Archivio Sibari.info :: News dalla Gazzetta 10-12 maggio
Uno zibaldone di articoli tratti dalla Gazzetta del Sud dal 10 al 12 Maggio: L'assessore provinciale ai Trasporti, Giovanni Forciniti, punta tutto su due grandi infrastrutture: Il porto di
Corigliano e l'aeroporto da realizzare nella Sibaritide - Ad Acri la fondazione "Vincenzo Padula"
dà appuntamento nel palazzo Padula per una grande kermesse culturale - Demetrio Metallo
proprietario e getsore del villaggio-hotel "La principessa" di Amantea è stato nominato coordinatore nazionale dell'Associazione Nazionale Direttori d'Albergo - Si è tenuto ai Laghi di Sibari il 23° Meeting del circolo della Stampa Pollino-Sibaritide - Castrovillari: Consulenze all'Istituto alberghiero. La Procura chiede 57 rinvii a giudizio. L'udienza preliminare (Gup Grimaldi) è stata fissata al 22 settembre - Cassano: Cittadinanza onoraria a mons. Bertolone. <<Vado via, è vero, ma nel mio andare non c’è il senso dell’addio: questa terra sotto il cui cielo ha concluso la sua esistenza la mia amata madre, mi appartiene, e ad essa appartengo. E ad essa, come ogni emigrante, anelo a ritornare>>. Così si è espresso, visibelmente emozionato, mons.
Vincenzo Bertolone - Buona lettura
Provincia focalizzata su porti e aeroporti «Dalle tante promesse alla concretezza»
«È giunto il momento – dice l'assessore provinciale ai Trasporti – di mettere definitivamente da parte spirito di appartenenza, veti campanilistici e colorazioni politiche per porre immediatamente mano alla realizzazione di una serie di obiettivi concreti».
«Le infrastrutture rappresentano per noi, infatti – afferma – una priorità assoluta. E su di esse dovremo portare avanti, nei prossimi mesi, un confronto sereno ma serrato con il Governo nazionale e con quello regionale. La nostra provincia si pone come trasversale di collegamento tra il Corridoio VIII, il Corridoio I e il Corridoio Meridiano e, dunque, come ambito obbligato delle relazioni e dei flussi sulla direttrice tirreno-ionico-adriatica tra Gioia Tauro, l'area dell'istmo
Catanzaro-Lamezia, l'Area Urbana Cosentina, la Valle del Crati, la Sibaritide, il Metapontino, Taranto e Bari».
Una grande sfida, dunque, che tuttavia ha bisogno di interventi decisi per essere vinta. «In questo quadro – sottolinea l'assessore provinciale – lo abbiamo detto e ripetuto più volte nel corso di questi anni, attenzione particolare merita il Porto di Corigliano che è, per
l'ampiezza delle banchine e la profondità dei fondali, paragonabile al Porto di Gioia Tauro e agli altri grandi hub portuali mediterranei». «Nei mesi e negli anni che verranno – evidenzia Forciniti – continueremo a contribuire alla strategia di inserimento del Porto di Corigliano nel contesto internazionale delle grandi vie del mare e delle rotte mediterranee e nei pacchetti
d'offerta degli operatori crocieristici».
Dai trasporti marittimi a quelli aerei. «Altro punto irrinunciabile per il rilancio della nostra provincia e dell'intera regione – prosegue l'assessore ai Trasporti – è la realizzazione dell'Aeroporto della Sibaritide o, come sarebbe più giusto definirlo, della provincia di Cosenza.
Il nostro impegno e quello del presidente Oliverio a realizzare quest'opera di straordinaria importanza strategica per l'intero territorio è pieno e concreto ed è ampiamente dimostrato dai fatti. Grazie alla Provincia, alla Camera di Commercio e alla volontà di tantissimi operatori
economici, infatti, dopo 23 anni di parole e promesse, questo progetto ambizioso oggi sta finalmente prendendo concretamente corpo. Nei giorni scorsi il consiglio provinciale ha approvato a larga
maggioranza lo stanziamento di venti milioni di euro nel Piano degli Investimenti per la realizzazione di questa importante opera. È una tappa importante, che segna il passaggio dal linguaggio dalle promesse a quello della concretezza. Peccato che i consiglieri provinciali del centrodestra non abbiano saputo cogliere questa occasione per mettere da parte definitivamente atteggiamenti pregiudiziali ed ostruzionistici che non servono a nulla ed aprire una nuova stagione della
concretezza e delle realizzazioni a favore delle nostre popolazioni e dei nostri territori».(f.me.) - 12 maggio
"Fondazione Padula" Ecco gli appuntamenti
Acri - Al via la tre giorni di appuntamenti dedicati allo studio e al confronto organizzati dalla Fondazione Padula e dal suo presidente Giuseppe Cristofaro. Il progetto è inserito
nell'edizione speciale del Premio per i 150 anni dall'Unità d'Italia. Si parte domani alle ore 18 nel Palazzo Padula con la presentazione di "Teatro". Il volume , edito da Laterza, contiene i due testi teatrali pubblicati da Padula , "Antonello" e "I tre Artisti". Ospiti della serata, patrocinata dal Comune a dalla Regione Calabria, Bozzo, Ferroni, Merola, Morace e Dondero.
Sabato mattina previsto, invece, l'incontro con gli studenti delle scuole superiori, nel Palazzo Sanseverino Falcone, per la presentazione del volume e per dibattere il tema: " Scuola e letteratura:
l'opera di Vincenzo Padula". In serata Laura Marchianò e Marco Silani accompagnati dal coro Polifonico San Giuseppe presenteranno lo spettacolo "Sono Briganta, no femmina di brigante!".
Quindi domenica pomeriggio Giuseppe Cristofaro sarà a Torino al Salone Internazionale del Libro per coordinare una tavola rotonda sul tema "La Calabria per l'Unità d'Italia" - Rosanna Caravetta - 12 maggio
Nell'elezione degli organi dirigenziali Metallo è il coordinatore nazionale
Amantea - La città ha ospitato la cinquantasettesima edizione dell'assemblea nazionale dell'Ada, l'associazione che accoglie i direttori d'albergo e che raggruppa più di mille iscritti in Italia e nel mondo.
L'incontro è stato propedeutico alla rielezione degli organi dirigenziali dell'organismo che da molti anni contribuisce al rafforzamento dell'intero comparto turistico. Demetrio Metallo, albergatore di Amantea, è stato eletto coordinatore nazionale del Consiglio delle Regioni e come suo vice è stato nominato l'emiliano Luciano Eumenidi. In qualità di presidente è stato
riconfermato l'uscente Franco Arabia, mentre Maurizio Baggetta, altro imprenditore calabrese, ha mantenuto il proprio incarico all'interno della giunta esecutiva.
I convenuti hanno affrontato temi molto importanti, prettamente connessi al turismo ed
all'ambiente, come la privatizzazione dell'acqua ed il nucleare. All'unanimità i soci hanno deliberato un documento per impedire la privatizzazione dell'acqua potabile,
respingendo la scelta del nucleare a favore dell'energia pulita e rinnovabile. Tra le discussioni poste all'ordine del giorno è stato affrontato anche il tema dell'inquadramento nazionale della figura del direttore d'albergo. Su questo argomento ha relazionato il dirigente generale dell'assessorato al Turismo della Regione Raffaele Rio che lavora da tempo ad una nuova normativa nazionale da sottoporre al Ministro Micaela Vittoria Brambilla.
«Su questo argomento – ha spiegato il neo presidente Demetrio Metallo – nelle prossime settimane si terrà un Consiglio delle Regioni dell'associazione a Roma, al quale saranno invitati anche i dirigenti locali per discutere il delicato argomento che interessa ormai tutti i manager dell'ospitalità». La convention dell'Ada non è stato soltanto un incontro tecnico.
Gli oltre duecento delegati presenti hanno visitato le bellezze paesaggistiche ed architettoniche della regione, toccando Reggio Calabria, dove sono stati ricevuti dal vicepresidente del consiglio regionale Alessandro Niccolò, che ha accompagnato i soci in visita ai Bronzi di Riace - Ernesto Pastore - 12 maggio
Giornalisti richiamati a impegno e serietà
Cassano - Ha richiamato l'attenzione dei giornalisti presenti a maggiore impegno personale e serietà professionale, unite a un rigoroso rispetto della deontologia, il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, nel corso del 23° meeting del Circolo della stampa
"Pollino Sibaritide", svoltosi nella sede dell'associazione, ospitata nei cantieri nautici dei Laghi di Sibari, e al quale hanno preso parte i soci e i loro familiari. Assente il segretario del Sindacato giornalisti calabresi, Carlo Parisi, perché trattenuto a Reggio per motivi di salute. Ha aperto i lavori il presidente del Circolo, Cosimo Bruno, che ha illustrato le principali novità in seno al Consiglio nazionale dell'Ordine.Martino Zuccaro - 12 maggio
Castrovillari - La Procura chiede il rinvio a giudizio per 57 persone, accusate, a vario titolo, di falsità materiale e truffa aggravata ai danni dell'Unione Europea. A settembre
l'udienza preliminare.
Conosce una nuova puntata la vicenda ha come protagonisti dirigenti e docenti in forza (tra il 2003 ed il 2005) all'Istituto alberghiero di Castrovillari e diversi liberi professionisti. Coinvolti in un'inchiesta nata nel 2004 con le indagini della Guardia di Finanza. Nel mirino dei finanzieri, molti giovani professionisti locali, secondo gli investigatori privi delle competenze "ex lege"
necessarie, ma aiutati comunque a ben figurare (ed a piazzarsi in posizione utile, mediante
l'attestazione di false qualità o qualifiche professionali) nelle graduatorie allestite per la scelta dei consulenti esterni da impiegare nei progetti formativi posti in essere con finanziamenti (in toto o in parte) comunitari.
Dagli accertamenti svolti dalle Fiamme gialle e posti a base dell'inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Baldo Pisani, sarebbero emerse irregolarità relative, in particolare, a 21 progetti ed alle somme, in molti casi modeste, corrisposte a decine di esperti esterni operanti nei campi più disparati. Tutti, in fase di chiusura delle indagini preliminari, si sono protestati innocenti, e tali dovranno essere considerati fino a sentenza definitiva di segno contrario. Della fondatezza delle tesi difensive (sostenute da un agguerrito collegio difensivo del quale fanno parte, tra gli altri, gli avvocati, Mario Rosa, Luca Donadio, Maria Antonietta Guaragna, Ugo Anelo, Franz Caruso, Enzo Filardi), come della richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura, si discuterà
nell'udienza preliminare che si aprirà il 22 settembre.
Davanti al Gup Annamaria Grimaldi compariranno l'ex dirigente scolastico dell'Istituto alberghiero, Santino Di Stasi, Giuseppe Pucci, Pietro Smurra, Maria Rosaria Cavaliere, Francesco Chiappetta, Aldo Vincenzi, Michele De Napoli, Daniela Zicari, Leonardo Genovese, Agostino Guzzo, Mirella Cruscomagno, Michele Caponigro, Sonia Sarno, Giuseppe Galima, Concetta Di Noia,
Loredana Pisarri, Marisa Mortati, Gianna Pugliese, Rocco Di Leo, Francesco Ragusa, Emilia Gatti, Elisa Alberti, Arturo Falco, Enrica De Cecio, Caterina Calomino, Giuseppe Castriota, Alba Staffa, Carmela Oriolo, Rosa Cerchiara, Gianluca Di Stasi, Francesco Smurra, Pietro Macrì, Silvestro Carrieri, Valerio Pfisterm, Sergio Senatore, Domenico Di Tommaso, Giuseppina Simone, Giusepe Sapia, Sergio Pedatella, Carmine Salerni, Angelo Di Sanzo, Pierluigi Vacca, Antonio Falbo, Felice Capone, Davide De Septis, Reneè Fusaro, Joanne Denial, Antonio Cosenza, Salvatore Risoli, Elena Citarelli. Invece, tra le persone offese figura anche l'Ufficio scolastico regionale - Gianpaolo Iacobini - 12 maggio
Cassano: Cittadinanza onoraria a mons. Bertolone. <<Vado via, è vero, ma nel mio andare non c’è il senso dell’addio: questa terra sotto il cui cielo ha concluso la sua esistenza la mia amata madre, mi appartiene, e ad essa appartengo. E ad essa, come ogni emigrante, anelo a ritornare>>.
Vincendo la commozione tradita dalle lacrime scese a rigare il suo volto, in un’aula stretta come un sol uomo ad applaudire e sostenere il suo Pastore, monsignor Vincenzo Bertolone è diventato cittadino onorario di Cassano. Il riconoscimento gli è stato tributato all’unanimità dal consiglio comunale, che facendo propria la proposta avanzata dal sindaco Gianluca Gallo, ha iscritto nel registro dei cives illustri il nome dell’arcivescovo eletto di Catanzaro-Squillace, che già il primo maggio aveva ricevuto la cittadinanza onoraria trebisaccese.
La cerimonia s’è svolta nel corso di una seduta consiliare preceduta dall’intervento di alcuni relatori ospiti dell’assise civica. Tra loro il vicario generale monsignor Franco Oliva, che ha tratteggiato il profilo ecclesiale del ministero bertoloniano in città. A seguire, Ferdinando Laghi ne ha richiamato l’operato in campo sociale. Quindi la riflessione di Domenico Marino, direttore del mensile diocesano “L’Abbraccio”, chiamato ad illustrare
l’apertura della Chiesa locale ai mezzi di comunicazione quale strumento di diffusione della Parola. Infine, il contributo offerto da Domenico Carelli, che ha ricordato l’impegno profuso da monsignor Bertolone in ambito educativo e formativo.
Subito dopo, l’avvio formale dei lavori. In apertura, la presidente dell’assemblea, Rosella Garofalo, ha tracciato un profilo biografico del Presule, soffermandosi sul costante invito alla battaglia per l’affermazione del bene comune. A ruota, gli attestati di stima ed affetto
dell’intero consiglio, con gli interventi dei consiglieri Francesco Lombardi, Stefano Petrosino, Mario Guaragna, Giuseppe Cerchiara, Rossella Iuele, Roberto Falvo, Peppino Gallo, Luigi Cosenza, Francesco Arcidiacono. <<Negli anni trascorsi con noi – ha detto dal canto suo il primo
cittadino - lei ci ha ricordato che il cammino da percorrere è la rinuncia agli egoismi,
l’apertura dei propri orizzonti al di là della sfera privata, perché l’ambizione e la contrapposizione fini a se stesse non hanno efficacia. Con le sue riflessioni domenicali sulla Gazzetta del Sud, ci ha rammentato ciò che ogni uomo politico dovrebbe avere già scritto in sé:
l’impegnarsi in politica significa impegnarsi a servire e la politica non può essere ridotta a una corsa agli onori e al denaro>>.
In coda, dopo la firma dell’albo dei cittadini onorari, il saluto di monsignor Bertolone: <<Ho dato quanto era nelle mie possibilità, ho amato questo paese. Ma pure a fronte di questa mia dedizione, mi avete manifestato un amore che va oltre ogni aspettativa e merito. È un gesto che mi impegna ad essere sempre uno di voi, un amico che continuerà a volervi bene>>.
Poi solo applausi, e tanta commozione, per il vescovo siciliano divenuto cittadino cassanese nei giorni di una primavera lunga quattro anni.
Gianpaolo Iacobini
