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COMUNE DI SPOLETO. Provincia di Perugia. Parere dell organo di revisione sulla proposta di BILANCIO DI PREVISIONE e documenti allegati

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(1)

COMUNE DI SPOLETO

Provincia di Perugia

Parere dell’organo di revisione sulla proposta di BILANCIO DI PREVISIONE 2019 – 2021

e documenti allegati

L’ORGANO DI REVISIONE Presidente: Gonfia Fabio Membro: Agostini Rosanna

Membro: Anastasi Lidia Beatrice Nadia

(2)

L’ORGANO DI REVISIONE Verbale n. 5 del 29/03/2019

PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 Premesso che l'organo di revisione ha:

- esaminato la proposta di bilancio di previsione 2019-2021, unitamente agli allegati di legge;

- visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali» (TUEL);

- visto il Decreto legislativo del 23 giugno 2011 n.118 e la versione aggiornata dei principi contabili generali ed applicati pubblicati sul sito ARCONET- Armonizzazione contabile enti territoriali;

presenta

l'allegata relazione quale parere sulla proposta di bilancio di previsione per gli esercizi 2019-2021, del Comune di Spoleto che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale.

lì 29/03/2019

L’organo di revisione economico-finanziaria

Gonfia Fabio _______________________________________

Agostini Rosanna _______________________________________

Anastasi Lidia _______________________________________

(3)

Sommario

Sommario ... 3

PREMESSAEVERIFICHEPRELIMINARI ... 4

ACCERTAMENTI PRELIMINARI... 6

VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI ... 6

GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2018 ... 6

BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 ... 8

Riepilogo generale entrate e spese per titoli ... 8

Fondo pluriennale vincolato (FPV) ... 10

Previsioni di cassa ... 10

Verifica equilibrio corrente anni 2019-2021 ... 13

Entrate e spese di carattere non ripetitivo ... 14

La nota integrativa ... 15

VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI ... 16

Verifica della coerenza interna ... 16

Verifica della coerenza esterna ... 17

VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ DELLE PREVISIONI ANNO 2019-2021 ... 18

A) ENTRATE ... 18

Entrate da fiscalità locale ... 18

Risorse relative al recupero dell’evasione tributaria ... 19

Entrate da titoli abitativi (proventi da permessi da costruire) e relative sanzioni ... 20

Sanzioni amministrative da codice della strada ... 20

Proventi dei beni dell’ente ... 21

Proventi dei servizi pubblici ... 21

B) SPESE PER TITOLI E MACROAGGREGATI ... 23

Spese di personale ... 23

Spese per incarichi di collaborazione autonoma ... 24

Spese per acquisto beni e servizi... 24

Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) ... 24

Fondo di riserva di competenza ... 26

Fondi per spese potenziali ... 27

Fondo di riserva di cassa ... 27

ORGANISMI PARTECIPATI ... 28

SPESE IN CONTO CAPITALE ... 29

INDEBITAMENTO... 30

OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI ... 32

CONCLUSIONI... 33

(4)

PREMESSA E VERIFICHE PRELIMINARI

L’organo di revisione del Comune di Spoleto nominato con delibera consiliare n. 30 del 16/07/2018 Premesso

 che l’ente deve redigere il bilancio di previsione rispettando il titolo II del D. Lgs. 267/2000 (di seguito anche TUEL), i principi contabili generali e applicati alla contabilità finanziaria, lo schema di bilancio di cui all’ allegato 9 al D. Lgs.118/2011.

 che ha ricevuto in data 11 marzo 2919 lo schema del bilancio di previsione per gli esercizi 2019-2021, approvato dalla giunta comunale in data 8/03/2019 con delibera n. 57 completo dei seguenti allegati obbligatori indicati:

 nell’art.11, comma 3 del D. Lgs.118/2011:

 il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione dell’esercizio 2018;

 il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione;

 il prospetto concernente la composizione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione;

 il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento;

 il prospetto delle spese previste per l'utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione;

 il prospetto delle spese previste per lo svolgimento delle funzioni delegate dalle regioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione;

 la nota integrativa redatta secondo le modalità previste dal comma 5 dell’art.11 del D.Lgs.118/2011;

nell’art.172 del D.Lgs. 267/2000 e punto 9.3 del P.C. applicato allegato 4/1 al D. Lgs.

n.118/2011 lettere g) ed h):

 l'elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione, del bilancio consolidato deliberati e relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, dei rendiconti e dei bilanci consolidati delle unioni di comuni e dei soggetti considerati nel gruppo "amministrazione pubblica" di cui al principio applicato del bilancio consolidato allegato al D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce. Tali documenti contabili sono allegati al bilancio di previsione qualora non integralmente pubblicati nei siti internet indicati nell'elenco;

 la deliberazione, da adottarsi annualmente prima dell'approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5 agosto 1978, n. 457, che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato;

 le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi ivi incluso eventuali riduzioni/esenzioni di tributi locali.

 la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia (D.M. 18/2/2013) e gli otto parametri individuati dall’Osservatorio sulla finanza e contabilità locale del Ministero dell’Interno con atto di indirizzo del 20/02/2018 e ancora in fase di sperimentazione ma già inseriti dal decreto del Ministero dell'Interno 17 aprile 2017 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2018 n. 99) sulla certificazione del rendiconto 2017;

- il prospetto della concordanza tra bilancio di previsione e rispetto degli equilibri di bilancio secondo lo schema allegato al D. Lgs. n.118/2011;

(5)

decreto legislativo n. 118 del 2011;

necessari per l’espressione del parere:

 il documento unico di programmazione (DUP) e la nota di aggiornamento dello stesso predisposti conformemente all’art.170 del D.Lgs.267/2000 dalla Giunta;

 è nel DUP - il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art.21 del D. Lgs. 50/2016 secondo lo schema approvato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 14 del 16 gennaio 2018;

 è nel DUP la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 del D. Lgs. 267/2000, art. 6 ter del D.Lgs. 165/2001, art. 35 comma 4 del D. Lgs. 165/2001 e art. 19 comma 8 della Legge n. 448/2001) secondo le

"Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte della PA" emanate in data 08 maggio 2018 da parte del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, registrate dalla Corte dei Conti – Reg.ne – Prev. n. 1477 del 09/07/2018 – nota avviso n. 0026020 del 9 luglio 2018;

 la delibera di Giunta di destinazione della parte vincolata dei proventi per sanzioni alle norme del codice della strada DGC n. 51 del 28/02/2019)

 il piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2 commi 594 e 599 della Legge n.244/2007 (allegato alla proposta di DCC n. 19 del 8/03/2019 per l'approvazione del BP 2019-2021)

 è nel DUP - il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art.58, comma 1 del D.L.112/2008);

 è nel DUP - il programma biennale forniture servizi 2019-2020 di cui all’art. 21 comma 6 del D. Lgs. n.50/2016;

 è nel DUP - il programma delle collaborazioni autonome di cui all’art. 46 del D. L.

n.112/2008;

 il limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione di cui all’art. 46 comma 3 del D.L. 112/2008;

 il limite massimo delle spese per personale a tempo determinato, con convenzione e con collaborazioni coordinate e continuative, di cui all’art. 9 comma 28 del D.L.78/2010;

 i limiti massimi di spesa disposti dagli art. 6 e 9 del D.L.78/2010 e da successive norme di finanza pubblica;

 la sussistenza dei presupposti per le condizioni di cui all’articolo 1, commi 138,146 e 147 della Legge n. 228/2012;

 l’elenco delle spese finanziate con i proventi dei titoli abilitativi edilizi e relative sanzioni di cui all’art. 1 comma 460 della Legge n.232/2016;

 l’elenco delle entrate e spese non ricorrenti.

e i seguenti documenti messi a disposizione:

 documenti e prospetti previsti dallo statuto e dal regolamento di contabilità;

 il prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 dell’art.1 della Legge n. 296/2006;

- viste le disposizioni di Legge che regolano la finanza locale, in particolare il TUEL;

- visto lo statuto dell’ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all’organo di revisione;

- visto lo Statuto ed il regolamento di contabilità;

- visti i regolamenti relativi ai tributi comunali;

(6)

visto il parere espresso dal responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell’art.153, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000, in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, iscritte nel bilancio di previsione 2019-2021;

l’organo di revisione ha effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti, come richiesto dall’art. 239, comma 1, lettera b) del D.Lgs.n. 267/2000 .

ACCERTAMENTI PRELIMINARI

L’Ente entro il 30 novembre 2018 ha aggiornato gli stanziamenti 2018 del bilancio di previsione 2018-2020 con la DCC n. 53 del 29 novembre 2018.

Essendo in esercizio provvisorio, l’Ente ha trasmesso al Tesoriere l’elenco dei residui presunti alla data del 1° gennaio 2019 e gli stanziamenti di competenza 2019 del bilancio di previsione pluriennale 2018-2020 aggiornati alle variazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2018, indicanti – per ciascuna missione, programma e titolo - gli impegni già assunti e l’importo del fondo pluriennale vincolato.

VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI

GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2018

L’organo consiliare ha approvato con delibera n. 23 del 30/05/2018 la proposta di rendiconto per l’esercizio 2017.

Da tale rendiconto, come indicato nella relazione dell’organo di revisione e allegata alla deliberazione sopra richiamata . si evidenzia che:

- sono salvaguardati gli equilibri di bilancio;

- l'ente ha provveduto al riconoscimento, con la DCC n. 34 del 20/07/2017 di debiti fuori bilancio per € 30.308,40 tutti di parte corrente. Tali debiti sono classificati – art. 194 TUEL, lettera e) – acquisizione di beni e servizi senza impegno di spesa. I relativi atti sono stati trasmessi alla competente procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell'art. 23, comma 2 della L. 289/2002;

- è stato rispettato l’obiettivo del pareggio di bilancio;

- sono state rispettate le disposizioni sul contenimento delle spese di personale;

- non sono richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati;

- è stato conseguito un risultato di amministrazione disponibile (lett. E) positivo;

- gli accantonamenti risultano congrui.

La gestione dell’anno 2017 si è chiusa con un risultato di amministrazione al 31/12/2017 così distinto ai sensi dell’art.187 del TUEL:

31/12/2017

Risultato di amministrazione (+/-) 25.056.580,68

di cui:

a) Fondi vincolati 6.168.971,87

b) Fondi accantonati 31.049.126,95

c) Fondi destinati ad investimento 242.838,46

DISAVANZO DA RIPIANARE -12.404.356,60

(7)

Nell'esercizio 2017 il confronto tra la parte disponibile di - € 12.404.356,60 ed il disavanzo tecnico derivante da riaccertamento straordinario dei residui (al netto della quota di 3/30 coperta nel 2015, 2016 e nel 2017) di - € 13.947.432,94 evidenzia che l’Ente è stato in grado di recuperare un maggior valore pari ad € 1.543.076,34 nel modo seguente:

- coprire la quota di disavanzo dell’esercizio 2017 pari a € 516.571,59 - generare una differenza positiva pari a € 1.026.504,75

Il disavanzo pregresso derivante da riaccertamento straordinario dei residui continuerà ad essere ripianato in quote costanti (€ 516,571,59) per i prossimi esercizi come previsto dal DM 2 aprile 2015.

La situazione di cassa dell´ Ente al 31 dicembre degli ultimi tre esercizi presenta i seguenti risultati:

L’ente si è dotato di scritture contabili atte a determinare in ogni momento l’entità della giacenza della cassa vincolata per rendere possibile la conciliazione con la cassa vincolata del tesoriere.

2016 2017 2018

Disponibilità: 6.464.940,02 5.112.714,17 1.962.431,48

di cui cassa vincolata 405.492,06 769.590,59 207.146,82

anticipazioni non estinte al 31/12 0,00 0,00 0,00

(8)

BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021

L’Organo di revisione ha verificato, mediante controlli a campione, che il sistema contabile adottato dall’ente, nell’ambito del quale è stato predisposto il bilancio di previsione, utilizza le codifiche della contabilità armonizzata.

Il bilancio di previsione proposto rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale, ai sensi dell’articolo 162 del Tuel.

Le previsioni di competenza per gli anni 2019, 2020 e 2021 confrontate con le previsioni definitive per l’anno 2018 sono così formulate:

Riepilogo generale entrate e spese per titoli

DENOMINAZIONE

previsioni di competenza 312.551,92 582.024,63 260.220,36 0,00

previsioni di competenza 1.620.475,71 234.198,64 3.839.092,08 1.130.000,00

Ut ilizzo avanzo di Amministrazione previsioni di competenza 3.434.319,42 516.571,59

previsioni di competenza 0,00 0,00

Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di riferimento previsioni di cassa 5.115.660,27 1.962.431,48

0,00 previsione di competenza 27.566.724,40 29.255.800,54 27.664.420,40 27.664.420,40

previsione di cassa 34.741.323,77 37.649.884,35

Trasferiment i corrent i 0,00 previsione di competenza 14.375.187,86 10.301.624,54 9.686.951,46 9.686.951,46

previsione di cassa 18.794.215,04 13.612.410,68

Entrate extratributarie

0,00 previsione di competenza 11.570.165,00 10.623.676,01 11.044.736,88 11.044.736,88

previsione di cassa 18.706.732,01 23.161.126,96

Entrate in conto capitale 0,00 previsione di competenza 11.770.493,57 13.095.864,63 8.071.169,67 4.759.063,61

previsione di cassa 17.122.078,58 14.285.507,88

Entrate da riduzione di at tività f inanziarie 0,00 previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 0,00 0,00

Accensione prest it i 0,00 previsione di competenza 700.000,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 2.004.082,82 901.060,91

Ant icipazioni da ist ituto tesoriere/cassiere

0,00 previsione di competenza 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00

previsione di cassa 4.400.000,00 4.400.000,00

Entrate per conto terzi e part ite di giro

0,00 previsione di competenza 9.754.000,00 10.754.000,00 10.754.000,00 10.754.000,00

previsione di cassa 10.979.041,85 12.440.501,79

TOTALE TITOLI 0,00 previsione di competenza 80.136.570,83 78.430.965,72 71.621.278,41 68.309.172,35

previsione di cassa 106.747.474,07 106.450.492,57

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 0,00 previsione di competenza 85.503.917,88 79.763.760,58 75.720.590,85 69.439.172,35

previsione di cassa 106.747.474,07 108.412.924,05

TITOLO TIPOLOGIA

RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO

PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO 2018

PREVISIONI

ANNO 2019 PREVISIONI DELL'ANNO 2020

PREVISIONI DELL'ANNO 2021

Fondo pluriennale vincolato per spese corrent i (1)

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1)

- di cui avanzo ut ilizzato ant icipatamente (2)

10000 TITOLO 1

Entrate corrent i di natura tributaria, contribut iva e perequat iva

20000 TITOLO 2

30000 TITOLO 3

40000 TITOLO 4

50000 TITOLO 5

60000 TITOLO 6

70000 TITOLO 7

90000 TITOLO 9

(9)

TITOLO DENOMINAZIONE

DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 516.571,59 516.571,59 516.571,59 516.571,59

TITOLO 1 SPESE CORRENTI 0,00 previsione di competenza 52.297.657,45 48.187.927,26 45.937.959,92 45.677.739,56

di cui già impegnato* 321.804,27 260.220,36 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 759.686,88 260.220,36 0,00 0,00

previsione di cassa 66.581.695,40 63.871.306,57

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 0,00 previsione di competenza 16.976.357,47 14.199.193,73 12.112.348,34 6.091.150,20

di cui già impegnato* 234.198,64 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 436.278,64 3.839.092,08 1.130.000,00 0,00

previsione di cassa 24.195.721,77 19.386.120,10

TITOLO 3 SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE 0,00 previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 0,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 0,00 0,00

TITOLO 4 RIMBORSO DI PRESTITI 0,00 previsione di competenza 1.559.331,37 1.706.068,00 1.999.711,00 1.999.711,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 1.649.979,33 1.706.068,00

TITOLO 5 0,00 previsione di competenza 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 4.400.000,00 4.400.000,00

TITOLO 7 SPESE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO 0,00 previsione di competenza 9.754.000,00 10.754.000,00 10.754.000,00 10.754.000,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

previsione di cassa 12.290.520,29 13.690.922,62

TOTALE TITOLI 0,00 previsione di competenza 84.987.346,29 79.247.188,99 75.204.019,26 68.922.600,76

di cui già impegnato* 556.002,91 260.220,36 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 1.195.965,52 4.099.312,44 1.130.000,00 0,00

previsione di cassa 109.117.916,79 103.054.417,29

TOTALE GENERALE DELLE SPESE 0,00 previsione di competenza 85.503.917,88 79.763.760,58 75.720.590,85 69.439.172,35

di cui già impegnato* 556.002,91 260.220,36 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 1.195.965,52 4.099.312,44 1.130.000,00 0,00

previsione di cassa 109.117.916,79 103.054.417,29

RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE

QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO

PREVISIONI DEFINITIVE

DELL'ANNO 2018 PREVISIONI ANNO 2019

PREVISIONI DELL'ANNO 2020

PREVISIONI DELL'ANNO 2021

CHIUSURA ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE/CASSIERE

(10)

Le previsioni di competenza rispettano il principio generale n.16 e i principi contabili e rappresentano le entrate e le spese che si prevede saranno esigibili in ciascuno degli esercizi considerati anche se l’obbligazione giuridica è sorta in esercizi precedenti.

Fondo pluriennale vincolato (FPV)

Il fondo pluriennale vincolato, trattato al punto 5.4 del principio contabile applicato della competenza finanziaria, è un saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata.

Le fonti di finanziamento del Fondo pluriennale vincolato iscritto nella parte entrata del bilancio per l’esercizio 2019 sono le seguenti:

L’organo di revisione ha verificato, anche mediante controlli a campione, i cronoprogrammi di spesa e che il Fpv di spesa corrisponda al Fpv di entrata dell’esercizio successivo.

Previsioni di cassa

Font i di f inanziamento FPV Importo

Totale entrate correnti vincolate ad attività sociali

582.024,63 ed educative

Entrata corrente non vincolata in deroga per spese di personale 0,00 Entrata corrente non vincolata in deroga per patrocinio legali esterni 0,00

entrata in conto capitale 234.198,64

assunzione prestiti/indebitamento 0,00

altre risorse ( da specificare) 0,00

Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di

riferimento 1.962.431,48

1

Entrate correnti di natura tributaria,

contributiva e perequativa 37.649.884,35

2 Trasferimenti correnti 13.612.410,68

3 Entrate extratributarie 23.161.126,96

4 Entrate in conto capitale 14.285.507,88

5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00

6 Accensione prestiti 901.060,91

7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

4.400.000,00 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 12.440.501,79 106.450.492,57 108.412.924,05 PREVISIONI DI CASSA ENTRATE PER TITOLI

PREVISIONI DI CASSA ANNO 2019

TOTALE TITOLI TOTALE GENERALE ENTRATE

(11)

Gli stanziamenti di cassa comprendono le previsioni di riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui e sono elaborate in considerazione dei presumibili ritardi nella riscossione e nei pagamenti delle obbligazioni già esigibili.

Il saldo di cassa non negativo assicura il rispetto del comma 6 dell’art.162 del TUEL.

L’organo di revisione ha verificato che la previsione di cassa sia stata calcolata tenendo conto del trend della riscossione nonché di quanto accantonato al Fondo Crediti dubbia esigibilità di competenza e in sede di rendiconto.

L’organo di revisione rammenta che i singoli dirigenti o responsabili di servizi devono partecipare alle proposte di previsione autorizzatorie di cassa anche ai fini dell’accertamento preventivo di compatibilità di cui all’art. 183, comma 8, del TUEL.

Il fondo iniziale di cassa comprende la cassa vincolata per euro € 207.146,82

La differenza fra residui + previsione di competenza e previsione di cassa è dimostrata nel seguente prospetto:

1 Spese correnti 63.871.306,57

2 Spese in conto capitale 19.386.120,10

3 Spese per incremento attività finanziarie 0,00

4 Rmborso di prestiti 1.706.068,00

5

Chiusura anticipazioni di istiutto

tesoriere/cassiere 4.400.000,00

7 Spese per conto terzi e partite di giro 13.690.922,62 TOTALE TITOLI 103.054.417,29 PREVISIONI DI CASSA DELLE SPESE PER TITOLI

PREVISIONI DI CASSA ANNO 2019

(12)

BILANCIO DI PREVISIONE CASSA RIEPILOGO GENERALE ENTRATE PER TITOLI

TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PREV. COMP. TOTALE PREV. CASSA

Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di riferimento 1.962.431,48 1.962.431,48 1.962.431,48

1 24.529.748,55 29.255.800,54 53.785.549,09 37.649.884,35

2 Trasferimenti correnti 9.144.676,39 10.301.624,54 19.446.300,93 13.612.410,68

3 Entrate extratributarie 22.463.648,18 10.623.676,01 33.087.324,19 23.161.126,96 4 Entrate in conto capitale 7.312.003,73 13.095.864,63 20.407.868,36 14.285.507,88 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie - 0,00 0,00 0,00

6 Accensione prestiti 1.287.229,88 0,00 1.287.229,88 901.060,91

7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere - 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 1.686.501,79 10.754.000,00 12.440.501,79 12.440.501,79 TOTALE TITOLI 66.423.808,52 78.430.965,72 144.854.774,24 106.450.492,57 TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 66.423.808,52 80.393.397,20 146.817.205,72 108.412.924,05

BILANCIO DI PREVISIONE CASSA RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI

TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PREV. COMP. TOTALE PREV. CASSA

1 Spese Correnti 23135989,72 48.187.927,26 71.323.916,98 63.871.306,57

2 Spese In Conto Capitale 9026018,45 14.199.193,73 23.225.212,18 19.386.120,10

3 Spese Per Incremento Di Attivita' Finanziarie 0 0,00 0,00 0,00

4 Rimborso Di Prestiti 0 1.706.068,00 1.706.068,00 1.706.068,00

5 0 4.400.000,00 4.400.000,00 4.400.000,00

7 Spese Per Conto Terzi E Partite Di Giro 2936922,62 10.754.000,00 13.690.922,62 13.690.922,62 TOTALE GENERALE DELLE SPESE 35.098.930,79 79.247.188,99 114.346.119,78 103.054.417,29

SALDO DI CASSA 5.358.506,76

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Chiusura Anticipazioni Da Istituto Tesoriere/Cassiere

(13)

Verifica equilibrio corrente anni 2019-2021

Gli equilibri richiesti dal comma 6 dell’art.162 del TUEL sono così assicurati:

L’importo di euro 336.260,34 di entrate in conto capitale destinate al ripiano del bilancio corrente sono costituite da Proventi da Legge 10/1977 (capitoli 490024 – 490025).

L’importo di euro 838.819,21 di entrate di parte corrente destinate a spese del titolo secondo sono costituite da Proventi del codice della strada.

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 1962431,48

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese corrent i (+) 582.024,63 260.220,36 0,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 516.571,59 516.571,59 516.571,59

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 50.181.101,09 48.396.108,74 48.396.108,74

di cui per est inzione ant icipata di prest it i 0,00 0,00 0,00

(+) 0,00 0,00 0,00

D)Spese Titolo 1.00 - Spese corrent i (-) 48.187.927,26 45.937.959,92 45.677.739,56

di cui:

- fondo pluriennale vincolato 260.220,36 0,00 0,00

- fondo credit i di dubbia esigibilità 7.192.390,05 6.614.620,45 6.962.758,37

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferiment i in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prest it i obbligazionari (-) 1.706.068,00 1.999.711,00 1.999.711,00

di cui per est inzione ant icipata di prest it i 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

G) Somma f inale (G=A-AA+B+C-D-E-F) 352.558,87 202.086,59 202.086,59

(+) 150.000,00 - -

di cui per est inzione ant icipata di prest it i 0,00

(+) 336.260,34 266.260,34 266.260,34

di cui per est inzione ant icipata di prest it i 0,00 0,00 -

(-) 838.819,21 468.346,93 468.346,93

M) Entrate da accensione di prest it i dest inate a est inzione ant icipata dei prest it i (+) 0,00 0,00 0,00

O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00

COMPETENZA ANNO 2019

COMPETENZA ANNO 2020

COMPETENZA ANNO 2021

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contribut i agli invest iment i diret tamente dest inat i al rimborso dei prest it i da amministrazioni pubbliche

di cui Fondo ant icipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modif iche e rif inanziament i)

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Ut ilizzo risultato di amministrazione presunto per spese corrent i (2)

I) Entrate di parte capitale dest inate a spese corrent i in base a specif iche disposizioni di legge o dei principi contabili

L) Entrate di parte corrente dest inate a spese di invest imento in base a specif iche disposizioni di legge o dei principi contabili

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (3)

(14)

L'ente non ha effettuato operazioni di rinegoziazione di mutui e quindi non si è avvalso della facoltà di utilizzare le economie di risorse derivanti da operazioni di rinegoziazione mutui e prestiti per finanziare, in deroga, spese di parte corrente ai sensi dell’art. 1 comma 867 Legge 205/2017.

Entrate e spese di carattere non ripetitivo

L’articolo 25, comma 1, lettera b) della legge 31/12/2009, n.196, relativamente alla classificazione delle entrate dello stato, distingue le entrate ricorrenti da quelle non ricorrenti, a seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata a uno o più esercizi.

Nel bilancio sono previste nei primi tre titoli le seguenti entrate e nel titolo I le seguenti spese non ricorrenti (indicare solo l’importo che, come riportato nel commento, supera la media dei cinque anni precedenti).

Errore. Il collegamento non è valido.

Entrate non ricorrenti destinate a spesa corrente Anno 2019 Anno 2020 Anno 2021

Entrate da titoli abitativi edilizi 336.260,34 266.260,34 266.260,34

Entrate per sanatoria abusi edilizi e sanzioni 0,00 0,00 0,00

Recupero evasione tributaria (parte eccedente) 5.204.000,00 3.504.000,00 3.504.000,00

Canoni per concessioni pluriennali 1.098.436,73 1.098.436,73 1.098.436,73

Sanzioni codice della strada (parte eccedente)- considerate entrate da sanzioni codice della strada destinate (parte corrente) per il 2018 e entrate da sanzioni codice della strada (parte corrente) per il 2019 e

il 2020 937.183,00 3.131.653,07 3.131.653,07

Entrate per eventi calamitosi 4.731.316,15 4.577.582,35 4.577.582,35

Altre da specificare (dividendi; entrate per elezioni;

entrate progetti vari; risarcim ento danni; donazioni, sponsorizzazioni; altre sanzioni; trasferim ento da altri

com uni sona sociale per affidam ento servizi) 2.523.698,76 2.130.964,19 2.130.964,19 Totale 14.830.894,98 14.708.896,68 14.708.896,68

Spese del titolo 1° non ricorrenti Anno 2019 Anno 2020 Anno 2021

consultazione elettorali e referendarie locali 155.000,00 155.000,00 155.000,00

spese per eventi calamitosi 4.774.610,80 4.620.877,00 4.620.877,00

sentenze esecutive e atti equiparati 5.000,00 5.000,00 5.000,00

ripiano disavanzi organismi partecipati 146.000,00 0,00 0,00

penale estinzione anticipata prestiti 0,00 0,00 0,00

altre da specificare (progetti vari, spese finanziate dalle sanzioni codice della strada destinate (parte corrente) per il 2018, spese finanziate dalle sanzioni codice della strada (parte corrente) per il 2019 e il 2020; spesa affidamento servizi zona sociale; spesa

per affidamento servizio in materia di dati personali) 2.131.594,67 3.692.819,32 3.410.559,15

(15)

La nota integrativa allegata al bilancio di previsione indica come disposto dal comma 5 dell’art.11 del D.Lgs. 23/6/2011 n.118 tutte le seguenti informazioni:

a) i criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l'accantonamento a tale fondo;

b) l'elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell'esercizio precedente, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

c) l'elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

d) l'elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili;

e) nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi;

f) l'elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall'ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti;

g) gli oneri e gli impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata;

h) l'elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali dall'art.

172, comma 1, lettera a) del Tuel;

i) l'elenco delle partecipazioni possedute con l'indicazione della relativa quota percentuale;

j) altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per l'interpretazione del bilancio.

(16)

VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI

Verifica della coerenza interna

L’organo di revisione ritiene che le previsioni per gli anni 2019-2021 siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato, con il documento unico di programmazione e con gli atti di programmazione di settore (piano triennale dei lavori pubblici, programmazione fabbisogni del personale, piano alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare, ecc.).

Verifica contenuto informativo ed illustrativo del documento unico di programmazione DUP

Il Documento Unico di Programmazione (DUP), è stato predisposto dalla Giunta tenuto conto del contenuto minimo previsto dal Principio contabile applicato alla programmazione (Allegato n. 4/1 al D. Lgs. 118/2011).

Sul DUP l’organo di revisione ha espresso parere con il Verbale n. 4 del 26 marzo 2019

Strumenti obbligatori di programmazione di settore

Il Dup contiene i seguenti strumenti obbligatori di programmazione di settore che sono coerenti con le previsioni di bilancio.

Programma triennale lavori pubblici

Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 21 del D. Lgs. 50/2016 è stato redatto conformemente alle modalità e agli schemi approvati con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 14 del 16 gennaio 2018 e sarà presentato al Consiglio per l’approvazione unitamente al bilancio preventivo.

Gli importi inclusi nello schema relativi ad interventi con onere a carico dell’ente trovano riferimento nel bilancio di previsione 2019-2021 ed il cronoprogramma è compatibile con le previsioni di pagamenti del titolo II indicate nel bilancio e del corredato Fondo Pluriennale vincolato.

L’organo di revisione ha verificato inoltre la compatibilità del cronoprogramma dei pagamenti con le previsioni di cassa del primo esercizio.

Il programma triennale, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere pubblicato sul sito dell’Ente nella sezione “Amministrazione trasparente” e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’’ Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

Programmazione biennale di acquisti di beni e servizi

Il programma biennale di forniture e servizi di importo unitario stimato pari o superiore a Euro 40.000,00 e relativo aggiornamento è stato redatto conformemente a quanto disposto dai commi 6 e 7 di cui all’art. 21 del D. Lgs. 50/2016 secondo lo schema approvato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 14 del 16 gennaio 2018.

Programmazione triennale fabbisogni del personale

La programmazione del fabbisogno di personale prevista dall’art. 39, comma 1 della Legge 449/1997 e dall’art. 6 del D.Lgs. 165/2001 è stata approvata con specifico atto secondo le "Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte della PA" emanate

(17)

e pubblicate in G.U. 27 luglio 2018, n.173 .

L’atto oltre ad assicurare le esigenze di funzionalità e d’ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi, prevede una riduzione della spesa attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale.

I fabbisogni di personale nel triennio 2019-2021, tiene conto dei vincoli disposti per le assunzioni e per la spesa di personale.

La previsione triennale è coerente con le esigenze finanziarie espresse nell’atto di programmazione dei fabbisogni.

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA, di cui all’art. 2 comma 594, della L. 244/277.

Tale piano risulta allegato alla proposta di deliberazione consiliare n. 19 del 15/03/20129 di approvazione del bilancio 2019_2021

Verifica della coerenza esterna

Pareggio di bilancio e saldo di finanza pubblica

Nella Legge di Bilancio 2019 ( L. 145/2018) il pareggio di bilancio, così come declinato dall’articolo 1 comma 466 L. 232/2016, viene sostanzialmente abolito.

(18)

VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ DELLE PREVISIONI ANNO 2019-2021

A) ENTRATE

Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per gli esercizi 2019-2021, alla luce della manovra disposta dall’ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate.

Entrate da fiscalità locale

Addizionale Comunale all’Irpef

Il comune ha applicato, ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. n. 360/1998, l’addizionale all’IRPEF, fissandone l’aliquota in misura dello 0,08%.

Le previsioni di gettito sono coerenti a quanto disposto dal punto 3.7.5 del principio 4/2 del D. Lgs 118/2011.

IUC

Il gettito stimato per l’Imposta Unica Comunale, nella sua articolazione IMU/TASI/TARI, è così composto:

In particolare per la TARI, l’ente ha previsto nel bilancio 2019, la somma di euro 6.186.428,00 con una riduzione minima rispetto alle previsioni definitive 2018, per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell’art.1 della Legge 147/2013.

La tariffa è determinata sulla base della copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio rifiuti compresi quelli relativi alla realizzazione ed esercizio della discarica ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone il trattamento.

Nella determinazione dei costi - a partire dall’anno 2018 - ai sensi del comma 653 dell’art.1 della Legge 147/2013 il comune non ha tenuto conto delle risultanze dei fabbisogni standard.

3.408.308,00 3.432.932,00 3.408.308,00 3.408.308,00 Esercizio

2018

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

IUC

IMU 7.100.000,00 7.328.237,59 7.512.224,00 7.512.224,00

TASI 115.000,00 115.000,00 115.000,00 115.000,00

TARI 6.186.611,00 6.186.428,00 6.302.345,00 6.302.345,00

Totale 13.401.611,00 13.629.665,59 13.929.569,00 13.929.569,00 Esercizio

2018 (assestato o rendiconto)

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

(19)

Oltre all’addizionale comunale all’IRPEF e alla IUC (IMU-TARI-TASI), il comune ha istituito i seguenti tributi:

- imposta comunale sulla pubblicità (ICP);

- tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP);

- imposta di soggiorno.

Il comune, avendo istituito l’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, ha previsto che il relativo gettito sia destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali (rif. art. 4 D. Lgs n.23/2011).

Risorse relative al recupero dell’evasione tributaria

Le entrate relative all’attività di controllo delle dichiarazioni subiscono le seguenti variazioni:

La quantificazione del fondo crediti di dubbia esigibilità per gli anni 2019-2021 appare congrua in relazione all’andamento storico delle riscossioni rispetto agli accertamenti ed ai crediti dichiarati inesigibili inclusi tra le componenti di costo.

Altri Tributi

ICP 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000,00

TOSAP 250.000,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00

200.000,00 366.659,55 200.000,00 200.000,00

Totale 950.000,00 1.116.659,55 950.000,00 950.000,00

Esercizio 2018 (assestato o

rendiconto)

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

Imposta di soggiorno

Tributo Previsione 2020

ICI 28.011,79 928,00

IMU 3.774.790,18 3.713.575,26 3.000.000,00 4.400.000,00 2.700.000,00 2.700.000,00

TARI 481.682,69 447.678,00 665.734,00 650.000,00 650.000,00 650.000,00

TOSAP 30.887,99 29.481,80 64.169,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00

ALTRI TRIBUTI 342.050,23 261.740,88 204.359,00 104.000,00 104.000,00 104.000,00 Totale 4.657.422,88 4.453.403,94 3.934.262,00 5.204.000,00 3.504.000,00 3.504.000,00 2.379.777,00 3.789.346,17 3.781.585,61 2.886.406,50 Accertamento

2017*

Residuo 2017*

Assestato 2018

Previsione 2019

Previsione 2021

FONDO CREDITI

DUBBIA ESIGIBILITA' (FCDE)

(20)

Entrate da titoli abitativi (proventi da permessi da costruire) e relative sanzioni La previsione delle entrate da titoli abitativi e relative sanzioni è la seguente:

.

La legge n.232/2016 art. 1 comma 460, e smi ha previsto che dal 1/1/2018 le entrate da titoli abitativi e relative sanzioni siano destinati esclusivamente e senza vincoli temporali a:

- realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria;

- risanamento di complessi edilizi compresi nei centri storici e nelle periferie degradate;

- interventi di riuso e di rigenerazione;

- interventi di demolizione di costruzioni abusive;

- acquisizione e realizzazione di aree verdi destinate ad uso pubblico;

- interventi di tutela e riqualificazione dell’ambiente e del paesaggio, anche ai fini della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico e sismico e della tutela e riqualificazione del patrimonio rurale pubblico;

- interventi volti a favorire l’insediamento di attività di agricoltura in ambito urbano;

- spese di progettazione.

L'Organo di revisione ha verificato il rispetto dei vincoli di destinazione previsti dalla suddetta normativa.

Sanzioni amministrative da codice della strada I proventi da sanzioni amministrative sono così previsti:

La quantificazione dello stesso appare congrua in relazione all’andamento storico delle riscossioni rispetto agli accertamenti. L’organo di revisione prende atto che l’ente nella determinazione del FDCE non ha tenuto conto delle disposizioni recate dall’art. 4 del D.L.. 23.10.2018 n. 119, in quanto non effettuato ancora il riaccertamento dei residui.

Anno Importo

579.865,56 305.000,00 86.198,29

445.000,00 266.260,34 77.362,75

2019 400.000,00 336.260,34 33.739,66

2020 330.000,00 266.260,34 33.739,66

2021 330.000,00 266.260,34 33.739,66

Spesa corrente

Spesa in c/capitale

2017 (rendiconto)

2018 (assestato o

rendiconto)

sanzioni ex art.208 co 1 cds 1.600.000,00 1.600.000,00 1.600.000,00 sanzioni ex art.142 co 12 bis cds 1.900.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 TOTALE SANZIONI 3.500.000,00 3.600.000,00 3.600.000,00 Fondo Crediti Dubbia Esigibilità 1.035.909,29 1.201.678,19 1.264.923,91

Percentuale fondo (%) 29,60% 33,38% 35,14%

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

(21)

La somma da assoggettare a vincoli è così distinta:

- euro 1.600.000,00 per sanzioni ex art. 208 comma 1 del codice della strada (D.Lgs 30.4.1992 n.

285);

- euro 1.900.000,00 per sanzioni ex art.142, comma 12 bis del codice della strada (D.Lgs 30.4.1992 n. 285).

Con atto di Giunta 51 in data 28/02/2019 la somma di euro 526.222,88 è stata destinata per il 50%

negli interventi di spesa alle finalità di cui agli articoli 142 comma 12 ter e 208, comma 4 e comma 5 bis, del codice della strada, come modificato dall’art. 40 della Legge n. 120 del 29/7/2010.

La Giunta ha destinato euro 70.000,00 alla previdenza ed assistenza del personale Polizia Municipale.

La quota vincolata è destinata:

- al titolo 1 spesa corrente per euro 937.183,00;

- al titolo 2 spesa in conto capitale per euro 838.819,21.

L’organo di revisione ha verificato che l’ente ha/non ha correttamente suddiviso nel bilancio le risorse relative alle sanzioni amministrative da codice della strada sulla base delle indicazioni fornite con il D.M . 29 agosto 2018.

Proventi dei beni dell’ente

I proventi dei beni dell’ente per locazioni, fitti attivi e canoni patrimoniali sono così previsti:

La quantificazione dello stesso appare congrua in relazione all’andamento storico delle riscossioni rispetto agli accertamenti.

Proventi dei servizi pubblici

Il dettaglio delle previsioni di proventi e costi dei servizi dell’ente dei servizi a domanda individuale è il seguente:

Canoni di locazione 497.000,00 460.000,00 460.000,00

Fitti attivi e canoni patrimoniali 1.173.109,83 1.153.109,83 1.153.109,83 TOTALE PROVENTI DEI BENI 1.670.109,83 1.613.109,83 1.613.109,83 Fondo Crediti Dubbia Esigibilità 29.322,75 32.772,49 34.497,36

Percentuale fondo (%) 1,76% 2,03% 2,14%

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

(22)

l Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) in corrispondenza delle previsioni di cui sopra non è stato previsto in quanto trattasi di servizi ad alto tasso di riscossione.

La quantificazione dello stesso appare congrua in relazione all’andamento storico delle riscossioni rispetto agli accertamenti.

L’organo di revisione prende atto che l’ente ha provveduto ad adeguare le tariffe relativa ai seguenti servizi:

- impianti sportivi;

- musei e teatri;

- asili nido.

PERSONALE ALTRE SPESE TOTALE

1 2 3=1+2 4 5=4/3

Asili nido 267.792,50 € 233.926,77 501.719,27 231.252,12 46,09%

Corsi extra scolastici di insegn arti e sport e altre discipline, ad eccezione di quelli espressamente previsti dalla legge

(scuola di musica) 57.058,00 € 137.846,03 194.904,03 95.500,00 49,00%

Impianti sportivi: piscine, campi da tennis, di pattinaggio,

impianti di risalita e simili 212.250,00 € 45.000,00 257.250,00 226.050,00 87,87%

Mense comprese quelle ad uso scolastico € 36.396,10 € 442.503,00 € 478.899,10 € 673.500,00 140,64%

Teatri, musei, pinacoteche, gallerie, mostre e spettacoli 109.232,00 € 390.570,00 499.802,00 378.000,00 75,63%

Altri: Lampade votive 39.000,00 € 22.000,00 61.000,00 130.000,00 213,11%

TOTALE 721.728,60 € 1.271.845,80 1.993.574,40 1.734.302,12 86,99%

SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Previsione 2018

COPERTURA SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PREVISIONE 2018

VOCI

SPESE

ENTRATE (*) % DI COPERTURA

(23)

B) SPESE PER TITOLI E MACROAGGREGATI

Le previsioni degli esercizi 2019-2021 per macroaggregati di spesa corrente confrontate con la spesa risultante dalla previsione definitiva 2018 è la seguente:

Sviluppo previsione per aggregati di spesa:

Spese di personale

La spesa per redditi di lavoro dipendente prevista per gli esercizi 2019-2021, tiene conto delle assunzioni previste nella programmazione del fabbisogno e risulta coerente:

- con l’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 della Legge 296/2006 rispetto al valore medio del triennio 2011/2013, pari ad € 10.537.585,40, considerando l’aggregato rilevante comprensivo dell’IRAP ed al netto dei rinnovi contrattuali;

- con l’obbligo di contenimento della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 562 della Legge 296/2006 rispetto al valore 2008;

- dei vincoli disposti dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa che fanno riferimento alla corrispondente spesa dell’anno 2009 di euro 975.474,00;

L’andamento dell’aggregato rilevante nei diversi esercizi compresi nel bilancio di previsione raffrontato con il vincolo da rispettare è il seguente:

101 Redditi da lavoro dipendente 9.103.679,16 9.047.939,81 8.954.328,29 8.969.448,08 102 Imposte e tasse a carico dell'ente 624.185,16 671.540,05 670.728,55 670.728,55 103 Acquisto di beni e servizi 32.911.135,08 27.593.587,54 25.859.896,80 25.240.418,73 104 Trasferimenti correnti 1.941.081,85 1.546.984,52 1.412.482,76 1.412.482,76

105 Trasferimenti di tributi 0,00 0,00 0,00

106 Fondi perequativi 0,00 0,00 0,00

107 Interessi passivi 1.057.624,00 1.094.309,00 1.957.703,00 1.957.703,00

108 Altre spese per redditi da capitale 0,00 0,00 0,00

109 Rimborsi e poste correttive delle entrate 209.047,63 83.200,07 83.200,07 83.200,07 110 Altre spese correnti 6.450.904,57 8.150.366,27 6.999.620,45 7.343.758,37 Totale 52.297.657,45 48.187.927,26 45.937.959,92 45.677.739,56 SPESE PER TITOLI E MACROAGGREGATI

PREVISIONI DI COMPETENZA TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA Previsioni

Def. 2018 Previsioni 2019 Previsioni 2020 Previsioni 2021

(24)

La previsione per gli anni 2019, 2020 e 2021 è inferiore alla spesa media del triennio 2011/2013 che era pari a euro 10.537585,40.

Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art.7 comma 6, D. Lgs. 165/2001)

Il limite massimo previsto in bilancio per incarichi di collaborazione autonoma previsto per gli anni 2019-2021 è di euro 75.030,00. I contratti di collaborazione potranno essere stipulati con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla Legge e con riferimento al programma sottoposto all’approvazione del Consiglio.

L’ente è dotato di un regolamento per l’affidamento degli incarichi di collaborazione autonoma sulla base delle disposizioni introdotte dall’art. 46 del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, trasmesso alla Corte dei Conti alle cui previsioni si raccomanda di attenersi rigorosamente.

L’ente è tenuto a pubblicare regolarmente nel sito istituzionale i provvedimenti di incarico con l’indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e del compenso e delle altre informazioni previste dalla legge.

Spese per acquisto beni e servizi

La previsione di spesa tiene conto dei vincoli posti dal saldo di finanza pubblica, dal piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2, commi da 594 a 599 della Legge 244/2007 e di quelle dell’art. 1, commi 146 e 147 della Legge 24/12/2012 n. 228 (in materia di consulenza informatica).

Le previsioni per gli anni 2019-2021 rispettano i seguenti limiti:

Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE)

Gli stanziamenti iscritti nella missione 20, programma 2 (accantonamenti al fondo crediti dubbia esigibilità) a titolo di FCDE per ciascuno degli anni 2019-2021 risultano dai prospetti che seguono per singola tipologia di entrata.

Tipologia spesa Rendiconto 2009

Riduzione disposta

Limite di spesa

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

Studi e consulenze 0,00 80,00% 0,00 0,00 0,00 0,00

Relazioni

pubbliche,convegni,mostre, pubblicità e rappresentanza

381.619,50 80,00% 76.323,90 47.320,00 47.320,00 47.320,00

Sponsorizzazioni 100,00% 0,00 0,00 0,00 0,00

Missioni 28.136,28 50,00% 14.068,14 4.450,00 4.450,00 4.450,00

Formazione 70.000,00 50,00% 35.000,00 17.000,00 17.000,00 17.000,00

Totale 479.755,78 125.392,04 68.770,00 68.770,00 68.770,00

Media 2011/2013 2008 per enti non

soggetti al patto

Spese macroaggregato 101 9.826.101,50 9.049.939,81 8.956.328,29 8.971.448,08

Spese macroaggregato 103 215.128,28 534.770,00 534.770,00 534.770,00

Irap macroaggregato 102 496.355,62 529.628,50 529.628,50 529.628,50

Altre spese: formazione 17.000,00 17.000,00 17.000,00

Totale spese di personale (A) 10.537.585,40 10.131.338,31 10.037.726,79 10.052.846,58

(-) Componenti escluse (B) 1.066.877,00 904.877,00 904.877,00

(=) Com ponenti assoggettate al lim ite di spesa A-B 10.537.585,40 9.064.461,31 9.132.849,79 9.147.969,58

Previsione 2019

Previsione 2020

Previsione 2021

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