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Regione Calabria Allegato A Linee di indirizzo per la elaborazione del Piano della performance

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Allegato A alla Deliberazione n. 410 del 30 novembre 2020

Regione Calabria

Allegato A

Linee di indirizzo per la elaborazione del

Piano della performance 2021-2023

(2)

1 Introduzione... 3

2 Indirizzi/obiettivi strategici ... 3

2.1 Premessa ... 3

2.2 Indirizzi strategici, risultati attesi, dipartimenti coinvolti ... 5

2.3 Quadro Sinottico deleghe – Indirizzi/Obiettivi strategici ... 15

(3)

1 Introduzione

Il presente allegato, in attuazione dell’art. 11, comma 1, del Regolamento regionale n. 1/2014 e s.m.i, individua gli indirizzi/obiettivi strategici per le annualità 2021-2023, nonché i Dipartimenti, le Strutture regionali ad essi equiparate e gli enti strumentali che concorrono al relativo raggiungimento.

Infine, vengono definiti ulteriori indirizzi, a cui le Strutture preposte alla elaborazione del Piano della performance (che dovrà concludersi, in applicazione del citato articolo 11, entro il 31/01/2021) devono uniformarsi. Si tratta nello specifico di quelli inerenti la struttura, i contenuti e le verifiche tecnico-metodologiche per garantire il rispetto dei requisiti degli obiettivi strategici, operativi ed individuali.

2 Indirizzi/obiettivi strategici

2.1 Premessa

Il Piano della performance rappresenta una leva per orientare l’azione delle Strutture organizzative dell’Ente, dei gruppi di lavoro e dei singoli, verso chiari obiettivi strategici; a tal fine il percorso seguito per l’elaborazione del presente atto d’indirizzo ha previsto il pieno coinvolgimento sia dei singoli componenti della Giunta regionale che delle direzioni generali

In un ambiente di multiprogrammazione come quello Regionale è fondamentale la coerenza tra gli indirizzi politici e la loro trasposizione in obiettivi semplici, chiari e sfidanti, misurabili attraverso un sistema che dimostri l’effettivo perseguimento degli indirizzi strategici definiti dalla Giunta nel Piano della Performance. Il presente atto di indirizzo costituisce la fase di avvio per l’elaborazione del Piano della performance 2021 che si svilupperà nel rispetto dei seguenti indirizzi generali:

- il rispetto della tempistica, prevista dalla normativa vigente per assicurare la correttezza del ciclo valutativo, evitando l’assegnazione di obiettivi a ridosso della chiusura dell’esercizio, che renderebbe lo stesso ciclo tendenzialmente inidoneo agli scopi per i quali è istituito;

- il coinvolgimento dell’organo d’indirizzo politico, che costituisce condizione inderogabile affinché il vertice dell’albero della performance sia riconducibile al programma di governo e alle indicazioni contenute nel Documento di economia e finanza regionale e consente l’individuazione di obiettivi strategici chiari e rappresentativi dell’indirizzo politico;

- l’individuazione nel Piano della performance di pochi e significativi indicatori, rappresentativi della performance generale dell’Ente ed in grado di misurare lo stato di salute finanziario e organizzativo, nonché la reputazione e la qualità dell’Ente come percepita all’esterno dai principali portatori d’interessi;

- il rispetto da parte degli obiettivi di performance dei requisiti di cui all’art. 5 del D.Lgs. n.150/2009 ed all’art.

7, comma 3, della L.R. n. 3/2012 e s.m.i, e in modo specifico quelle di tendere al miglioramento della qualità dei servizi e degli interventi. Tali requisiti devono essere controllati e verificati rigorosamente;

- le strutture regionali devono essere parte attiva del processo, nel rispetto delle indicazioni contenute nel presente atto.

Il percorso metodologico intrapreso per l’elaborazione dell’atto d’indirizzo si è sviluppato come segue:

1. Esame dei principali documenti di programmazione: Programma di governo, POR 2014-2020 (FESR e FSE), PSR 2014-2020, rimodulazione del POR 2014-2020, DEFR 2020-2022. Dall’analisi dei suddetti documenti è stato possibile individuare gli indirizzi strategici rilevanti e significativi.

2. Coinvolgimento dell’Organo di indirizzo politico-amministrativo attraverso appositi incontri con i singoli

assessori supportati dalle direzioni generali competenti in base alle deleghe. Gli incontri hanno consentito

(4)

di raccogliere ulteriori elementi utili a modificare e integrare gli indirizzi strategici estrapolati dall’esame di cui al punto precedente.

3. Trasmissione della bozza degli indirizzi/obiettivi strategici unitamente ai risultati attesi agli assessori e alle direzioni generali per la raccolta di osservazioni e ulteriori indicazioni.

4. Proposta di delibera di indirizzo: predisposizione della bozza di atto di indirizzo trasmesso al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore alle Politiche del Personale per l’approvazione da parte della Giunta, come previsto dal Regolamento n. 1/2014 e s.m.i.

Gli indirizzi/obiettivi strategici costituiscono la base per la definizione degli obiettivi strategici che confluiranno nel Piano della performance 2021; a tal fine saranno avviate specifiche interlocuzioni con le direzioni generali.

I risultati attesi previsti per ciascun indirizzo strategico saranno, nell’ambito del Piano della performance,

ricondotti agli obiettivi strategici ed operativi in relazione alla diversa rilevanza sia sotto il profilo temporale

(medio e breve termine) e sia in termini di impatto/outcome/risultato degli obiettivi di performance (strategici,

operativi ed individuali). Rimane valida l’indicazione generale in base alla quale la selezione degli indicatori deve

essere finalizzata alla individuazione di quelli più significativi e rilevanti per rappresentare al meglio la reputazione

e la qualità dell’ente e delle strutture organizzative che ne costituiscono articolazione.

(5)

2.2 Indirizzi strategici, risultati attesi, dipartimenti coinvolti

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti

Trasversale

1 - Sviluppare l’organizzazione e l’attività gestionale attraverso azioni improntate a ridurre la corruzione, aumentare la trasparenza, la certezza del diritto, l'efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa

1. Rendere disponibili e navigabili i dati per la comunità (open data) e per questa via migliorare la trasparenza, la fruibilità dei dati e la reputazione dell'ente

2. Adeguare la mappatura dei processi e la valutazione del rischio alla nuova struttura organizzativa

3. Rafforzare le competenze interne in materia di prevenzione del rischio corruttivo individuale

4. Implementare procedure trasparenti di selezione dei progetti finanziati tramite procedure on line;

5. Definire protocolli con le forze dell'ordine per aumentare i controlli sui finanziamenti concessi;

6. Accrescere la trasparenza e l’efficacia amministrativa nella prevenzione della corruzione degli appalti pubblici attraverso interventi di formazione on the job sulla gestione on line delle gare di appalto.

Tutti i dipartimenti

2 - Attivare politiche del personale adeguate alle esigenze specifiche dell'ente regione

1. Attivare la piena operatività della modalità di svolgimento della prestazione lavorativa in modo agile (piano, regolamento, linee guida, atti datoriali, infrastrutture informatiche, sistemi di videoconferenza) nel quadro del miglioramento dei servizi

2. Mappare le competenze interne per una gestione adeguata della mobilità interna (Mappa dei fabbisogni reali)

3. Migliorare le competenze interne nelle materie che presentano particolari criticità (privacy, prevenzione della corruzione, trasparenza, appalti, assetti organizzativi, nuovi ccnl, smart working)

Tutti i dipartimenti

Infrastrutture e trasporti

Le politiche per il turismo

3 – Potenziare il sistema della mobilità regionale per migliorare la fruibilità dei beni culturali regionali e valorizzare le aree interne anche attraverso l’aumento dell’occupazione e l’implementazione di turismo di qualità e sostenibile, investimenti infrastrutturali ed interventi sul sistema socio-economico e delle micro e

1. Incrementare la sicurezza stradale

2. Incrementare l'offerta e migliorare qualitativamente il TPL 3. Attivare il sistema di tariffazione integrata

4. Migliorare la mobilità intraregionale stradale e ferroviaria attraverso la realizzazione di nuovi collegamenti tra la rete secondaria e quella primaria

1. Infrastrutture, Lavori pubblici, mobilità 2. Lavoro, Sviluppo

Economico, Attività Produttive e Turismo 3. Istruzione e Attività

Culturali

(6)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti Lo sviluppo

economico Le politiche agricole

macro filiere e il miglioramento delle competenze formative

5. Eliminare i vincoli che impediscono l'atterraggio alle compagnie low cost nell'Aeroporto di RC

6. Gestire in modo integrato i tre aeroporti regionali

7. Allineare i piani di esercizio dei mezzi di TPL con l'effettivo esercizio degli stessi

8. Pervenire al completamento dello studio di fattibilità del MIT su alta velocità ferroviaria

9. Implementare i sistemi di mobilità sostenibile a basso impatto ambientale (misure di City Logistics);

10. Favorire il cicloturismo interregionale (Ciclovia Turistica della Magna Grecia);

11. Rafforzare le infrastrutture portuali di rilevanza economica nazionale e internazionale

12. Accrescere i servizi nelle aree interne al fine di offrire un turismo sostenibile e di qualità (migliorare la fruibilità delle aree ricadenti nel parco della Sila attraverso la costruzione di parcheggi attraverso accrescendo la mobilità sostenibile) 13. Sostenere l’azione amministrativa dei comuni delle aree interne attraverso il trasferimento di risorse umane regionali

14. Favorire lo sviluppo dei borghi come il luogo della produzione artistica al fine di fare divenire i territori veri e propri laboratori artistici dove svolgere le fasi legate alla pre-produzione, al pensiero e alla creatività;

15. Valorizzare la cultura e la tradizione delle minoranze linguistiche regionali: Grecanica, Occitana e Albanese.

4. Agricoltura e Risorse agroalimentari

Urbanistica, territorio e paesaggio L’ambiente e la sostenibilità

4 - Ridurre il rischio idrogeologico e l’erosione costiera come premesse per la sicurezza del territorio e la sua concreta possibilità di sviluppo

1. Completare i 18 progetti di difesa delle coste a titolarità regionale;

2. Realizzare un osservatorio politiche costiere con capitanerie, ANCI, protezione civile;

3. Stipulare e realizzare i contratti di costa, fiume e lago nei 18 comuni afferenti all’area Parco Marino;

4. Utilizzare le risorse finanziarie finalizzate al completamento dei contratti di costa, fiume e lago;

1. Urbanistica

2. Tutela dell’Ambiente 3. Infrastrutture, ll.pp.,

mobilità 4. ARPACAL

(7)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti 5. Istituire quattro riserve regionali (Foce fiume Mesima, Dune

di Giovino, Pozzo del pesco valle del Colognati, Catena costiera)

5 - Mitigare il rischio sismico degli edifici strategici e scolastici

1. Utilizzare le risorse finanziarie 2021 finalizzate all'adeguamento sismico degli edifici scolastici

1. Infrastrutture, ll.pp., mobilità

2. Istruzione e Attività Culturali

6 - Rivitalizzare l’intero tessuto urbano della Regione 1. Rafforzare gli strumenti ordinari esistenti a sostegno dei servizi per l’infanzia e per gli anziani non autosufficienti 2. Avviare interventi per la riduzione del disagio abitativo 3. Realizzare infrastrutture a destinazione socio-culturale 4. Rigenerare gli spazi urbani degradati

1. Urbanistica

2. Tutela dell’Ambiente 3. Infrastrutture, ll.pp.,

mobilità

4. Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari 7 - Migliorare le condizioni e gli standard di offerta e di

fruizione del patrimonio naturale regionale attraverso la gestione efficiente del ciclo dei rifiuti e delle acque

1. Realizzare il Piano di Gestione dei Rifiuti e raggiungere l'obiettivo di "Discarica zero"

2. Rafforzare le competenze interne in materia di rifiuti 3. Realizzare il Piano delle bonifiche nelle 12 aree individuate

e della discarica denominata Marrella

4. Realizzare del timing imposta dal Ministero nel Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Crotone

5. Utilizzare le risorse finanziarie per la bonifica amianto sugli edifici pubblici (scuole, istituti sanitari, università

6. Ingegnerizzare le reti idriche per i comuni capoluoghi di regione e per i comuni con più di 5000 abitanti

7. Fornire supporto organizzativo e gestionale ai comuni per integrare le progettazioni

1. Tutela dell’Ambiente 2. ARPACAL

8 - Promuovere l'efficienza energetica attraverso la riduzione e la razionalizzazione dei consumi negli edifici pubblici

1. Utilizzare le risorse finanziarie per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico edifici proprietà comunale;

2. Dotare la Regione Calabria (cittadella regionale) di un parcheggio fotovoltaico;

3. Realizzare le comunità energetiche rinnovabili attraverso il coinvolgimento dei comuni;

4. Realizzare le centrali idroelettriche sul Metramo e sul Menta e riattivare la diga sull’Esaro;

1. Tutela dell’Ambiente 1. Infrastrutture, LLPP.

Mobilità

(8)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti I giovani

l’istruzione ed il lavoro

9 - Rafforzare il sistema educativo d’istruzione e formazione anche attraverso la ricerca e lo sviluppo tecnologico

RAFFORZAMENTO SISTEMA EDUCATIVO

1. Costruire e rafforzare le competenze per la didattica a distanza dei docenti

2. Consolidare gli ITS (scuole di specializzazione post diploma) attraverso corsi triennali legati alle esigenze delle imprese 3. Attivare l'osservatorio delle scuole come strumento di

supporto alle decisioni

4. Innalzare il livello di competenze linguistiche negli istituti di Istruzione Superiore

5. Attivare laboratori scientifici per la sostenibilità ambientale (inquinamento dell’aria (ad es. radon), inquinamento dei suoli e delle acque, inquinamento acustico)

6. Sostenere le azioni per garantire il diritto allo studio e il contrasto all’abbandono, anche in seguito ad emergenza sanitaria (Borse di studio, tablet)

7. Ampliare l’offerta formativa per un maggiore sviluppo di competenze adeguate a supportare i processi di innovazione

8. Sostenere i Comuni, i conservatori e le accademie nella valorizzazione dei talenti e delle professioni

RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO:

9. Sostenere il rafforzamento delle Infrastrutture di Ricerca di interesse nazionale (STAR) o presenti nel PRIR (Sila, BioMedPark e AGRINFRA), ubicate nelle diverse università calabresi, al fine di avviare percorsi di networking e internazionalizzazione per il raggiungimento di una gestione sostenibile delle stesse.

10. Avviare misure di sostegno alla creazione di microimprese innovative (start up e spin off della ricerca, brevetti, public engagement)

11. Sostegno alla realizzazione di centri di ricerca all’avanguardia che vedono coinvolti grandi player internazionali della tecnologia in grado di supportare il trasferimento delle conoscenze e consentono di attrarre

1. Istruzione e Attività Culturali

2. Tutela dell’Ambiente 3. Lavoro, Sviluppo

Economico, Attività Produttive e Turismo 4. Presidenza

5. Calabria Lavoro

(9)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti l’interesse di ricercatori con esperienza internazionale

Le politiche agricole

10- Gestire in modo sostenibile le risorse ambientali attraverso la promozione della coltivazione, dell’allevamento e della pesca sostenibile

1. Predisporre gli strumenti di programmazione integrata per la costruzione del Piano Agricolo e Forestale regionale 2. Rilanciare la filiera mare-pesca attraverso la creazione

della carta dei mari calabresi

3. Salvaguardare l’ambiente marino con potenziamento della pesca costiera e della pesca artigianale anche attraverso attività di trasformazione e multifunzionalità costiera con il supporto dei FLAG

4. Realizzare un sistema di controllo e di promozione del marchio “Bio Calabria” per la valorizzazione delle produzioni certificate

5. Rafforzare le filiere strategiche agroalimentari regionali attraverso l’utilizzo di piani di sviluppo nazionali e comunitari

6. Attivare misure a sostegno dell’agricoltura sociale, della multifunzionalità avanzata, delle micro filiere connesse con l’ambiente e i borghi rurali

7. Incentivare le misure di aggregazione connesse alla distrettualità e all’economie di scala nella filiera ortofrutticola ed olivicola

8. Attivare misure per la ristrutturazione e innovazione energetica di macchine e attrezzature, sia nelle aziende agricole che nella produzione agroalimentare

9. Valorizzare le filiere della frutta secca e della trasformazione secondaria dei sottoprodotti a destinazione nutraceutica (utilizzo dei sottoprodotti)

1. Agricoltura e Risorse Agroalimentari 2. Arcea

3. Calabria Verde 4. Arsac

Beni e attività culturali-

Lo spettacolo Le politiche per il turismo

11 - Promuovere, valorizzare, sostenere e migliorare la qualità del patrimonio culturale regionale e le filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo al fine di generare circuiti turistici sostenibili anche attraverso l’uso delle tecnologie della comunicazione.

1. Migliorare le risorse alla base dei prodotti turistici, rendendoli fruibili e sostenibili

2. Riprogettare il portale TuriSm Calabria;

3. Implementare un sistema di dati legati al turismo (Data Tourism, open data) fine di garantire informazioni puntuali e dettagliate sui flussi turistici;

4. Rafforzare le competenze specialistiche per la gestione dei portali regionali legati a Touris Calabria;

1. Lavoro, Sviluppo Economico, Attività Produttive e Turismo 2. Urbanistica

3. Istruzione e Attività Culturali

4. Segretariato Generale

(10)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti 5. Avviare iniziative legate all'infrastrutturazione tecnologica

dei processi di lavoro (Southworking-Smart Working);

6. Avviare procedure di sostegno agli eventi culturali di rilievo regionale e nazionale;

7. Attuare il Piano di Marketing Turistico Regionale attraverso la realizzazione della campagna di comunicazione e materiale promozionale;

8. Realizzare il portale per valorizzare le produzioni delle imprese calabresi (Calabria Terra dei Padri- People project);

9. Riqualificare le strutture ricettive esaltando i principi della sostenibilità ambientale e socioeconomica nella direzione di una ospitalità diffusa;

10. Diversificare e riqualificare l’offerta turistica;

11. Ampliare le modalità di fruizione del patrimonio culturale sull’intero territorio regionale;

12. Incentivare le attività di recupero e di valorizzazione del patrimonio culturale;

13. Rivitalizzare, nel medio-lungo periodo, l’intero tessuto urbano, economico e sociale della Regione mediante l’opera dell’Enoteca regionale “Casa dei Vini di Calabria tesa a integrare il settore dell’agricoltura, del turismo e della cultura.

14. Promuovere e sostenere la cultura e le attività cinematografiche calabresi attraverso il programma di attività previsto per la Calabria Film Commission.

5. Agricoltura e Risorse Agroalimentari 6. ARCEA 7. ARSAC

Giovani

formazione e lavoro

12-Promuovere l'occupazione sostenibile e la mobilità dei lavoratori attraverso una riorganizzazione dei servizi per il lavoro, investimenti in ricerca, competenze e innovazione

1. Rafforzare gli strumenti di sostegno al lavoro, ridefinire i Piani lavoro e i servizi per l’impiego attraverso il potenziamento dei Centri per L'impiego;

2. Favorire la riduzione del precariato storico (legge 28 e legge 12);

3. Formare nuove figure professionali al fine di rilanciare l’artigianato (orafi e figure professionali legate al cinema);

4. Attivare il polo fieristico (Cantieristica Navale) nella città di Crotone;

1. Lavoro, Sviluppo Economico, Attività Produttive e Turismo 2. Istruzione e Attività

Culturali 3. Calabria Lavoro 4. Presidenza

(11)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti 5. Coniugare ricerca e innovazione con l'attività di impresa

attraverso l'istituzione di borse di studio di dottorato 6. Sostenere la crescita delle imprese calabresi attraverso la

realizzazione di progetti di ricerca collaborativi con gli Atenei e i Centri di ricerca regionali e extraregionali.

7. Sostenere l'autoimpiego con l’intervento del microcredito per l’occupazione e l’inclusione attraverso il Fondo occupazionale regionale (Frois).

8. Sostenere le attività di Public Engagement al fine di promuovere i risultati della ricerca scientifica e orientare gli studenti verso le STEM

Lo sviluppo economico

13-Incrementare il livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi

1. Sostenere l'internazionalizzazione delle aziende attraverso l'acquisizione di competenze specialistiche (40 export manager per 40 aziende);

2. Riorganizzare Fincalabra al fine di creare una struttura dedicata all'attrazione degli investimenti anche stranieri;

3. Realizzare un masterplan di sviluppo infrastrutturale per le aree industriali attrezzate (video sorveglianza e servizi).

1. Lavoro, Sviluppo Economico, Attività Produttive e Turismo 2. Presidenza

Equilibrio di bilancio

14 -Tutelare degli equilibri di bilancio, sia di competenza, attraverso l’incremento dell’accertamento delle entrate proprie, sia di cassa, attraverso il miglioramento della riscossione dei crediti vantati nei confronti di soggetti pubblici e privati

1. Incrementare la riscossione dei crediti vantati nei confronti degli enti locali in relazione al servizio idrico e al servizio rifiuti;

2. Ridurre le osservazioni della Corte dei Conti;

3. Intervenire per rendere più efficiente la gestione pluriennale degli impegni di spesa e per una corretta gestione del fondo pluriennale vincolato

4. Ridurre le partite creditorie sospese con i Ministeri in relazione a fondi statali, ivi inclusi quello del perimetro sanitario

5. Rafforzare le competenze interne per una migliore applicazione del principio della contabilità finanziaria potenziata e la ripartizione delle spese con cronoprogrammi adeguati

1. Tutti i dipartimenti che gestiscono risorse finanziarie

15- Ridurre i contenziosi generati per "inefficienza amministrativa e/o organizzativa" e i conseguenti impatti negativi sul bilancio derivanti da eventuali

1. Migliorare gli equilibri di bilancio attraverso la riduzione della quota di pignoramenti, dei debiti fuori bilancio generati e l’assenza di pignoramenti o contenziosi giudiziali

1. Tutti i dipartimenti 2. Tutti gli enti strumentali

(12)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti ritardi amministrativi o soccombenze giudiziali

(interessi, spese legali, sanzioni, ecc.)

originati da attività o omissioni temporalmente effettuate nel corso della legislatura

2. Ottimizzare il processo di gestione delle fatture e ridurre dello stock del debito e dei tempi di pagamento dello stesso (così che non siano attribuibili sanzioni ed interessi all’Amministrazione), anche attraverso: la vigilanza da parte del competente settore sul corretto funzionamento del sistema informatico contabile integrato necessario alla corretta gestione delle fatture; l’individuazione all'interno di tutti I Dipartimenti regionali del referente coordinatore per la gestione delle fatture elettroniche; la corretta mappatura e gestione dei codici IPA.

3. Rafforzare le competenze interne per pervenire ad una appropriata gestione delle fatture

16 - Garantire gli equilibri di bilancio attraverso la riduzione delle spese degli Enti sub regionali e il consolidamento dei conti

1. Ridurre i pignoramenti derivanti da azioni poste in essere nei confronti degli enti strumentali

2. Migliorare la vigilanza degli enti strumentali

3. Incrementare le riscossioni di entrate proprie da parte degli Enti strumentali;

4. Ridurre il rapporto tra spese per il personale a qualunque titolo ed entrate proprie da parte degli enti strumentali 5. Ridurre il disavanzo degli enti strumentali

1. Dipartimenti vigilanti 2. Tutti gli enti strumentali

Salute

17 - Incrementare i livelli di efficienza, efficacia ed innovazione dei servizi per la salute

1. Incentivare le connessioni tra gli attori del sistema tra sociale e sanitario, finalizzate a sostenere percorsi di aiuto alla persona e, allo stesso tempo, a rafforzare la collaborazione e la rete territoriale

2. Avviare interventi a sostegno delle emergenze legate a fenomeni e patologie sociali;

3. Avviare interventi per il miglioramento delle infrastrutture ospedaliere e per la riorganizzazione delle stesse (oltre al miglioramento c’è anche la fase di nuova costruzione degli ospedali e di altre strutture sanitarie tipo le cittadelle sanitarie)

4. Attivare politiche territoriali per riduzione dell’emigrazione sanitaria

1. Lavoro, Sviluppo

Economico, Attività Produttive e Turismo 2. Tutela della Salute e servizi

sociali e socio-sanitari

(13)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti

Il welfare e le politiche sociali

18 - Potenziare il sistema integrato dei servizi sociali anche attraverso il rafforzamento delle condizioni di partecipazione di tutti i cittadini alla vita economica e sociale del territorio

1. Incentivare l’implementazione e valorizzazione della gestione associata a livello di Ambito territoriale (Piani di Zona)

2. Implementare il Sistema informativo regionale (produzione statistica ufficiale, conoscenza dei bisogni, progettazione comunitaria in ambito sociale, coordinamento dei diversi attori)

3. Rafforzare il servizio sociale professionale

4. Favorire interventi sui servizi domiciliari, territoriali e residenziali per infanzia ed adolescenza

5. Favorire interventi a sostegno della conciliazione tra responsabilità̀ familiari e partecipazione al mercato del lavoro

6. Favorire interventi di “cittadinanza attiva” rivolti ai giovani 7. Attivare un sistema di prevenzione e protezione efficace per

prevenire e contrastare la violenza contro le donne 8. Realizzare interventi a supporto delle persone con

disabilità, degli anziani e delle persone a rischio di esclusione sociale;

9. Introdurre norme per definire standard retributivi adeguati per le professioni anche stagionali in maniera da contrastare il caporalato;

10. Concedere contributi finalizzati al potenziamento del patrimonio pubblico esistente adibito ad alloggi sociali;

11. Potenziare il sistema delle residenze per anziani e disabili.

1. Lavoro, Sviluppo

Economico, Attività Produttive e Turismo 2. Tutela della Salute e servizi

sociali e socio-sanitari 3. Calabria Lavoro

Programmazione nazionale e comunitaria

19 - Rafforzare il sistema di gestione e controllo della programmazione nazionale e comunitaria

1. Migliorare l’efficienza e l’efficacia del sistema di gestione, attuazione e controllo della programmazione nazionale e comunitaria

2. Rafforzare le azioni per il recupero delle somme erogate dalla Regione a beneficiari pubblici e privati per l’attuazione di progetti finanziati con risorse POR, PAC, FSC ed escluse dalle richieste di rimborso ai competenti organismi nazionali e/o comunitari.

3. Migliorare la qualità dei dati di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale dei progetti finanziati con risorse

1. Tutti i Dipartimenti 2. Tutti gli enti strumentali

(14)

Aree programma

di governo Indirizzo/obiettivo strategico Risultati attesi Dipartimenti ed enti

strumentali coinvolti del PAC e del FSC, come previsti dai pertinenti sistemi

informativi, al fine di incrementare le richieste di trasferimento dei fondi da inoltrare ai competenti organismi nazionali

Calabria Digitale 20 – Realizzare le infrastrutture digitali per una Calabria più smart

1. Implementare la diffusione della banda larga sul territorio regionale

2. Implementare procedure a supporto della dematerializzazione dei documenti, nonché agevolare l’accesso agli atti attraverso la realizzazione di una Piattaforma dedicata;

3. Avviare processi di sicurezza applicativa e semplificazione dei servizi regionali attraverso l’identità digitale (spid) mediante utilizzo del Sistema di Policy di Sicurezza e Privacy utilizzo di un sistema di pagamenti elettronici (MYPAY) 4. Implementare un sistema Informativo per la Formazione

(SIF) per la gestione dei flussi informativi sincroni e/o asincroni;

5. Migliorare i servizi e le infrastrutture digitali per le imprese operanti nelle aree interne.

1. Presidenza

2. Lavoro, Sviluppo

Economico, Attività Produttive e Turismo

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2.3 Quadro Sinottico deleghe – Indirizzi/Obiettivi strategici

Presidente/Assessore Deleghe Indirizzi/Obiettivi strategici

Presidente f.f. dott.

Antonino Spirlì

Affari generali della Giunta; verifica dell’attuazione del programma di governo; promozione e immagine della Calabria e dei suoi asset strategici nel turismo, cultura, agricoltura, ambiente e paesaggio;

coordinamento e partecipazione di iniziative ed eventi in Italia e all’estero; politiche giovanili; spettacolo e grandi eventi; Film commission; sport, associazionismo e volontariato sportivo;

programmazione nazionale e comunitaria; rapporti con U.E.;

sviluppo del porto di Gioia Tauro; formazione professionale; e- government ed agenda digitale; tutela della salute e politiche sanitarie; protezione civile e meteo regionale; ZES; indirizzi sugli enti strumentali, fondazioni e società partecipate; ogni altra materia non espressamente attribuita alla competenza di un Assessore.

1 - Sviluppare l’organizzazione e l’attività gestionale attraverso azioni improntate a ridurre la corruzione, aumentare la trasparenza, la certezza del diritto, l'efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa

17 - Incrementare i livelli di efficienza, efficacia ed innovazione dei servizi per la salute

18 - Potenziare il sistema integrato dei servizi sociali anche attraverso il rafforzamento delle condizioni di partecipazione di tutti i cittadini alla vita economica e sociale del territorio

19 - Rafforzare il sistema di gestione della programmazione unitaria 20 – Realizzare le infrastrutture digitali per una Calabria più smart 11 - Promuovere, valorizzare, sostenere e migliorare la qualità del patrimonio culturale regionale e le filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo al fine di generare circuiti turistici sostenibili anche attraverso l’uso delle tecnologie della comunicazione.

Vice Presidente dott.

Antonino Spirlì

Rapporti istituzionali presso la Conferenza Stato-Regioni e presso l’Ufficio di Presidenza dei Presidenti delle Regioni; beni culturali;

patrimonio storico, artistico ed architettonico; organizzazione delle attività culturali e teatrali; musei, biblioteche, archivi, associazioni culturali; politiche del commercio e dell’artigianato;

legalità e sicurezza

1 - Sviluppare l’organizzazione e l’attività gestionale attraverso azioni improntate a ridurre la corruzione, aumentare la trasparenza, la certezza del diritto, l'efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa

11 - Promuovere, valorizzare, sostenere e migliorare la qualità del patrimonio culturale regionale e le filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo al fine di generare circuiti turistici sostenibili anche attraverso l’uso delle tecnologie della comunicazione.

Assessore Ing. Domenica Catalfamo

Infrastrutture, Pianificazione e sviluppo territoriale, Pari opportunità - Lavori pubblici ed espropriazioni; piano delle opere e degli interventi ordinari e straordinari; politiche abitative; rischio sismico; edilizia scolastica e di culto; trasporto pubblico locale,

3 – Potenziare il sistema della mobilità regionale per migliorare la fruibilità dei beni culturali regionali e valorizzare le aree interne anche attraverso l’aumento dell’occupazione e l’implementazione di turismo di qualità e sostenibile, investimenti infrastrutturali ed

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Presidente/Assessore Deleghe Indirizzi/Obiettivi strategici politiche per la mobilità delle persone, osservatorio sul sistema di

trasporto regionale; sistemi di smart mobility e ITS (sistemi di trasporto intelligente) anche a supporto del sistema portuale e della logistica; dissesto idrogeologico e cartografia regionale;

piano regionale dei trasporti e della logistica; piani attuativi e piani di settore; programmi strategici di trasporto e di navigazione, aeroporti civili di rilievo regionale, intermodalità; urbanistica ed edilizia; governo del territorio; paesaggio; pianificazione territoriale e delle aree costiere; demanio marittimo; strumenti urbanistici; attuazione della legge urbanistica regionale; vigilanza urbanistica; programmi di riqualificazione e recupero dei centri urbani e storici; parcheggi destinati alle aree urbane; osservatorio sulle trasformazioni territoriali; pari opportunità.

interventi sul sistema socio-economico e delle micro e macro filiere e il miglioramento delle competenze formative

4 - Ridurre il rischio idrogeologico e l’erosione costiera come premesse per la sicurezza del territorio e la sua concreta possibilità di sviluppo

5 - Mitigare il rischio sismico degli edifici strategici e scolastici 6 - Rivitalizzare l’intero tessuto urbano della Regione

Assessore Col. Sergio De Caprio

Tutela dell’ambiente - Programmazione, pianificazione e gestione del ciclo integrato dei rifiuti e delle acque, ambiente e beni ambientali; bonifica dei siti inquinati; difesa ambientale; impatto ambientale; sviluppo sostenibile; salvaguardia del mare, dei laghi e dei corsi d'acqua; inquinamento acustico, atmosferico ed elettromagnetico; parchi, riserve naturali ed aree protette;

desertificazione, pianificazione e programmazione energetica regionale.

4 - Ridurre il rischio idrogeologico e l’erosione costiera come premesse per la sicurezza del territorio e la sua concreta possibilità di sviluppo

7 - Migliorare le condizioni e gli standard di offerta e di fruizione del patrimonio naturale regionale attraverso la gestione efficiente del ciclo dei rifiuti e delle acque

8 - Promuovere l'efficienza energetica attraverso la riduzione e la razionalizzazione dei consumi negli edifici pubblici

9 - Rafforzare il sistema educativo d’istruzione e formazione attraverso la ricerca e lo sviluppo tecnologico

Assessore Avv. Gianluca Gallo

Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia - Politiche agricole e sviluppo agroalimentare; qualità delle produzioni agricole e delle attività agrituristiche; patrimonio faunistico e caccia; patrimonio ittico; agroambiente e zootecnia;

sviluppo aree rurali; sistema irriguo e forestazione; politiche sociali, servizi sociali ed attuazione della legge regionale n. 23 del 2003, cooperazione alla solidarietà sociale; politiche per la famiglia e per i soggetti svantaggiati, volontariato e no profit, Ipab, servizio

3 – Potenziare il sistema della mobilità regionale per migliorare la fruibilità dei beni culturali regionali e valorizzare le aree interne anche attraverso l’aumento dell’occupazione e l’implementazione di turismo di qualità e sostenibile, investimenti infrastrutturali ed interventi sul sistema socio-economico e delle micro e macro filiere e il miglioramento delle competenze formative

6 - Rivitalizzare l’intero tessuto urbano della Regione

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Presidente/Assessore Deleghe Indirizzi/Obiettivi strategici civile, immigrazione e stranieri; previdenza integrativa;

emergenza abitativa.

10- Gestire in modo sostenibile le risorse ambientali attraverso la promozione della coltivazione, dell’allevamento e della pesca sostenibile

18 - Potenziare il sistema integrato dei servizi sociali anche attraverso il rafforzamento delle condizioni di partecipazione di tutti i cittadini alla vita economica e sociale del territorio

Assessore Dott. Fausto Orsomarso

Lavoro, Sviluppo Economico e Turismo - Industria; sviluppo economico; attività produttive; incentivi e aiuti alle imprese; fiere e mercati; cooperative di produzione; distretti industriali; acque minerali; carburanti; miniere, cave e torbiere;

internazionalizzazione; infrastrutture immateriali; innovazione tecnologica; politiche del lavoro e mercato del lavoro;

imprenditoria femminile e giovanile; centri per l’impiego e funzioni territoriali; attività turistiche, ricettività alberghiera ed extralberghiera, portualità turistica, stabilimenti balneari e termali, montagna.

3 – Potenziare il sistema della mobilità regionale per migliorare la fruibilità dei beni culturali regionali e valorizzare le aree interne anche attraverso l’aumento dell’occupazione e l’implementazione di turismo di qualità e sostenibile, investimenti infrastrutturali ed interventi sul sistema socio-economico e delle micro e macro filiere e il miglioramento delle competenze formative

11 - Promuovere, valorizzare, sostenere e migliorare la qualità del patrimonio culturale regionale e le filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo al fine di generare circuiti turistici sostenibili anche attraverso l’uso delle tecnologie della comunicazione

12-Promuovere l'occupazione sostenibile e la mobilità dei lavoratori attraverso una riorganizzazione dei servizi per il lavoro, investimenti in ricerca, competenze e innovazione

13-Incrementare il livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi

Assessore Prof.ssa Sandra Savaglio

Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione - Scuola, diritto allo studio, sistema educativo e programmazione territoriale del sistema scolastico; università e diritto allo studio universitario; ricerca scientifica e innovazione, alta formazione, progetti di studio e ricerca, distretti tecnologici.

9 - Rafforzare il sistema educativo d’istruzione e formazione attraverso la ricerca e lo sviluppo tecnologico

12-Promuovere l'occupazione sostenibile e la mobilità dei lavoratori attraverso una riorganizzazione dei servizi per il lavoro, investimenti in ricerca, competenze e innovazione

Assessore Dott. Francesco Talarico

Bilancio e Politiche del personale - Finanza regionale, bilancio regionale, d.p.e.f.r.; vigilanza sui bilanci degli enti dipendenti, fondazioni e società partecipate; ragioneria; entrate e sistema tributario; casse di risparmio e rurali, aziende di credito a carattere

1 - Sviluppare l’organizzazione e l’attività gestionale attraverso azioni improntate a ridurre la corruzione, aumentare la trasparenza,

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Presidente/Assessore Deleghe Indirizzi/Obiettivi strategici regionale, enti di credito agrario ed a carattere regionale; controllo

di gestione; demanio e patrimonio; politiche del personale e relazioni sindacali; innovazione burocratica; trasparenza e anticorruzione; economato e autoparco; sistema delle autonomie locali.

la certezza del diritto, l'efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa

2 - Attivare politiche del personale adeguate alle esigenze specifiche dell'ente regione

14 - Incrementare l'accertamento delle entrate proprie garantendo la tutela degli equilibri di bilancio (anche attraverso la previsione di fondi rischi adeguati nonché l'incasso dei crediti vantati nei confronti dei comuni)

15- Ridurre i contenziosi generati per "inefficienza amministrativa e/o organizzativa" e ridurre con specifico fondo gli impatti sul bilancio di eventuali soccombenze

16 - Garantire gli equilibri di bilancio attraverso la riduzione delle spese degli Enti sub regionali e la costituzione ove necessario del fondo rischi perdite società partecipate e attraverso il consolidamento dei cont

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