Progetti 2013
Rivoli, 12 gennaio 2013
https://www.facebook.com/ScuolaEFuturo http://www.scuolesicure.org [email protected]
Franco AUDINO
Agenda
• Chi siamo
• Obiettivi
• Attività
• Progetti
Chi siamo
• Associazione di volontariato costituita principalmente da genitori con la
collaborazione di docenti e studenti
• Sensibilità specifica alle problematiche della sicurezza e del futuro degli studenti
• Costituiti in Associazione senza scopo di lucro dal 22 nov 2010
• Evoluzione del Comitato studenti e genitori
costituito nel novembre 2008
Macro Obiettivi
• Creare Progetti in ambito scolastico che
consentano una maggior sensibilizzazione di studenti, genitori e docenti
• Consentire sinergie tra istituzioni, scuole di diverso grado e genitori
• Rinforzare il ruolo dei genitori quale parte attiva nella sensibilizzazione su temi di
interesse sociale
Principali Attività 2008-9
• Creazione Comitato Studenti e Genitori per la Sicurezza nelle Scuole del Liceo Darwin di Rivoli
• Sensibilizzazione Genitori & Stimolo Istituzioni – Documentazione attività
– Diffusione informazione
• Collaborazione con il territorio
– Sensibilizzazione e Raccolta fondi
– Marcia di solidarietà «a scuola sicuramente»
• Organizzazione ed erogazione serate di sensibilizzazione
– Relazione RSPP
– Intermezzo musicale – Supporto logistico
• Organizzazione ed erogazione questionario Sicurezza
– Impostazione metodo – Raccolta dati
– Analisi risultati
Principali Attività 2010-11
• Creazione Associazione 22 nov 2010
– Associazione Scuola & Futuro Sicuri
• Associazione Promozione Sociale
• Associazione Sportivo Dilettantistica
• Progressiva estensione campo d’azione sul territorio
– Coinvolgimento Presidenti Consiglio d’Istituto della provincia di Torino
• Creazione capofila nella provincia di Cuneo
– Liceo Vasco Mondovì
• Seconda edizione concorso sicurezza rivolto agli studenti Liceo Darwin
– La scuola del futuro: ecco come io la sogno!
• Collaborazione con scuole/associazioni per buone pratiche e diffusione «competenze»
• Registrazione sito http://www.scuolesicure.org
Principali Attività 2012
• Registrazione Albo Regionale
– Prima Associazione con doppia
connotazione Associazione di Promozione Sociale e Sportivo Dilettantistica
• Partecipazione a Progetti di rete
– Istituto Pomatto (candidati)
– Rivoli1 Cittadinanza, Costituzione e
Sicurezza
Idee & Prossime Attività
• Richiesta contributo 5 per mille
• Estensione Concorso
• La scuola del futuro: ecco come io la sogno!
• Individuazione di Progetti Europei atti a sostenere l’attività di volontariato
• Creazione di sinergie con il territorio
– Utilizzo degli spazi del Liceo Darwin e Istituto Romero per attività e progetti congiunti
• Parco secolare con specie endemiche e peculiari
• Aree sportive interne ed esterne
• Laboratori
• Biblioteca
• Ideazione e creazione servizio
– «Compiti senza pensieri» supporto scolastico e/o lezioni di
approfondimento/recupero pomeridiano per bambini e ragazzi
Progetti 2013
• Progetto 3P
• Darwiniadi
• Conferenze Tematiche
• Escursionismo Culturale
• Compiti Senza Pensieri
• Progetto 5 x 1000
• Ragazzi a ruote libere Tutte le attività sono
riservate ai soci
Progetto 3 P
• Finalità e inquadramento culturale
– Questo progetto si pone in continuità con le diverse iniziative promosse e attuate dalla rete “SCUOLA SICURA” di Rivoli,
Collegno, Pianezza e Alpignano e in particolar modo con i progetti precedenti
• “Cresciamo in salute con le tre S: stili di vita, sicurezza, soccorso”, vincitore al primo posto del bando INAIL – USR - Scuola Sicura 2006
• “Prevenzione e gestione del Rischio” progetto relativo al bando INAIL – USR 2008
• “Sicurezza e salute nei progetti di vita” progetto vincitore al bando di concorso MIUR ANSAS “Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza” 2011
– Integrazione nell’azione culturale ed educativa del POF di
ciascun istituto della rete stessa
Progetto 3 P
• Sviluppare negli studenti e nel personale la cultura della sicurezza e salute – Processo circolare che coinvolge i concetti di prevenzione, protezione, promozione
• Modello culturale
– Salutogenesi ( Antonovsky 1975,1988)
• Attenzione sulle risorse positive di salute dell’individuo e basa la prevenzione sul
rafforzamento delle capacità reattive e di interazione complessiva dell’individuo stesso con i fattori di rischio.
• Prevenzione
– Dlgs 81/2008 Art. 2 c.1 lettera n:
• “Il complesso delle disposizioni o misure necessarie, anche secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali, nel rispetto della salute della popolazione e dell’integrità dell’ambiente esterno”.
• Protezione
– “Il complesso delle misure che servono a ridurre le conseguenze di un infortunio/incidente nel momento in cui si verifica”.
• Promozione
– Carta di Ottawa, 1986:
• “Il processo che mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di
migliorarla”.
Progetto 3 P
Collaborazione alla realizzazione di un
video educativo sulla sicurezza
Darwiniadi
• Progetto in ambito sportivo volto a coinvolgere tutte le classi del Liceo (Rivoli e Sangano) per sezione
• Obiettivi
– Conoscenza e coesione tra classi diverse
– Estensione al territorio per la creazione di un polo sportivo
– Ricerca di sponsor per migliorare le condizioni degli impianti sportivi
• Discipline proposte
– Atletica – Velocità – Mezzo fondo – Salto in lungo
– Calcio a 5 (1 atleta per ogni classe, minimo 2 ragazze in campo) – Pallavolo (1 atleta per ogni classe, minimo 3 ragazze in campo) – Basket (1 atleta per ogni classe, minimo 2 ragazze in campo) – Tennis tavolo, doppio misto
– Tennis, doppio misto – Scacchi
• Attività pomeridiana svolta presso l’impianto sportivo dell’ex seminario e, qualora necessario, a Rosta.
• Coinvolgimento Darwin Press
• Premiazione finale durante la festa del Liceo di fine anno scolastico
Conferenze tematiche
• Coinvolgimento diretto gratuito di genitori su tematiche specifiche
– Il mercato del lavoro, come è cambiato, possibilità operative e «consigli per l’uso»
– Comunicazione e soft skill, parlare in pubblico, presentarsi e presentare
• Coinvolgimento di giornalisti e/o registi per affrontare la tematica della sicurezza da
diversi punti di vista
– Cinema Statuto: «Sale per la Capra», documentario girato da tre giovani cineasti torinesi (Fabrizio Dividi, Marta Evangelisti e
Vincenzo Greco)
Escursioni Culturali
LA STRADA REALE DA PORTA SEGUSINA AL COLLE DEL MONCENISIO
• Il progetto si propone di seguire con un filo ideale, ma storico, il cammino della Strada Reale (attuale corso Francia),voluta dai Savoia per collegare Torino, la capitale alla Savoia, con la loro terra d'origine, prima del Trattato di Utrecht del 1713 di cui quest’anno ricorre il tricentenario.
• Il progetto prevede visite guidate ed escursioni che dimostrino come il Piccolo
Moncenisio e il vicino colle Clapier, col Moncenisio siano stati nel passato, e siano
tuttora, un nodo di traffico commerciale e turistico in un ambiente magico da un
punto di visto paesaggistico tra Susa e la Maurienne.
Itinerario Escursioni Culturali
• Passaggio di Annibale
• Passaggio di Carlo Magno
• Passaggio dei Valdesi nel rientro del Glorioso Rimpatrio
• La strada reale costruita da Vittorio Amedeo II
• Progetto di Napoleone per la costruzione del Grande Valico
• Attraversamento della dighe sabaude nel mese di maggio
costruite prima dell’attuale diga, quando le particolari condizioni del lago consentono di intravedere l'antica strada, il ponte Rosso e il forte Gatto, prima che l’acqua dei ghiacciai spartiacque Italia-
Francia aumentino di livello e coprano le testimonianze dell’antico
Ospizio.
Una escursione …
• COL DU PETIT MONCENIS 2183 m- LAC DE SAVINE- COL CLAPIER 2477m-
• Dislivello: 400 m
• Difficoltà: Escursionismo
• Tempo salita: 3 ore
• Periodo consigliato: fine giugno-ottobre
• Cartografia: IGC. 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio f.2/ Didier Richard 1:50.000 Vanoise massif e parc National f.11COL DU PETIT MONCENIS 2183 m- LAC DE SAVINE- COL CLAPIER 2477m-
• Dislivello: 400 m
• Difficoltà:E
• Tempo salita: 3 ore
• Periodo consigliato: fine giugno-ottobre
• Cartografia: IGC. 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio f.2/ Didier
Richard 1:50.000 Vanoise massif e parc National f.11
… dettagli
• Escursione con poco dislivello, ma con molto spostamento. perché si snoda nel lungo vallone di Savine costeggiando le pendici della Cima di Bard e del Giusalet, sotto l’imponente mole del massiccio d’Ambin con i caratteristici Denti.
Sulla sinistra orografica troneggia la Roche d’Ambin e, al fondo, il ghiacciaio del Sommeiller con il Gran Cordonnier ben visibile. Il lago di Savine, poco prima del colle Clapier è veramente grandioso con lo sfondo del Dôme de
Chasseforêt sul versante francese. L’itinerario è un tratto del Glorioso Rimpatrio dei Valdesi effettuato nel 1689 quando tornarono da Nyon presso Ginevra per raggiungere le loro valli. E’ anche un tratto del presunto passaggio di Annibale che verrà però trattato in un altro itinerario.
• BOX VALDESI
• Dopo tre anni di esilio a Ginevra, dove erano stati ospitati da correligionari svizzeri, i valdesi decisero di tornare nelle loro valli per riavere le proprie terre e i figli rapiti o adottati da famiglie cattoliche allo scopo di estinguere per sempre il focolaio del protestantesimo in Piemonte. Il Palazzo degli Stemmi, a Torino, era l'istituto in cui i piccoli valdesi venivano catecumenizzati per poi essere utilizzati da famiglie cattoliche come domestici.
• Nell'agosto 1689 dunque, sostenuti economicamente e militarmente da Guglielmo d'Orange, i valdesi decisero di lasciare Ginevra. Quasi mille uomini, tra valdesi e ugonotti, si riunirono sulla riva settentrionale del Lago Lemano per tentare un'operazione che incuriosirà studiosi, turisti e strateghi per la tenacia, la resistenza e l'abilità
dimostrate nel percorrere a piedi, e in poco più di 15 giorni, i 250 chilometri che li separavano dalle loro valli.
Napoleone, primo fra tutti, fu fortemente impressionato dall'impresa, e persino il ministro italiano della Guerra incaricò, nel 1872, il capitano Eugenio Gallet di rifare il tragitto a piedi.
• Gli inglesi Gilly e Acland, i pittori Bartlett e Brockedon svilupparono un'immagine così romantica dei valdesi, da trasformare l'impresa in un qualcosa di leggendario. Chi ha percorso a piedi quelle montagne, anche in condizioni di sopravvivenza più confortevoli, ha potuto rendersi conto dei disagi e dei pericoli che il capitano ugonotto Turel, comandante generale e Henry Arnaud, uno dei tre pastori, capo carismatico dei valdesi, con i suoi uomini affrontarono e superarono grazie al profondo attaccamento alle loro famiglie, alle loro valli e alla loro fede.
• Si parcheggia al col du Petit Moncenis e si prende la sterrata di sinistra, ignorando quella che scende nel vallon d’Ambin. La strada si alza e si inoltra nel vallone di Savine, raggiunge un casotto in legno con l’indicazione Sentier des refuges a 2200 m. Poi la strada scende e raggiunge una piccola diga dopodiché diventa sentiero. Si
raggiungono le grange Savine diroccate, si attraversa il torrentello e si prosegue nella bella prateria fino al lago Savine a 2450 m. con riflessi stupendi al mattino. Sullo sfondo si scorge il colle Clapier, si supera il lago sulla sponda sinistra, col cartello di deviazione col rif. Avanzà e il Tour del Giusalet, e proseguendo nella piana si raggiunge il colle da cui ci si affaccia sulle cime della valle di Susa. Un cippo con il simbolo del giglio di Francia e della croce sabauda segnano il confine Italia/Francia.
• La discesa si effettua seguendo l’itinerario di salita.