Comune di Urbino
Settore Finanziario e Programmazione Servizio Finanziario
Bilancio di Previsione 2011
• La costruzione del Bilancio 2011 è eclusivamente basata sulle disposizioni contenute nel D.L 78 del 31.5.2010 convertito dalla Legge 122/2010.
• Sicuramente il D.L ha posto forti limitazioni sia per quanto riguarda i vincoli di spesa sia per
quanto riguarda le nuove regole sul patto, sia per quanto riguarda il taglio sui trasferimenti. Le
suddette limitazioni hanno fortemente
influenzato la predisposizione del Bilancio 2011
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
• L’art. 6, comma 7 del D.L.78 prevede che dall’anno 2011, la spesa annua per studi e incarichi di consulenza non può essere
superiore a 20% di quella sostenuta nell’anno 2009; quindi il taglio da operare è dell’80%.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
• ART. 6 –COMMA 8 –
• A decorrere dall’anno 2011 la spesa per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e
rappresentanza non può essere superiore al 20%
di quella sostenuta nell’anno 2009.
• Tale vincolo ha comportato una serie di riduzioni nelle suddette voci. Considerato che nell’anno
2009 la spesa per le suddette tipologie è di circa 152.000 euro significa che nel bilancio 2011 la somma da prevedere per le stesse finalità non può essere superiore a 31.000 euro.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
• ART. 6 COMMA 9 – Divieto nell’anno 2011 di
effettuare spese per sponsorizzazioni e cioè non è più possibile dare i contributi.
• A tal fine l’amministrazione favorirà la ricerca di finanziamenti esterni da parte delle Associazioni.
• Considerato tale vincolo nel bilancio di previsione 2011 non saranno previste risorse per contributi, ad eccezione di quelli in campo sociale che
possono essere comunque erogati.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
•
• ART. 6 COMMA 13
• Dal 2011 la spesa per attività formativa non può essere superiore al 50% di quella
sostenuta nell’anno 2009. Pertanto nel bilancio 2011 è stato previsto il 50%.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
• ART. 6 COMMA 14
• Le spese per l’acquisto, la manutenzione di autovetture deve essere ridotta del 20%
rispetto all’anno 2009. Nel bilancio 2011 sono previste le risorse per l’acquito di 2
autovetture da destinare al Comando di
Polizia Municipale da finanziarsi con i proventi del codice delle strada.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
• Art. 9 commi diversi
• BLOCCO DEL TRATTAMENTO ECONOMICO AL PERSONALE per il triennio 2011/2013.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
DIVIETI ASSUNZIONI DI PERSONALE:
• Per tutti gli enti nei quali l’incidenza della spesa del personale sul totale delle spese correnti è pari o superiore al 40% vige il
divieto assoluto di procedere ad assunzione di personale a qualsiasi titolo.
I VINCOLI POSTI DAL DL 78/2010
Divieto Assunzioni Di Personale
• E’ CHIARO CHE RIDUCENDO IL NUMERATORE CIOE’ LA SPESA CORRENTE (ATTRAVERSO IL TAGLIO DEI TRASFERIMENTI) QUASI TUTTI I COMUNI SUPERANO TALE SOGLIA.
• (SI RICORDI CHE PRIMA DEL DL 78/2010 LA PERCENTUALE ERA DEL 50%)
• Nel Comune di Urbino si sono avuti n. 12 pensionamenti nel 2008 n. 13
pensionamenti nel 2009 n. 8 pensionamenti nell’anno 2010 e 6 si avranno nel corso del I° semestre 2011.
• Tenuto conto dei vincoli sopra richiamati e tenuto anche conto delle minori entrate non si provvederà alla sostituzione di personale.
• Dipendenti da conto annuale
• 2007 T.ind 168 Temp Det 35 203
• 2008 155 40 195
• 2009 180 14 194
• 2010 169 7 176
• 2011 163 2 165
I MINORI TRAFERIMENTI STATALI
• ART. 14 commi 1 e 2.
• I trasferimenti dello Stato a favore dei Comuni sono ridotti per l’anno 2011 per 1.500 milioni di euro e per l’anno 2.500 milioni di euro dal 2012.
• Per il nostro Comune ciò comporta una riduzione di Euro 722.000 per l’anno 2011 e di circa
1.200.000 per l’anno 2012.
• A questi tagli diretti bisogna aggiungere quelli indiretti provenienti dalla Regione
Le cifre complessive
ENTRATE CORRENTI 15.910.461 SPESE CORRENTI 15.928.907
Ai fini del pareggio del Bilancio verranno utilizzate delle entrate del Titolo IV da
destinare a spesa corrente:
Rimborso quota capitale mutui
352.434
Oneri di
urbanizzazione 280.000,00
Spese in Conto Capitale finanziate con entrate
correnti
109.120
Plus valenze di
alienazioni 200.000,00
Totale entrate 16.390.461,00 Totale Spese 16.390.461.00
ENTRATE – DIFFERENZE RISPETTO AL 2010
2010 2011 Differenza
Entrate tributarie 4.035.545,00 4.200.667,00 165.122,00
Pur rimanendo invarite le aliquote è previsto un incremento naturale dell'ICI dovuto al controllo evasione. Rispetto
all'iniziale del 2010 c'è un incremento di circa euro 20.000 sull'addizionale IRPEF ed euro 20.000 sulla compartecipazione al gettito Irpef
Entrate da
trasferimenti 7.872.617,00 6.870.020,00
- 1.002.597,00
La riduzione +
significativa riguarda €.
722.000 sui contributi dello Stato: Le altre sono riduzioni indirette sui trasferimenti della
Regione (es. fondo unico, contributo asili nido, sui quali si è ipotizzato una riduzione del 10% rispetto all'assestato 2010
Entrate
extratributarie 4.600.935,00 4.839.774,00 238.839,00
Le maggiori somme sono dovute all'incremento dell'entrata per residenza protetta ed al fatto che nel Bilancio 2011 è stato iscritto anche l'utile del Megas e di Urbino Servizi
SPESA – PRINCIPALI DIFFERENZE RISPETTO AL 2010
2010 2011 Differenza
SPESA Iniziale 2010 Previsioni 2011
Differenze 2011 rispetto a 2010
Personale, IRAP
e Co.co.co 7.184.290,00 6.678.269,79
- 506.020,21
La minore spesa è determinata da:
pensionamenti, assistenti ambito con cooperativa, personale a tempo determinato asili nido con cooperativa, blocco dei contratti
Mutui 1.053.444,00 895.828,65
-
157.615,35 la minore spesa è effetto della rinegoziazione
Materiale di consumo, abbonamenti, fondi a calcolo economato, cancelleria
(tipologia spesa
201/216) 439.820,00 438.665,00 - 1.155,00
rientrano in questa voce:
acquisto generi alimentari, materiale di pulizia , piccole spese economato,
abbonamenti, cancelleria, acquisto materiale per la sicurezza
Manutenzione ordinaria strade ed edifici
comunali
(tipologia spesa per incremento risorse
SPESA – DIFFERENZE RISPETTO AL 2010
2010 2011 Differenza
SPESA Iniziale 2010 Previsioni 2011
Differenze 2011 rispetto a 2010
Energia elettrica 638.270,00 642.000,00 3730
Riscaldamento 534.550,00 484.200,00 -50350
riduzione per conguaglio stagione termica
Servizi dati in appalto 3.453.751,00 3.669.376,68 215.625,68
La maggiore spesa è dovuta essenzialemnet alla gestione asilo nido con cooperativa.
In questa voce rientrano €.
1872000 per TPL, euro 775000 per gestione Casa di Riposo, gestione cimitero, ecc.
Prestazioni di servizio
(tipologia di spesa 356) 1.493.735,00 1.453.698,92
- 40.036,08
Rientrano in questa tipologia di spesa: gestione canile, servizi ausiliari mensa, asili nido e scuole materne, frazionisti, sgombero neve, manifestazioni, ecc.
Contributi a privati 509.507,00 259.338,18
- 250.168,82
Sono rimasti a Bilancio 2011 solo quei contributi che si possono continuare ad erogare: agevolazioni scolastiche, inserimenti lavorativi, esperienza studio lavoro, stagione di prosa che probabilmente dovrà essere messa tra le prestazioni di servizi, gattile, ecc.
La minore previsione dipende molto anche dai vincoli posti dal DL 78.
esempio materiale promozionale da banco, contributi diversi che non si
INVESTIMENTI
Titolo II
BILANCIO 2011
Descrizione Importo
a carico Comune con
alienazioni Con Mutuo
Con contributo Provincia
Con contributo
Ministero Altro Note
Risanamento Versante S.E.Centro Storico 1°
stralcio. Strada e
Parcheggio 291.000,00 291.000,00
Opera di straordinaria manutenzione Scuola Elementare
Piansevero 100.000,00 100.000,00
Opera di straordinaria manutenzione Scuola Elementare
Gadana 229.190,00 75.626,00 153.564,00
Opera di straordinaria manutenzione edifici comunali
sede degli Uffici 180.000,00 180.000,00
Avvio Programma risparmio
enegetico Pubblica
Iluminazione 100.000,00 100.000,00 Rifacimento
pavimentazione Vie del Centro
Storico 100.000,00 100.000,00
Rifacimento pavimentazione Strade del
Capoluogo 200.000,00 200.000,00
Rifacimento pavimentazione
strade frazioni 100.000,00 100.000,00 Sistemazione
archivio Tribunale 63.480,00 63.480,00
Installazione servoscala scuola
materna Trazanni 10.000,00 10.000,00 Canoni in conto
capitale per
Padiglione 1.500.000,00 1.500.000,00
Costruzione loculi Cimitero
S.Bernardino 750.000,00 € 750.000,00
verranno costruiti e venduti
direttamente dalla Ditta affidataria la quale dovrà versare un canone di concessione al Comune.
Pertanto non transitano in Bilancio Costruzione
Cappelle di famiglia Cimitero
di Schieti 250.000,00 € 250.000,00 come sopra
BENI STRUMENTALI
Beni strumentali:
Beni strumentali per vari
settori (con alienazioni) 30.000,00 Beni strumentali Urbanistica
- Archivio (con alienazioni) 10.000,00 Beni strumentali Polizia
Municipale (con entrate
proventi codice della strada) 50.000,00 Arredo Urbano con
contributo Benelli Armi 10.000,00 Beni strumentali Informatica
(con entrate correnti) 10.000,00 Arredo Urbano segnalazione
turistica (con alienazioni) 30.000,00
140.000,00
IL PATTO DI STABILITA’
I PARAMETRI DI MAASTRICHT (PER GLI STATI) SI BASANO SULLE
DIFFERENZE DI CASSA (NON DI COMPETENZA) TRA PAGAMENTI
E
RISCOSSIONI DELL’ANNO DI
RIFERIMENTO
• IL PATTO DI STABILITA’ DI OGNI PAESE
CONTEGGIA TRA GLI INCASSI E I PAGAMENTI NON SOLO QUELLI DELLO STATO MA ANCHE QUELLI DI TUTTI GLI ALTRI ENTI PUBBLICI TRA CUI I COMUNI
• POICHE’ LE PREVISIONI DI BILANCIO DEI
COMUNI (COMPETENZA) SONO –PER LEGGE- IN PERFETTO EQUILIBRIO, NE DERIVA CHE SE IL COMUNE DI URBINO IN UN ANNO DI
RIFERIMENTO (ES IL 2011) PAGASSE TUTTI I SUOI FORNITORI IN CASSA AL 31/12 AVREBBE ZERO EURO.
ESEMPIO
ENTRATA USCITA
PARTE CORRENTE PARTE CORRENTE
CONTRIBUTO STATO 3.000 PERSONALE 4.500
IMPOSTRE COMUNALI
4.000 BENI E SERVIZI 2.500
PARTE CAPITALE MUTUO PER SCUOLA
400 COSTRUZIONE SCUOLA
400
TOTALE 7.400 7.400
• UNA GIACENZA DI CASSA E’ QUINDI UN FATTO ESTEMPORANEO DIPENDENTE SOLO ED
ESCLUSIVAMENTE DA UN MOMENTANEO SCOSTAMENTO TEMPORALE FRA UN
IMPEGNO A PAGARE (UNA DITTA UN FORNITORE) ED IL SUO EFFETTIVO PAGAMENTO.
• LE SOMME CHE (TEMPORANEAMENTE) SONO IN CASSA, NON SONO DEPOSITATE PRESSO LA BANCA CHE FUNGE DA TESORIERE MA PRESSO BANCA D’ITALIA.
• LA BANCA D’ITALIA E’ ANCHE TESORIERE DELLO STATO
• CON LA LEGGE DETTA DELLA “TESORERIA
UNICA” LO STATO (AI FINI DI MAASTRICHT) FA UN CONTEGGIO UNICO E CONSIDERA COME SOMME “SUE” ANCHE GIACENZE DI CASSA DI COMUNI COME URBINO CHE INVECE NE
HANNO NECESSITA’ PER PAGARE I PROPRI FORNITORI.
• LO STATO CON LA MOTIVAZIONE“DELLE
NORME DI COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA” HA ASSORBITO SIN DAL 2004 AL
PROPRIO ATTIVO LE GIACENZE DI CASSA DEI COMUNI, GIACENZE CHE COME DETTO IN MANIERA DEL TUTTO ESTEMPORANEA SI TROVAVANO PRESSO LA BANCA D’ITALIA.
IL MECCANISMO DEL PATTO ES.: costruzione di una SCUOLA
CASSA DEL Comune di Urbino Saldo 1000
contraggo mutuo per scuola di canavaccio entrano 400
faccio i lavori e pago i fornitori escono -400
saldo alla fine 1000
COME CONSIDERA LO STATO LA OPERAZIONE DI PRIMA
CASSA DEL Comune di Urbino Saldo 1000
contraggo mutuo per scuola di canavaccio entrano 0
faccio i lavori e pago i fornitori escono -400
saldo alla fine 600
COME LO STATO “TARTASSA” LE AUTONOMIE LOCALI
• IL COMUNE DI URBINO HA SEMPRE 1.000 MA PER LO STATO (CHE NON CONSIDERA COME RISCOSSE LE SOMME CHE ENTRANO A TITOLO DI MUTUO) HA
“SOLO” 600 E QUINDI, POICHE’ LO STATO HA
BISOGNO CHE I COMUNI ABBIANO CASSE SEMPRE PIU “CORPOSE” LI MINACCIA DI SANZIONI SE IL COMUNE, NON TORNA AL 1.000 “DELLA
NORMATIVA STATALE.”
• OSSIA IL COMUNE DEVE RIMEDIARE IN
QUALCHE MODO 400 PER TORNARE AL 1.000
“STATALE”
• COME FANNO I COMUNI A TORNARE AL 1.000
“STATALE” ED A CERCARE DI ONORARE
ALMENO GLI IMPEGNI CHE HANNO PRESO IN PASSATO E QUELLI CHE PER ASSOLUTA
NECESSITA’ DEVONO FARE OGNI ANNO?
“SI’ PERCHE’ LE STRADE SI GUASTANO, LE SCUOLE HANNO BISOGNO DI ESSERE
COSTRUITE GLI IMMOBILI HANNO BISOGNO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ECC.
ECC.”
• I COMUNI DEVONO VENDERE I PROPRI BENI ANCHE SE NON NE HANNO BISOGNO, MA
DEVONO FARLO ALTRIMENTI LO STATO TI DICE
“NON HAI RISPETTATO IL PATTO” E TI APPLICA SANZIONI ASSURDE.
• I COMUNI SPOSTANO I PAGAMENTI PER INVESTIMENTI ALL’ANNO SUCCESSIVO (METTENDO IN DIFFICOLTA’ LE DITTE E
RADDOPPIANDO IL PROBLEMA DEL PATTO NEL SUCCESSIVO ANNO)
IL PATTO DI STABILITA’ 2011
• Obiettivo patto di stabilità: Tenendo conto delle nuove regole e delle diversa base di
calcolo l’obiettivo del patto di stabilità 2011 per il nostro Comune è di €. 1.232.000.
PATTO DI STABILITA’ 2011
COME SI ARRIVA AL RISULTATO
Descrizione uscite Importo Entrate
Pagamenti previsti su piano investimento 2011 680.000,00
Saldo di parte corrente (differenza fra previsto
titolo I,II e III entrata e titolo I spesa) - 12.446,87 Provvedimenti firmati ed in liquidazione 1.200.000,00 Riscossione su residui al titolo IV 1.778.080,00
Trasferimenti di capitale (Fondazione) 419.167,00
Oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione
ordinaria 280.000,00
Pagamenti anno 2011su residui 2010 e precedenti 2.789.384,00 Oneri di urbanizzazione da reimpiegare 250.000,00
Totale pagamenti 5.088.551,00 Poderi Ex Irab 1.500.000,00
Alienazione immobili 2.543.000,00
Totale pagamenti ai fini patto 5.088.551,00 Totale incassi ai fini patto 6.338.633,13
Saldo programmatico 1.250.082,13