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Torino congiuntura, 2013. Trimestrale dicembre 2013, Anno 14, n. 53. Analisi congiunturale luglio-settembre 2013

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di Torino!

trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n. 53

(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

C

T

ONGIUNTURA

ORINO

E-NEWSLETTER

SOMMARIO

pag.

EDITORIALE 2

SCENARI INTERNAZIONALI Si conferma la ripresa dell’economia mondiale ma la crescita è ancora modesta 3

SCENARI NAZIONALI Nel 2014 l’Italia crescerà al “rallentatore” 4

LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE La produzione manifatturiera torinese cresce anche nel terzo trimestre 2013 5

FOCUS Le strategie per l’export delle imprese in provincia di Torino 8

LA CONGIUNTURA Nel terzo trimestre dell’anno calano le vendite per la GDO 9

NEL SETTORE COMMERCIO e gli esercizi di vicinato

LA DINAMICA DELLE IMPRESE III trimestre continua il calo delle imprese 10

IL COMMERCIO ESTERO Crescono le esportazioni torinesi nei primi nove mesi nel 2013 11

CREDITO Crescono i depositi bancari torinesi 12

FALLIMENTI Flessione dei fallimenti in provincia di Torino nei primi nove mesi del 2013 14

OCCUPAZIONE Scendono gli avviamenti al lavoro in provincia di Torino 14 nei primi nove mesi del 2013

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Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

Editoriale

Mentre i dati del terzo trimestre 2013 evidenziano una crescita del Pil statunitense quasi da paese emergente (+4,1%), Standard & Poor’s elimina la tripla A dell’Unione Europea a 28 paesi, a segui-europeo e per la perdita di coesione al suo interno. La ripresa USA dovrebbe comunque registrare una crescita pari al +1,4%.

-gistrare nel terzo trimestre una variazione congiunturale prossima allo 0 (scende invece dell’1,8 su base annua) e dal quarto trimestre senza recuperare ancora i valori del passato. Secondo il Centro -ze da colmare, potrebbero registrarsi buone carte da giocare sulla

alla crescita dell’economia italiana nei prossimi due anni: la mag-turbolenze del quadro politico per le elezioni del 2014 e le probabili il nostro Paese rimane un sorvegliato speciale da parte della Com-missione Europea. Ma le misure adottate per ridurlo,potrebbero non dare slancio alla crescita del prodotto interno lordo, generan-do un ulteriore peggioramento del rapporto debito su Pil.

continua a diminuire: nel terzo trimestre gli occupati sono scesi del 2,3 nei confronti dello stesso periodo del 2012 e le persone in di disoccupazione potrebbe aggirarsi attorno al 12,4%, in risalita

un tasso di disoccupazione del 40,1% nel terzo trimestre del 2013. Buone notizie invece per quanto riguarda la produzione manifat-variazione positiva (+2% rispetto allo stesso trimestre del 2012) a fronte del +0,6% registrato a livello regionale e del -3,9% a livello nei confronti del terzo trimestre dell’anno precedente. Se si man-annuale della produzione industriale torinese potrebbe attestarsi attorno a un -0,3%, in netta risalita rispetto al 2012 (-6,1%).

Alessandro Barberis

Presidente Camera di commercio di Torino

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Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

3

ripresa rimarrà modesta. Questa lieve accelerazione è dovuta ai mi -gno costante dato dalle politiche monetarie e alla ridotta pressione

-cupazione è destinata a rimanere decisamente alta in alcuni paesi si prevede che la crescita sarà attenuata rispetto a quanto avvenu-sulla politica monetaria degli Stati Uniti.

La ripresa negli Stati Uniti dovrebbe gradualmente ridurre la

di

-accelerata la creazione di un’unione bancaria a pieno titolo. Il Pil

S

I CONFERMA LA RIPRESADELL

ECONOMIA MONDIALEMA LA CRESCITA È ANCORA MODESTA

.

-te. Negli ultimi mesi ci sono stati segnali che la ripresa si sta gra-paesi la domanda interna più debole ha pesato sulla dinamica di crescita.

-sive.

prime sono stati colpiti dalla domanda globale relativamente con

(4)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

-derivati subprime e delle banche che negli anni successivi hanno

-blico - l’Italia è il paese nell’Eurozona che ha visto crescere meno di tutti il debito pubblico nominale (quello che comprende anche

-zione positiva più elevata).

per cui il debito/Pil è tornato a salire in Italia. Non è quindi stato esplosi a causa della crisi dei debiti sovrani) quanto piuttosto il -mentare il parametro sorvegliato speciale da Bruxelles.

dovrebbero soprattutto cercare di risollevare il Pil (composto per -centrarsi unicamente sulla riduzione del debito. Paradossalmente rapporto debito su Pil continuerà a peggiorare in un preoccupante circolo vizioso.

4

N

EL

2014

L

’I

TALIACRESCERÀAL

RALLENTATORE

e per garantirne una rapida discesa potrebbero essere necessa-ripresa economica. Questo è quanto sostiene l’Ocse nell’ultimo

-Scenari nazionali

(5)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

5

ANDAMENTODELLAPRODUZIONEINDUSTRIALEINPROVINCIADI TORINO GRAFICO 1

La congiuntura industriale

-crescita degli anni passati. Secondo gli economisti di Viale dell’A -turbolenze del quadro politico per le elezioni europee nel 2014 e le

L

A PRODUZIONE MANIFATTURIERA TORINESE CRESCE ANCHE NEL TERZO TRIMESTRE

2013

-1 rispetto allo -precedente.

-- settembre 2013 quasi tutti i comparti hanno realizzato un - incre -sono state conseguite dal settore chimico e delle materie plastiche

Camera di commercio di Torino, 168° indagine congiunturale trimestrale

sull’industria manifatturiera torinese

(1) A partire dall’indagine congiunturale del primo trimestre 2011, Unioncamere

2007. I dati possono non essere perfettamente confrontabili con quelli delle serie precedenti. Le imprese torinesi del campione esaminato nella 168° Indagine con-giunturale sull’industria manifatturiera in Piemonte risultano 309, con un numero di

4,5 4,2 2,6 1,6 2,3 0,8 -14,7 -25,7 -23,0 -17,7 -7,3 10,3 11,7 5,0 6,0 8,1 6,5 4,9 0,9 -5,4 -7,7 -7,4 -4,0 -6,3 1,0 2,0 -30,0 -25,0 -20,0 -15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0

I trim '07 II trim '07 III trim '07 IV trim '07 I trim '08 II trim

'08

III trim '08 IV trim '08 I trim '09 II trim '09 III trim '09 IV trim '09 I trim '10 II trim '10 III trim '10 IV trim '10 I trim '1

1 II trim '1 1 III trim '1 1 IV trim '1 1

I trim '12 II trim '12 III trim '12 IV trim '12 I trim '13 II trim '13 III trim '13

Va

r% sullo stesso trimestre dell'anno precedente

(6)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

6

-in corso gli ord-inativi esteri hanno evidenziato un nuovo aumento

-state rilevate delle variazioni positive anche per i rimanenti settori.

-zo trimestre del 2012. I cali più consistenti sono stati rilevati per le

ANDAMENTODELLAPRODUZIONEINDUSTRIALE DELLAPROVINCIADI TORINOPERSETTORI

GRAFICO 2

Camera di commercio di Torino, 168° indagine congiunturale trimestrale

sull’industria manifatturiera torinese

Industrie chimiche e delle materie plastiche

-6,3 -6,3 -5,1 0,3 -12,2 -5,0 -7,0 -12,0 -2,2 1,0 -7,4 5,3 1,4 0,6 0,3 6,1 2,1 -2,3 2,0 -3,0 4,5 1,3 -1,6 0,4 9,6 -1,0 4,1 -15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 Totale Altre ind. Manifatturiere (a) Industrie dei mezzi di trasporto Industrie elettriche ed elettroniche Industrie meccaniche Industrie dei metalli Industrie tessili, abbigliam e calzature Industrie alimentari III trim '13 II trim '13 I trim '13

La congiuntura industriale

(7)

-Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

7

NUMERODIOREDICASSAINTEGRAZIONEGUADAGNIAUTORIZZATE INPROVINCIADI TORINO GRAFICO 3 INPS 14.030.128 5.934.381 3.946.958 3.336.618 50.559.535 26.344.954 9.989.566 21.525.529 19.533.572 8.070.874 11.264.716 7.600.284 5.106.497 11.072.416 45.444.950 46.535.099 31.530.055 23.994.379 32.270 1.456.489 938.751 989.693 4.069.397 17.538.569 18.271.236 11.091.859 7.782.597 0 10.000.000 20.000.000 30.000.000 40.000.000 50.000.000 60.000.000 gen - set

2005 gen - set 2006 gen - set 2007 gen - set 2008 gen - set 2009 gen - set 2010 gen - set 2011 gen - set 2012 gen - set 2013 CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG in deroga

La congiuntura industriale

Le previsioni per il quarto trimestre dell’anno in corso continua-intervistato la produzione industriale subirà un nuovo calo (era il

-secondo trimestre).

Dovrebbe andare un po’ meglio per gli ordinativi esteri: il saldo -to nella precedente rilevazione.

(8)

-Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

77,2% 53,5% 45,5% 40,8% 18,7% 5,9% 5,5% Qualità prodotto Personalizzazione

del prodotto e delle soluzioni Tempi di consegna Prezzo Contenuti tecnologici Altro Estetica e Design GRAFICO 4 PRINCIPALIFATTORICHEGARANTISCONOLACOMPETITIVITÀDEI

PRODOTTISUIMERCATIESTERI (RISPOSTEMULTIPLE - DATIPESATI)

8

delle intervistate) abbiano partecipato ad iniziative - ritenute positive o molto positive dai tre quarti delle partecipanti - del Piano

strategi-L

E STRATEGIE PERL

EXPORTDELLE IMPRESE INPROVINCIA DI

T

ORINO

Nell’ambito della consueta indagine congiunturale sull’industria -dalle imprese per l’export e sulla loro struttura organizzativa.

-aziendali alla base delle strategie d’internazionalizzazione dell’impre-dire garantiscono la competitività dei prodotti sui mercati esteri: la

merce possa garantire la competitività sui mercati esteri.

internazionalizzazione sia dovuto alla mancanza di supporto

organiz

-Focus

Camera di commercio di Torino, 168° indagine congiunturale trimestrale sull’industria manifatturiera torinese

(9)

Torino Congiuntura - trimestrale settembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale a

prile - giugno 2013)

9

La congiuntura nel settore commercio

N

ELTERZOTRIMESTREDELL

ANNOCALANOLEVENDITE PERLA

GDO

EGLIESERCIZIDIVICINATO

Dai risultati emersi attraverso l’indagine congiunturale sui settori del

-scorso anno. In particolare si registrano risultati negativi per le medie

-( L’indagine è condotta su un campione di 340 imprese della provincia di Torino.

-cupazione diminuisce rispettivamente di almeno cinque e due punti

-TABELLA 1 ANDAMENTODELFATTURATO: MEDIEDELLEVARIAZIONI % PESATE

SULFATTURATOAZIENDALEINPROVINCIADI TORINO

Settore Variazioni %

-0,9%

Alimentare 0,1%

Abbigliamento -2,3%

Cultura tempo libero -1,1%

Prodotti casa e ICT 2,3%

Altri prodotti -3,0%

Medie e grandi strutture di vendita - 0,7%

Ristorazione 0,6%

Totale -0,6%

Unioncamere Piemonte

Piemonte e Unioncamere Piemonte. Quanto alle valutazioni tenden -di mantenere l’attuale politica -di export. Vi è una pre-dilezione anco-delle aziende ampliano le proprie prospettive verso il resto d’Europa

(10)

10

La dinamica delle imprese

Torino Congiuntura - trimestrale settembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale a

prile - giugno 2013)

III

TRIMESTRECONTINUA ILCALO DELLE IMPRESE

-prenditoriale torinese rispetto al medesimo periodo del 2012: la

-di crescita congiunturale (calcolato rispetto al secondo trimestre

-sono in diminuzione le imprese individuali e le società di capitali

-2012 le società di capitali accusano la riduzione più contenuta

(at -prevalentemente alle imprese si mantengono sostanzialmente sta-zionari rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Le imprese straniere (ovvero le imprese in cui il titolare o la mag-positiva della consistenza rispetto al terzo trimestre dello scorso

-Servizi alle imprese 24,57%

-0,06%

Servizi alle persone; 6,20% +0,36% Industria manifatturiera 9,92% -2,69% Settore edile 15,90% -2,86% Agricoltura; 5,62% -3,39% Turismo; 6,53% +1,00% Commercio 25,52% -0,85%

Imprese non classificate 5,73%

-5,75%

GRAFICO 5 IMPRESEPERSETTORIINPROVINCIADI TORINO - PESO % SUL

TOTALEEVARIAZIONE % III TRIMESTRE 2013/III TRIMESTRE 2012

(11)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

11

Il commercio estero

C

RESCONOLE ESPORTAZIONITORINESINEI PRIMINOVE MESI

NEL

2013

buoni risultati per quanto riguarda gli scambi commerciali con gli stati

-A trainare le esportazioni nei primi nove mesi del 2013 è stato il

-colar modo si è registrata una crescita considerevole degli articoli in

-Mezzi di trasporto; 39,5%; +17,9% Macchinari ed apparecchi n.c.a.; 21,7%; -7,0% Prodotti in metallo; 7,1%; Articoli in gomma; 7,2%; +10,7% Apparecchi elettrici; 5,0% +3,3% Computer, apparecchi elettronici e ottici; 3,8%; +0,2%

Sostanze e prodotti chimici; 3,3%; +6,5% Alimentari e tabacchi; 3,6%;+8,5% Tessile e abbigliamento; 2,4%; +6,1% Altri prodotti; 6,5%; +1,7% GRAFICO 6 EXPORTPERSETTORIINPROVINCIADI TORINO

(PESO% EVAR.% GEN-SETT 2013/GEN-SETT 2012)

Seguono questo trend negativo quasi tutti i principali paesi europei

(12)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

53

(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

12

GRAFICO 7 12,4% ; -1,3% 11,8% ; -0,2% 7,7% ; +20,7% 5,9% ; -2,6% 6,1% ; -2,5% 5,4% ; +11,4% 4,9%; -3,0% 4,8% ; +19,9% 4,1% ; +73,8% 3,3% ; + 8,8% 0 200.000.000 400.000.000 600.000.000 800.000.000 1.000.000.000 1.200.000.000 1.400.000.000 1.600.000.000 1.800.000.000 2.000.000.000 Germania Francia Stati Uniti Regno Unito Polonia Spagna Turchia Brasile Cina Svizzera

PRINCIPALI PAESIDESTINATARIDELLEMERCITORINESINEI PRIMINOVEMESIDEL 2013 EVARIAZIONERISPETTOALLO STESSOPERIODODEL 2012

(

-Credito

ISTAT

C

RESCONOIDEPOSITIBANCARI TORINESI

Sulla base delle statistiche creditizie elaborate dalla Banca d’Italia1 -riodo dell’anno precedente. Se si disaggregano gli impieghi subalpini

-settembre dello scorso anno.

-banche e casse depositi e prestiti al 31 agosto 2013 erano pari a

-depositi bancari delle istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle

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-Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

13

TABELLA 2

Banca d’Italia

SISTEMACREDITIZIOINPROVINCIADI TORINO

(Impieghi/ positi erogati/presso banche e casse depositi e prestiti per settori di attività economica della clientela)

Impieghi (in mln di euro) Depositi (in mln di euro)

Situazione Situazione Situazione Situazione gen-set

2013/2012 2013/2012

Famiglie 23.210 23.505 37.301 35.577 -1,3% 4,8% 5.529 4.966 12.998 8.769 11,3% 48,2% 24.768 25.403 8.171 -2,5% 17,4% Istituzioni senza scopo di lucro 249 264 909 856 -5,7% 6,2% Amministrazioni pubbliche 9.335 9.980 591 496 -6,5% 19,2%

3 4 153 149 -25,0% 2,7%

Totale 63.094 64.122 60.123 52.807 -1,6% 13,9%

Credito

Fallimenti

F

LESSIONE DEI FALLIMENTI INPROVINCIA DI

T

ORINO NEL

I

SEMESTRE

2013

-mesi dell’anno precedente e per le imprese individuali si registra una

(14)

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14

Occupazione

Fallimenti

Camera di commercio di Torino

Agricoltura 0,3% Industria 25,6%;-,4% Costruzioni 26,6%; +0% Commercio 21,9%; -6,7%

Attività dei servizi di alloggio e ristorazione

5,5%;-16%

Servizi prevalentemente orientati alle imprese

17,2%;- 33%

Istruzione, sanità e altri servizi pubblici sociali e personali

2,9%;-21,4%

S

CENDONOGLIAVVIAMENTIALLAVOROINPROVINCIADI

T

ORINONEIPRIMINOVEMESIDEL

2013

Nei primi nove mesi del 2013 -secondo le elaborazioni dell’Osservato-rio Regionale del Mercato del Lavoro sui dati dell’Amministrazione

Pro

-FALLIMENTIINPROVINCIADI TORINOPERSETTOREDIATTIVITÀ

(PESOPERCENTUALESULTOTALEEVAR% GEN-SETT 2013/GEN-SETT 2012

GRAFICO 8

-spondente periodo del 2012) e del personale ad alta specializzazione che si è mantenuto stabile. La riduzione più elevata è stata

appannag

-servizi.

mesi del 2012.

-La crisi riduce ancora la spesa delle famiglie torinesi

-nario e di un libretto degli acquisti. La metodologia utilizzata è condi-di Milano.

(15)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

53

(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

15

ulteriore della spesa mensile pari a 100 euro.

-comparto non alimentare. Osservando dettagliatamente questo ag

-nostante spesso si tratti di nuclei che dichiarano un’invarianza del

-terpretata come espressione psicologica derivante dalla preoccupa-zione per l’attuale condipreoccupa-zione economica.

-mina anche dei mutamenti nelle abitudini di consumo strettamente

canale di acquisto alternativo a quello tradizionale (nel 2011 e 2012

Approfondimenti

Provinciale - confronto dati gen-set 2013 e gen-sett 2012

9.213 50.465 146.034 205.712 7.629 45.398 142.594 195.621 0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 Apprendistato Tempo indeterminato Tempo determinato Totale Genn - sett 2013 Genn - sett 2012

AVVIAMENTITOTALIPERTIPOLOGIACONTRATTUALE INPROVINCIADI TORINO

(16)

Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

16

-assicurazioni.

-glie torinesi riguarda lo spreco alimentare. Secondo quanto dichiarato

-vare comunque un cibo scaduto. Una migliore organizzazione degli

-Approfondimenti

-(

-servatorio dispone dei dati di bilancio. Questi dati sono estratti dal database di AIDA

19% 19% 18% 17% 15% 14% 7% 7% 7% 6% 6% 4% 14% 14% 13% 12% 12% 13% 5% 5% 4% 4% 3% 3% 8% 7% 8% 8% 7% 7% 35% 35% 37% 38% 41% 44% 11% 13% 14% 14% 15% 15% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 2008 2009 2010 2011 2012 I sem 2013 Alimentari e bevande

Abitazione, combustibili ed energia Mobili, elettrodomestici, servizi per la casa Abbigliamento e calzature

Trasporti e comunicazioni Ricreazione e spettacolo Sanità e altri consumi

(17)

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17

Approfondimenti

100 96 86 86 82 100 101 105 104 108 0 20 40 60 80 100 120 2008 2009 2010 2011 2012 Torino Milano ANDAMENTODEICONSUMIA TORINOE MILANOFATTO 100 IL

VALOREDIENTRAMBEAL 2008

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Torino Congiuntura - trimestrale dicembre 2013 anno 14 - n.

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(analisi congiunturale luglio - settembre 2013)

18

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