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Il criterio del cerchio

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Academic year: 2021

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(1)

0.0. 7.4 1

Il criterio del cerchio

• Il criterio del cerchio fornisce condizioni sufficienti per la stabilit` a asintotica globale dei sistemi in retroazione non lineari autonomi del seguente tipo:

y(x)

x

−G(s)

x y

• A tale schema ci si riconduce quando il segnale di riferimento r si possa considerare costante.

• Ipotesi per poter applicare il criterio del cerchio: la caratteristica dell’elemento non lineare deve essere ad un sol valore e contenuta in un settore delimitato da due rette passanti per l’origine e aventi rispettivamente pendenze α e β, che si suppongono entrambe positive.

• Noti i parametri α e β, si pu` o costruire il “cerchio critico” (vedi figura).

• Criterio del cerchio. Nell’ipotesi che la funzione di trasferimen-

to della parte lineare del sistema G(s) abbia tutti i poli a parte rea-

le negativa, eccezion fatta per un eventuale polo nell’origine semplice o

doppio, condizione sufficiente perch´ e il sistema in retroazione sia global-

mente asintoticamente stabile ` e che il diagramma polare completo della

funzione G(jω) non circondi n´e tocchi il cerchio critico.

(2)

7.4. IL CRITERIO DEL CERCHIO 7.4 2

• Il criterio del cerchio, almeno nella sua enunciazione semplificata sopra ripor- tata, risulta di applicazione molto semplice e si presenta come un’estensione del criterio di Nyquist.

• ` E frequente il caso in cui, tendendo la caratteristica dell’elemento non lineare ad un asintoto orizzontale, come ad esempio in presenza di saturazione netta, occorre assumere α = 0:

Ampiezza

In questo caso il cerchio degenera nel semipiano a sinistra della retta verticale

per il punto −1/β .

(3)

7.4. IL CRITERIO DEL CERCHIO. ESEMPI 7.4 1

Esempio. Si consideri il seguente sistema non lineare retroazionato:

- -

G1(s) 8 (s + 2)3

- N.L. -

6

r e x y

- 6

4 8

−4

x 3

2

−2

−3 y

Utilizzando il criterio del cerchio, determinare se il punto di lavoro corrispondente all’in- gresso costante r = 0 `e asintoticamente stabile.

Soluzione. Il guadagno statico della funzione G1(s) `e K1 = 1. Essendo nullo l’ingresso, la retta di carico passa per l’origine ed ha pendenza -1

y = −x

Il punto di lavoro del sistema risulta quindi essere (1, −1):

-8 -6 -4 -2 0 2 4 6 8 10

-4 -2 0 2

4 r.c.

α β

x

y(x)

Funzione non lineare y(x)

-4 -3.5 -3 -2.5 -2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5 -2.5

-2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5 2

0.1 0.22 0.33 0.47 0.820.68 1.21 1.5 1.8

2.7 4.7

Diagramma di Nyquist

Imag

Real

Cerchio critico

Facendo riferimento a questo punto di lavoro, le pendenze α e β che caratterizzano il criterio del cerchio valgono

α = 1

4, β = 1

Il sistema G1(s) ha un diagramma di Nyquist regolare che interseca il semiasse negativo in σ0 = − 1

K = −1

8, ω0 = √

12 = 2 tanπ 3 Infatti, applicando il criterio di Routh

1 + K 8

(s + 2)3 = 0 ↔ s3 + 6s2 + 12s + 8 + 8K = 0

(4)

7.4. IL CRITERIO DEL CERCHIO. ESEMPI 7.4 2

si ottiene:

3 1 12 → ω = √

12

2 6 8 + 8K

1 64 − 8K → K < 8 = K

0 8 + 8K → K > −1

Essendo K > β, non vi `e intersezione tra il cerchio critico e il diagramma di Nyquist per cui si pu`o affermare che il punto di lavoro (1, −1) `e globalmente asintoticamente stabile.

Esempio. Si consideri il seguente sistema non lineare retroazionato:

- - e−2s 2

- N.L. -

6

r = 0 e x y

- 6

2 x

3 2

−3 y

Utilizzando il criterio del cerchio, determinare se il sistema retroazionato `e stabile o meno.

Soluzione. Il sistema retroazionato `e stabile. Infatti il diagramma polare del ritardo puro interseca il semiasse negativo in −0.5, mentre il cerchio limite, in questo caso, degenera in un semipiano delimitato da una retta verticale passante per −1.

La posizione relativa della funzione di risposta armonica del ritardo puro e del cerchio critico

`e la seguente:

−3 −2.5 −2 −1.5 −1 −0.5 0 0.5 1

−1.5

−1

−0.5 0 0.5 1 1.5

G(jω) = e−2jω 2

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