ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
IX CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE
III CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO
- ,4· 5 NOVEMBRE
1951-CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE
ED ECONOMI e'RE DEI GRANDI COMUNI
VOLUME III
COMUNI FINO A 60.000 ABITANTI
ERRATA· CORRIGE
Pagina Tavola Colonna Riga Errata Corrige
32- 5 ultima ultima 4.000 4.600 69 5 ultima 28 16 13 72 7 ultima 1l 3 74 l 4 l 5.571 5.751 103 7 ultima 2 10268 1.-266 103 7 ultima 3 2.046 2.042 103 7 ultima 4 2.512 2.519 103 7 ultima 5 2.200 2.207 103 7 ultima 6 1.527 1.524 103 7 ultima 7 974 077 103 7 ultima 8 697 691 103 7 ultima 9 371 370 103 7 ultima lO 270 277 103 7 ultima ultima 12.764 12.761 135 7 8 35 1 -135 7
I
-8 36-
1 137 1 ultima 8 7,9 17,9 148 1 ultima 13 O, 0,3 159 3 13 23 378 578 206 8 ultima 9 18 13 227 7 9 ultima 5 85 409 7 ultima lO 148 468INDICE
AVVERTENZE
. . . .
.
. .
.
.
. .
Pago
5
Rieti,
. .
. . .
.
Pago 229
TAVOLE
Viterbo.
. . . .
.
I)239
Asti
I)13
Oampobasso •
I)249
Ouneo
»24
Ohieti
»259
Vercelli .
I)35
L'Aquila
I)270
Aosta.
I)45
Teramo.
»
280
Mantova
I)54
Avellino
»
292
Sondrio .•
»64
Benevento
»302
Varese
I)74
Caserta
»312
Busto Arsizio •
I)84
Oastellammare di Stabia.
»
322
Belluno.
»94
Torre Annunziata
»
332
Rovigo
I)105
Molfetta
»
342
Gorizia
I)117
Brindisi
I)352
Imperia
•
.
I)127
Cerignola
I)362
Grosseto
»137
Matera.
I)371
I
Massa
I)148
Potenza
»381
Siena.
»
158
Oatanzaro
»
390
Ascoli Piceno
I)168
Cosenza
»
401
Macerata
I)183
Agrigento
I)411
Pesaro
I)193
Enna •.
I)421
Frosinone.
»
208
Ragusa
I)430
AVVERTENZE
I più importanti comuni italiani hanno sempre avvertito la necess,ità di disporre, con riferimento a
parti-colari circoscrizioni interne, degli elementi statistici demografici, sociali ed economici che
più
interessano gli
organi comunali ai fini dell'espletamento della loro attività diretta alla soluzione di numerosi problemi di
natura tecnica, urbanistica ed amministrativa.
In relazione a tale esigenza è generalmente diff'/J,sa, specialmente tra
i
comuni capoluoghi, la consuetudine
di curare la pubblicazione di bollettini
o
di altri particolari lavori concernenti 80pratutto alcuni principali
aspetti statistici della vita comunale. Tali pUbMicazioni sono caratterizzate, ovviamente, da una propria
indi-vidualità, sia per gli argomenti svolti che per lo, loro· trattazione ed impostazione, per cui non sempre è agevole
un esame comparativo delle diverse situazioni.
In passato l'iniziativa di raccogliere in una sola pubblicazione dati statistici riguardanti le più
impm·-tanti città venne pres.a, verso la fine del secolo scorso, dalla Direzione generale della statistica e
successiva-mente dall'Unione statistica delle città italiane, la quale tra il
1906
ed il
1934
curò, sebbene saltuariamente,
l'approntamento di annuari, monografie e bollettini statistici. Dette pubblicazioni erano basate
prevalentemen-te sulle statistiche correnti ed
i
dati venivano riferiti all'intero territorio comunale. Purtroppo, dopo
il
1934,
non è stata predisposta alcun'altra pubblicazione del genere, nonostante che l'interes.8e per' le statistiche sia
progressivamente cresciuto nel tempo, particolarmente nell'ultimo periodo post-bellico.
Al fine di colmare tale lacuna e di riprendere una meritevole tradizione, l'Istituto centrale di statistica,
venendo incontro alle necessità dei singoli comuni, ha pubblicato nel
1958
un Annuario statistico dei comuni
italiani, che raccoglie per tutti
i
comuni esis.tenti alla data del
31
dicembre
1955
un numero considerevole di
notizie intere8santi
i
principali aspetti demografici, eConomici e sociali dei comuni stessi, desunte per lo,
mag-gior parte dalle rilevazioni ufficiali correnti.
La presente pubblicazione si affianca al citato Annuario statistico dei comuni italiani, dal quale però si
differenma, tra l'altro, per
il
fatto che
i
dati in essa riportati 80no generalmente riferiti non all'intero
terri-torio comunale, bensì a particolari circos.crizioni interne dei singoli comuni considerati. Tale pubblicazione ha
notevole importanza q,nche perchè rappresenta un
intere.~8ante
seguito, qnasi sempre ampliato mediante
partico-lq,ri elaborazioni, ai volumi degli ultimi censimenti,dato che le notizie sune principali caratteristic"fl,e
demogra-fiche ed economiche dei comuni stessi sono desunte, per
i
caratteri demografici, dai risllJtati del I$. Oensimento
generale della popolazione e, per quelli economici, dai risultati del III Oensimento generale dell'industria e del
commercio, eseguiti rispettivamente il
4
ed il
5
novembre
1951.
La pubblicazione riguarda tutti
i
comuni capoluoghi di provincia e gli altri comuni cM alla data del
censimento risultavano avere un popolazione residente superiore a
50.000
rtbitanti, per un totale di
106
comuni. ES.8a risttlta articolata in tre volumi: nel primo sono esposti alcuni dati riassuntivi relativi a
tutti
i
com'uni presi in esame, nonchè
i
dati anal'itici relativi ai comuni con oltre
100.000
abitanti. Il secondo
volu-me contiene
i
dati relativi ai comuni da
60.000
fino a
100.000
a.bitanti e
il
terzo quelli relativi ai comuni fino
a
60.000
abitanti. Nell'ambito di ciascun volume,
i
comuni si susseguono secondo l'ordine geografico.
Per ciascun comune sono state predisposte nove tavole, di cui le prime sette espongono
i
dati sulla
popola-zione e sulle famiglie
jl'ottava quelli sulle abitazioni e la nona quelli sulle attività industriali e commerciali.
La struttura delle tavole, nonchè alcune altre particolarità tecniche della pubblicazione, sono state definite
da app08ita Oommissione di s,tudio, di cui facevano parte rappresentanti dei comuni interessati e studiosi dei
problemi locali.
Aitc1w se in relazione a particolari aspetti l'epoca cui si riferiscono
i
dati non è recente, si ritiene che la
pubblicazione risulterà ugualmente di alto interesse conoscitivo e potrà costituire una base per
l'aggiorna-mento delle s.uccesswe edizioni, per le quali saranno adottati per tempo tutti gli accorgimenti necessari al fine
di assicurare una loro più sollecita preparazione.
Per eliminare eventuali incertezze nella interpretazione dei dati, nelle avvertenze èhe seguono sono definite
le modalità alle quali i dati stessi si riferiscono.
circo-6
scrizioni interne comunali, di cui
~l
seguente punto 2, sono stati forniti, tn linea di massima, dagli uffici
comu-nalicompetenti; solo in qualche caso per la loro determinazione ,si è reso necessario prO'cedere alla
planime-trazione d'uffido.
2. Circoscrizioni comunali -
NeHe tavole 1,4, 8 e 9 l'analisi dei dati è stata riferita a particolari
circo-scrizioni interne dei singoli comuni. A ciascfin comune infatti è stata data facoltà di adottare quella
riparti-ziO'ne del proprio territorio che ritenesse più rispondente alle proprie finalità. In gener,ale tale ripartizione
ri-sulta articolata in:
centro urbano, altri centri, nuclei e case sparse
(vedi successivo punto 4). Il
centro urbano
è stato a sua volta suddiviso in rioni, quartieri, sestieri, parrocchie e, in genere, secondo tipartizioni di
carat-tere storico o tradizionale dei comuni incarat-teressati. In relazione a:lla suaccennata facoltà attribuita ai comuni, i
limiti del cosiddetto centro urbano non sempre coincidono con quelli del
centro principale
del comune, indivi·
duato ai fini dell'ultimo censimento demografico. Per gli
altri centri
i dati sono esposti con riferimento a
cia-scuno di essi, mentre petr i
nuclei e case spq,rse
figura fin unico dato globale. E' stata cO'ntrassegnata
COIIlaste-risco la circoscrizione comunale nella quale sono' stati compresi i senza tetto.
Nella tavola 2 i dati fanno riferimento alle frazioni geografiche e alle località abitate definite all'epoca
del censimento del 1951. Nelle tavole 3
CI,5 i dati si riferiscono all'intero comune. Nelle tavole 6 e 7, infine,
il
territorio comunale risulta suddiviso in due grandi ripartizioni:
centro principale
e
restante territorio
co-munale.
3. Frazione geografica -
Quota parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato,
nonchè nuclei abitati e case sparse drconvicini gravitanti sul centro. SO'no considerate,inoltre, frazioni
geo-grafiche a sè stanti, anche se disabitate:
a)
le isole a:mministrative, cioè le parti di territorio ,comunale separate, da quella comprendente la casa
comunale, dal territorio di altro o di altri Comuni e le isole marittime e lacuali;
b)
le zone di tel'ritorio comprendenti nuclei o case sparse gravitanti su centri abitati di altri Comuni;
c)
le zone di territorio di alta montagna completamente disabitate, le paludi, gli acquitrini e i laghi
ap-partenenti
a,d
1m
,solo Comune, purchè di una certa ampiezza;
d)
la parte di lago spettante a ciascun Comune, qualora
il
lago risulti diviso tra più Comuni;
e)
le zO'ne di territorio in contestaziO'ne tra due o più Comuni.
4. Località abitate -
Aggregati più o meno grandi di case che, ai fini dell'insediamento della
popola-zione, si distinguono in: «centro abitato », «nucleo abitato », «case sparse ». I centri e i nuclei abitati,
aventi sempre Un nome proprio, possono risultare
~ostituitida case situate nel territorio di due o più
Co-municonfinanti; tale particolarità è posta in evidenza, di volta in volta, con apposita nota.
"' Centro abitaf.o -
Aggregato di ca;se contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, o
comun-que brevi soluzioni di cO'ntinuità, caratterizzato dall'esistenza di servizi od esercizi pubblici determinanti un
luogo di raccolta ove sogliono concorrere anche gli abitanti dei luoghi vicini, per ragioni di culto, istruzione,
affari, approvvigiona:menti e simili.
Sono considerati «centri abitati temporanei» le località turistiche" di cura e di villeggiatura nO'n
abi-tate continuamente, aventi, però, nel periodo di attività ,stagionale, i Tequisiti di centro abitato.
I centri che comprendono la casa comunale sO'no contrassegnati con asterisco.
'-Nucleo abitato -
AggregatO' di case, cO'n aimenO' cinque famiglie, privO' del luO'gO' di raccO'lta che
ca-ratterizza
il
centrO' abitatO'. Il carattere di nucleo abitatO' è,inO'ltre, ricO'nosciuto:
a)
al gruppo, anche minimo, di case vicine tra loro, situate in zona montana, quando vi abitino
al-meno due famiglie e le condizioni della viabilità siano tali da rendere difficili e comunque non frequenti
i '
rapporti con le altre località abitate;
1» all'aggregato di case (dirute o non dirute) in zona montana, già sede di popolazione e, alla data di
censimento, disabitato per
il
notO' fenomeno dello spopolamento montano;
c)
ai fabbricati di aziende agricole e zootecniche (cascine,' fattorie, masserie, ecc.), anche se costituiti
'da un solo edificio,purchè
il
numero delle famiglie in esso abitanti non ,sia inferiore a cinque;
d)
ai
conventi, alle case di cura, alle colonie climatiche e sanatori ali, agli orfanotrofi, alle case di
corre-zione e alle scuole cO'nvitto situati in aperta campagna;
7
centrale idroelettrica, spaccio, chiesa, ecc.), purchè negli stessi o nelle eventuali ca,se prossime, da compren·
dere nel nucleo, abitino almeno due famiglie.
-- Case sparse -
Case disseminate per la campagna o situate lungo strade a distanza tale tra loro da
non poter costituire nemmeno un nucleo abitato.
5. Altitudine -
Per i Comuni e le frazioni geografiche è stata indicata l'altitudine mlnIma e massima
dell'intero territorio; l'altitudine dei centri abitati si riferisce al principale luogo di raccolta, di norma una
piazza (della chiesa parrocchiale, del municipio, del mercato, ecc.); l'altitudine dei nuclei abitati fa riferi·
mento ad un punto intermedio del terreno su cui sorgono le ca-se dei nuclei stessi.
6. Popolazione residente -
E' costituita dal complesso delle persone aventi, alla data di censimento
la dimora abituale in un dato Comune, anche se non iscritte nel registro della popolazione stabile, tanto se
presenti quanto se temporaneamente assenti dal Comune, alla data medesima, per una delle seguenti ragioni:
a)
affari, diporto, breve cura esimili;
b)
baliatico (bambini dati a balia); c) istruzione, riabilitazione,
novi-ziato religioso;
d)
servizio milita:re di leva, di richiamo, di volontario (esclusi i dispersi in guerra);
e)
servizio
statale all'estero;
f)
missione fuori sede;
g)
attività svolte continuativamente in Comune diverso d.a quello
di abitazione della famiglia, sempre che
il
rientro
Ì!l
famiglia ricorresse almeno settimanalmente;
h)
lavori
stagionali o comunque temporanei;
i)
mancanza di sede fissa di lavoro:
l)
imbarco su navi della marina
mili-tare o mercantile;
m)
ricovero temporaneo in luoghi di cura o di assistenza, compreso
il
ricovero in istituti
psichiatrici di durata inferiore a tre anni;
n)
detenzione in attesa di giudizio o condanna a pena inferiore a
5 anni o confino.
Nella popolazione residente di cias-cun Comune sono compresi: gli sfollati per eventi bellici che in esso
hanno conservato l'iscrizione anagrafica, pur alloggiando fuori del territorio del Comune stesso, nel quale non
hanno potuto ancora far ritorno per cause indipendenti dalla loro volontà; i cittadini italiani profughi da
territori non più amminLstrati dall'Italia dopo l'ultima guerra, che, alla data di censimento, si trovavano
nel territorio del Comune.
7. Densità -
Rapporto fra
il
tota,le della popolazione residente in ciascuna circoscTlzlOne comunale e
la superficie territoriale della circoscrizione stessa, espressa in ha:
il
tutto con riferimento alla data del
censimento (4 novembre 1951).
8. Età - E ' misurata in anni compiuti. Così ad es.;
1 anno: dalla na:scita fino al!" anno compiuto (cioè fino al !" compleanno);
2 anni: dal !" anno compiuto fino al 2° anno compiuto (cioè fino al 2° compleanno);
3 anni: dal 2° anno compiuto fino al 3° anno compiuto (cioè fino al 3° compleanno);
fino a 5 anni: dalla nRscita fino al 5° anno compiuto (cioè fino al 5° compleanno );
da 5 a 10 anni: dal 5° anno compiuto fino allO" anno compiuto (cioè fino al 10° compleanno);
oltre 100 anni: dal 100° anno compiuto in poi.
E' da avvertire che i casi di censiti in età ignota sono stati eliminati mediante accertamenti presso i
Co-muni di residenza· e di nascita dei censiti stessi; i rarissimi casi per i quali non è stato possibile accertare
l'esatta data di nascita s'Ono stati eliminati in base alle altre notizie del foglio di censimento interferenti
con l'età.
8
lO. Professioni, arti e mestieri, posizioni nella professione, rami di attività economica -
Per
profe8-8ione, arte o me8tieresi intende l'attività individuale esercitata dalle persone componenti la popolazione
eco-nomicamente attiva (ad esempio: industriale, commerciante, medico, contabile, giardiniere, zappatore,
ebani-sta, montatore elettricista).
Per le persone che alla data del censimento risultavano esercitare due o più professioni, arti o mestieri è
stata considerata l'attività individuale principale, intendendo per tale l'attività che, per continuità di lavoro o
importanza economica
Qper altre considerazioni, era da ritenersi la più importante.
Per le persone addette al culto e per i militari di carriera esercitanti una profes·sione non inerente
al-l'esercizio del culto o all'attività tipicamente militare
è
stata considerata l'attività individuale di tipo civile
(ad es.: per un sacerdote secolare esercitante la professione di insegnante presso una scuola pubblica o privata
si
è
considerata la professione di «insegnante»; pe[' una suora infermiera si
è
considerata la professione di
«infermiera»; per un capitano medico si è considerata la professione di «medico », e così 'via).
Ai fini del censimento del 1951, tutte le voci di attività individuali e di condizioni non professionali sono
state raccolte in una ·sistematica «Classificazione delle professioni, arti e mestieri e delle condizioni non
pro-fessionali» riportata in allegato al volume I della presente pubblicazione. Come risulta da tale classificazione,
dette voci sono 6.932, distribuite in 374 gruppi e 40 classi.
Nella tavola 5 in cui sono esposti i dati relativi alle professioni, queste risultano sintetizzate secondo uno
schema di claslsificazione cosiddetta « abbreviata» delle professioni, arti o mestieri. Una tabella di mgguaglio
tra i raggruppamenti della classificazione «abbreviata» ed i gruppi della cla·ssificazione «sistematica» è
riprotata in allegato al citato volume
I.
Per
p08izione nella profe8.8ione si intende la condizione della persona espletante un'attività economica in
rapporto all'impresa in cui viene svolta l'attività stessa. Nella presente pubblicazione le tradizionali posizioni
nella professione sono state raggruppate nei seguenti tre gruppi, comprendenti ciascuno le posizioni indicate:
A -
IMPRENDITORI, LIBERI PROFESSIONISTI, DIRIGENTI E IMPIEGATI-
Imprenditori, coloro che gestiscono in conto proprio un'impresa, nella quale però non impiegano l'opera
manuale propria nè quella di familiari bensì esclusivamente quella di dipendenti retribuiti.
-
Libet"i profe88ioni8ti e 8imili,coloro che esercitano in conto proprio, una professione o arte liberale,
sen-za o con l'aiuto di personale retribuito.
-
Dirigent'i, coloro che esercitano, contro retribuzione, funzioni direttive (tecniche o amministrative) o
di rappresentanza di tutta o parte notevole di un'impresa. I dipendenti dello Stato (civili e militari) sono stati
co,nsiderati dirigenti se di gradò VI o superiore o,Ppure se esercitavano attività con funzioni direttive
indipen-dentemente dal grado (capi di istituti di istruzione, ecc.); gli addetti al culto sono stati considerati dirigenti
se vescovi,capi di 'convivenze religiose, parroci e similari.
-
Impiegati, coloro che esercitano, cont,ro retribuzione, funzioni esecutive in un'impresa.
B -
LAVORATORI IN PROPRIO E COADIUVANTI-
La1.,oratori in proprio, coloro che gestiscono, in conto proprio, un'impresa partecipandovi con il lavoro
manuale, eventualmente con l'aiuto di familiari, avendo o no personale retribuito alle proprie dipendenze.
-
Ooadiuvanti, coloro che, essendo parenti o affini di un titolare di impresa e con esso generalmente
coa-bitanti, prestano lavoro nell'impresa stessa senza corrispettivo di una prefissata retribuzione contrattuale.
C -
LAVORATORI DIPENDENTI-
Coloro che prestano, contro retribuzione, lavoro manuale in un'impresa.
Per
rmno di attività economica si intende
il
campo di attività in cui viene esercitata la professione, arte o
mestiere. I dieci rami di attività economica, predisposti dalla classificazione delle attività economiche in
oc-casione dell'ultimo censimento, nella tavola 5 della presente pubblicazione son'O stati raggruppati nei seguenti
quattro gruppi:
a) agricoltura, caccia e pe8Caj
b) indu8trie, comprendente le industrie estrattive, manifatturiere, delle costruzioni, dell'energia
elet-trica, ga·s e acqua;
c) pubblica ammini8trazionej
9
11. Famiglia -
Ai fini del censimento, per
famigl·ia s'intende un insieme di persone legate da vincoli
di matrimonio, parentela, affinità, adozione, affiliazione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi
di-mora abituale nello steslso comune,che normalmente provvedono al soddisfadmento dei bisogni mediante la
messa in comune di tutto o parte del reddito di lavoro o patl'imoniale da esse percepito. Fanno altresì parte
della famiglia le persone di servizio e quelle che a,ssol vono, dietro retribuzione, altri specifici servizi di ordine
superiore (precettori, dame di compagnia, ecc.) purchè risultino coabitanti e conviventi con la famiglia in
que-stione, nonchè i dozzinanti e i pen1sionanti.
La suddetta definizione include, come caso limite, anche la famiglia composta di una sola persona, che si
ha quando un individuo provvede ai propri bisogni in tutto o in parte mediante
il
proprio reddito di lavoro o
da patrimonio.
-
Oapo famiglia è la persona considerata tale dai componenti la famiglia, anche se non sopporti
il
ca-rico familiare.
12. Abitazione -
Per
abitazione si intende un insieme di vani, o anche un solo vano, funzionalmente
destinato all'abitare, che disponga di ingresso indipendente su strada, pianerottolo, cortile, terrazza, ballatoio
e simili, e che alla data di censimento era occupato o era destinato ad essere occupato da una famiglia oppure da
più famiglie coabitanti. Sono comprese nelle abitazioni tutte le costruzioni in legno destinate all'abitare
aven-ti sempre, però, i caratteri dell'igiene, della stabilità, ecc. Sono escluse, invece: le cost'ruzioni rurali abitate
soltanto durante i lavori agricoli stagionali degli addetti ai lavori stessi; le abitazioni con diritto di
extrater-ritorialità (ambasciate, ecc.); i locali ad uso delle con vivenze (caserme, conventi, ospedali, ecc.); i locali
adi-biti esclusivamente all'esercizio di un'attività economica (uffici, laboratori, gabinetti medici, ecc.).
Sono considerate «abitazioni occupate» le abitazioni in cui alloggiavano abitualmente una o più
fami-glie residenti in un dato Comune; sono considerate tali anche le camere di albergo costituenti appartamento a
sèstante, semprechè occupate abitualmente da persone residenti nel Comune. Ne consegue che gli occupanti
rela-tivi alle dette abitazioni sono quelli residenti (presenti o assenti alla data di censimento),
il
cui ammontare
può essere inferiore, anche in misura sensibile, alla popolazione residente del Comune a causa delle eventuali
aliquote di detta popolazione (membri permanenti di con vivenze, senza tetto, sfollati, ecc.) che non dispongono di
abitazione nel Comune di iscrizione anagrafica.
"---Sono considerate « abitazioni non occupate» le abitazioni costruite, restaurate o trasformate di recente e
ancora non abitate, quelle sfitte per qualsiasi ragione o anche occupate, periodicamente o no, da famiglia che
abbia altrove la dimora abituale. Le camere di albergo costituenti appartamento a sè stante, non occupate
abi-tualmente da persone residenti nel Comune, sono state considerate come locali della convivenza e, pertanto,
non sono state rilevate.
13. Altri alloggi -
Si intendono tutti gli alloggi non destinati funzionalmente all'abitare (alloggi di
for-tuna) che alla data di censimento risultavano occupati da una o più famiglie ,residenti (ad es. grotte,
barac-che, cantine, magazzini, negozi, uffi'ci, locali di scuole e caserme, alloggi in campi profughi, archi di mura
anti-che e di ponti, carrozzoni ambulanti). ,Sono comprese negli altri alloggi ananti-che le camere di albergo isolate (non
costituenti appartamento, semprechè dimora non provvisoria di persone residenti nel Comune.
14.
Vano utile (stanza); vano accessorio -
Per
vano utile (stanza) si intende il vallO che abbia luce e
aria dirette ed un'ampiezza tale da contenere almeno un letto. La cucina, l'ingresso, nonchè
i
vani ricavati dalle
soffitte, se in possesso dei requisiti citati sono considerate stanze. Le stanze che 'compongono le abitazioni
com-prendono sia quelle destinate esclusivamente ad abitazione, sia quelle destinate esclusivamente ad altro uso
(ad es. laboratorio, ufficio, studio professionale), sia quelle, infine, destinate promiscuamente ad abitazione e
altro uso.
Per
vano accessorio si intende
il
vano che non riceva luce o aria diretta o che non abbia un'ampiezza
sufficiente a contenere un letto o che, pur avendo tali requisiti, sia destinato, per costruzione o successiva
tra-sformazione, ai servizi igienici (bagno, toletta, latrina) oppure al disimpegno di altri vani (-corridoio e simili).
lO
a seconda del genere di attività svolta, in «unità operative
»,
cioè stabilimenti, laboratori e simili, ein
«uni-tà amministrative », cioè ufrfici direttivi (tecnici ed amministrativi) aventi sede distinta da quella delle
unità
operative.
Per estensione della. definizione, relativamente all'attività edilizia e all'installazione di impianti, come
unità locali sono considerate
il
complesso di cantieri di una ,stessa ditta dislocati nel medesimo comune o
l'insieme degli impianti gestiti daUa stessa ditta per l'esercizio di specifiche attività e dislocati nello stesso
comune; per l'attività dei trasporti e delle comunicazioni, come unità locale si considera: per i trasporti
terrestri e le comunicazioni, H complesso degli impian ti e servizi di una stessa ditta dislocati nel medesimo
com11Ile; per i trasporti per via d'acqua,
il
complesso dei natanti gestiti da una stessa ditta e iscritti presso
una stessa 'capitaneria di porto, se trattasi di trasporti marittimi e lagunari e presso uno ,stesso ispettorato
di portò, se trattasi di tra·sporti fluviali e lacuaU, nonchè
il
complesso delle attrezzature (magazzini, ecc.)
gestiti dalla stessa ditta nell'ambito delle predette unità territoriali; per i trasporti aerei,
il
complesso degli
aeromobili, impianti, depositi, ecc. gestiti da una stessa ditta in tutto
il
territo~ionazionale.
E' da avvertire, peraltro, che nelle attività sopraindicate, le sedi ed altri uffici direttivi o amministrativi,
separati e funzionalmente distinti dai predetti' impianti e servizi esecutivi, sono considerati come distinte
unità locali.
16. Addetti alle unità locali -
Il. numero degli addetti alle unità locali comprende tutto
il
personale,
fisso o saltuario, anche se provvisoriamente assente per servizio, licenza o malattia, occupato,· alla data di
censimento, nell'unità considerata.
-
13-Comune di ASTI
TAV.
1 -
Superficie territoriale, popolazione residente per sesso, densità, per circoscrizione comunale
POPOLAZIONE RESIDENTE SUPERFICIE
DENSITÀ CIRCOSCRIZIONI COMUNALI TERRITORIAI,E
ab.lha ha M F MF Centro Urbano 663,92 16.036 18.517 34.553 52,0 Concentrico. ~06,1~ 11 .454 13.739 25.193 122,2 Periferia 457,80 4.582 4.778 *9.360 20,4 Altri Centri 217,82 1.901 1.958 3.859 17,7 Casabianca • 4,06 11 9 20 4,9 Castiglione 10,10 68 62 130 12,9 Mombarone. 10,70 53 52 105 9,8 Montegrosso 15,30 93 92 185 12,1 Montemarzo 22,60 236 252 488 21,6 Quarto • • • 23,00 348 365 7lS 31,0 Revignano • 14,00 92 86 178 12,7 Bramairate • 6,~5 52 45 97 15,5 San Marzanotto • 12,02 146 187 333 27,7 Serravalle 12,80 115 118 233 18,2 Sessant 9,50 95 94 189 19,9 Stazione di Portacomaro. 13,20 97 106 203 15,1
Stazione di San Damiano 12,70 96 99 195 15,4
Vaglierano 10,tlfi 83 80 163 15,3 Valenzani 10,80 71 76 147 13,6 Torrazzo 8,50 58 50 108 12,7 Variglie 12,65 63 75 138 10,9 Meridiana 0,14 4 3 7 50,0 Valleandona 8,85 120 107 227 2516
Nuelei e case sparse 14.300,26 6.957 6.631 13.588
-COMUNE. 15.182,00 24.394 27.106 52.000 3,4
TAV.
2
-
Altitudine e popolazione residente del comlme, delle frazioni geografiche e delle località abitate
FRAZIONI Popo- FRAZIONI Popo- FRAZIONI
Popo-Centri tudine Alti- Ill.l!lone Centri tudine Alti- laZione Centri tudine Alti- laZione
Nuclei residente Nuclei residente Nuclei residente
m m m
ASTI 257 110 39.M2 MOMBARONE 275 40t REVIGNANO 207
155 127 949
Asti
*
123 34.653 Meridiana (bl 160 7 Bramairate 170 1I7Bricco della Palma 206 20 Mombarone. 249 105 Revignano. 137 178
Ca' dei Coppi. 128 68
Valdeperno (a). 160 19 Bricco Fassio. . .
Checchi. 165 19 156 52
Gambina . . . . 163 44 Valmonasca . . 225 79 Cascine Boano. • . 156 24
Giberto. 205 30
Oase sparse
198 Ceresa •. 155 33Liot . . .
. . .
. .
. .
125 71 Fassi . . 172 18Madonna di Caniglie (a) . 13(1 4 Garoppa . . . 164 35
Madonna di Viatosto (a) . 211 lO 263 Giacchero . • . 156 27
Olivero . . . 124 56 MONTEGROSSO 174 298 Lama • . . . 150 22
Ponte Suero. • 222 54
Oa8e sparse
463Santo Spirito. 135 135 Montegrosso. 251 185
Trincere . . . 118 203
Bricco Credo . . 230 13 251
Valterza . . . 118 45 SAN MARZANOTTO
lls
l.C128Oase sparse
4.540Oase sparse .
100 San Marzanotto.251 333
227 Belangero • • . . . 125 50
247 MONTEMARZO 709 Cascine Beneficio . 185 27
CASABlANCA
14i'
564130
Oascine Brascone . 160 20Monwmarzo. 216 488 Cascine Stangona • 185 24
Casabianca 220 20 Fornace • . .
..
127 13Bricco Gianoglio. . 165 26 Ghirlandina. . Serra Bosia. . 210 211 101 54 Marelli . . San Domenico. . . . . 150 215 27 18
Manina . .
..
230 20Oase 8parse
San Marzanotto Piana . 120 168Miet . . . 180 22 66 San Marzanotto Rivi. • 160 13
Rossi. "
..
175 55 San Sebastiano . . 196 18Oase sparse
421 210Oase sparse
317QUARTO 111 1.425 285 271 Quarto 118 713 SERRAVALLE 140 841 CASTIGUONE 132 875 Bocchini . . . 201 23 Bordoni (c) • . . 196 28 Serravalle. 147 233
Castiglione. 216 130 Cascine Grilletto. 165 19 Bricco Modena 205 20
Crivelli . . . . 200 67 Cascine Vareglio. 150 18 Rovera •. 170 16
Palazzetto . . 135 19 Val Cossana. . 150 30 Santena . • . . 150 32
Valpietra • . . 200 44 Valfea ..
..
140 33 Valmairone . . 150 89Oase spar8e
615Oase sparse .
561Oase sparse
45114
ASTISegue
TA.v. 2 -
Altitudine e popolazione residente del comune, delle frazioni geografiche e delle località abitate
FRAZIONI Popo- FRAZIONI Popo- FRAZIONI
Centri tudine Alti- lazione Centri tudine Alti- lazione Centri tudine
Alti-Nuclei residente Nuclei residente
I
Nuclei
m m m
SESSANT
135
264 1.079 Rocche di Oallianetto 160 27 VALLEANDONA 256150
San Vito. 211 30
Sessant 210 189 Valmaggiore. 210 27 Valleandona. 166
Baciglio. 175 48
Oase 8parse
-
855 Cravera. 205Bricco Sciondino. 250 25
Onse sparse
-Carlevaris. . . . 245 31 ISO
Cascine Fornaca. 185 19 STAZIONE DI SAN DAMIANO
134
305225
Oascine Manzoni. 180 23
Stazione di San Damiano VALLE TANARO
no
Cascine Michelangeli. 175 30 138 195
Cascine Pregno ISO 20
Oase sparse
-
110 Torrazzo 123Malandroni . 230 30 Biamini.
174
San Grato . . . 255 22
VAGLIERANO 247 Carretti. 117
Stazione di Sessant (a) • 137 11 130 303
Gianotti 220
Oase sparse
-
631 Vaglierano. 199 163Onse sparse
-272
Oase sparse
-
140STAZIONE DI PORTACOMARO 1.273 257
129
212 VARlGLlEStazione di Portacomaro. 132 203 VALENZANI 142 277 120
Variglie 126
Avidano 140 36 Valenzani (b) 149 147
Oa8e
Bricco Ruasin. 163 22 Bricco Truffa. 212
38
8par8e
-Cosseta. 140 27 Valtagliata . 150 19
Distretto. 160 22
Oase sparse
COMUNE 285Gisana. 235 24
-
73 110(a) Nucleo speciale: stazione ferroviaria. - (b) Centro diviso con l comuni di Castagnole Monferrato e di Refrancore.
TAV.
3 -
Popolazione residente per sesso, età e stato civile
MAsCHI FEMMINE
ETÀ
(anni) Coniu- Separati
Divor-Coniu- Separate
Divor-Celibi gati Vedovi
legal-ziati Totale Nubili gate Vedove legal- Ziate Totale
ASTI
Segue
TAV.
3 -
Popolazione residente per sesso, età e stato civile
MAsoHI FEMMINE
ETÀ
-Separati Separate
(anni) Coniu- Divor- Coniu-
Divor-Celibi gati Vedovi legal- ziati Totale Nubili gate Vedove legal- ziate Totale
mente mente 51 32 328 11 8
-
374 43 301 52 2 52 33 335 9 8-
380 53 340 51 3 53 25 334 11 l-
371. 64 281 47 3 54 81 254 11 2-
298 63 276 68 4 55 30 294 12 2-
338 66 288 58 .-50-l1li: 151 1.1i41i 64 11-
1.761 279 1.488 286 12 56 27 243 7 1 1 279 59 262 62 1 57 22 246 17 1-
286 53 228 67 3 58 31 272 16 1-
820 61 214 64 1 59 17 242 22 2-
283 42 192 66 -60 24 229 17-
-
270 49 218 78 1 55-60: 121 1.232 79 5 1 1.438 264 1.104 327 8 61 26 230 18 l-
275 51 195 68 -62 28 213 82 2-
275 60 167 79 2 63 16 255 85 1-
307 86 184 79 8 84•
20 239 38 5-
297 33 173 89 -65 17 239 27 2-
285 35 137 95 -60-85. 107 1.178 145 11-
1.439 215 358 410 5 66 15 188 24 2-
229 35 131 114 l 67 19 .178 37 2-
236 26 182 113 1 68 16 145 27 l-
189 82 123 107 2 69 20 133 25-
-
178 31 93 125 2 70 23 136 22-
-
181 29 89 91 1 811-70 :.
93 780 135 5-
1.013 153 588 1550 7 71 11 137 43 2-
193 31 87 115 -72 19 106 36 1-
162 23 69 88 l 73 13 108 45 l-
167 22 63 91 -74 8 77 36 1-
122 28 53 89 -75 12 94 37- l-
144 28 40 92 -70-75: 83 522 197 8-
788 127 312 475 1 76 7 60 38 l-
106 21 36 108 -77 11 77 42-
-
180 18 35 88 -78-
9 69 34-
-
112 16 19 71 -79 5 33 38 l-
77 14 14 75 -80 6 39 32-
-
77 11 13 85 -711-30 : 33 2'78 184 2-
502 30 117 422 -30-811. 17 89 94-
-
200 39 22 206 -811-90. 8 20 31-
-
57 9 5 103 -90-911.-
4 5-
-
9 l-
14 -95-100 l-
-
-
-
l l-
2 -DUre 100-
-
-
-
-
-
-
-
-
-TOTALE 10.614 13.133 1.001 79 1 24.894 10.478 13.268 3.265 92TAV.
4 -
Popolazione residente per sesso, classe di età e circoscrizione comunale
CIRCOSCRIZIONI COMUNALI
Centro
Urbano • . • •Concentrico
Periferia
Altri CentriC_bianca
Castiglione
Mombarone
Montegrosso.
Montemarzo.
Quarto • . •
Revignano . .
Bramairate .
San Marzanotto
Serravalle. • .
SeSllant. . . .
Stazione
di
Portacomaro
Stazione di San Dàmiano.
Vaglierano.
Valenzani.
Torrsz:<lo •
Variglie . .
Meridiana·.
Valleandona •
Nuclei e case sparse
r '
16
. Segue
TAV.
4
-
Popolazione
CIRCOSCRIZIONI COMUNALI fino a 6 6-1Ò Centro Urbano 1.104 736
Concentrico
773 514Periferia
331 222 Altri Centri 117 73Casabianca
1-Castiglione
1 1Mombarone
4 2Montegrosso •
6 4Montemarzo .
16 11,Quarto
.
27 19Revignano.
6 3Bramairate
..
2 1San Marzanotto
14 8Serravalle .
2 3Sessant
6 6Stazione di Portacomaro
2 2Stazion~
di San Damiano.
.-
.
3 3Vaglierano
5 2Valenzani .
8 2Torrazzo
2 1Variglie.
6 3_.
Meridiana.
-
1Valleandona •
6 lNuclei e case sparse 494 264
COMUNE
.
1.115 !.lI" Centro Urbano 2.265 1.403Concentrico
1.566 1.004Periferia
699 449 Altri Centri 243 100Casabianca
1 1Castiglione
6 2Mombarone
,
7 5Montegrosso.
.'
12 9Montémarzo •
28 20Quarto
..
53 37Revignano.
12 7Bramairate
5 4San Marzanotto
, 24 11Serravalle.
7 5Sessant .
18 11Stazione di Portacomaro
7 -1Stazione di San Damiano.
11 6Vaglierano
lO 3Valenzani.
13 7Torrazzo
6 6Variglie.
11 5Meridiana.
-
1Valleandona .
12 6Nuclei e case sparse 986 538
COMUNE
.
3.Q4 a.141.
. ....:I.
:ASTI
residente per sesso, c lasse di età e circoscrizione comunale
ASTI
17
TAV.
5 -
Popolazione residente attiva, per sesso, professione, posizione nella professione e rami di attività economica
N.
classifi· cazione
PROFESSIONI
POSIZIONI NELLA PROFESSIONE
1 PROFESSIONI E ARTI LIBERALI E ASSIMI-LATE 1.11 1.12 1.13 1.20 1.30 1.41 1.42 1.43
Insegnanti di scuole medie e superiori
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuva,nti
Insegnanti di educazione fisica
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiega,ti Maestri elementari, istitutori, precettori
Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati Ar1;isti, l~tt~rat.i, giornalisti, pubblIcisti e
profes-sIoni similari . . . . Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati Ecclesiastici e religiosi
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Medici-chirur.ghi.
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiega,ti Ostetriche, infermieri diplomati, ass.istenti
sa-nitari, vigilatrici scolastiche
Imprenditori, liberi profeSSionisti, dirigenti e impiega,ti Lavoratori in proprio e coa,diuvanti
Farmacisti.
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti
1.51 Magistrati, avvocati, procuratori legali, notai Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati 1.52 Cancellieri, ufficiali giudiziari
Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati 1.61 Ufficiali dei corpi armati dello Stato, funzionari di polizia e dei servizi di protezione . . . . . Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati 1.62 Sottufficiali dei corpi armati dello Stato, di
poli-zia e dei servizi di protezione . . . . Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati
2 PROFESSIONI AMMINISTRATIVE, TECNICHE E OPERATIVE VARrn
2.11 Amministratori titolari di azienda e am.ministra-tori delegati
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti
2.12 Amministratori, direttori generali e categorie similari di pubblica amministrazione ed imprese private . . . . Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati 2.13 Contabili, ragionieri, commercialisti, statistici, impiegati am.ministrativi e tecnico-amministra-tivi; stenografi, dattilografi
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Lavoratòri in proprio e coadiuvanti
2.21 Agronomi, veterinari, ingegneri, chimici, archi-tetti, geologi. •
Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati 2.22 Periti, ufficiali di macchina e di coperta, piloti,
disegnatori, telefonisti e simili
Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati 2.23 Capitecnici, capi di officina, capistazione e altri
im-piegati tecnici . . . . Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati 2.31 Agenti di vendita e di pubblicità, mediatori e simili Imprenditori, liberi professioniBti, dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti
18
ASTiSegue
TAV.5 -
Popolazione 'residente attiva, per sesso, professione, posizione nella professione e rami di attività economica
-AGRIOOLTURA, INDUSTRIE PUBBLIOA ALTRI RAMI TOTALE
N. PROFESSIONI CACCIA E PESCA AMMINISTRAZIONE
classifi-
-cazione POSIZIONI NELLA PROFESSIONE MF M MF M MF
M MF M
MF
M3 ARTI E MESTmRI PARTICOLARI DELLE LA-VORAZIONI AGRICOLE E FORESTALI, DEL-L'ALLEVAMENTO DEL BESTIAME E DELLA PESCA
3.10 Coltivatori agricoli generici 5.920 4.696
-
-
3 3-
-
5.923 4.699Lavoratori in proprio e coadiuvanti 5.6~4 4.414
-
-
-
-
-
-
5.6~4 4.414Lavoratori dipendenti 2.96 282
-
-
3 3-
-
299 2853.21 Ortolani, giardinieri, floricoltori, vivaisti e siInili 217 159
-
-
-
-
-
-
217 159Lavoratori in proprio e coadiuvanti 213 155
-
-
-
-
-
-
213 155Lavoratori dipendenti 4 4
-
-
-
-
-
-
4 43.22 Vignaioli.
-
-
-
-
-
--
-
-
-3.23 AgrUInicoltori, olivicoltori, frutticoltori 3 3
-
-
-
-
-
- 3 3Lavoratori in proprio e coadiuvanti 3 3
-
-
-
-
-
-
3 33.24 Altri coltivatori specializzati
-
-
-
-
15 13-
-
15 13Lavoratori dipendenti
-
-
-
-
15 13-
-
15 133.30 Operatori agricoli vari specializzati 57 41 2 2
-
-
-
-
59 43Lavoratori in proprio e coadiuvanti 55 39
-
-
-
-
-
- 55 39Lavoratori dipendenti 2 2 2 2
-
-
-
-
4 43.40 Selvicoltori, boscaioli, carbonai
-
-
-
-
-
-
1 1 1 1Lavoratori dipendenti
-
--
-
-
-
-
1 1 1 13.50 Allevatori, pastori, guardiani di animali 13 13
-
-
1 1 7 '1 21 21Lavoratori in proprio e coadiuvanti 5 5
-
-
-
-
2 2 7 7Lavoratori dipendenti 8 8
-
-
1 1 5 5 14 143.60 Pescatori, piscicoltori, cacciatori 1 1
-
-
-
-
-
-
l lLavoratori in proprio e coadiuvanti 1 1
-
-
-
-
-
-
1 14 ARTI E MESTmRI PARTICOLARI DELLA LA-VORAZIONE E FABBRICAZIONE DI MATE-RIALI E PRODOTTI INDUSTRIAI:! E ARTI-GIANI
4.11 Mugnai, panettieri, pastai, pasticcieri, gelatieri e
siInili
-
-
208 187-
-
22 19 230 206Lavoratori in proprio e ooadiuvanti
-
-
-
75 62-
-
-
- 75 62Lavoratori dipendenti
-
-
133 12.5-
-
22 19 155 1444.12 Macella tori
-
-
7 '/-
-
1 l 8 8Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
1 1-
-
-
-
1 1Lavoratori dipendenti
-
-
6 6-
-
1 1 7 74.13 Sala tori e affUInicatori di carne e di pesce,
insac-157
catori, confezionatori di conserve alimentari .
-
-
17-
-
'/ 'i 164 24Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
2 2-
-
-
- 2 2Lavoratori dipendenti
-
-
155 15-
-
7 7 162 224.14 Casari.
-
-
2 2-
-
-
-
2 2Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
1 l-
-
-
-
l 1Lavoratori dipendenti
-
-
1 1-
-
-
-
1 14.15 Frantoiani, vinificatori, birrai, maltatori, gassosai 1 1 24 22
-
-
12 12 37 35Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
3 3-
-
-
-
3 ~Lavoratori dipendenti l 1 21 19
-
-
12 12 34 324.16 Condizionatori e confezionatori del tabacco
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-4.21 Filatori, tessitori, cardatori, merlettai, cordai e
28 11
simili
-
-
28 11-
-
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
lO 7-
-
-
-
lO 7Lavoratori dipendenti
-
-
18 4-
-
-
-
18 44.22 Lavatori e sgrassatori di lana, tintori e finitori di filati e tessuti, impermeabilizzatori di tessuti
-
-
8 4 --
-
- 8 4e simili
.
Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
2 l-
-
-
-
2 lLavoratori dipendenti
-
-
6 3-
-
-
-o
34.31 Sarti, pellicciai, cappellai, camiciai, magliai,
bor-798 148 51 3 9 2 858 153
settieri, tappezzieri e simili _ . . . - - . .
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-
337 117-
-
-
- 337 117Lavoratori dipendenti
-
--
461 31 51 3 9 2 521 364.32 Calzolai
-
-
141 126-
-
--
141 126Lavoratori
fil
proprio e coadiuvanti --
106 102-
-
--
106 10235 24
-19
Segue
TAVo
5 -
Popolazione residénte attiva, pe'r
~esso, . professione, posizione nella professione e rami ili àttività econ.(lmica
AGRIOOLTURA.,
N. PROFESSIONI OAOOIA E PESCA
classUl.-
-eazione POSIZIONI NELLA PROFESSIONE MF M
4.33 Ombrellal, spazzolai, bottonieri, pettinai
-
-La.voratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.34 Stlratrie1, lavandaie, tintorl e smacchlatorl_di abiti
-
-Lavoratori.in proprio e coadiuvanti-
-Lavora.tori dipendenti
-
-4.85 Cone1atori, imbalsamatori o
-.--
-
-Lavoratori dipendenti .
-
-4.88 Sellai, pellettier1 e simili _
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-4.41 Falegnami, ebanisti, mobilier1 e s1mU1
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvìmti .-
-La.voratori dipendenti
-
-4.42 Astuee1a1, eornllilili, intarsiatori e s1mU1
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-La.voratori dipendenti
-
-4.48 Bottai, barlIal, carradorl e earPentier1in legno . 1 1
Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-.La.voratori dipendenti • l 1
4.44 Mobilier1 in canne, vimlnl e giu.nebl ; eestai,
im-pagliatorl, cappellai in paglia, seopai, sugheral
e sim.HI o • • • • • • • • • o • •
-
-La.voratori in proprio e coadiuvanti.-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.60 Minatorl, cavatori ed. altri mestieri inerenti alla
estrazione del mlneraU . . ;
-
-Lavora.tori dipendenti •
-
-4.81· Fondltorl, fornisti, formatorl _
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.82 Lamlnatorl, trafllatorl, fuetnatorl, Saldatori,
ta-gliatorl di prodotti meceanle1 e s1mU1 . . .
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-La.voratori dipendenti o
-
-4.83 Galvanoplastierl, temperatorl, vernle1atorl e
smal-tatorl di metalli o o • • • • • • • • • • • • • •
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavora.tori dipendenti .
-
-4.84 Meeeanlei di precisione, orologiai, orellel
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.811 UtenstUstl e attrezzisti di ferro. o • • • • • • •
ollieina, mobilieri in
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti
-
-Lavoratori dipendenti .
,
-
-4.68 Montatori di apparecebl, eoliaudatori e rlparatori
meeeanlel, meeeanlei generie1 . . .
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.87 Fabbri ferrai, ramal, ottonai, carpentierl in ferro
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavoratori dipendenti
.
>-4.71 SealpeUlnl, tagliatorl e modellatori di marmi e
pietre; modellatori, formatori e gettatori di
-
-·eemento, gesso e grès . o • • • o • • • •
Lavora.tori in proprio e coadiuvanti
-
-La.voratori dipendenti •
-
-4.72 Ceramisti, terraeottal, fornaeial, vetrai
-
-Lavoratori in proprio e coadiuvanti-
-Lavoratori dipendenti
-
-4.73 Mosaie1sti, lne1sorl,pittorl, vernle1atori di pietre,
eeramiche e vetri . . .
-
-La.voratori in proprio e coadiuvanti.
-
-Lavoratori dipendenti o
-
-lN'DU'ST1UE AMl\l1NISTRAZIONE PUBBLIOA
20
ASTISegue TAv. 5 -
Popolazione residente attiva, pe/l' 8eS80, profe,Bione, posizione nella professione e rami di attività econornica
N.
claBSifl-PROFESSIONI
cazione POSIZIONI NELLA PROFESSIONE
4.74 Capimastri, muratori, cementisti e simili Lavoratori in proprio e coa.diuvanti Lavoratori dipendenti •
4.75 Stagnini, idraulici, gasisti
Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
4.76 Armatori di linee fel'1'Oviarie e tramviarie, di
mi-niere e gallerie . . . . • . . . • . . • . . . • Lavoratori dipendenti •
4.77 Mano_ll ediU, sterratori, stradini Lavoratori dipendenti
4.81 Analizzatori ed altri mestieri inerenti alle lavo-razioni chimicbe.
Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
4.82 8aponieri, candelai, ilam.mHeral, carinal Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
4.83 Pirotecnicl e artHicieri in genere Lavoratori dipendenti "
4.84 Vuleanizzatorl ed altri mestieri inerenti alla lavo-razione deDa gomma
Lavoratori in proprio 6 coadiuvanti .• Lavoratori dipendenti
4.91 CartaI, cartonai e simili Lavoratori dipendenti
4.92 Cartotecnici; legatori-di llbrl e simlli Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
l) ARTI GRAFICHE E MESTIERI INERENTI ALLA INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO DI IMPIANTI E APPARECCHIATURE E ALLA CONDUZIONE DI MACCHINE MOTRICI E MEZZI DI TRASPORTO
5.n
5.12 5.20 5.80 6.40 5.61 5.62Tipografi, lltografie zincografi . . Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
Fotografi
Lavoratori in proprio 6 coadiuvanti
Lavoratori dipendenti
Elettricisti, elettrotecnici, radioteenici ed altri mestieri inerenti alla installazione e al funzio-namento di impianti e apparecchi elettrici Lavoratori in proprio e coadiuvanti
Lavoratori dipendenti
Operatori cinematografici ed altri mestieri ine-rentj alla preparazione delle scene
Lavoratori dipendenti .
Maccbinisti e fuocbisti di macebine e impianti fissi ; lubrilieatori .
Lavoratori in proprio e ooadiuvanti Lavoratori dipendenti .
Maccbinlsti di mezzi di trasporto, conduttori di tram e simili .
Lavoratori dipendenti
Autisti, conduttori di maeebine agricOle, motoristi di aviazione, di motoseail e di barche
a
motore Lavoratori in proprio e coadiuvantiLavoratori dipendenti
5.53 Dragbisti, gruisti, irenatori e simili Lavoratori dipendenti . •
5.80 Marittimi di coperta, barealoll ed altri mestieri simiIari . . . . . : . . . .
Lavoratori dipendenti
5,71 Vetturini, carrettieri; _gonari e simili Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti •
AGIUCOLTtrRA.,
OAOCIA. E PESCA . INDUSTRIE
MF l 1 12 7 (;
M
MF
- 501 102 - 899 - 41 - 19 - 2~ - 2 - 2 - 324 - 825-
42
- 2 - 40 - 35 - 3 - 32 - 1 - 1 - 20 - 13 ~ 7 - 27 - 27 - 84 - 4 - 80 1 12 7 5 82 14 68 19 lO 9 194 42 162 87 4 83 1 1 75 76 15 16 3 3 .13 13 M 500 102 398 41 19 22 2 324 324 35 2 33 8 3 6 l 1 17 11 6 2 2n
3 8 . 76 12 64 14 8 6 18942
147 76 4 72 1 1 74 74 15 16 3 3 13 13 PUBBI,ICA21
Segue TAV. 5 -
.PopoZazione residente attiva, per sess(), pf'ofesswrte, posizione nella professione e rami di attività econo'm.ica
N.
classifi· cazione 5.72 5.73 5.81 5.82 5.83 PROFESSIONIPOSIZIONI' NELLA PROFESSIONE
Faeeblnl, caricatori e scaricatori Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
PortaIettere~ fattorini postali· e telegrafici,
cor-, riericor-, messaggeri.
Lavoratori in proprio e coadiuvanti' . Lavoratori dipendenti
Autoclavisti, pompisti, tubistl e slmill Lavoratori dipendenti
Pesatorl, cernitorl •
Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti .
Imbottigliatori, imballatori e simili Lavoratori in proprio e ooadiuvanti Lavoratori dipendenti
6 ARTI E MESTIERI PARTICOLARI DEL COM-MERCIO E DEI SERVIZI
8.11
6.12
.6.13
Esercenti di negozio
Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
Commessi di vendita, cassieri di negozio, fattorini ' e slmill . . . • . . . Lavoratori dipendenti •
Commercianti amhulanti
Lavoratori in proprio e ooadiuvanti
6.21 Gestori di pubbHco esercizio· . Lavoratori in proprio e ooadiuvanti •
6.22 Portieri d'albergo, camerieri, baristi di pubbHci locaH • . . . . • . • . . . • . . . Lavoratori dipendenti .
6.23 Cuochi, sguatter1 e altro personale di cucina Lavoratori dipendenti .
6.31 Barbieri, parrucehleri, manicure. Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti
6.32 Iniermierl non diplomati e massaggiatori Lavoratori dipendenti
6.40 SpaZzaturai, dislnfettatori, lustrascarpe e slmill Lavoratori in proprio e coadiuvanti •
Lavoratori dipendenti
.6.50 Domestici, cuoebi ed altri mestieri increnti alla prestazione di servizi domestici preSso famlgHe private . . . • • . . • . . . . • • • . • . . Lavoratori dipendenti .
6.61 Soldati e graduati di carriera ed assimilati • Lavoratori dipendenti .
6.62 Vigili cumu:nall, guardie nottUl"De, guardacaccia e slmill ; viglli del fuoco • . . .
Lavoratori dipendenti
6.63 Guardiani di fabbricati; uscieri e bidelli di uHlci pubblici e privati, sagrestani . .
Lavoratori in proprio e ooadiuvanti Lavoratori dipendenti •
6.84 Portieri di case di abitazione Lavoratori dipendenti •
6.70 ArtI e mestieri vari o non specificati Lavoratori in proprio e ooadiuvanti Lavoratori dipendenti
TOTALE.
22
ASTITAV.
6 -
Famiglie e componenti per ampiezza e circoscrizione comunale
OENTRO RESTANTETERRI-OOMUNE OENTRO RESTANTE TERRI- OOMUNE
AMPIEZZA PRINCIPALE TORIO OOMUNAI,E AMPIEZZA PRINCIPALE TORIO COMUNALE
DELLE FAMIGLIE
Famiglie
I
oomp?-'DELLE FAMIGLIE
(componenti) nentI Famiglie
I
Oompo- Famiglie nentiI
Oompo-nenti (componenti) F armg le •r
loompo" FaIÌliglie nentiI
' nentl Oomp?" FamiglieI
Oompo-nentil 1.687 1.687 556 556 2.243 2.243 lO 5 50 12 120 17 170 2 3.214 6.428 1.192 2.384 4.406 8.812 11 2 22 6 66 8 88 3 3.392 10.176 1.246 3.738 4.638 13.914 12 2 24 4 48 6 72 4 1.990 7.960 1.061 4.244 3,051 12.204 13
-
-
1 13 1 13 5 824 4.120 544 2.720 1.368 6.840 14-
-
-
-
-
-6 276 1.656 316 1.896 592 3.552 15-
-
-
-
-
-7 84 588 137 959 221 1.54.7 16-
-
1 16 1 16 8 32 256 59 472 91 728 9 13 117 23 207 36 324TOTALE
11.521 33.084 5.158 17.439 16.679 50,523TAV.
7 - Famiglie per ampiezza e numero di componenti
in
condizione professionale e per circoscrizione comunale
FAMIGLIE CON COMPONENTI IN OOND=ONE PROFESSIONALE TOTALE
AMPIEZZA
DELLE FAMIGLIE 9 e più
Oompo-nenti in (componenti) O 1 2 S 5 6 7 8 famiglie
I
Famiglie condizione compo" protes-nenti sionale COMUNE l 1.188 1.055 2.243 1.055 2 809 2.722 875 4.406 4.472 3 151 2.564 1.682 241 4.638 6.651 4 56 1.297 1.098 535 65 3.051 5.358 5 14 372 471 370 124 17 1.368 3.005 6 1 105 182 168 104 27 5 592 1.554 .7 1 27 52 51 56 28 6 221 684 8 7 8 25 30 6 12 2 1 91 342 9 7 2 9 6 lO 2 36 126 lO 3 1 7 2 2 1 1 lO 17 60 11 1 4 1 1 1 8 29 12 l 1 1 1 1 Il 6 34 13 1 1 3 14 15 16 1 6TOTALE
2.220 8.159 4.373 1.411 389 92 27"
2 2 19 16.679 23.379 CENTRO PRINOIPALE l 898 789 1.687 789 2 637 1.892 685 3.214 3.262 3 128 1.953 1.147 164 3.392 4.739 4 47 929 698 287 29 1.990 3.302 5 12 283 279 189 54 7 824 1.659 6 l 75 90 61 40 8 1 276 644 7 1 14 31 18 11 8 1 84 220 8 6 6 5 9 2 3 1 32 104 9 6 1 4 1 1 13 29 lO 1 l 2 1 lO 5 19 11 2 2 6 12 l l 2 lO 13 14 15 16TOTALE
1.724 5.948 2.938 732 145 26 6 lO 11.521 14.783RESTANTE TERRITORIO COMUNALE