80) LA BELLA ADDORMENTATA. 64. per queste scene. sempre. corretto.. a guardia,. ma. il mio tratto mi pare Scendo al portone, non :. per divagarmi con. gli. equi-. libristi.. Esce.. La Padrona Guanceblù Pecora! Il. Nero della Zolfara. Basta, Guanceblù. Ci siamo intesi!. La Padrona Guanceblù Scendo. io. Il. pure. al. portone,. ma a guardia. !. Nero della Zolfara. Ah! Ah! Ah!. La Padrona Guanceblù Prima che se ne vada, vesti, scarpe, pini, pendagli, orecchini..... scar-.

(81) Atto primo. Il. -. Scena quinta. 65. Nero della Zolfara rifacendola.. ....sottanini. di. seta,. biancheria da re-. gina..... SCENA. V.. La Bella Addormentata. -. II. Nero della. Zolfara.. La Bella Addormentata, rimasta sola con il Nero della Zolfara, si rimette a sedere, riprendendo la sua aria assonnata; però, di tra gli occhi socchiusi, contempla il Nero, e di nuovo sorride, riposandosi. L'altro, diritto in piedi, in un elegante raddrizzamento di tutta la persona, fa splendere i suoi denti, che hanno un ribrillìo abbagliante nel. Rosso. DI S.. Secondo. Bella Addormentata.. 5.

(82) LA BÈLLA ADDORMENTATA. 66. SUO viso bruno, e tra nero del vestito.. il. La Bella Addormentata. E perchè non parlate? E che non vi ho veduto. Il. tanti giorni. Nero della Zolfara. Ecco lamico vostro. Non è né benené uomo di bosco: non semina, ne raccoglie va alla zolfara quando se ne ricorda, e per conservare la nobile tradizione. Se fosse re vi metterebbe in trono, stante,. :. così, per niente. Ma si sente lo stesso di sangue reale. E allora gli tocca, per man-. tenere. la. sua sovranità, di riportare. la ser-. umana a buon consiglio, quando gli manca di rispetto. Viene allora la Giustizia e glie ne domanda conto e ragione; come se dalla nascita non si fosse padroni vitù. da un lato e servi dall'altro Io, servitore vostro per simpatia, non ammetto che mi passino sulla strada se non al largo per quattro passi. Poi, alla Giustizia, rispondo che la luna è bianca e tonda. E questa !.

(83) Atto primo - Scena quinta. 67. ragione per cui, di questi giorni, mancai alla mia bella Simpatia. Avete cola. mandi. ?. La Bella Addormentata Per quello che vi chiedo, c'è bisogno che il garofalo v'illumini. Senza che avete un garofalo, io ho paura che non riusciate. Con le mie dita lo spezzo a metà; metà per voi e metà per me. Spezza il garofano rosso ne mette una parte airocchiello del Nero della. in due,. Zolfara, l'altra se l'appunta spillo sul seno.. con uno. Datemi. la. Il. Una. mano,. e. conducetemi. fuori.. Nero della Zolfara. parola è un comando.. Ma. si. può. domandare? La Bella Addormentata Calò, dentro di me,. mi. disse..... uno. spirito in sonno:.

(84) LA BELLA ADDORMENTATA. 68. Il. Nero della Zolfara. Che? La Bella Addormentata. Non. so: certo. mi pare che, se uno viene. ancora a cercare, come il Grasso di Velluto, quello che fino ad ora, in sonno, ho sempre dato, senza sapere il perchè, se. mi stendo, mi ammazza. il. castigo di Dio.. Perciò voglio la mano vostra, che non avete mai voluto niente da me. Il. Nero della Zolfara tenero.. Creatura! Ecco una, ed ecco. l'altra.. Le porge tutte e due. le. mani. il mondo? Ci sono strade e straduzze, vicoli acciottolati, sen-. Volete camminare per. dovunque, però, si lascia sangue di corpo e d'anima e i vostri piedini sono delicati.... Come farete che vi si stracceranno ?. tieri:. ;.

(85) Atto primo. -. Scena quinta. 69. La Bella AddoRxMentata Ci sono tante pietre per Il. la. strada?. Nero della Zolfara. Pietre e rottame, scaglie di roccia, ciotfiume e vetrame! Sono tutto una. toli di. cicatrice, Simpatia!. La Bella Addormentata. Me. ne devo andare, perchè non sono Restare qui con lui, è il castigo di Dio! sola.. Il. Nero della Zolfara adombrandosi.. Chi?. La Bella Addormentata sorride.. Oh, Nero, non c'è ragione di gelosia! lo vede nessuno, non lo sente nessuno, io soltanto; e ancora non vagisce..... Non.

(86) LA BELLA ADDORMENTATA. 70. Il. Nero della Zolfara con una risata tra il meravigliato, il giocondo e l'ironico:. Ecco quel che mi piace. una cosa che nasce senza averla voluta seminare! :. La Bella Addormentata Io dormivo. Il. Né. Nero della Zolfara. voglio che. io. inaridisca.. l'alito. della zolfara la. La Bella Addormentata. si. so-. gna, e quel che sogna è bianco e rosa che ancora non si vede. Un bocciolo di rosa? ciliegia?. mora? persica? Macché! Un. ga-. rofalo rosso!. La Bella Addormentata. Andiamo ? Il. Nero della Zolfara. Ma dove? Per la strada? Ve l'ho detto.....

(87) Atto primo. -. Scena quinta. La Bella Addormentata. Lo. so io dove. !. Nero della Zolfara. Il. Ditelo.. La Bella Addormentata Fuori, vi spiegherò.. Nero della Zolfara. Il. Va bene!. Il. Nero della Zolfara. in avventure di peggio. !. Avanti. vita è un'avventura colorata. zolfo colato,. ma. messo. s'è !. Tutta. la. giallo è lo. :. sotto terra è cupo,. come. bianche le nuvole o grigie i paesi, sopra le montagne, paiono greggi quando c'è verde all'intorno, ma spesso che non ce n'è, sembrano bruciati e ferrigni. Si va e si viene, la galera;. il. cielo è turchino, ;. si. gira. vitìi. La. :. qua è. fiera, e là carestia. umana non. trova. libertà è la Bella. modo. ;. la ser-. di liberarsi.. Addormentata pre-.

(88) 72. LA BELLA ADDORMENTATA il Nero della Zolfara. andiamo, Simpatia!. gna, che passa con. Ecco. lo scialle e. L'avvolge in un ampio scialle nero. Se la prende per la vita, e scompaiono da destra; mentre s'ode di fuori lo strombettare degli equilibristi e l'acclamare della folla; voci, richiami, schiamazzi, burini..... fischietti,. tam-.

(89) INTERMEZZO.

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(91) Ma appena fuori,. s'avvede subito. il. Nero. della Zolfara ch'assai difficile è poter na-. vigare tra la folla ubbriaca della strada. con quella Simpatia, tutta svagata come una piuma, pronta a lasciarsi andare con la. corrente della festa per giungere chi. sa dove!.... Ad ogni buon conto se la stringe al braccio come un imperatore costretto a passare, in una ricorrenza eccezionale, tra i sudditi bisbetici e nojosi d'una sua vecchia colonia, fulminando con occhiate di senso non dubbio chi viene incontro maldestro e furioso quasi risoluto a sfondare ogni ostacolo nella sua corsa. E, con le occhiate, assesta anche qualche santa pedata, e gitta all'aria il berretto ai villanelli screanzati che si rincorrono, girando.

(92) LA BELLA ADDORMENTATA. 76. magari attorno. alle. persone,. come. attorno. non farsi acciuffare. Ma la Bella Addormentata dell'ira del Nero ride,. a pilastri per. specie a veder. come. la. gente a quelle. spinte, a quegli strattoni, a quelle pedate,. volga con il sangue agli occhi, e poi rimanga freddata sotto lo sguardo dello Zolfataro che pare non ammetta discus-. si. sioni.. salutano con massimo riche sono anch'essi Zolfatari della classe e dicono Riveriamo, Colantonio. E lui risponde: Servo vostro come se però dica «vostro padrone». E per la via si fa sempre più fitta la folla di uomini e di donne, divisi a macchie evidenti di colore: con sete e fiocchi e nastri, tutta una gioja desiderosa, queste; quelli invece ingufati di nero e marrone, quasi armati in difesa verso le lusinghe luccicanti nei denti e negli occhi delle femine. Tal che le campane delle chiesette, nel lor gioco sonoro dall'argentino al grave, pare percotano in onde gioAltri, invece,. spetto. ;. :. — —. :. —.

(93) Intermezzo. condamente ironiche. 77. la superficie. umana. della strada, per risollevarsi in echi piti vasti sino al turchino del cielo, e narrar. dell'eterno agli. aperti. sanguigno tormento isolano del. orizzonti. mondo. Ed. il. Santo Arcangelo che spunta proprio ora dalla piazza in fondo, con le ali d'argento luccicanti e la lancia che sfolgora, par minacci da burla anch'egli, o almeno bonariamente, tanto gli sorridono gli occhi cerulei e l'aureola d'oro, con tanta grazia il nudo piedino feminile poggia sul nero demonio che digrigna i denti, o piuttosto sul più nero demonio e più testuto della folla che egli sorvola quasi a sfiorarle i capelli con il pollice La Bella Addormentata, che sviene a !. momenti abbacinata, s'aggrappa tremito. al. suo Nero, e dice. tutta. un. :. — Che bellezza quest'ali d'argento. !. Che. Fino ha il collo e delicato delicati ha pure gli orecchi. E che capelli biondi! E che manine d'amore Non pare vero che un piedino così gentile tenga steso il diavolo con le corna bellezza quest'occhi celesti ;. !. !. !.

(94) LA BELLA ADDORMENTATA. 78. Ma. Nero che sa. il. parare. la. Bella, ora,. la vita, e. vuole pre-. allamaro delle. di-. sillusioni.. —. —. —. Simpatia le dice non t'incantare con l'Arcangelo, nessuno sforzo gli costa a lui che ha in mano la spada fatata come quella di Rinaldo! Vorrei vederlo sopra la terra tra questa razza di cagnacci bastardi, a petto a petto, da eguale a eguale. Tutto sommato, però, spada o coltello, tu vedi bene, che c'è bisogno della lama. Fa una smorfia e mostra al santo un luccichio di denti bianchi, accompagnato. da una strizzatina d'occhi come per. in-. tendersi.. Tanto che ride e dice. la. Bella Addormentata ride,. :. —. V'ha guardato, giuro che v'ha guar-„ dato, io non ho paura ora di niente, perchè il Santissimo Arcangelo ci ha detto di. sì..... Di. sì » per che cosa « di sì » ? Nero non ne sa ancor nulla; ma anche lui, in fondo, gode, gode ora di tutto quel brio di musiche e di canti, di colori. «. Il.

(95) Intermezzo. 79. e di luci, di tutti quei petali che dalle finestre dorate di sole vengono lanciati a manate, e ribrillano nell'aria, per spegnersi tra la folla, o rimanere tra i capelli delle donne anche lui, il Nero, s'abbandona all'avventura colorata, dopo la tensione consueta dei giorni, accanto alla Bella Addormentata, e non si domanda :. per un po' dove vanno, perchè vanno, e che cosa si debba fare.....

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(97) ATTO SECONDO. Rosso. DI S.. Secondo. Bella Addormentata..

(98) Una. stanza dalle pareti ricoperte interamente di. scaffali, in cui. nere, con. il. sono. numero. allineati. incartamenti d'ogni ge-. dell'anno segnato sul dorso.. A. destra soltanto, v'è un passaggio, senza porta. Sulla scena, una scrivania ingombra di carte, codici, libri di. legge; una bottiglia d'acqua e. chiere. Poltrone logore e. un. bic-. qualche sedia. Null'altro..

(99) SGENA PRIMA. Il Notaro Tremulo - Il Primo Grasso di Velluto - Il Secondo Grasso di Velluto - Regnicolo La Zitella Angosciata Vecchia Disperata La. Il C'è.... c'è. pazienza. Si. Notaro Tremulo qualche precedente. Abbiano. può vedere. Tira un cordone che pende presso la sua seggiola, e s'ode nell'altra stanza. suono. di. il. una campanella. fessa.. Il. Primo Grasso. A vossignoria za.. Non ha che. certo. di. Velluto. non manca la scienuna mano.. a stendere.

(100) LA BELLA ADDORMENTATA. 84. Sì..... sì. Il. Notaro Tremulo. la. scienza è lunga.... la vita è. corta.. Regnicolo Entra dal passaggio di deag-. stra, piccolo e ispido,. giustandosi naso.. Ci vuole. la. Il. gli. occhiali sul. scala?. Notaro Tremulo. Ci vuole.. Regnicolo. Ve l'ho detto cento volte. Ormai la vecchiaia m'ha indebolito e non posso fare ogni momento un tal trasporto. Ci vuole un'altra scala. Il. Notaro Tremulo. L'ho capito. Ne parlerò. alla zia..

(101) Atto secondo. -. Scena prima. 85. Regnicolo Per dieci di famiglia Il. tari,. c'è bisogno. il. consiglio. !. Prlmo Grasso. di. Velluto. Una scala per la scaffalata? A vossignoria avrò l'onore di fornirgliene una io, ad affare concluso. Regnicolo torna, portando con pena, una scala a pinoli che. poggia contro. lo. scaffale.. Anno? Notaro Tremulo. Il. Se non mi tro.. Il. sbaglio, millenovecentoquat-. contratto del barone Fannella con. Iacopo Conti.. Regnicolo sale con molta prudenza sulla scala; e poi, mettendo il naso sul dorso degli incartamenti, su cui è la scritta degli anni, cerca quello che si vuole, mor-. morando. :. Milleottocentonovantotto.... novantanove..... novecento.....

(102) LA BELLA ADDORMENTATA. 86. La Zitella Angosciata entra precipitosamente dalsinistra. Sul suo volto emaciato, in cui gli occhi son quasi ricoperti dal gonfiore verde della pelle delle occhiaie e la bocca non ha più linea ma sembra un taglio tra le gote itteriche, è dipinto uno stato angoscioso che non è soltanto la. attuale, ma dura da tempo corrodendo quell'essere che nulla ha più di femminile. Ella, senza badare agli estranei che senti singulta:. sono pre-. Ah, la fiera! Anche la fiera! Io non ne posso più! Non vuole udire le trombette ed i tamburini, le grida dei mercanti la esasperano.... bestemmia Iddio, pregandolo di distruggere il mondo!... Vuol venire in questa stanza, di dove non s'ode pili. rumore!.. Il. Notaro Tremulo preso da un tremor panico:. non le dico di no.... Le ho forse detto di. Faccia.... faccia! Io. Venga.... no, io?. venga.....

(103) Atto secondo - Scena prima. Ai due Grassi. 87. di. Vel-. luto:. Signori miei, ripassate domani. Mia zia maJe, e non posso più accordare. sta. udienza..... Il. Primo Grasso. di. Velluto. Si stava per concludere..... Notaro TrExMulo. Il. sempre tremando.. No, no, è inutile insistere andatevene, signori miei domani, a mente fresca, :. ;. torneremo. sulla questione..... Regnicolo di. sopra la scala.. Devo prendere o no Tincartamento? Il. Anche. Notaro Tremulo. tu! Hai sentito?. A. domani, per. l'incartamento. Andatevene, signori miei..

(104) LA BELLA ADDORMENTATA. 88. La Zitella Angosciata scappa via mentre il Notare congeda precipitosamente i due Grassi di Velluto.. Il. A. Secondo Grasso. di. Velluto. che ora?. Notaro Tremulo. Il. Nella. Buona. mattinata..... quando. pare..... vi. sera a lor signori. Escono. i. due Grassi. di. Velluto.. Regnicolo scende. pian. piano. dalla. scala.. Vi fate cattiva fama. Non si trattano in questo modo gli affari! Quella vecchia vi. ammazzerà. rella, e. o. al. tutti. e due, fratello. e. so-. poi lascerà tutto alla Santa Chiesa. Diavolo! Il. Notaro Tremulo. Non m'importa, non m'importa, purché muoja. presto..

(105) Atto secondo. -. Scena prima. 89. Regnicolo. Tremate come una cicala, per. la paura!.... La Vecchia Disperata di. dentro urlando:. Quella è mala gente, te lo dico io quel modo! Briganti sono!. !. Ve-. stita in. Il. Notaro Tremulo. La senti, Regnicolo, è qui. Ti prego, scendi e va a chiamare il prete. Regnicolo Quello che vi porterà via sino timo quattrino. Il. Non che. Notaro Tremulo. ma. importa,. la. calma. È l'unico. calmi. Vallo a chiamare. Regni-. la. colo,. all'ul-. ti. prego,. ti. scongiuro..... Regnicolo. Ma siete!. riflettete. un momento. Che uomo. Invece d'allontanarlo!.

(106) LA BELLA ADDORMENTATA. 90. Notaro Tremulo. Il. Regnicolo, non mi fare impazzire. a chiamare. Va. prete.. il. Regnicolo Ci vado. Ci vado.. La Vecchia Disperata compare, sostenuta, dalla Zitella Angosciata.. con. sa, pesante,. gonfie che. ma. gono;. le. È grasgambe. non il. le sì reggrasso della. faccia e del collo le trema e vibra sulla perenne esasperazione che la possiede.. Quei due certo.. di. velluto sono briganti di. Che cosa sono venuti. a fare qui?. La Zitella Angosciata Per. affari,. zia.. È gente. di feudo. Zia,. datevi ragione.. La Vecchia Disperata Io la ragione ce. Tho. !. Non. sto per. mo-.

(107) Atto secondo - Scena prima. no! Tu e tuo fratello credete ch'io per morire Ma se vuole Iddio, camperò ancorai rire,. stia. !. Il. Notare fa un segno. scongiuro a. di. Regnicolo, e. questi esce.. Chi mi. fate entrare. in. casa? La casa è. Ne è detto che sarà vostra dopo la mia morte. Io posso lasciarla a chi vobriganti glio. Mi fate entrare in casa Perchè mi scannino, e poi voi diciate che mi ha ammazzato la polmonite mia.. i. !. !. Il. Se. Notaro Tremulo. permettete.... scusate.... zia,. una pa-. rola..... La Vecchia Disperata lo la. non voglio. vostra voce. sceri. sentir niente! Fossi morta,. mi farebbe. rivoltare. i. vi-. !. Il. Notaro Tremulo. No, non dico niente. Per spiegarvi.... Erano venuti per un contratto..

(108) LA BELLA ADDORMENTATA. 92. La Vecchia Disperata Contratti. !. Sempre. contratti. !. Credete. una stupida? Ah! Cristo! Perchè non sente Con la fiera, far venir Cristo, gente in casa! E anche la fiera!... Gli si secchi il fiato a chi strombetta! San Michele Arcangelo, nella sua magnanimità, li ammazzi tutti Non c'è più decoro, non c'è più distinzione! I briganti vengono dalla campagna e si mescolano con galantuomini le donne vanno per la strada in mezzo agli uomini, in una orrenda promiscuità Tra la folla accadono cose che offendono Dio Si spende senza economia, si mangia e si beve!... Domani creperanno di fame, o verranno a chiedere l'elemosina! Io non dò un soldo a nessuno. Il mio denaro è mio! Vigliacchi! che. sia. !. !. i. ;. !. !. Vigliacchi!.... La Zitella Angosciata Sono. Ma. che dite, zia. perchè dovete farvi il san-. tutte verità quelle. calmatevi. gue acido?. :.

(109) Atto secondo - Scena prima. 93. La Vecchia Disperata Il. me. sangue acido. lo fate voi. Fratello. !. mente di farmi poi, con il mio. e sorella vi siete messi in. morire, per ingrassarvi, denaro Ah, potessi distruggerlo Potessi bruciarlo! Ma lo lascerò al prete, per la Chiesa, non potendo distruggere quello !. !. che esiste!. La Zitella Angosciata la vostra è una amiamo, siamo qui per curarvi, vorremmo prima morire noi, anzi che vedervi morire. E non pensiamo al vostro denaro. Siamo così stanchi di vi-. Zia,. lasciatemi dire. fissazione.. Noi. :. vi. vere! Che volete che c'importi? Voi potete disporne come credete.. La Vecchia Disperata Sicuro. !. Sicuro. !. Ma come. si. fa eh' io. ho quaranta anni più di voi? Io morrò prima di voi Voi continuerete a vivere Sulla mia tomba tirerete un respiro Io !. !. !.

(110) LA BELLA ADDORMENTATA. 94. nemmeno morta. avrò pace, vedendovi ridere d'ironia! Cristo! Cristo! Sono ingiustizie queste ? E potete permetterle voi? Interrompendosi, e. impennata. come. :. Chi c'è di là? Altra gente! Chi fa entrare ancora quel verme di Regnicolo?. SCENA. II. Notaro Tremulo - La Vecchia Disperata - La Zitella Angosciata - Il Nero della Zolfara - La Bella Addormentata Il. Regnicolo,. che esce subito. Regnicolo affacciandosi da destra: C'è..... Dicono Il. di. dover. parlare..... Notaro Tremulo in. T'ho detto che non. preda si. all'ira della. paura.. riceve nessuno.

(111) Atto secondo. -. Scena seconda. 95. per oggi! Te l'ho detto o no? Glie Fho detto, zia, parola d'onore !. Regnicolo. ma io stavo per uscire quei due non hanno voluto sentire ragioni.... Che posso farci io? Io vado per la commissione. Me. l'ha detto,. sì,. ;. sulla porta trovo. :. Entra il Nero della Zolfara che fa passare la Bella Addormentata. Il Nero della Zolfara fa una profonda riverenza e resta immobile, con un sorriso indefinibile tra il canzonatorio e il pietoso. La Bella Addormentata sembra una sfinge.. La Vecchia Disperata dopo aver guardato. ma. attonita, poi. pri-. tremante. senza poter articolare sillaba per l'incredibile onta che crede di. di rabbia,. scorgere, vinto l'angoscioso furore che le paralizza le fibre, scatta,. Ma gli. chi sono ? Chi ?. occhi?. O. Ma. con un urlo:. è vero ?. è fatto apposta?. O. O. sono. avete. ri-.

(112) LA BELLA ADDORMENTATA. 96. O. soluto di farmi crepare oggi?. insomma. ?. !. Mi volete stregare. che. c'è. !. Lanciandosi contro il Notare Tremulo.. Tu. corrispondenza col deve incenerire! All'inferno brucerai nella pece! Chi sono? Chi sono? Vigliacco!. sei in. demonio! Cristo. Il. di. Notaro Tremulo tremando, che sembra deva spezzarsi da un momento all'altro.. Non. lo so.... Io lo giuro..... non. li..... co-. nosco..... La Zitella Angosciata riprendendo a sostenere la zia, che minaccia di cascare,. dopo. lo scatto:. Zia, zia, vi prego, vi supplico.... Qui, qui,. sedetevi.. Ora Il. sentiremo.... vedremo..... Nero della Zolfara avanzandosi. Scusate Eccellenza..... :.

(113) Atto secondo - Scena seconda. 97. La Vecchia Disperata. A me? A me? Il. Nero della Zolfara. Precisamente, a Vostra Eccellenza. Abun po' di pazienza, Eccellenza: la vita, si sa, è piena di spine: e io non voglio rimproverare a Vostra Eccellenza biate. mancanza di civiltà.... Perchè veramente non so come si possa cominciare a urlare davanti a due persone che non si conoscono, e che vengono a presentare i loro omaggi a Vostra Eccellenza.... la. La Vecchia Disperata è un po' meno agitata. Il Nero della Zolfara con garbo:. Se Vostra Eccellenza ha tanta bontà farmi spiegar la parola, in breve si rendi derà conto della posizione delle cose. Ecco. :. La Zitella Angosciata tanto per calmar la zia. Zia, è. persona educata, lasciamola par-. lare. Rosso. :. DI S.. Secondo. Bella Addormentata.. 7.

(114) LA BELLA ADDORMENTATA. 98. La Vecchia Disperata non sono una stupida Tanto che viene a parlare a me!. Si capisce, è educata. Nero della Zolfara. Il. Non. !. solo. ma se mi benigna della sua mi permetto di dire che in-. :. intelligenza,. terpreto e spiego la sua giusta doglia. Breve pausa.. mondo. un pezzo non va più per dappertutto c*è intrigo e trail suo verso dimento non si fa cosa senza interesse non esistono né amici né parenti e spesse volte ci arriva una pugnalata alle spalle da chi, invece, ci si doveva aspetII. già da :. :. :. ,. tare. amore. ;. e riconoscenza..... La Vecchia Disperata. Ma. chi siete ? Parlate giusto,. vi voglio credere,. Il. Nome. e. perchè non. vi. ma non conosco.. Nero della Zolfara. cognome? Lo. lasci fare alla.

(115) Atto secondo. -. Scena seconda. 99. questura Io sono un omo. Non basta a Vostra Eccellenza sapere che sono un omo ? Generalità!... di Filippo, fu Michele; nato a...? E che conclude?... Particolarità?... Condanna per ferimento.... Mancato omicidio.... Vostra Eccellenza allora pense!. rebbe. :. Quest'uomo. «. è. un avanzo. di ga-. lera».. La Vecchia Disperata Ah!. così?... Il. Un. Fuori della mia casa!.... Nero della Zolfara. momento.... E allora Vostra Eccela suo ni-. lenza è simile a tutti gli altri pote, persona per bene, a tutto. :. il. paese..... persone per bene Vostra Eccellenza che vede le vere infamità, e sa quanto è perfido il mondo. Vostra Eccellenza allora, si mette pure a giudicare superficialmente? di. !. La Vecchia Disperata Sì si. sì..... la. vera canaglia è quella che. chiama galantuomo!.

(116) LA BELLA ADDORMENTATA. 100. Il. fa. di. Nero della Zolfara. Ora siamo sulla buona strada !... Se uno una infamità e gli azzecco quattro dita lama nello. stinco, chi è. il. delinquente?. La Vecchia Disperata Avete ragione! Cristo, ascoltatelo! Il male è quando una povera vecchia, come me, non si può difendere!... Il. Nero della Zolfara. Eccellenza, qualcuno si trova sempre, a scoprire le magagne. Ma ci vuole calma.. Per. farsi. ragione. stra Eccellenza,. ci vuole pazienza. Vocomincia a gridare!... e,. gridando, si fa verdi gli entragnosi, si fa il sangue veleno, non scopre le magagne di quelli che le voglion male e fa il giuoco :. loro anzi, perchè s'ammala e muore. Breve pausa.. Se Vostra Eccellenza fosse stata piìj calma quando io sono entrato con quella povera. donna.. Vostra. Eccellenza,. senza.

(117) Atto secondo. -. Scena seconda. loi. una ma-. ch'io parlassi, avrebbe scoperto. gagna. Breve pausa volgendosi :. poi alla Bella. Addormen-. tata:. Creatura, fatevi avanti questa signora è nobile e generosa, non può rimanere sorda alla vostra infelicità.... ;. La Vecchia Disperata Ah, non. un modo. la. È. voglio vedere!. sotto lo scialle!. vestita in. E ha un. tale. odore disgustoso!... Il. E. allora. Nero della Zolfara non ho detto. nulla,. Eccel-. vuole delle cose? mare all'apparenza. lenza? Vostra Eccellenza. si. fer-. Alla Bella Addormentata. Avanti, creatura,. scopritevi. e fatevi. :. ve-. Essendo sempre stata sulla terra, da quando siete nata, può essere che Sua Eccellenza v'abbia veduto altra volta. dere.. e vi riconosca..

(118) LA BELLA ADDORMENTATA. 402. Prende permane. la Bella. Addormentata che ha. il. vi-. so quasi interamente coperto dallo scialle: la conduce dinanzi alla Vecchia Disperata, le scopre il capo e poi le toglie al tutto lo si pone sul La Bella Addormentata rimane come una. scialle,. che. braccio.. statua di cera, sgargiando nei suoi colori, tra il nero della stanza.. La Vecchia Disperata. Una femina perduta! Il. Notaro TrEìMulo. Ah! Casca a sedere, come colpito dalla vertigine.. La Vecchia Disperata La conosce! La conosce! Ah, questo galantuomo ha ragione! Si scoprono le magagne Ah, finalmente ho trovato una prova Parlate, parlate, buona donna Vi !. !. !.

(119) Aito secondo. faccio ricca. !. Scena seconda. -. Vi lascio tutto. che avete da. !. io3. Dite quello. dire..... La Zitella Angosciata Dio. è possibile?. La Vecchia Disperata. Anche. tu?... Ma..... ma..... Aguzzando sulla Bella. Ma. tu..... tu..... non. sei..... lo sguardo Addormentata.. Garmelina?. Nero della Zolfara. Il. Ecco, Eccellenza, ch'io non le ho por-. una estranea. E. tato in casa. stata a ser-. da Vostra Eccellenza, tre anni addietro: e sempre ha ricordato la sua beneamata padrona, che non avrebbe mai. vizio,. lasciato, se. non fosse. Il. Zia,. non. stato che..... Notaro Tremulo. gli. date ascolto.... Questa è.

(120) LA BELLA ADDORMENTATA. 104. un'infamia!. Chi sa che cosa. vi si. vuol. far credere..... La Vecchia Disperata. Ah sì, eh?... Ora non fiatate. Parla la buona donna. in. silenzio tutti!. E. verità, ora! Parlate,. !. La Bella Addormentata Mi chiamavo Carmelina quando stavo in questa casa. Breve pausa: sorride.. Ora mi chiamo « La Bella Addormenperchè m'addormento sempre. Io,. tata ». per me.... che m'importava? In ogni paese è uguale, in ogni contrada è sempre lo. Non m'importava. niente a me! E perciò non ho voluto mai disturbare né Vossia, né il signor notaro. Io, al signor notaro, non gli ho portato rancore. E nem-. stesso.. meno. glie. ne porto. Ma, ora, come potevo. restare dove ero, ora che sono?....