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PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRTA Approvato dal Consiglio di amministrazione

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PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRTA’

2014-2016

Approvato dal Consiglio di amministrazione

nella seduta del 27 gennaio 2014

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PREMESSA

La disciplina sulla trasparenza nelle pubbliche amministrazioni è stata oggetto, negli ultimi anni, di penetranti interventi normativi. Innanzitutto, il 28 novembre 2012 è entrata in vigore la legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, che ha fatto del principio di trasparenza uno degli assi portanti delle politiche di prevenzione della corruzione, e ha previsto che le amministrazioni elaborino i Piani triennali di prevenzione della corruzione

Il termine trasparenza ha assunto nella normativa in questione una connotazione ulteriore rispetto a quella collegata al solo diritto di accesso e alla titolarità di un interesse.

La trasparenza è intesa come “accessibilità totale” delle informazioni e il Programma triennale per la trasparenza è il documento di trasparenza in base a uno schema unitario e standard che possa permettere la comparazione fra i dati che vengono pubblicati dalle diverse amministrazioni.

La normativa indirizza le esigenze di trasparenza sia verso il cittadino, che deve essere messo nella condizione di conoscere le attività e le regole dell’amministrazione pubblica con cui interagisce, sia verso l’amministrazione stessa, che deve agire in un’ottica di risultato e deve pertanto essere in grado di confrontarsi e misurarsi in un’ottica di gestione

In attuazione della delega contenuta nella legge n. 190/2012 sopra citata, il Governo ha adottato il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” in cui, nel ribadire che la trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, è stato evidenziato che essa è finalizzata alla realizzazione di una amministrazione aperta e al servizio del cittadino (art. 1, c. 2, d.lgs. n. 33/2013

Tale provvedimento ha complessivamente operato una sistematizzazione dei principali obblighi di pubblicazione, precisato i compiti e le funzioni dei Responsabili della trasparenza , previsto la creazione della sezione “Amministrazione trasparente” sui siti web e provveduto ad implementare il sistema dei controlli e delle sanzioni sull’attuazione delle norme in materia di trasparenza.

L’Istituto superiore di Studi musicali “Franco Vittadini” di Pavia, nel perseguimento delle finalità istituzionali ispirate ai principi di buon andamento, imparzialità e trasparenza delle funzioni pubbliche, aveva già pubblicati sul sito web di Istituto apposite sezioni

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alcuni tasselli fondamentali che hanno iniziato a comporre il quadro della trasparenza dell’organizzazione nei confronti dei suoi utenti :

ISTITUTO DIDATTICA STUDENTI

BANDI E CONCORSI MASTERCLASS E SEMINARI SERVIZI

contenenti tutte le informazioni riguardanti il personale, la struttura, la didattica e l’offerta formativa; ha reso da sempre pubblici numero di telefono d’ufficio, indirizzo mail, indirizzo di riferimento, e ha pubblicato informazioni, avvisi ed eventi sul portale istituzionale secondo procedure strutturate e trasparenti, aggiornate e migliorate periodicamente per accrescere il livello di utilità percepito dall’utente finale ,spesso secondo la logica delle informazioni “in evidenza”

Ha predisposto il servizio “newsletter” per rendere le informazioni agli utenti interessati più immediate e un “forum” di incontro ti tutti gli utenti dell’area riservata dell’Istituto.

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L’Istituto superiore di Studi musicali “Franco Vittadini” di Pavia, in armonia con le disposizioni di legge e con la Delibera CIVIT “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”

SI DOTA DEL PRESENTE PAINO TRIENNALE E SI IMPEGNA AD AGGIORNARLO ANNUALMENTE

Esso fa riferimento a tutte quelle iniziative da intraprendere per garantire i suddetti obiettivi e un livello massimo di trasparenza applicato anche alle fasi cruciali e strategiche del ciclo di gestione delle performance.

Corollario di tale iniziativa è la pubblicazione di tutta una serie di dati e informazioni che favorisca un rapporto diretto fra il cittadino e la pubblica amministrazione, nonché una gestione ottimale delle risorse pubbliche.

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Tenendo in considerazione le prescrizioni previste dalla legge in materia di trasparenza, delle disposizioni in materia di dati personali, delle indicazioni riportate nelle Linee Guida , delle caratteristiche, delle funzioni svolte e della propria organizzazione, l’ISSM Vittadini si impegna a:

-pubblicare nella sezione del sito web denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”, il presente programma triennale

-pubblicare semestralmente lo stato di attuazione del programma

-inserire sul sito, in coerenza con i suddetti documenti, un prospetto riepilogativo che riporti in modo intuitivo le informazioni relative al Programma e al relativo stato di attuazione (con particolare riferimento a quelle iniziative che hanno impatto diretto e forniscono utilità agli stakeholder).

Limiti e caratteristiche dei dati e modalità di pubblicazione

Sarà necessario raggiungere un punto di equilibrio tra l’esigenza della trasparenza e la protezione dei dati personali onde evitare possibili interferenze fra le rispettive discipline . Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto ad una funzione pubblica e la relativa valutazione non sono oggetto di protezione della riservatezza personale . Il codice in materia di protezione dei dati personali prevede però che, questa esigenza sia conformata al rispetto del principio di proporzionalità (i dati devono pertanto essere pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità indicate dalla legge).

Per quanto riguarda i dati sensibili, il contemperamento è realizzato mediante specifiche modalità di protezione, quali la forma anonima dei dati o l’inaccessibilità ai dati stessi da parte dei motori di ricerca, fermo restando il divieto di pubblicazione di dati idonei a rivelare lo stato di salute dei singoli interessati.

Saranno ovviamente rispettati i limiti derivanti dalla disciplina sull’accesso ai documenti amministrativi ritenuti tassativi, i quali riguardano, ad esempio: documenti coperti da segreti di stato o altri casi di segreto previsti dalla legge.

L’informazione sarà raggiungibile in modo diretto dalla pagina dove le informazioni di riferimento sono riportate;

ogni contenuto informativo pubblicato (pagine web, file ecc) sarà contestualizzati in modo puntuale: sarà evidente il riferimento all’intervallo temporale a cui fanno riferimento, e all’ufficio responsabile della pubblicazione/elaborazione di quel determinato contenuto;

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sarà garantita agli utenti e alla cittadinanza la possibilità di fornire valutazioni sui contenuti pubblicati, la qualità degli stessi (correttezza, completezza, tempestività ecc) al fine di accrescere il loro livello di coinvolgimento, aiutare l’Istituto a garantire con continuità un alto livello di servizio erogato e quindi di diffondere nei cittadini la consapevolezza della disponibilità delle informazioni sull’amministrazione stessa e sul suo funzionamento;

sarà inserito, in coerenza con l’insieme dei documenti, un prospetto riepilogativo (allegato1) che riporti in modo intuitivo tutte le informazioni richieste in merito a ogni singola iniziativa intrapresa o da intraprendersi per l’Ateneo, con particolare riferimento a quelle di notevole interesse e utilità per gli stakeholder; saranno pubblicati, a cadenza semestrale, gli aggiornamenti in merito allo stato di attuazione del programma

Programma triennale 2014/16

•Obiettivi strategici in materia di trasparenza

Attraverso azioni positive e la pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente, unitamente al Piano della performance e alle relazioni del Nucleo di Valutazione, il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, coerente con la sua natura dinamica, persegue i seguenti obiettivi:

- garantire “un adeguato livello di trasparenza”;

- garantire “la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità”;

- avviare un percorso di rendicontazione mirato a rispondere alle esigenze conoscitive di tutti gli interlocutori con cui l’Istituto interagisce nello svolgimento della propria attività: gli studenti e le loro famiglie, le istituzioni, la comunità artistica, i cittadini, il territorio nel suo complesso.

• Collegamenti con il Piano della performance

Il Piano della performance rappresenta il profilo dinamico della trasparenza.

La normativa chiarisce infatti che il ciclo della performance va articolato in fasi:

a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori;

b) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse;

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c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;

d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;

e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;

f) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.

Nel Piano della performance, di cui l’Istituto si doterà entro l’anno 2014, verrà delineata la missione, gli indirizzi strategici e gli obiettivi dell’Istituto per contribuire a garantire un alto livello di trasparenza attraverso la condivisione di un documento di programmazione coerente e realistico, con scadenze credibili e risultati comprovabili, che sarà il riferimento costante per le scelte dei prossimi anni.

Il Piano della performance sarà pubblicato nella sezione “Trasparenza, Valutazione e merito”.

Al fine di garantire il collegamento del Piano della Trasparenza con il Piano della performance, occorre che quest’ultimo abbia trovato il suo pieno completamento.

In particolare, infatti, la definizione degli obiettivi strategici e la loro conseguente misurazione richiedono il susseguirsi di passaggi formali molto precisi che richiedono tempi altrettanto ben definiti. Al suo interno saranno contenuti gli obiettivi di trasparenza che si evincono da questo programma.

• Indicazione del personale coinvolto per l’individuazione dei contenuti del Programma

Hanno provveduto alla stesura del programma la Dott.ssa Claudia Gallorini, Responsabile dell’adozione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrazione , la Dott.ssa Monica Dapiaggi, Responsabile del Piano per la prevenzione della corruzione 2013/2015, in collaborazione con il Direttore, M° Maurizio Preda

• Modalità di coinvolgimento degli stakeholder

La normativa di riferimento prevede che le Amministrazioni Pubbliche adottino il Piano triennale per la trasparenza e l’integrità, sentiti i soggetti che potrebbero essere portatori di un interesse e

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in generale gli utenti, introducendo in tal modo il concetto di “stakeholder”, termine che identifica ogni soggetto ben identificabile, portatore di interessi, in grado di influenzare (attraverso azioni o reazioni) e/o essere influenzato dall’attività dell’organizzazione in termini di prodotti, politiche e servizi.

In questo contesto sarà prioritario l’impegno dell’Istituto ad accrescere la capacità di ascolto degli stakeholder, con stabili canali di comunicazione trasparente e, quindi, di conseguenza, di attrezzarsi per rispondere e soddisfare le loro diverse esigenze/aspettative.

Verrà realizzato un sondaggio, destinato a tutti gli utenti teso ad analizzare il livello di soddisfazione verso la sezione Trasparenza, valutazione e merito del portale. Il sondaggio sarà promosso in forma cartacea mediante cartelli affissi in Istituto e sul portale istituzionale e principali Social Network.

Saranno poste domande specifiche relative alla reperibilità, chiarezza e interesse dei contenuti pubblicati in tale sezione, con la possibilità di aggiungere osservazioni e proposte. L’esito del sondaggio sarà consultabile nella Sezione Trasparenza del Portale.

Sarà valutata la possibilità di istituire un servizio di Reclami e segnalazioni

• Iniziative di comunicazione della trasparenza

I dati sono pubblicati sul sito istituzionale www.istitutovittadini.it nella sezione in evidenza sulla Home Page, denominata “Trasparenza, valutazione e merito”.

E’ in corso di valutazione finanziaria di bilancio nel 2014 la possibilità di cambiamento del portale istituzionale al fine di renderlo maggiormente flessibile e di conseguenza più accessibile all’utenza.

La sezione “Trasparenza, valutazione e merito” sarà aggiornata costantemente per garantire un alto livello di trasparenza e prevede le seguenti sottocategorie:

- Disposizioni generali - Organizzazione

- Consulenti e collaboratori - Personale

- Bandi di Concorso - Performance - Enti controllati

- Attività e procedimenti

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- Provvedimenti

- Controlli sulle imprese - Bandi di gara e contratti

- Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici - Bilanci

- Beni immobili e gestione patrimonio - Controlli e rilievi sull'amministrazione - Servizi erogati

- Pagamenti dell'Amministrazione

- Altri contenuti

Si vuole in tal modo favorire il controllo diffuso dei cittadini sull’operato dell’Istituto verificandone la rispondenza alle finalità di pubblico interesse. Si vuole inoltre garantire ai cittadini-utenti l’accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione, per favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.

E’ individuata come specifica modalità di presa d’atto dell’adozione del piano piano triennale da parte del personale tutto l’invio tramite mail dell’avviso di pubblicazione dello stesso sul sito internet dell’Istituto; la stessa comunicazione sarà fatta ai nuovi assunti a qualunque titolo, e per il personale in servizio per ogni aggiornamento del piano.

Unitamente al Programma verrà sempre pubblicato sul portale il relativo stato di attuazione, che consentirà di seguire l'iter e l'aggiornamento dello stesso.

In concomitanza con l’avvio della formazione di base anti corruzione rivolta a tutto il personale che opera presso l’Istituto tramite strumenti di formazione/informazione saranno inserite nozioni di base sulle normative in materia di trasparenza e di accessibilità.

• Processo di attuazione del Programma

Responsabile dell’ adozione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità

Il Direttore amministrativo , dott.ssa Claudia Gallorini è stata nominata Responsabile dell’adozione del Programma triennale per la Trasparenza e l’integrità dal Consiglio di Amministrazione del ………. La nomina è stata successivamente comunicata alla CIVIT.

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Tenendo conto del gravoso impatto dell’attuazione degli obblighi previsti nella organizzazione degli uffici nonché delle risorse umane disponibili allo stato attuale sottodimensionate alle reali necessità, il programma vedrà coinvolto tutto il personale amministrativo che , in relazione ai propri settori, si farà carico della pubblicazione e dell’aggiornamento dei dati

Verrà valutata l’adozione di misure di monitoraggio e di vigilanza sull’attuazione degli obblighi di trasparenza a supporto dell’attività di controllo dell’adempimento da parte del responsabile della trasparenza

Saranno pubblicate le statistiche di accesso alla sezione trasparenza: nome della pagina, numero di visite che la pagina ha ricevuto e il numero di visualizzazione della stessa

Sarà istituita la Carta dei Servizi

Verrà attuata la digitalizzazione di mandati e reversali e relativo invio on line alla banca

Verrà predisposto il servizio POS per tutti i pagamenti dovuti all’Istituto tramite Bancomat e Carta di credito

• Dati ulteriori

In questa sezione verranno pubblicati:

- Relazioni del Nucleo di Valutazione;

- Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2013/2015 - Impiego delle risorse provenienti dall’iniziativa “Cinque per mille”

- Informativa e modulistica sul diritto di Accesso Civico

• Posta elettronica certificata, PEC

E’ stata istituita la seguente casella di posta elettronica certificata:

istitutovittadini@pecimprese.it

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Prospetto riepilogativo ed analitico della pubblicazione dei dati sul portale istituzionale:

INIZIATIVA TEMPI DI ATTUAZIONE RESPONSABILITA’

Disposizioni generali

- Programma triennale per la trasparenza e l’integrità

Approvato

In corso di pubblicazione

Direttore amministrativo

- Carta della qualità dei servizi Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Entro fine 2014

Direttore amministrativo

Organizzazione

- Dati sull’organizzazione

dell’Istituto: organigramma, uffici, contatti

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

Personale/Consulenti e collaboratori

- Curricula, incarichi, contatti, tassi di assenza,

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

- Codice etico

Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Entro fine 2014

Responsabile anticorruzione

Bandi di concorso

-Bandi di concorso

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

Performance

- Piano della performance Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Entro fine 2014

Direttore amministrativo

- Sistema di misurazione e valutazione della performance

Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Entro fine 2014

Direttore amministrativo

Attività e procedimenti

-Tutte di tipologie di provvedimenti

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

Provvedimenti

Provvedimenti degli organi politici e degli organi amministrativi secondo la tipologia

In corso di pubblicazione

Direttore amministrativo Direttore didattico

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Controlli sulle imprese

-Tipologie, obblighi ed adempimenti

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Responsabile anticorruzione

Bandi di gara e contatti

- Tutte le tipologie In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici

- Tutte le tipologie In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Direttore didattico

Bilanci

- Bilancio preventivo e consuntivo per anno solare

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

Beni immobili e gestione del patrimonio

-Patrimonio mobiliare/ canoni di prestito e locazione

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Direttore didattico

Controlli e rilievi sull’amministrazione

- Tutte le tipologie

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Responsabile anticorruzione

Servizi erogati

- Tutte le tipologie In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Direttore didattico

Pagamenti dell’amministrazione

- IBAN In corso di pubblicazione Direttore amministrativo

-Pagamenti informatici

Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Direttore amministrativo

Altri contenuti

- Relazioni del Nucleo di Valutazione;

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Direttore didattico

- Piano triennale per la prevenzione della corruzione

Approvato

In corso di pubblicazione

Responsabile anticorruzione

- Impiego delle risorse provenienti dall’iniziativa

“Cinque per mille”

Da pubblicare a seguito

dell’approvazione da parte degli organi competenti

Entro fine 2014

Direttore amministrativo

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- Informativa e modulistica sul diritto di Accesso Civico

In corso di pubblicazione Direttore amministrativo Direttore didattico

Accesso civico

L'accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l'obbligo.

Con il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 si introduce l’istituto dell’accesso civico contemplato dall’articolo 5, ovvero del diritto a conoscere, utilizzare e riutilizzare (alle condizioni indicate dalla norma) i dati, i documenti e le informazioni "pubblici" in quanto oggetto "di pubblicazione obbligatoria".

Questo istituto è diverso ed ulteriore rispetto al diritto di accesso ad atti e documenti amministrativi disciplinato dalla legge n. 241 del 1990. Diversamente da quest'ultimo, infatti, non presuppone un interesse qualificato in capo al soggetto richiedente e consiste nel chiedere e ottenere gratuitamente che le amministrazioni forniscano e pubblichino gli atti, i documenti e le informazioni, da queste detenuti, per i quali è prevista la pubblicazione obbligatoria, ma che, per qualsiasi motivo, non siano stati pubblicati sui propri siti istituzionali.

Dove rivolgersi:

Segreteria Tel: 0382/1711127 Fax: 0382/309373 Email: istitutovittadini@pecimprese.it

Destinatari:

Chiunque ha diritto di richiedere i documenti, le informazioni o i dati, la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi del Decreto legislativo n.33/2013, che le pubbliche amministrazioni hanno omesso di pubblicare nel sito istituzionale.

Requisiti:

Non sono richiesti requisiti e la richiesta non deve essere motivata

Termini di conclusione del procedimento: 30 giorni

Termini di presentazione: la richiesta si può presentare in qualsiasi momento dell'anno.

Documentazione:

La richiesta può essere presentata, sul modulo appositamente predisposto,:

- tramite posta elettronica all’ indirizzo: istitutovittadini@pecimprese.it

- tramite posta ordinaria all'indirizzo: ISSM Franco Vittadini via volta 31 27100 PAVIA - tramite fax al n. 0382/309373

- direttamente presso gli uffici negli orari di apertura al pubblico.

Modulistica: modulo accesso civico

Il Responsabile della Trasparenza, dopo aver ricevuto la richiesta, verifica la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione e, in caso positivo, provvede alla pubblicazione dei documenti o informazioni oggetto della richiesta nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale wwwistitutovittadini.it., entro il termine di 30 giorni. Provvede, inoltre, a dare comunicazione della avvenuta pubblicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se quanto richiesto risulta già pubblicato, ne dà comunicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale.

Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente puo' ricorrere al titolare del potere sostitutivo che, verificata la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, entro 15 giorni, provvede alla pubblicazione a a ad informare il richiedente.

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Tutela dell'accesso civico

Contro le decisioni e contro il silenzio sulla richiesta di accesso civico connessa all'inadempimento degli obblighi di trasparenza il richiedente può proporre ricorso al giudice amministrativo entro trenta giorni dalla conoscenza della decisione dell'Amministrazione o dalla formazione del silenzio.

Responsabile del procedimento:

Dott.ssa Claudia Gallorini c.gallorini@istitutovittadini.it

Sostituto responsabile del procedimento:

Dott.ssa Monica Dapiaggi m.dapiaggi@istitutovittadini.it

Al Responsabile della Trasparenza dell’ISSM “Conservatorio Franco Vittadini” di PAVIA Istanza di accesso civico

ex art. 5, decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33

La/Il sottoscritta/o COGNOME E NOME...

NATA/O a ...il...

RESIDENTE IN ...PROV (...) VIA ...

IN QUALITA’ DI ………(1) CHIEDE

in adempimento a quanto previsto dall'art. 5, commi 1,2,3 e 6 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, la pubblicazione del/di ...

...

………..

……….(2) e la contestuale trasmissione alla/al sottoscritta/o di quanto richiesto, ovvero la comunicazione alla/al medesima/o dell'avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto forma oggetto dell'istanza.

Indirizzo per le comunicazioni:...

...(3)

Luogo e data...

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Firma...

Si allega copia del documento di identità

(1) Indicare la qualifica ne caso si agisca per conto di persona giuridica

(2)Specificare il documento/informazione/dato di cui è stata omessa la pubblicazione obbligatoria; nel caso sia a conoscenza dell'istante, specificare la norma che impone la pubblicazione di quanto richiesto.

(3)Inserire l'indirizzo ( anche eventualmente di posta elettronica certificata) al quale si chiede venga inviato il riscontro alla presente istanza.

Riferimenti

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