• Non ci sono risultati.

introduzione alle basi di dati

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "introduzione alle basi di dati"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

A. Ferrari

introduzione alle basi di dati

informatica

(2)

A. Ferrari

archiviazione mediante file

o i vari S.O. e i cosiddetti linguaggi ad alto livello mettono a

disposizione varie tipologie di file per l’archiviazione e gestione dei dati

(3)

A. Ferrari

uso di file: limiti

o stretta correlazione dati-programmi

o nel programma è presente la struttura del record, se cambia la struttura dei dati devono cambiare anche i programmi

o stretta correlazione dati-modalità di accesso

o per esempio, l’ordinamento dei dati secondo un certo attributo può rendere difficoltosi gli accessi che avvengono utilizzando parametri diversi

(4)

A. Ferrari

uso dei file: problemi

o ridondanza

o dati duplicati e grande occupazione di memoria

o incongruenza

o modifiche a una sola parte di un dato duplicato porta a situazioni incongruenti

o inconsistenza

o non è facile risalire ai dati corretti

(5)

A. Ferrari

DataBase

Management System

(6)

A. Ferrari

DBMS

o DataBase Management System

o insieme di programmi che offrono a diverse tipologie di utenti tutti gli strumenti necessari per gestire grandi basi di dati

o un DBMS permette di definire la struttura di tabelle di dati e offre strumenti per recuperare informazioni o un DBMS gestisce tutti i dettagli di basso livello

necessari alla memorizzazione, recupero e ricerca

dell’informazione

(7)

A. Ferrari

DBMS: accesso ai dati

o interfaccia per accedere ai dati

o permette di variare lo schema

o consente di visualizzare, in forma tabellare, il contenuto di uno schema (istanze)

o attraverso un programma

o un software scritto in un linguaggio di programmazione si connette al server DBMS e, utilizzando il suo specifico protocollo di comunicazione, effettua le stesse operazioni descritte al punto precedente

(8)

A. Ferrari

esempi di DBMS

o Access

o per gestire quantità di informazioni limitate e tipicamente gestite da un singolo utente

o Oracle

o molto diffuso presso le aziende

o SQL Server

o il più diffuso in ambienti basati su Microsoft Windows (mentre Oracle è utilizzato prevalentemente su sistemi Unix)

o DB2

o database storico di IBM, diffuso in ambiente Mainframe, e interfacciato attraverso programmi COBOL o RPG.

o MySQL

o open source, gratuito, utilizzato spesso per il back end di applicazioni e siti Web

(9)

A. Ferrari

DBMS: vantaggi

o solidità

o struttura consolidata di gestione di archivi anche di enormi dimensioni

o strumenti

o vasto insieme di strumenti di gestione dei dati

o indipendenza fisica

o possibilità di variazione dello schema fisico dei dati senza la necessità di modificare le applicazioni che utilizzano quei dati

o indipendenza logica

o possibilità di variare lo schema logico senza modificare il software applicativo

(10)

A. Ferrari

DBMS: linguaggi (1)

o DDL

(Data Definition Language, linguaggio di definizione dei dati)

o per descrivere la struttura delle tabelle

o DML

(Data Manipulation Language,

linguaggio per la manipolazione dei dati)

o per eseguire le operazioni di inserimento, modifica e cancellazione dei dati

o QL

(Query Language, linguaggio di interrogazione)

o per interrogare il database al fine di individuare i dati che corrispondono ai parametri di ricerca dell’utente

(11)

A. Ferrari

DBMS: linguaggi (2)

o DMCL

(Device Media Control Language, linguaggio per il controllo dei supporti di memorizzazione)

o per far corrispondere il modello logico definito con DDL al supporto fisico su cui scrivere i dati

o DCL

(Data Control Language, linguaggio di controllo dei dati)

o per definire i vincoli sui dati (permessi di accesso e i vincoli di integrità)

(12)

A. Ferrari

classi di utenza

o utenti semplici (operatori)

o utilizzano le applicazioni software messe a disposizione dagli sviluppatori per accedere in modo controllato alla base dati

o utenti avanzati

o hanno accesso diretto alla base dati ma non hanno la possibilità di variarne la struttura

o svolgono soprattutto operazioni di interrogazione

o sviluppatori

o realizzano applicazioni software per consentire agli utenti semplici di operare con la base dati

o amministratori (Database Administrator)

o manutenzione della base dati, problematiche di memorizzazione delle informazioni in memoria di massa, ottimizzazione, diritti di accesso, politiche di backup delle informazioni

(13)

A. Ferrari

DBMS system environment

Riferimenti

Documenti correlati

The execution of a transaction is independent of the concurrent execution of other transactions. Enforced by the Concurrency Control block of the

i valori assunti dall’attributo MatrDocente nella relazione Corsi devono esistere come valori dell’attributo Matricola nelle

Generalità : (nome, cognome, data nascita, residenza) Generalità ={ (Gennaro, Esposito, 1/1/70, Napoli),.. (Ambrogio, Rossi, 1/2/73, Milano), (Romolo, Romano,

• gestore dei file (responsabile della allocazione dello spazio in memoria secondaria e della gestione delle strutture dati. utilizzate per la

Vogliamo aggiungere alla tabella GruppoAziendale un vincolo di chiave esterna sull’attributo Capogruppo su Aziende. mysql> ALTER TABLE GruppoAziendale ADD

Si noti che nel gergo di Access un attributo è detto Field, cioè campo, e nella rappresentazione dello schema di una base di dati (così come nella fase di definizione del

• I dati in memoria secondaria possono essere utilizzati solo se prima trasferiti in memoria principale... Memoria principale e

▪ In questo ultimo caso, al livello superiore deve essere inserita una nuova chiave per indicizzare il nuovo nodo creato.