L'art. 29 comma 1 lett. g) del D. Lgs n. 118/2011 ha disposto che "lo stato dei rischi aziendali è valutato dalla regione,che verifica l'adeguatezza degli accantonamenti ai fondi rischi e oneri iscritti nei bilanci diesercizio deglienti".
Inoltre, per dare corretta attuazione alla suddetta disposizione normativa il Dipartimento Regionale, con una nota circolare prot. n. 68554/7202 del 16.4.2013, ha definito il metodo da seguire per la valutazione dello stato dei rischiaziendali rinvenienti dal regime diautoassicurazioneintrodotto con
la D.G.R. n. 983/2012 e s.m.i. ~ ~
~ 1
.~
• Valutazione dello stato dei rischi aziendali.
• Politiche di contenimento/riduzione di specifici costi aziendali:
Rispetto del vincolo di spesa introdotto dall'art. 13, comma 1, della loR. n. 7 del 30.4.2014:
l'Istituto stabilisce annualmente il tetto per il rimborso delle spese al personale dipendente in missione,nei limiti stabiliti dalla predetta normativa;
Rispetto del vincolo di spesa in esecuzione dell'art. 10 della loR. 17/2011 per l'erogazione delle prestazioni aggiuntive: l'Istituto procede ad un continuo monitoraggio finalizzato al mantenimento dei costi delle prestazioni aggiuntive entro i limiti stabiliti dalla norma su richiamata.
L'Istituto effettua trimestralmente il monitoraggio dei costidi produzione e l'analisi dell'andamento della gestione in fase di predisposizione dei modelli CEe di elaborazione dei rapporti trimestrali del controllo di gestione. I Modelli CE trimestrali e le relazioni di accompagnamento sono inviate nel sistema NSIS e con posta elettronica agli appositi Uffici ministeriali, alla Regione Basilicata e al Collegio Sindacale;
• Analisi e monitoraggio dell'andamento gestionale.
1. Stato di attuazione delle indicazioni contenute nella D.G.R. n. 759 del 5.7.2016.
In riscontro alla nota istruttoria prot. n. 0001085-15/03/2017-SC_BAS-T93-P del 15.3.2017 di codesta Sezione,di seguito si riportano ichiarimenti, le considerazioni e gli elementi integrativi dalla stessa richiesti, forniti dalla Direzione Generale e dal Collegio Sindacale dell'Istituto:
Oggetto: Relazione dell'organo di revisione economico-finanziaria degli Enti del Servizio sanitario nazionale sul bilancio di esercizio - art. 1, comma 170, legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006) - Bilancio d'esercizio 2015 -Istruttoria. - Riscontro.
Corte dei Conti
Sezione Di Controllo per la Regione Basilicata Viale del Basento, 78
85100 POTENZA
PEC:[email protected] [email protected]
3 2017
Rionero in Vulture
4 20 170
Prot. n°
C.R.O.B.
REGIONE BASILICATA Rionero in Vulture (PZ)
CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
, .
~. I.R. C. C.S.
,"
Contenimento dei costi di produzione
Dal 2008, anno di riconoscimento dell'ente in Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, l'attività istituzionale ha subito una crescita progressiva finalizzata ad adempiere, nel miglior modo possibile, la mission di specialità oncologica assegnata.
Gli incrementi registrati nei costi della produzione sono strettamente determinati dall'incremento e dal potenziamento di linee di attività e sono correlati da incrementi più che proporzionali del valore della
;UZione sanitariae dall'utilizzodifarmaciad alto costo,necessariallacuradelle;j;gie onC'Che. 2
Le misure consequenziali all'attività istruttoria, le cui risultanze sono indicate nella delibera della Corte dei Conti della Basilicata n.69/2014 PRSSavente ad oggetto" il controllo dei bilanci dell'Istituto degli anni 2009, 2010,2011" sono di seguito sinteticamente riportate:
2. Misure conseguenziali
Tutta la documentazione relativa al contenzioso per il recupero crediti e il rilascio dell'immobile detenuto "sine titulo" dal concessionario a seguito della risoluzione per inadempimento intervenuta con DDG n. 649 del 3.12.2015, unita mente alla relativa segnalazione di danno erariale promossa dal Collegio sindacale,èstata trasmessa a Codesta OnoSezione con note n.20160007049 del 23.5.2016 e n. 20160009051 del 5.7.2016 nonché alla Questura di Potenza - Ufficio reati contro il Patrimonio e la P.A.con nota n.20160000298 deIl'8.1.2016 e alla Regione Basilicata Dipartimento Politiche della Personacon nota 20160007994 del 14.6.2016.
• Monitoraggio dei crediti
In merito al continuo monitoraggio dei crediti, soprattutto di quelli con maggiore anzianità, nonché in relazione agli atti assunti circa la svalutazione dei crediti iscritta in bilancio, si rinvia a quanto riportato nell'allegata relazione trasmessa alla Regione Basilicata - Dipartimento Politiche della Persona - con nota prot. n. 20160009772 del 20.7.2016. Di seguito, si riporta l'aggiornamento alla data odierna della situazione creditoria derivante dal servizio di gestione del Bar interno all'Istituto, già indicato anche nella Deliberazione del Direttore Generale n. 695 del 06/12/2016.
Inoltre, alla data odierna risulta ancora in essere il contenzioso per la riscossione del suddetto credito, l'avvocato nella risposta alla circolarizzazione delle cause in corso afferma di non essere in condizione di indicare le probabilità di recupero del credito stesso.
In merito alle azioni mosse dall'Istituto si comunica che successivamente al decreto ingiuntivo n.
517/2016 del 29.6.2016, con il qualeè stato ingiunto, al rappresentante legale della ditta affidataria del servizio di gestione del bar interno all'Istituto, di pagare la somma dovuta entro quaranta giorni, l'avvocato difensore, con nota prot. n.20160014716 del 9.11.2016, ha comunicato di aver proceduto a iscrivere al ruolo generale del Tribunale Civile di Potenza il ricorso ex art. 702 bis cpc al fine di ottenere il rilascio immediato dei locali occupati "abusivamente".
Lasocietà affidataria, come si evince da quanto segnalato dallo stesso legale dell'Istituto, all'udienza del 7.12.2016, data fissata dal TAR di Basilicata per la trattazione del merito, "ha rinunziato al ricorso determinando sic lo declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse".
• Unificazione procedure inventariali
L'Istituto è da sempre dotato di un'unica procedura inventariale solo che nell'anno di riferimento sono state adottate, con atto deliberativo separato, la ricognizione dei beni mobili e la loro valorizzazione.
Il legale dell'Istituto nelle procedure di contenzioso in corso, definisce il rischio di soccombenza in possibile, probabile, remoto/infondato, determinando, solo per quelli che potrebbero comportare la soccombenza dell'Istituto, il valore da accantonare nei bilanci di rispettiva competenza.
La definizione dei fondi rischi avviene secondo i principi e le modalità stabiliti dalla Regione con la circolare n. 5/2014, in applicazione alla quale l'Istituto ha proceduto alla costituzione dei seguenti fondi rischi:
Fondo per liti, arbitraggi e risarcimenti;
Fondo rischi autoassicurativi.
Alcune voci del Piano dei Conti in essere nell'Istituto, non riportano una corrispondenza univoca con le voci dei modelli CE ed SP in quanto l'Istituto, per meglio esplicitare i contenuti del bilancio e per meglio monitorare l'andamento di alcune voci di costo,nonché rappresentare particolari accadimenti gestionali, ha ritenuto di istituire delle sotto-articolazioni di conto, che, comunque, confluiscono in un conto padre allineato alle voci CEed SP. Un esempio tipico di tale fattispecie è la rilevazione dell'attività di ricerca in L'art. 27 del D. Lgs. 118/2001 stabilisce che "ciascuna voce del piano dei conti deve essere univocamente riconducibile ad una sola voce dei modelfi di rilevazione SPoCE".
4. Piano dei Conti
Le procedure amministrativo-contabili adottate dall'Istituto prevedono una serie di modalità diverse ai fini della circolarizzazione dei rapporti credito/debito. In primo luogo la Società di certificazione del bilancio,sulla base deglistandard di revisione contabile, inoltra, ad un numero campionario rappresentativo dei rapporti di credito/debito, richiesta di conferma dei saldi contabili a fine esercizio. Numerose sono, inoltre, le circolarizzazioni credito/debito e la verifica dei partitari e degli estratti conti che pervengono, in corso d'anno, da parte dei clienti/fornitori; documentazione a cui l'Istituto dà riscontro attivandosi ove necessario per reperire ulteriore documentazione.
Il Collegio Sindacale,insediatosi nel novembre 2015, pur in presenza dell'organo di revisione tenuto ad effettuare tale adempimento, ha preso comunque atto della circolarizzazione dei rapporti di credito/debito con la RegioneBasilicatae con le altre Aziende sanitarie regionali effettuata dall'Istituto.
Per l'approssimarsi delle operazioni di chiusura di bilancio non ha potuto procedere alla circolarizzazione anche verso i fornitori.
Tuttavia il Collegio Sindacale,all'interno delle proprie funzioni di controllo, verifica presso l'U.O. Economico- Finanziariai vari estratti conto pervenuti dai fornitori, prende atto degli eventuali riscontri redatti dall'Istituto e,almeno trimestralmente, verifica a campione la contabilizzazione delle fatture e l'emissione degli ordinativi di pagamento.
3. Circolarizzazione dei rapporti di credito/debito
PARTEPRIMA (domande preliminari) Fondo rischi ed oneri
Particolare attenzione merita la gestione dei rischi aziendali da quando, a livello regionale, è stato attivato il sistema di autoassicurazione per la copertura dei rischi da RCT.
La Regione Basilicata con apposite circolari esplicative ha dettato le norme per la valutazione economica dei rischi e per il tramite delle società di certificazione dei bilanci, verifica l'adeguatezza dei Fondi rischi ed oneri costituiti dalle singole aziende regionali.
Si ritiene utile evidenziare che dall'anno 2017 le aziende del Sistema Sanitario Regionale di Basilicata si doterà (gli atti formali sono in corso di perfezionamento) di un sistema assicurativo RCT per i rischi che potrebbero comportare soccombenze diimporti particolarmente elevati.
Interessi moratori ed oneri per anticipazioni di tesoreria.
La gestione dei pagamenti viene effettuata nei termini di legge e pertanto non produce l'insorgenza di
interessi moratori. Eventuali note di debito perinteressi di mora emesse dai fornitori, vengono registrate in
contabilità e successivamente,a seguito delle verifiche sullo stato dei pagamenti e sulle motivazioni dei ritardi per singole fatture, procede alla relativa contestazione richiedendo l'emissione delle note credito di storno.
50.957 51.785
51.825
47.054 53.979 54.284
42.013
2015 2014
2009 2010 2011 2012 2013
L'andamento dei costi della produzione a tutto il 2015èil seguente:
(importi in migliaia)
9
L'IRCCS-CROB,nell'ambito dei ricavi e dei costi correlati ad attività libero-professionali utilizza conti dedicati di contabilità generale ed è dotato di un regolamento per l'attività libero-professionale intramuraria, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 300 del 28/05/2010 (allegato 1) e successiva approvazione della Giunta regionale con DGRn.1088 del 03/07/2010.
Nell'Istituto non ci sono dirigenti medici in regime di intramoenia allargata, quindi le attività in ALPI si svolgono tutte all'interno dell'Istituto, negli spazi del poliambulatorio e degli studi medici dedicati, fuori dall'orario delle attività istituzionali con spazi e attrezzature sufficienti a garantire la stessa.
E' attiva anche una convenzione con una struttura sanitaria privata autorizzata e non accreditata
_;venZione IRCC5-CROBe CentroMedico K05 diPotenza,giusto deliberazionedel D~ore G~,e n.~
7. Prestazioni sanitarie intramoenia 6. Valore della produzione.
1. Voce A.1.C. "Contributi e/esercizio per ricerca". Lo scostamento tra il dato iscritto nel bilancio di previsione e quello riportato a consuntivo è determinato dalla circostanza che in sede di redazione del bilancio preventivo (scadenza10/11/2014) il Ministero non aveva ancora assegnato la somma da destinare all'Istituto per l'anno 2015 per cui, prudenzialmente, è stato inserito l'ultimo dato disponibile ovvero il valore riferito al consuntivo 2014. Solo in data 17.12.2015 il Ministero della Salute, con nota prot. n. 20150017253, ha comunicato l'assegnazione della ricerca corrente per l'anno 2015 e,successivamente,in data 15.3.2016,con nota prot. n. 20160003961, ha comunicato un'ulteriore integrazione della quota precedentemente assegnata.
2. Voce A.2 "Rettifica contributi e/esercizio per destinazione ad investimenti.": Per l'anno 2015, in assenza di specifici finanziamenti in e/capitale da parte della Regione Basilicata si è reso indispensabile,per lo svolgimento dell'attività istituzionale, procedere ad acquisti con"fondi propri".
La necessità di dover acquisire attrezzature ed altri beni fondamentali allo svolgimento dell'ordinaria attività ha prodotto un incremento significativo di detta voce a consuntivo rispetto a quello che era stato possibile prevedere per il medesimo esercizio.
3. Voce A.4.A.1.9. "Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a rilevanza sanitaria". L'incremento registrato a consuntivo rispetto alle previsioniè dovuto all'aumento dei ricoveri presso la U.O.Cure Palliative per €. 243.000,00, nonché ad un aumento di €. 336.000,00 per prestazioni sanitarie, soggette a fatturazione diretta, resa alle altre aziende sanitarie regionali nell'ambito dei programmi di screening oncologici (mammografico, cervico-uterino e colon-rettale). Si specifica che all'Istituto è stata affidata la gestione regionale centralizzata dell'attività di screening:.
5. Risultato economico di esercizio.
AI punto 6 del questionario la seconda colonna riporta la dicitura "Perdita d'esercizio" nella quale sono inseriti i risultati economici della gestione.Seguendo le indicazioni riportate nelle note esplicative della cella del questionario: "inserire le perdite con segno negativo e gli utili con segno positivo" sono stati inseriti i risultati economici di gestione dei vari anni. Si evidenzia che l'Istituto ha sempre raggiunto, nell'arco temporale considerato,solo utili di esercizio.
PARTESECONDA
quanto, al fine di contabilizzare e quantificare i costi e ricavi direttamente imputabili alla stessa, sono stati istituiti conti specifici per la diretta imputazione dei costi dell'attività di ricerca, costi che si associano a quelli che accolgono le rilevazioni dell'attività istituzionale per confluire in un'unica voce del modello CE.
Inoltre, con riferimento al conto unico "Nota di credito da ricevere", nel bilancio d'esercizio 2016, si è provveduto alla suddivisione dello stesso in rapporto alle informazioni richieste nel modello SP, per cui sono stati istituti i seguenti conti di dettaglio:
Nota di credito da ricevere v/fornitori;
Nota di credito da ricevere v/Az. Sanitarie pubbliche della Regione;
Nota di credito da ricevere v/Az.Sanitarie pubbliche della Extraregione;
Nota di credito da ricevere v/professionisti
Si prevede, comunque, che con l'avvio della nuova procedura informatica di contabilità (verosimilmente 1.1.2018 ) si procederà, d'intesa con la Regione,ad istituire un nuovo piano dei conti unico regionale.
Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo - Consulenze radioterapiche - Anno 2015 Centro Medico KOS - Prestazioni in convenzione con i medici IRCCS/CROB Anno 2015
Prestazioni
Gennaio 31
Febbraio 44
Marzo 60
Aprile 35
Maggio 32
Giugno 40
Luglio 53
Agosto 33
Settembre 36
Ottobre 37
Novembre 47
Dicembre 36
Totale 2015 484
Prestazioni in convenzione con iMedici dell'IRCCS/CROB - Anno 2015
del 15/01/2016) che prevede l'esecuzione di prestazioni specialistiche da parte di sei nostri dirigenti medici, fuori dall'orario di servizio e con prenotazione da effettuare presso la stessa struttura esterna, al cui compenso,in sede di liquidazione,viene effettuata la trattenuta del 5%.
L'Istituto garantisce a tutti i dirigenti medici spazi interni idonei e sufficienti per l'esercizio dell'attività libero-professionale intramuraria. Il numero complessivo dei dirigenti medici al 31/12/2015 è pari a 84, di cui n.76 a tempo indeterminato e n.8 a tempo determinato. A rapporto non esclusivo sono n.5 dirigenti medici, owiamente tutti a tempo indeterminato, mentre i restanti 79 sono a rapporto esclusivo,infine, 19 sono i dirigenti medici che esercitano la libera professione intramuraria. Inoltre sono stati definiti, d'intesa con i dirigenti interessati, gli importi da corrispondere a cura dell'assistito, idonei, idonei per ogni prestazione, a remunerare i compensi del professionista, dell'equipe, del personale di supporto, articolati secondo criteri di riconoscimento della professionalità, i costi pro-quota per l'ammortamento e la manutenzione delle apparecchiature, nonché ad assicurare la copertura di tutti i costi diretti ed indiretti sostenuti dalle Aziende, ivi compresi quelli connessi alle attività di prenotazione e di riscossione degli onorari, attraversoil versamento diretto alla cassaCUPo
L'Istituto, ha trattenuto dal compenso dei professionisti una somma pari al 5%per vincolarla ad interventi di prevenzione ovvero volti alla riduzione delle liste di attesa, ai sensi dell'art. 2 del decreto legge del 13 settembre 2012,158,convertito, con modificazioni della legge 8 novembre 2012,n.189.
I tempi di attesa in ALPI sono più brevi dei tempi ambulatoriali istituzionali, come i volumi di attività sono nettamente inferiori e, di conseguenza,i relativi tempi di attesa nettamente inferiori.
È stata istituita con deliberazione del Direttore Generale n. 56 del 04 febbraio 2011 la Commissione Paritetica di Garanzia dell'attività libero professionale al fine di controllare l'andamento dell'attività libero professionale e il corretto equilibrio tra attività istituzionale e quella in regime di libera professione.
Infine l'Istituto ha stipulato convenzione sia con l'ASP di Potenza che con l'ASM di Matera, al fine di disciplinare le prestazioni professionali di Anatomia Patologica da parte del personale specialistico e con l'AORSanCarlo di Potenza per consulenze radioterapiche. Leconvenzioni sono tutt'ora attive.
Di seguito vengono riportate le prestazioni professionali, relative all'anno 2015, svolte in regime di ALPI distinte per convenzioni stipulate:
sinistri/contenziosi già esistenti.
Si rappresenta, di seguito, l'andamento e le motivazioni degli scosta menti tra preventivo e consuntivo 2015 per ciascuna voce dicosto, riportati secondo la classificazione del modello CE:
• Voce B.2.A.15) "Consulenze, collaborazioni interinale ed altre prestazioni di lavoro sanitarie e socio-sanitarie". Lo scosta mento complessivo tra i valori a consuntivo ed quelli a preventivo della predetta macroclasse èpari ad €.216.000,00,edèdovuta principalmente dai seguenti incrementi:
€. 64.000,00 per consulenze sanitarie da aziende sanitarie pubbliche della regione, in seguito alla riattivazione in corso d'anno delle convenzioni interaziendali con ASP e Ospedale San Carlo, al fine di erogare, grazie all'apporto consulenziale del personale dipendente dei suddetti enti, le prestazioni di cardiologia neIl'U.O. di Medicina Nucleare e quelle relative alla gestione del prelievo,manipolazione e stoccaggio CSEpressol'U.O. Ematologia dell'Istituto;
€. 79.000,00 per consulenze sanitarie da privato, riferito principalmente all'incremento delle prestazioni aggiuntive rese dal personale medico dipendente afferente alle varie UU.OO.
finalizzate alla riduzione delle liste di attesa ed al miglioramento della qualità delle prestazioni rese;
€.73.000,00 determinato dal rimborso degli oneri sociali sui compensi delle Direzioni strategiche spettanti agli enti di appartenenza; rimborso inserito nel preventivo 2015 nella voce di CE BA2540"Indennità, rimborso spese,oneri sociali per gli Organi Direttivi e Collegio Sindacale".
• Voce B.16 "Accantonamenti dell'esercizio". - Lo scostamento complessivo dei valori iscritti nel consuntivo rispetto a quelli riportati nel preventivo è pari ad €. 717.000,00 edè determinato dalle seguenti voci di dettaglio:
1. B.16.A "Accantonamenti per rischi": la sottovoce subisce un incremento di €. 381.000,00 derivante dalla quantificazione della copertura diretta dei rischi per autoassicurazione;
l'incremento èdeterminato sia dall'aumento deisinistri denunciati in corso d'anno che dalla rivalutazione, effettuata dai legali, sulla potenziale soccombenza relativa ai 8. Costi della produzione
Convenzione ASP e ASM- Prestazioni ALPI Anatomia Patologica - Anno 2015
Prestazioni ASP Prestazioni ASM
Gennaio 1.317 223
Febbraio 1.546 230
Marzo 1.685 331
Aprile 1.518 313
Maggio 1.427 203
Giugno 1.367 220
Luglio 1.507 159
Agosto 954 117
Settembre 1.315 126
Ottobre 1.558 154
Novembre 1.577 171
Dicembre 1.099 114
Totale 2015 16.870 2.361
Numero di Prestazioni radioterapiche
Gennaio- Giugno 77
Luglio- Dicembre 99
Totale 2015 176
Si premette che con nota prot. 20160007275 del 26/05/2016 (allegato 2), la Direzione dell'Istituto ha riscontrato la Deliberazione del Consiglio deII'Autorità Nazionale Anticorruzione n. 458 del 13.04.2016, relazionando sulle azioni intraprese dall'Istituto per contribuire a risolvere le criticità rilevate dali' Anac nel
"sistemo degli appalti del Servizio sanitario Regionale della Basilicata"I pur non evidenziandosi nella predetta deliberazione ANACspecifici aspetti di criticità a carico dell'Istituto.
Ciò premesso e con riferimento allo stato delle azioni intraprese ed evidenziate nella predetta nota di riscontro all' ANAC(prot. 20160007275 del 26/05/2016)' si rileva che:
9.1 Servizi di gestione e manutenzione Impianti
Lagaraèstata indetta dalla SUARBcon Determina Dirigenziale n. 20AB.2016/D.00018 del 24/03/2016, con termine di scadenza delle offerte fissata per il 10/08/2016 e previsione di attivazione primo trimestre 2017, confermata sul sito www.acquistinretepa.it/aggregatorifelencolniziativePubbliche.do.
fino alla data del 07/03/2017.
Infatti, proprio in data 07/03/2017, con nota prot. n.2850 (allegato 3) veniva richiesto alla SUA RBdi avere conferma della data prevista di aggiudicazione fissata per marzo 2017. La nota veniva riscontrata dalla SUARB che comunicava l'aggiornamento delle date al dicembre 2017 (allegato 4).
Ciò detto il servizio viene ancora svolto in regime di proroga tecnica, ovviamente agli stessi patti e condizioni del contratto originario, considerato che,a differenza di quanto si dirà successivamente per le altre gare di cui ai successivi punti 3), 4) e 5), l'Istituto ha ritenuto non dover sovrapporre un ulteriore procedura di gara per l'affidamento del medesimo servizio stante da una parte, l'imminente prospettiva dell'aggiudicazione della gara da parte della SUA RB,dall'altra la complessità del servizio di cui trattasi, che essendo ad alta densità di manodopera, impone l'espletamento di una procedura da aggiudicarsi comunque con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, come previsto dall' art. 95, comma 3, del D.Lgs.50, che richiede tempi più lunghi per l'esame delle offerte verosimilmente sovrapponibili a quelli della gara in corso di espletamento da parte della SUA RB.
Inoltre, la gara bandita dalla SUA RB prevede in in ragione di quanto disposto dall'art. 1 della legge regionale della Basilicata n. 24 del 15 febbraio 2010, ad onere della DA"l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice, compatibilmente con la gestione efficiente dei servizi e della normativa vigente sugli appalti, nonché le condizioni economiche e contrattuali già in essere", onere che molto verosimilmente non può porsi a carico di un operatore economico che partecipi ad una gara così complessa per un periodo di tempo strettamente necessario all'espletamento della procedura di gara da parte della SUA RB ( l'attuale ditta impiega nell'appalto de quo 10 unità di personale, come si evince dall'appendice 4 del capitolato tecnico di gara indetta dalla SUA RB).
9.2 Servizi di pulizia ed altri servizi integrati
Lagaraèstata indetta dalla SUARBcon Determina Dirigenziale n. 20AC.2015/D.00013 del 18/12/2015,
~
\
9. Approvvigionamento di beni e servizi
2. B.16.C. "Accantonamenti per quote in utilizzate di contributi vincolati": la sottovoce non è valorizzata a preventivo per la fisiologica difficoltà di prevedere gli utilizzi dei contributi a destinazione vincolata. Infatti, in corso d'anno, l'Istituto rileva i contributi e solo a fine anno verifica le quote inutilizzate, non correlate a costi di esercizio e procede al relativo accantonamento. Per l'anno 2015 la somma accantonataè pari ad {. 187.000,00.
3. B.16.0 "Altri accantonamenti": la sottovoce registra un aumento rispetto alle previsioni, pari a {. 149.000,00, dovuto:
agli accantonamenti per rinnovi contrattuali, non stima bili in sede di preventivo e per i quali la Regione Basilicata ha dato indicazioni di procedere ai relativi accantonamenti solo in fase di redazione del bilancio consuntivo 2015;
agli accantonamenti dei proventi legati alla gestione delle sperimentazioni cliniche, non correlati a costi di competenza dell'esercizio, che risultano di difficilmente stimabili in sede di redazione del bilancio preventivo.
• Voce E.2. "Oneri straordinari". In considerazione della natura straordinaria della voce de qua risulta difficilmente quantificabile il dato da inserire nel preventivo. Pertanto, la stessaviene valorizzata solo al verificarsi degli accadimenti gestionali di natura straordinaria e, quindi, solo in sede di consuntivo.
10. Spesa farmaceutica
Il Servizio Farmaceutico,sulla base della richiesta di chiarimenti formulata da Codesta On.Procura Regionale ha condotto un analisi dei farmaci che hanno maggiormente inciso sull'aumento della spesa farmaceutica ospedaliera nel 2015.
Sono state prima selezionate le voci a più alto costo complessivo per l'anno, estratte dalla banca dati dell'Istituto e, nell'ambito di queste ultime, sono state ulteriormente evidenziate quelle per le quali si è verificato l'incremento degli acquisti rispetto all'anno precedente.
trimestre 2016, confermata sul sito www.acquistinretepa.it/aggregatori/elencolniziativePubbliche.do.
fino alla data del 07/03/2017.
Infatti, in data 07/03/2017, con la predetta nota prot. n.2850 veniva richiesto alla SUA RB di avere contezza della data effettiva prevista di aggiudicazione. La nota veniva riscontrata dalla SUA RB che comunicava l'aggiornamento anche di tale data di aggiudicazione al dicembre 2017.
Ciò detto il servizio viene ancora svolto in regime di proroga tecnica, ovviamente agli stessi patti e condizioni del contratto originario, per le medesime considerazioni di cui al precedente punto 1 ( l'attuale ditta impiega nell'appalto de quo 75 unità di personale, come si evince dall'allegato 9 degli atti di gara indetti dalla SUA RB).
9.3 Servizi di vigilanza
Con Delibera 263 del 24/09/2016 èstata indetta procedura negoziata per l'affidamento del servizio di cui trattasi ( la SUA RB alla data di aprile 2016, non aveva ancora indetto la procedura, indetta successivamente con determina dirigenziale n. 20AB.2016/D.00063 del 22/9/2016, con termine di scadenzaper la presentazione delle offerte 29.11.2016.
L'Istituto ha aggiudicato definitivamente la gara, autonomamente indetta, con delibera n. 458 del 05/08/2016 ed il servizioè attualmente svolto dalla nuova ditta aggiudicataria.La durata del contratto in corso di esecuzione, trattandosi di contratto ponte, è stato previsto per il tempo strettamente necessario all'aggiudicazione della gara da parte della SUA RB (all'epoca dell'indizione prevista per giugno 2017, data pure oggi aggiornata a dicembre 2017). Gli atti di gara però contemplavano l'opzione di proroga di tre mesi, attivabile alla scadenzacontrattuale.
9.4 Servizi di lavanolo
L'Istituto con Deliberazione n. 700 del 07/12/2016 ha indetto autonoma procedura di gara per l'affidamento del contratto ponte relativo al servizio di lavanolo con termine di scadenza per la presentazione delle offerte fissato al 31.01.2017. E' stata nominata la Commissione Giudicatrice ( deliberazione n. 77 del 09/02/2017)' il Rup ha proceduto alla verifica della documentazione amministrativa dell'unica ditta partecipante, peraltro coincidente con la ditta uscente, ed ha conseguentemente trasmesso gli atti per i seguiti alla commissione giudicatrice. Pertanto la procedura è in corso di aggiudicazione.
LaSUARBha indetto la procedura con Determina Dirigenziale n.20AB.2016/D.00088 del 23/12/2016, pubblicata in data 30/12/2016 con scadenza presentazione delle offerte al 07/03/2017. Anche per tale servizio ad oggi la data di aggiudicazione prevista dalla SUA RBèdicembre 2017.
9.5 Servizi di ristorazione
La procedura di gara per l'affidamento dei servizi di cui trattasi ètuttora in programmazione da parte della SUARB.
L'lstuituto, con deliberazione 370 del 30/06/2016 ha proceduto ad indire gara sul MEPA, poi successivamente revocata con Deliberazione n. 565 del 05/10/2016 e reindetta con deliberazione 762 del 30.12.2016 avente ad oggetto "Indizione appalto specifico per l'affidamento del servizio di ristorazione nell'ambito del sistema dinamico di acquisizione di cui al bando istituito da CONSIPspa
"Servizi di ristorazione". Provvedimenti nelle more dell'espletamento".
La garaè stata pubblicata su CONSIP,nell'ambito dello SDAPAdi riferimento, in data 06/03/2017 con termine di scadenzadelle offerte prevista per il 06/04/2017.
9.6 CIG non perfezionati
Con riferimento ai CIG segnalati all'epoca dali' ANAC come non perfezionati, si riferisce che gli stessi sono stati tutti regolarizzati, fermo restando e fatto salvo quanto previsto dalla Deliberazione A.N.AC.
11/1/2017 n. 1 (G.U.1/2/2017, n.26) in materia di perfezionamento dei CIG.
9
Questo Istituto ha come mission il trattamento delle patologie oncologiche e di conseguenza sulla spesa farmaceutica incidono maggiormente i farmaci oncologici,tra i quali spiccano quelli ad alto costo anche per un singolo trattamento.
Inoltre si sottolinea che nel campo oncologico la ricerca sta attualmente rivolgendosi verso terapie bersaglio sempre più mirate che impongono l'uso di molecole nuove,sottoposte a brevetto, ad alto costo, alle quali spesso,gli organismi regolatori nazionali riconoscono la caratteristica dell'innovatività. La prescrizione di tali farmaci, considerando l'impatto che hanno sulla spesa farmaceutica ospedaliera su tutto il territorio nazionale, è sottoposta alla compilazione di un apposito registro telematico (Registro AlFA), nel quale il medico è obbligato ad inserire i dati clinici del paziente, onde dimostrarne l'eleggibilità. I dati inseriti nel registro vengono poi analizzati dall'AlFA (Agenzia Italiana del Farmaco) che ne monitora l'appropriatezza prescrittiva e ne verifica l'efficacia e il profilo di tossicità, su tutta la popolazione trattata sul territorio nazionale. Inoltre l'AlFA in fase di concessione dell' AIC (Autorizzazione all'Immissione in Commercio), per queste specialità medicinali,negozia un prezzo unico,valido per tutte le Aziende Sanitarie e definisce accordi di rimborso dei costi,che vengono applicati all'atto della chiusura del trattamento, sulla stessa piattaforma telematica.
Il trend di crescita della spesa farmaceutica è in aumento, ad esito dell'evoluzione in campo terapeutico
dell'immunoterapia oncologica oltre che di altri nuovi farmaci rivolti verso bersagli specifici, di comprovata efficacia nel settore onco-ematologico.
AI fine di verificare l'appropriatezza dell'utilizzo dei farmaci ad alto costo e ottimizzare la razionalizzazione delle risorse, l'Istituto siè dotato di strumenti di monitoraggio e valutazione quali audit clinici e analisi di follow-up del paziente da attuare con cadenza periodica, attraverso l'attivazione di apposita convenzione con l'Università di Napoli, Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione, diretto dal Prof.Ettore Novellino.
Come viene specificato nell'elenco che segue alla pagina 10 che segue, l'aumento della spesa è sostanzialmente riconducibile alle seguenti motivazioni:
1. introduzione in commercio, nel mercato italiano, di nuovi farmaci registrati tra la fine del 2014 e il 2015;
2.aumento del numero di pazienti e/o accessi,per aumento delle indicazioni e/o casistica.
10
fannaci che hanno registrato le maggiori differenze in aumento trail2014 eil 2015
differenza MOTIVO
valore differenza DEll'INCREMENTO
ATC-Uvello1 Descrizione fannaco 2014 2015 assoluto % pazienti 2014 pazienti 2015 U.O. DI UTILIZZO farmaco di nuova
introduzione (ADC
Anticorpo
kadcyla (trastuzumab coniugato a
l-fannaci emtansine) (richiede 13 paz.(137 farmaco, farmaco
antineopl. registro AlFA) 34.934,80 523.717,48 488.782,68 1399 1_Qaz._[2accessi) accessi) oncologia innovativo) farmaco di nuova introduzione
l- farmaci yervoy (ipilimumab) ev 5 paz.(18 (immunoterapia
antineopl. (richiede registro AlFA) 11.813,65 298.294,45 286.48O,SO 2425 l paz.(1 accesso) accessi) oncologla oncologlcal farmaco di nuova introduzione
l-farmaci perjeta ev (pertuzumab) 9 paz.(92 (farmaco
antineopl. (richiede registro AlFA) 96.096,05 310.626,71 214.530,66 223 4 paz.(16 accessi) accessi) oncologìa innovativo)
l- farmaci alimta (pemetrexed) 38 paz.(163 42 paz.(211 ampliamento delle
antineopl. (richiede registro AlFA) 283.973,69 450.921,35 166.947,66 59 accessi) accessi) oncologia indicazioni' vectibix fl ev (panitumumab)
l-farmaci (nel2015richiedeva registro 12 paz.(107 ampliamento delle
antineopl. AlFA) 23.340,58 169.122,13 145.781,55 625 8 paz.(28 accessi) accessi) oncologia indicazioni
l-farmaci vidaza se 1fl100mg 25mg/ml 5 paz.(124 9 paz.(285 aumento casistica
antineopl. I(richiede registro AlFA) 127.919,79 230.536,76 102.616,97 80 accessi) accessi) ematologia [pazienti eleggibili
xofigo ev fl 6mI1000kbq/ml 9 paz.(45 med. farmaco di nuova
V-vari (radio-223) 9.530,40 86.530,40 77.000,00 808 1 paz.(5 accessi) accessi) Nucleare introduzione
L-farmaci zytiga fl120cpr 2SOmg 10 paz.(10 29 paz.(29 aumento casistica
antineopl. (richiede registro AlFA) 30.190,90 99.630,10 69.439,20 230 accessi) accessi) oncologia [pazienti eleggibili
A - apparato fabrazyme iv11135mg 1paz. (10
gastrointest. (algasidasi beta) O 67.708,70 67.708,70 O accessi) dialisi malattia rara
afinitor (everolimus) 10 mg
L- farmaci 30 cpr(richiede registro 17 paz.(17 aumento casistica
antineopl. AlFA) 12.038,40 67.816,28 55.777,88 463 8 paz.(8 accessi) accessi} oncologia [pazienti eleggibili
L- farmaci yondelis (trabectedina) 6 pza.(21 aumento casistica
antineopl. (richiede registro AlFA) 30.995,15 74.519,47 43.524,32 140 3 paz.(5 accessi) accessi) oncologia pazienti eleggibili usatoin diagnosie 99 paz.(198 128 paz.(256 med. terapia. Aumento V-vari thyrogen// 2 flim 0,9 mg 51.572,62 89.405,25 37.832,63 73 accessi) accessi) Nucleare utilizzo in terapia
l- farmaci jakavi cpr (ruxolitinib) 10 paz.(10 farmaco dinuova
antineopl. (richiede registro AlFA) O 32.753,11 32.753,11 O accessi) ematologia introduzione
cyramza(ramucirumab) 1 fl
l- farmaci (nel2015richiedeva registro 2 paz.(8 farmaco di nuova
antineopl. AlFA cartaceo) O 30.973,80 30.973,SO O accessi) oncologia introduzione
zaltrap (aflibercept) ev11
l- farmaci 4m1100mg 25mg/ml 3 paz.(22 farmaco di nuova
antineopl. (richiede registro AlFA) O 28.769,87 28.769,87 O accessi) oncologia introduzione
metil colina,(isocolina) (fluorometil- (18f)-dimetil-2-
idrossietilammonio). 50 mci 295 paz.(295 325 paz.(325 med. aumento degli
V-vari 1850mbq) 197.200,00 223.358,00 26.158,00 13 accessi) accessi) Nucleare accessi
abraxaneinf SOml100mg
l- farmaci 5mg/ml (richiede registro 5 paz.(45 ampliamento delle
antineopl. AlFA) O 19.778,69 19.778,69 O accessi) oncologia indicazioni
halaven ev1112mi
l- farmaci O,44mg/ml (richiede registro 6 paz.(55 aumento degli
antineopl. AlFA) 41.386,00 60.162,65 18.776,65 45 8 paz.(38 accessi) accessi) oncologia accessi stivarga 84 cpr 40 mg
l- farmaci (regorafenib) (richiede 6 paz:(6 farmaco dinuova
antineopl. re_g;stroAlFA) 4.368,10 21.840,50 17.472,40 400 1 paz.(1 accesso) accessi) oncologia introduzione xtandi (enzalutamide) 112
L-farmaci cps molli 40 mg (richiede 5 paz.(5 farmaco dinuova
antineopl. registro AlFA) O 13.484,30 13.484,30 O accessi) oncologia introduzione
iclusig Il (ponatinib
L-farmaci cloridrato) 30cpr riv 45mg 2paz. (2 farmaco di nuova
antineopl. (richiede registro AlFA) O 11.813,78 11.813,78 O accessi) ematologia introduzione
955.360,13 2.911.763,78 1.956.403,65 '.
Inoltre, si rappresenta che l'Istituto ha la necessità di sostituire il personale assente per gravidanza e puerperio, o in applicazione della legge 104/92, in quanto la mancata sostituzione comprometterebbe l'erogazione delle prestazioni necessarie per l'assolvimento dei compiti istituzionali.
In merito alle azioni messe in campo - o che si intendono intraprendere per arginare le criticità riferite al superamento del limite imposto per l'anno 2015, dall'art. 9 - comma 28, del decreto legge n° 78/2010, del 50% rispetto allo speso dell'anno 2009 - si ritiene che, sulla base delle motivazioni sopra esposte, con l'assunzione di personale a tempo indeterminato previsto nei piani di assunzione predisposti dall'Istituto si ridurrebbe il costo del personale assunto a tempo determinato nelle more della conclusione delle relative procedure.
Occorre precisare, altresì, che:
la LeggeRegionale W 26 del 18/08/2014, all'art. 28 comma 3, nell'imporre il limite delle deroghe al blocco delle assunzioni per le aziende sanitarie della Regione Basilicata, ha disposto l'esclusione da tale limite del costo del personale assunto a tempo determinato;
questo Istituto ha assunto personale a tempo determinato anche nelle more dell'espletamento delle procedure concorsuali per la copertura di posti a tempo indeterminato previsti nelle relative programmazioni annuali autorizzate dalla Regione Basilicata.
Per quanto riguarda invece il personale assunto a tempo determinato si precisa che tale personaleè stato assunto, oltre che per la sostituzione di personale assente per gravidanza e puerperio, anche per la sostituzione di personale cessato per mobilità e assunto successivamente all'anno 2009 per effetto delle Leggi Regionali che consentivano tali assunzioni per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza e per l'implementazione di servizi, assunzioni previste da atti di programmazione dell'Istituto formalmente autorizzati dalla Regione Basilicata.
Ciò a seguito di quanto disposto con la Legge Regionale n° 36 del 13/08/2015 che, all'art. 1 - comma 8 prevede la possibilità di garantire il turnover del personale cessato per mobilità o dimissioni, ragion per cui, nelle more della copertura a tempo indeterminato del posto resosi vacante, si è proceduto ad assumere personale a tempo determinato.
Preliminarmente si osserva che il limite imposto per l'anno 2015, dall'art. 9 - comma 28, decreto legge n°
78/2010, del 50% rispetto alla spesa dell'anno 2009 per le assunzioni di personale a tempo determinato e per personale con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, non può riguardare i Contratti di Collaborazione Coordinata e Continuativa, stipulati negli anni a seguire dal 2011 in poi (circa n° 37 al 31/12/2015) per perseguire le finalità specifiche della ricerca del nostro Istituto, riconosciuto come tale nell'anno 2008, atteso che i contratti di Collaborazione Coordinata e Continuativa in essere nel 2009 erano in numero circoscritto (circa n° 5) in quanto l'Istituto era appena stato riconosciuto tale e quindi in crescita; si sottolinea che tale spesaèfinanziata, in tutto o in gran parte con fondi del Ministero.
11. Spese di personale
Per quanto riguarda, invece, lo sforamento della spesa complessiva dell'anno 2015 rispetto a quella dell'anno 2004 ridotta deIl'1,4% si ribadisce che questo Istituto, per effetto delle Leggi Regionali che si sono susseguite negli anni e che consentivano assunzioni di personale non rientranti nel tetto di spesa (per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, per l'implementazione di servizi, assunzione di personale infermieristico), ha reclutato, fino a tutto il 2014, personale per le finalità sopra indicate, previste da atti di programmazione dell'Istituto formalmente autorizzati dalla Regione Basilicata. Pertanto la spesa riferita all'anno 2015 risente di tali assunzioni effettuate ai sensi della legge regionale n° 28/2007 come modificata dall'art. 37 della legge Regionale n° 42/2009, della Legge Regionale n° 33/2010 e della Legge Regionale n°
26/2011.
13 . Fondo per interessi moratori
Si evidenzia che l'Istituto registra le note debito per interessi di mora e successivamente, in seguito alle verifiche sullo stato dei pagamenti e sulle motivazioni che ne determinano i ritardi per singole fatture, procede alla relativa contestazione e richiede note credito a storno totale. Si rappresenta che l'Istituto non ha mai pagato interessi moratori negli ultimi nove anni. Gli interessi moratori riportati in bilancio 2015 sono pari a €. 23.000,00 di cui €. 9.000,00 per interessi di mora integralmente contestati ed €. 14.000,00 per interessi correlati al Prowedimento del Tribunale di Potenza - RGEn.741/2014- e derivanti dalla liquidazione delle somme spettanti al fornitore beneficiario del pignoramento presso la Regione Basilicata.
@J or'
L'indicatore di tempestività dei pagamenti viene pubblicato trimestralmente ed annualmente sul sito istituzionale, con il dettaglio dei pagamenti distinti per anno di provenienza del debito e con ulteriore evidenza dell'importo dei pagamenti effettuati oltre itermini di scadenzadel fatturato.
Pertanto, i debiti iscritti nel bilancio 2015 sono riferiti per la maggior parte a debiti di competenza del medesimo esercizio (pari al 90%in valore percentuale ed a €. 3.537.272 in valore assoluto su complessivi €.
3.944.446), per la quasi totalità non ancora scaduti al 31/12/2015.
Infatti, l'indice di tempestività dei pagamenti riportato in tabella 10 del questionario, per gli anni 2014 e 2015 è, rispettivamente pari a-21gg e -18gg (si segnala che nella predetta tabella non èstato possibile inserire il dato con il segno negativo). I tempi di pagamento dell'Istituto sono, quindi, da ritenersi estremamente positivi.
Debiti v/fornitori per anno di formazione
2010 e 2011 2012 2013 2014 2015
prec.
Debiti
327.184 1.162 16.163 30.577
v/fornitori 32.087 3.537.273
Nel bilancio di esercizio 2015 i debiti verso fornitori ammontano complessivamente ad €. 3.944.446,00, stratificati per anno di formazione nella seguente tabella, estratta dalla Nota Integrativa al bilancio:
Nella colonna a):"Debiti v/fornitori non ancora scaduti" è stato indicato il totale dei debiti riferiti a ciascun anno,poiché il termine di dilazione previsto per il pagamento non è ancora spirato, ovvero trattasi di importi che non possono essere liquidati se non previa regolarizzazione del fatturato tramite ricezione di relativa nota dicredito e/o con procedura di liquidazione non completata.
Nel questionario, nella tabella n. 10 relativa ai Debiti v/fornitori si è ritenuto di dover indicare i debiti al 31/12iscritti nei bilanci degli esercizi 2013, 2014 e 2015.Le descrizioni riportate nella tabella, in riferimento agli anni 2013 e 2014, non specificano che le somme ivi da riportare sono riferite ad un"di cui" dei debiti al 31.12.2015.
12. Debiti.
PARTE TERZA
In riferimento alla verifica e rimodulazione del costo del personale relativo all'anno 2004, si comunica che con deliberazione n° 279 del 10/05/2016, trasmessa alla Regione Basilicata con nota Prot. n° 20160006445 del 10/05/2016, è stata approvata, fra le altre, la tabella relativa alla rilevazione dei costi del personale al 31/12/2004 e che tale importo èstato preso a base per la determinazione del limite di cui all'art. 2, comma 71,della legge 191/2009, pari ad Euro 13.903.622,00,come riportato nella relazione elaborata dall'organo di revisione di questo Istituto sul bilancio di esercizio 2015.
Si ribadisce, infine, quanto dichiarato dal Collegio Sindacale in merito all'esclusione dell'lRCCS - CROB dall'assoggettamento al limite di spesa del personale (-1,4% della spesa del 2004) in quanto l'Istituto non era strutturato alla data del 31/12/2004.
Rioneroin Vulture (PZ)- Via Padre Pio,l P.IVA. 01323150761 C.F.93002460769- Tel. 0972-726111Fax 0972-723509 Il Direttore generale
luse~
Il Collegio sindacale Dott. Guglielmo lannone Dott. Gennaro Tortorella Dott.ssa Gerardina Maiorano
Si rinvia ai chiarimenti forniti alpunto 11 che precede.
14.3 Costi del personale
La ridotta disponibilità di cassaderiva da un'attenta gestione deiflussi finanziari di entrate ed uscite. Infatti, i flussi di pagamento nei confronti deifornitori, come già riportato in altra parte della presente relazione,sono
largamenteinferiori rispetto ai termini previsti dalla normativa vigente in materia; a comprova della predetta
affermazione gli indicatori di tempestività dei pagamenti presentano sempre valori negativi. Inoltre, da febbraio 2016 ad oggi l'Istituto non ha fatto più ricorso ad anticipazione ordinaria di cassa.
14.2 Ridotta disponibilità di cassa
La somma più rilevante dei crediti risalenti ad anni precedenti è riferita all'anno 2009 e precedenti edè relativa ai crediti sorti nei confronti delle gestioni liquidatorie della ex Asl n. 1 di Venosa ed ex Asl n. 3 di Lagonegro,posti a carico della Regione Basilicata ai sensidell'art. 6 della L.R.12/2008, e quindi di certa esigibilità. Gli stessisono stati anche validati in sede di circolarizzazione infra gruppo.
Anche gli altri crediti, risalenti aglianni 2010,2011, 2012 e 2013 sono di sicura esigibilità in quanto, per la maggior parte, rinvenienti dall'applicazione del regolamento aziendale dell'attività libero-professionale - studi privati- in attesa degli atti formali di conguaglio.
201.634 41.924
16.830 24.603
18.311 Crediti v/altri 92.272
2014 2015 2012 2013
2011 2009 e prec
Sirappresenta, di seguito, ladistribuzione, per anno di formazione, dei crediti v/altri esistenti alla data del 31.12.2015:
14.1 Riscossione dei crediti
14. Altri rilievi del Collegio Sindacale
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